IL DIRE CHE NON CORRISPONDE AL FARE. URGE UN DECRETO

COMUNICATO STAMPA
DECRETO TAGLIA ESAMI:LE AMNESIE DELLA LORENZIN
IL DIRE CHE NON
CORRISPONDE AL FARE.
URGE UN DECRETO
“SALVA DECLINO”
Angelo Testa <Il Ministro ha detto in televisione che per
domani Venerdì ci sarebbe stata una convocazione delle
rappresentanze dei Medici di Medicina Generale per il caos
che sta creando il suo decreto appropriatezza,
definito da Noi «decreto taglia esami».
Peccato non sia vero perché non c’è nessun incontro!>
Roma 11 febbraio 2016- Angelo Testa, presidente nazionale dello Snami <Alla
trasmissione Ballarò dell’altra sera il ministro della salute Beatrice Lorenzin ha
sostenuto pubblicamente che per domani, Venerdì 12, aveva già convocato le
rappresentanze sindacali per approfondire le tematiche sul suo provvedimento del 20
gennaio. Il tutto in seguito alle domande poste in studio a cui, come al solito, il
ministro non ha dato risposte esaustive. Il continuare a sostenere assunti del tipo “Se
il dottore pensa di dover prescrivere degli esami perché sono necessari per fare la
diagnosi e questi esami non sono più tra quelli che si possono segnare liberamente il
medico deve motivare il perché lo fa e tutto finisce lì”, ci lascia allibiti perché il decreto
dice chiaramente altro. Se a ciò, alla situazione di caos e disagio che il suo
provvedimento sta creando in tutta Italia, si aggiunge il «suo dire che non corrisponde
al fare», come la fantomatica convocazione dei sindacati solo esternata in tv, si
completa un quadro imbarazzante che merita interventi urgenti «salva declino»!
Ufficio Stampa Snami
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