Settembre 2013 parte tre - Lo Sguardo

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Lo Sguardo
Settembre 2013
Lo Sguardo
Settembre 2013
Lo Sguardo su VOLTA MANTOVANA _a cura di Ruggero Ughetti
“Dal guardare comincia il confronto con il mondo” _John Berger
A ottobre il gruppo fotografico Il Carpino di Volta Mantovana organizza un corso di lettura dell’immagine
della durata prevista di 4 incontri che si concluderà con una serata aperta al pubblico.
Augusto Pieroni, docente di Storia della fotografia,
oltre che autore di scritti illuminanti sul linguaggio fotografico scrive: “L’immagine fotografica, io credo, va
pensata un po’ come si pensa un albero: se mi limito
a come lo vedo esteriormente (il tronco, le foglie, il
movimento al vento, la dimensione) mi mancherà la
consapevolezza delle radici profonde e gigantesche
che si ramificano ed entrano in contatto con altre
realtà, mi mancherà inoltre la percezione della sua
crescita nel tempo. Se invece pretendo di osservarne solo la parte di solito invisibile: il sotto, il dentro,
l’altrove, mi perderò quella frase d’amore incisa sulla
corteccia di un salice, o non saprò più comprendere il
senso di un cipresso in un giardino all’inglese: mancherò di cogliere, insomma, il ruolo che svolge, il mio
oggetto d’analisi, nel mondo reale. […] Una fotografia è dunque tanto apprezzabile quanto studiabile,
tecnicamente in quanto fotografia, e stilisticamente o
iconograficamente in quanto immagine.” E’ sulla base
di riflessioni come queste che il Carpino ha deciso di
organizzare un corso dedicato alla lettura dell’immagine. Le serate, curate da Marco Brioni, da tempo socio
e collaboratore dell’associazione, vanno ad arricchire
il già nutrito panorama dell’offerta didattica che il
gruppo fotografico voltese propone ormai da qualche
anno a tutti gli appassionati. Nello specifico, questo corso si propone due obiettivi primari. Costruire,
anzitutto, percorsi di lettura interpretativa e di comprensione dell’immagine fotografica; approfondire, in
altre parole, la capacità di leggere criticamente una
fotografia. Far acquisire, dall’altro lato, le nozioni ge-
nerali necessarie a produrre uno scatto consapevole.
Padroneggiare, pertanto, i rudimenti tecnici e teorici
della fotografia e sviluppare un’educazione alla lettura del linguaggio fotografico diviene una necessità
non solo per una corretta capacità di decodificare i
codici iconici che soggiacciono dietro ad ogni scatto,
ma consente di divenire gli artefici, e non i semplici
consumatori, della fotografia nei suoi molteplici livelli. Corso lettura immagine 3, 10, 17, 22 Ottobre. 30
Euro per i soci e 35 per i NON soci. E’ consigliato tenersi
comunque aggiornati sulla pagina facebook creata
per l’evento, reperibile al seguente link: https://www.
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Soci: Sala Polivalente – Via Custoza n°6 , 46040
Volta Mantovana alle ore 20,45 ogni secondo e
quarto Martedì di ogni mese Tel: 388 4281395 | Email: [email protected] Sito del
gruppo (in progress) http://www.gruppofotograficoilcarpino.it | Pagina Facebook: http://www.
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BRAMITI METALLICI_POI TORNI A CASA, TERRA OVUNQUE, MA NE È VALSA LA PENA
Un’intera giornata trascorsa a documentare un evento di autocross, che coniuga istinti primordiali di lotta, umori
ancestrali legati ai bisogni basici dell’uomo e spirito agonistico che sgorga genuino dal cuore dei piloti, soggiogati
dal rumore infernale dei reboanti motori delle loro auto.
Arrivi a casa la sera, e ti trovi terra ovunque, sulla macchina fotografica, sulla testa
e persino nella biancheria, ma dopo la doccia che solca con rivoli d’acqua brunastra
il box, pensi che ne sia valsa comunque la pena. Questo succede dopo aver trascorso
un’intera giornata a documentare quanto avviene durante una corsa di autocross
sul circuito della Pista Aquileia di Volta Mantovana. Un evento che parte nel primo
pomeriggio e prosegue fino a sera a ritmo serrato, con una gara disputata dopo
l’altra. E tutto fila via liscio come l’olio fino ai festeggiamenti finali, quest’anno particolarmente folkloristici, grazie al responsabile marketing del VRT, l’associazione
sportiva di Volta che da anni è la responsabile del fragoroso tuonare di decine di
motori scalpitanti sul capoluogo collinare. In questa edizione hanno partecipato
81 piloti, provenienti da Novara, Udine, Firenze e da un po’ tutto il centro e dal nord
del Paese. Hanno macchine performanti, alcune veri e propri bolidi, dotati delle
ultime diavolerie elettroniche, necessarie per spremere a fondo quei motori e cavare ogni cavallo possibile dagli ingranaggi; altri hanno auto di fortuna, modelli
d’antan che neppure ricordavi, ma agghindate a festa per sfidarsi, ognuna nella
propria categoria, senza remissione alcuna. I piloti, uomini corpulenti, alcuni dotati di ragguardevole girovita, sono ruspanti (e mai termine fu più appropriato),
proclivi naturalmente alla celia, ma al momento del loro ingresso in pista, dotati di
una concentrazione senza eguali. Questa edizione, che ha visto la partecipazione di
quasi 700 persone, era particolarmente importante in quanto si è voluto ricordare
la memoria di Giuseppe e Carlo Grazioli, che furono per anni appassionati e sostenitori del VRT, guidato con brio dal giovane presidente Massimo Compri, affiancato
da un’equipe qualificata di giovani, responsabili della direzione e dell’organizzazione della kermesse sportiva. Tra i vincitori della varie categorie non possiamo non
menzionare per mero spirito campanilistico due piloti voltesi, distintisi per l’abilità al voltante, Loris “Flying Dwarf” Lorenzi e Denis Sorio, entrambi protagonisti di
gare memorabili, non solo in questa edizione. I numerosi volontari, necessari ad un
evento così articolato e l’ottima cucina affidata ai cuochi della Pro Loco hanno fatto
il resto, contribuendo a trasformare una manifestazione agonistica, in un evento
capace di scaldare i cuori di numerosi appassionati, di decine di sponsor e di semplici curiosi attratti dai bramiti metallici di quelle bestie a quattro ruote. Pista Corte
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settembre 2013 sulla Pista di Corte Aquileia di Volta Mantovana | 9:00 verifiche 11:00 qualifiche - 14:00 finali.
Una famosa fotografia di Robert Frank dalla quale prenderà il via il corso organizzato da Il Carpino
È INDUBBIO CHE ALCUNI CRETINI POSSEGGANO DOTI ARTISTICHE
Diversamente non si capirebbe come potrebbero riuscire a raggiungere queste vette di ispirazione post-moderna
Fatemi vedere la loro faccia. La faccia quelli che lasciano,
lunga la strada, spesso in maniera scenografica, la roba di
cui vogliono disfarsi; di quelli che gettano dal finestrino, con
gesto plastico, il pacchetto di sigarette; di quelli, della peggior risma, che non paghi di essersi sbarazzati delle sigarette, vomitano dalla macchina in corsa qualsiasi chincaglieria
che ex abrupto ritengono inutile. Fatemele vedere perché
secondo me c’aveva ragione Lombroso, che di nome faceva
Marco Ezechia, ma divenne noto come Cesare. Perché se dovessimo esaminare con cura la fisiognomia di quelle facce,
nove volte su dieci, non avremmo dubbi nel diagnosticare
loro una sindrome da “cretinismo perpetuo», espressione
ormai espunta dai moderni manuali di psichiatria, ma che
nondimeno affligge ancor›oggi alcuni dei nostri simili.
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Lo Sguardo
Settembre 2013
Lo Sguardo
Settembre 2013
Lo Sguardo su CURTATONE _
BILANCIO DI PREVISIONE: NON AUMENTARE LA PRESSIONE FISCALE
Il risparmio di spesa del Comune deriva da un progetto sperimentale che andrà da settembre a dicembre e
riguarderà l’illuminazione pubblica per garantire un risparmio stimato in circa trecentomila euro su base annua
“Il punto di forza di questo bilancio è sicuramente la scelta di non aumentare la pressione fiscale” così il sindaco Antonio Badolato nel presentare alla stampa il bilancio di previsione 2013 del Comune di Curtatone. Con lui l’assessore ai lavori pubblici
Francesco Ferrari. “L’Amministrazione comunale - ha detto l’assessore al bilancio Carlo
Bottani, assente per motivi personali e raggiunto telefonicamente - punta a non gravare i cittadini di una ulteriore tassazione, per cui l’Imu rimarrà inalterata rispetto al
2012, ai minimi stabiliti dalla legge, ovvero allo 0,4% ad esempio per la prima abitazione”. Stessa scelta per l’addizionale Irpef che rimane invariata sempre rispetto
allo scorso anno allo 0,70%. Il totale del bilancio 2013 è attestato a 12.558.321 euro.
Nel dettaglio le spese correnti del bilancio di previsione 2013 (depurate dei fondi non
impegnabili in sede di consuntivo - fondo svalutazione crediti e fondo di riserva - per
un totale di € 87.000,00) risultano superiori dell’ 1,56% rispetto alle spese correnti
del conto consuntivo 2012. Sul fronte delle risorse impegnate sul sociale il Comune ha
aumentato i servizi pari a 3,49% in più nei confronti del 2012 e dell’1% per quanto
riguarda il settore cultura e istruzione. Resta invariato il sostegno del Comune al Piano
al diritto allo studio, sono stati aumentati i giorni di doposcuola ed è stato incrementato il Cres. Sull’area cultura, a fronte di parità di costi, il Comune la giunta è riuscita a
programmare l’imminente Fiera delle Grazie su 5 giorni anziché su 3. Le entrate correnti sono aumentate del 2,65% rispetto al consuntivo 2012 grazie anche ad un ulteriore potenziamento dell’attività accertativa - lo stanziamento a bilancio 2013 passa
infatti da 290 mila euro a 570 mila euro - sia da parte degli uffici comunali sia grazie
alla convenzione stipulata con l’Agenzia delle entrate di Mantova nel mese di marzo
per l’invio di segnalazioni qualificate per il contrasto all’evasione fiscale. Per l’IMU,
secondo le disposizioni vigenti, i trasferimenti statali si ridurranno di 351 mila euro
a seguito di un maggior gettito IMU, calcolato in base alle normative vigenti ovvero
destinando al Comune la totalità dell’imposta derivante da terreni, aree fabbricabili e
fabbricati ad eccezione di quelli della categoria D (capannoni commerciali e produtti-
vi) il cui gettito andrà in modo totalitario allo Stato. “Per questo motivo - ha aggiunto
il sindaco - non beneficeremo di alcuna risorsa aggiuntiva”. Il risparmio di spesa del
Comune di Curtatone deriva anche da un progetto sperimentale che andrà da settembre a dicembre e che riguarda l’illuminazione pubblica. “Dei 3600 punti luce sparsi
sul nostro territorio - dice l’assessore Francesco Ferrari - 600 sono di nostra proprietà
mentre i rimanenti 3000, in gestione a Tea, saranno spenti dall’una fino alle 4 del
mattino, tranne il sabato in cui saranno accesi fino alle 2”. Il risparmio stimato sarà di
circa 300 mila euro su base annua. Per quanto riguarda il problema della sicurezza il
sindaco ha confermato che le 54 telecamere installate sul territorio - alcune dotate di
obiettivo a infrarossi - saranno sempre in funzione, verranno aumentati i pattugliamenti notturni da parte del Corpo di polizia intercomunale, il Comando dei carabinieri
ha garantito una maggiore presenza e infine proseguiranno i controlli da parte dell’istituto di vigilanza privata con cui il Comune di Curtatone ha stipulato tempo fa una
convenzione di collaborazione.
Presentato in Municipio l'accordo intrapreso tra il Comune di Curtatone e la Federazione provinciale Coldiretti Mantova facente parte del progetto di percorso
lavoro "Filo diretto". La giunta comunale ha approvato
il progetto nel mese di marzo visto l'interesse arrivato
da Coldiretti Mantova verso gli obiettivi proposti, con
particolare riferimento alla possibilità di impiego di
personale stagionale nel settore primario. A presentare
l'iniziativa il sindaco di Curtatone Antonio Badolato
e per la Coldiretti Mantova Mauro Fiamozzi e il referente della zona di Curtatone Stefano Andreani. L'accordo stipulato prevede l'impegno da parte di Coldiretti
ad attingere, per le proprie opportunità di lavoro, alla
banca dati comunale creata attraverso il progetto "Filo
diretto" e a divulgare con i propri mezzi ai suoi associati le caratteristiche del progetto, con particolare riferimento alla possibilità di ricercare personale di cui
possano necessitare le aziende associate, attrraverso
il canale privilegiato dello sportello lavoro attivato
dall'ufficio servizi sociali comunale. Il Comune di Curtatone si impegna invece, attraverso i suoi operatori
sociali e l'Informagiovani, ad inviare alle aziende che
ne faranno richiesta i nominativi di persone in cerca di
lavoro, individuando tra gli iscritti della propria banda
dati, quelle persone le cui caratteristiche corrispondano
ai criteri indicati dall'eventuale datore di lavoro. Fino a
questo momento agli uffici comunali sono pervenuti
circa 200 curricula, le aziende sul territorio sono circa
90 che hanno già ricevuto una cinquantina di curricula.
Il risultato è quello di 10 contratti di lavoro di cui 2 a
tempo indeterminato mentre gli altri sono a termine
e soprattutto stagionali. L'iniziativa è rivolta ai soli cittadini di Curtatone, gli associati a Coldiretti sono circa
900 di cui 800 sono le aziende attive nella zona di competenza di Curtatone, con sede a Levata e di cui fanno
parte diversi comuni limitrofi. "Per noi si tratta di un
grande sforzo - ha detto il sindaco Badolato - per poter dare un'opportunità di lavoro ai nostri concittadini,
non solo giovani. E' un motivo di grande soddisfazione".
Al primo cittadino ha fatto eco Fiamozzi di Coldiretti.
"Poter attingere ad una banca dati senza dover cercare
personale sul territorio - ha detto Fiamozzi - è per noi
molto importante e utile. Si tratta di un progetto da tenere in considerazione e da prendere in modo positivo,
sperando che possa interessare ad altri comuni".
Nuovo impulso a efficienza, trasparenza e digitalizzazione
La Giunta Comunale di Curtatone ha dato nuovo impulso ai propri progetti, già avviati, di innovazione e digitalizzazione dei servizi e dell’organizzazione comunale
per assicurare una moderna e integrata piattaforma tra tutti gli uffici.
Rinnovata la convenzione relativa alle mense scolastiche
Deliberato l’accordo per la ricarica della Carta Regionale dei Servizi per il pagamento dei buoni pasto alla mensa scolastica.
L’assessore Bottani si dice molto contento del servizio previsto all’interno dell’istituto comprensivo del comune.
La giunta comunale, nella seduta di lunedì
9 settembre, ha deliberato il rinnovo della
convenzione annuale con i cinque esercenti
del territorio, incaricati di ricaricare la Carta regionale dei servizi per poter pagare i
buoni pasto nelle mense scolastiche dell'Istituto comprensivo di Curtatone. Terminato
il periodo sperimentale dello scorso anno,
l'Amministrazione informa che gli uffici comunali stanno inoltre procedendo ad una
serie di controlli per verificare l'effettivo pagamento di quanto dovuto dagli utenti, nel
corso dell'anno scolastico 2012/2013. Alla
luce della piena soddisfazione riscontrata lo
scorso anno, è stato ritenuto di continuare
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PROGETTO FILO DIRETTO: ACCORDO CON COLDIRETTI MANTOVA
PER L’IMPIEGO DI LAVORATORI NEL SETTORE PRIMARIO
con tale iniziativa. Le famiglie dei ragazzi
interessati dal servizio di mensa scolastica,
oltre a poter pagare mediante il sito internet
del Comune, possono ricaricare la propria
Carta regionale dei servizi in cinque punti
vendita, di cui tre tabaccherie, dislocati tra
Buscoldo, Montanara, San Silvestro e Levata. "La novità introdotta da quest'anno,
nell'ottica della più completa trasparenza dice l'assessore ai tributi Carlo Bottani - prevede che gli utenti potranno ritirare presso
gli esercenti convenzionati l'estratto conto
della propria CRS, riportante il conteggio
degli ultimi pasti consumati. Siamo molto
contenti del servizio".
Lo conferma l’assessore Alessandro Benatti
che illustra un nuovo atto di indirizzo con cui si è
stabilito di “provvedere, entro l’inizio del 2014, a
rendere funzionante una nuova piattaforma applicativa gestionale unica per il maggior numero
possibile di uffici”. Tale indirizzo rientra nell’ottica
della sempre maggiore digitalizzazione, della dematerializzazione, dell’aumento dell’efficienza,
della trasparenza e dell’erogazione più ampia possibile di servizi on-line. “E’ un ulteriore passaggio
- chiarisce Benatti - che si aggiunge ad altri già
attuati e relativi alla riorganizzazione dei processi
interni e all’adeguamento delle nostre dotazioni
hardware. Questa fase, oltre a dotarci di un’unica
moderna piattaforma integrata tra tutti gli uffici e
un’unica base di dati comunale, porterà ad un forte incremento dell’efficienza - dice ancora l’assessore - senza aumentare i costi ma anzi favorendo,
nel breve e nel medio periodo, importanti risparmi. E’ importante sottolineare - conclude Benatti
- che la tracciabilità delle pratiche e una maggiore
efficienza nell’istruttoria e nella pubblicazione di
tutti gli atti, da parte degli uffici, è presupposto
indispensabile per la trasparenza amministrativa”.
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Lo Sguardo
Settembre 2013
Lo Sguardo
Settembre 2013
Lo Sguardo sulla SANITÀ
STUZZICHINI STUZZICAMENTI IN COLLABORAZIONE CON COMPAGNIA IN-STABILE
Il Centro Diurno del Dipartimento di Salute Mentale di Mantova in collaborazione con
Partinverse ha organizzato un aperitivo all’interno del giardino in Viale della Repubblica.
Si tratta di un evento che vede la partecipazione
teatrale di Compagnia In-Stabile, gruppo teatrale
con pazienti psichiatrici di Mantova e Viadana. Ad
accompagnare i brevi spot degli attori e delle attrici
sarà presente il gruppo musicale Monteanalogo, collettivo di improvvisazione formato da Enrico Caimi
(percussioni), Massimo Menotti (chitarra), Davide
Negrini (percussioni), Giorgio Signoretti (chitarra). Il
buffet è curato dai ragazzi e dalle ragazze del Progetto Giovani e del Centro Diurno. Compagnia In-Stabile
è un progetto Partinverse nato nel 2009: si tratta di
un gruppo teatrale integrato con pazienti psichiatrici, volontari, educatori, persone svantaggiate. Il
laboratorio teatrale si svolge presso il Centro Diurno
del Dipartimento di Salute Mentale di Mantova il giovedì dalle ore 14.30 alle ore 16, e coinvolge utenti
che provengono da Mantova e dal CPS di Viadana.
In questi anni sono state realizzati numerosi eventi
pubblici, in forma di performance o animazioni so-
ciali, soprattutto in luoghi non deputati al teatro,
bensì in spazi aperti, di comunità, quali piazze, aree
verdi, ristoranti, vie del centro storico, mercato contadino: Partinverse ha fatto questa scelta in linea con
l’obiettivo principale di integrazione e relazione che
sta alla base del progetto. L’evento ha il sostegno e
il patrocinio dell’Azienda Ospedaliera “Carlo Poma” di
Mantova che da anni crede nel progetto Compagnia
In-Stabile. “Stuzzichini Stuzzicamenti” è un pastiche
fatto di citazioni cine-letterarie, brevi monologhi tematici, break gestuali, ispirati al cibo amato e al cibo
odiato. In scena attrici e attori, in situazioni corali e
individuali, dove ognuno definisce la propria cornice interagendo con la musica. L’aperitivo in giardino
vuole essere un’occasione per valorizzare lo spazio
che ospita questo laboratorio teatrale e per creare un
momento di condivisione “artistica” e di benessere
per chi frequenta il Centro e anche per la cittadinanza. L’evento è a ingresso libero.
Da MantoA.I.L. arrivano un medico, un’auto attrezzata e pc per il personale
L’associazione assume un professionista per le visite oncoematologiche e acquista computer anche per le Cure Palliative
La collaborazione fra MantovA.I.L. onlus e l’Azienda Ospedaliera Carlo Poma, iniziata
da qualche anno, continua in modo positivo con nuovi progetti specifici e mirati. Ora le
inziative dell’associazione sono rivolte direttamente al malato. MantovA.I.L. ha assunto un medico, espressamente per le visite oncoematologiche, come previsto dal programma di ematologia dell’Azienda Ospedaliera Carlo Poma, per cercare di snellire i
lunghi tempi di attesa che purtroppo si sono formati per l’aumento dei pazienti colpiti
da tale patologia. Anche per tale iniziativa si è provveduto alla dotazione del materiale necessario per il corretto svolgimento del lavoro: due compuer con le stampanti e le
cartellette d’archivio. L’assistenza domiciliare è un fine che MantovA.I.L. si è prefissata
di sviluppare. L’associazione si è prodigata con vari reparti creando un proprio laboratorio di analisi ematologica, progetti di ricerca e coadiuvando il trapianto autologo di
midollo. Oggi l’impegno si è rivolto anche alla struttura Cure palliative per potere co-
operare nell’assistenza domiciliare. Al momento l’associazione ha provveduto all’acquisto di un’auto attrezzata e ha dotato il personale addetto di altri quattro computer
con stampanti. In seguito il progetto prevede l’assunzione di personale specializzato,
come lo psicologo, da affiancare a quanti già operano.
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Bozzolo: stimolazione elettrica corticale per curare il dolore
Uno studio condotto in collaborazione tra la Struttura di Riabilitazione, Università Bicocca e un docente di Boston sulla sindrome dell’arto fantasma.
Le stimolazioni elettriche con correnti dirette (tDCS)
della corteccia cerebrale possono ridurre il dolore in
pazienti affetti dalla sindrome dell’arto fantasma, difficilmente trattabile con i farmaci. E’ il risultato di uno
studio condotto dai ricercatori Nadia Bolognini e Angelo
Maravita del Dipartimento di Psicologia dell'Università
di Milano Bicocca, da Francesco Ferraro, Direttore della Struttura Complessa di Riabilitazione Specialistica
Neuromotoria del Presidio di Bozzolo (Dipartimento di
Neuroscienze dell’Azienda Ospedaliera Carlo Poma di
Mantova) e da Felipe Fregni, docente del Laboratory of
Neuromodulation, Spauilding Rehabilitation Hospital of
Harvard Medical School di Boston. Lo studio nasce dalla
collaborazione che ormai da diversi anni è in corso tra
la Struttura di Riabilitazione Neuromotoria di Bozzolo e
il Dipartimento di Psicologia dell’Università Bicocca di
Milano. La rilevanza ed innovatività di questa ricerca è
testimoniata dal fatto che l’articolo di presentazione dei
dati preliminari è stato pubblicato sulla rivista internazionale Pain che gode di un significativo impact factor
(PAIN 154, 2013, 1274–1280). La sindrome dell'arto
fantasma è dovuta a un tentativo di riorganizzazione
da parte del cervello che, pur registrando la mancanza
di un arto, non è in grado di escluderlo del tutto dalla
"mappa" mentale del corpo. Per questo si parla di una
riorganizzazione "mal adattiva" che interessa le aree
della corteccia motoria primaria e parietale posteriore. Gli otto pazienti studiati sono stati reclutati presso
la Struttura di Riabilitazione Neuromotoria di Bozzolo.
Sono stati inclusi nello studio pazienti che avevano riportato l’amputazione di un arto inferiore da almeno
2 mesi e lamentavano la sensazione di dolore cronico
all’arto assente (cosiddetto “arto fantasma”). I pazienti
sono stati sottoposti ad una singola seduta di 15 minuti
di stimolazione con corrente diretta transcranica a bassa intensità (2mA) (tDCS). I risultati dello studio hanno
dimostrato che l’applicazione di una stimolazione con
corrente anodica sulla corteccia motoria primaria induce una riduzione della sensazione dolorosa mentre la
stimolazione catodica sulla corteccia parietale posteriore provoca una riduzione delle sensazioni non dolorose
connesse alla presenza dell’arto fantasma. La ricerca
ha consentito di dimostrare che la tDCS è una tecnica
non invasiva, indolore, sostanzialmente priva di effetti
collaterali, in grado di ridurre il dolore dal 25 al 100 per
cento dei pazienti (in media il 60 per cento) con dolore neuropatico resistente ai farmaci. Francesco Ferraro
esprime la propria soddisfazione per i dati preliminari
della ricerca, anche in considerazione del fatto che i
risultati ottenuti aprono la prospettiva a nuove terapie
di riabilitazione, applicabili anche in altri tipi di dolore
di origine neuropatico e negli altri ambiti della clinica e
della ricerca nelle neuroscienze. Le attività di neuropsicologia applicate alla riabilitazione sono infatti ritenute
di particolare importanza da tutto il team riabilitativo
della Struttura Complessa di Riabilitazione Specialistica
Neuromotoria. La collaborazione scientifica in corso con
l’Università Bicocca continuerà, quindi, sia per la prosecuzione dello studio sul dolore nei pazienti amputati
che su altri fronti di ricerca con l’utilizzo di strumenti
innovativi quali la tDCS (Stimolazione transcranica a
Corrente Diretta) e TMS (Stimolazione Magnetica Transcranica).
SCOMPENSO CARDIACO: A PIEVE DI CORIANO TECNICA INNOVATIVA
Uso di apparecchiature elettroniche di ridotte dimensioni per l’ultrafiltrazione, rimozione meccanica dei fluidi corporei
Una tecnica innovativa per eseguire l’ultrafiltrazione, ovvero
la rimozione meccanica dell’acqua corporea in eccesso nei
pazienti affetti da scompenso cardiaco congestizio. E’ stata
utilizzata in cardiologia all’Ospedale di Pieve di Coriano in
virtù di una collaborazione con il Centro Cardiologico Monzino di Milano per uno studio di fattibilità clinica. L’azienda
Haemotronic SpA di Mirandola (Mo), leader nella produzione
di Medical Device, ha ideato e realizzato un sistema denominato C.H.I.A.R.A. (Congestive Heart Impairment Advanced
Removal Approach) che consiste nell’uso di un’apparecchiatura elettronica di dimensioni ridotte, facilmente trasportabile, in grado di consentire l’ultrafiltrazione extracorporea
mediante un approccio venoso periferico con un ago cannula
o un catetere di piccolo calibro. A Pieve di Coriano sono stati
trattati con successo 6 pazienti per un totale di 13 trattamenti della durata di circa 8 ore incannulando una vena del
braccio e rimuovendo una media di 1,5 Kg di acqua corporea
per ogni seduta. Il sistema utilizzato a Pieve di Coriano è rivoluzionario è unico al mondo, perché la tecnologia al momento disponibile non è in grado di utilizzare una singola vena
periferica dal braccio , ma richiede l’applicazione da parte
del personale medico di un catetere venoso centrale , che
rende complessivamente più complessa l’applicazione del
trattamento con ultrafiltrazione . Con la tecnica tradizionale
è necessario infatti il ricovero in letti monitorizzati e/o di Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC), ma soprattutto il
paziente deve rimanere a letto per tutta la durata del trattamento. Viceversa con la nuova metodica l’agocannula periferica può essere inserita dal personale infermieristico ed il
paziente può camminare e non deve necessariamente rimanere a letto durante la procedura; inoltre il costo della nuova
procedura sembra essere inferiore a quello della procedura
attualmente in uso. La ritenzione idrica è una delle principali manifestazioni cliniche che caratterizzano lo scompenso
cardiaco. Nonostante i progressi nelle soluzioni terapeutiche,
la fase avanzata della malattia è spesso associata a ridotta
risposta ai diuretici, con frequenti episodi di instabilizzazione
clinica che richiedono ricoveri ospedalieri ripetuti. Numerosi
studi hanno dimostrato che l’ultrafiltrazione, ovvero la rimozione meccanica dell’acqua corporea in eccesso, è in grado di
migliorare i sintomi e le condizioni cliniche dei pazienti affetti
da scompenso cardiaco e sovraccarico idrico, di ridurre gli
episodi di instabilizzazione clinica, il numero e la durata dei
ricoveri e, possibilmente, limitare la progressione della malattia. Tuttavia, fino ad oggi, l’utilizzo clinico di questa terapia
è stato limitato ai pazienti refrattari alla terapia diuretica e le
apparecchiature disponibili richiedono la presenza di personale medico e infermieristico esperto di trattamenti sostitutivi renali. L’ultrafiltrazione può potenzialmente: riassorbire un
edema nei soggetti che presentano ritenzione idrica; essere
efficace in quei pazienti in cui la terapia medica ha dimostrato di essere insoddisfacente o inefficace; l’applicazione
di tale terapia si materializza generalmente in un riavvio e
stabilizzazione della diuresi e un conseguente miglioramento
clinico e soggettivo del paziente. L’innovazione tutta italiana
introdotta anche nell’Azienda Ospedaliera Carlo Poma sta di
recente approdando anche negli Stati Uniti: si tratta di un approccio estremamente innovativo e vantaggioso rispetto alla
applicazione tradizionale, vista la semplicità e la sicurezza
dell’applicazione. Potrebbe, inoltre, avere sbocchi per applicazioni in regime di Day Hospital e verosimilmente anche a
domicilio del paziente. E’ attualmente in corso uno studio di
fattibilità disegnato per valutare performance, sicurezza ed
efficacia di questa tecnica a ridotta invasività in modo da poterla perfezionare ed estenderne l’utilizzo.
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Lo Sguardo
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Lo Sguardo
Settembre 2013
VOGLIA DI VINTAGE_ RETRO FRONT! EDIZIONE 2013
TRE GIORNATE, TRENTACINQUE ESPOSITORI, WORKSHOP, SET FOTOGRAFICI, CONCERTI, SVAGO
Migliaia di persone hanno popolato la manifestazione, un’atmosfera magica
che ha coinvolto un pubblico completamente trasversale ed eterogeneo. Così,
ora si fantastica sull’edizione del prossimo anno in Piazza Virgiliana concentrandosi fin da subito su quella prossima nel corso del mese di Dicembre. Gli
organizzatori intendono ringraziare ancora una volta le associazioni, le società e le persone che si sono impegnate per essere parte della rassegna.
Si è conclusa domenica la seconda edizione estiva di
Voglia di Vintage, la mostra-mercato di Vintage che
vede ormai consolidate due edizioni all’anno, l’estiva a
Settembre e l’invernale a Dicembre. Una piazza gremita
per l’intero week end da oltre 30 espositori e tantissimi
eventi collaterali che hanno trasformato Piazza Virgiliana in un piccolo villaggio d’altri tempi. Migliaia di persone hanno popolato la manifestazione, un’atmosfera
magica che ha coinvolto un pubblico completamente
trasversale ed eterogeneo. E così, c’era chi tra gli stand
provava abiti e accessori d’epoca per cavalcare la moda
dei giorni nostri con un tocco in più e chi, approfittava
degli enormi spazi verdi e del palco posto ai piedi di
Virgilio per rilassarsi e ascoltare performance Live di numerose band piuttosto che curiosi aneddoti raccontati
dai diversi soggetti coinvolti nel ricchissimo programma
di eventi collaterali e, mentre grandi e piccini imparavano i giochi di una volta, c’era chi veniva pettinata in
diretta come una Pin Up; non è mancato chi, davanti ai
ricordi scaturiti dai numerosi oggetti esposti si è lasciato scappare storie di esperienze vissute. Uno splendido
risultato, grazie all’atmosfera di grande entusiasmo che
si è venuta a creare in questi tre giorni di “Voglia di Vintage”. Un doveroso ringraziamento va a tutti coloro che
hanno partecipato alla bellissima riuscita dell’evento,
alle numerose realtà mantovane che hanno composto la
rassegna di eventi collaterali “Retrò-Front, cinquant’anni di...” coordinata dal mio collega Antonio Canuti, a
Diego Aroldi che da sempre cura la comunicazione e la
grafica di Voglia di Vintage, agli espositori che hanno
esposto prodotti selezionati e di alta qualità, alle istituzioni che hanno patrocinato e supportato l’evento e
al pubblico che ci ha visitato. E così, già fantastichiamo
sull’edizione del prossimo anno in Piazza Virgiliana ma
ci concentriamo fin da subito su Voglia di Vintage di Dicembre, svoltasi l’anno scorso all’interno dell’ex mercato
dei Bozzoli, sede del Museo Archeologico Nazionale di
Mantova. Un ringraziamento speciale alle associazioni, società e persone che si sono impegnate per esser
parte di Voglia di Vintage e nella rassegna “Retrò Font”:
La Nuvola circolo fotografico (Mantova), C.S.I Mantova
(centro sportivo Italiano), Scuola di ballo Sporting Dance
(Guidizzolo MN), Unicef (Mantova), Scuola di musica Sonum music school (Borgoforte –Mn-), Quintogrado music
school (Brescia), Associazione culturale centro Teatrale
Corniani (Quingentole MN), A.C.I Mantova (automobile
club italia), A.M.A.M.S. “Tazio Nuovolari” (Mantova), 500
Club Mantova Cinquecentauri, Registro sotico Italiano Renault 5 turbo, Museo storico del Corpo Nazionale dei Vigili
del Fuoco (Mantova), Associazione Beatlesiani d’Italia,
Pin up hair fashion (Mantova), Restauro Bici (Mantova),
Società Ginnastica Airone (Mantova), LA.CO.SA. -Depressioni is Fashion-, Chiosco 360, Trattoria il Moro, Concessionaria Renault E. Giovanzana, Mail Boxes Mantova, My
Sound service & entertainment, Radio Pico, Lo Sguardo,
Confcommercio Mantova, Provincia di Mantova, Comune
di Mantova, Camera di Commercio di Mantova, Distretto
delle Botteghe del Centro, Festival della Letteratura.
MOSAICOSCIENZE_FOCUS SUI PERSONAGGI
ANCORA UNA VOLTA LE COLLINE MORENICHE SOTTO I RIFLETTORI DELLA CULTURA
Il livello degli ospiti e l’originalità degli incontri rimarrà anche per questa edizione il nucleo fondante e sempre motivo di grande orgoglio
per il festival delle scienze che da ben quattordici anni accompagna le Colline Moreniche. Tre i filoni 2013: economia, attualità e ricerca.
Da sempre MosaicoScienze vuole rappresentare un
percorso di partecipazione tra scienza e cultura del
territorio tra le colline moreniche del Garda. I diversi momenti di riflessione in compagnia di scienziati, studiosi, scrittori e giornalisti, tutti legati da
un tema comune, vogliono essere lo spunto per
guardare e scoprire da vicino i meravigliosi paesi
collinari che fanno dell’arco morenico gardesano
un unico ed inimitabile luogo di bellezze e di patrimonio di conoscenze. Da un paio d’anni la manifestazione ha dilatato i propri tempi, passando da
quattro a otto giorni, per collocare le conferenze
soprattutto in ambito serale e dare modo ai visitatori di godersi appieno il territorio, grazie anche
a golosi momenti dedicati all’enogastronomia locale. Certo è che il livello degli ospiti e l’originalità
degli incontri rimane il nucleo fondante e sempre
motivo di grande orgoglio per questo festival delle
scienze che da ben 14 anni accompagna le colline.
Il 2013, darà spazio in particolare a tre filoni: l’economia, l’attualità e la ricerca. La prima per un’analisi del tempo che ci custodisce, la seconda per
come le situazioni e i fatti di cronaca incidono sulle
nostre vite e la terza per il valore intrinseco che porta con sé nella costruzione del nostro futuro. È così
che saranno accolti l’economista di origini nepalesi
Dipak Ray Pant e Maurizio Pallante, quest’ultimo
da anni impegnato con il suo Movimento per la
Decrescita felice per proporre una rivoluzione fatta
di semplicità, di ragione e di rispetto, che si fonda
sulla scelta di ridurre la produzione e il consumo
delle merci che non soddisfano nessun bisogno.
Quindi dalla crisi di oggi - che è ambientale, energetica, morale e politica, oltre che economica - si
RISTORANTE
potrà uscire se la società del futuro saprà accogliere un sistema di vita e di valori fondato sui rapporti
tra persone, sul consumo responsabile, sul rifiuto
del superfluo. Per l’attualità presenzieranno il chirurgo estetico Nicolò Scuderi, il famoso e stimato
filosofo Duccio Demetrio, il noto meteorologo e
scrittore Luca Lombroso, lo storico Marco Baratto e
una coppia di giovani donne, Cristina Zagaria e Daniela Spera che, attraverso la loro esperienza nei
meandri del complesso e controverso caso Ilva di
Taranto, affronteranno il difficile tema dell’equilibrio tra vita, salute e lavoro. La ricerca, invece, sarà
rappresentata a gran voce: dalla studiosa di origini
mantovane Antonella Bogoni, che sarà ospite durante la serata inaugurale della manifestazione
che coinciderà e si intreccerà con un'altra iniziativa
importante per il territorio, ovvero il Premio isabella d’Este di Cavriana; dal medico Franco Molteni, impegnato nell’applicazione di una tecnologia
che aiuta i paraplegici a tornare a camminare; dal
biologo Carlo Alberto Redi che si concentra nella
docenza e nello sviluppo dell’applicazione delle
biotecnologie; da Guido Di Fraia, docente dell’Università Iulm di Milano che quotidianamente si
confronta con l’evoluzione frenetica e frizzante
delle Scienze della Comunicazione. Un programma, insomma, denso di importanti e interessanti
appuntamenti che porranno le colline moreniche
ancora una volta sotto i riflettori della cultura e
della promozione territoriale. Per info: Associazione Colline Moreniche del Garda Piazza Torelli, 1
– 46040 - Solferino (MN) Tel. e fax: 0376-893160 |
www.collinemoreniche.it | E-mail: [email protected] | www.mosaicoscienze.com
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Lo Sguardo
Settembre 2013
ULTRAPOP_
Fin dalla prima edizione del 2005, RintracciArti si è distinta nel panorama culturale locale,
ma non solo, come una manifestazione che coniuga l’arte al dibattito e la festa alla riflessione su temi non sempre di facile fruizione. E l’attenzione è stata rivolta specialmente
ai diritti dell’individuo nella società odierna, per sottolineare da un lato la ricchezza dei
mezzi espressivi, dall’altro le difficoltà relazionali insite nello sviluppo contemporaneo.
L’edizione 2013, dal titolo UltraPop, nasce con l’intento di promuovere i temi fondanti delle precedenti edizioni nelle zone mantovane
che sono state colpite dal sisma nel 2012 e ancora fanno i conti con i segni lasciati da un evento che ha scosso la terra e gli animi delle
comunità della bassa mantovana. RintracciArti, il cui cardine è il concetto di laboratorio di comunità, concentra l’attenzione su ciò che
lega le persone a sentirsi parte di una comunità, nella condivisione di sentimenti, ideali e aspirazioni, i beni primari di un territorio, quale
colonna portante su cui ricostruire il futuro in qualsiasi periodo di crisi, non solo fisica, come quella causata dal terremoto, ma anche
economica, politica e sociale.
Da qui l’idea che una popolazione, per quanto sia stata ferita, rinsaldando le proprie radici possa andare oltre ogni crisi: UltraPop, appunto! UltraPop sarà il filo rosso che unisce i giovani, le istituzioni, l’associazionismo, gli artisti, le famiglie, i bambini e gli anziani in un
unico territorio, molto più grande della somma dei singoli comuni. Seguendo le idee ispiratrici, gli organizzatori hanno scelto quindi di
modificare il format tradizionale di RintracciArti sia nella scelta dei tempi sia nella dislocazione dei luoghi, visitando cioè i vari comuni
dell’Oltrepo colpiti dal sisma, con differenti iniziative, durante la primavera e l’estate 2013, con proposte inedite e consolidate collaborazioni, a sostegno delle realtà locali che si occupano della promozione socio-culturale del territorio.
Si parte è partiti a marzo a Pegognaga con un laboratorio per giovani legato al tema della conciliazione famiglia/lavoro. Ad aprile poi con
una serie di laboratori narrativi con gli studenti dei licei Galilei e Greggiati a Ostiglia. Si è proseguito l’11 maggio con un flash-mob di comunità a Gonzaga in occasione del Mercato dell’immaginazione, per continuare a giugno con attività di animazione musicale e fiabe per
i bambini di Quistello e a luglio a Quingentol con una collaborazione con la rassegna QuingentolArt. A settembre è stata poi la volta della
collaborazione con il Comune di Gonzaga e l’associazione Officina dell’Immaginazione per l’organizzazione di una gara di arte estemporanea durante la Fiera Millenaria e a San Benedetto con l’associazione Polliwood per l’edizione 2013 della rassegna 7 Stanze. Il tutto si
concluderà a San Benedetto Po con l’esposizione di arte contemporanea organizzata in collaborazione con l’associazione Imprimatvr che
porterà numerosi giovani artisti a presentare le proprie opere originali ispirate al tema della comunità.
Per sette mesi l’Oltrepo diverrà quindi UltraPop grazie anche alle collaborazioni sui social network richieste ai vari cittadini nel postare sul
profilo facebook della rassegna i propri contributi, come una foto, un pensiero, un video, un testo, inerenti alla tematica della comunità,
con l’obbiettivo di creare un grande mosaico di punti di vista condivisi.
Lo Sguardo
Settembre 2013
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Lab@Home + Senza Niente 2/3
Teatro Magro riprende con i propri laboratori teatrali, i Lab@Home. In quest'edizione 2013-14
il filo conduttore è "per andare a fondo". Molte le novità apportate ai corsi. Per scoprirle, venite
martedì 24 settembre dalle ore 17.30, agli OPENhome, occasione in cui verranno presentate
le nuove proposte. Inizio dei corsi a partire da lunedì 30 settembre 2013.
22 09 2013
PRESSO PICCOLO • TEATRO DI MILANO
NELL'AMBITO DELLA RASSEGNA DI DRAMMATURGIA
TRAME D'AUTORE, A CURA DI OUTIS
PRIMA CLASSE_ corso di teatro propedeutico per adulti - per chi non ha niente ma proprio niente Teatro Magro presenta
da fare_ lunedì dalle 21 alle 23 | MOSTRI DI BRAVURA_ corso di teatro intermedio + danza +
ORE 21.30
canto - per chi ha provato e ne vuole ancora_ ogni mercoledì e due venerdì al mese dalle 21 alle 23 SENZA NIENTE 2 - IL PRESIDENTE
| CORPO SENSO_ laboratorio di corporeità creativa - non trovi le parole. non sai come dirlo.ogni di- Il presidente è rimasto senza niente
senza nome
scorso è superfluo. allora muoviti. muoversi perché è un piacere. per piacerti_ martedì dalle 17.30
senza volto
alle 19.30 | DANZA IMPROPRIA_ laboratorio di danza aperto a persone con abilità diverse_ una senza identità
volta al mese | AMRICORDI TUT?_ corso di teatro vietato ai minori di 60 anni - per i non più giovani purtroppo un altro monologo
perché il tramonto tarda ad arrivare
che non possono fare a meno di ridere ridere piangere piangere ma questa volta per finta, che vita con: Marina Visentini
ne hanno da vendere. facciamo un video?_ lunedì dalle 17.30 alle 19.00 | 815_ corso di teatro
ORE 22.30
per bambini dagli 8 ai 15 anni - meglio iniziare da piccoli_ mercoledì 17-18.30 in partnership con
SENZA NIENTE 3 - L'AMMINISTRATORE
Variazioni | CARNI SCELTE_ gruppo teatrale stabile di giovani selezionati - se ci piaci ti chiamiamo L’amministratore è rimasto senza niente
senza patrocini
noi_ venerdì dalle 15.00 alle 17.30 | DIS-ABILE ARRUOLATO_ corso di teatro per diversamente abili
senza contributi
- per sottolineare come la diversità debba essere valorizzata nelle sue caratteristiche di originalità, senza soldi
di simpatia, di imprevedibilità creativa e quindi debba essere considerata una risorsa_ mercoledì purtroppo un ennesimo monologo
perché il tramonto non c'è ancora
dalle 15 alle 16.30 in partnership con Aipd | new! MENTE MAGRA IN CORPO SANO_ fai pilates con con: Andrea Caprini
Teatro Magro_ lunedì sera dalle 19.30 alle 20.30 in partnership con Centro Pilates.
Regie di Flavio Cortellazzi
Biglietteria telefonica
ph. 0376.369918 | mob. 340.2673161 | [email protected] 848 800 304
Lo Sguardo mensile di libera informazione stampato su carta riciclata certificata
Redazione e Direzione via Galileo Ferraris 9/B Goito MN | tel + fax 0376.60291 | Stampa Studio Grafico Mela a | Registrato presso il Tribunale di Mantova n° 01/2012 del 24/02/2012
Grafica Pamela Moreschi | Capo Redattrice & GhostWriter Olga Annibaletti
In collaborazione con Alessandro Tanassi | Elsa Riccadonna | Pierpaolo Pizzi | Ruggero Ughetti | Linda Perfranceschi |Jesse Genovesi | Elena Rogna | Laura Madella
Reporters Matteo Bruni | Kasia Poliwka | Giacomo Rebecchi |Mirko Riboli | Sinergie attive con Teatro Magro | Mantova24
[email protected] | [email protected] | [email protected] |www.losguardonline.altervista.org | www.facebook.com/losguardo
Per la vostra pubblicità all’interno de Lo Sguardo +39 3356778805 | [email protected]
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Lo Sguardo
Settembre 2013
Lo Sguardo
Settembre 2013
Cucine Racco&Mandate _a cura di Sebastiano Ricci Cin! Cin! _a cura di Simone Cartapati
Osteria La Pennichella
Strada Soave 88/A | Porto Mantovano MN
Quella di Carlo è una cucina potente: della sua terra sa dare il
rigore e la semplicità dei pochissimi ingredienti, mettendo a
disposizione sapori forti ed eleganti che convivono senza conflitti.
Sono stato alcune volte in questa trattoria pulita ed ordinata, condotta
da Carlo e Monica, due persone affabili e alla mano, che hanno coniugato la romanità di lui alla mantovanità di lei, oltre che nella vita, anche
nella cucina. Quella di Carlo è una cucina potente: della sua terra sa dare
il rigore e la semplicità dei pochissimi ingredienti, mettendo a disposizione dei sapori forti ed eleganti che sanno convivere senza conflitti, ed
anzi arricchendolo, sullo stesso menù della cucina virgiliana.
L’amatriciana, l’antica gricia, il “tonnarello strillante” (cacio e pepe con
guanciale) e, quando disponibile, il leggendario garofolato...
Il mio cuore però batte d’amore per la tartare bovina, battuta a coltello
con immenso trasporto e fatica dall’oste - che vi maledirà bonariamente
- con lo scalogno fresco e profumata alla senape: potrei dire che si tratta
della migliore tartare che ho avuto modo di provare negli ultimi anni.
Ottima la bonarda alla spina che permette di dare quel tocco di osteria
che rende ancora più gradevole una serata con gli amici. Da menzionare
anche i dolci preparati con grande sapienza da Monica, che si occupa
anche della sala, sempre attenta ad accontentare tutti con cortesia, sapendo consigliare qualche pietanza fuori menù.
Nei fine settimana è opportuno prenotare, ed a disposizione degli avventori c’è un ampio parcheggio adiacente al locale.
L'annata si preannuncia fruttuosa,
sia per quantità che soprattutto in qualita.
Intanto l'export di vino italiano raggiunge
numeri record.
L'Associazione Enologi Enotecnici Italiani ha raccolto una sostanziosa
mole di rilevazioni, arrivando alla conclusione che "se lo scorso anno è
stato a dir poco problematico" (tra i vari 'inconvenienti' si contano sette
anticicloni), con la vendemmia meno abbondante dal 1950, quest'anno
la raccolta promette, salvo imprevisti, numeri che fanno sorridere: una
produzione pari a 44-45 milioni di ettolitri di vino e mosti, un quantitativo superiore dell'8% a quello dello scorso anno. Ad oggi i chicchi sono
polposi, i grappoli ricchi, al netto di eventuali problemi aziendali la stagione potrà essere quantitativamente positiva". Intanto per scaramanzia
è meglio attendere un po' prima di darsi ai festeggiamenti: "Se arriveranno le piogge sarà dura".
La parola chiave della raccolta 2013, insomma è ritardo.
Ma dove si è cominciato che cosa succede?
La maturazione è stata graduale, distribuita nel giusto lasso di tempo, e
ha favorito l'accumulo di sostanze aromatiche nelle uve a bacca bianca e
di quelle polifenoliche in quelle a bacca rossa. Potrebbe essere un ottimo
millesimo.E mentre nell'Oltrepo Pavese e in Franciacorta si raccolgono
le uve bianche, Pinot e Chardonnay, destinate alla produzioni di vini
spumanti che tradizionalmente sanciscono l'avvio delle vendemmie in
Italia, nella seconda metà di settembre e a ottobre si proseguirà con la
raccolta delle grandi uve rosse autoctone Sangiovese, Montepulciano, Nebbiolo per finire addirittura a novembre con le uve diAglianico.
Il40% delle uve da vino sono destinate ai 331 vini Doc, denominazione
di origine controllata, e ai 59 vini Docg, denominazione di origine controllata e garantita, il 30% ai 118 vini Igt, indicazione geografica tipica
riconosciuti in Italia e il restante 30% a vini da tavola.
Insomma, buona vendemmia a tutti.
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Style or die ‘tryin _a cura di Elsa Riccadonna
La coda dell’estate si sente e si vede nelle ultime giornate di sole, ma ormai tutte le
vetrine ci propinano novità per il prossimo autunno. Cosa comprare per affrontare
i primi venticelli freschi? Niente paura amici di style or die ‘tryin ecco a voi qualche
dritta interessante. Un grande ritorno? Lo stile scozzese, eh si richiama alla mente un
po’ il passato, ma pantaloni e giacche con questa fantasia la faranno veramente da padrone, come il tartan, tanto caro alle Highland scozzesi, insomma è la fantasia dei kilt,
per intenderci. Quindi si a questo trend purchè lo indossiate con parsimonia, o giacca o
pantaloni mi raccomando, il rischio “copridivano” è in agguato. Se decidete per l’abito,
ottimo ma siate basiche, addirittura severe con gli accessori. Un altro must che ritorna
è l’animalier, potete cominciare solo dalle scarpe (ci sono nelle nuove collezioni delle
decolletè e delle slippers -le pantofoline- bellissime) se non vi convince, facendo risaltare con un total black solo quelle. Se siete temerarie invece osate con una giacca
(come la mitica Kate Moss) o addirittura con un vestito, e come dice la nuova hit di
Katy Perry…Roar! Per il vostro urban style, vi propongo un abbinata vincente: il Bluette
e il nero, questa coppia è una vera chicca soprattutto se il nero sottolinea le cuciture
con finiture magari di pelle, di un classico tubino a contrasto con il Bluette appunto…
perfetto per il giorno e per la sera. Le frange ci sono anche quest’anno e dappertutto; sulle borse, sulle gonne, sulle scarpe! Corte lunghe, asimmetriche, fitte o a strati
vanno bene tutte, il loro colore è il nero mi raccomando. Se cercate nei vestiti della
mamma, sono sicura che qualcosa con questa fantasia la troverete: il pied de poule, il
motivo geometrico bianco e nero che potrete trovare in grande o in piccolo piace tanto
agli stilisti che ce lo propongono in tutte le varianti…anche sui cappelli. In questo caso
potete osare un total look, ma avrete una marcia in più se abbinerete scarpe rosso
fuoco, come il rossetto. So Chic. In ultimo torna lo stile anni ’40, gonne longuette e impalpabili camicette con il fiocco, guanti a metà braccio e cappelli Cloche. L’importante
è che vi divertiate con la moda, un pizzico di ironia non guasta mai! Buon Shopping!
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