Criteri di Daubert - Dipartimento di Filosofia
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Criteri di Daubert - Dipartimento di Filosofia
Come identificare ricordi autobiografici ed intenzioni? Lo aIAT, un nuovo metodo per identificare la menzogna Sara Agosta Istituto Italiano di Tecnologia Beth Israel Deaconess Medical Center (Harvard Medical School) Contenuti • Menzogna Metodo per identificare le bugie • Memoria autobiografica Valutazione della veridicità di un evento autobiografico • Associazioni Implicite Implicit Association Test • Esperimenti • Conclusioni La menzogna: definizioni • La bugia è una negazione intenzionale di una verità soggettiva (Augustine, 1948) • La bugia è un’affermazione falsa fatta con l’intento di ingannare (Chambers, 1991) • Mentire è il processo attraverso cui un soggetto tenta deliberatamente di convincere la propria vittima della verità di una proposizione che egli stesso sa essere falsa. Una caratteristica concomitante è l’occultamento di informazioni che egli sa essere vere (Spence, 2001) • “… indipendentemente dalla natura dei processi cognitivi ed emozionali che precedono ed accompagnano la decisione di mentire, tutte le menzogne richiedono l’esecuzione di una risposta che è incompatibile con la verità” Johnson, et al., 2003. La menzogna: le funzioni esecutive Problem solving- PianificazioneInizio e inibizione di comportamenti- Working memory CORTECCIA PREFRONTALE Compiti di routine o automatizzati Comportamenti pianificati “Mentire” comporta la generazione di una nuova risposta e la soppressione di quella vera Comportamenti automatizzati, di routine SISTEMI SUBCORTICALIPOSTERIORI “La verità” come modello di risposta di base Quali i metodi usati per riconoscere chi mente? I segni della menzogna •Comportamentali: postura del corpo, pattern di risposta, tempi di reazione, blink; •Fiosiologiche: battito cardiaco, conduttanza cutanea, pressione sanguigna (mentre il soggetto risponde ad una serie di domande: Control Question Test or Guilty Knowledge Test) •Cervello: DLPFC, VMPFC, ACC La memoria autobiografica e i suoi metodi • La memoria autobiografica: esperienze personali, specifiche, durature e (di solito) significative per il soggetto • La maggior parte degli studi sulla memoria autobiografica si basa sulla quantità delle informazioni ricordate (e.g., Crovitz & Schiffman, 1974; Kopelman, 1989). • Non sono stati condotti studi che abbiano come scopo quello di valutare la veridicità di un evento autobiografico negli adulti. Goal della ricerca •Goal: identificare un evento autobiografico vero e falso •Metodo: implicit association test (IAT) •Logica: “ se due concetti strettamente associati richiedono la stessa risosta motoria I soggetti saranno più veloci del caso in cui due concetti associati richiedano risposte diverse” Implicit Association Test: esempio Blocco 1 AA AE Blocco 2 Piacevole Spiacevole Blocco 3 buono A Americani Africani L Americani Europei A L Piacevole Spiacevole Blocco 4 buono A AA Piacevole AA EA Blocco 5 L AE Spiacevole A AE L AA buono A AE Piacevole https://implicit.harvard.edu/implicit/demo/ L AA Spiacevole Greenwald et al., 1998 Lo IAT autobiografico Blocco 1 VERO FALSO Sono di fronte al computer Blocco 2 PARIGI A Vero L Falso LONDRA Blocco 3 Ho visto la torre Eiffel A Parigi L Londra Sono di fronte al computer Ho visto la torre Eiffel Blocco 4 LONDRA PARIGI Blocco 5 A Vero Parigi L Falso Londra Ho visto il Big Ben Sono di fronte al computer A Londra L Parigi Ho visto la torre Eiffel A Vero Londra L Falso Parigi https://webaiat.appspot.com Sartori et al., 2008 Metodo • Ai partecipanti si chiede di dare una risposta il più velocemente possibile, premendo 2 tasti di una tastiera. • Ci sono 2 blocchi critici: un blocco CONGRUENTE e un blocco INCONGRUENTE. • Effetto IAT viene definito come la differenza fra il blocco congruente ed il blocco incongruente Lo IAT autobiografico (aIAT) Lo aIAT è stato validato in diversi esperimenti: • aIAT carte • aIAT mock-crime • aIAT vacanze • aIAT guida in stato di ebbrezza aIAT carte Block 1 TRUE FALSE “I'm in front of a computer” “I'm in front of a television” Block 2 CARD 4 “I picked up th card 4” Block 3 TRUE “I picked up the card 7” FALSE “I'm in front of a computer” “I'm in front of a television” CARD 4 CARD 7 Block 4 CARD 7 Block 5 CARD 7 CARD 4 “I saw the card 7” “I saw the card 4” TRUE FALSE “I'm in front of a computer” “I'm in front of a television” CARD 7 CARD 4 “I saw the card 7” 4” “I saw the card Studi di validazione:risultati aIAT carte Reaction Time (ms) TRUE/Card 4 1700 1500 1300 1100 900 700 Card selected "4 of diamonds" aIAT guida in stato d’ebbrezza TRUE/Card 7 Card selected "7 of clubs" aIAT mock crime TRUE/I stole the CD-rom TRUE/My driving license was suspended TRUE/My driving license was not suspended Drivers with suspended license Control group 2000 Reaction Time (msec) Reaction Time (msec) TRUE/I did not steal the CD-rom 2600 2400 2200 2000 1800 1600 1400 1200 1800 1600 1400 1200 1000 800 Guilty suspects Effetto di facilitazione dovuto all’accoppiamento di due concetti associati Innocent suspects Potenziali evocati: aIAT carte Late Positive Component: LPC •Nel blocco incongruente il soggetto deve porre maggiori risorese cognitive rispetto il blocco congruente e deve inibire la risposta automatica di associazione •LPC: segno della “risposta di conflitto” LPC aIAT: contromisure • aIAT vacanze • aIAT 2 carte • aIAT 10 carte GRUPPI: non-faking: hanno ricevuto le istruzioni standard naïve-faking: gli era chiesto di fare del loro meglio per “battere la macchian della verità” ed evitare che lo sperimentatore venisse a conoscenza del reale episodio autobiografico instructed-faking: erano istruiti a rallentare nel blocco congruente e velocizzare il blocco incongruente (Fiedler & Bluemke, 2005) aIAT contromisure: risultati 2 Card experiment Co n g ru e n t 10 Cards experiment In co n g ru e n t 2100 1700 1900 me a n RT s (a ve ra g e ) 1900 1500 1300 1100 900 700 C ongruent Inc ongruent 1700 1500 1300 1100 900 700 500 500 Non-f aking group Naïv e-f aking group Ins truc ted-f aking group Holiday experiment Non-f aking group Naive-f aking group Instructed f aking group Congruent Incongruent 2100 1900 Mean RTs (msec) Mean RTs (msec) 2100 1700 1500 1300 1100 900 700 500 Non-f aking group Naive-f aking group Instructed-f aking group aIAT contromisure: risultati AUC: .88 Conclusioni: è possibile identificare I soggetti che hanno utilizzato con successo le contromisure e distinguerli da coloro che sono stati onesti Uso di frasi negative Metodo: Risultati: TRUE “I'm in front of a computer” FALSE “I'm in front of a television” Non Card 4 “I saw number 4 ” Card 4 “I did not see number 4” TRUE “I'm in front of a computer” FALSE “I'm in front of a television” Non Card 4 “I did not select card 4” Card 4 “I selected card 4” Conclusioni: L’uso di frasi negative riduce l’accuratezza dello aIAT Uso di frasi negative Experiment Event Counter-event Experiment 4.B1 Affirmative sentences and labels Negative sentences and labels True holiday (e.g. I have been to Rome), Rome True holiday (e.g. I have not been to Rome), Not Rome False holiday (e.g. I have been to Tokyo), Tokyo False holiday (e.g. I have not been to Tokyo), Not Tokyo Affirmative sentences and labels Affirmative sentences and negative labels True holiday (e.g. I have been to Rome), Rome True holiday (e.g. I have been to a different place than Rome), False holiday (e.g. I have been to Tokyo), Tokyo Not Rome Experiment 4.B2 False holiday (e.g. I have been to a different place than Tokyo), Not Tokyo Experiment 4.B3 Experiment 4.B4 Affirmative sentences and labels Negative sentences and affirmative labels True holiday (e.g. I have been to Rome), Rome True holiday (e.g. I have not been to Rome), Other False holiday (e.g. I have been to Tokyo), Tokyo False holiday (e.g. I have not been to Tokyo), Other Affirmative sentences and labels Affirmative sentences and affirmative labels True holiday (e.g. I have been to Rome), Rome True holiday (e.g. I have been to a different place than Rome), False holiday (e.g. I have been to Tokyo), Tokyo Other False holiday (e.g. I have been to a different place than Tokyo), Other Uso di frasi negative: risultati Quando si usano frasi negative il pattern di congruenza è invertito L’effetto aIAT è dovuto alla salienza delle categorie aIAT intenzioni Metodo Block 1 Block 2 Block 3 Block 4 Block 5 TRUE FALSE “I'm in front of a computer” “I'm in front of a television” PADUA MILAN “Tonight, I will sleep in Padua” “Tonight, I will sleep in Milan” TRUE FALSE “I'm in front of a computer” “I'm in front of a television” PADUA MILAN “Tonight I will sleep in Padua ” “Tonight, I will sleep in Milan” MILAN PADUA “Tonight I will sleep in Milan” “Tonight I will sleep in Padua” TRUE FALSE “I'm in front of a computer” “I'm in front of a television” MILAN PADUA “Tonight I will sleep in Milan” “Tonight I will sleep In Padua” Conclusioni: è possibile identificare le reali intezioni di un soggetto Risultati aIAT intenzioni: risultati Conclusioni: Necessità di un controllo maggiore quando il soggetto deve darela stessa risposta motoria per due concetti che non sono strettamente associati LPC ha una ampiezza minore nel compito Incongruente rispetto al compito Congruente aIAT intenzioni: risultati Resultati: l’onda N400 in P3, Pz, eP4. La N400 è maggiore per frasi false rispetto alle frasi vere. Conclusioni: il cervello recupera ed integra il significato delle parole e la conoscenza del mondo nello stesso momento(Hagoort et al., 2004). Le intenzioni sono distinguibili dai desideri? • Abbiamo messo a confronto intenzioni (ad alto e basso grado di piacevolezza) e desideri e.g.“Hointenzione di andare dal dentista” e.g.“Hointenzione di andare in vacanza” e.g.“Hointenzione di vincere la lotteria” Confronto Intenzioni ad alto o basso grado di piacevolezza vs. desideri Esempio N. di partecipanti 1 Intenzioni associate ad un alto grado di piacevolezza vs. desideri Vacanza vs. Lotteria 10 2 Intenzioni associate ad un basso grado di piacevolezza vs. desideri Dentista vs. Lotteria 10 3 Intenzioni associate ad un alto grado di piacevolezza vs. Intenzioni associate ad un basso grado di piacevolezza Vacanza vs. Lotteria 10 Intenzioni vs. desideri Limiti nell’uso dello aIAT • Due versioni alternative dello stesso evento • Applicabilità nel setting forense ed investigativo; • Cooperazione del soggetto; • Comprensione delle istruzioni. Applicazione in ambito forense: abuso sessuale K. (14 anni) è stata violentata dal padre per 3 anni a partire dal 2001 M.(11 anni) è stato violentato dal padre per 3 anni a partire dal 2001 E. (14 anni) non è stato violentato (controllo) VERO FALSO MIO PADRE MI MIO PADRE MI HA VIOLENTATO HA SPARATO Abuso sessuale: risultati K. Abuso: iat-d = 0,20 M. Abuso: iat-d = 0,83 Compito Compito incongruente congruente Vero/Mio Vero/Mio padre mi ha padre mi ha sparato violentato 2766 ms 2407 ms Compito incongruente Vero/Mio padre mi ha sparato 3480 ms Compito congruente Vero/Mio padre mi ha violentato 2114 ms Abuso sessuale: risultati Compito incongruente E. Controllo: iat-d = - 0,19 Vero/Mio padre mi ha sparato 1240 ms Compito congruente Vero/Mio padre mi ha violentato 1355 ms Criteri di Daubert 1. La tecnica scientifica utilizzata è testabile ed è stata testata? 2. La tecnica è stata sottoposta a revisioni fatte da revisori specializzati nel campo ed è stata pubblicata? 3. Qual è il grado di errore? 4. Ci sono degli standard/limiti che ne regolano l’applicazione? 5. La comunità scientifica ha accettato la tecnica? aIAT: Criteri di Daubert • accettazione da parte della comunità scientifica: per verificare l’esistenza di questo criterio usiamo il numero di citazioni; lo IAT è uno dei 3 argomenti più citati della psicologia/psichiatria (vedi ISI-Highly cited: bipolar, SSRI e IAT); • falsificabilità: questo è uno dei criteri popperiani e lo IAT, come tutti i metodi empirici, possiede questa caratteristica; • percentuale di errore: l’accuratezza nella classificazione è molto elevata ed è sempre superiore al 92%; • pubblicazioni peer-reviewed: ovviamente conseguenza del primo punto. Quali accorgimenti sono da utilizzare per costruire un aIAT? • Non usare frasi negative • Utilizzare frasi brevi e semplici: non usare passive o costruzioni delle frasi complicate • Devono essere presenti un evento e un contro-evento, alternativi. • Eventi: uno vero e uno falso Il sistema legale manda in prigione la gente: per fare ciò ha bisogno di prove “oltre ogni ragionevole dubbio”. Quindi anche se un magistrato presentasse come prova uno scan cerebrale di un incriminato, questo comunque sarebbe sotto gli standard dell’ “oltre ogni ragionevole dubbio”. La situazione inversa è invece possibile: il difensore mostra una ragionevole possibilità che il soggetto incriminato sia innocente. LA SCIENZA DEVE INFORMARE IL SISTEMA LEGALE DELLA VALIDITA’ DEI PROPRI SISTEMI, MA SE QUESTO GRADO DI VALDITA’ SIA ACCETTABILE O MENO LO DEVE DECIDERE LA LEGGE E NON LA SCIENZA.