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Numero 3
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Benvenuti alla terza newsletter di MOBNET – Mobilità e Networking tra Italia,
Francia, Marocco e Tunisia per favorire l’impiego dei giovani!
In evidenza su questo numero:

Secondo invito a presentare le candidature per MobNet in Tunisia

Nuovo staff in Tunisia per MobNet
 Formazione per i giovani imprenditori in Marocco
 Selezione di giovani imprenditori in Francia e Italia
 Seminari informativi in Tunisia
Candidati
adesso!
Giovani imprenditori della Tunisia: secondo
invito a presentare le candidature!
Nelle ultime settimane lo staff di TCSE (Tunisian Center for Social Entrepreneurship) ha avuto il piacere di invitare
gli imprenditori tunisini a candidarsi a MOBNET per la seconda volta.
Dall’8 al 21 febbraio 2016 gli imprenditori interessati e in linea con il profilo richiesto hanno potuto inviare le
loro candidature. Per maggiori informazioni su risultati della procedura di selezione, si prega di leggere
attentamente questa newsletter.
Inverno 2016 – numero 3
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MobNet, nuovo staff in Tunisia
Lo staff di MOBNET in Tunisia ha iniziato il suo operato lo scorso Febbraio. Ne fanno parte quattro donne
fortemente motivate. Al fianco di Asma Mansour, Coordinatrice di progetto per la Tunisia, collaborano:
Aroua Jouini: Program Assistant e communication manager. Si occupa della comunicazione e della visibilità del
programma per tutta la sua durata.
Ameni Rahmani: Responsabile degli scambi imprenditoriali di Francia e Italia verso la Tunisia. Si occupa di
garantire ai candidati la migliore esperienza possibile.
Hosn El Oujoud Tebourski: Responsabile degli scambi imprenditoriali della Tunisia verso Francia e Italia. Si
occupa di garantire ai candidati la migliore esperienza possibile.
Lo staff ha da subito iniziato il
lavoro con molto entusiasmo ed
energia. Il nostro obiettivo era
garantire il corretto svolgimento
del programma MOBNET e il
rispetto delle scadenze. Ci siamo
pertanto focalizzati sull’invitare i
partecipanti tunisini a presentare
le
candidature.
La
campagna
promozionale del progetto è stata
lanciata non soltanto a Tunisi, ma anche in varie regioni, tra cui: Kasserine, Sidi Bouzid, Mahdia...
Era nostra intenzione rivolgerci ai giovani imprenditori provenienti soprattutto dalle zone rurali e maggiormente
svantaggiate. Abbiamo presentato MOBNET attraverso incontri informativi e altri eventi organizzati da diverse
associazioni, riuscendo a mobilitare i media per il rilancio delle candidature e per una promozione ancora più
efficace del progetto di scambio.
Lo staff ha potuto così consolidare i legami di collaborazione per superare questa fase. Nei weekend ci siamo
riuniti per fare team building e promuovere lo spirito di scambio e solidarietà tra i partecipanti. Sono state
organizzate delle sessioni di brainstorming per elaborare il piano di lavoro e iniziare le fasi restanti del
programma.
Inverno 2016 – numero 3
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partecipanti
tunisini
Fino ad oggi, lo staff di MOBNET Tunisia è riuscito ad affrontare le varie sfide del progetto. Sono iniziati i colloqui
dei candidati preselezionati e la fase di coordinazione dei candidati provenienti da Francia e Italia. Sono già in
corso di attuazione i contatti con gli imprenditori ospitanti e la costituzione di reti territoriali.
Lo staff di MOBNET Tunisia ha portato a termine gli obiettivi prefissati fino ad oggi. Il lavoro si svolge in un
contesto favorevole di scambio e collaborazione tra i membri dello staff. Siamo fortemente motivati affinché
questo programma di scambio risulti fruttuoso ed efficiente. Si tratta di una bellissima opportunità di instaurare
un clima che favorisca la cooperazione tra le due sponde del Mediterraneo attraverso l’imprenditoria sociale.
Marocco, formazione sullo Sviluppo Individuale
Il 2 Febbraio 2016, presso il Centre de Formation de la Fondation Mohammed V pour la Solidarité a Salé
(Marocco), ha avuto luogo la prima giornata di formazione dei giovani e futuri imprenditori nel quadro del
progetto MobNet. Obiettivi della formazione sono stati: presentare il partenariato del progetto in Marocco Réseau Marocain de l’Economie Sociale et Solidaire (REMESS), conoscere i partecipanti, discutere il progetto e
comprendere la necessità di associare l’apprendimento dei partecipanti al Piano di Formazione Individuale (PFI).
Gli outcome di apprendimento per i partecipanti della giornata di formazione sono stati i seguenti:

Capire gli obiettivi del progetto
MobNet e della formazione.

Saper descrivere il percorso, le
conoscenze, le competenze e l’esperienza dei
colleghi.

Presentare le idee dei progetti futuri,
i punti forza e i punti deboli del loro business.

Comprendere i primi metodi di
individuazione e sviluppo dei bisogni e creare
degli obiettivi SMART.
Una prima selezione è avvenuta il 23 e il 24 Novembre 2015 presso l’Institut Panafricain pour le
Développement/Afrique du Nord (IPD/AN) a Salé, Marocco. A seguito di queste due giornate, sono stati
preselezionati 22 giovani imprenditori. La giornata di formazione si è rivelata un ulteriore mezzo di selezione,
poiché ha permesso
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di approfondire la conoscenza tra i partecipanti e di valutare la serietà dei loro progetti e della motivazione
rispetto al progetto MobNet.
Per il Marocco e la Tunisia, data la necessità di un visto e il problema di non ritorno dopo lo scambio in Francia
o Italia, la formazione è anche l’occasione per meglio individuare le motivazioni reali di tutti i partecipanti.
I giovani imprenditori hanno partecipato attivamente e hanno mostrato un certo interesse per MobNet,
lasciandoci una testimonianza dei loro progetti professionali: come è nata l’idea e come vedono il loro avvenire
professionale e personale.
La prima giornata di formazione ha permesso di creare dei legami professionali e personali tra i partecipanti,
poiché alcuni hanno gli stessi settori di interesse; al termine della formazione, infatti, i giovani si sono detti
fortemente arricchiti da un punto di vista relazionale. Si tratta di un impatto molto positivo per il progetto, in
quanto viene fortemente facilitata la creazione di una rete di giovani imprenditori marocchini, come richiesto
da MobNet: tutto ciò è reso possibile anche
dalla creazione di una pagina Facebook, che
permette ai partecipanti di restare in
contatto anche una volta terminata la
formazione o il progetto stesso.
In seguito alla formazione e al dibattito fra i
partner italiani di OXFAM, CEDIT, ASEV e
quelli marocchinidi REMESS, sono stati
selezionati 14 giovani che prenderanno parte
allo scambio: 7 di loro andranno in Toscana e
7 in Francia.
Francia e Italia: selezione di giovani imprenditori
Oltre 25 giovani imprenditori hanno risposto al processo di candidatura lanciato da CEDIT e ASEV. La diffusione
è stata resa possibile da molteplici mezzi di informazione: giornali, siti internet specifici legati a tematiche quali
lo spirito di impresa, la ricerca di impiego, associazioni di imprese, ecc. Il partenariato è stato coinvolto
nell’attività di reclutamento di altri soggetti che agiscono sul territorio della regione Toscana e che saranno
coinvolti nella rete territoriale che tutti i partner di MobNet creeranno a partire dalla prossima fase del progetto.
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partecipanti
tunisini
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C’è stata una risposta positiva da parte degli imprenditori, che sono stati intervistati da CEDIT prima di essere
selezionati per partire alla volta di Marocco e Tunisia.
Le idee delle imprese e le imprese già costituite presentate in sede di colloquio erano molto differenti:
dall’agricoltura biologica al commercio solidale; dal turismo al settore manifatturiero. Alcuni imprenditori hanno
già un’impresa stabile e dei rapporti commerciali con altri paesi d’Europa, ma vorrebbero iniziare a lavorare con
i paesi del Mediterraneo meridionale, e hanno colto l’occasione del progetto MobNet per estendere la propria
rete commerciale. Dall’altra parte, erano presenti anche giovani con idee brillanti, pronte a essere concretizzate,
ma che avevano bisogno di un sostegno come quello di MobNet.
Tutti i progetti sono stati discussi insieme ai partecipanti e valutati dallo staff di CEDIT, ASEV e OXFAM.
In Francia, la prima tranche di candidature non è bastata a coprire il numero di candidati richiesti per il
programma. Una seconda tranche ha permesso di ottenere maggiori numeri, tutti differenti e altrettanto
interessanti. Si sono candidati circa venti giovani. Ciascun profilo è stato esaminato con attenzione. La selezione
si basava sul contenuto e la serietà del progetto del giovane imprenditore, ma anche sulla sua capacità di
adattarsi a un ambiente culturale diverso, le sue esperienze di viaggio e lavoro all’estero, la dimensione sociale
del suo progetto e la sua conoscenza dell’Africa Settentrionale.
Infatti MobNet ha come obiettivo favorire la creazione di attività da parte di giovani provenienti dagli ambienti
più sfavorevoli, e pertanto la selezione si è concentrata anche su questo aspetto.
I candidati provenienti da Parigi hanno avuto un colloquio frontale nei locali di Mouves, durante il quale hanno
illustrato i dettagli dei loro progetti e hanno potuto porre domande circa il programma e il tipo di impresa
ospitante desiderata. Gli altri candidati hanno avuto un colloquio telefonico, che ha permesso di valutarne la
motivazione, la serietà e la capacità di partecipare al programma.
La sessione dei colloqui, terminata alla fine di Dicembre, ha visto selezionare 12 giovani, portatori di progetti
molto promettenti, quasi tutti ispirati all’impatto sociale. Sei di loro andranno in Marocco, gli altri sei in Tunisia.
Tunisia, incontri informativi
Nel corso delle ultime settimane, lo staff di MobNet ha organizzato numerosi incontri informativi per
promuovere il programma di scambio nelle varie regioni e mobilitare i giovani imprenditori a prendervi parte.
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Il nostro piano di comunicazione si concentra sugli imprenditori provenienti da
varie aree della Tunisia, e ha come target sia le zone svantaggiate che le donne.
Obiettivo è incoraggiare i partner a prendere parte a una valida opportunità di
lanciare il proprio business.
Siamo partiti con l’organizzare delle sessioni a Tunisi, in cui abbiamo incontrato
i giovani per illustrare loro come candidarsi al progetto, aiutarli a comprendere
meglio il processo di selezione e le fasi di scambio imprenditoriale che avrà luogo
tra Francia, Italia, Tunisia e Marocco.
Gli incontri informativi hanno avuto luogo anche a Kasserine, Mahdia, Sidi e
Bouzid, durante i quali la nostra squadra aveva il compito di spiegare MOBNET
non solo ai giovani imprenditori, ma anche ai possibili imprenditori ospitanti nei
punti territoriali che potevano aderire al programma. Si è rivelata un’enorme opportunità per parlare del clima
e del quadro imprenditoriale in Tunisia e per illustrare i vantaggi e le difficoltà che i giovani imprenditori
dovranno affrontare.
Durante l’“Apéro Entrepreneurs”, durato un mese, molteplici imprenditori
hanno parlato di tematiche differenti. Abbiamo approfittato di questo
incontro per presentare MOBNET, il tutto in un ambiente rilassante che ha
favorito lo scambio e la condivisione. Il pubblico si è dimostrato molto
interessato ad approfondire le fasi del progetto; abbiamo tenuto a
sottolineare come MOBNET sia sì un programma di scambio imprenditoriale,
ma anche un’opportunità per condividere il sapere e le esperienze. A Mahdia
abbiamo promosso il progetto a “EL MARCHI”, una fiera di imprenditori
sociali, durante la quale abbiamo potuto individuare il nostro target e
rivolgerci maggiormente alle donne imprenditrici provenienti da zone
svantaggiate. Abbiamo ascoltato i loro bisogni e ci siamo fatti un’idea più
chiara circa le loro aspettative a medio e lungo termine.
L’evento mirava a far conoscere i prodotti degli espositori e a vedere come il loro lavoro incideva a livello sociale.
MOBNET è stato presentato anche a una delegazione del Governato di Mahdia. Molti giovani hanno chiesto
maggiori dettagli sul processo e sui criteri di selezione e l’incontro si è rivelato un vero e proprio momento di
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partecipanti
tunisini
scambio e convivialità. Abbiamo ricevuto
55 candidature, di cui il 40.09% sono
donne. Anche le regioni sono tante:
Ariana-Tunis-Kasserine-Nabeul-MonastirKairouan-Bizerte-Gabes-ZaghouaneSousse-Mednine-Siliana-Jendouba-SidiBouzid-Manouba-Ben-Arous-Sfax.
Gli
ambiti di intervento sono altrettanto
variegati: informatica, produzione audiovisiva, agricoltura bio, cosmesi bio, ecologia, commercio ed ecommerce.
L’imprenditoria sociale può veramente costituire una vera leva per l’economia, in quanto favorisce
l’occupazione dei giovani e, allo stesso tempo, riduce il tasso di disoccupazione.
MOBNET ci permetterà dunque di affrontare questo problema, presente nella società, permettendo agli
imprenditori di fare il mestiere che vogliono. Il nostro staff ha spinto i giovani di tutta la Tunisia a partecipare ai
vari programmi per garantire la diversità dei progetti. Scopo ultimo è far radicare lo spirito di imprenditoria
sociale nei giovani.
CONTATTI
ASEV asev.it | [email protected]
OXFAM oxfamitalia.org | [email protected]
CEDIT cedit.org | [email protected]
REMESS remess.ma | [email protected]
TCSE facebook.com/TnCSE | [email protected]
MOUVES mouves.org | [email protected]
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