DONNE DI... CUORE

Transcript

DONNE DI... CUORE
RICAMOItaliano
maggio 2005
DONNE DI...
CUORE
di pagina 66-67
deliziose le bamboline in
finissima porcellana.
gli abiti sono stati creati
su misura con pizzi antichi in filo di lino bianco
Offerta 12
Spiegazioni e schemi per realizzare i lavori pubblicati
su Ricamo Italiano n°7
RICAMOItaliano
Cuore grande tombolo
di pagina 66
Difficile
Occorrente
Un tombolo, fuselli, spilli cartoncino, punteruolo, uncinetto
n. 0.75, Lino per merletti n. 30;
tessuto in lino bianco.
Punti impiegati
Con i fuselli: punto tela; mezzo
punto.
Con l’ago: punto cordoncino.
Esecuzione
Il cuore finito misura circa cm
28. Preparare il disegno da realizzare a tombolo: riportare il
disegno del cuore sulla carta
lucida, quindi appoggiarla sul
cartoncino, che deve essere
abbastanza robusto e, dopo
aver fissato insieme gli strati
bucare tutti i contorni del disegno con il punteruolo in modo
regolare. Avvolgere il filo sui
fuselli: prendere con la mano
sinistra il filato (circa un
metro) e con la destra il fusello, quindi avvolgere il filo da
destra verso sinistra e fermalo
facendo un nodo a cappio
attorno alla testa del fusello.
Questo nodo non deve essere
troppo teso in modo da poter
far scorrere il filo durante la
lavorazione. I fuselli devono
essere avvolti in coppie.
Appoggiare il cartoncino forato al tombolo e fissarlo con
spilli. Per gli inserti più grandi
preparare 6 coppie di fuselli, 5
coppie vengono usate per eseguire il punto tela, la sesta coppia viene usata per la finitura
esterna a doppia mocheta.
Puntare ogni coppia di fuselli
su uno spillo, delle 6 coppie
puntare 5 formeranno l’ordito,
una la trama, la coppia che
forma la trama è chiamata portante. Il punto tela nasce dall’incrocio della copia portante
con tutte le altre coppie di
fuselli. Alla fine di ogni “giro”
maggio 2005
della coppia portante bisogna
inserire uno spillo nel cartone,
in corrispondenza di un foro,
davanti ai fili; prima di eseguire
il “giro” di ritorno attorcigliare
i fili della coppia portante due
volte verso sinistra formando
un anellino (chiamato mocheta
o piede). Eseguire la fettuccia a
punto tela e lavorare le altre
parti a mezzo punto. Tagliare il
tessuto di lino e inserirlo al
centro del cuore lavorato a
tombolo. Unire il pizzo al tessuto con un fitto punto cordoncino.
SCHEMA 1
Cuore piccolo tombolo
di pagina 66
Difficile
Occorrente
Un tombolo, fuselli, spilli cartoncino, punteruolo, uncinetto
n. 0.75; lino per merletti n. 70;
Cotone Mouliné DMC rosa
776, verde 563.
Punti impiegati
Con i fuselli: punto tela; mezzo
punto; punto corallino.
Con l’ago: punto cordoncino;
punto vapore.
Esecuzione
Il cuore finito misura circa cm
20. Preparare il disegno da realizzare a tombolo: riportare il
disegno del cuore sulla carta
lucida, quindi appoggiarla sul
cartoncino, che deve essere
abbastanza robusto e, dopo
aver fissato insieme gli strati
bucare tutti i contorni del disegno con il punteruolo in modo
regolare. Avvolgere il filo sui
fuselli: prendere con la mano
sinistra il filato (circa un
metro) e con la destra il fusello, quindi avvolgere il filo da
destra verso sinistra e fermalo
facendo un nodo a cappio
attorno alla testa del fusello.
Questo nodo non deve essere
troppo teso in modo da poter
far scorrere il filo durante la
lavorazione. I fuselli devono
essere avvolti in coppie.
Appoggiare il cartoncino forato al tombolo e fissarlo con
spilli. Per gli inserti più grandi
preparare 6 coppie di fuselli, 5
coppie vengono usate per eseguire il punto tela, la sesta coppia viene usata per la finitura
esterna a doppia mocheta.
Puntare ogni coppia di fuselli
su uno spillo, delle 6 coppie
puntare 5 formeranno l’ordito,
una la trama, la coppia che
forma la trama è chiamata portante. Il punto tela nasce dall’incrocio della copia portante
con tutte le altre coppie di
fuselli. Alla fine di ogni “giro”
della coppia portante bisogna
inserire uno spillo nel cartone,
in corrispondenza di un foro,
davanti ai fili; prima di eseguire
il “giro” di ritorno attorcigliare
i fili della coppia portante due
volte verso sinistra formando
un anellino (chiamato mocheta
o piede). Eseguire la fettuccia a
punto tela, mezzo punto e
punto corallino. Il punto corallino è una vecchia tecnica tipicamente ligure: è un sottile
nastrino a punto tela, eseguito
o con 4 paia di fuselli, ricco di
pippiolini che gli danno un
aspetto irregolare e frastagliato (assomiglia alle ramificazioni
del corallo); gli spilli vengono
messi soltanto in corrispondenza dei pippiolini e nel punto
in cui verranno in seguito praticate le barrette di congiunzione di forma particolare, si
tratta infatti di due anellini
allacciati l’uno dentro l’altro.
Tagliare il tessuto di lino e
inserirlo al centro del cuore
lavorato a tombolo. Unire il
pizzo al tessuto con un fitto
punto cordoncino. Ricamare al
centro del tessuto una rosellina a punto vapore con il rosa –
i petali della rosa – e con il
verde, i gambi e le foglie.
SCHEMA 2
Vestitini bambola pizzo
tombolo
di pagina 67
Difficile
Occorrente
Un tombolo, fuselli, spilli cartoncino, punteruolo, uncinetto
n. 0.75; filo di lino écru; tessuto
in cotone rosa, azzurro, bordeau.
Punti impiegati
Con i fuselli: punto tela; mezzo
punto; punto corallino; punto
gatta.
Con l’ago: cucitura diritta.
Esecuzione
I vestitini sono lavorati a tombolo formando un rettangolo.
Preparare il disegno da realizzare a tombolo: riportare il
disegno del pizzo di finitura
sulla carta lucida, quindi appoggiarla sul cartoncino, che deve
essere abbastanza robusto e,
dopo aver fissato insieme gli
strati bucare tutti i contorni
del disegno con il punteruolo
in modo regolare. Avvolgere il
filo sui fuselli: prendere con la
mano sinistra il filato (circa un
metro) e con la destra il fusello, quindi avvolgere il filo da
destra verso sinistra e fermalo
facendo un nodo a cappio
attorno alla testa del fusello.
Questo nodo non deve essere
troppo teso in modo da poter
far scorrere il filo durante la
lavorazione. I fuselli devono
essere avvolti in coppie.
Appoggiare il cartoncino forato al tombolo e fissarlo con
spilli. Per gli inserti più grandi
preparare 6 coppie di fuselli, 5
coppie vengono usate per eseguire il punto tela, la sesta coppia viene usata per la finitura
esterna a doppia mocheta.
Puntare ogni coppia di fuselli
su uno spillo, delle 6 coppie
puntare 5 formeranno l’ordito,
una la trama, la coppia che
2
RICAMOItaliano
forma la trama è chiamata portante. Il punto tela nasce dall’incrocio della copia portante
con tutte le altre coppie di
fuselli. Alla fine di ogni “giro”
della coppia portante bisogna
inserire uno spillo nel cartone,
in corrispondenza di un foro,
davanti ai fili; prima di eseguire
il “giro” di ritorno attorcigliare
i fili della coppia portante due
volte verso sinistra formando
un anellino (chiamato mocheta
o piede). Eseguire la fettuccia a
punto tela, mezzo punto e
maggio 2005
punto corallino. Il punto corallino è una vecchia tecnica tipicamente ligure: è un sottile
nastrino a punto tela, eseguito
o con 4 paia di fuselli, ricco di
pippiolini che gli danno un
aspetto irregolare e frastagliato (assomiglia alle ramificazioni
del corallo); gli spilli vengono
messi soltanto in corrispondenza dei pippiolini e nel punto
in cui verranno in seguito praticate le barrette di congiunzione di forma particolare, si
tratta infatti di due anellini
allacciati l’uno dentro l’altro. Il
punto gatta è caratterizzato da
zone lavorate a mezzo punto
con armellette in rilievo che si
alternano a gruppi di armellette disposte a corolla formare
le rose di Genova.Terminato il
rettangolo per il vestito foderarlo con il tessuto di cotone
ed eseguire la cucitura sul dietro. Eseguire un altro rettangolo per la parte superiore e
arricciarlo. Per gli altri due abiti
eseguire una striscia e incrociarla sul dietro.
SCHEMA 3
3
2
SCHEMA
Cuore piccolo a
grandezza naturale
RICAMOItaliano
maggio 2005
1
SCHEMA
Cuore grande
a grandezza naturale
4
RICAMOItaliano
maggio 2005
3
SCHEMA
Motivo di riporto per
il vestito della bambola
centrale e a destra
5
RICAMOItaliano
maggio 2005
5
3
SCHEMA
Motivo di riporto per
il vestito della bambola
a sinistra
RICAMOItaliano
maggio 2005
Pronto ricamo
Casa Editrice Edizioni Dessein s.r.l.
Pubblicazione mensile
Direttore responsabile
Elio Michelotti
Direzione,Redazione,Amministrazione
25020 Dello Brescia
Via Don Guindani 47/D
Telefono e fax : 030 97.19.319
E-mail: [email protected]
Per le lettrici,
che hanno difficolta’
telefonare
030 97.19.319
030 97.71.138
[email protected]