Globalizzazione addio? Forse Ma la sorpresa

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Globalizzazione addio? Forse Ma la sorpresa
Globalizzazione
addio? Forse
Ma la sorpresa
viene dall'Africa
tenuto tecnologico. La ripresa? È un cammino non facile,
ma in questo percorso imprese e famiglie avranno la nostra banca come alleato».
Un po' di ottimismo c'è. A
descriverlo è Claudio Teodori: «La ripresa è faticosa, ma
Brescia ha saputo reagire ed
adattarsi al cambiamento.
Ne sono una prova i bilanci
Africa; qui si stanno facendo delle mille società riportate
investimenti in infrastruttu- anche nell'inserto del Giornare incentivati dalle politiche le di Brescia e che nel 2015
di liberalizzazione. Come nel hanno segnato una crescita
Marocco, dove si può abiura- dei fatturati. Guardando ai rire l'Islam senza essere con- sultati economici l'evoluzione del valore aggiunto e
dannati a morte».
dell'Ebitda sono cresciuti,
La ricerca. Si intitola «Globa- ma in misura contenuta: rilizzazione addio?» la XXI edi- spettivamente dal 18,3% al
zione del Rapporto presenta- 21,2% e dal 7,7% all'8,9%.
to nella Sala Faissola di Ubi Troppo poco. La crescita del
Banca. Sollecitati dal diretto- valore aggiunto è oggi un elere del nostro giornale, Nun- mento chiave, imprescindibizia Vallini, sono intervenuti le per competere a livello inanche il responsabile della ternazionale». La chiave di
Macro Area territoriale Bre- volta? «È l'innovazione. Dobscia Nord Est, Stefano Vitto- biamo incoraggiare ricerca e
sviluppo-spiega
rio Kuhn; il profes-. Le nostre imsore Claudio Teo- Teodori: Brescia
prese non possodori, ordinario di ha saputo
no muoversi soEconomia Azienle, devono fare
dale dell'Universi- reagire alla crisi
rete. Ruolo imtà di Brescia; l'im- Streparava: 2016
portante nel traprenditore Paolo molto positivo
sferimento tecStreparava, vice
presidente Aib per lo svilup- nologico la possono svolgere
po d'impresa e l'innovazio- le associazioni». Il 2016 si è
ne. «Il rapporto descrive le dif- chiuso per il territorio breficoltà di un mondo moder- sciano con una serie di risulno, dove la politica fatica ad tati positivi. A sottolinearlo è
esercitare una leadership for- Paolo Streparava: «La produte - ha detto Kuhn -. Mette im- zione manifatturiera ha sepietosamente a nudo le fragi- gnato un incremento medio
lità e gli errori commessi nel del 3,2%, come non accadeva
processo di unificazione eu- dal 2010; cresce la domanda
ropea ed auspica che l'Euro- interna, calano i fallimenti.
pa imbocchi la strada di una La sfida ora si chiama Induintegrazione più stretta. Otto stria 4.0. Aib fa sistema con
annidi crisi non sono trascor- Mantova e Cremona per la
si inutilmente; le nostre im- creazione di un digitai hub a
prese hanno innalzato il con- servizio delle imprese». //
Il XXI Rapporto Einaudi Ubi Banca. Deaglio: l'area
subsahariana cresce più
di tutti al mondo
Lo studio
Roberto Ragazzi
[email protected]
BRESCIA. C'è un Paese in Africa dove il sistema postale è
tra i più moderni del pianeta:
è il Rwanda, dove il sei-vizio
funziona tramite l'utilizzo di
droni. Mentre nella città subsahariana di Nairobi il 95%
delle transazioni di denaro
viaggia attraverso smartphone. Curiosità per certi versi
stravaganti, che sono servite
al professore Mario Deaglio e
a Giuseppe Russo per descrivere in modo incisivo i cambiamenti descritti nel XXI
Rapporto sull'economia globale e l'Italia realizzato dal
Centro Einaudi col contributo di Ubi Banca. In un mondo
segnato da incertezze, modelli che saltano e il fallimento
di ogni previsione di crescita,
oggi la sorpresa arriva proprio dall'Africa.
«Da qui potrebbe arrivare
quella spinta per uscire dalle
nostre all'apparenza insanabili contraddizioni economico sociali - spiega Deaglio - .
Da nove anni in quest'area la
crescita è superiore alla media mondiale; ben 7 delle prime 10 economie mondiali
per tasso di crescita sono in
CENTRO EINAUDI
Nella Sala Faissola di Ubi Banca. Il professor Mario Deaglio illustra il XXI Rapporto Einaudi
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