progetto di educazione alla salute ed alla solidarietá
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progetto di educazione alla salute ed alla solidarietá
Studio Legale Avv. Claudia COCCHI Via dell’Indipendenza, 17 - 40121 BOLOGNA via Emilia Ponente, 56 - 40133 BOLOGNA tel. 051/388688 - fax 051/388382 E-mail : [email protected] § - fax : 051/238049 - cell. 0338/3186387 ———————————————————————————————————————— PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA QUALITÀ DELLA VITA PREMESSA La continua trasformazione dell’assetto economico e culturale della nostra società legata ad uno sviluppo diversificato tra i singoli Stati del pianeta e tra regione e regione di uno stesso Stato, hanno determinato anche una modificazione nei rapporti interpersonali generando nuove problematiche alle quali è necessario ed utile porsi con razionalità, evitando risposte emotive. Importante quindi è la maggiore conoscenza dei problemi, delle proprie responsabilità e doveri, ed una attenta riflessione critica che offra la possibilità di effettuare scelte possibilmente razionali e consapevoli e rispettose dei diritti degli altri. L’educazione sanitaria alle giovani generazioni è strettamente legata alla tematica della sessualità, così come interdipendenza e solidarietà sono correlate tra loro. Si può affermare che la vita della persona è indissolubilmente legata ai propri comportamenti e a quelli delle altre persone (e viceversa), indipendentemente dalla parentela, dalla nazionalità e dalla residenza, per cui è importante che i giovani, attraverso momenti critici e di riflessione, individuino i valori che stanno alla base della propria vita. Nel corso degli incontri, che l’AVIS si rende disponibile a realizzare con la condivisione ed il concorso dei docenti, l’attenzione sarà inoltre indirizzata al volontariato, all’AVIS ed all’attività che svolge e alla solidarietà come valore ispiratore. TARGET Gruppo classe, max 25 persone omogenee per età, che frequentino la Scuola Superiore, che abbiano già partecipato al “Progetto di educazione alla sessualità”. 1) 2) 3) 4) 1) 2) 3) 4) 5) OBIETTIVI GENERALI Essere in grado di attuare scelte autonome e responsabili per sé e per gli altri, tese al miglioramento della qualità della vita; Avere un positivo atteggiamento per il proprio corpo e verso gli altri; Prevenire malattie emotrasmissibili e la loro diffusione; Sensibilizzazione ai valori della solidarietà e del dono. OBIETTIVI INTERMEDI Fornire elementi necessari per un’analisi critica inerente i fattori sociali, culturali, etici, religiosi che influenzano i comportamenti interpersonali e la salute; Essere in grado di ascoltare i pareri e rispettare le opinioni diverse dalle proprie e di confrontarsi con gli altri; Avere informazioni corrette sulle malattie emotrasmissibili, sul sangue, sulla donazione e sull’emoterapia; Conoscere ed usare le Strutture Sanitarie; Consapevolezza e conoscenza degli aspetti giuridico-legali inerenti i temi affrontati. Eventuali obiettivi specifici saranno da individuarsi all’interno di ogni unità didattica e con il concorso dei docenti. CONTENUTI Aspetti sanitari e giuridico-legali riguardanti: a) Malattie sessualmente ed ematicamente trasmissibili: b) Gravidanza consapevole; c) I gruppi sanguigni e le malattie emolitiche; d) Prevenzione e comportamenti personali; e) Solidarietà ed integrità fisica; f) Il sangue: composizione e funzioni; g) I trapianti di organi e tessuti a scopo terapeutico; h) La terapia trasfusionale; i) Solidarietà, volontariato e donazione. METODOLOGIA Verifica sulla conoscenza delle tematiche proposte, prove di opinioni, storie personali, stimoli alla discussione ed alla produzione di materiali e/o cartelloni, collages, ecc.. Lavoro individuale e di gruppi. SPUNTI PER RIFLESSIONI E ATTIVITÀ DIDATTICA Materie umanistiche a) il significato del sangue nell’antichità (forza, valore, coraggio, ecc.); b) scritti, poemi, ecc. con descrizione di situazioni in cui battaglie, carestie ed epidemie minavano (e minano tuttora) la salute del corpo e dello spirito; c) il tema della solidarietà nella storia umana e sociale. Diritto a) Diritto alla salute: evoluzione storica e giuridica della tutela dell’integrità psico-fisica dell’individuo; b) Diritto alla salute: la sua tutela nella Costituzione Italiana e nella legislazione degli altri Paesi; c) Violenze sessuali sui minori: concetto di colpa, responsabilità e disciplina del consenso; d) Malattie sessualmente/ematicamente trasmissibili: concetto di colpa, responsabilità e disciplina del consenso. Educazione religiosa a) il tema della solidarietà nella storia umana e sociale; b) riflessioni sulla donazione e sui comportamenti a rischio c) la sessualità Educazione artistica a) rappresentazioni grafiche ed artistiche (pittoriche, scultoree, ecc.), passate e presenti sui temi della malattia, del sangue e operazioni mediche, su antiche battaglie, ecc.. Materie scientifiche a) ripresa ed ampliamento dei concetti biologici sul sangue e sul corpo umano; b) le droghe; c) la sessualità. Educazione musicale a) analisi di musiche utilizzate nella pubblicità o di opere musicali che rappresentano situazioni di vita sociale assimilabili a problemi di salute, di messaggi sensuali, ecc. STRUMENTI Questionari Audiovisivi Trasparenti per lavagna luminosa Opuscoli Schede Carta e penna TEMPI Si prevedono n° 8 incontri di due ore scolastiche ciascuno, uno per settimana, da realizzarsi nel periodo compreso tra la prima decade di ottobre e la seconda del mese di marzo successivo, sulla base delle esigenze e delle indicazioni fornite dai docenti per consentire il normale svolgimento dell’attività didattica prevista dal programma scolastico. VERIFICA Questionari di valutazione sulle informazioni (iniziale e finale) Questionari di gradimento CONDUTTORI Medico, avvocato e volontario avisino, con competenze sulle tematiche in oggetto. REFERENTE per il PROGETTO Roberto Corazza - c/o AVIS Provinciale di Bologna - tel: 051-388688 e-mail: [email protected] SCUOLA CHE HA ADERITO AL PROGETTO Istituto Superiore "Elisabetta Sirani" di Bologna - classi 3B e 3C nell'anno scolastico 1999-2000 per avere ulteriori informazioni e tutta la documentazione riguardante il progetto realizzato, potete contattare il referente sig. Roberto Corazza, presso l'AVIS di Bologna al tel: 051-388688 oppure inviando una e-mail al seguente indirizzo: [email protected]