Traditi dai semi di «erba

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Traditi dai semi di «erba
LA SICILIA
48.
DOMENIC A 10 MAGGIO 2009
CATANIA PROVINCIA
in breve
CALTAGIRONE
Emodializzati: stand informativo
m.m.) Stamani, dalle 10 alle 13, in
piazza Umberto, in occasione della
Settimana dei trapiantati e dializzati,
stand di informazione e
sensibilizzazione dell’Associazione
nazionale emodializzati e del reparto
di nefrologia e dialisi dell’ospedale
«Gravina».
CALTAGIRONE E S. MICHELE
Oggi «picnic al Tempio»
Si svolge sino a oggi, lungo il Parco
lineare di San Michele di Ganzaria, la
V edizione di "Picnic al Tempio",
workshop ideato e prodotto
dall’associazione culturale Nowalab
con il sostegno dei Comuni di
Caltagirone e San Michele di Ganzaria,
della Provincia di Catania e della
Regione. Eventi anche a Caltagirone:
stasera, alle 21,30, nell’ex Carcere
Borbonico, si terrà: «Visioni.
Movimenti di abiti e eatingevents».
Calatino
Traditi dai semi di «erba»
Fermati in auto dai Cc e arrestati un militellese e un ramacchese: nelle loro case trovati 2 kg di marijuana
Militello e Ramacca sarebbero legati dallo stesso traffico di sostanze stupefacenti. L’ipotesi è stata sostenuta dai carabinieri della Compagnia di Palagonia, che
hanno arrestato due uomini sulla Sp
28/II Vizzini-Militello.
Con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di circa 2 kg di marijuana (circa 20mila euro il valore stimato), le porte del carcere di Caltagirone si sono aperte per il militellese David Sambataro (21
anni, celibe, disoccupato) e per il ramacchese Augusto Angelo Lizio (35 anni, coniugato, bracciante agricolo): il primo
farebbe parte delle nuove leve del
market della droga, mentre il secondo è
noto agli investigatori per altri precedenti.
Dopo essere stati fermati a bordo di
una Renault Clio da una pattuglia dell’Ar-
DAVID SAMBATARO
AUGUSTO A. LIZIO
ma, in territorio di Militello, in contrada
Chiusa, i due pusher sarebbero stati "traditi" dal possesso di alcuni semi di marijuana. Notevoli quantità di "erba" sono
state poi rinvenute, durante ulteriori perquisizioni, nelle abitazioni dei due accusati, che saranno adesso giudicati dai
magistrati del Tribunale di Caltagirone.
I provvedimenti restrittivi sono stati
eseguiti in flagranza di reato dai militari della stazione militellese, con il supporto degli uomini del nucleo operativo
e radiomobile. Oltre al veicolo, gli inquirenti hanno disposto il sequestro di 6
piantine e di decine di semi di marijuana,
barattoli, provette di plastica e bustine
per la vendita.
L’azione repressiva avrebbe confermato l’abituale propensione alle attività
illegali da parte di Sambataro e Lizio.
Nelle dimore sono stati trovati 2 bilancini di precisione e banconote (per un totale di mille euro) che rappresentano,
secondo le prime indagini, il naturale
provento di precedenti operazioni di
spaccio nei due Comuni.
LUCIO GAMBERA
LA MARIJUANA RECUPERATA E L’ALTRO MATERIALE RINVENUTO DAI CARABINIERI
CALTAGIRONE
LA SOPPRESSIONE DELL’AZIENDA OSPEDALIERA CALTAGIRONE: SENZA STIPENDIO DA 19 MESI
Stamani «il duathlon» a S. Pietro
Sciopero avvocati: 21 udienze Casa di riposo S. Maria di Gesù
sono saltate a Grammichele dipendenti si autodenunciano
Su iniziativa dell’associazione
"Bikalat" col patrocinio degli
assessorati allo Sport e alle Politiche
ambientali del Comune, si svolge
stamani, dalle 9, nella frazione di
Santo Pietro, il "II Duathlon", con gare
a squadre uomo-uomo e uomodonna.
CALTAGIRONE
Scoperta targa di Ottavia Penna
Ieri pomeriggio, su iniziativa
dell’Amministrazione comunale e
dell’associazione "Ottavia Penna", in
piazza Umberto 9 si è tenuta la
cerimonia di scoprimento della targa
commemorativa di Ottavia Penna in
Buscemi, la prima donna
parlamentare di Caltagirone, che ha
fatto parte dell’Assemblea costituente.
Dopo la cerimonia, al Municipio,
presentato il libro: "Ottavia Penna Madre Costituente- Storia di una
singolare esperienza di vita", di
Cettina Alario.
VIZZINI
«Maggio in sport»: oggi pallavolo
Oggi secondo appuntamento con
«Maggio in sport» a Vizzini. Dalle ore
9, in piazza Marconi, 2°
concentramento interprovinciale di
minivolley. Dalle 17, all’impianto
sportivo «Matteo Agosta», triangolare
interprovinciale di volley.
LE FARMACIE DI TURNO
CALTAGIRONE: via V. Emanuele, 14;
CASTEL DI IUDICA: via Trieste, 1;
GRAMMICHELE: via V. Emanuele, 196;
MILITELLO: via Umberto, 41; MINEO:
piazza Buglio, 32; MIRABELLA: via
Garibaldi, 11; PALAGONIA: via Isonzo,
5; RAMACCA: via Roma, 12; S.
MICHELE DI GANZARIA: via Roma 6;
SCORDIA: via Garibaldi, 151; VIZZINI:
via V. Emanuele, 87.
Proseguirà sino al 15 maggio lo sciopero degli avvocati e dei praticanti del Calatino Sud Simeto cominciato il 7 maggio - proclamato in segno di
protesta contro la soppressione dell’Azienda
ospedaliera "Gravina" di Caltagirone voluta dalla riforma sanitaria Lombardo - Russo. Tante le
adesioni, a testimonianza di come l’argomento
(la spoliazione del territorio di cui il declassamento dell’ospedale rappresenta un tassello importante) susciti grande attenzione nell’ambiente forense non soltanto della città di Caltagirone,
ma anche dei centri vicini. Insomma, la protesta
non è confinata alla sede della soppressa Azienda ospedaliera, ma si estende a macchia d’olio,
coinvolgendo anche i professionisti del resto del
comprensorio. Un dato significativo giunge da
Grammichele, sede della sezione distaccata del
Tribunale di Caltagirone e territorialmente competente rispetto ai centri della Piana o, comunque, più distanti dalla stessa Caltagirone. Ebbene,
proprio a Grammichele, delle 23 udienze previste venerdì scorso davanti al Tribunale penale in
composizione monocratica, 21 sono saltate. Soltanto due si sono svolte regolarmente: si tratta di
processi (uno per direttissima, l’altro con detenuto) per i quali il codice di autoregolamentazione
degli avvocati vieta la possibilità di astenersi.
"La soppressione dell’Azienda Gravina - si sottolinea dal comitato di agitazione degli avvocati
- è stata l’occasione per la costituzione del comitato unitario delle professioni, al quale aderiscono agronomi, architetti, commercialisti, consulenti del lavoro, esperti contabili, farmacisti, geometri, ingegneri, notai e revisori".
Resta estremanente difficile la situazione dell’Ipab
casa di riposo "Santa Maria di Gesù", con i lavoratori che non percepiscono gli stipendi in alcuni casi
persino da 19 mesi. L’ultimo capitolo è quello dell’autodenuncia dei dipendenti della struttura, comunicata dai sindacati alle varie autorità, fra cui il
prefetto di Catania, il procuratore della Repubblica
di Caltagirone e il presidente della Regione. «"Inoltre - aggiungono le organizzazioni sindacali - dal 25
maggio i lavoratori sciopereranno a oltranza, non
garantendo neppure i servizi minimi essenziali, sino a quando le problematiche non saranno finalmente risolte».
Il documento è sottoscritto dal rappresentanti di
Uil - Fpl (Francesco Intelisano), Fp-Cisl (Filippo Sileci), Fp-Cgil (Giuseppe Contraffatto) e Dicapp (Paolo Failla).
SCORDIA. Soddisfatto il sindaco Agnello, per i negozianti i cassonetti sono lontani
CALTAGIRONE
Raccolta differenziata: è scontro
Nel suo terreno tredici cani
senza microchip: denunciato
A due settimane dall’inizio della raccolta differenziata, l’amministrazione traccia un bilancio che, al di là delle difficoltà
di un cambiamento epocale delle abitudini dei cittadini, appare positivo.
Lo afferma, con orgoglio il sindaco,
Angelo Agnello che mostra il report fornito da Kalat Ambiente, la società d’ambito per la gestione integrata dei rifiuti.
La raccolta differenziata è stata anticipata da una imponente campagna di sensibilizzazione e informazione "porta a
porta" che comincia a dare i primi risultati. La raccolta del cartone in un giorno
è passata dai 1720 kg a 3380, la plastica
da 500 kg a 3160, la carta da 3680 kg a
6020 kg mentre l’organico ha avuto
un’impennata da 1600 kg a quasi 10 mila kg con un guadagno giornaliero quantizzato in 1000 euro.
Ottimi risultati anche nella raccolta
della "ramaglia" che è passata da 2300
kg a 9840 kg. La raccolta differenziata
porta a porta coinvolge a pieno titolo 9
mila abitanti del centro dove sono spariti i cassonetti mentre il resto della popo-
lazione deve conferire nei punti ecologici sparsi nel territorio comunale che tuttavia risultano insufficienti e per questo
non riescono più a contenere i rifiuti.
L’assessore all’ecologia, Nino Messina,
afferma che presto i 20 punti ecologici
saranno raddoppiati con particolare attenzione alle zone periferiche, in particolare il popoloso quartiere Montagna.
Ma non tutti sembrano essere contenti.
Alcuni esercenti, infatti, hanno dato vita
La raccolta
differenziata è
cominciata da
due settimana a
Scordia e in paese
non tutti sono
soddisfatti
ad una raccolta di firme dove si lamenta, tra le altre cose, la difficoltà di andare a conferire il cartone direttamente
nel centro di raccolta comunale che si
trova nella zona industriale e che finalmente è aperto a tempo pieno e perfettamente funzionante. Qualcuno ha manifestato il proprio disappunto incendiando un cassonetto e una campana di
raccolta del vetro mentre qualche sacco
dell’immondizia è stato lasciato provocatoriamente all’ingresso del palazzo
comunale.
«I commercianti - afferma il sindaco devono avere pazienza e capire che i
soldi che risparmieremo (circa 99 mila
euro in un anno) per raccogliere il cartone, serviranno per abbassare la Tarsu
che nel caso dei commercianti tocca cifre che arrivano anche a 11 euro al metro
quadro». Qualche difficoltà, come ci conferma lo stesso assessore Messina, rimane per lo spezzamento della città,
ancora insufficiente e che meriterebbe
maggiore attenzione.
Gli agenti del Corpo forestale di Caltagirone, dopo la
segnalazione di un’associazione animalista, hanno
effettuato un controllo in un fondo privato, in cui il
proprietario teneva con sé 15 cani meticci, 13 dei quali
sono risultati senza il microchip previsto dalla legge; 2,
invece, erano microchippati, ma l’uomo non ha fornito
chiarimenti sulla loro provenienza e nei suoi confronti
sono state elevate 13 sanzioni amministrative da 172
euro per la mancata iscrizione degli animali
nell’anagrafe canina e una denuncia per ricettazione
relativamente ai due cani di
provenienza incerta, che sono
stati sequestrati.
I controlli degli agenti del
Corpo forestale sono stati
effettuati in collaborazione
con il Servizio veterinario del
Distretto di Caltagirone
dell’Asl 3. Eppure
Caltagirone, sotto il profilo
del controllo del randagismo, rappresenta una bella
realtà: anagrafe canina in funzione dal 2000, oltre 2500
cani microchippati e il centro di via Tevere 4 che, a
partire da questo mese, è aperto non solo il primo, ma
anche il terzo giovedì.
LORENZO GUGLIARA
M.M.
SAN CONO
Jennifer diventa militellese
Arriva l’Adsl e finalmente
si potrà navigare in internet
Consegnata la cittadinanza onoraria alla «Donna Logan» di «Beautiful»
Centinaia di donne di media età e anziane in piazza, una folla di teenagers in delirio: il pubblico di "Beautiful" ha abbracciato a Militello Jennifer Lynne Gareis, l’artista statunitense che interpreta
Donna Logan, da quasi tre anni, nella
fortunata soap tv di Canale 5.
Tra lo sventolio di bandiere e il rullio
di tamburi, in un centro storico che ha riscoperto la sua anima nobile e cortigiana, la star è stata accolta per la formale
consegna dello status di cittadina onoraria, assieme alla sorella Rebecca e alla
madre Dolores.
Su un suggestivo carretto siciliano, in
un’inedita versione-live, da piazza Municipio all’Aaditorium S. Domenico, la
38enne americana (nata a Lancaster, in
Pennsylvania) ha reso omaggio alla cittadina barocca, che ha dato i natali alla
«Nonostante le manifestazioni di sciopero dei
dipendenti - scrivono i sindacati - nonostante l’incontro avuto con l’assessore regionale Scoma - che
ha manifestato disponibilità a dismettere l’ente in
quanto deficitario e impossibilitato ad adempiere
alle norme statutarie - nulla si muove. Eppure il sindaco Francesco Pignataro ha manifestato forte disponibilità ad accettare la dismissione dell’ente e a
produrre una dettagliata relazione sul suo stato, allegando il protocollo d’intesa con i sindacati e aggiungendo copia della deliberazione del Consiglio
comunale che accetta l’eventuale dismissione.
Nonostante ciò, la situazione economica, con un
anno di inutile commissariamento, si è aggravata
ulteriormente e, per tutta risposta, l’assessore regionale ha nominato un nuovo commissario, disattendendo gli impegni assunti».
sua bisnonna materna e ai suoi avi.
Dai balconi dei vecchi palazzi, riprese
filmate hanno "catturato" il passaggio
degli ospiti. Ragazzine e curiosi hanno
"sfoderato" ovunque telefonini e macchine per la foto dell’anno. Sentimenti di
commozione e ammirazione si sono
susseguiti da una via all’altra degli antichi quartieri.
Saluti pubblici e baci, che hanno fatto
da "apripista" alla cerimonia istituzionale, in collaborazione con l’associazione
Sicilia Mondo e il cav. Paolo Russitto, sono stati ricambiati dall’attrice e dai suoi
familiari.
Attestati di riconoscimento, con intermezzi musicali e omaggi di altre personalità e artisti, sono stati consegnati
alle 3 donne dal presidente del Consiglio
comunale, Nino Lisciandrano, dal sindaco Antonio Lo Presti e dal cav. Mimmo
Azzia.
«Sono molto onorata. La straordinaria
accoglienza della città - ha ammesso
Jennifer - mi trasmette una sensazione e
un calore unico. L’affetto dei militellesi
riporta nelle mie vene il sangue della
mia famiglia d’origine. La mia bisnonna
abitava in via Pietro Carrera, in una del-
le zone centrali. Alle nostre ricerche anagrafiche e ambientali hanno collaborato
i fratelli Giuseppe e Carmelo Coniglione,
che ringrazio per la sincera ospitalità".
L’artista ha poi ammesso di aver riservato «attenzioni all’architettura barocca
militellese e alle chiese di S. Nicolò e S.
Maria, che hanno ottenuto dall’Unesco il
riconoscimento mondiale di beni dell’umanità. All’estero darò ogni possibile
sostegno - ha detto - all’immagine di
Militello».
L.G.
A sinistra Jennifer
Lynne Gareis con
il sindaco Antonio
Lo Presti, sopra
l’artista
statunitense
con la madre
e la sorella
(Foto Magno)
Anche a San Cono è arrivata l’Adsl. Era l’unico paese
del circondario sprovvisto ancora di questa linea di
comunicazione essenziale sia per le aziende e gli uffici
pubblici sia per i privati.
I tecnici che hanno provveduto alla installazione hanno
garantito che si tratta di una tecnologia di nuova
generazione con una soluzione veloce (7 mega) ed
economica. «Con questo servizio - ha sottolineato il
sindaco Nunzio Drago - la comunità supera lo stato di
isolamento informatico nel quale è stata costretta da
diversi anni. Adesso si potrà finalmente navigare in
internet, mandare e-mail, lavorare ed essere in contatto
con tutto il mondo a costi limitati».
a popolazione ha accolto con soddisfazione la notizia
comunicata attraverso una conferenza di presentazione
nella quale sono state illustrate le caratteristiche
tecniche e i costi del nuovo servizio. Il territorio di San
Cono, per un raggio di 50 Km, con l’utilizzo di due
antenne poste sulla sommità del monte Serra e del
monte San Marco, risulta coperto nella sua totalità.
PINO RANDAZZO