una grande visitazione del sud africa
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UNA GRANDE VISITAZIONE DEL SUD AFRICA del pastore A.H. Cooper presidente del comitato Branham di Durban Il 4 ottobre, quando il reverendo William Branham e i suoi collaboratori, reverendo W.J. Ern Baxter e reverendo F.F. Bosworth, incominciarono i loro servizi delle campagne di guarigione divina in Sud Africa, non molte persone si aspettavano un radicale cambiamento spirituale che seguì il loro ministerio. Veramente il Signore ha fatto eccedendo abbondantemente al di sopra di quel che chiediamo o pensiamo. Mai, in precedenza, dei simili incontri erano stati tenuti in questo paese. Mai così tante vite erano state mosse al servizio di Dio e trasformate in così breve tempo. Mai tali manifestazioni della potenza di salvezza e di guarigione di Dio erano state testimoniate, ed è la convinzione di molti che il potente impatto spirituale delle loro campagne continuerà a tempo indeterminato. In tutte le campagne, il ministerio del miracoloso fu evidente. Mantenere una registrazione di quelli che furono guariti è fuori questione, ma centinaia su centinaia sperimentarono la potenza di guarigione di Cristo e inviarono le loro testimonianze. Numerosi sperimentarono la guarigione senza un tocco umano. Ogni campagna, frequentata da migliaia e migliaia, superò di gran lunga le più alte aspettative delle persone, nelle varie città visitate. Complessivamente diecimila e più persone assistettero ogni sera ai servizi di Johannesburg al Maranatha Park. In ogni città, le più grandi sale si rivelarono totalmente inadatte ad accogliere le congregazioni di massa. Giorno dopo giorno, centinaia di uomini e donne, in diversi incontri, accettarono Cristo come loro Signore e Salvatore, come risultato dell’accurata e commovente pblackicazione dell’evangelista Baxter; i suoi ispirati messaggi ai cristiani non li dimenticheremo mai. Né dimenticheremo il prezioso insegnamento dell’apostolo della fede, reverendo Bosworth, che giocò un importante ruolo in ogni campagna, nel creare e stimolare la fede nel grande Medico. Ancora e ancora, sotto il suo ministerio, noi vedemmo gli spiriti sordi cacciati fuori e i timpani ricreati. Nessun caso di malattia atterrò la fede entusiastica di questo combattente veterano. Egli operò incessantemente e noi certamente imparammo ad amarlo. IL MINISTERIO DEL FRATELLO BRANHAM È stato ben detto che unico nel ministerio del fratello Branham è il dono sorprendente che lo rende capace di scoprire e discernere le malattie che le persone hanno. Questa manifestazione è al 100% perfetta. È una cosa continua e straordinaria, dato che il fratello Branham, attraverso lo Spirito di Dio, è in grado di percepire entro secondi, senza errori, quello che alcune volte solo settimane di osservazione in una clinica possono eguagliare. Questo è un segno potente, che prova che Dio sta visitando il Suo popolo. Un’ancora più grande e più particolare e più recente manifestazione nel ministerio del fratello Branham è il suo dono di discernimento e la parola di conoscenza, che lo rendono capace, quando è sotto l’unzione, di dire istantaneamente alle persone i segreti dei loro cuori. Qualche volta ci sono peccati che le persone hanno nascosto e che sono non confessati, che impediscono loro di ricevere la loro guarigione. Questo straordinario discernimento, una volta manifestato nel ministerio di Cristo e in quello di Elia, è profondo, unico e glorioso; il suo esercizio porta uno Spirito solenne sull’incontro, e veramente trasporta lo spettatore indietro ai giorni miracolosi della Bibbia. Negando qualsiasi suo potere di guarire, mai una volta egli mancò di indirizzare uomini e donne al Signore Gesù. Ministri di diverse denominazioni parteciparono agli incontri: alcuni cblackettero e furono molto benedetti, e altri ancora non cblackettero e adesso sono contrari. LA STORICA CAMPAGNA DI DURBAN La storia della chiesa fu fatta l’ultimo giorno della campagna, quando approssimativamente quarantacinquemila indiani, indigeni e europei si riunirono insieme per il servizio del pomeriggio al Race Course. Alcuni stimarono un numero molto più grande. Molto prima che l’incontro iniziasse, i cancelli furono chiusi e migliaia furono lasciati fuori nelle strade. Nel servizio della mattina, approssimativamente venticinquemila furono presenti e nella sera ventitremila: secondo una valutazione molto prudente della stampa. E questi numeri vertiginosi resistettero (per ore) al caldo più opprimente seguito da venti da uragano e più tardi dalla pioggia. Mai, mai queste persone, che ebbero il privilegio di assistere a questi servizi, dimenticheranno questo spettacolo di sacra ispirazione, né i gloriosi risultati che seguirono. L’impatto spirituale in Durban di questi meravigliosi cinque giorni d’incontri è stato avvertito da migliaia di uomini e donne in ogni condizione sociale. Il Sud Africa non ha conosciuto niente di simile. I servizi tenuti interamente per gli europei furono tenuti nella City Hall. Essa fu riempita totalmente da una congregazione minimo di quattromila persone, e centinaia e centinaia rimasero fuori ascoltando attraverso gli altoparlanti. Malgrado la pioggia, molti di loro rimasero fino alla fine degli incontri e con mani alzate, uniti con la grande assemblea all’interno che accettò Cristo come loro Signore e Salvatore. Gloria a Dio nel più alto. Nessuna parola dello scrittore può esprimere la gratitudine delle migliaia che furono portate a Cristo durante questa campagna e altre. GUARIGIONE DI MASSA Una delle caratteristiche straordinarie delle campagne furono le guarigioni di massa. Il fratello Branham spesso esortò le persone ad imporre le mani uno sull’altro nel potente Nome di Gesù e di reclamare la liberazione per quelli che erano afflitti nel corpo. Le sue preghiere appassionate che seguirono portarono pienamente le persone alla fede in Dio. Essi furono istantaneamente guariti da diverse malattie e afflizioni: il sordo udì, lo storpio camminò e il cieco vide. Sorprendente! Quello che è proprio così meraviglioso è che guarigioni notevoli stanno ancora avendo luogo: secondo le testimonianze che lo scrittore sta ricevendo giorno per giorno. Al nostro risorto Signore e Salvatore noi umilmente diamo ogni onore, lode e gloria. “Sol abbi fe’, sol abbi fe’, tutto è possibile, sol abbi fe’” fu la chiave di ogni campagna e anche se millenovecento anni sono passati da quando esse furono pronunciate da Cristo al Calvario, innumerevoli migliaia in Sud Africa si sono resi conto del fatto che esse sono così vere oggi come quando furono pronunciate prima. LA CAMPAGNA BRANHAM A DURBAN del pastore John F. Wooderson “Poiché tu non hai riconosciuto il tempo della tua visitazione... la tua casa sarà lasciata nella desolazione...”. Indirizzandomi alla mia congregazione due domeniche prima che la campagna Branham di guarigione doveva incominciare in Durban, io trovai me stesso, mentre parlavo sul testo citato, costretto dallo Spirito Santo a fare questa osservazione: “Presto noi avremo quello che io cblacko sarà una visitazione soprannaturale dell’Onnipotente Dio a questa città. Che non sia detto di nessuno di voi: ‘Tu non hai riconosciuto il giorno della tua visitazione...’. Entrate nella linea di benedizione! E se Dio sceglie di usarvi durante i prossimi pochi giorni, mettete voi stessi incondizionatamente a sua disposizione”. La visita del fratello William Branham e dei suoi colleghi, fratello Baxter e fratello Bosworth, provò pienamente di essere il momento di Dio della visitazione alla nostra bella città. CINQUE GIORNI SOLAMENTE... ma cinque giorni che non saranno dimenticati da migliaia e migliaia di uomini e donne. È impossibile stimare anche una parte di quello che fu compiuto in questo breve spazio di tempo. Riassumendolo tutto: “Questa città ricevette il più grande radicale cambiamento spirituale che abbia mai conosciuto”. Sebbene per molte settimane ci fosse stata una considerevole preparazione agli incontri...grandi poster piazzati attraverso tutta la città, macchine ovunque che trasportavano striscioni con slogan come mezzi pubblicitari...eppure non fu fino al primo servizio che fu tenuto nella City Hall, giovedì pomeriggio del 21 novembre, che i cittadini di Durban si resero conto che qualcosa d’insolito stava avendo luogo. La City Hall fu piena di folle incapaci di guadagnare l’accesso al servizio religioso: e quel pomeriggio a metà settimana fu qualcosa completamente senza precedenti. Le notizie si diffusero come una prateria in fuoco! Quella sera, all’interno, approssimativamente quattromila persone erano dentro la sala, un numero stimato dalla stampa locale, e circa duemila stettero fuori ascoltando il servizio attraverso le facilitazioni di un sistema di discorso pubblico. E sebbene Durban esperimentò una tempesta elettrica straordinariamente forte quella sera, molti rimasero sotto la pioggia torrenziale, attirati dalla potenza della Parola di Dio ministrata dall’evangelista W. J. Ern Baxter. Questo non fu che l’inizio! E quello che seguì è difficile da descrivere! La conferma della Parola di Dio con segni e meraviglie, in quanto si pregò per i malati in quel primo servizio, creò uno scompiglio simile a quello che ebbe luogo durante il ministerio terreno del Signore Gesù. Dall’inizio fu chiaro a tutti che l’importanza più grande fu sopra la salvezza dell’anima. “Voi potete andare in cielo con un corpo malato, ma non potete andare lì con un’anima malata” disse il servitore di Dio nella sua potente, interessante e convincente presentazione della Verità. E senza riguardo alla classe, al cblacko o al colore, a uomini e a donne fu fatto realizzare che c’era solamente UNA via, e questa era la VIA DI DIO...attraverso la fede nel Signore Gesù Cristo...attraverso cui essi potevano essere salvati. Nessuna meraviglia allora che ogni volta che un’opportunità fu data di decidersi per Cristo, moltitudini stettero in piedi e ardentemente stesero le loro mani per ricevere un biglietto di decisione. Quale potente azione dello Spirito di Dio di scrutazione del cuore ebbe luogo! Da allora, molti testimoniarono il fatto che sebbene essi fossero venuti ai servizi con i loro bisogni fisici, questi venivano già completamente dimenticati a causa della consapevolezza del peccato e della colpevolezza che veniva a loro. DIO ERA Lì, ed ESSI LO RICONOBBERO! Io ho personalmente contattato più persone di quanto ne posso ricordare che adesso sono “nuove creature in Cristo Gesù”...gloriosamente convertite e nate di nuovo dallo Spirito di Dio. Io fui fermato nella strada da un direttore di giornale e mi fu detto quello che segue: “Signor Wooderson, mio fratello che era un vero ‘duro’ pagano è meravigliosamente cambiato, io non posso riuscire a capirlo, ma se il fratello Branham è venuto in città solamente per quello che è accaduto a lui...ne è valsa la pena”. E QUESTA FASE DELLA CAMPAGNA BRANHAM ci ha portato il più profondo senso di gratitudine verso Dio per la visita dei Suoi servitori. Ma non è il MINISTERIO DEL MIRACOLOSO dato agli uomini da Dio in questi giorni un fattore importante e una forza potente nel risveglio spirituale dei paesi del mondo? Non è questa la risposta di Dio a un’epoca di apatia, di incblackulità e di scetticismo? Sotto il ministerio onorato da Dio del fratello William Branham, le scene più stupende furono dimostrate. Non si potrebbe fare a meno di essere ricondotti ai giorni del Nuovo Testamento. Da ovunque vennero gli ammalati...con ogni specie di afflizione... alcuni su stampelle, su sedie a rotelle e su barelle. Il dono straordinario posseduto dal servitore di Dio, che fu manifestato nelle diagnosi delle malattie di uomini e donne, assieme alla sua profonda umiltà e una compassione travolgente per l’umanità sofferente, fu una prova convincente che egli era davvero: “UN UOMO INVIATO DA DIO”. Mai dimenticheremo quelle preghiere che vennero dal profondo intimo della sua anima, poiché egli invocò Dio ad “avere pietà di queste povere persone e a GUARIRLE”. E mentre egli pregò, la risposta venne! Ovunque, queste vaste assemblee di uomini e donne furono liberati dal potere di satana nei loro corpi. Gli arti piegati furono addirizzati, i ciechi videro, i sordi udirono. Cancri, tumori, malattie di cuore furono guariti nel Nome di Gesù. Il fratello Branham fedelmente indirizzò i suoi grandi uditori all’unica fonte di guarigione e mai mancò di mettere in dubbio l’idea che egli non aveva alcuna capacità di guarire. L’insegnamento costruttivo sulla guarigione divina dato dal fratello F.F. Bosworth, a cui noi guardiamo come un pioniere del ventesimo secolo del ministerio del miracoloso, ispirò e stabilì la fede di molti. La sua intrepida fede nel pregare per i sordomuti e i risultati che seguirono divennero un incentivo per migliaia per confidare in Dio per la loro guarigione. La storia fu fatta in Durban domenica 25 novembre, il giorno di chiusura della campagna. Quello che fu manifestato fu completamente al di sopra delle aspettative di tutti. Al Greyville Race Course Stadium (gentilmente messo a nostra disposizione dal 22 al 25 novembre), i più grandi servizi internazionali mai tenuti in questo paese ebbero luogo. Uno specialista del Race Course stimò prudentemente che la folla fosse approssimativamente di quarantamila persone! Questo numero non incluse le migliaia che stettero in piedi fuori, nell’impossibilità di guadagnare l’accesso. Migliaia e migliaia di indiani e indigeni stettero in piedi per tutto il giorno da molto prima delle 5,00 del mattino, sotto le più difficili condizioni atmosferiche...un caldo eccessivo nella mattinata, una furiosa burrasca nel pomeriggio e pioggia nella serata. Ma né essi né le molte migliaia di europei furono disturbati dagli elementi. Per tutto il giorno, su tutta questa enorme affluenza di persone, Dio stava guarendo i malati. Su nella sezione dei nativi, da dove il fratello Branham poteva essere scarsamente visto, i miracoli più stupendi furono raccontati. Mentre il vento soffiava e la pioggia cadeva, uomini e donne ascoltarono con interesse costante il ministerio che emozionava le anime dei servitori di Dio. Cosa poteva aver portato tutto questo in merito se non una POTENTE VISITAZIONE DI DIO STESSO A QUESTA CITTÀ! Mai un tale cantare si udì così pieno di armonia quando il fratello Baxter guidò l’enorme congregazione nella sua bella esecuzione del ben conosciuto coro: “Gesù, Gesù, Gesù, il più dolce nome che io conosco; colma ogni mio desiderio intenso, mi fa cantare mentre io vado”. Solo le registrazioni in cielo riveleranno quello che ebbe luogo in quel memorabile e imparagonabile giorno. Migliaia accettarono Cristo come loro Salvatore, manifestandolo attraverso la mano alzata, un gran numero ricevette la guarigione per i loro corpi. Il cantare il vecchio inno: “Dimora in me, presto si fa sera” fu un glorioso clima al più grande servizio mai tenuto in Sud Africa. Fu con sentimenti uniti che noi ci riunimmo il giorno seguente all’aeroporto. Mentre il fratello Branham e il suo gruppo stava quasi per salire sull’aereo, il seguente messaggio fu reso loro sugli altoparlanti: “Chiamata per... reverendo Branham, reverendo Baxter, reverendo Bosworth e Billy Paul! Il comitato Branham di Durban, a nome dei cittadini di Durban, desidera esprimere la loro profonda gratitudine a Dio e a voi, Suoi servitori, per la vostra visita a questa città e per la benedizione portata a molte migliaia attraverso di essa; e preghiamo che il Signore vi accorderà, viaggiando, misericordia e vi riporti a noi”. E nel riesaminare proprio quello che la visita dei Suoi servitori ha realmente significato per questa città, noi sentiamo che le parole espresse sopra sono completamente insufficienti. Il gruppo Branham era andato via...ma l’opera andò avanti! Una più grande comprensione degli eventi dei precedenti cinque giorni si fece luce su di noi. La città era commossa! Ogni parte della comunità aveva sentito il potente impatto di questa visitazione di Dio. Sembrò esserci un unico argomento di conversazione. Uomini e donne che finora non avevano nessun pensiero per Dio o per le Sue rivendicazioni diventarono degli ansiosi indagatori. D’altronde, la voce dei critici divenne più forte e, come è solito, nessuno sforzo fu fatto per nascondere il loro scherno e il loro scetticismo. Ma con questa opposizione, ci fu un flusso di testimonianze, che affluirono da ogni direzione, in merito alle benedizioni fisiche e spirituali ricevute...fino a che, come nell’epoca di Cristo, “ci fu una divisione tra il popolo”, alcuni cblackettero, altri no. L’incblackulo troverà sempre quello che nutrirà la sua incblackulità, ma il Signore Gesù Cristo disse: “Tutte le cose sono possibili a colui che cblacke”. E mentre migliaia cantarono le parole di quel coro molto amato: “Sol abbi fe’, sol abbi fe’, tutto è possibile, sol abbi fe’ ”...MOLTI stesero la loro mano della fede, “toccarono il lembo della Sua veste”, e furono sanati. CINQUE GIORNI DI UN RISVEGLIO INDIMENTICABILE del pastore H. W. Oglivie Oh, malgrado la penna di un pronto scrittore! Nel tentativo di descrivere la recente campagna di guarigione Branham tenuta in Durban dal 21 al 25 novembre 1951, piacerebbe avere parole soprannaturali per esprimere il ministerio soprannaturale del Signore fra le persone. Questa notevole visitazione di Dio, assieme alle folle sorprendentemente registrate che affollarono la City Hall e il Greyville Race Course, fece che la visita del fratello Branham e dei suoi collaboratori non fosse mai dimenticata. È stimato che cinquantamila indiani, indigeni e europei assistettero al servizio di domenica pomeriggio: il più grande numero di persone mai riunito per un incontro religioso in Sud Africa. Il gruppo del risveglio riconobbe che essi non avevano mai visto niente di simile. “Dio è stupendo!”, “È meraviglioso!” furono le espressioni ascoltate ovunque. La City Hall fu del tutto molto piccola, ed anche i posti a sedere extra furono insufficienti. Letteralmente a migliaia furono nell’impossibilità di ottenere l’accesso. Comunque, altoparlanti furono installati per il beneficio di quelli all’esterno e fu una scena solenne vedere così tanti di loro alzare le loro mani quando l’appello fu dato per decidersi per Cristo. Grandi furono le manifestazioni della potenza di guarigione di Dio e molti con malattie incurabili furono guariti senza che le mani fossero imposte su di loro; i sordi udirono, gli storpi furono guariti! Altri tolsero i loro sostegni di metallo dalle loro gambe e altri ancora tennero le loro stampelle nelle loro mani mentre passeggiarono avanti e dietro per dimostrare la loro guarigione. Poi ci furono quelli che si rallegrarono per la ricreazione di un nuovo timpano e reclamarono che essi potevano udire il più debole sussurro. Veramente, la forte potenza di Dio è al di là della comprensione umana. Alleluia! Migliaia di persone in Durban e nel distretto mai saranno di nuovo le stesse dopo aver partecipato a questi importanti servizi. La potente pblackicazione del fratello Baxter, l’insegnamento penetrante del fratello Bosworth e l’ardente ministerio del fratello Branham hanno cambiato le vite, hanno abbattuto le volontà ostinate, restaurato i perduti, rimossi i pregiudizi, rianimato la fede e la confidenza in Dio e nella Sua Parola. Molti che servivano il peccato e satana, adesso servono il Signore. Molti che bestemmiavano il Nome di Gesù, adesso cantano le Sue lodi: “Gesù, Gesù, Gesù, il più dolce nome che io conosco; colma ogni mio desiderio intenso, mi fa cantare mentre io vado”. * * * Mentre eravamo in Sud Africa, dei nastri registrati furono fatti di molti dei servizi. Questi nastri furono lasciati a Sidney Smith di Durban che li prestò a chiunque voleva usarli per incontri per europei e noneuropei. Qui, io ho un estratto di una lettera che mi inviarono e che citerò: “Noi demmo la prima registrazione di un servizio Branham l’ultima sera alla Full Gospel Church a Wentworth e, sebbene stesse piovendo a dirotto, fu la più grande serata, io penso, che la chiesa mai avesse. Questi nastri registrati dei servizi ricordarono alle persone che anche se il fratello Branham era partito per gli Stati Uniti, ancora la sua voce non era andata via. Essi erano in grado di venire e ascoltare le potenti preghiere che il fratello Branham aveva reso come intercessione per i malati sia del corpo che dell’anima”. Dopo la chiusura degli incontri in Durban, William Branham, Ern Baxter e Billy Paul Branham volarono a Salisburgo, Rodesia meridionale, e condussero gli incontri lì il 28 e 29 novembre. Racconti di questi incontri indicarono che questi due giorni dimostrarono di essere una grande benedizione per molte migliaia. Centinaia di persone vennero da varie parti del sud e del nord della Rodesia che non erano stati nella possibilità di assistere agli incontri in Sud Africa. Nel frattempo, il fratello Bosworth ed io andammo a Pretoria, dove egli ministrò alle persone, pblackicando tre o quattro volte al giorno. Pretoria è la capitale amministrativa dell’Unione e ha giocato un ruolo importante nella storia del Sud Africa. Per più di cento anni, fu insediata dagli emigranti boeri che vennero dal Capo di Buona Speranza, essendo spinti verso il nord dai nuovi insediati d’Europa. Vicino Pretoria sta un grande e magnifico monumento conosciuto come il monumento al Voortrekker (la parola voortrekker indica i primi colonizzatori olandesi in Sud Africa - N.d.T.). Il fregio dell’eccellente marmo scolpito parla della storia della migrazione da Capo Colonia. Non si può fare a meno di meravigliarsi e di avere soggezione comprendendo il prezzo che questi pionieri hanno pagato nell’aprire l’interno del Sud Africa alla razza bianca. Questo monumento è costruito secondo il modello degli altari che furono costruiti al tempo di Abramo. Un paragone è fatto tra la partenza di Abramo da Ur dei Caldei e quella dei voortrekkers che lasciarono Capetown e andarono alla ricerca di un nuovo paese. Nessun monumento potrebbe significare di più alle sue persone di quanto questo monumento significa agli africani del Sud Africa. Sabato sera, il fratello Branham, il fratello Baxter e Billy Paul ritornarono da Salisburgo in tempo per il servizio serale a Pretoria. Dei bei preparativi erano stati fatti dal comitato locale. Le persone erano state ben istruite e con fede e aspettazione ascoltarono intensamente il messaggio del fratello Baxter e poi del fratello Branham. Domenica fu un altro giorno durante il quale molti trovarono Cristo come loro Salvatore e applicarono a loro stessi la guarigione fisica che è una parte della blackenzione di Cristo. I nostri incontri al Fairgrounds a Pretoria si chiusero domenica sera del 2 dicembre, con quasi diecimila persone presenti. Quello che segue è un racconto del fratello Gschwend riguardo all’effetto che questi incontri ebbero tra gli indigeni: “‘Benedici anima mia, il Signore, e non dimenticare tutti i Suoi benefici. Egli è quel che ti perdona tutte le tue iniquità; che sana tutte le tue infermità; che riscuote dalla fossa la tua vita; che ti corona di benignità e di compassione; che sazia di beni la tua bocca; che ti fa ringiovanire come l’aquila’ (Salmo 103:2-5). È con un cuore pieno di gratitudine che noi testimoniamo delle benedizioni ricevute attraverso il ministerio del gruppo Branham. Fu realmente la visitazione di Dio attraverso i Suoi servitori ripieni di dono. Sebbene il loro ministerio alla popolazione indigena fu limitato a causa dei loro obblighi verso le comunità europee, noi ringraziamo Dio che il Suo potere non è limitato! Il 28 novembre, noi fummo condotti a iniziare gli incontri con grandi tende, che dall’inizio furono meravigliosamente ben frequentate. Ogni mattina alle 6,00, parecchie centinaia di uomini e donne si riunirono per pregare. Gli incontri del pomeriggio e della sera furono frequentati dalle più grandi folle di cui noi abbiamo mai avuto conferma in queste parti. Le folle crebbero fino a più di seimila persone (sebbene altri stimarono che il numero fosse molto più alto). Quattro larghe tende erano state erette, una delle quali fu occupata dagli indiani e dalla gente di colore di Pretoria. Il primissimo pomeriggio in cui il fratello Bosworth ministrò, Dio benedì il ministerio del Suo fedele servitore in una maniera più notevole. La pblackicazione della Parola veramente trovò accesso nei cuori degli uditori, creando fede per la guarigione dei loro corpi tramite Gesù Cristo. Dopo aver pregato per un numero di persone malate, tra cui c’erano alcuni sordomuti, tutti furono guariti sul posto a eccezione di uno che, comunque, noi cblackiamo ancora può essere guarito. Questo, tuttavia, portò la fede degli uditori ad un livello ancora più alto. Poi il fratello Bosworth si girò per pregare per le masse, dicendo loro di mettere le loro mani con fede sulla parte malata del proprio corpo, e mentre si unirono in preghiera con lui, Dio, nella Sua meravigliosa grazia, toccò molti di questi corpi malati e li guarì sul posto. Un uomo completamente cieco, che era stato cieco per diciassette anni e che viveva in un’istituzione per indigeni ciechi, all’improvviso incominciò a lodare Dio gridando: ‘Kea bona, kea bona!’ (Posso vedere! Posso vedere!). E grazie a Dio, oggi egli può ancora vedere. Una ragazza sordomuta di circa dieci anni ricevette il suo udito così come la sua parola, poiché non avendo mai parlato in precedenza, ella dovette imparare ad esprimere le parole, ma imparò molto velocemente. Una donna che era stata paralizzata da un lato per quarant’anni e che non riusciva a dormire su questo fianco, né poteva usare le sue mani, si ritrovò che dormiva sulla parte invalida il mattino seguente, dopo che era stata guarita il giorno prima, ed anche riguadagnò l’uso delle sue mani. Uno dei nostri evangelisti venne pieno di gioia e di lode a Dio, dicendoci che aveva portato quattro persone malate ed esse erano tutte guarite! Uno era sordo, un altro da più di dieci anni aveva il collo e la gola gonfi, che gli avevano causato molto dolore e lo avevano privato della sua parola, ma egli non fu perfettamente guarito, e poi altri con disturbi interni. Una delle nostre domestiche indigene aveva un tumore nel suo utero da molti anni e i suoi genitori avevano pagato tre animali agli stregoni per la sua guarigione, senza ottenere nessun aiuto. Le era stato detto dai dottori europei di subire un’operazione, ma ella confidò in Dio. Adesso, Dio la incontrò alla prima riunione di guarigione divina in cui il suo tumore sparì, per questo noi ringraziamo Dio. Un’anziana signora totalmente cieca ricevette la sua vista tanto che adesso può fare ancora il suo lavoro lodando Dio. Un’altra donna aveva di recente pagato trentacinque pounds e un bue bianco a uno dei dottori indigeni, ma avevano temuto che il suo trattamento l’avrebbe ammazzata piuttosto che curarla. Ascoltando circa questi meravigliosi incontri, ella era partita per venire e ascoltare quello che Dio poteva fare. Dio l’incontrò e le curò tutti i suoi disturbi interni ed è perfettamente guarita. Una donna che era stata cieca da un occhio e sorda dal suo orecchio sinistro venne da me e mi disse come Dio aveva guarito il suo occhio cieco in modo che ella riusciva a vedere pienamente, ma volle sapere perché Dio non aveva guarito il suo orecchio. Guardandola, io notai un grande orecchino che dondolava dal suo orecchio sordo, mentre non aveva alcun orecchino sull’orecchio sano. Questo mi fece comprendere che aveva messo questo orecchino come amuleto per la guarigione del suo orecchio. Io le dissi: ‘Voi confidaste in Dio per il vostro occhio, ed Egli ha guarito il vostro occhio. Ma voi state confidando sull’idolo di un orecchino messo sul vostro orecchio per guarirlo, e ovviamente Dio non può fare niente per voi. Togliete questo idolo e confidate in Dio per il vostro orecchio come avete confidato per il vostro occhio, ed Egli vi guarirà’. Dopo essere stata persuasa da altri, ella tolse il suo falso dio, e Dio benignamente la incontrò e aprì il suo orecchio. Questa fu una rivelazione per molti che ancora segretamente confidavano nelle loro medicine e nei loro incantesimi pagani degli stregoni. Noi fummo lieti di vedere molti che buttarono via i loro falsi dii in modo che l’Iddio vivente potesse incontrarli. Noi ringraziamo Dio anche per l’opera nei loro cuori, in quanto essi non solo avevano chiesto la guarigione per i loro corpi, ma la salvezza delle loro anime. Durante le due sere, un gran numero si presentò buttando via le loro sigarette, le pipe per tabacco, le tabacchiere, gli amuleti pagani e i medicinali. Anche dei dadi con cui essi avevano l’abitudine di giocare d’azzardo furono portati alla piattaforma e fummo sorpresi di vedere alcuni ‘tsotis’ e ‘amalites’ (gangsters africani) che portarono i loro coltelli con cui pugnalavano le persone. Sebbene non avevamo pblackicato contro l’adornamento esteriore delle donne, fummo lieti di vedere molte di esse togliersi i loro orecchini, i bracciali da caviglia, eccetera, abbandonandosi a Cristo, mentre davano i loro cuori a Lui. Mentre i servizi di guarigione continuarono ogni pomeriggio, Dio continuò anche ad operare e a guarire molti afflitti, per la Sua grazia meravigliosa. Una donna zoppa che poteva scarsamente camminare, essendo curvata profondamente per gli anni di sofferenza, fu sciolta dalle sue infermità e può camminare di nuovo dritta. Altri che potevano a stento continuare a vivere per l’asma, la tubercolosi ed altre malattie furono guariti. Le testimonianze stanno ancora giungendo di coloro che non poterono testimoniare agli incontri, ma adesso stanno scrivendo dalle loro varie case dicendoci come Dio li ha incontrati. Noi fummo molto dispiaciuti che il ministerio del nostro caro fratello Branham fu così limitato, ma noi ringraziamo Dio per il suo breve ministerio di domenica pomeriggio, e che Dio, attraverso la Sua grazia, lo compensò toccando di nuovo molti afflitti con la Sua potenza divina. La mano di Dio di benedizione si appoggiò così molto sugli incontri che il fratello Bosworth sacrificò il suo unico giorno di riposo e ministrò di nuovo lunedì sera, il quale fu un giorno meraviglioso, essendo la presenza di Dio così meravigliosamente manifestata nei tre incontri tenuti. Le notizie delle straordinarie opere di Dio giunsero rapidamente in tutto il paese, tanto che anche dopo che gli incontri ufficiali erano terminati e le tende erano state tirate giù, gruppi di persone da tutte le parti del paese continuarono a venire. Giunsero così tanti che, per un’intera settimana, la nostra nuova chiesa, aperta da appena qualche mese a Lady Selborne, fu piena di anime bisognose e di persone malate che cercavano il Signore per essere guarite. Tre o quattro incontri furono tenuti ogni giorno per spezzare il Pane di Vita a loro, poiché sebbene i servitori di Dio particolarmente dotati ci avevano lasciato, noi ci rendemmo conto che Dio ancora era con noi, ed Egli aveva inviato la Sua Parola per guarirli, e la Sua parola dimora con noi in eterno. È difficile descrivere tali incontri. Le preghiere ferventi di così molte migliaia, il vigoroso cantare, la meravigliosa pblackicazione della Parola di Dio con potenza e dimostrazione dello Spirito Santo non può essere descritto: può essere solamente testimoniato. Noi non riusciamo a ringraziare Dio abbastanza per il modo in cui incontrò le anime bisognose e i corpi malati, e per i molti che sono stati guariti nell’auditorio persino di più di quelli per cui si pregò personalmente. Questa fu una rivelazione per il nostro popolo indigeno. Fu buono per i nostri indigeni vedere che Dio può guarire le persone senza il loro usare acqua santa, ceneri, indossando abiti speciali o cinture o praticando nessuna delle altre cose che ci ricordano così tanto le pratiche degli stregoni. Noi ringraziamo Dio ancora per questa meravigliosa visitazione e per l’incoraggiamento che è stato dato a tutti i nostri cristiani e lavoratori indigeni, oltre ad aver avuto un meraviglioso argomento di lezione per quelli che ministrano ai malati. Siamo stati anche molto incoraggiati a continuare a pregare che la potenza di Dio, il potere di santificazione, di guarigione e di salvezza siano manifestati come mai prima in preparazione alla Sua prossima venuta”. * * * Il fratello Bosworth ricevette una lettera da un missionario e da sua moglie che raccontavano alcune delle guarigioni che essi avevano visto negli incontri a Capetown. La lettera è qui citata in parte: “Io e mio marito siamo stati missionari delle Assemblee di Dio della Gran Bretagna in India e, durante il nostro ultimo termine, dopo una guerra nell’Hyderabad State, noi accettammo un invito dalle chiese del Pieno Evangelo del Sud Africa per continuare il ministerio lì. Noi eravamo in carica in una delle loro chiese a Capetown quando la campagna Branham ebbe luogo. Ma Dio ci aveva parlato circa il nostro ritorno alla nostra opera in India, ed Egli aprì la via per noi per ritornare in Inghilterra dove noi arrivammo l’11 gennaio. Noi stiamo visitando le assemblee riguardo un’opera di delegazione e abbiamo fissato di ripartire per l’India il 16 settembre, Dio volendo. Ad entrambi noi piacerebbe dirvi quale grande benedizione spirituale e ispirazione fu per noi essere in questi incontri. Io personalmente ricevetti un tocco nel mio corpo (un dolore al nervo dietro al collo) sia l’ultima domenica sera, sia il mattino seguente, quando parlammo a voi e al fratello Branham al Pentecostal Park. Mi chiedo se voi sapevate che durante la preghiera di massa del fratello Branham per tutto il rimanente malato, proprio prima che egli lasciasse la piattaforma, un piccolo bambino di circa tre anni che era nato cieco ricevette la sua vista. Io ero seduta proprio davanti e, durante la preghiera, egli cominciò a piangere e a strofinarsi gli occhi. Quando alzai gli occhi, vidi sua madre che stava piangendo ed ella mi disse che il suo bambino, che era nato cieco, aveva appena ricevuto la sua vista. Anche suo fratello, di circa otto anni, era stato terribilmente strabico, e nello stesso istante i suoi occhi erano stati resi perfettamente dritti. Io stessa vidi questi stessi bambini, e la piccola creatura piangeva perché le splendenti luci elettriche facevano male ai suoi graziosi nuovi occhi! Io chiesi alla madre se fosse una cristiana ed ella disse che lo era ed apparteneva alla chiesa riformata olandese. Io le dissi di ritornare e di dire alle persone quello che Dio aveva fatto e di vivere per Dio per il resto della sua vita. Circa cinque persone nella nostra piccola chiesa furono guarite nella campagna, un giovane uomo con un grave problema di cuore. Egli era un nuovo convertito; dopo una vita di dissolutezza, il suo cuore era in una cattiva condizione e la sua faccia era sempre pallida come la morte, ed aveva una grave perdita di sangue dal naso, ed era stato all’ospedale per questo proprio prima della campagna. Comunque, egli diede se stesso a Cristo, fu battezzato e stava dietro all’hangar come usciere. Il fratello Branham indicò lui e disse: ‘Voi, dietro, con un problema di cuore, Gesù vi guarisce adesso’. David disse che una luce splendente era venuta in direzione di lui, egli aveva chiuso i suoi occhi e una calda incandescenza era venuta giù nel suo cuore, che sembrò essere tirato e girato, poi aveva aperto i suoi occhi e la luce era ritornata al fratello Branham. Il giorno seguente, il suo volto aveva perso il suo pallore, egli testimoniò la perfetta guarigione. E una settimana o due più tardi, egli dovette fare un esame dal dottore allo scopo di avere un posto in Rodesia. Egli ci portò il certificato che lo pronunciava idoneo al 100%. Lode a Dio. Un’anziana sorella della nostra chiesa, una donna graziosa e ripiena di Spirito, sedeva giusto di fronte nell’ultimo incontro di domenica sera ed ella stava piangendo e pregando che Dio la toccasse. Ella aveva sofferto per seri reumatismi per venti e passa anni, che erano così dolorosi che non poteva dormire di notte. Quando il fratello Branham stava pregando per i malati, all’improvviso egli puntò giù a lei dicendo: ‘Voi, sorella, con il vestito rosso: perché state piangendo? Guardate, Gesù ha guarito i vostri reumatismi’. Ella balzò sui suoi piedi, le sue braccia sollevate, lodando il Signore, e fu guarita. Ella dormì come un bambino quella notte e testimoniò la sua guarigione nei nostri incontri seguenti”. G.Stuart Da Pretoria, noi ritornammo a Johannesburg conducendo un’altra campagna nel Maranatha Park Tabernacle, dove noi concludemmo, così come avevamo iniziato, il nostro viaggio in Sud Africa. Ricordando quello che essi avevano visto durante quei pochi giorni in cui il fratello Branham era stato a Johannesburg, la fede delle persone era alta poiché si aspettavano di ricevere la guarigione che Dio aveva per loro. La guarigione dell’ultimo servizio che io sempre ricorderò fu quella di una signora cieca. Il fratello Branham aveva visto una visione di una signora seduta fuori nell’auditorio che era stata guarita. Egli si indirizzò a lei e le disse di alzarsi e di accettare la sua guarigione. Ella non rispose. Mentre egli la stava incoraggiando ad alzarsi, un’altra signora nella stessa fila si alzò. Egli si girò e la guardò per alcuni secondi. Poi disse: “Per che cosa state in piedi? Voi siete della religione giudaica; voi non cblackete che Gesù è il Cristo. Voi siete cieca. Pensate che Gesù Cristo può restaurare la vostra vista?”. A questo, ella fece un cenno col suo capo. “Ma io non posso chiedere a Lui di essere il vostro Guaritore senza prima essere il vostro Salvatore e Signore. Se voi Lo accetterete come vostro Salvatore, il Messia, Egli anche sarà il vostro Guaritore. Se voi lo volete, alzate la vostra mano”. Ella alzò la sua mano e immediatamente fu in grado di vedere. Mentre noi eravamo all’aeroporto, il mattino seguente, quasi per lasciare gli States, un uomo venne e raccontò che ella poteva allora vedere perfettamente ed era fuori che visitava i suoi amici che non aveva visto per anni. Così finirono le dieci settimane in Sud Africa, durante quel periodo, le persone avevano visto e ascoltato grandi e meravigliose cose fatte dal nostro grande e meraviglioso Signore, attraverso il ministerio del Suo servitore William Branham. Le persone mai cessarono di essere meravigliate quando videro il dono operare attraverso il fratello Branham, quando lo videro discernere le malattie così come i bisogni spirituali delle persone. Essi mai cessarono di rallegrarsi quando egli si rivolse all’uditorio ed indicò qualcuno, descrivendo la propria malattia in aggiunta a vari dettagli e dicendo loro che Cristo li aveva sanati. Molti piansero quando videro lo zoppo camminare, il cieco vedere, il sordo udire e molti andarsene via dicendo che veramente Dio era stato in mezzo a loro. Noi ascoltammo comparativamente alcuni dei molti miracoli che poterono essere raccontati. A molte persone, la loro guarigione significò vita invece che morte. A quelli che divennero cristiani significò vita abbondante e comunione eterna con Dio. Per migliaia di cristiani che assistettero agli incontri, vedendo Dio operare e sentendo la Sua presenza, significò una grande ispirazione a procedere a un cammino più vicino con Dio. Tutto questo fu il risultato della rivelazione della Parola attraverso il fratello Bosworth e il fratello Baxter, la conferma di questa Parola attraverso l’operare del dono di Dio mediante il fratello Branham e i fedeli sforzi esercitati dai cristiani del Sud Africa. Chiudendo i racconti di quello che Dio fece in Sud Africa, io desidero includere due altri racconti che ho ricevuto. Uno di questi è di un evangelista, l’altro del segretario del Comitato Nazionale che fece tutti i preparativi per la campagna. UN RACCONTO DI UN EVANGELISTA di J.H. Grobler Io sono molto contento e grato a Dio per questa opportunità di esprimere la mia convinzione e la mia gratitudine. Temo che nessun linguaggio sarebbe adatto a descrivere le mie impressioni e la mia esperienza. Sono un evangelista che ha anche ministrato la guarigione divina con grande successo in Sud Africa. In realtà io ero l’unico evangelista a tempo pieno nell’opera pentecostale in Sud Africa che per molti anni ha ministrato la guarigione divina in massa. Attraverso il mio ministerio, io ebbi il privilegio di vedere il cieco recuperare la vista, lo zoppo camminare, il sordo udire e qualunque altra malattia che voi potete pensare di guarire nel Nome di Gesù. Quando venni a sapere che il gruppo Branham veniva in Sud Africa, fui determinato ad andare ad investigare da me stesso. Andai senza pregiudizi o senza riguardo alle persone, con l’intenzione di fare uno studio accurato di qualunque cosa io stavo andando a vedere e a udire. La prima cosa che mi impressionò fu la pblackicazione della Parola, vera, ferma, semplice e con potenza. Fu evidente dall’inizio che questi uomini non erano lì per dimostrare qualche potenza per attirare l’attenzione su loro stessi, ma per dichiarare l’intero consiglio di Dio. Fu impresso a fondo ogni sera che la salvezza dell’anima era più importante della guarigione del corpo. Nessuna meraviglia che numerose anime nacquero nel regno di Dio ogni sera. Chi non avrebbe fremuto a una simile scena, quando avete un ardore per le anime? Mai dimenticherò la sensazione quella prima sera in cui il fratello Bosworth così abilmente dichiarò la verità che la guarigione divina era inclusa nella blackenzione e che le persone potevano essere guarite ascoltando e cblackendo la Parola di Dio. Quanto mi ispirò! Quando quel caro servitore di Dio espresse questa verità, il mio cuore fremette e i miei occhi si riempirono di calde lacrime mentre io dissi a me stesso: “Lo stesso Spirito Santo che mi ha insegnato in Sud Africa, ha insegnato anche il fratello Bosworth in America”. A Dio sia la lode e la gloria. La successiva impressione fu il potente, ma chiaro e semplice insegnamento del fratello Baxter sulla vita vittoriosa. Oh, quanto fremette la mia anima! Quanto fui elevato a Dio fino a che sentii che mai sarei ritornato di nuovo a valle a meno che non fosse per aiutare la povera umanità sofferente. Oh quanto queste preziose verità confermarono il mio ministerio. Ingrandì la mia visione, la visione che mi ha affascinato per anni: cioè, essere seduto con Cristo nei luoghi celesti e da lì dominare sul nostro nemico e avere potenza ed esercitarla su tutta la potenza del male. La prima cosa che mi colpì riguardo al fratello Branham fu l’amore di Dio che poteva essere discernuto in quell’appassionato “Buona sera, amici” al suo arrivo sulla piattaforma, ogni sera. Quando egli parlò, io capii che Dio era con lui. Nel suo ministerio non furono i miracoli di guarigione a colpirmi maggiormente, poiché io avevo esperimentato questo nel mio ministerio. Ma quello che mi impressionò oltre ogni descrizione fu l’azione dei doni della parola di scienza, della parola di conoscenza e il discernimento degli spiriti. Io fui sbalordito quando una persona dopo l’altra vennero davanti a lui sulla piattaforma ogni sera e in secondi egli diagnosticò la malattia e dischiuse i segreti più intimi dei loro cuori senza errori. Vidi l’azione molto da vicino e, essendo onesto con Dio, io ero pronto ad ammettere ogni errore fatto da lui durante queste azioni. Gloria a Dio, io posso dichiarare che non ne trovai uno. Ed esse furono corrette al 100%. Solo Dio può fare questo. Un episodio che mi impressionò molto fu quando un uomo si alzò nell’auditorio e gridò: “Fratello Branham, attraverso quale potere voi fate queste cose?”. La risposta spontanea fluì dalle sue labbra in quella che sembrò essere una voce soprannaturale, una voce così differente da quella che noi ascoltiamo quando egli così appassionatamente si occupa delle persone ammalate e sofferenti. Essa echeggiò forte e con grande autorità divina quando egli dichiarò: “Attraverso l’Uomo di cui voi conoscete molto poco, Gesù Cristo”. La risposta fece fremere così tanto l’uditorio di approssimativamente diecimila persone che cominciarono a battere le loro mani. Quando l’applauso diminuì, egli disse umilmente e solennemente nella vecchia voce appassionata: “Vi prego, amici, non applaudite, date lode a Dio”. Quelli che furono lì non dimenticheranno mai questo episodio. Dio diventò così grande per me, così reale e così prezioso. Mi sentii così piccolo nella Sua presenza che non potei fare a meno di piangere e di amarLo. Posso assicurarvi che la mia vita e il mio ministerio sono stati arricchiti dal ministerio di questi servitori di Dio. Per me, il fratello Branham è indubbiamente un profeta di Dio, il fratello Baxter un evangelista, il fratello Bosworth un insegnante, tutti inviati da Dio in Sud Africa in risposta alle molte preghiere per un risveglio. CON IL GRUPPO BRANHAM IN SUD AFRICA di W. F. Mullan Sarebbe quasi impossibile descrivere l’ardente anticipazione che trionfò in Sud Africa mentre aspettavamo la visita del gruppo Branham. I giorni e le settimane trascorsero velocemente mentre facevamo tutti i preparativi per la visita. Una pubblicità preliminare incontrò un successo molto più grande di quello che avevamo sperato. La risposta del pubblico crebbe velocemente mentre la data della visita si avvicinava. Fummo inondati da lettere di richieste e il telefono suonava così incessantemente che difficilmente si sapeva come trovare il tempo per rilassarsi. Alla fine, noi eravamo al Palmietfontein Airport, Johannesburg, guardando i cieli per scorgere l’avvicinarsi dell’aereo della Pan America Airways proveniente da New York. L’eccitamento si sviluppò mentre la folla diventò sempre più grande. Una piccola parte dei cieli distanti cominciò ad avere forma fino a che la folla tacque in una silenziosa anticipazione poiché videro il grande uccello meccanico girare attorno all’aeroporto in attesa di atterrare. Alcuni minuti dopo, le porte dell’aereo furono aperte e i passeggeri cominciarono a scendere a terra. Il presidente e il segretario del Comitato Nazionale, responsabili per i preparativi della visita del gruppo Branham in Sud Africa, cioè A. J. Shoeman e W. F. Mullan, ebbero un permesso speciale dall’autorità per andare fino al campo e dare il benvenuto ai membri del gruppo Branham. Ogni cosa era in ordine; la pubblicità era stata accuratamente seguita e il paese stava aspettando questo momento. Mentre scendevano dall’aeroplano, poterono essere visti il fratello W.J. Baxter e il fratello F. F. Bosworth seguiti da un terzo. Come essi furono salutati, il fratello Baxter disse: “Il fratello Branham non è con noi”. Poi spiegò che il fratello Branham, che doveva essere accompagnato da suo figlio Billy Paul, era stato ostacolato all’aeroporto di New York e sarebbe venuto con l’aereo successivo. Il terzo membro del gruppo era il signor Julius Stadsklev. Mentre il gruppo fece la sua strada dall’aeroporto all’ufficio doganale, alcuni membri della folla in attesa chiesero: “Qual è il fratello Branham?”. Mentre gli altri membri del gruppo andarono avanti, il fratello Mullan spiegò alla folla che il fratello Branham non era con il gruppo, ma lo avrebbe seguito con l’aereo successivo. Questa notizia lasciò le persone quasi senza parole. Pensare proprio che il fratello Branham non era con il gruppo e gli incontri dovevano cominciare il giorno dopo ed era almeno tre giorni prima che l’aereo successivo arrivasse. Alla folla, il più terribile e maggiore disastro aveva apparentemente avuto luogo. Le prime serie di incontri furono tenuti a Johannesburg, il grande centro industriale del Sud Africa e il più grande centro di popolazione. Incapace di trovare un luogo centrale in cui tenere gli incontri, il comitato di Johannesburg aveva accettato la gentile offerta della Missione della Fede Apostolica di usare i loro campi da conferenze alla periferia settentrionale della città. Ma anche il loro grande auditorio sarebbe stato troppo piccolo e il comitato ottenne il loro permesso di allargare l’edificio. L’opera fu intrapresa ed eseguita in un tempo molto breve e l’auditorio fu allargato per accogliere approssimativamente ottomila persone. Lasciando una parte dell’edificio aperta, sarebbe stato possibile far sedere altre duemila o tremila persone su un terrapieno dove essi potevano vedere e ascoltare molto bene, e dall’altra parte dell’auditorio ulteriormente da tremila a cinquemila persone avrebbero potuto sedere comodamente e poter ascoltare, ma non essere in grado di avere una visuale molto chiara. Il fratello Baxter e il fratello Bosworth coraggiosamente rivestirono un compito molto difficile. Essi dovevano ministrare a una folla che era stata delusa dal mancato arrivo del fratello Branham. Il fratello Baxter cominciò la serie di incontri con un ministerio che accattivò l’attenzione delle persone e assicurò il successo dell’intera visita. Il ministerio del fratello Baxter è quello dell’edificazione della fede. Il mondo ha largamente confuso la “fede” con la “speranza”! Il fratello Baxter cominciò il suo compito ministrando sulla “Misura della fede” e seguì questa con un’entusiasmante messaggio su “Come la fede agisce”. Questi primi giorni di ministerio, mentre noi aspettavamo l’arrivo del fratello Branham, furono i più favorevoli. La Parola di Dio fu ministrata alle anime affamate e l’ondata di fede raggiunse un alto livello. Il fratello Bosworth giocò un grande ruolo negli incontri poiché preparò le persone a pregare e, con grande audacia e con la calma sicurezza della fede, invitò qualcuno che aveva perso l’udito da un orecchio attraverso un’operazione radicale di mastoide a venire su alla piattaforma per pregare. Poi egli pregò per loro e ripetutamente ancora noi vedemmo la forte potenza di Dio manifestarsi in un miracolo di ricreazione poiché gli orecchi udirono di nuovo nonostante il fatto che gli interi organi erano stati rimossi da un’operazione chirurgica ed era impossibile per l’orecchio udire di nuovo indipendentemente dalla potenza di Dio. Poi, il fratello Branham arrivò. Il fratello Shoeman lo incontrò all’aeroporto e lo portò direttamente all’incontro affollato dove c’erano diecimila persone che attendevano in ardente aspettazione. Il fratello Mullan lo salutò a nome del popolo del Sud Africa. Fu un momento teso di ardente aspettazione. Dopo aver parlato alle persone per un breve momento, il fratello Branham pregò per loro “in massa” e si può affermare con sicurezza che miracoli ebbero luogo quella prima sera. Più tardi, il “Sunday Tribune” di Durban riportò il caso di un giovane ragazzo, Ernest Blom, di cui una gamba era parecchi pollici più corta dell’altra e che fu guarito a quel primo incontro quando il fratello Branham pregò. Le presenze crebbero rapidamente. Una domenica pomeriggio, la folla ammontò a diecimila persone e domenica sera a dodicimila. Da mercoledì sera, la folla raggiunse la valutazione di quattordicimila persone. Gli incontri furono raccontati ovunque. Sfortunatamente gli incontri dovettero chiudersi troppo presto poiché i preparativi erano stati fatti per il gruppo Branham per continuare le successive serie di incontri a Klerksdorp, a 100 miglia lontano. Se gli incontri di Johannesburg fossero continuati più a lungo, sarebbe stato impossibile dover calcolare i risultati. In poche e brevi settimane, il gruppo Branham visitò dodici città del Sud Africa. Fu mio privilegio accompagnarli in molte di queste città ed io ho visto così molto che posso a malapena separare un apice da un altro. Ovunque, le folle vennero assieme come lo scrittore di una popolare rivista settimanale lo colloca, la maggior parte di quelli che parteciparono all’incontro furono contenti che essi avevano pienamente visto “segni e meraviglie”. In ogni centro, la maggior parte degli incontri furono tenuti tra la comunità europea, ma una disposizione fu anche fatta per gli incontri per non-europei. A Bloemfontein, una sera, il fratello Baxter parlò sul testo: “Non c’è nessuna differenza” (Romani 3:22). Quando l’appello fu fatto per uomini e donne di decidersi per Cristo come loro Salvatore, approssimativamente duemila persone si alzarono in piedi. Fu glorioso. In molti posti, la risposta al messaggio di salvezza fu sbalorditiva. Letteralmente centinaia e, in alcuni luoghi, migliaia si alzarono in piedi per manifestare la loro fede in Gesù Cristo come loro Signore e Salvatore. Gli incontri Branham furono tenuti in una varietà di posti poiché nessuna sala pubblica fu larga abbastanza per accogliere le folle. Noi facemmo uso di uno stadio all’aperto, di campi da football, di campi sportivi, di aree per spettacoli, di un ippodromo e di un hangar per aeroplani. A East London, una piattaforma fu costruita sul Rugby Football Grounds e le tribune principali coperte furono usate per far sedere le persone come pure il campo da gioco aperto. La piattaforma usata a East London fu la speciale pedana usata dalla famiglia reale durante la loro visita in Sud Africa. Ci furono almeno diecimila non-europei riuniti per i loro incontri a Bloemfontein e probabilmente lo stesso numero a East London. A Durban, gli incontri furono tenuti all’ippodromo e tutte le nazionalità furono in grado di riunirsi per gli incontri. Domenica pomeriggio, le folle ammontarono a cinquantamila persone di tutte le razze, mentre migliaia si allontanarono, impossibilitati ad entrare. Il fratello Bosworth abilmente eseguì ogni compito assegnatogli. Egli ministrò la Parola di Dio alle migliaia riunite e pregò per le molte persone malate e Dio benedì il suo ministerio. Egli si è reso caro ai sudafricani. Ovunque, il fratello Baxter fu acclamato come l’eminente pblackicatore e se molto tempo dopo ogni altra cosa è dimenticata, se veramente tali incontri possono essere dimenticati, il ministerio della Parola di Dio del fratello Baxter continuerà a vivere. Il suo ministerio ispirò le persone a cblackere la Parola di Dio, a far agire la loro fede e soprattutto ad accettare Cristo come Salvatore e Signore. Noi trovammo che il fratello Branham era completamente come era stato raccontato in merito a lui. Egli venne fra noi come un sincero e umile uomo e fu molto evidente che la benedizione di Dio era con lui. Ripetutamente ancora noi vedemmo Dio manifestare la Sua potenza attraverso il fratello Branham. Come le persone venivano in contatto con il fratello Branham, egli immediatamente dichiarava la malattia e l’afflizione di cui esse stavano soffrendo. Mentre egli pregava, noi eravamo coscienti della sua profonda sensibilità per i sofferenti attorno a lui. Alcune volte, stando sulla piattaforma, egli individuava qualcuno fuori dall’auditorio e dichiarava da cosa era afflitto. Più di una volta, quando gli incontri dovettero essere tenuti fuori all’aperto, noi fummo sbalorditi di vedere le persone sedere con calma e ascoltare intensamente, anche quando la pioggia incominciò a cadere. Qui stava una prova sufficiente, se qualcuno ne aveva bisogno, per dimostrare che Dio attira le persone a Se stesso quando l’intera verità è pblackicata all’umanità affamata. Avendo accompagnato il gruppo Branham in molte delle città sudafricane visitate, io posso dire che mi fu molto evidente che le persone che cblackettero di più ricevettero di più. * * * “Ciò è proceduto dal Signore; ed è cosa meravigliosa davanti agli occhi nostri. Questo è il giorno che il Signore ha operato; festeggiamo, e rallegriamoci in esso” (Salmo 118:23-24). Capitolo Sesto TESTIMONIANZE “Date al Signore la gloria dovuta al Suo Nome...” (1° Cronache 16:29). Questo capitolo contiene circa un centinaio delle prime testimonianze che giunsero direttamente al fratello Branham e a me stesso. Noi comprendiamo che la più grande maggioranza di esse furono mandate ai presidenti locali e il tempo non ci permette di ottenerle. Io non ho riportato il nome completo dopo la testimonianza, poiché non ho avuto il tempo di ottenere il permesso di usare tutti i loro nomi. Tuttavia, queste testimonianze sono in archivio e il loro nome completo e l’indirizzo possono essere ottenuti. Il più delle testimonianze sono state condensate per dare solamente i fatti più importanti. Insegnante guarita da artrite reumatica e vene varicose Circa tre anni e mezzo fa, io dovetti interrompere il mio lavoro di insegnamento poiché soffrivo talmente per l’artrite reumatica e per le vene varicose. Il mio problema ebbe inizio circa undici anni fa. Niente sembrava aiutarmi molto. Il 6 ottobre, andai al Maranatha Park e stetti in piedi per tre ore. Io ebbi difficoltà a raggiungere l’interno, poiché la sala era piena. Alla fine, fui ammessa all’interno e rimasi in piedi contro il muro del lato sinistro. Il fratello Branham era appena arrivato dall’aeroporto e si poteva vedere che egli era molto stanco, dopo il percorso dagli Stati Uniti. Egli propose alla massa di pregare per tutti gli afflitti. Chiese loro di imporre le mani l’un l’altro. Poi, indicò il lato della sala dove io stavo e disse che c’era una donna con l’artrite. Io ero l’unica donna che stava in piedi contro la parete. Adesso, non c’era nessun altro in quella vasta folla che sapeva che io avessi l’artrite, eccetto la sorella Quinn, ed ella non sapeva che io ero lì. Ma ella e molti altri avevano sentito il fratello Branham dire: “C’è una donna con l’artrite”. Gloria alleluia! Da allora in poi io mi sono sentita molto meglio. Andai agli incontri successivi e testimoniarono molte guarigioni, incluso un altro caso di artrite peggiore del mio. Ella era venuta in un’autoambulanza e, dopo aver pregato per lei, fu in grado di alzarsi e di camminare qua e là. Ci fu anche il caso di una ragazza che aveva la schiena rotta e che si alzò quando le fu detto di fare così dal fratello Branham, e stava perfettamente bene. Dio benedica il fratello Branham e tutti quelli legati ai suoi incontri, i quali operarono tutte le guarigioni possibili, inclusa la mia. E. S. * * * La spina dorsale malata diventa normale mentre ringraziava Dio per quello che Egli aveva fatto per gli altri Dopo una malattia piuttosto lunga di diciotto mesi, io ero rimasta con una spina dorsale malata e non potevo camminare senza l’aiuto di un bastone. Alcuni giorni, il dolore era sopportabile e, altri giorni, atroce; nessuna parola può spiegarlo. Nel tentativo di camminare, il mio midollo spinale scattava spostandosi con intenso dolore. Per venticinque anni, ho anche sofferto gravemente per le vene, degli emboli coagulati nel fiotto sanguigno. Gli ultimi quattro anni, io sono stata costretta a fasciare le mie gambe, diversamente non potevo stare in piedi su di esse. Il 7 ottobre 1951, mia sorella, signora Scott, mi portò agli incontri di William Branham, al Maranatha Park, dove io vidi cinquantasei casi di guarigione divina di diverse malattie, una meravigliosa manifestazione della potenza di Dio per la liberazione delle povere persone sofferenti. Io fui così felicissima nel vederle liberate che piansi e piansi con gioia. Dopo il servizio, ero seduta nella macchina, meditando sulle meraviglie che avevo visto, e dimenticai tutto riguardo me stessa, mentre lodavo Dio per quello che aveva fatto agli altri e che io avevo visto. All’improvviso, sentii la potenza di Dio manifestarSi sulla mia spina dorsale. Fui tirata su dalla potenza di Dio, stando sui miei piedi. Subito, il caro Signore aggiustò la mia spina dorsale e immediatamente ogni dolore mi lasciò. Andai a casa lodando Dio e testimoniando ad ognuno che incontravo. La prima cosa che feci, quando arrivai a casa, fu di togliere le bende dalle mie gambe; tramite la grazia di Dio, io non le porto più. Sono in grado di fare tutti i miei lavori domestici. Da allora, non ho avuto nessun dolore o bisogno di alcun bastone. Attualmente, le mie ginocchia sono un po’ deboli, ma senza dolore. Io sto confidando in Dio per ogni cosa che non è abbastanza forte. Egli è l’Autore e il Compitore di ogni buona opera, a cui io do tutta la lode e la gloria. A. C. G. * * * Confermando la guarigione di sua sorella e raccontandone la propria Questo per appoggiare la testimonianza di mia sorella, signora A. C. Gribble. Io lodo Dio per quello che egli ha fatto per lei. Ella mi fu portata molto, molto malata. Il fratello Hugo può confermarlo. Per diciotto mesi, ella è stata sotto la mia cura. La stessa sera, durante la preghiera di massa, io fui guarita da un’anca distorta e dallo stomaco debole. Diamo a Dio tutta la gloria. M. M. S. * * * Guarito nell’auditorio Ringrazio Dio che mi guarì da un dolore continuo. Io non ero nella fila di preghiera, ma ero proprio uno fuori nell’auditorio che cblackette Dio quando il fratello Branham offrì una preghiera per noi tutti. Lodo il Signore che sono guarito da quel dolore tormentoso. Quando ascoltai la pblackicazione del fratello Branham e il modo in cui egli pregò per i malati, cominciai a pensare al nostro Signore Gesù Cristo quando parlò a Marta dicendo: “Se tu cblackerai, vedrai la gloria di Dio”. H. K. M. * * * Guarita da una frattura alla spina dorsale Includo due referti dei miei dottori che mi hanno dato un trattamento per la mia schiena prima che io ricevessi la guarigione divina al servizio del fratello Branham, al Maranatha Park. Questi dottori mi esaminarono dopo che io ricevetti la meravigliosa guarigione di Dio, e furono molto sorpresi di vedermi totalmente guarita. Ci eravamo preparati per una pericolosa operazione alla spina dorsale. Ricevetti la mia guarigione l’11 ottobre 1951. Sono stata malata esattamente per un anno ed ero stata curata in molti modi. Fui sicura di essere guarita poco dopo che il fratello Branham mi aveva parlato. Il fratello Branham mi disse che mi ero fatta male un anno prima e mi disse esattamente come mi sentivo. Egli mi disse che sapeva che io avevo una forte fede e che Dio mi avrebbe guarita. Fui guarita istantaneamente. Un anno prima che ricevessi la mia guarigione, io scivolai sul liscio e lucido pavimento di cemento della nostra cucina e ruppi un piccolo osso alla parte più bassa del mio midollo spinale. Gli effetti furono che io potevo solamente alzarmi sui miei piedi con grande difficoltà dopo che sedevo o che ero stesa e, il più delle volte, io avevo molto dolore nella mia schiena e, a scuola, era difficoltoso poiché non potevo stare seduta o in piedi per molto tempo. La mia guarigione ha reso la mia fede più forte, la mia famiglia è grata, e non può smettere di parlare circa la meravigliosa potenza di Dio. Io ho delle lastre di raggi X che mostrano l’osso rotto e sarò felice di mandarvele, se lo desiderate. H. J. N. * * * Liberata dal cancro mentre stava nell’auditorio Desidero proprio dare sommariamente la mia testimonianza. Gesù mi incontrò in un modo meraviglioso. Io soffrivo di cancro e i dottori avevano fatto quello che potevano. Fui operata e tuttavia la mia condizione divenne peggiore, fino a che diventò interna. Trascorsi le notti inquiete sapendo che era inutile cercare aiuto da un braccio di carne, e così invocai Dio. Dio mi parlò ed io stesi avanti la mia mano della fede e ringraziai il Signore, Egli aveva ascoltato e risposto immediatamente lì nella mia sedia. Io lodai il Signore e tutte le persone rimasero stupefatte per quello che Gesù aveva fatto. Ringrazio Dio per il meraviglioso Salvatore che noi abbiamo. Quella sera, Gesù venne davanti a me sulla croce e una soffice voce mi parlò. Gesù non fu appeso sulla croce solo per i vostri peccati, ma anche per le vostre infermità. Ringrazio Gesù, Egli portò via tutte le mie infermità immediatamente, proprio come Egli fece per i miei peccati. J. K. * * * Il cancro è andato via Con questo desidero testimoniare la meravigliosa potenza del sangue del nostro prezioso Signore Gesù Cristo. A Lui siano tutta la lode e l’onore per sempre! Gesù mi guarì dal cancro sotto il ministerio del nostro fratello Branham. Voi potete venire e vedere. Sono in possesso delle lastre che furono fatte ed anche del rapporto del dottore. Lode al Suo Nome! N. J. O. * * * Niente più dolori allo stomaco Domenica pomeriggio, quando il fratello Branham era fuori, a Orlando, io ricevetti la mia guarigione. Per molti anni, avevo avuto dei forti dolori al mio stomaco. Alla chiusura del servizio, il fratello Branham ci disse di imporre le nostre mani l’uno sull’altro e di cblackere per la guarigione. Io feci questo e, lode a Dio, fui guarito. Da allora, e adesso sono quasi tre mesi, non ho mai provato un dolore al mio stomaco. Lode al Signore. R. P. * * * Il lato sinistro del volto era completamente paralizzato Scrivo questo per testimoniare come Dio guarì il mio volto da una totale paralisi da un lato. Io non potevo muovere nessuno dei muscoli del lato destro del mio volto e del collo. “Paralisi conica” è chiamata. Tre settimane prima che voi dovevate arrivare in Sud Africa, io vidi un dottore. Poiché sono in un Servizio Municipale, dovetti prendere un congedo per malattia e fui mandato all’ospedale per un massaggio quotidiano e un trattamento elettrico. Questo andò avanti per due settimane, senza nessuna risposta al trattamento. Poi, mi furono date alcune capsule che avevano dato dei buoni risultati in altri casi, in quanto adesso si pensava che fosse un “virus” che causasse questa paralisi. Questo accadde proprio prima che la vostra campagna di guarigione incominciasse al Maranatha Park. Io non presi queste capsule, poiché aspettavo la guarigione dal Signore. Chiesi al Signore se, per piacere, voleva toccarmi, poiché dovevo presentarmi all’ospedale dopo quattro giorni: in riferimento all’effetto delle capsule che non avevo preso. Era martedì. Venerdì, andai ad entrambi gli incontri, anche sabato. Sabato sera, mi sentii meglio dentro di me, ma la faccia era ancora paralizzata. Domenica, ricordai al Signore che, lunedì, dovevo presentarmi all’ospedale in riferimento alle capsule che non avevo preso. Anche molti dei miei amici pregarono. Domenica, noi assistemmo a tutti gli incontri ed io proprio continuai ad accettare la mia guarigione dal Signore ogni volta che la preghiera era fatta per l’intera congregazione. Domenica sera, potei sorridere con entrambi i lati della mia faccia e gli altri muscoli cominciarono a migliorare. Lunedì mattina, potei chiamare l’ospedale e raccontare loro che il Signore mi aveva toccato e che non volevo fare più nessun trattamento, ma che volevo vederli non appena i servizi sarebbero cessati; è quello che feci ed essi, dottori e infermiere, furono tutti molto sorpresi nel vedermi, e fui dichiarato guarito. J. P. P. * * * Vomito intrattabile e gozzo Ho sofferto cinque mesi per un terribile vomitare. Gli ultimi due mesi, potevo prendere poca acqua e poco cibo. Ebbi quattro operazioni addominali molto grandi. Diversi specialisti mi assistettero. Nel giro di sei mesi, ebbi due operazioni molto grandi a Kroonstad, una dopo l’altra. Alla fine, il dottor Dykman rifiutò di fare qualsiasi altra cosa per me. Fu a Johannesburg, nel Kensington Hospital, che diverse volte fui assistita dagli specialisti. Avevo anche un gozzo che il Signore mi ha guarito completamente. Dopo la mia guarigione, andai dal dottore ed egli mi diede un certificato e disse che lo si poteva ottenere anche dagli specialisti. W. J. G. Per anni, la signora J. G. è stata una mia paziente. Ella ha subito quattro operazioni addominali, in relazione alla sua cistifellea e agli organi pubici. In più, ella aveva un gozzo. Per approssimativamente cinque mesi, ella ha sofferto per un intrattabile vomitare. È stata assistita da parecchi specialisti in Johannesburg. Adesso, in maniera evidente, ella sta perfettamente bene. Dr. H. J. * * * Pastore che racconta quattro guarigioni Noi ci siamo rallegrati dell’invio divino degli incontri Branham, con i loro sermoni ispirati pblackicati da diversi membri del gruppo, ma per quanto riguarda il ministerio personale del nostro carissimo fratello Branham, noi non abbiamo parole per esprimere la nostra gratitudine verso il nostro Padre Celeste, per averlo graziosamente mandato a noi, poiché abbiamo ricevuto molto più di quello che una lingua può raccontare. Io e mia moglie, assieme alla nostra chiesa in generale, fummo così solennemente ispirati e divinamente impressionati che molti ricevettero la loro guarigione semplicemente stando a guardare. La sorella Fourie (mia moglie) ha sofferto per più di nove mesi in seguito alla nascita del nostro piccolo bambino, che è con Dio adesso, ma mentre ella stava ascoltando il messaggio divino della guarigione, accettò la verità dell’argomento e fu istantaneamente guarita. Questo accadde a Klerksdorp. Il fratello Ben Meyer, della nostra assemblea, soffriva per un naso seriamente gonfio, anche i suoi occhi erano affetti ed erano diventati rossi e, alla fine, così gravi che, dopo tre mesi, fu evidente a tutti quelli che riconobbero il cancro che il fratello stava per morire di una morte più spaventosa. Io incoraggiai il fratello ad andare agli incontri in Kimberley e gli raccontai l’esperienza avuta dalla sorella nella città precedente. Egli decise di andare e fu guarito nello stesso e medesimo modo, mentre ascoltava il fratello Branham dire agli altri di cblackere. Anche egli lo accettò come essere per lui personalmente e, quella sera, dopo aver viaggiato per più di ottanta miglia, andando a casa, il gonfiore del naso era andato via e l’occhio era diventato lo stesso come mai prima. Passando attraverso il nostro villaggio, sul cammino verso Kimberley, il gruppo fu guidato da Dio a fermarsi alla struttura della nostra chiesa, poiché avevamo pregato Dio di inviarci il fratello con un messaggio personale e anche di usarlo per la guarigione della nostra piccola Betty (di cinque anni) che soffriva di dolori acuti attraverso l’addome, con spasmi successivi, e aveva anche un certo sintomo che ci preoccupava enormemente. Come il fratello Branham entrò nel nostro salotto, egli la notò e le parlò in un modo così gentile e amorevole che io lo cblacketti il più vicino a quello che il Signore Gesù stesso avrebbe fatto. Egli ci raccontò della sua cara Becky e, in quel momento, io non potei controllare me stesso e dissi: “Betty dice sempre che se lo zio Branham pregasse per lei, ella sarebbe guarita”. Così, egli disse: “Pregherò per lei” e, mettendo le sue mani su di lei, egli mosse i cieli con la sua umile e fedele preghiera. Volgendosi alla sorella disse: “Sorella, non ti preoccupare più, ella è completamente guarita”. Ci disse anche esattamente quello che ella abitualmente soffriva e che era la fine delle sue sofferenze. Ella è completamente guarita, lode sia all’Onnipotente Dio. Anche quel sintomo è andato via. Sono così grato di dire che tutti essi sono ancora guariti. Quel giorno, mentre il fratello ci lasciava, egli affermò anche: “Sorella, il Signore Gesù ti dà il desiderio del tuo cuore”. Quanto felici noi siamo di sapere che Dio ancora risponde alla preghiera. La signora Wessels, Robyn Street, Christiana, fu indicata dal fratello Branham all’incontro di sabato (20 ottobre 1951) e disse che ella stava soffrendo per i suoi reni ma che era guarita e fu così. Ancora ella è guarita. Ci sono alcuni scettici nella città, ma la più grande maggioranza cblacke che il fratello Branham è un uomo inviato da Dio e, riguardo ai nostri membri, noi tutti lo sappiamo e lo abbiamo accettato con tutto il nostro cuore. La mia esperienza è che io mi sono avvicinato di più a Dio come mai prima. Sono una persona completamente diversa e Dio sta benedicendo il mio ministerio più che mai. Possa la più ricca benedizione riposare sul vostro ministerio. D. P. F., Pastore * * * Adesso cammina perfettamente normale I nervi del mio fianco si erano lacerati mentre stavo correndo. Dovetti subire un intervento molto serio al mio fianco. Dopo essere uscito dall’ospedale, io ancora zoppicavo; ma, l’ultima sera, io sentii che il Signore mi toccò mentre il fratello Branham stava pregando per ognuno. Ringrazio il Signore dalle profondità del mio cuore perché io posso camminare perfettamente normale. J. B. * * * Il leggere circa il ministerio del fratello Branham ispirò la fede per la sua guarigione Per dieci anni, ho sofferto per una grave “malattia di cuore”. I dottori avevano rinunciato ad ogni speranza e avevano detto che dovevo essere contenta e vivere la vita che il mio cuore mi avrebbe permesso di vivere. Io ebbi frequenti attacchi di cuore. Fui anche portata d’urgenza all’ospedale per l’ossigeno. I figlioli di Dio pregavano, ma io sentii che stavo lentamente peggiorando. Nessuna speranza, nessuna speranza, fino a che, all’ultimo, ricevemmo la buona notizia che il fratello Branham stava per venire in Sud Africa. Mio marito, immediatamente, con un telegramma urgente, ordinò un libro del fratello Branham in Durban e me lo diede per leggerlo, sapendo che, quando avrei letto il libro, la mia fede in Dio sarebbe cresciuta. Quando lessi il libro, la mia fede in Dio diventò più forte e più forte fino a che fui sicura che potevo confidare in Dio per la mia guarigione. Sapendo che il fratello Branham stava per venire in Sud Africa, mi resi conto che migliaia sarebbero venuti affinché si pregasse, e quale speranza avevo io di venire nella fila di preghiera? Immediatamente, cominciai a digiunare e a pregare, chiedendo a Dio di mettermi nella prima fila di preghiera, in modo che il fratello Branham potesse parlarmi personalmente. Dio ascoltò la mia preghiera. Il 17 ottobre 1951, la prima sera della campagna Branham in Kimberley, mi fu dato un biglietto da Billy Branham, con il numero tre su di esso. I numeri da 1 a 15 furono chiamati per formare la fila di preghiera e, lode a Dio, io fui la seconda ad essere chiamata. Il fratello Branham disse: “Buonasera, sorella, voi siete una cblackente. Soffrite per una malattia di cuore. Qualche mese fa, voi siete stata guarita alla tavola della comunione. Voi avete digiunato e pregato nella vostra stanza da letto, chiedendo a Dio di mettervi nella prima fila ed ecco perché voi siete qui nella prima fila di preghiera. Sorella, andate, adesso Dio vi ha guarita completamente”. Lode a Dio, io ricevetti la mia guarigione all’istante e, da allora in poi, io ebbi la sicurezza che Dio mi aveva guarita. Lodi e alleluia riempirono la Town Hall quando il fratello Branham mi pronunciò guarita. Ognuno che mi conosceva sapeva quanto avevo sofferto per dieci anni e, adesso, tutti essi lodavano Dio con me per la mia guarigione. Il fratello Branham aveva menzionato che io ero stata guarita alla tavola della comunione. Questo è vero. Una domenica mattina, il pastore della Chiesa del Pieno Evangelo di Dio di Kimberley e mio marito avevano pregato per me. Io ero grave. Avevo desiderato avere la comunione quella mattina. Il pastore, sapendo che io ero molto debole, aveva pensato che sarebbe stato impossibile. Io avevo insistito, e il pastore mi aveva portato in chiesa. Quella mattina, c’era la consacrazione dell’ufficio dei latori. Tutto il consiglio della chiesa, con le loro mogli, era stato invitato a venire davanti. Dopo la consacrazione, noi avemmo la comunione. Io stetti in piedi vicino a mio marito che mi stava tenendo su. Ero molto debole e lottavo per respirare. L’assemblea aveva i suoi occhi su di me non sapendo quello che stava per accadere dopo. La comunione fu servita e come presi il Pane (il corpo di Gesù), Dio mi guarì ed io lasciai la chiesa senza nessun aiuto e il mio cuore fu normale. Lode a Dio. Dopo che il fratello Branham pregò per me, io chiesi al dottore di esaminarmi ed egli disse: “Andate e rallegratevi e non pensate più di essere mai stata disturbata da una malattia di cuore”. Dio mi ha dato un cuore nuovo, e adesso io sto bene e in forza, sempre andando in giro testimoniando e raccontando alle persone come Dio mi ha guarita. Bene, voi mi chiederete quale effetto la mia guarigione ha sulla mia vita spirituale. Per prima cosa, io lodo Dio per avermi guarita, ma le parole che il fratello Branham proferì “Voi siete una cblackente” significano di più per me. Io mi ero sempre resa conto di poter andare in cielo con un corpo malato, ma non con un’anima malata. Ecco perché queste parole significano ogni cosa per me. In secondo luogo, le persone sono meravigliate quando mi guardano, altri dicono: “Voi siete un miracolo”. Mio marito ed io stiamo andando in un ministerio a tempo pieno per portare agli altri questo meraviglioso Vangelo di salvezza e di guarigione. Ancora una volta, unitevi a me e diciamo: “Lode al Signore”. Diciamo ancora: “Lode al Signore”. V. O. N. * * * Liberazione graduale da dolori nell’addome Ho sofferto con dolori al mio fianco destro e al mio addome. Dopo che il fratello Branham pregò per me a Kimberley, io migliorai gradualmente fino a che adesso mi sento come una persona nuova. Il dottore è sorpreso di vedere quanto sono migliorato. Grazie, poiché con Dio tutte le cose sono possibili. E. J. * * * Libera in ogni modo da varie afflizioni Per ventitré anni, io sono stata sofferente e sono stata curata per l’artrite, il cancro, l’alta pressione sanguigna e per una ferita da operazione che non voleva guarire. Il 21 ottobre, a Kimberley, il fratello Branham mi parlò. Disse che io avevo il cancro e altre afflizioni e che solamente Dio poteva salvarmi dalla tomba. Dopo aver pregato per me, egli disse che potevo andare a casa poiché ero guarita. La mia guarigione avvenne gradualmente, ma in tre settimane ogni dolore era andato via ed ero libera in ogni modo. Il mio pastore della chiesa riformata olandese fu felice di ascoltare questo e, dopo degli esami, il dottore mi diede un certificato che affermava che non c’era nessun cancro o artrite nel mio corpo. Lode a Dio che mi ha reso reale il Signore. W. J. B. Storia di W. J. B., Andalusia, 54 anni Ebbe la cistifellea rimossa e, più tardi, un’altra operazione per aderenze. Una pomata per il cancro applicata su un gonfiore al braccio destro per più di quindici anni. Ha anche una pomata sulla mammella sinistra per un nodulo nel seno. Ella aveva disturbi dolorosi nella sua schiena. Adesso, su esame, è stata trovata essere una donna forte e per il resto in piena salute. Nessun pallore o ittero. Una cicatrice estesa sul braccio destro e sulla mammella sinistra, entrambe le cicatrici sane. Nessun nodulo sulla mammella. Nessuna ghiandola ingrandita nell’ascella, nel collo o altrove. Cicatrici addominali sondate (fegato normale), petto, polmone e cuore normali. Ella si sente bene e non ha alcun sintomo. Dr. R. N. * * * Un gonfiore sulla faccia è andato via Posso testimoniare che Dio ancora ha il potere di guarire. Durante la visita del reverendo Branham a Kimberley, io fui guarito istantaneamente il 21 ottobre 1951. La stessa sera, quando arrivai a casa, guardai nel mio specchio e potei vedere l’evidenza del miracolo che Dio aveva compiuto. Per tre mesi e mezzo, io avevo sofferto per un gonfiore sul lato sinistro del mio naso, tanto che la mia narice di quel lato era praticamente sempre bloccata. Io avevo temuto che esso si sviluppasse in cancro. La mia unica speranza era di raggiungere il profeta di Dio, in modo che io, quale figliolo di Dio, potessi essere guarito. Lode a Dio, la mia guarigione è completa e per sempre. B. P. M. * * * Guarito da un problema di stomaco Desidero lodare il Signore perché Egli ha guarito il mio problema di stomaco che mi ha infastidito tutta la vita. Per quasi vent’anni, ho anche sofferto a causa del fegato grave. Io avevo speso quasi tutto il mio blackdito per le cure, che mi avevano dato solamente un aiuto temporaneo. Io ricevetti l’immediata guarigione dei miei problemi di stomaco, ma il mio fegato migliorò gradualmente fino a che anche esso è adesso perfetto. Oggi, sono un uomo robusto e lodo il Signore poiché mi ha reso una nuova persona. N. W. * * * Sofferente per un problema al fegato Quando il gruppo Branham stava conducendo gli incontri di guarigione divina a Kimberley, io ricevetti immediatamente la mia guarigione. Per due anni, sono stato sofferente per un problema al fegato. Adesso, sono più di sei settimane che gli incontri sono finiti e questa esperienza ha rinforzato la mia fede e mi ha portato più vicino a Dio. R.S. * * * Liberato dalla bronchite e da un grumo di sangue Voglio ringraziare Dio per la guarigione che ho ricevuto a Kimberley, dopo aver sofferto vent’anni per la bronchite e un grumo di sangue. Ero seduto nel servizio, molto cosciente della presenza dello Spirito Santo. Né il fratello Branham, né nessun altro mi parlò o pregò per me, ma io stesi la mia mano in fede e Dio mi guarì. Adesso, un mese è passato da quella volta e continua ancora a non esserci nessun sintomo dell’afflizione. B. A. J. * * * Cammina di nuovo Per quattro anni, sono stato inabile a camminare. Il fratello Branham mi disse di alzarmi e di camminare e, adesso, sono completamente guarito. Io do a Dio tutta la lode, l’onore e la gloria. J. J. * * * Un’altra cammina di nuovo Qualche tempo fa, io ebbi un attacco che paralizzò l’intero lato sinistro del mio corpo. Anche la mia mente se ne stava andando. Sono stata una completa invalida per circa cinque mesi. Una sera, il fratello Branham disse che quelli che cblackevano sarebbero stati guariti e disse a tutti quelli che avevano fede per la loro guarigione di alzarsi e camminare. Io mi alzai e camminai. Signora N. * * * La condizione del sangue adesso è normale Mia figlia era stata malata sin dall’età di otto anni. Prima, ella aveva dovuto togliere la sua appendice e poi peggiorò e peggiorò fino a che il dottore di Kimberley la mandò a Johannesburg, dove per tblackici settimane fu trattenuta nella casa di cura normanna. Ella faceva tre diversi tipi di iniezioni ogni tre ore, giorno e notte, ma diventò sempre più debole e, alla fine, io decisi di portarla a casa con l’aereo, poiché non poteva viaggiare nel treno. Allora, io cblacketti in Dio. Più tardi (1950), Marlene dovette togliere la sua milza e il flusso sanguigno si alterò (la sua milza era quindici volte più lunga del normale). Un’emorragia cominciò. Dopo l’operazione, ella ancora vomitò sangue. La sua bocca peggiorava, e il dottore disse che era dovuto alla condizione del sangue. Ella ebbe molte trasfusioni di sangue ed era supposto che dovesse avere una pinta di sangue in novembre, ma adesso non è necessario. Noi avevamo scritto al fratello Branham prima che venisse in Sud Africa e il fratello Bosworth le aveva inviato un fazzoletto unto che ella adesso porta addosso. Noi siamo venuti ogni sera e possiamo veramente ringraziare Dio che ella è completamente guarita ed io sono sicuro che Dio ha anche messo una nuova milza dentro di lei. M. W. * * * Tumore fibroso Il fratello Branham pregò per me mercoledì sera e mi disse che avevo un tumore fibroso nell’ovaia e che, entro settantadue ore a partire da quel momento, io avrei ricevuto la mia guarigione. Sabato sera, mentre sedevo nell’auditorio e il fratello Branham, il profeta, stava ministrando ai malati, ed era approssimativamente settantadue ore dopo che egli aveva pregato per me, il Signore mi mostrò una visione di una croce su una piccola altura. Quel che mi colpì di più rilevante fu che tutto era nell’oscurità intorno alla croce. Immediatamente, a fianco alla croce, come se fosse nell’aria, lì apparve qualcosa che io posso descrivere come un tumore fibroso. Io lodo il Signore per avermi guarita. N. M. C. * * * Tumore Prima che noi fossimo chiamati nella fila di preghiera, io già avevo sentito che qualcosa era accaduto. Posso solo testimoniare che so di essere guarita e che il Signore ha fatto l’opera. Avevo sofferto per un tumore nei miei organi femminili per un anno e quattro mesi. H. Van E. * * * Cuore reumatico per vent’anni Avevo tre anni quando presi una febbre reumatica e questo mi causò un cuore reumatico per il quale ho sofferto per vent’anni. Venni dal fratello Branham ed egli pregò per me ed io fui guarito. I miei amici e parenti sono molto lieti di vedere che io sono guarito. Il mio linguaggio è troppo breve per ringraziare e lodare il Signore per avermi guarito. J. L. O. * * * Artrite andata via Ho sofferto con dolori terribili nel mio corpo. Da giugno, quando fui colpito da un attacco di cuore, il dottore mi disse di rimanere molto calmo. Lungo tutti questi servizi, io sentii che Dio stava per guarirmi. L’ultima sera, ricevetti una guarigione istantanea quando lasciai la sala. Io non avevo potuto muovere il mio braccio sinistro fino a quell’ultima sera. Avevo l’artrite in entrambe le mie mani, ma adesso le posso muovere. Ringrazio Dio per quello che Egli fece per me e prometto di rimanere fedele fino a che Egli mi porta a casa in una terra migliore. W. M. * * * Dolore alla mammella e alla spalla andato via Ho sofferto per due anni alla mia mammella destra e ho anche avuto molto dolore alla mia spalla destra. I dottori mi operarono tre anni fa senza successo. Andai dal dottor K. di Petersburg ed egli mi disse che, se andava avanti in questo modo, sarebbe stato cancro molto presto. Decisi di cblackere nel Signore. La campagna di guarigione del fratello Branham iniziò il 24 ottobre 1951 a Bloemfontein e, la prima sera, ricevetti un biglietto da Billy, il figlio del fratello Branham. Fui chiamata alla piattaforma affinché si pregasse. Mentre stavo di fronte al fratello Branham, egli mi guardò e disse: “Voi siete una figliola di Dio: essi vi hanno operata”. Io replicai: “Si” e poi egli disse: “Adesso, qualcosa sta lasciando la vostra mammella e il Signore vi ha sanata. Andate a casa”. Egli non mi toccò o non pregò per me, ma giusto mi parlò. Da quell’ora, io fui guarita. Quando stetti vicino al fratello Branham, una santa sensazione venne su di me e sentii dei caldi brividi. Il fratello Branham è un vero servitore di Dio, un uomo che mi fa ricordare Gesù. Mi sento come una persona nuova. La mia vita spirituale si è rafforzata. Io prego di più e sento di testimoniare per il mio Signore ovunque vado. La mia coppa traboccò di gioia. Io sento di vivere interamente per il mio Gesù, poiché Egli ha fatto così tanto per me. Non ho più alcun dolore alla mammella o alla mia spalla destra. Io lodo il Suo Nome per questo. S. S. * * * Afflitta da un’ernia Insieme al salmista, nel Salmo 103, noi possiamo esclamare: “Benedici, anima mia, il Signore; e tutte le mie interiora benedite il Nome Suo santo”. Il mio cuore è colmo di gratitudine verso il Signore per quello che Egli ha fatto per me. Egli conosceva tutto il mio problema e quanto avevo sofferto per un’ernia per ventisette anni. Io andai in agonia, ma cominciai a cblackere a Dio per la guarigione. Avevo letto nel “The Comforter” che gli incontri a Bloemfontein sarebbero cominciati il 24 ottobre e decisi di andare lì. Come feci quel che il fratello Branham mi aveva detto, io sentii come se un grande peso mi avesse lasciata. Lo notai specialmente quando camminai; il mio stomaco si sentì leggero. Io non ero mai stata in grado di dormire in nessun altro modo se non con la mia mano sinistra che reggeva l’ernia. Adesso, questo non è più necessario. I miei fardelli e le cure sono tutti spariti adesso. Posso solamente dire: “L’amore di Gesù è meraviglioso, meraviglioso” e do a Dio tutta la gloria. J. M. H. co-firmata dal pastore J.J.G. * * * Disturbo al rene e al cuore Desidero dare la testimonianza di una mia amica di dodici anni. Questa bambina è stata malata per sette anni. Ella ebbe una febbre reumatica quando aveva cinque anni ed era dentro e fuori dal letto con un disturbo al cuore ed altre cose. Noi venimmo a questi incontri con una fede alta, cblackendo che il fratello Branham sarebbe stato nella possibilità di pregare e Gesù l’avrebbe guarita completamente. Ella ottenne un biglietto di preghiera, ma non fu chiamata nella fila di preghiera, ed io so che rimase delusa. Ma egli la individuò fuori dall’auditorio. Mentre egli parlava circa il suo disturbo al rene, io pensai: “Oh, egli non sta pregando per il suo disturbo al cuore”. Ma lo fece. Egli lo vide anche. Gesù aveva mostrato anche che ella aveva un problema al cuore ed ella è guarita da entrambi. Alleluia! Lode al Signore. S. R. * * * Disturbo allo stomaco ed ernia Desidero proprio testimoniare che Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno, ancora che compie segni e meraviglie. Egli è immutabile. Ho sofferto per quattro anni a causa del mio stomaco. Ho trascorso molte notti inquiete. Il dottore mi prescrisse delle polverine, ma esse furono di poco aiuto. Quando il fratello Branham era a Bloemfontein, noi decidemmo di andare lì affinché si pregasse. Mentre egli stava pregando per tutti i malati, il Signore mi toccò e mi guarì. Mia moglie fu anche guarita la stessa sera da un’ernia. Lode a Dio per la Sua misericordia. H. C. H. co-firmato dal pastore J. J. G. * * * Disturbo al cuore Ho sofferto per un problema al cuore per molti anni. Non ero in grado di sforzarmi nel minimo modo senza sentirne gli effetti; ma, lode a Dio, io sono stato guarito! Mentre assistevamo agli incontri a East London, il 18 novembre, io accettai la mia guarigione dal Signore. Sotto il ministerio del fratello Branham, il Signore mi toccò e mi guarì completamente. Durante gli incontri che seguirono la mia guarigione, io aiutai a portare i pazienti malati su e giù sugli scalini, senza sentire nessuna reazione. Questo è qualcosa che io non avrei potuto fare, a meno che Dio non mi avesse guarito. J. H. P. * * * Soffrì per l’angina Questo è il momento più meraviglioso della mia vita. Mercoledì mattina, io non avrei potuto percorrere ad un buon passo l’estensione del campo da football senza palpitazione, senza la mancanza di respiro e senza un grave dolore al mio braccio, che chiunque ha sofferto d’angina lo sa. Quando voi non potete camminare e, inoltre non potete piegarvi per fare un po’ di giardinaggio e non osate raccogliere un innaffiatoio o raccogliere alcuni fiori, allora tutto non va bene. E così, mercoledì, io venni all’incontro con tutta la fede che in qualche modo avrei trovato Dio nella Sua piena benedizione. Il fratello Branham aprì il suo discorso e parlò con una tale velocità di fede. Questo meraviglioso influsso benefico attraversò l’intero mio corpo e passò attraverso le mie mani come elettricità. Io capii allora che ero stato guarito anche se non osai dirlo. Io pensai che avrei dovuto aspettare il giorno dopo; ma, capii, prima di raggiungere casa, che il mio corpo stava meglio poiché il camminare verso la mia macchina era stato così facile. La mattina dopo, io passeggiai sulla spiaggia orientale con mia moglie e contro un forte vento. Io feci un po’ di giardinaggio e zappai, e oggi ho camminato intensamente poiché non ho mai fatto delle così buone passeggiate nella mia vita. Lode al Signore. S. C. H. * * * Giovane guarito da uno spaventoso mal di testa Dopo essere stato malato e curato per cinque anni, io ricevetti la mia guarigione a Bloemfontein, il 24 ottobre. Il fratello Branham mi disse che soffrivo i più spaventosi mal di testa, il che era la verità, ma fui istantaneamente guarito dopo che egli mi disse che Gesù mi aveva guarito e che adesso potevo rallegrarmi nella guarigione che era mia. Ho quattordici anni e, a motivo di quello che Gesù Cristo ha fatto per me, io ho abbandonato la mia vita a Lui. A. S. * * * Poliomielite e cancro Ho sofferto di poliomielite per più di ventisette anni. Più tardi, ho avuto un cancro interno, ma fu guarito istantaneamente dopo la preghiera collettiva del 24 ottobre a Bloemfontein. Il mio dottore dice che è un vero miracolo ed è molto lieto che io sono guarita. La mia guarigione ha portato mio marito e i miei figliuoli al Signore. Lode al Suo santo Nome. G. E. D. * * * Tre membri di un’unica famiglia ricevono la guarigione la stessa sera Per me è un grande privilegio essere nella possibilità di testimoniare la benedizione e la guarigione che ricevetti durante la campagna Branham a Bloemfontein. Ricevetti la mia guarigione il 27 ottobre a Bloemfontein e non riesco a ringraziare abbastanza il Signore per la mia liberazione. Per cinque anni, annualmente avevo sofferto per una febbre reumatica e, il sesto anno, quando giunsi a dieci anni, i miei nervi cedettero. Per sei mesi, rimasi all’ospedale generale di Betlemme. Quando ebbi dodici anni, il mio ginocchio sinistro cominciò a gonfiarsi. I primi due o tre anni, non fu così grave ma, più tardi, la condizione peggiorò. In tempi recenti, dopo essermi arrischiata a camminare per un miglio, la mia gamba diventò così grave che, per cinque o sei giorni, io non fui in grado di camminare. Consultai dodici dottori diversi. Noi arrivammo perfino a consultare degli stregoni, ma nessuno poté fare qualcosa per aiutarmi. I dottori e gli specialisti di Bloemfontein dissero ai miei genitori che non potevano fare qualcosa, né fare una diagnosi appropriata. Il dottor Visser di Bloemfontein disse che io avevo un problema al ginocchio e che sarebbe diventato normale all’età di circa ventiquattro o venticinque anni. Solo una settimana prima che il dottor Scheppers di Johannesburg diagnosticasse una cartilagine lacerata che poteva essere corretta attraverso un’operazione. Poiché noi eravamo residenti nell’O.F.S., l’operazione doveva essere compiuta a Bloemfontein. La settimana seguente, gli specialisti di Bloemfontein avevano rifiutato di operare e, molto demoralizzata e delusa, io ero ritornata a casa per la sera stessa. La mia condizione diventò peggiore e il mio ginocchio non era solamente gonfio, ma adesso anche l’intera mia gamba e l’anca e il piede lo erano. Mi fu fatta una diversa iniezione, poiché il dottore pensò che io avessi l’idropisia. Per una seconda sera, io non dormii. Il giorno seguente, noi consultammo un altro dottore. Il dottor Kellerman e il dottor Jordaan mi esaminarono molto bene e reputarono che i muscoli sopra la rotula si erano indeboliti così tanto da non mantenere la rotula alta abbastanza in posizione, causando così un accumulo di acqua. Il dottor Kellerman mi prescrisse che io dovevo stare a letto per una settimana e fare alcuni esercizi al ginocchio. Martedì della settimana seguente, anche la mia mano e il mio braccio destro cominciarono a gonfiarsi. Io dormii per tre giorni e tre notti e il dottore temette che potevo aver preso la “encefalite letargica”. Quando sentii parlare dell’uomo che era inviato da Dio per guarire i malati attraverso la preghiera, i miei genitori immediatamente decisero che mi avrebbero portata a lui per la guarigione. Io fui meravigliata di guardare gli storpi alzarsi dai loro letti e dalle loro barelle e vedere le ambulanze vuote lasciare gli incontri. Due sorelle di mio padre ed io ricevemmo la guarigione martedì sera. Da quel giorno, io non ho più nessun dolore nella mia gamba e nella mia mano e sono stata in grado di fare un lavoro di ricamo con quella mano e camminare proprio dove io voglio senza alcun effetto sfavorevole. Ero un membro della chiesa riformata olandese di Betlemme. Io, così come i miei genitori e l’intera famiglia, siamo grati al Signore per la guarigione che Egli mi ha concesso, dopo aver sofferto per quasi dodici anni. J. D. * * * Malattia al rene e alta pressione sanguigna Sin da quando avevo due anni, ho sofferto per una malattia al rene. Durante gli ultimi anni, le mie mani e i miei piedi erano stati gonfi e avevo sofferto per l’alta pressione sanguigna. Durante gli incontri a Bloemfontein, il fratello Branham si indirizzò a me fuori e mi disse che soffrivo a causa di una malattia al rene. Egli mi chiese se questo era corretto, ed io annuii con il mio capo. Poi, mi chiese se cblackevo in Dio e se cblackevo che Dio mi avrebbe guarita, dopo di che, io di nuovo risposi affermativamente. Egli replicò dicendomi che Dio mi aveva già guarita. Il giorno seguente, tutto il gonfiore era sparito, la pressione sanguigna era normale e i miei reni non mi hanno dato nessun problema dal 24 ottobre, quando il fratello Branham mi parlò. Desidero ringraziare Dio per questa esperienza, poiché mi ha portata più vicina a Gesù e ai miei genitori e mi sento molto felice in merito. A. P. * * * Poliomielite, appendicite e disturbo allo stomaco Io avevo sofferto sin dalla mia nascita. Ho tblackici anni. Avevo sofferto per la poliomielite. Non potevo mangiare niente o avrei cominciato a vomitare. Ero gonfio sotto la mammella e avevo dolori nel mio stomaco che si verificavano dopo i pasti. Andai da un dottore all’altro, ma senza successo. Usai qualsiasi tipo di medicina, ma niente mi aiutò. Io ero molto debole e molto minuto per la mia età e sembravo come un bambino di otto anni. Il 26 ottobre, fui chiamato alla piattaforma affinché si pregasse. Stetti di fronte al fratello Branham. Egli disse: “Tesoro, cblacki”. Io dissi: “Si”. Disse: “Tu soffri per l’appendicite e per un grave problema di stomaco”. Egli impose le mani su di me e pregò per me. Sentii come se mi fossi alzato dal suolo e un fremito attraversò il mio corpo. Io capii, in quel momento, di essere guarito. Adesso posso mangiare, saltare, correre e fare ogni cosa che non potevo fare prima. Il caro Signore ha fatto così tanto per me. V. S. * * * Sia marito che moglie guariti Lode a Dio, sia io che mio marito ricevemmo la nostra guarigione la stessa sera. Il fratello Branham si rivolse a me e disse: “Voi, nell’ultima barella, siete una donna morente e, a meno che non vi alzate fuori dal vostro letto, voi mai vi rimetterete. È il vostro fegato, non è vero? Voi siete guarita”. Io mi alzai subito e, da allora in poi, non ho mai guardato indietro. Lode al Signore. Sono stata a letto per cinque mesi con un fegato ascessuale ma, da quella sera, io sono stata perfettamente bene. G. K. * * * Problema al seno Ho ricevuto la mia guarigione a Capetown. Avevo sofferto per un problema al seno ma, nel giro di una settimana, dopo che si pregò, non ci fu nessuna traccia di esso. Lode a Dio che io sono stata guarita. R. J. K. * * * Sordo a un orecchio sin dalla nascita Ho ricevuto la mia guarigione il 4 novembre a Capetown. Sono stato sordo dal mio orecchio sinistro sin dalla mia nascita, ma il mio orecchio destro era buono. Il fratello Bosworth pregò per me ed io, istantaneamente, ricevetti il mio udito in quell’orecchio sinistro. Ringrazio Dio. In fede. G. A. * * * Asma e bronchite sono spariti Sin da quando avevo circa un mese, ho sofferto di attacchi d’asma e bronchite e, approssimativamente due mesi fa, ero a letto con la polmonite. Dopo che il dottore mi aveva permesso di alzarmi, io rimasi con un dolore molto forte nei miei polmoni. Fu molto casuale che io partecipai al vostro secondo incontro, la data era l’11 novembre 1951. Mi era stato chiesto dalla signora Van Dar Westhuizen se potevo andare a prenderla dopo che questo incontro era finito, circa alle 10,00 di quella sera. Io lo feci, arrivando a Wingfield circa alle 9,40 della sera. Arrivai giusto in tempo per ascoltare la chiusura dell’incontro. Sembrò che qualcosa mi fosse comunicato, quello che io non conoscevo esattamente, e decisi di partecipare all’intero incontro la sera seguente. Fui affascinata dal servizio poiché la mia fede in Gesù crebbe proprio attraverso l’incontro. Prima di lasciare l’area, io sentii che il dolore nel mio torace aveva incominciato a indebolirsi e, in due o tre giorni, il dolore mi lasciò, quasi un semplice dolore ogni tanto. Da quel momento, io ho tolto i vestiti in eccesso che indossavo, considerandoli non necessari. Da allora, non ho trovato necessario indossare questi articoli e non ho avuto nessun sintomo di difficoltà nel respirare. L. W. H. * * * Dispersione del cuore e gravi mal di testa Fui guarito a Capetown il 31 ottobre 1951. Sin da quando ero un bambino, ho sempre dovuto prendere degli stimolanti poiché ero molto debole. Quando ebbi sedici anni, i miei genitori mi portarono da un dottore ed egli dichiarò che avevo una dispersione del cuore. Mi sentivo sempre stanco e poi, quando avevo diciassette anni, ebbi una febbre reumatica e anche questa danneggiò il mio cuore. Mentre diventavo più grande, il mio cuore diventava più debole. Alcune settimane prima che il fratello Branham arrivasse, io sentii che stavo gradualmente andando giù. Io pregai solamente di vivere fino a che il fratello Branham fosse arrivato, poiché ero sicuro che Gesù mi avrebbe guarito. La prima sera degli incontri del fratello Branham, dopo che egli pregò per i malati sulla piattaforma, disse a tutti noi di cblackere, ed io fui guarito istantaneamente. Da quel momento, mi sentii come una persona nuova. Avevo sofferto anche per gravi mal di testa nervosi. Non riuscivo mai a stare nelle folle. Dopo grandi incontri, la mia testa era solitamente in un tale stato che non riuscivo ad aprire i miei occhi. Venerdì sera (2 novembre), subito mi colpì nell’incontro il fatto che il Signore mi aveva guarito da questo così bene. Mai ho avuto un mal di testa da quel mercoledì sera. Lodo e ringrazio Gesù per avermi guarito attraverso il ministerio del fratello Branham. Domani, saranno tre settimane. Non riesco a fare a meno di raccontare a ognuno circa la potenza di guarigione che sta nel sangue di Gesù. Lode al Suo Nome. E. S. * * * Guarita da un’asma bronchiale Oh, alleluia! Gloria a Dio poiché oggi c’è la luce del sole nella mia anima. Gesù è venuto a dimorare nella mia vita, ha mutato le tenebre in luce e il dolore in gioia. Oh, quale compitore di meraviglie è Gesù. Per quindici anni, ho sofferto per un’asma bronchiale. Mentre il fratello Branham e il gruppo stavano avendo una campagna di guarigione a Wingfield, Capetown, Sud Africa, io chiesi al Signore di non oltrepassarmi senza guarire il mio corpo. Ogni mattina, lasciavo la mia casa prima delle 10,00 per essere sicura di avere un posto a sedere al servizio della sera. Il 1° novembre 1951, mentre Billy stava dando i biglietti di preghiera, egli oltrepassò il mio posto senza avermene dato uno. Poi, Billy Paul tornò indietro di nuovo al mio posto e mi diede un biglietto di preghiera. Nel mio cuore, io ringraziai il mio caro Signore poiché sapevo che il Signore aveva risposto alla mia preghiera e che mi avrebbe guarita. Quella sera, quando la fila di preghiera fu chiamata su, il fratello Branham disse: “Solo quelli con i biglietti da F50 a F60 devono venire sulla piattaforma”. Io guardai sul retro del mio biglietto. Era l’F54. Oh, quanto ringraziai il mio caro Signore per aver risposto alla preghiera. Mentre stavo al di sotto della piattaforma, il mio corpo cominciò ad agitarsi. Potei difficilmente scrivere giù il mio nome e indirizzo sul retro del biglietto. Quando andai su dal fratello Branham, egli mi guardò e disse: “Sorella mia, voi siete guarita dalla vostra asma; voi siete stata guarita mentre eravate ancora giù, al di sotto della piattaforma”. Oh, quanto lodo il mio Signore per avermi guarita. M. H. Dichiarazione del medico 24/10/45: Questo per testimoniare che la signora M. H. soffre di asma bronchiale. Firmato: dottor R. 08/11/51: Questo per certificare che ho esaminato la signora M. H. e al presente non posso trovare alcuna evidenza clinica di asma. Firmato: dottor I. J. W. * * * Cuore diventa di nuovo forte Il 4 novembre 1951, nella città di Port Elizabeth, ho ricevuto la mia guarigione per il cuore debole. Il fratello Branham si indirizzò a me e disse che ero stato guarito e che potevo andare a casa. Qualche giorno dopo, io ricevetti la sicurezza di questo, quando potei notare un miglioramento evidente nella condizione del mio cuore. Lode a Dio. M. M. * * * Grave condizione di nervi Desidero lodare il Signore per la guarigione che ricevetti a Port Elizabeth. Sin dalla nascita del mio ultimo bambino, che risale a sei anni fa, avevo sofferto per una condizione nervosa che aveva colpito il mio cuore. Anche l’ultimo mese, avevo sofferto per un terribile dolore ai piedi che mi permetteva di fare delle passeggiate molto brevi. Avevo visitato parecchi dottori, ma nessuno aveva potuto realmente aiutarmi. Il pomeriggio in cui ricevetti la mia guarigione, ogni dolore lasciò i miei piedi. Adesso posso mangiare qualsiasi cosa, quello che non potevo fare nella mia precedente condizione nervosa. Ho preso quindici libbre durante le tre settimane dopo che il gruppo Branham è stato qui a Port Elizabeth. Ringrazio Dio per quello che ha fatto per me e sarò molto lieta se voi pregherete Dio di rendermi una luce che splende poiché so che lo dovrei essere, ma sono molto debole per farlo da me stessa. I migliori saluti. D. M. P. * * * Creato un nuovo timpano Mi piacerebbe testimoniare che il Signore mi ha completamente guarito. Nel 1932, ebbi un’operazione radicale di mastoide ma, lodo Dio, quando il fratello Bosworth pregò per me, il Signore mi diede un orecchio completamente nuovo e adesso posso udire perfettamente. Lode al Signore! C. A. D. * * * Liberata dal cancro e da disturbi femminili Con questo desidero testimoniare che Dio mi ha guarita durante la visita del fratello Branham a Port Elizabeth, il mercoledì 7 novembre 1951. Avevo sofferto ai miei organi femminili per nove anni. Andai da un dottore all’altro, ma senza alcun beneficio. All’inizio dell’anno, un’escrescenza ebbe inizio nel mio collo. Il dottore mi avvisò che doveva essere rimossa, ma questo servì solo a peggiorare la questione. Tre mesi dopo essere stata rimossa, io decisi di vedere uno specialista di cancri, poiché il prurito e il bruciore erano spaventosi. La diagnosi dei dottori fu che io avevo un cancro. Egli rimosse il cancro che allora era più grande di una mezza corona (moneta - N.d.T.), ma le ghiandole erano già colpite. C’era un nodulo sul lato destro del collo, e il dolore e il bruciore erano terribili. Io mi sentivo sempre stanca e avevo continui mal di testa. Soffrii per quattro mesi e le difficoltà diventarono sempre peggiori. In ottobre, consultai uno specialista ed egli mi avvisò che dovevo subire un trattamento al radio. Avrei dovuto andare all’ospedale il 24 ottobre, ma decisi di confidare in Dio per la mia guarigione. Pregai e cblacketti che Dio avrebbe ascoltato la mia supplica. Il 7 novembre, il primo incontro di quelli che dovevano essere tenuti a Port Elizabeth incominciò. Io ero in un’agonia terribile, ma andai all’incontro cblackendo che Dio mi avrebbe guarita. Non mi fu mai dato un biglietto, ma quella soffice voce disse: “Non è il fatto che tu hai un biglietto che ti farà guarire”. Allora, all’improvviso, io immaginai il Signore Gesù appeso alla croce e mi resi conto che non era solamente per i nostri peccati, ma anche per le nostre malattie che Egli era morto. Mentre il fratello Branham pregava per tutti noi collettivamente, egli all’improvviso disse: “C’è una madre qui di fronte a me”. Ed io pregai ferventemente: “Signore, lascia che sia io”. Il fratello Branham continuò: “È una madre che soffre per un cancro e per i suoi organi femminili, guariscila, Signore”. Quando egli disse “cancro” fu come se un coltello si fosse infilato in quel duro nodulo, ed io pregai che Dio stesso facesse l’operazione. Istantaneamente, il dolore sparì e la durezza nel mio fianco andò via. Sulla strada di casa, quella sera, cominciai a vomitare delle cose dure, e subito mi sentii molto bene. Quella mattina, mio marito e i miei parenti furono sorpresi di vedere quanto stavo bene. Lodo Dio e Gli do tutta la gloria. Io testimonio ad ognuno che incontro. Alcuni sono felici con me, ma altri non vogliono cblackermi. Io sono così grata a Dio per il miracolo che Egli ha compiuto. H. K. * * * Un orecchio totalmente sordo per quarantacinque anni Persi l’udito da uno dei miei orecchi in seguito ad un’esplosione che ebbe luogo quando ero un ragazzo di dieci anni. Accadde quarantacinque anni fa e questo orecchio era stato totalmente sordo. Come il fratello Bosworth pregò per esso, il mio udito fu restaurato perfettamente. Lode al Signore! D. J. D. * * * Occhi strabici raddrizzati Qualcosa di meraviglioso ha avuto luogo nella nostra casa. La nostra piccola ragazza indigena di dodici anni, che è stata alle nostre dipendenze durante gli ultimi mesi, era orrendamente strabica. Ella era così strabica che si poteva scarsamente notare che avesse gli occhi. I suoi occhi sembravano guardare giù sul suo naso ed erano per metà nascosti negli angoli. Le persone la guardavano quando ella era presente nella stanza e, quando ella la lasciava, dicevano: “Non vi sentite terribilmente infelici di avere una tale ragazza che lavora per voi? Ci dispiace molto ogni volta che la guardiamo”. Noi stessi prendevamo le sue parti dicendo che sarebbe stato davvero molto cattivo per noi se le avessimo dato il licenziamento solo perché era strabica. Infatti, Dio ci ha benedetto in molte maniere da quando ella è venuta nella nostra casa. Poi, apprendemmo che il fratello Branham sarebbe venuto a Port Elizabeth. Ci erano state raccontate le molte meravigliose guarigioni che avevano avuto luogo ai suoi incontri. Pensammo in noi stessi: “Se il fratello Branham può pregare per le altre persone ed esse possono essere guarite attraverso le sue preghiere, perché egli non potrebbe pregare per gli occhi della nostra piccola ragazza indigena?”. Le parlammo della sua venuta ed ella cblackette che se avesse avuto fede sarebbe stata guarita. L’ultima domenica, di mattina presto, ella andò alla Feather Market Hall, dove l’incontro doveva essere tenuto. Dapprima, ella fu molto delusa poiché non fu scelta per andare nella fila di preghiera. Ma, verso la fine dell’incontro, il fratello Branham disse a tutti quelli che desideravano essere guariti di stare in piedi mentre egli diceva una preghiera per tutti loro. Ella era una dei molti che stavano in piedi. Allora, ella andò a casa e fu delusa quando trovò che i suoi occhi erano ancora incrociati, ma decise di andare avanti cblackendo il contrario di quello che vedeva. Immaginate la nostra grande gioia quando, due giorni più tardi, noi vedemmo che il suo occhio sinistro era dritto e perfetto e, lode a Dio, due giorni più tardi, anche l’altro suo occhio era dritto e perfetto. Lode al Signore! Prima ella guardava, e le cose e le parole sembravano sottosopra, ma adesso ella può vedere perfettamente. Lode al Signore! D. G. * * * Asma per quindici anni Sono lieto di inviarvi la mia testimonianza di come Gesù mi guarì con grande potenza di guarigione divina. Lode al Signore. Da quando sono ritornato dalla campagna di guarigione, io mi sento molto bene. Spesso, non facevo nessun lavoro stremante, i quali avevano degli effetti sul mio torace, poiché ho avuto un problema d’asma per quindici anni. Adesso, io posso fare qualsiasi lavoro senza timore. Ringrazio Gesù per avermi guarito. D. M. * * * Guarito da un’ernia Ringrazio Dio per avermi guarito! La sera del 9 novembre 1951, a Port Elizabeth, Dio mi guarì durante uno dei servizi del fratello Branham. Io non fui chiamato affinché si pregasse, ma il fratello Branham disse: “Tutte le cose sono possibili per quelli che cblackono”. Io cblacketti che Dio mi avrebbe guarito ed Egli lo fece. Avevo sofferto per otto anni in seguito ad un’operazione di appendicite che, più tardi, si trasformò in un’ernia. Io non potevo mai legare le mie scarpe o piegarmi; ma, ringrazio Dio, che quella stessa sera fui guarito. Io posso piegarmi e fare ogni cosa che facevo otto anni fa. Do al Signore tutta la lode. A. J. R. * * * Guarita da un’ernia della misura di un pallone Dopo che mio figlio nacque nel 1926, io rimasi con un’ernia ombellicale della misura di un pallone. I dottori mi avevano operato, ma senza alcun successo. La stessa sera in cui il fratello Branham indicò mio marito e gli disse quello per cui soffriva, e fu guarito, anch’io fui indicata. Il fratello Branham mi disse di stare in piedi. Dopo avermi parlato dell’ernia, egli mi disse anche di accettare la mia guarigione. Benedico Dio! Immediatamente, l’ernia lasciò il mio corpo e non c’è nessuna traccia di questa ernia che aveva la grandezza di un pallone. Ringrazio Dio poiché Egli ha guarito e toccato il mio corpo. M. G. * * * Polmone asciutto per trentaquattro anni funziona normalmente Durante la prima guerra mondiale, fui asfissiato dal gas nel Flanders Field e, per più di trentaquattro anni, ho dovuto usare solo un polmone poiché l’altro era completamente asciutto. Anche il mio cuore era in una condizione molto grave. I dottori mi avevano lasciato senza speranza, non essendo in grado di vivere molto più a lungo. Il 7 novembre 1951, andai alla Feather Market Hall con la piena aspettazione che il Signore mi avrebbe guarito. Quando il fratello Branham indicò mia moglie, che era seduta vicino a me, e disse: “Voi siete guarita”, io dissi: “Signore, anche a me; non lasciarmi indietro, per piacere, Signore”. Allora, il fratello Branham disse a me: “Alzatevi in piedi!”. Egli mi disse quello che non andava in me, diagnosticando perfettamente i miei disturbi e mi disse che ero guarito. Immediatamente, cominciai a respirare più liberamente e posso lodare Dio che sono completamente guarito e, a partire dal momento degli incontri a Port Elizabeth, non c’è stata alcuna traccia degli effetti dell’avvelenamento. F. G. * * * Sordo per tblackici anni Per tblackici anni, non ho potuto udire affatto, ma io do lode al Signore che Egli mi ha guarito completamente. Adesso posso sentire il più debole bisbiglio. Lode a Dio per il Suo meraviglioso tocco. G. F. * * * Dolori alla schiena e utero abbassato Voglio mandare i miei ringraziamenti piacevoli per la guarigione che ho ricevuto all’incontro di martedì 8. Ho sofferto per anni per dolori alla schiena e per l’utero abbassato. Mentre sedevo all’incontro, ricevetti una guarigione istantanea per la quale ringrazio il nostro Padre celeste. E. C. H. * * * Tumore al cervello Sono molto felice di essere in grado di testimoniare quello che il Signore ha fatto per me. Due anni e mezzo fa, cominciai a soffrire per un’escrescenza sul cervello. Durante il 1950, sono stato all’ospedale di Johannesburg per tre volte, dove io fui curato da un importante dottore. Egli non poté fare niente e mi diedero istruzione di tornare entro dodici mesi per vedere quanto essa si era sviluppata. Tutto quello che egli poté fare allora fu di prescrivere un trattamento al radio. Io ricevetti solo un trattamento, dopo il quale i dottori dichiararono che non potevano fare niente per me. L’escrescenza mi causò un dolore considerevole e guastò anche la mia vista. Quando una persona stava in piedi davanti a me, io potevo solo distinguere il volto e niente più. La prima sera in cui stavo lì, presi il mio posto nell’area riservata per i malati. Io cblackevo e sapevo che potevo essere guarito. Dopo che il fratello Branham pregò per circa cinque persone, egli guardò nella mia direzione e mi parlò. In quel momento, sentii qualcosa accadermi e l’oscurità davanti ai miei occhi svanì. Quando egli mi parlò, io non lo stavo guardando ma, immediatamente, girai il mio volto nella sua direzione e riuscii a vederlo e anche il dolore sparì. Adesso, sono tre giorni e non sento alcun dolore e posso vedere perfettamente chiaro. Adesso, io vivo e dormo senza farmaci e so che è il risultato di quello che il Signore ha fatto per me. Non cesserò mai di ringraziarLo. N. P. * * * Nervosismo e disturbo allo stomaco Per tutta la mia vita, io ho sofferto di nervosismo e di stomaco prolassato. Dio fu buono con me e mia moglie, permettendoci di entrare nella fila di preghiera. Quando venni su dal fratello Branham, egli disse: “Voi siete parzialmente sordo, nervoso e sofferente per lo stomaco prolassato. Adesso, tutto è guarito”. Una grande calma venne su di me e ho smesso di prendere le pillole per il mio stomaco. Sin da allora, esso ha funzionato normalmente. Anche il mio udito è migliore. Io ho sempre vissuto vicino al mio Creatore, ma è meraviglioso pensare che Egli è venuto e mi ha toccato. Non ho smesso di ringraziare Gesù per avermi guarito. Un mio amico mi prestò un libro intitolato: “Cristo il Guaritore” ed è un sussulto per me apprendere che la morte del nostro Signore sulla croce avvenne anche per la guarigione del corpo, così come per la salvezza dell’anima. A. L. * * * Gonna troppo larga quando fu liberata dal fegato ingrossato Sono stata costretta a letto per cinque anni e nove mesi. Il mio cuore e il mio fegato si erano ingrossati, il fegato di undici pollici e mezzo. Durante un servizio del pomeriggio, io stavo chiedendo a Dio di guarirmi e, nel mio cuore, io proprio continuai tranquillamente a cblackere. Quando mi alzai per andare a casa, sentii la mia gonna cadere giù sui miei fianchi. Io avevo dovuto appuntarla con degli spilli poiché non ero riuscita a chiudere la parte aperta quando ero venuta all’incontro. Adesso, c’era un tale restringimento nella linea della mia cintura che gli spilli lasciarono uno spazio vuoto troppo grande. Nel momento in cui arrivai a casa, non c’era affatto nessun gonfiore. Lode al Signore per la mia guarigione. H. R. * * * Paziente su sedia a rotelle liberato da molti disturbi Fui guarito nella città di Grahamstown, il 13 novembre 1951, dopo aver sofferto di asma per quindici anni. Mai dimenticherò quel giorno di gioia e felicità. Avevo speso centinaia di pounds in dottori e medicine. Non mi avevano fatto nessun bene e, alla fine, il mio cuore cedette. Il mio dottore mi suggerì delle iniezioni di “recosin” per rafforzare i muscoli del mio cuore, ma mi aiutarono molto poco. Quando venni a sapere che il fratello Branham doveva venire a Grahamstown, io decisi che dovevo raggiungere il suo unico e solo incontro lì su tutta la costa. Per quindici giorni, stetti coricato a letto, contando i giorni e le ore. Alcune volte, fui così malato che pensavo che sarei passato oltre prima del 13. Ero così debole che dovevo essere spinto su una sedia a rotelle. Noi arrivammo alla sala alle 10,00 del mattino e rimanemmo lì fino alle 11,00 di sera. Alle 9,00 circa, il fratello Branham venne molto tranquillamente sulla piattaforma. Egli pregò per parecchie persone che erano venute alla piattaforma ed anche per alcune nell’auditorio. Alle 9,30 circa, egli puntò il suo dito verso di me e disse: “Voi, in quella sedia a rotelle, con la vostra asma, con il vostro cuore debole e con molti altri disturbi, voi siete guarito”. Lode a Dio, amici, solo quelli che hanno sofferto come me possono immaginare la gioia e la gratitudine del mio cuore. Da quel momento, io cominciai a migliorare. Nonostante fossi debole nel mio corpo e nelle gambe, io camminai fuori dalla sala. Ringrazio Dio per la Sua misericordia e per la liberazione dalla mia sofferenza e Lo lodo per aver mandato il fratello Branham da diecimila miglia in risposta alle mie preghiere per la guarigione. Quella sera, io andai a letto ed esclusi l’insieme delle pillole, lasciandone solo tre. Solitamente, io dovevo prenderne circa una dozzina. Io ebbi il più riposevole e pacifico sonno fino alle 6,30 di quel mattino seguente. La notizia si diffuse che io ero stato guarito all’incontro del fratello Branham. Gli amici vennero a vedermi, il pastore venne, ma poterono difficilmente cblackere al cambiamento che essi vedevano in me: da un uomo pallido steso in un letto a un uomo con una carnagione migliore, che camminava qua e là. Il dottore mi fece una visita a sorpresa, sentì il battito del mio polso e disse: “Oh, che uomo differente. Sono così lieto di trovare il vostro cuore in questo buon stato”. Un altro dottore entrò per vedermi. Egli mi aveva assistito per più di tre anni, ma mi aveva detto che non c’era più niente da fare a causa del mio cuore. Egli aveva detto che l’asma lo aveva rovinato e che non c’era nessuna cura per me. Egli aveva saputo circa la mia guarigione ed era venuto a chiedermi se ero stato dal “guaritore della fede”. Io dissi: “Lode a Dio, sono guarito”. Egli notò anche quanto bene sembravo. Questa guarigione ha toccato spiritualmente la mia famiglia e me stesso. Io avevo sempre detto che se avessi avuto la mia salute, quanto meglio sarei stato in grado di fare l’opera di Dio. È stata una chiamata per tutti noi. Noi siamo stati a parecchi incontri per testimoniare la mia guarigione. P. E. H. * * * Epilessia per quindici anni Io non posso mai smettere di lodare e ringraziare Dio per la meravigliosa guarigione che ho ricevuto nella Town Hall di Grahamstown, il 13 novembre 1951. Ricevetti la guarigione spirituale così come quella fisica. Lode al Signore. Non un giorno trascorre senza che io parli a qualcuno della mia meravigliosa guarigione e, da allora, alcuni dei miei amici sono stati agli incontri a East London e hanno anche ricevuto la guarigione. Domani, mio fratello e la sua figliola partiranno per Johannesburg per andare all’incontro del 5 dicembre, poiché anche essi vogliono essere guariti, io so che essi lo saranno se lo cblackono. Ho sofferto di epilessia per quindici anni. Sono stata da specialisti. Alla fine, fui mandata a Port Alfblack per stare sulla costa ed anche non stavo mai senza compresse, le quali dovevo prendere regolarmente. Avevo sempre il timore di venir meno per strada o al lavoro, il che abbastanza spesso accadeva, e avevo paura di essere lasciata da sola. Circa due settimane prima che il fratello Branham venisse a Grahamstown, incominciai a soffrire per dei dolori terribili dietro alla mia testa. Niente mi aiutava ed avevo timore ogni minuto che avrei avuto un attacco. Qualcosa continuava a spingermi ad andare agli incontri, quello che io feci. Mentre ero seduta fra centinaia di altri, il fratello Branham mi indicò ed io sentii come se una calamita stesse tirandomi. Fu una sensazione meravigliosa ed io volevo proprio saltare e gridare: “Lode al Signore”, poiché capii subito che ero stata guarita. Quando il fratello Branham disse: “La signora con il cappello bianco: un’ombra scura viene su di voi; voi soffrite di epilessia”. Come io annuii con il capo ed alzai la mia mano, egli disse: “Lode al Signore, voi siete guarita”. Oh, quale sensazione meravigliosa: io potrei proprio andare avanti e avanti dicendo a chiunque vedo di cblackere ed avere fede ed anche essi riceveranno guarigione. T. V. * * * Asma per ventiquattro anni Mi piacerebbe lodare il Signore per la Sua meravigliosa potenza di guarigione che ebbe luogo durante la campagna Branham a East London, il 15 novembre. Ho sofferto di asma per ventiquattro anni, sin dall’età di tre anni. Ma io lodo e ringrazio il Signore che Egli non solo mi guarì fisicamente, ma anche spiritualmente. La mia guarigione ebbe luogo la prima sera della visita del fratello Branham. La mia fede fu così rafforzata che fui guarito senza che il fratello pregasse per me. Lo Spirito del Signore fu così potente fra noi che tutto quello che io dovetti fare fu di chiedere. L’ultima sera della campagna Branham, io chiesi al Signore di farmi dire qualcosa dal fratello Branham. Egli lo fece. Egli disse che soffrivo di asma e che il Signore mi aveva guarito. Adesso mi rallegro nel Signore e prometto di servirLo fino alla fine. G. R. * * * Cancro sparito Circa sedici anni fa, mi ammalai molto seriamente e fu chiamato un dottore. Dopo avermi esaminata, mi disse di chiamare al suo ambulatorio per un esame interno. Egli mi esaminò al suo ambulatorio e mi disse che avevo una escrescenza interna che stava indebolendo la mia forza, e che il mio sangue non stava circolando correttamente, e che avrei dovuto subire un’operazione per togliere questa escrescenza. Alla fine, questa escrescenza cominciò a sporgere fuori e, per gli ultimi sei mesi, potevo difficilmente sedermi e, tutte le volte, i dolori più atroci attraversavano la parte più bassa del mio addome e della struttura ossea della mia schiena. Il 15 novembre 1951, la seconda sera della campagna Branham a East London, io ero seduta nell’infermeria, pregando di poter ottenere un biglietto di preghiera. Quando Billy Branham passò da me, egli me ne diede uno e, quando i numeri furono chiamati, io ero la seconda nella fila. Come salii sulla piattaforma, il fratello Branham mi disse: “Io vedo che voi siete una cristiana. Avete un’escrescenza che produce delle cellule e che si ingrossa. È un cancro. Alcuni giorni, voi avete un offuscamento nero sospeso su di voi e vi sentite affaticata. Voi siete guarita dal vostro cancro”. Immediatamente, quando egli disse questo, io ebbi la sensazione che ero guarita e, quando ritornai al mio posto, sentii che l’escrescenza era andata via. Raggiungendo casa, io esaminai me stessa e, lode al Signore, l’escrescenza era sparita. Spiritualmente, io ho un più meraviglioso sentimento e mi sento così diversa verso le altre persone. Ho una tale differente veduta e non posso cessare di sentirmi grata al Signore Gesù Cristo per questa guarigione maggiormente meravigliosa. E. M. * * * Racconto di un uomo morente e i risultati del cblackere a Dio per quattro mesi nonostante i sintomi Mi piacerebbe darvi la testimonianza di due guarigioni qui a East London. L’uomo era in uno stato di morte, con tubi su tutto il suo corpo. Il fratello Branham gli disse che c’era un’oscurità dietro di lui, ma poi vide l’Angelo del Signore e disse a questo fratello che Dio aveva ascoltato la sua preghiera e che egli poteva andare a casa poiché era guarito. Egli si alzò immediatamente, tirò tutti i suoi tubi fuori dal suo corpo e andò a casa. Alleluia. Adesso, egli è in buona salute. Una donna per la quale il fratello Branham pregò peggiorò e peggiorò, ma confidò in Dio e, dopo quattro mesi di terribile agonia, una mattina si alzò e fu liberata dalla maledizione del cancro. A. G. * * * Emorroidi interne e problema femminile Desidero ringraziare Dio per aver inviato il Suo profeta, fratello William Branham, a visitare il Sud Africa per dare il messaggio di guarigione divina e perché egli ha pregato per me. Ho ricevuto la mia guarigione a East London, la sera del 15 novembre 1951. Sono stata malata sin dalla nascita di mio figlio e, a volte, ho sofferto duramente. Sono stata curata una volta, quando ero molto ammalata e in pena, ma fui guarita solo per un momento e poi soffrii ancora. Dopo la sera in cui si pregò per me, gradualmente raggiunsi la sicurezza che ero stata guarita poiché il malore non è mai più ritornato. La sera stessa, il fratello Branham mi parlò e disse: “Andate a casa e siate guarita, e non dimenticate la vostra promessa a Dio di vivere tutta la vostra vita per Lui”. La natura della mia malattia erano le emorroidi interne e dei disturbi femminili. Adesso, non ho più alcun dolore e nessun disturbo con le emorroidi. Il mio pastore e tutti gli altri, così come la mia famiglia, sono riconoscenti per la mia guarigione. Sono anche lieta di testimoniare che sono una figliola di Dio e desidero servirLo per tutta la mia vita, poiché non potrò trovare mai un amico migliore e più vero di Gesù, che sempre comprende i miei bisogni e mi aiuta lungo la dura strada della vita. Ho testimoniato fra i miei amici e a mio marito che non è salvato, e possa Dio accordare che solamente un’anima, attraverso la mia testimonianza, possa trovare la sua strada per il Calvario. Possa Dio benedirvi, fratello Branham. M. C. * * * Schiena deformata adesso normale Io sono una delle persone malate che ricevette la guarigione attraverso l’opera di Gesù Cristo. Io lodo il Signore che Egli ha lavato i miei peccati. Ricevetti la mia guarigione a East Bank Location. Era il 18 novembre ed ero stato malato per diciassette anni. La mia schiena si era deformata sin dall’età di tre anni, ma adesso è normale. Quando il fratello Branham stava pregando per tutte le persone, egli disse loro di mettere le loro mani sulla parte del corpo che era afflitta. Io misi la mia mano sulla mia schiena. Durante la preghiera, io sentii qualcosa piegare la mia schiena all’indietro. Chiesi a mio fratello che stava vicino a me di guardare la mia schiena. Come la toccò, egli fu sorpreso e mi disse che ero guarito. La mia schiena era dritta ed è ancora così oggi. Fui istantaneamente guarito prima che il fratello Branham avesse chiuso la sua preghiera. Il mio pastore, N. Bengu, fu contento perché aveva pregato per me molte volte. Le persone della mia chiesa si rallegrano con me poiché Gesù è stato meraviglioso con me. In fede. E. M. * * * Completamente sorda e altri disturbi Quando sentii che il fratello Branham stava venendo in Sud Africa, io decisi che sarei andata a East London e avrei chiesto di pregare, poiché ero estremamente malata e completamente sorda. Non ebbi l’opportunità che il fratello Branham pregasse per me; ma, nonostante ciò, io ricevetti la mia guarigione. La prima sera che fui lì, vidi che alcune delle persone andavano verso avanti. Io ero sorda e non avevo sentito che non ero stata chiamata, così andai avanti con loro. Uno dei ministri mi chiese quello che desideravo o qualcosa del genere. Io gli dissi che ero sorda e non avendo sentito quello che era stato detto, gli chiesi di scrivere quello che aveva detto. Egli scrisse e mi disse che il mio numero non era stato chiamato e che io avrei trovato un posto per sedermi giù. Immaginate la mia profonda delusione. Io piansi realmente quando ritornai al mio posto. Quando il fratello Branham pregò per i malati, anch’io ardentemente pregai che Dio mi guarisse. Bene, niente accadde, ma sentii il tocco divino poiché dei brividi caldi e fblackdi attraversarono il mio corpo e il mio cuore batté rapidamente. Domenica mattina, io ero veramente malata poiché soffrivo da sette anni per i polmoni gravi, per l’artrite nelle mie gambe, per un disturbo alle gambe e un disturbo alla cistifellea. Ero avvilita e dissi alla mia famiglia che preferivo andare a casa e non rimanere e cercare di andare nella fila di preghiera. Mia figlia mi implorò di rimanere fino a lunedì. Dopo il pranzo, io notai alcuni rumori nelle mie orecchie, così io dissi proprio: “Ti ringrazio, Dio. Riconosco e cblacko che Tu mi stai guarendo”. Non dissi ai miei figliuoli niente in merito. Sulla strada per il servizio, ascoltai mia figlia più grande dire a sua sorella che, se mamma avesse avuto fede, avrebbe potuto essere guarita. Io risposi e le dissi che avevo fede e che ero guarita. Esse furono molto sorprese di ascoltare che io avevo udito la loro conversazione. Dissi: “Si, lode al Signore, sono guarita e ho ascoltato quello che avete detto”. Io ricevetti il mio udito istantaneamente, ma ricevetti la liberazione dall’artrite e dagli altri problemi gradualmente. Adesso, grazie a Dio, mi sento perfettamente bene. Il mio pastore fu lieto e lodò Dio con me, perché Dio aveva guarito il mio corpo. Questo ci ha attirati di più al Signore. Ringrazio Dio per il fratello Branham e per il suo ministerio. M. M. N * * * Epilessia per quattro anni La mia figlioletta ricevette la guarigione a East London, quando William Branham pregò per lei il 18 novembre. Ella era stata sofferente di epilessia per più di quattro anni. Noi l’avevamo fatta esaminare da parecchi dottori. Anche due chiroterapeuti avevano dato il loro trattamento. Nessuno riusciva a curare la bambina. A gennaio scorso, mentre eravamo a Johannesburg, ella ebbe tre attacchi in tre ore. Quel giorno, chiamammo un dottore ed ella dovette andare in una casa di cura per stare sotto osservazione. Il dottore si mise in contatto con uno specialista. Facemmo i raggi X al suo capo, che mostrarono che nessun osso si era rotto attraverso delle cadute. Ella aveva fatto anche altri esami al General Hospital. Dopo tre settimane, essi mi dissero che non c’era nessuna cura, dovevamo giusto continuare a darle una medicina. Leggemmo la storia della vita del fratello Branham prima che arrivasse nella nostra città. Io ero abbastanza sicura che Dio avrebbe curato la nostra bambina attraverso il fratello Branham. Eravamo così ansiosi di vederlo. Domenica, l’ultimo incontro, noi entrammo nella fila di preghiera. Il fratello Branham disse: “Mamma, cblackerete? So quello che non va nella vostra bambina”. Dissi: “Cblackerò”. Disse: “Ella ha l’epilessia”. Alzai la mia mano destra e desiderai piangere così fortemente. Il fratello Branham pregò così ferventemente. Io e la mia ragazza ci sentimmo così piene di gratitudine verso Dio, nostro Padre, e verso il fratello Branham, Suo profeta. Poi, il fratello Branham disse: “Mamma, cblackete che la vostra bambina è guarita?”. Io dissi: “Con tutto il mio cuore”. Allora, egli agitò la mia mano e disse: “Ella starà bene, andate a casa e non preoccupatevi”. Ritornammo ai nostri posti nella sala e pregammo e ringraziammo Dio. Mi resi conto, durante la campagna Branham, che avevo pregato male. Ho sempre cblackuto in Dio e nella preghiera, ma io stavo chiedendo e invocando ma non avevo accettato la promessa fatta da Dio come essere già adempiuta. Questi meravigliosi incontri insegnarono a tutti noi qualcosa che non avevamo appreso prima. P. B. * * * Si riprese dalla tubercolosi Posso difficilmente esprimere con la penna e l’inchiostro questa testimonianza. Il 20 agosto, fui ammesso all’ospedale d’isolamento per la tubercolosi. Il mio pastore mi portò la mia comunione all’ospedale. Io gli chiesi se potevo andare al vostro incontro. Egli acconsentì volentieri e disse che noi avremmo dovuto fare di più dell’imporre le mani. Mi disse come egli aveva imposto le mani su un piccolo bambino molto gracile e vicino alla morte, e la piccola anima si era ripresa completamente dalla tubercolosi. Il dottore mi diede il permesso e mi augurò la fortuna migliore. Quando voi, fratello Branham, veniste sulla piattaforma, io pregai così forte affinché avreste fatto qualcosa per noi pazienti a letto. Io ebbi la sensazione che le mie preghiere vi stavano facendo pensare di fare qualcosa. Poi, voi diceste: “Imponete le vostre mani uno sull’altro”. Noi lo facemmo volentieri e voi pregaste così meravigliosamente e diceste: “Potete andarvene guariti”. Sentii qualcosa operare lungo il mio corpo come un filo sotto tensione. Ebbi un tale sentimento di pace e ritornai all’ospedale lodando Dio. Io aspettai fino a che i raggi X arrivassero, e il dottore mi mostrò che erano un successo. Potei vedere la differenza quando i vecchi raggi X e i nuovi furono messi a confronto. Io lodo Dio per questo. Il dottore disse che potevo andare a casa e presentarmi di nuovo a lui dopo due mesi. S. S. K. * * * Parenti salvati come risultato della guarigione Non so cosa dire poiché le parole mi mancano per trovare un linguaggio adatto con cui lodare Dio. Sono una cblackente nata di nuovo da venticinque anni e Dio mi ha benedetto in molte maniere. Per cinque anni, ho sofferto per un disturbo dovuto a una lesione durante il parto. Questa divenne così cronica e il mio organismo così settico e infiammato che il mio dottore di Port Shepstone mi consigliò di sottopormi ad un’operazione. Egli partì per l’Inghilterra ed io andai all’Addington Hospital, dove fui operata all’inizio del 1950. L’operazione ebbe successo, ma il mio organismo era pieno di tossine e di veleno. Il nono giorno dopo l’operazione, mentre ero all’ospedale, io ebbi un serio peggioramento. Alla fine, lasciai l’ospedale e arrivai a casa debole nel corpo e niente affatto bene. Circa un mese più tardi, diventai paralizzata dai fianchi in su, inclusa la parte della mia gamba sinistra. Giornalmente, avevo forti palpitazioni, alcune che duravano un’ora alla volta. Avevo difficoltà nel respirare e nel mangiare e diventai così esausta che sentii che sarei morta. Fui costretta a letto per circa nove mesi, diventando molto gracile e debole. Dopo settimane in queste condizioni e con due dottori di Port Shepstone che non erano in grado di capire il mio caso, io cominciai a ricercare Dio in ardente preghiera. Sapevo, nella mia anima, che la disgrazia di un uomo era un’opportunità per Dio, così pregai Dio di prendersi cura di me; pregai per il perdono, per la purificazione e per la guarigione e per la fede nel miglior modo che io conoscessi. Avevo già letto il libro del fratello Branham alcune volte, e dall’America ricevevo anche il suo giornale sulla guarigione. Quando ogni altra cosa aveva fallito, Dio, nella Sua misericordia, mandò una donna nativa, che io non conoscevo e che non avevo mai visto prima, a pregare per me ed io immediatamente iniziai a migliorare. Il giorno dopo, la paralisi andò via e non è più ritornata. Ricevetti una guarigione parziale. In una condizione molto debole, io fui accompagnata da due signore dietro Durban per un trattamento elettrico e un massaggio. Il trattamento iniziò il 24 ottobre 1950 e continuò fino alla seconda settimana dell’aprile 1951 e fui seguita da un massaggiatore ben conosciuto che viveva a Durban, nella Umbilo Road. Egli mi aveva detto che ero uno dei peggiori casi di fibrosi che avesse mai trattato. Quest’uomo era venuto giù a Port Shepstone per vedermi quando ero nel mio stato peggiore. Dopo cinque mesi e mezzo di trattamento qui, io cominciai a riprendermi e mi fu permesso di andare a casa. Comunque, continuai ad avere dei gravi mal di testa ed alcune palpitazioni e anche il dolore per la fibrosi. Mi domandai perché Dio non mi aveva dato una completa guarigione. A Durban, venendo sotto i potenti insegnamenti del gruppo Branham, lo Spirito mi convinse che non tutto era giusto nella mia vita. Immediatamente, umilmente ma volentieri, arresi l’intera mia volontà al Signore e, martedì 22 novembre 1951, mentre ero seduta sulla tribuna principale coperta al Greyville Race Course, Durban, io sentii il tocco di guarigione di Dio e capii che ero stata guarita. Provai una sensazione di calore e di fremito che attraversò l’intero mio corpo e capii che questo era Dio che mi stava dando la mia guarigione. Adesso, io mi sento in forma e bene e guido di nuovo la nostra macchina che non ho toccato per due anni. Tutto il mio cuore e la mia anima sono commossi nell’intimo e sono piena di un grande sacro timore e di meraviglia per l’amore e per la lunga sofferenza di Dio per l’uomo peccatore. Io non posso più dubitare di nessuna delle promesse di Dio. Possa Egli rivelarmi ognuna di esse. “Signore, io cblacko”. Durante la campagna Branham, Egli mi diede la gioia di vedere i miei due fratelli, le loro mogli e i loro bambini essere ricevuti nella famiglia di Dio, dopo anni di preghiera per loro. Alleluia! Lode a Dio per la salvezza. Lode a Dio per la guarigione. A. D. C. J. * * * Cattolica riceve liberazione dal diabete e dalla rigidezza nelle gam be Desidero ringraziare il Signore poiché Egli mi ha guarita dai miei disturbi. Mentre assistevo ad uno degli incontri, io sedevo ed ascoltavo poiché desideravo ricevere ogni cosa che Dio aveva per me. Non sono una protestante. Sono cresciuta come cattolica. Ma voi ci assicuraste che saremmo guariti attraverso la fede ed io cblacketti a Dio. Soffrivo di rigidezza nelle mie ginocchia e nelle mie gambe e, per cinque anni, avevo preso l’insulina per il diabete. Dapprima, ricevetti indicazioni che Dio stava ascoltando la mia preghiera e onorando la mia fede quando la congregazione si alzò in piedi per cantare il canto “Mantenersi sulle promesse di Dio”. Anch’io mi alzai ma mi sentii confusa e lasciai cadere i miei occhiali. Tornando indietro ora con la mente, sembra che, durante il servizio, gran parte del tempo io sono stata in un coma a causa del modo in cui mi sentivo, e non ricordo niente di quello che accadde. Ma, dopo il servizio, come mi alzai per andare a casa, notai che tutta la rigidezza nelle gambe e nelle ginocchia era andata via. Non ebbi più bisogno del bastone. Andai a casa così agitata che avevo dimenticato tutto riguardo al mio diabete. La mattina seguente, feci un esame e constatai che non c’era zucchero. Non c’era bisogno di prendere l’insulina. Feci lo stesso esame parecchie volte lungo tutto il giorno, senza nessuna traccia di zucchero. Il giorno seguente, andai dal dottore ed egli mi disse che aveva anche sentito di altri racconti, ma che io dovevo stare attenta e continuare a fare gli esami per il diabete. Lode sia al Signore, non c’è nessuna traccia di diabete nel mio corpo e la rigidezza nelle mie ginocchia per la quale io ho sofferto per molti anni è andata via. Grazie a Dio, Egli ha ascoltato la mia preghiera. Signora B. * * * Libero da un problem a di cuore A Dio sia la gloria per avermi guarito da un problema di cuore. Io sentii il tocco della mano guaritrice di Dio quando il nostro caro fratello Branham mi chiese di alzarmi in piedi poiché l’Angelo mi aveva indicato a lui. Mentre prima le mie braccia e le mie gambe e tutto il mio corpo si sentivano limitati, adesso io mi sento libero. L. E. H. * * * Guarita da un problem a fem m inile Fui guarita a Durban, il 22 novembre 1951. Sono stata malata per un anno. Ero stata da molti dottori ed ero rimasta anche in un ospedale per molti giorni, ma questo non aveva portato nessun miglioramento nella mia condizione. Con l’aiuto del nostro Signore Gesù, io fui guarita. Il fratello Branham mi chiese se lo conoscessi. Io dissi: “No” ed egli disse di non conoscermi. Disse: “Dio vi conosce”. Poi, il fratello Branham disse alle persone che desiderava parlarmi senza un microfono. Ogni parola che il fratello Branham mi disse era la verità. Egli lo fece con l’aiuto di Dio. Quando andai via dalla piattaforma, io ottenni la sicurezza che ero stata guarita. La guarigione fu istantanea. Soffrivo per dei disturbi femminili. L’effetto della mia guarigione mi ha condotta a una vera vita cristiana. S. C. * * * Guarita dal cancro “Grazie nel Nome del nostro Signore Gesù. A Dio sia la gloria, grandi cose ha Egli fatto”. È con grande gioia che scrivo la testimonianza della mia guarigione dal cancro. Ricevetti la mia guarigione nella City Hall di Durban, il 21 novembre 1951. Negli ultimi quattro anni, ho avuto un problema all’utero e sono stata curata da dottori e in ospedali. Per gli ultimi due anni, sono stata molto malata, e ho avuto quattro operazioni e tre violente emorragie, più un certo numero di emorragie medie. Circa sette mesi fa, fui consigliata dal dottore di sottopormi ad un’altra operazione per rimuovere il cancro. Era esattamente da un anno che sospettavo di avere un cancro e, chiedendo a due diversi dottori, in due tempi diversi, mi fu detto che era quello che essi temevano. Ebbi la sicurezza della mia guarigione la sera stessa in cui il fratello Branham sgridò al demone del cancro di uscire fuori da me. Sentii il mio addome salire due volte fino al torace e, la terza volta, sentii un po’ di vento venire fuori giusto dalla mia bocca. Allora, potei respirare di nuovo liberamente. Il fratello Branham mi disse che soffrivo per un cancro, che avevo subito delle operazioni e che ero una madre sofferente. Ogni cosa che egli mi disse era vera. Sentii una grande potenza soprannaturale vicino a me e mi sembrò di essere in uno stato di semi-trance. Dopo, i miei amici e i miei parenti mi dissero o mi ricordarono alcune delle cose che io non avevo sentito. Il fratello Branham disse anche che sarei stata ammalata per settantadue ore. Quella sera, quando andai a letto, ebbi un’emorragia. Dopo settantadue ore, essa cessò e sono stata bene fino a questo momento. Di solito, avevo dolori nel mio utero, dietro e dalla spina dorsale fino alla testa. Gli attacchi alla testa erano emicranie, e avevo dovuto fare un paio di occhiali che avevo portato per gli ultimi dieci mesi. Ma li tolsi dopo aver lasciato la piattaforma della City Hall e non ho più avuto nessuno di quegli attacchi crudeli che mi facevano impazzire. Amen! Io sono una nuova creatura. La settimana scorsa, ebbi un colloquio con il mio dottore ed egli disse che, alcuni mesi prima, ero stata una donna molto malata e, sin da allora, c’è stato un grande e chiaro cambiamento. Egli era molto contento per il mio cambiamento. I miei amici hanno tutti notato un grande cambiamento nel mio aspetto. La mia famiglia si rallegra nel Signore. I miei vicini sono grandemente impressionati e stanno ansiosamente aspettando il ritorno del pastore Branham. Grazie a Dio per i più grandi incontri di risveglio che Durban abbia mai conosciuto. F. H. G. * * * Problem a alla colonna andato via Desidero lodare il Signore per le Sue opere meravigliose. L’ultima sera, nella mia stanza, ricevetti la guarigione alla mia schiena. Sono stata disturbata per un lungo periodo per un problema alla spina dorsale, sin dalla nascita del mio bambino. Adesso lodo Dio che, l’ultima sera, io sentii la potenza di Dio su e giù nella mia spina dorsale e, sin da allora, non ho avuto una punta di dolore. Lodo e ringrazio Dio per essa. W. M. * * * Liberato da ulcere e da uno spirito dem oniaco Ricevetti la mia guarigione al Greyville Race Course, Durban, il 22 novembre 1951. Ero stato malato per gli ultimi due anni. Ero stato dal dottore e, per le ultime cinque settimane, ero stato nell’ospedale. Acquistai la sicurezza che ero guarito appena il fratello Branham mi toccò e mi benedì nel Nome del nostro Signore Gesù Cristo. Il fratello Branham mi disse che avevo delle ulcere e uno spirito demoniaco che di solito mi disturbava di notte. Egli mi disse di andare a casa e di mangiare qualsiasi cosa desideravo. La guarigione fu istantanea. Era avvenuto qualche tempo fa che, all’improvviso, avevo trovato che non riuscivo a mangiare niente affatto e che, cercando di sforzarmi di mangiare, io avevo un acuto dolore nel petto e cominciavo a vomitare. Avevo perso venticinque libbre di peso nelle prime due settimane e, poi, altre ventitré libbre. Non ero in grado di tenermi in equilibrio sulle mie gambe e, se dovevo prendere del latte, solitamente vomitavo. Tutti i miei amici e i miei genitori hanno detto che il Signore Gesù Cristo veramente ha risposto alle mie preghiere e mi ha guarito e mi ha dato una nuova vita, grazie alla mia fede in Lui. Essi non si aspettavano che io vivessi quando avevano visto quanto seriamente malato ero all’ospedale. Fui guarito nel Nome del nostro Signore Gesù Cristo e non c’è più niente che non va in me. Il mio dolore e il mio vomitare è tutto andato via. Il vedere cose strane nella notte, come sono le cose demoniache, è tutto svanito. Ringrazio il Signore Gesù Cristo per avermi guarito e per avermi dato una nuova vita. B. R. * * * Adesso egli può leggere L’ultimo martedì sera, io venni all’incontro tenuto al Race Course di Durban. Avevo bisogno della guarigione per i miei occhi. Dopo il meraviglioso incontro, quando il fratello Branham pregò per tutti noi, non mi sentii affatto guarito, ero convinto che dovevo avanzare in fede e chiedere al Signore di guarirmi. Venerdì sera, andai all’incontro nella City Hall, ma ritornai a casa sentendomi molto giù. Domenica, comprai una foto-ricordo del fratello Branham e, mentre aspettavo che l’incontro iniziasse, girai e guardai la descrizione dell’interno del foglio. Ancora non avevo messo gli occhiali. Con mio grande stupore e grande gioia, trovai che ero in grado di leggere chiaramente i caratteri. Lessi e lessi fino a quando arrivai alla copia della lettera scritta per confermare l’autenticità del negativo, ed io trovai me stesso persino in grado di leggere quella scrittura molto piccola. Per la completa gioia, io non volevo smettere di leggere. J. M. * * * Nervosism o allo stom aco per ventun’anni Avevo sofferto per ventun’anni e, recentemente, i miei nervi avevano ceduto. Il mio stomaco era diventato così debole, così grave che non riuscivo a mangiare. Il 24 novembre, nella City Hall di Durban, il fratello Branham pregò per me e immediatamente cominciai a migliorare. Andai a casa e trovai che riuscivo a mangiare qualsiasi cosa senza che mi venisse su. Adesso, io mi sento perfettamente bene. S. R. * * * Cuore grave per ventisette anni Ricevetti la mia guarigione a Durban, il 23 novembre 1951. Per ventisette anni, ho avuto un cuore molto grave. Io stavo peggiorando di continuo e, alla fine, il mio dottore disse che non c’era più niente che potesse fare per me. Io non riuscivo a piegarmi. Ero così malata che quando ero seduta e ascoltavo il ministrare di William Branham, io desideravo morire. Il fratello Branham indicò alcuni nei loro posti e parlò loro. Alla fine, egli si rivolse a me, la signora con l’abito bianco e nero, e disse che l’Angelo era sopra di me. “Voi avete sofferto per una condizione del cuore, ma adesso siete guarita” disse il fratello Branham. Io riuscii a sentire il cambiamento venire su di me. Mi alzai in piedi e lodai il Signore. Sono riconoscente per la guarigione che il Signore mi ha dato. H. B. * * * L’insulina non fu più necessaria Desidero lodare il Signore poiché ricevetti la mia guarigione durante l’incontro condotto a Durban. Per gli ultimi tre anni, avevo sofferto per il diabete e dovevo prendere quarantacinque unità al giorno. Io accettai la mia guarigione attraverso la fede quando il fratello Branham mi indicò e disse: “Sorella, cblackete che io sono un profeta di Dio? Andate a casa e siate guarita”. Da quella volta, io non ho avuto bisogno di prendere insulina. Ho consultato il mio dottore ed anche egli non può trovare nessuna traccia di zucchero. Lodo Dio per quello che Egli ha fatto per me. L. L. * * * Dottore fa il rapporto di un cuore norm ale Ho il piacere di informarvi che io mi sono completamente ripreso dal mio grave disturbo che avevo al cuore. Un mese dopo che voi pregaste per me, io andai dal mio dottore. Egli era sorpreso per la mia lunga assenza dai trattamenti medici. In risposta, gli dissi che, attraverso la grazia dell’Onnipotente Iddio, io mi sentivo molto meglio. Dopo avermi esaminato, il dottore mi disse che non solo stavo meglio, ma stavo completamente bene. Alleluia! R. S. * * * Orecchio sordo diventa norm ale Desidero testimoniare che il mio orecchio sinistro è stato sordo per sei anni, fino a che fu guarito a Pretoria. Quando il fratello Bosworth disse che le persone con un orecchio completamente sordo e uno buono dovevano venire avanti, io fui la terza persona ad alzarmi. Dopo aver pregato, il fratello Bosworth parlò al mio orecchio sinistro e contò da uno a dieci. Egli mi chiese se potevo o no riuscire ad ascoltarlo. Io dissi: “Si”. Poi contò fino a cinque e mi chiese di ripetere i numeri. Io feci questo. Tutte le volte, dovevo chiudere l’orecchio buono meglio che potevo. Ero molto felice. Quando arrivai a casa, andai al telefono e chiamai mio cognato e mia sorella per dire loro che adesso riuscivo ad ascoltare. Ascoltai con l’orecchio che era stato sordo. M. J. S. de B. * * * Dolori al fianco destro Fu una benedizione per la mia anima l’essere stato in grado di partecipare alla campagna di guarigione di Pretoria, a Lady Selbourne, il 2 dicembre 1951. Ho sofferto per un dolore nel mio fianco destro fin dal dicembre del 1947. Andai dai dottori, ma trovarono dei brevi sollievi. Lo scorso anno, a maggio, io feci i raggi X, ma non ci fu nessuna diagnosi soddisfacente. Il 2 dicembre 1951, nel pomeriggio, quando voi pregaste per gli ammalati, io sentii un terribile dolore nel mio fianco. Misi la mia mano sul dolore quando voi pregaste. Ringrazio Dio che, sin da allora, non ho sentito più quel dolore nel mio fianco. Lode a Dio. Sono in grado di procedere nella mia routine quotidiana con facilità. Veramente Gesù è lo stesso ieri, oggi e in eterno. Alleluia. Io avevo portato con me mia figlia di dodici anni. Ella aveva sofferto per una contrazione muscolare dopo un'esercitazione stremante; ma, grazie a Dio, sin dal nostro ritorno, ella ha proseguito le sue esercitazioni con facilità e dorme bene. Quanto desideriamo che voi ritorniate presto. W. G. * * * Dispersione del cuore, naso che sanguina e dolori alla schiena Soffrivo per una dispersione del cuore, per perdite di sangue dal naso, che spesso erano molto difficili da fermare, e per un grave dolore alla mia schiena. Io cblacko che fui guarita quando il fratello Branham pregò per tutte le persone alla chiusura del servizio di sabato sera. Domenica sera, il fratello Branham mi parlò e disse che avevo una dispersione del cuore e soffrivo per delle gravi perdite di sangue dal naso. Egli mi disse che ero un membro della chiesa presbiteriana. Tutto quello che mi disse era la verità. Sin dagli incontri, io non ho più avuto una perdita di sangue dal naso o un qualsiasi dolore nella mia schiena. Lode a Dio. Essa ha avuto un grande effetto su di me e anche su mia madre. M. C. * * * Occhi deboli diventano norm ali Più di tre anni fa, la mia unica figlia morì nel giorno del suo matrimonio. Grazie a Dio, ella era salvata. Lo shock colpì così tanto la mia vista che non riuscivo a leggere una sola parola, anche alla luce del sole, né riuscivo a scrivere una lettera. A Johannesburg, quella domenica sera che non sarà mai dimenticata, quando vidi che i malati erano guariti ai loro posti, decisi che quella era la mia opportunità. Io dissi: “Signore, adesso è il momento. Prendo la mia guarigione sulla Tua Parola”. Quella sera, andai a dormire cblackendo che qualcosa sarebbe accaduto. Mentre dormivo, sentii qualcosa, come una scossa, attraversare entrambi i miei occhi e mi svegliai con un grido di lode e di vittoria. Il mattino seguente, io potevo leggere senza occhiali. Non li ho mai più messi e posso leggere, scrivere e vedere, e i miei occhi si stanno continuamente rafforzando. Io do a Dio tutta la gloria. J. H. G. * * * Niente è troppo difficile per Dio È da appena due settimane che il fratello Branham ha lasciato il nostro paese, ma le benedizioni derivanti dagli incontri si stanno accumulando giornalmente e noi non riusciamo a ringraziare abbastanza il nostro Signore Gesù per aver mandato il fratello Branham nel Sud Africa. Adesso, stiamo aspettando il ritorno di una visita del gruppo. Mai prima, l’Unione del Sud Africa è stata scossa fino a questo punto dalla religione. C’è un nuovo risveglio della realtà nella religione di Dio. Nella nostra famiglia, stiamo ancora ringraziando quotidianamente Dio per averci inviato il fratello Branham in Sud Africa poiché, se Egli non lo avesse fatto, io sono sicuro che, oggi, mio padre non sarebbe vivo. Il 24 agosto 1951, all’improvviso, mio padre si ammalò seriamente e cadde in uno stato di incoscienza mentale fino a domenica. Durante questi tre giorni, due dottori locali non riuscirono a diagnosticare l’improvvisa malattia di mio padre. Uno specialista fu chiamato ed egli disse che i canali della bile erano scoppiati e una operazione di emergenza era necessaria quella stessa sera. La sua vita fu sospesa ad un semplice filo per i successivi quattro giorni, in quanto il suo organismo era molto debole. Alla fine, le crisi passarono e, nella seconda settimana di settembre, a mio padre fu permesso di venire a casa. Per una settimana, progblackì in modo molto soddisfacente. Noi eravamo così felici e poi un disastro ci colpì. Molto presto, egli si ammalò di nuovo. Fu portato d’urgenza all’ospedale e fu a causa del serio stato in cui era che i dottori decisero di non operarlo fino al martedì. Di nuovo, la sua vita era in pericolo. In una settimana, egli ebbe due operazioni e il dottore disse a mia madre che sarebbe vissuto giusto qualche giorno. Ancora, noi non ci disperammo. Continuammo a pregare. Le nubi erano nere e sembrava che non ci fosse nessuna speranza. Pregammo ardentemente Dio affinché desse al fratello Branham una visione, in modo che egli potesse pregare per mio padre ed egli sarebbe guarito. Lunedì sera 8 ottobre, il dottore disse che la fine era venuta. Allora, noi lo portammo al Maranatha Park. La sera seguente, noi lo portammo di nuovo. Quando gli uomini dell’ambulanza lo trasportarono nel tabernacolo, egli stava soffrendo per una acuta peritonite. Egli fu portato dentro come un uomo morente. Per tutto l’incontro, i figlioli di Dio pregarono per lui poiché egli era un pastore ben conosciuto. Noi sentimmo che egli avrebbe ricevuto la sua guarigione quella sera. “Cblacki solamente, tutte le cose sono possibili, cblacki solamente”. Durante il servizio, il fratello Branham si rivolse all’uditorio, i suoi occhi caddero su mio padre. Egli disse: “Avete subito un’operazione, due operazioni, no, tre operazioni”. Alleluia. Noi avevamo pregato affinché il fratello Branham parlasse a mio padre e Dio aveva risposto alla nostra preghiera. Il fratello Branham pregò per mio padre e gli disse di alzarsi. Egli lo fece, la prima volta in cinque settimane. Con le lacrime che scorrevano giù dal suo volto, egli lodò Dio. Quella sera, Dio manifestò la Sua potenza in segni meravigliosi e molti ricevettero la loro guarigione. Dopo il servizio, mio padre si diresse verso l’ambulanza senza aiuto. Lode sia a Dio. Il giorno seguente, egli si sentì molto meglio e non ebbe nessuna iniezione per il dolore. Il giorno prima, egli aveva fatto venti iniezioni per sopprimere il dolore. Il sabato seguente, egli venne a casa dall’ospedale e sta progblackendo giornalmente. V. R. * * * “Egli è una bella cosa di celebrare il Signore...” (Salmo 92:1) Si, caro lettore, è una buona cosa essere grato al Signore. Il Signore ama essere lodato. Queste testimonianze che hai letto rappresentano solo una piccola parte delle migliaia che furono guariti durante la campagna in Sud Africa. Poiché hai letto quello che Cristo ha fatto per gli altri, possa anche tu cblackere in Dio per un tuo bisogno particolare. E, ricordati, tu hai un diritto, quale figlio di Dio, di reclamare la guarigione, che è tua attraverso la virtù della blackenzione. Noi siamo sempre lieti di ricevere le vostre testimonianze e forse esse ispireranno anche altri a cblackere in Dio. In Atti 19:11-12, noi leggiamo: “E Iddio faceva delle non volgari potenti operazioni per le mani di Paolo. Talché eziandio sul suo corpo si portavano sopra gli infermi degli sciugatoi e dei grembiuli; e le infermità si partivano da loro, e gli spiriti maligni uscivano di loro”. Quelli che desiderano un pezzo di stoffa su cui ha pregato il reverendo William Branham, in accordo con il passo di sopra, può ottenerne uno scrivendo a: William Branham Evangelistic Association P. O. Box 325, Jeffersonville, Indiana, U.S.A. 47131 Per informazioni: http://www.branham.it