Terreni, interazioni e filtrazioni - testo
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Terreni, interazioni e filtrazioni - testo
EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE-2010-4 Terreni, interazioni e filtrazioni di Monica Onida Autore Monica Onida Referente scientifico Michela Mayer Grado scolastico Scuola Secondaria di II grado Percorso collegato In un pugno di Terra: esplorando i componenti del suolo – Nucleo “Terra e Universo” 1 © INDIRE 2014 EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE-2010-4 Per lo studente 1) Andrea ha invitato alcuni amici a casa sua, approfittando del fatto che i suoi genitori sono usciti. A fine giornata si rende conto di aver rotto un piatto di porcellana e di aver rigato il lavello di acciaio della cucina lavando i piatti. Ricostruiamo gli accadimenti. Per prima cosa Andrea ha tagliato la carne con un coltello di acciaio su un piatto di porcellana e il piatto è rimasto intatto. Poi, però, lavando il piatto di porcellana nel lavello di acciaio, Andrea ha rigato il lavello urtandolo di striscio con il piatto. Infine, mettendo il piatto a scolare sullo scolapiatti il piatto è caduto per terra e si è rotto. È caduto anche un pentolino di acciaio che però non si è rotto. Analizzando gli accadimenti descritti in tabella, sapresti dire quale tra i due materiali, porcellana e acciaio, è più duro? Il materiale che secondo te è più duro, è anche il più resistente? Motiva la tua risposta e spiega su quali ragionamenti è basata. _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ 2) Durante il pranzo si è rovesciata una bottiglia di Coca Cola e si è formata una macchia opaca sul piano di pietra della cucina. Per cercare di rimediare, Andrea ha provato a sfregare forte con acqua e limone ma la situazione è peggiorata. Sapresti dire di che materiale è fatto il piano della cucina di Andrea e che cosa è successo al contatto con entrambe le sostanze, altamente acide (Coca Cola e limone)? Come potrebbe fare, secondo te, Andrea per rimediare al danno provocato? _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ 2 © INDIRE 2014 EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE-2010-4 3) Dopo pranzo Andrea e gli amici vanno a spasso e passano di fianco a una zona in cui stanno aprendo una nuova discarica, cioè un luogo dove accumulare enormi quantità di rifiuti. Gli operai stanno ricoprendo il fondo della discarica con uno spesso strato di materiale per evitare infiltrazioni nel terreno circostante. Quale materiale stanno utilizzando secondo te? a) Argilla b) Sabbia c) Ghiaia d) Terreno Spiega il perché della tua scelta. ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ 4) Poco distante dalla discaricai ragazzi capitano accanto alla costruzione di un impianto per depurare le acquee di scarico di una cascina. Il percorso è piuttosto complesso e articolato, ma gli amici vengono colpiti dalla seconda vasca, quella di filtrazione, in cui l’acqua, passando attraverso tre strati di sedimenti, viene ulteriormente depurata dalle impurità. Gli strati funzionano un po’ come dei setacci. Osserva i disegni sottostanti e seleziona la vasca con la successione di sedimenti a tuo avviso meglio funzionale allo scopo. Limo Ghiaia Limo Sabbia Ghiaia Sabbia Sabbia Limo Sabbia Limo Ghiaia Ghiaia b) c) a) d) 3 © INDIRE 2014 EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE-2010-4 Spiega cosa accade durante il passaggio dell’acqua attraverso la sequenza di materiale da te scelta. ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ 5) Nei dintorni vi sono molti campi coltivati e in alcuni di essi i contadini stanno arando. L’aratura, rimescolando e smuovendo il terreno, ne aumenta anche la porosità. Con quale importante conseguenza? a) L’acqua piovana non riesce più a sciogliere e trasportare i sali solubili verso il basso. b) Diminuisce la permeabilità, quindi l’acqua tende a ristagnare nel terreno. c) Circola più aria nel suolo, a vantaggio degli organismi decompositori che vivono nel terreno. d) Il terreno si compatta permettendo l’accumulo di una lettiera più spessa. 6) Charles Darwin, il grande naturalista padre della teoria dell’evoluzione, studiando i lombrichi e il loro ruolo nel terreno, scrisse: “… L’aratro è una delle più antiche e più utili invenzioni dell’uomo; ma molto prima che esistesse, la terra era già regolarmente arata, e continua ad essere arata dai lombrichi”. Ipotizza cosa intendeva dire Darwin con la sua affermazione. ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ 4 © INDIRE 2014 EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE-2010-4 7) La sera la madre di Andrea torna con tre campioni diversi di terra raccolti in tre località diverse. Deve verificare quale di essi si presta meglio per coltivare le carote, che necessitano di un terreno molto sabbioso. Per capirlo prima di tutto elimina dai campioni i granelli più grossolani (asportandoli con le mani e con una pinzetta), poi mette i campioni in tre imbuti ricoperti da carta filtrante e li pone su tre cilindri graduati. Poi versa dell’acqua e osserva quanti millilitri di acqua filtrano nell’imbuto nel tempo. Alla fine dell’esperimento riporta i dati raccolti (millilitri di acqua filtrata in diversi intervalli di tempo) su un grafico cartesiano e interpola i punti ottenendo tre rette con diversa inclinazione: a) b) c) Sapresti dire, confrontando i tre andamenti nei grafici, quale dei tre campioni è più adatto per le carote? Sapresti proporre un altro tipo di esperimento da eseguire sui campioni per verificare la quantità di sabbia presente rispetto alle altre frazioni granulometriche? ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ 5 © INDIRE 2014 EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE-2010-4 Dopo cena Andrea e i suoi genitori sentono al telegiornale una notizia allarmante che parla della desertificazione. Non avendo le idee chiare sul fenomeno vanno su internet a informarsi sull’argomento e stampano un estratto: Con il termine desertificazione non ci si riferisce alla espansione naturale dei deserti ma si indica quel complesso di trasformazioni che portano un terreno, prima fertile, a divenire progressivamente "sterile". In altre parole il suolo si degrada a tal punto che non è più possibile coltivarlo. Il fenomeno del riscaldamento globale è causa prima del progressivo inaridirsi del clima. Le elevate temperature, unite all'insolazione diretta, accelerano il processo di degradazione biologica del suolo riducendone fortemente il quantitativo di humus. La scarsità di humus riduce poi la capacità del suolo di trattenere l’acqua, necessaria allo sviluppo delle piante, che ne provoca così il conseguente inaridimento. Il disboscamento, o deforestazione, è una fondamentale causa della desertificazione causata principalmente dalla richiesta di terra coltivabile e pascoli per il bestiame e in misura minore per la produzione di legname e l’espansione delle aree urbane. Il disboscamento provoca la desertificazione in primo luogo perché sottrae al suolo la protezione offerta dalle piante contro l’erosione. La copertura vegetale, infatti, frena l’azione dell’acqua piovana, diminuisce il ruscellamento superficiale favorendo l’infiltrazione dell’acqua nel terreno e limita l’azione erosiva del vento formando vere e proprie barriere naturali. Le foreste costituiscono una copertura che diminuisce l'insolazione diretta sul terreno e conseguentemente la distruzione della sostanza organica. Inoltre le piante partecipano alla formazione di nuova biomassa (si pensi alle foglie che cadono d’autunno!) e permettono l'immissione nell'atmosfera di grandi quantitativi di acqua d'evaporazione, con la creazione di specifici microclimi ideali per la formazione di nuovo humus. 8) Collega le due principali cause della desertificazione con le concause indirette, riportando, nella colonna di destra a fianco della scritta, i numeri 1 o 2 o entrambi. Processi che causano la desertificazione Concause indirette 1, 2 o entrambi? Richiesta di terre coltivabili e pascoli Disboscamento (1) Cambiamento climatico naturale Produzione di legname Riscaldamento globale (2) Aumento emissioni di diossido di carbonio Espansione aree urbane Riduzione assorbimento del diossido di carbonio da parte delle piante 6 © INDIRE 2014 EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE-2010-4 9) Dopo aver letto il testo sapresti indicare, tra le seguenti, quali potrebbero essere le azioni utili per contrastare la desertificazione? Vero Falso Contenere l’espansione delle aree urbane Ridurre le emissioni di anidride carbonica Aumentare i terreni adibiti a pascolo Convertire i boschi all’agricoltura biologica Favorire lo sviluppo e l’espansione delle foreste Proteggere il terreno con la vegetazione 7 © INDIRE 2014 EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE-2010-4 Per il docente Consigli per la correzione 1) Risposte corrette con giustificazione della risposto: è più dura la porcellana; non è la più resistente. Una spiegazione corretta deve aver compreso il significato delle due proprietà: durezza è resistenza alla scalfittura (se la ceramica riga l’acciaio significa che è più dura), resistenza invece, è resistenza alla rottura in seguito a caduta o colpi. Il diamante, per es, è il minerale più duro di tutti ma anche fragile. 2 punti Risposta corretta parziale: si risponde solo alla prima domanda 1 punto Competenza: Interpretare i dati scientifici (Analizzare e interpretare i dati a disposizione per trarne conclusioni appropriate). Conoscenze della scienza (organizzatori concettuali): Proprietà (e grandezze) variabili e invarianti. 2) Risposta corretta esaustiva: le sostanze acide corrodono le rocce carbonatiche. La Coca Cola è acida e il limone pure. Il piano quindi potrebbe essere fatto di marmo (ma anche calcare va bene lo stesso, anche se non viene utilizzato per gli arredi di solito). Una volta corrosa la roccia del piano della cucina l’unica cosa che si può fare è lamare la superficie in modo da asportare lo strato superficiale del piano. 2 punti Risposta corretta parziale: si individua solo il materiale di cui è fatto senza proporre una soluzione logica o proponendone una non adeguata. 1 punto Competenza: Dare ai fenomeni una spiegazione scientifica (Ricordare e applicare alla situazione problematica la conoscenza scientifica utile per risolverla). Conoscenze della scienza (organizzatori concettuali): Distinzione tra stati (come le cose sono) e trasformazioni (come le cose cambiano). 8 © INDIRE 2014 EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE-2010-4 3) Risposta corretta esaustiva: opzione a) con corredata spiegazione che indichi l’impermeabilità dell’argilla. 2 punti Risposta corretta parziale: solo l’opzione a). 1 punto Competenza: Dare ai fenomeni una spiegazione scientifica (Ricordare e applicare alla situazione problematica la conoscenza scientifica utile per risolverla). Conoscenze della scienza (organizzatori concettuali): Proprietà (e grandezze) variabili e invarianti. 4) Risposta corretta: opzione b) con corredata spiegazione che consideri la granulometria decrescente dei granelli e, di conseguenza, degli spazi d’aria tra di essi (cioè la porosità, che può essere paragonata alle maglie dei setacci) sempre più piccoli. La ghiaia trattiene le particelle di dimensioni maggiori lasciando passare le altre. La sabbia trattiene quelle un po’ più piccole e i limo quelle ancora più piccole. 1 punto Competenza: Dare ai fenomeni una spiegazione scientifica (Riconoscere le interazioni e le correlazioni tra sistemi e diverse parti dei sistemi, individuando per ognuno le caratteristiche più importanti ). Conoscenze della scienza (organizzatori concettuali): Proprietà (e grandezze) variabili e invarianti. 5) Risposta corretta: opzione c). 1 punto Competenza: Dare ai fenomeni una spiegazione scientifica (Offrire ipotesi esplicative anche per fenomeni che non sono stati oggetto di studio ma che possono essere spiegati attraverso le conoscenze già acquisite). 9 © INDIRE 2014 EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE-2010-4 Conoscenze della scienza (organizzatori concettuali): Interazioni, relazioni e correlazioni tra sistemi e tra parti di un sistema. 6) Risposta corretta: Darwin intendeva dire che i lombrichi scavano gallerie in cui circola aria e acqua e decompongono i resti organici in sostanze inorganiche. 1 punto Competenza: Dare ai fenomeni una spiegazione scientifica (offrire ipotesi esplicative anche per fenomeni che non sono stati oggetto di studio ma che possono essere spiegati attraverso le conoscenze già acquisite). Conoscenze della scienza (organizzatori concettuali): Caratteristiche e evoluzione temporale dei sistemi in gioco, viventi e non viventi). 7) Risposta corretta esaustiva: opzione c) corredata di un’altra prova sensata (possibili prove: decantazione in acqua con separazione delle diverse granulometrie; setacciatura; sensazione al tatto manipolandola tra due polpastrelli, ecc.). 2 punti Risposta corretta parziale: solo l’opzione c). 1 punto Competenza: Comprendere la maniera scientifica di indagare (Proporre modi di esplorare scientificamente un problema dato). Conoscenze sulla scienza (metodi e percorsi): Comprendere l’importanza delle schematizzazioni, modelli e formalizzazioni logiche dei fenomeni indagati, e saperle applicarle a fenomeni semplici e a situazioni di vita quotidiana. 10 © INDIRE 2014 EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE-2010-4 8) Risposta corretta: Processi che causano la desertificazione Disboscamento (1) Riscaldamento globale (2) Concause indirette 1, 2 o entrambi? Richiesta di terre coltivabili e pascoli 1 Cambiamento climatico naturale 2 Produzione di legname 1 Aumento emissioni di diossido di carbonio 2 Espansione aree urbane 1e2 Riduzione assorbimento del diossido di carbonio da parte delle piante 1 1 punto Competenza: Interpretare i dati scientifici (Identificare in testi che riguardano argomenti scientifici quali siano i presupposti, le prove raccolte e la logica del ragionamento). Conoscenze della scienza (organizzatori concettuali): Interazioni, relazioni e correlazioni tra sistemi e tra parti di un sistema. 9) Risposta corretta: Vero Contenere l’espansione delle aree urbane X Ridurre le emissioni di anidride carbonica X Falso Aumentare i terreni adibiti a pascolo X Convertire i boschi all’agricoltura biologica X Favorire lo sviluppo e l’espansione delle foreste X Proteggere il terreno con la vegetazione X 1 punto 11 © INDIRE 2014 EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE-2010-4 Competenza: Interpretare i dati scientifici (Identificare in testi che riguardano argomenti scientifici quali siano i presupposti, le prove raccolte e la logica del ragionamento). Conoscenze della scienza (organizzatori concettuali): Gli organizzatori concettuali (interazioni, relazioni e correlazioni tra sistemi e tra parti di un sistema). 12 © INDIRE 2014 EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE-2010-4 Questo materiale è stato realizzato nel 2014 da INDIRE con i fondi del Progetto PON Educazione Scientifica, codice B-10-FSE-2010-4, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo. La grafica, i testi, le immagini e ogni altra informazione disponibile in qualunque formato sono utilizzabili a fini didattici e scientifici, purché non a scopo di lucro e sono protetti ai sensi della normativa in tema di opere dell’ingegno (legge 22 aprile 1941, n. 633). 13 © INDIRE 2014