RESOCONTO Assemblea Conams 8-10-2016
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RESOCONTO Assemblea Conams 8-10-2016
Coordinamento nazionale magistrati di sorveglianza Assemblea 7-8 ottobre 2016 L’8 ottobre 2016 si è svolta a Roma, presso l’Hotel Champagne Garden, l’Assemblea del Conams, presieduta da Daniela Verrina, alla quale erano presenti 26 tra magistrati di sorveglianza e presidenti dei Tribunali di sorveglianza oltre a 30 magistrati partecipanti per il tramite di delega conferita ai colleghi (per un totale di 56 associati). L’Assemblea, preliminarmente e all’unanimità, ha ratificato il conferimento della qualifica di socio d’onore a Francesco Maisto, Giovanni Pavarin e Giuseppe Di Gennaro, anticipato da Nicola Mazzamuto, Coordinatore uscente, in occasione dell’incontro tenutosi nella giornata precedente presso la Corte di cassazione, Aula della Torre, alla presenza del Procuratore Generale dott. Pasquale Ciccolo, del sostituto procuratore generale dott. Paolo Canevelli, del consigliere della I Sezione dott. Raffaello Magi, coordinato dal Segretario generale del Conams Fabio Gianfilippi, sul tema ‘La sorveglianza e la giurisprudenza della Suprema Corte. Il punto di vista della cassazione e della Procura Generale’ e per un ricordo di Sandro Margara e Luigi Daga nel trentennale della Legge Gozzini. All’esito della riunione, dopo ampia e partecipata discussione, è stato nominato il nuovo Coordinatore nazionale, Antonietta Fiorillo, e il nuovo comitato esecutivo nelle persone di Monica Amirante, Linda Arata, Marcello Bortolato (nominato Segretario), Roberta Cossia, Riccardo De Vito, Fabio Gianfilippi (nominato Tesoriere), Nicola Mazzamuto e Marco Puglia. Si riporta un estratto del verbale dell’Assemblea in ordine alla discussione che ha preceduto l’elezione per il rinnovo delle cariche: “Il Coordinatore uscente, Nicola Mazzamuto (presidente Trib. sorv. Messina) porta all’Assemblea i saluti di Giovanni Tamburino e ringrazia il segretario Fabio Gianfilippi e il componente del Comitato esecutivo Marcello Bortolato per il loro importante contributo all’attività del Coordinamento nel biennio appena trascorso. Svolge, quindi, la relazione introduttiva, facendo un consuntivo delle molteplici attività e dei risultati raggiunti: l’aumento d’organico della Magistratura di sorveglianza; l’introduzione del divieto normativo di temporanea destinazione del personale amministrativo ad altro ufficio del distretto senza il nulla osta del Presidente del Tribunale (dl 31/8/2016 n.168, che ha così modificato il comma 2 dell’art.68 o.p.); il favore per gli Uffici di sorveglianza nelle decisioni sull’anticipato e posticipato possesso dei Magistrati in trasferimento; le molteplici occasioni di incontro e dialogo con il Ministro della Giustizia; i contatti diretti instaurati con la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo; l’importante attività convegnistica, con vari eventi sul territorio, nel quarantennale dell’ordinamento penitenziario, culminati nel convegno di Messina del settembre 2015. Nel quadro delle prospettive e attività future, auspica: visite periodiche dei rappresentanti del Coordinamento nei singoli Uffici, per individuare e raccogliere esigenze e proposte; il ripristino del coordinamento dei Presidenti dei Tribunali di sorveglianza; l’individuazione di referenti territoriali del Conams presso ogni Tribunale. Dichiara la propria disponibilità a fare parte del Comitato esecutivo; non a ricevere un nuovo mandato come coordinatore. Infine, si fa portavoce della disponibilità di Carmelo Ioppolo a continuare a svolgere il compito di Direttore del sio Web. Viene, quindi, aperta la discussione. Il Segretario uscente, Fabio Gianfilippi (magistrato di sorveglianza - Spoleto), individua alcune importanti azioni, necessarie per far crescere il Coordinamento come associazione rappresentativa della Magistratura di sorveglianza nel perseguimento degli obiettivi statutari, in particolare quello dello sviluppo di stabili collegamenti fra i Magistrati di sorveglianza e quello di promozione e difesa del prestigio e della considerazione di cui la categoria deve godere. ……… Monica Amirante (magistrato di sorveglianza - Napoli) sottolinea l’esigenza di rafforzare il contatto con la categoria , propone di elaborare uno scritto sulle misure di sicurezza dopo la riforma, vista la particolare attualità e incertezza che interessa questa materia ed, altresì, di informare i Colleghi anche di quanto è stato proposto ai referenti istituzionali senza ricevere da questi il dovuto e atteso riscontro. Emanuela Bigattin propone di richiedere un tavolo di confronto con il DAP perché provveda agli adempimenti amministrativi di sua competenza e perché modifichi il suo atteggiamento nei confronti dei provvedimenti della magistratura di sorveglianza, che tramite l’ANM o la Scuola Superiore della Magistratura, si ottenga il riconoscimento delle occasioni di incontro e approfondimento organizzati dal Conams come momenti di vera e propria formazione, per la partecipazione ai quali nei giorni lavorativi non sia necessario il ricorso al congedo ordinario. Silvia Dominioni sottolinea come la partecipazione al Coordinamento sia uno strumento eccezionale per trovare ispirazione e per confrontarsi sul modo in cui interpretare il proprio ruolo di magistrato di sorveglianza e come non meno importante sia il ruolo che i Presidenti dovrebbero svolgere per agire come trait d’union fra i magistrati e le risultanze dei contatti del Coordinamento con i referenti istituzionali. Marcello Bortolato sottolinea come i risultati raggiunti siano tanto importanti quanto facilmente vanificabili, laddove i singoli Magistrati o Presidenti non operino in modo da conservarli e rafforzarli…..Quanto al futuro, ritiene essenziale: salvaguardare e perpetuare l’impegno nell’attività convegnistica; costruire un dialogo con i Garanti delle persone detenute, a partire dal Garante nazionale, ponendo chiari confini al loro operato rispetto a quello della Magistratura di sorveglianza…..Quanto ai rapporti con la Scuola superiore della Magistratura è necessario chiedere con forza che i magistrati di sorveglianza siano chiamati a partecipare come docenti ai corsi destinati ai giudici della cognizione, al fine di avvicinare questi ultimi al mondo dell’esecuzione; sempre in tema di formazione, si dovrebbero programmare corsi di formazione e autoformazione organizzati dal Coordinamento in sede locale. Un altro obiettivo importante da perseguire è quello di un più concreto sostegno ai colleghi interessati da procedimenti disciplinari, anche sotto forma di difesa tecnica. Giovanna Di Rosa (presidente Trib sorv Milano) sottolinea varie circostanze che rivelano la debolezza della posizione istituzionale della Magistratura di sorveglianza. Antonietta Fiorillo (presidente Trib. sorv. Firenze) evidenzia la necessità di ricercare una interlocuzione con il DAP che non ci veda in contrapposizione e di rafforzare il Conams dall’interno. Quanto alla formazione, si potrebbe proporre alla Scuola di organizzare nuovamente un’autoformazione per i Magistrati di sorveglianza, mentre per la formazione dei magistrati in tirocinio è necessario chiedere una loro più lunga permanenza nei nostri Uffici durante il tirocinio generico, in modo che i giovani colleghi arrivino alla scelta delle funzioni più consapevoli di cosa significhi il nostro lavoro. Chiusa la discussione alle ore 12, l’Assemblea prosegue per il rinnovo delle cariche sociali. …. L’Assemblea all’unanimità e per acclamazione nomina nuovo Coordinatore Antonietta Fiorillo e membri del comitato esecutivo: Monica Amirante, Linda Arata, Marcello Bortolato, Roberta Cossia, Riccardo De Vito, Fabio Gianfilippi, Nicola Mazzamuto, Marco Puglia. Il Comitato esecutivo, così eletto, all’interno dell’Assemblea e all’unanimità nomina Segretario Marcello Bortolato. L’Assemblea si chiude alle ore 13”. Il Segretario del Conams Marcello Bortolato