SISTEMI,AUTOMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLA

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SISTEMI,AUTOMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLA
Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato
“CAVOUR-MARCONI”
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SISTEMI,AUTOMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE
moduli recupero 2012
CLASSE IVD
MODULO A
PREREQUISITI
RETI SEQUENZIALI E AUTOMI A STATI FINITI
1)
Possedere le conoscenze della numerazione binaria e
sadecimale
2)
saper fare di conto con i numeri binari
3)
conoscere gli integrati usati :porte logiche
4)
conoscere i dispositivi sequenziali :latch e flip-flop
5)
conoscere i registri e la temporizzazione degli integrati
Utilizzare:
1)
2)
3)
4)
COMPETENZE
D’USCITA
schemi elettrici coin flip-flop
programma di CAD elettronico Microsim
data sheet
tabelle per il progetto
Realizzare:
1)
DELLE COMPETENZE 2)
DESCRITTORI
semplici reti sequenziali
semplici grafi di flusso
DI USCITA
UNITÀ DIDATTICHE
U.D. 1
TITOLO
RETI SEQUENZIALI
OBIETTIVI
CONTENUTI
U.D. 2
OBIETTIVI
CONTENUTI
MODULO B
PREREQUISITI
COMPETENZE
D’USCITA
1.
Apprendere gli elementi di base degli automi a stati
finiti
2.
conoscere la differenza tra il modello di Moore e di
Mealy
3.
parttire dal problema per costruire un grafo di flusso
Reti sequenziali sincrone e asincrone ;reti di Moore e
Mealy ;grafi di flusso e tabelle di stato con Moore e Mealy
CONTATORI SINCRONI
1.
Saper effettuare la sintesi di un contatore sincrono
binario
2.
Saper disegnare e simulare un contatore sincrono
con CAD
1.
Scelta del filp-flop
2.
eseguire la tabella di conteggio con l'aggiunta della
tabella di eccitazione
3.
sintesi della rete di eccitazione con le mappe di
Karnaugh
4.
disegno dello schema elettrico
TITOLO: LA PROGRAMMAZIONE STRUTTURATA E I LINGUAGGI
DI PROGRAMMAZIONE
Saper utilizzare in modo correto l'ambiente grafico di un sistema
operativo con riferimanto alla manipolazione delle finestre, al
trascinamento degli oggetti.alla copia, spostamento apertura
e
salvataggio di file ,creazione di cartelle
1.
Trovare un algoritmo relativo ad un determinato problema
2.
Saper sviluppare un algoritmo servendosi di un flow-chart o di
pseudocodice
3.
Saper utilizzare l'ambiente QBASIC
1.
Costruire per tentativi un pseudocodoce che rappresenti il
problema richioesto
2.
costruire
per
tentativi
un
flow-chart
utilizzando
e
DESCRITTORI
particolareggiando il pseudocodice
costruire per tentativi un programma in QB utilizzando il flowDELLE COMPETENZE 3.
chart
precedentemente
costruito
DI USCITA
4.
utilizzare le funzione del programma QB per correggere gli errori
di programmazione ,sintassi e ortografia
5.
saper utilizzare l'ambiente grafico di QB per semplici disegni
U.D. 1
OBIETTIVI
CONTENUTI
TITOLO
Flow-chart e pseudo codice
Impadronirsi delle tecniche per costuire un flow-chat che
rappresenti il problema da risolvere
Costuire un linguaggio simbolico personale dove si
indichino i comandi da dare ad una macchina per
svolgere un determinato compito;conoscere i meccanismi
delle operazioni nella ALU ;conoscere la grafica del flowchart; cicli ripetitivi
UNITÀ DIDATTICHE
U.D. 2
OBIETTIVI
CONTENUTI
Linguaggio QBASIC
Applicare le conoscenze del Modulo precedente per
tradurre in una sequenza di istruzioni nel linguaggio
QB
1.
Dichiarazioni di variabili e costanti
2.
tipi di dati
3.
operatori di assegnazione ,matematici,relazionali e
booleani
4.
strutture di controllo e condizionali
5.
strutture iterative
6.
istruzione di grafica
Ing. A. Nanni
PERUGIA23/06/12