Relazioni FS Intercultura 2015

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Relazioni FS Intercultura 2015
RELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI E REFERENTI DI PROGETTO
Anno scolastico 2014-2015
Nome
MARIA
Cognome
MARCHIONNI
Funzione Strumentale di progetto per
INTERCULTURA
Plesso
FINCATO-ROSANI
Obiettivi/risultati raggiunti:
Accoglienza e alfabetizzazione
Anche quest'anno per gli alunni neoarrivati l'obbiettivo perseguito è stato quello di creare le
condizioni per far acquisire rapidamente le competenze linguistiche necessarie per la
comunicazione nelle situazioni concrete della vita scolastica quotidiana, prima che per l'inclusione
sociale ed il successo scolastico, ed è stato subito predisposto un clima relazionale d'accoglienza,
poiché questa prima fase può condizionare fortemente l'esperienza di integrazione dei ragazzi
migranti.
Gli alunni neoarrivati, in tutto sei, originari della Moldavia, del Ghana, della Cina e dello Sri Lanka,
sono stati ufficialmente inseriti in una classe (classe prima, seconda o terza tenendo in
considerazione anche l'età anagrafica); tuttavia, per alcune settimane, anche al fine di rilevarne la
storia scolastica e far conoscere loro l'ambiente e l’organizzazione della Scuola, sono stati seguiti in
orario antimeridiano (9.00-12.00) dall'insegnante Tota Rosa, che ha decennale esperienza nel
condurre il Laboratorio permanente di Alfabetizzazione; inoltre sono stati avviati i contatti con i
loro Genitori.
Successivamente alla “full immersion” nella lingua italiana gli alunni hanno cominciato a seguire
l'orario scolastico normale e, secondo il livello di apprendimento raggiunto, a frequentare più o
meno assiduamente le lezioni nelle classi dove erano stati inseriti, per arrivare gradualmente a
trascorrere gran parte del tempo scuola nel gruppo classe.
Ad eccezione di un alunno che è tornato nello Sri Lanka, il corso di alfabetizzazione è proseguito
fino alla fine dell'anno scolastico con orario personalizzato rispetto ai bisogni linguistici di ogni
alunno, consentendogli comunque di partecipare alle varie attività di classe e garantendogli la
frequenza di un minimo di ore per ciascuna materia scolastica.
Nell'attività di Prima Alfabetizzazione l'insegnante Tota Rosa è stata coadiuvata dal Tutor
Linguistico del CESTIM (vedi oltre).
Corsi di Recupero e Laboratori
Grazie ai finanziamenti stanziati dal MIUR e dalla Regione per Progetti finalizzati a contrastare la
dispersione scolastica o riguardanti l'integrazione degli alunni stranieri, dal mese di Novembre è
stato possibile attivare 9 Corsi di Recupero delle abilità di base nelle Materie Linguistiche e in
Matematica per gruppi omogenei di alunni. Tali corsi sono stati tenuti in orario scolastico (1
ora/settimana per 6-8 settimane) dai docenti della Scuola: Prof. Danzi, Di Tullio, Ferraro, Poli, Ruffo
(Commissione Intercultura) e Prof. Danieli, Di Maria, Facchetti, Pizzoli.
Altri fondi del Ministero, ottenuti per contrastare l’emarginazione scolastica di alunni stranieri e con
disagio, si stanno ancora utilizzando per svolgere laboratori di alcune ore sui linguaggi specifici
delle diverse discipline; tali laboratori sono a favore degli alunni di classe terza e condotti sempre
da Docenti della Scuola (Proff. Azzoni, Danieli, Facchetti, Marchionni, Pizzoli, Provasi, Poli, Silvestri).
Volontari CESTIM
Sin dall'inizio del mese di Ottobre 2014 il prof. Renzo Toffalini, la prof.ssa Paola Finetto e la dott.ssa
Maria Rossignoli, Volontari CESTIM - Centro Studi Immigrazione ONLUS – hanno cominciato a
dedicare da 2 a 4 ore settimanali in orario scolastico per rimediare allo svantaggio linguistico di 12
alunni, individualmente o in piccolo gruppo, seguendoli nello “Studio assistito” - Azione A del
Protocollo d'Intesa - permettendo loro una partecipazione più attiva alle lezioni in classe.
Tutor linguistico CESTIM
Dall'anno scorso il CESTIM, grazie alla collaborazione costante e proficua con la nostra Scuola, ha
dato l'opportunità di usufruire della figura del Tutor linguistico CESTIM (TLC) al fine di dare
maggior peso agli interventi normalmente attivati a favore dei minori stranieri, nonché studiare e
implementare strategie per colmare il gap di competenze linguistiche.
Il Tutor Prof.Tommaso Rinaldi, con formazione specifica e comprovata esperienza anche specifica
nell'ICVR15, ha operato continuativamente con un impegno part time in orario scolastico ed
extrascolastico. In particolare, ha coordinato le attività relative al Doposcuola e ai Corsi Estivi.
Doposcuola in collaborazione con il CESTIM
Già dal 18 Novembre 2014 è stato possibile realizzare un Doposcuola (Azione B del Prot. d'Intesa
con il CESTIM) nelle aule della Scuola, per due pomeriggi a settimana, Martedì e Venerdì, dalle 14
alle 16. L'attività è consistita in un Laboratorio linguistico per alunni di livello A1-A2, finalizzato ad
acquisire la “Lingua di 1^ comunicazione” ed un Laboratorio di Studio Assistito di supporto nella
comprensione della Lingua Italiana per le diverse discipline, condotti dal TLC Tommaso Rinaldi e
altri due Operatori - Anastasia Dassisti e Caterina Morandi - coadiuvati da tre Volontari - Giorgio
Damian, Laura Fagnani e Anna Lisa Tommasi. Il CESTIM ha richiesto un modesto contributo per
l'iscrizione (20 euro per famiglia, il 90% dei costi è sostenuto dalla Fondazione San Zeno).
Hanno frequentato il Doposcuola 24 alunni, di cui 8 di classe prima, 5 di classe seconda e 14 di
classe terza (a questi ultimi è stata data precedenza per l'iscrizione).
Tenendo costantemente vivi i contatti di Docenti di classe con Operatori/Volontari del CESTIM, in
particolare con il TLC, la collaborazione ha potuto efficacemente far fronte ai bisogni degli alunni.
Il TLC sta attualmente proseguendo l'attività di supporto linguistico in orario extrascolastico (anche
se le lezioni sono terminate) in favore degli alunni che a breve dovranno affrontare le prove
dell'Esame di Stato.
Corsi Estivi
In collaborazione con il CESTIM sono stati attivati Corsi Estivi 2014 di differenti livelli per gli alunni
stranieri che avevano frequentato la Scuola Primaria o le classi 1^ e 2^ della Scuola Sec. nell'anno
2013/2014. (Per gli alunni stranieri che avevano frequentato la 3^ media o che avevano compiuto
15 anni il CESTIM ha attivato i Corsi Estivi presso il Liceo Messedaglia)
Hanno frequentato i Corsi estivi tenuti presso la Scuola Fincato-Rosani dal lunedì al venerdì con
orario 9–12 nel mese di Luglio 2014: 32 alunni delle Scuole Primarie dell'I.C.15 (17 alunni delle
Carducci, 10 delle Manzoni, 5 delle Forti), 17 alunni di altri I.C. (4 della Scuola Primaria Rodari, 7
della Scuola Prim. Guarino e 6 della Scuola Sec. Verdi), 10 alunni della Scuola Sec. Fincato Rosani.
A fine corso sono stati consegnati agli alunni gli attestati di frequenza, mentre a inizio anno
scolastico sono state consegnate agli insegnanti di classe le schede di valutazione.
Come l'anno precedente si stanno attivando i Corsi Estivi 2015 presso la Scuola.
Sono stati proposti agli alunni e alle loro famiglie e sono state raccolte finora 35 iscrizioni per l'I.C.,
di cui 18 sono di alunni delle classi 1^ e 2^ della Scuola Sec. Fincato Rosani (alcuni alunni di 3^
frequenteranno invece i suddetti Corsi presso il Liceo Messedaglia).
Le iscrizioni ai Corsi attualmente sono ancora aperte. Per ora sono stati assegnati 5 operatori e
sono quindi necessarie 5 aule per lo svolgimento delle attività.
Obiettivi che si debbono ancora continuare/perfezionare e riproporre per il prossimo
anno scolastico:
Intanto, per il prossimo anno si auspica una sempre maggiore collaborazione tra Insegnanti di
classe e Insegnanti e/o Operatori e/o Volontari che svolgono attività di supporto linguistico in
forma diversa (Alfabetizzazione, Volontariato in orario scolastico, Tutoring, Doposcuola, Corsi
Estivi) mediante confronti frequenti e regolari sul percorso di ciascun alunno.
CESTIM
Il progetto Tutor Linguistico CESTIM dovrà continuare nel prossimo anno come da Convenzione
con le diverse tipologie di interventi: Doposcuola (Italiano dello Studio), Laboratorio Linguistico
(Lingua e Cultura italiana), Tutoring (alfabetizzazione e rinforzo).
L'assegnazione di un maggior numero di Operatori/Volontari CESTIM potrà consentire
l'ampliamento dell'offerta ad un maggior numero di alunni.
Si auspica, inoltre, possano proseguire le attività di Volontariato con gli stessi Volontari che in
questi ultimi anni hanno seguito gli alunni.
Festival di Cinema Africano
È da riproporre la partecipazione al Festival di Cinema Africano (XXXIV Festival, 7-16 Novembre
2014, presso Teatro Stimate) per guardare il mondo contemporaneo attraverso il Cinema. La
visione di cortometraggi dell'Algeria e del Senegal e la presentazione degli esperti della culture
africane sono state istruttive anche per gli alunni che non studiano il Francese come seconda
lingua straniera.
Concorso letterario Rassegna JULIET
È inoltre da riproporre la partecipazione al Concorso letterario-artistico della Rassegna JULIET, in
collaborazione con Cestim e Gabrielli editori, per far rilettere sull'intercultura e il confronto con
l'altro attraverso la Letteratura. Agli alunni partecipanti è stato chiesto di riscrivere il finale del
racconto “Portami con te. Dove l'amore non ha colore né religione” di S. Marceglia, Ed. Gabrielli.
L'Autrice è venuta a Scuola per incontrare gli alunni interessati (tra cui uno dei finalisti del
concorso) e rispondere direttamente alle loro domande. Anche la cerimonia di premiazione, che si
è tenuta a Verona il 24 Aprile 2015 presso Corte Sgarzerie, è stato un evento culturale interessante
e la partecipazione si è rivelata un'esperienza stimolante per gli alunni, le famiglie e gli insegnanti
presenti.
Laboratori di Educazione interculturale
Si auspica di poter attivare il prossimo anno laboratori non solo mirati al miglioramento delle
competenze linguistiche ma anche a quelle relazionali.
Lo scorso anno si è sperimentato in modo positivo un mini-corso di “danze indiane”: la conoscenza
e la pratica reciproca di danze popolari hanno determinato una maggiore motivazione a
partecipare alla vita scolastica e rivelato una buona valenza educativa in una prospettiva
pedagogica interculturale. In occasione della festa di fine anno 2014 un gruppo di alunne si è
esibito nelle danze con i costumi tradizionali dello Sri Lanka.
Il laboratorio del Progetto “Generazione Teatro” di Alessandro Anderloni condotto da Isabella
Dilavello in due classi multietniche (a.s. 2012-2013) è stata un'esperienza memorabile che ha
permesso, tra l'altro, l’attuazione dell'interdipendenza positiva, della responsabilità individuale e di
gruppo, nonché di attivare competenze su più livelli (es. miglioramento della capacità di
memorizzazione, aumento dell’autostima, rafforzamento dell’identità, riconoscimento del valore
altrui, sviluppo della capacità di stare in gruppo, di esercitare ruoli diversi, ecc.)
Gli spettacoli al Teatro SS. Trinità nell'ambito del Maggioscuola e al Teatro Ristori nel mese di
Maggio 2014 hanno rappresentato un'esperienza indimenticabile per gli alunni che ne hanno preso
parte.
Grazie all'adesione della Scuola alla Rete Tante Tinte si potrebbero realizzare altri laboratori
interculturali come quello di fotografia svolto in alcune classi dal dott. Filippo Bortoluz della
Cooperativa Energie Sociali nell'a.s. 2012-2013 (“Narrazioni fotografiche”) perseguendo l'obiettivo
di educare all'identità e alla diversità.
Un'interessante proposta di quest'anno in una prospettiva interculturale non ha ancora trovato
realizzazione: il “Gioco degli scacchi”. Il prossimo anno si potrà cercare di attivare un corso a costo
ridotto data l'importanza di questo gioco nello sviluppare abilità e competenze trasversali.
Mediatori culturali
L'intervento professionale delle mediatrici della Cooperativa Azalea, Laura Martinez, messicana, e
Safietou, senegalese, richiesto tramite la Rete Tante Tinte l'anno precedente, anche se
concentrato in poche ore, è stato positivo per tutta una serie di motivi: ha consentito di conoscere
il vissuto personale e familiare degli alunni, il tipo di percorso svolto, l'accertamento delle
competenze pregresse, l'individuazione dei bisogni specifici, il reperimento di informazioni sullo
stato di salute, ha reso efficace la comunicazione con la famiglia, dato supporto per la necessaria
iscrizione alla Scuola Superiore, ecc.
Pertanto, l'esperienza della mediazione dovrebbe diventare una routine di cui riescono a
beneficiare almeno gli alunni neoarrivati e quelli che presentano qualche significativa
problematicità. Sarebbe auspicabile la presenza del mediatore nella fase dell'accoglienza, in
qualunque momento dell'anno si verifichi l'arrivo dell'alunno.
Verona, 10 Giugno 2015
La docente (F.S. Intercultura)
Maria Marchionni
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