una grande visitazione del sud africa

Transcript

una grande visitazione del sud africa
UNA GRANDE VISITAZIONE DEL
SUD AFRICA
del pastore A.H. Cooper
presidente del comitato Branham di Durban
Il 4 ottobre, quando il reverendo William Branham e i suoi collaboratori, reverendo W.J. Ern Baxter e
reverendo F.F. Bosworth, incominciarono i loro servizi delle campagne di guarigione divina in Sud Africa,
non molte persone si aspettavano un radicale cambiamento spirituale che seguì il loro ministerio.
Veramente il Signore ha fatto eccedendo abbondantemente al di sopra di quel che chiediamo o pensiamo.
Mai, in precedenza, dei simili incontri erano stati tenuti in questo paese. Mai così tante vite erano state
mosse al servizio di Dio e trasformate in così breve tempo. Mai tali manifestazioni della potenza di salvezza
e di guarigione di Dio erano state testimoniate, ed è la convinzione di molti che il potente impatto spirituale
delle loro campagne continuerà a tempo indeterminato.
In tutte le campagne, il ministerio del miracoloso fu evidente. Mantenere una registrazione di quelli che
furono guariti è fuori questione, ma centinaia su centinaia sperimentarono la potenza di guarigione di Cristo
e inviarono le loro testimonianze. Numerosi sperimentarono la guarigione senza un tocco umano.
Ogni campagna, frequentata da migliaia e migliaia, superò di gran lunga le più alte aspettative delle
persone, nelle varie città visitate. Complessivamente diecimila e più persone assistettero ogni sera ai servizi
di Johannesburg al Maranatha Park. In ogni città, le più grandi sale si rivelarono totalmente inadatte ad
accogliere le congregazioni di massa.
Giorno dopo giorno, centinaia di uomini e donne, in diversi incontri, accettarono Cristo come loro Signore
e Salvatore, come risultato dell’accurata e commovente pblackicazione dell’evangelista Baxter; i suoi ispirati
messaggi ai cristiani non li dimenticheremo mai.
Né dimenticheremo il prezioso insegnamento dell’apostolo della fede, reverendo Bosworth, che giocò un
importante ruolo in ogni campagna, nel creare e stimolare la fede nel grande Medico. Ancora e ancora,
sotto il suo ministerio, noi vedemmo gli spiriti sordi cacciati fuori e i timpani ricreati. Nessun caso di malattia
atterrò la fede entusiastica di questo combattente veterano. Egli operò incessantemente e noi certamente
imparammo ad amarlo.
IL MINISTERIO DEL FRATELLO BRANHAM
È stato ben detto che unico nel ministerio del fratello Branham è il dono sorprendente che lo rende
capace di scoprire e discernere le malattie che le persone hanno. Questa manifestazione è al 100%
perfetta. È una cosa continua e straordinaria, dato che il fratello Branham, attraverso lo Spirito di Dio, è in
grado di percepire entro secondi, senza errori, quello che alcune volte solo settimane di osservazione in una
clinica possono eguagliare. Questo è un segno potente, che prova che Dio sta visitando il Suo popolo.
Un’ancora più grande e più particolare e più recente manifestazione nel ministerio del fratello Branham è
il suo dono di discernimento e la parola di conoscenza, che lo rendono capace, quando è sotto l’unzione, di
dire istantaneamente alle persone i segreti dei loro cuori. Qualche volta ci sono peccati che le persone
hanno nascosto e che sono non confessati, che impediscono loro di ricevere la loro guarigione. Questo
straordinario discernimento, una volta manifestato nel ministerio di Cristo e in quello di Elia, è profondo,
unico e glorioso; il suo esercizio porta uno Spirito solenne sull’incontro, e veramente trasporta lo spettatore
indietro ai giorni miracolosi della Bibbia.
Negando qualsiasi suo potere di guarire, mai una volta egli mancò di indirizzare uomini e donne al
Signore Gesù. Ministri di diverse denominazioni parteciparono agli incontri: alcuni cblackettero e furono
molto benedetti, e altri ancora non cblackettero e adesso sono contrari.
LA STORICA CAMPAGNA DI DURBAN
La storia della chiesa fu fatta l’ultimo giorno della campagna, quando approssimativamente
quarantacinquemila indiani, indigeni e europei si riunirono insieme per il servizio del pomeriggio al Race
Course. Alcuni stimarono un numero molto più grande. Molto prima che l’incontro iniziasse, i cancelli furono
chiusi e migliaia furono lasciati fuori nelle strade. Nel servizio della mattina, approssimativamente
venticinquemila furono presenti e nella sera ventitremila: secondo una valutazione molto prudente della
stampa. E questi numeri vertiginosi resistettero (per ore) al caldo più opprimente seguito da venti da
uragano e più tardi dalla pioggia. Mai, mai queste persone, che ebbero il privilegio di assistere a questi
servizi, dimenticheranno questo spettacolo di sacra ispirazione, né i gloriosi risultati che seguirono.
L’impatto spirituale in Durban di questi meravigliosi cinque giorni d’incontri è stato avvertito da migliaia di
uomini e donne in ogni condizione sociale. Il Sud Africa non ha conosciuto niente di simile.
I servizi tenuti interamente per gli europei furono tenuti nella City Hall. Essa fu riempita totalmente da una
congregazione minimo di quattromila persone, e centinaia e centinaia rimasero fuori ascoltando attraverso
gli altoparlanti. Malgrado la pioggia, molti di loro rimasero fino alla fine degli incontri e con mani alzate, uniti
con la grande assemblea all’interno che accettò Cristo come loro Signore e Salvatore.
Gloria a Dio nel più alto. Nessuna parola dello scrittore può esprimere la gratitudine delle migliaia che
furono portate a Cristo durante questa campagna e altre.
GUARIGIONE DI MASSA
Una delle caratteristiche straordinarie delle campagne furono le guarigioni di massa. Il fratello Branham
spesso esortò le persone ad imporre le mani uno sull’altro nel potente Nome di Gesù e di reclamare la
liberazione per quelli che erano afflitti nel corpo. Le sue preghiere appassionate che seguirono portarono
pienamente le persone alla fede in Dio. Essi furono istantaneamente guariti da diverse malattie e afflizioni: il
sordo udì, lo storpio camminò e il cieco vide. Sorprendente!
Quello che è proprio così meraviglioso è che guarigioni notevoli stanno ancora avendo luogo: secondo le
testimonianze che lo scrittore sta ricevendo giorno per giorno. Al nostro risorto Signore e Salvatore noi
umilmente diamo ogni onore, lode e gloria.
“Sol abbi fe’, sol abbi fe’, tutto è possibile, sol abbi fe’” fu la chiave di ogni campagna e anche se
millenovecento anni sono passati da quando esse furono pronunciate da Cristo al Calvario, innumerevoli
migliaia in Sud Africa si sono resi conto del fatto che esse sono così vere oggi come quando furono
pronunciate prima.
LA CAMPAGNA BRANHAM A DURBAN
del pastore
John F. Wooderson
“Poiché tu non hai riconosciuto il tempo della tua visitazione... la tua casa sarà lasciata nella
desolazione...”. Indirizzandomi alla mia congregazione due domeniche prima che la campagna Branham di
guarigione doveva incominciare in Durban, io trovai me stesso, mentre parlavo sul testo citato, costretto
dallo Spirito Santo a fare questa osservazione: “Presto noi avremo quello che io cblacko sarà una
visitazione soprannaturale dell’Onnipotente Dio a questa città. Che non sia detto di nessuno di voi: ‘Tu non
hai riconosciuto il giorno della tua visitazione...’. Entrate nella linea di benedizione! E se Dio sceglie di usarvi
durante i prossimi pochi giorni, mettete voi stessi incondizionatamente a sua disposizione”.
La visita del fratello William Branham e dei suoi colleghi, fratello Baxter e fratello Bosworth, provò
pienamente di essere il momento di Dio della visitazione alla nostra bella città. CINQUE GIORNI
SOLAMENTE... ma cinque giorni che non saranno dimenticati da migliaia e migliaia di uomini e donne. È
impossibile stimare anche una parte di quello che fu compiuto in questo breve spazio di tempo.
Riassumendolo tutto: “Questa città ricevette il più grande radicale cambiamento spirituale che abbia mai
conosciuto”.
Sebbene per molte settimane ci fosse stata una considerevole preparazione agli incontri...grandi poster
piazzati attraverso tutta la città, macchine ovunque che trasportavano striscioni con slogan come mezzi
pubblicitari...eppure non fu fino al primo servizio che fu tenuto nella City Hall, giovedì pomeriggio del 21
novembre, che i cittadini di Durban si resero conto che qualcosa d’insolito stava avendo luogo. La City Hall
fu piena di folle incapaci di guadagnare l’accesso al servizio religioso: e quel pomeriggio a metà settimana
fu qualcosa completamente senza precedenti. Le notizie si diffusero come una prateria in fuoco! Quella
sera, all’interno, approssimativamente quattromila persone erano dentro la sala, un numero stimato dalla
stampa locale, e circa duemila stettero fuori ascoltando il servizio attraverso le facilitazioni di un sistema di
discorso pubblico. E sebbene Durban esperimentò una tempesta elettrica straordinariamente forte quella
sera, molti rimasero sotto la pioggia torrenziale, attirati dalla potenza della Parola di Dio ministrata
dall’evangelista W. J. Ern Baxter. Questo non fu che l’inizio! E quello che seguì è difficile da descrivere! La
conferma della Parola di Dio con segni e meraviglie, in quanto si pregò per i malati in quel primo servizio,
creò uno scompiglio simile a quello che ebbe luogo durante il ministerio terreno del Signore Gesù.
Dall’inizio fu chiaro a tutti che l’importanza più grande fu sopra la salvezza dell’anima. “Voi potete andare
in cielo con un corpo malato, ma non potete andare lì con un’anima malata” disse il servitore di Dio nella
sua potente, interessante e convincente presentazione della Verità. E senza riguardo alla classe, al cblacko
o al colore, a uomini e a donne fu fatto realizzare che c’era solamente UNA via, e questa era la VIA DI
DIO...attraverso la fede nel Signore Gesù Cristo...attraverso cui essi potevano essere salvati. Nessuna
meraviglia allora che ogni volta che un’opportunità fu data di decidersi per Cristo, moltitudini stettero in piedi
e ardentemente stesero le loro mani per ricevere un biglietto di decisione. Quale potente azione dello Spirito
di Dio di scrutazione del cuore ebbe luogo! Da allora, molti testimoniarono il fatto che sebbene essi fossero
venuti ai servizi con i loro bisogni fisici, questi venivano già completamente dimenticati a causa della
consapevolezza del peccato e della colpevolezza che veniva a loro. DIO ERA Lì, ed ESSI LO
RICONOBBERO! Io ho personalmente contattato più persone di quanto ne posso ricordare che adesso
sono “nuove creature in Cristo Gesù”...gloriosamente convertite e nate di nuovo dallo Spirito di Dio. Io fui
fermato nella strada da un direttore di giornale e mi fu detto quello che segue: “Signor Wooderson, mio
fratello che era un vero ‘duro’ pagano è meravigliosamente cambiato, io non posso riuscire a capirlo, ma se
il fratello Branham è venuto in città solamente per quello che è accaduto a lui...ne è valsa la pena”. E
QUESTA FASE DELLA CAMPAGNA BRANHAM ci ha portato il più profondo senso di gratitudine verso Dio
per la visita dei Suoi servitori.
Ma non è il MINISTERIO DEL MIRACOLOSO dato agli uomini da Dio in questi giorni un fattore
importante e una forza potente nel risveglio spirituale dei paesi del mondo? Non è questa la risposta di Dio
a un’epoca di apatia, di incblackulità e di scetticismo? Sotto il ministerio onorato da Dio del fratello William
Branham, le scene più stupende furono dimostrate. Non si potrebbe fare a meno di essere ricondotti ai
giorni del Nuovo Testamento. Da ovunque vennero gli ammalati...con ogni specie di afflizione... alcuni su
stampelle, su sedie a rotelle e su barelle. Il dono straordinario posseduto dal servitore di Dio, che fu
manifestato nelle diagnosi delle malattie di uomini e donne, assieme alla sua profonda umiltà e una
compassione travolgente per l’umanità sofferente, fu una prova convincente che egli era davvero: “UN
UOMO INVIATO DA DIO”. Mai dimenticheremo quelle preghiere che vennero dal profondo intimo della sua
anima, poiché egli invocò Dio ad “avere pietà di queste povere persone e a GUARIRLE”. E mentre egli
pregò, la risposta venne! Ovunque, queste vaste assemblee di uomini e donne furono liberati dal potere di
satana nei loro corpi. Gli arti piegati furono addirizzati, i ciechi videro, i sordi udirono. Cancri, tumori, malattie
di cuore furono guariti nel Nome di Gesù. Il fratello Branham fedelmente indirizzò i suoi grandi uditori
all’unica fonte di guarigione e mai mancò di mettere in dubbio l’idea che egli non aveva alcuna capacità di
guarire.
L’insegnamento costruttivo sulla guarigione divina dato dal fratello F.F. Bosworth, a cui noi guardiamo
come un pioniere del ventesimo secolo del ministerio del miracoloso, ispirò e stabilì la fede di molti. La sua
intrepida fede nel pregare per i sordomuti e i risultati che seguirono divennero un incentivo per migliaia per
confidare in Dio per la loro guarigione.
La storia fu fatta in Durban domenica 25 novembre, il giorno di chiusura della campagna. Quello che fu
manifestato fu completamente al di sopra delle aspettative di tutti. Al Greyville Race Course Stadium
(gentilmente messo a nostra disposizione dal 22 al 25 novembre), i più grandi servizi internazionali mai
tenuti in questo paese ebbero luogo. Uno specialista del Race Course stimò prudentemente che la folla
fosse approssimativamente di quarantamila persone! Questo numero non incluse le migliaia che stettero in
piedi fuori, nell’impossibilità di guadagnare l’accesso. Migliaia e migliaia di indiani e indigeni stettero in piedi
per tutto il giorno da molto prima delle 5,00 del mattino, sotto le più difficili condizioni atmosferiche...un caldo
eccessivo nella mattinata, una furiosa burrasca nel pomeriggio e pioggia nella serata. Ma né essi né le
molte migliaia di europei furono disturbati dagli elementi. Per tutto il giorno, su tutta questa enorme
affluenza di persone, Dio stava guarendo i malati. Su nella sezione dei nativi, da dove il fratello Branham
poteva essere scarsamente visto, i miracoli più stupendi furono raccontati. Mentre il vento soffiava e la
pioggia cadeva, uomini e donne ascoltarono con interesse costante il ministerio che emozionava le anime
dei servitori di Dio. Cosa poteva aver portato tutto questo in merito se non una POTENTE VISITAZIONE DI
DIO STESSO A QUESTA CITTÀ! Mai un tale cantare si udì così pieno di armonia quando il fratello Baxter
guidò l’enorme congregazione nella sua bella esecuzione del ben conosciuto coro: “Gesù, Gesù, Gesù, il
più dolce nome che io conosco; colma ogni mio desiderio intenso, mi fa cantare mentre io vado”. Solo le
registrazioni in cielo riveleranno quello che ebbe luogo in quel memorabile e imparagonabile giorno. Migliaia
accettarono Cristo come loro Salvatore, manifestandolo attraverso la mano alzata, un gran numero ricevette
la guarigione per i loro corpi. Il cantare il vecchio inno: “Dimora in me, presto si fa sera” fu un glorioso clima
al più grande servizio mai tenuto in Sud Africa.
Fu con sentimenti uniti che noi ci riunimmo il giorno seguente all’aeroporto. Mentre il fratello Branham e il
suo gruppo stava quasi per salire sull’aereo, il seguente messaggio fu reso loro sugli altoparlanti: “Chiamata
per... reverendo Branham, reverendo Baxter, reverendo Bosworth e Billy Paul! Il comitato Branham di
Durban, a nome dei cittadini di Durban, desidera esprimere la loro profonda gratitudine a Dio e a voi, Suoi
servitori, per la vostra visita a questa città e per la benedizione portata a molte migliaia attraverso di essa; e
preghiamo che il Signore vi accorderà, viaggiando, misericordia e vi riporti a noi”. E nel riesaminare proprio
quello che la visita dei Suoi servitori ha realmente significato per questa città, noi sentiamo che le parole
espresse sopra sono completamente insufficienti.
Il gruppo Branham era andato via...ma l’opera andò avanti! Una più grande comprensione degli eventi
dei precedenti cinque giorni si fece luce su di noi. La città era commossa! Ogni parte della comunità aveva
sentito il potente impatto di questa visitazione di Dio. Sembrò esserci un unico argomento di conversazione.
Uomini e donne che finora non avevano nessun pensiero per Dio o per le Sue rivendicazioni diventarono
degli ansiosi indagatori. D’altronde, la voce dei critici divenne più forte e, come è solito, nessuno sforzo fu
fatto per nascondere il loro scherno e il loro scetticismo. Ma con questa opposizione, ci fu un flusso di
testimonianze, che affluirono da ogni direzione, in merito alle benedizioni fisiche e spirituali ricevute...fino a
che, come nell’epoca di Cristo, “ci fu una divisione tra il popolo”, alcuni cblackettero, altri no. L’incblackulo
troverà sempre quello che nutrirà la sua incblackulità, ma il Signore Gesù Cristo disse: “Tutte le cose sono
possibili a colui che cblacke”. E mentre migliaia cantarono le parole di quel coro molto amato: “Sol abbi fe’,
sol abbi fe’, tutto è possibile, sol abbi fe’ ”...MOLTI stesero la loro mano della fede, “toccarono il lembo della
Sua veste”, e furono sanati.
CINQUE GIORNI DI UN RISVEGLIO
INDIMENTICABILE
del pastore
H. W. Oglivie
Oh, malgrado la penna di un pronto scrittore! Nel tentativo di descrivere la recente campagna di
guarigione Branham tenuta in Durban dal 21 al 25 novembre 1951, piacerebbe avere parole soprannaturali
per esprimere il ministerio soprannaturale del Signore fra le persone. Questa notevole visitazione di Dio,
assieme alle folle sorprendentemente registrate che affollarono la City Hall e il Greyville Race Course, fece
che la visita del fratello Branham e dei suoi collaboratori non fosse mai dimenticata.
È stimato che cinquantamila indiani, indigeni e europei assistettero al servizio di domenica pomeriggio: il
più grande numero di persone mai riunito per un incontro religioso in Sud Africa. Il gruppo del risveglio
riconobbe che essi non avevano mai visto niente di simile. “Dio è stupendo!”, “È meraviglioso!” furono le
espressioni ascoltate ovunque. La City Hall fu del tutto molto piccola, ed anche i posti a sedere extra furono
insufficienti. Letteralmente a migliaia furono nell’impossibilità di ottenere l’accesso. Comunque, altoparlanti
furono installati per il beneficio di quelli all’esterno e fu una scena solenne vedere così tanti di loro alzare le
loro mani quando l’appello fu dato per decidersi per Cristo.
Grandi furono le manifestazioni della potenza di guarigione di Dio e molti con malattie incurabili furono
guariti senza che le mani fossero imposte su di loro; i sordi udirono, gli storpi furono guariti! Altri tolsero i
loro sostegni di metallo dalle loro gambe e altri ancora tennero le loro stampelle nelle loro mani mentre
passeggiarono avanti e dietro per dimostrare la loro guarigione. Poi ci furono quelli che si rallegrarono per la
ricreazione di un nuovo timpano e reclamarono che essi potevano udire il più debole sussurro. Veramente,
la forte potenza di Dio è al di là della comprensione umana. Alleluia!
Migliaia di persone in Durban e nel distretto mai saranno di nuovo le stesse dopo aver partecipato a
questi importanti servizi. La potente pblackicazione del fratello Baxter, l’insegnamento penetrante del fratello
Bosworth e l’ardente ministerio del fratello Branham hanno cambiato le vite, hanno abbattuto le volontà
ostinate, restaurato i perduti, rimossi i pregiudizi, rianimato la fede e la confidenza in Dio e nella Sua Parola.
Molti che servivano il peccato e satana, adesso servono il Signore. Molti che bestemmiavano il Nome di
Gesù, adesso cantano le Sue lodi:
“Gesù, Gesù, Gesù,
il più dolce nome che io conosco;
colma ogni mio desiderio intenso,
mi fa cantare mentre io vado”.
* * *
Mentre eravamo in Sud Africa, dei nastri registrati furono fatti di molti dei servizi. Questi nastri furono
lasciati a Sidney Smith di Durban che li prestò a chiunque voleva usarli per incontri per europei e noneuropei. Qui, io ho un estratto di una lettera che mi inviarono e che citerò: “Noi demmo la prima
registrazione di un servizio Branham l’ultima sera alla Full Gospel Church a Wentworth e, sebbene stesse
piovendo a dirotto, fu la più grande serata, io penso, che la chiesa mai avesse. Questi nastri registrati dei
servizi ricordarono alle persone che anche se il fratello Branham era partito per gli Stati Uniti, ancora la sua
voce non era andata via. Essi erano in grado di venire e ascoltare le potenti preghiere che il fratello
Branham aveva reso come intercessione per i malati sia del corpo che dell’anima”.
Dopo la chiusura degli incontri in Durban, William Branham, Ern Baxter e Billy Paul Branham volarono a
Salisburgo, Rodesia meridionale, e condussero gli incontri lì il 28 e 29 novembre. Racconti di questi incontri
indicarono che questi due giorni dimostrarono di essere una grande benedizione per molte migliaia.
Centinaia di persone vennero da varie parti del sud e del nord della Rodesia che non erano stati nella
possibilità di assistere agli incontri in Sud Africa.
Nel frattempo, il fratello Bosworth ed io andammo a Pretoria, dove egli ministrò alle persone,
pblackicando tre o quattro volte al giorno. Pretoria è la capitale amministrativa dell’Unione e ha giocato un
ruolo importante nella storia del Sud Africa. Per più di cento anni, fu insediata dagli emigranti boeri che
vennero dal Capo di Buona Speranza, essendo spinti verso il nord dai nuovi insediati d’Europa. Vicino
Pretoria sta un grande e magnifico monumento conosciuto come il monumento al Voortrekker (la parola
voortrekker indica i primi colonizzatori olandesi in Sud Africa - N.d.T.). Il fregio dell’eccellente marmo
scolpito parla della storia della migrazione da Capo Colonia. Non si può fare a meno di meravigliarsi e di
avere soggezione comprendendo il prezzo che questi pionieri hanno pagato nell’aprire l’interno del Sud
Africa alla razza bianca. Questo monumento è costruito secondo il modello degli altari che furono costruiti al
tempo di Abramo. Un paragone è fatto tra la partenza di Abramo da Ur dei Caldei e quella dei voortrekkers
che lasciarono Capetown e andarono alla ricerca di un nuovo paese. Nessun monumento potrebbe
significare di più alle sue persone di quanto questo monumento significa agli africani del Sud Africa.
Sabato sera, il fratello Branham, il fratello Baxter e Billy Paul ritornarono da Salisburgo in tempo per il
servizio serale a Pretoria. Dei bei preparativi erano stati fatti dal comitato locale. Le persone erano state ben
istruite e con fede e aspettazione ascoltarono intensamente il messaggio del fratello Baxter e poi del fratello
Branham.
Domenica fu un altro giorno durante il quale molti trovarono Cristo come loro Salvatore e applicarono a
loro stessi la guarigione fisica che è una parte della blackenzione di Cristo. I nostri incontri al Fairgrounds a
Pretoria si chiusero domenica sera del 2 dicembre, con quasi diecimila persone presenti.
Quello che segue è un racconto del fratello Gschwend riguardo all’effetto che questi incontri ebbero tra
gli indigeni: “‘Benedici anima mia, il Signore, e non dimenticare tutti i Suoi benefici. Egli è quel che ti
perdona tutte le tue iniquità; che sana tutte le tue infermità; che riscuote dalla fossa la tua vita; che ti corona
di benignità e di compassione; che sazia di beni la tua bocca; che ti fa ringiovanire come l’aquila’ (Salmo
103:2-5).
È con un cuore pieno di gratitudine che noi testimoniamo delle benedizioni ricevute attraverso il
ministerio del gruppo Branham. Fu realmente la visitazione di Dio attraverso i Suoi servitori ripieni di dono.
Sebbene il loro ministerio alla popolazione indigena fu limitato a causa dei loro obblighi verso le comunità
europee, noi ringraziamo Dio che il Suo potere non è limitato! Il 28 novembre, noi fummo condotti a iniziare
gli incontri con grandi tende, che dall’inizio furono meravigliosamente ben frequentate. Ogni mattina alle
6,00, parecchie centinaia di uomini e donne si riunirono per pregare. Gli incontri del pomeriggio e della sera
furono frequentati dalle più grandi folle di cui noi abbiamo mai avuto conferma in queste parti. Le folle
crebbero fino a più di seimila persone (sebbene altri stimarono che il numero fosse molto più alto). Quattro
larghe tende erano state erette, una delle quali fu occupata dagli indiani e dalla gente di colore di Pretoria.
Il primissimo pomeriggio in cui il fratello Bosworth ministrò, Dio benedì il ministerio del Suo fedele
servitore in una maniera più notevole. La pblackicazione della Parola veramente trovò accesso nei cuori
degli uditori, creando fede per la guarigione dei loro corpi tramite Gesù Cristo. Dopo aver pregato per un
numero di persone malate, tra cui c’erano alcuni sordomuti, tutti furono guariti sul posto a eccezione di uno
che, comunque, noi cblackiamo ancora può essere guarito. Questo, tuttavia, portò la fede degli uditori ad un
livello ancora più alto. Poi il fratello Bosworth si girò per pregare per le masse, dicendo loro di mettere le
loro mani con fede sulla parte malata del proprio corpo, e mentre si unirono in preghiera con lui, Dio, nella
Sua meravigliosa grazia, toccò molti di questi corpi malati e li guarì sul posto.
Un uomo completamente cieco, che era stato cieco per diciassette anni e che viveva in un’istituzione per
indigeni ciechi, all’improvviso incominciò a lodare Dio gridando: ‘Kea bona, kea bona!’ (Posso vedere!
Posso vedere!). E grazie a Dio, oggi egli può ancora vedere. Una ragazza sordomuta di circa dieci anni
ricevette il suo udito così come la sua parola, poiché non avendo mai parlato in precedenza, ella dovette
imparare ad esprimere le parole, ma imparò molto velocemente. Una donna che era stata paralizzata da un
lato per quarant’anni e che non riusciva a dormire su questo fianco, né poteva usare le sue mani, si ritrovò
che dormiva sulla parte invalida il mattino seguente, dopo che era stata guarita il giorno prima, ed anche
riguadagnò l’uso delle sue mani. Uno dei nostri evangelisti venne pieno di gioia e di lode a Dio, dicendoci
che aveva portato quattro persone malate ed esse erano tutte guarite! Uno era sordo, un altro da più di dieci
anni aveva il collo e la gola gonfi, che gli avevano causato molto dolore e lo avevano privato della sua
parola, ma egli non fu perfettamente guarito, e poi altri con disturbi interni. Una delle nostre domestiche
indigene aveva un tumore nel suo utero da molti anni e i suoi genitori avevano pagato tre animali agli
stregoni per la sua guarigione, senza ottenere nessun aiuto. Le era stato detto dai dottori europei di subire
un’operazione, ma ella confidò in Dio. Adesso, Dio la incontrò alla prima riunione di guarigione divina in cui
il suo tumore sparì, per questo noi ringraziamo Dio.
Un’anziana signora totalmente cieca ricevette la sua vista tanto che adesso può fare ancora il suo lavoro
lodando Dio. Un’altra donna aveva di recente pagato trentacinque pounds e un bue bianco a uno dei dottori
indigeni, ma avevano temuto che il suo trattamento l’avrebbe ammazzata piuttosto che curarla. Ascoltando
circa questi meravigliosi incontri, ella era partita per venire e ascoltare quello che Dio poteva fare. Dio
l’incontrò e le curò tutti i suoi disturbi interni ed è perfettamente guarita. Una donna che era stata cieca da
un occhio e sorda dal suo orecchio sinistro venne da me e mi disse come Dio aveva guarito il suo occhio
cieco in modo che ella riusciva a vedere pienamente, ma volle sapere perché Dio non aveva guarito il suo
orecchio. Guardandola, io notai un grande orecchino che dondolava dal suo orecchio sordo, mentre non
aveva alcun orecchino sull’orecchio sano. Questo mi fece comprendere che aveva messo questo orecchino
come amuleto per la guarigione del suo orecchio. Io le dissi: ‘Voi confidaste in Dio per il vostro occhio, ed
Egli ha guarito il vostro occhio. Ma voi state confidando sull’idolo di un orecchino messo sul vostro orecchio
per guarirlo, e ovviamente Dio non può fare niente per voi. Togliete questo idolo e confidate in Dio per il
vostro orecchio come avete confidato per il vostro occhio, ed Egli vi guarirà’. Dopo essere stata persuasa da
altri, ella tolse il suo falso dio, e Dio benignamente la incontrò e aprì il suo orecchio. Questa fu una
rivelazione per molti che ancora segretamente confidavano nelle loro medicine e nei loro incantesimi pagani
degli stregoni.
Noi fummo lieti di vedere molti che buttarono via i loro falsi dii in modo che l’Iddio vivente potesse
incontrarli. Noi ringraziamo Dio anche per l’opera nei loro cuori, in quanto essi non solo avevano chiesto la
guarigione per i loro corpi, ma la salvezza delle loro anime. Durante le due sere, un gran numero si
presentò buttando via le loro sigarette, le pipe per tabacco, le tabacchiere, gli amuleti pagani e i medicinali.
Anche dei dadi con cui essi avevano l’abitudine di giocare d’azzardo furono portati alla piattaforma e fummo
sorpresi di vedere alcuni ‘tsotis’ e ‘amalites’ (gangsters africani) che portarono i loro coltelli con cui
pugnalavano le persone. Sebbene non avevamo pblackicato contro l’adornamento esteriore delle donne,
fummo lieti di vedere molte di esse togliersi i loro orecchini, i bracciali da caviglia, eccetera,
abbandonandosi a Cristo, mentre davano i loro cuori a Lui. Mentre i servizi di guarigione continuarono ogni
pomeriggio, Dio continuò anche ad operare e a guarire molti afflitti, per la Sua grazia meravigliosa. Una
donna zoppa che poteva scarsamente camminare, essendo curvata profondamente per gli anni di
sofferenza, fu sciolta dalle sue infermità e può camminare di nuovo dritta. Altri che potevano a stento
continuare a vivere per l’asma, la tubercolosi ed altre malattie furono guariti. Le testimonianze stanno
ancora giungendo di coloro che non poterono testimoniare agli incontri, ma adesso stanno scrivendo dalle
loro varie case dicendoci come Dio li ha incontrati.
Noi fummo molto dispiaciuti che il ministerio del nostro caro fratello Branham fu così limitato, ma noi
ringraziamo Dio per il suo breve ministerio di domenica pomeriggio, e che Dio, attraverso la Sua grazia, lo
compensò toccando di nuovo molti afflitti con la Sua potenza divina. La mano di Dio di benedizione si
appoggiò così molto sugli incontri che il fratello Bosworth sacrificò il suo unico giorno di riposo e ministrò di
nuovo lunedì sera, il quale fu un giorno meraviglioso, essendo la presenza di Dio così meravigliosamente
manifestata nei tre incontri tenuti.
Le notizie delle straordinarie opere di Dio giunsero rapidamente in tutto il paese, tanto che anche dopo
che gli incontri ufficiali erano terminati e le tende erano state tirate giù, gruppi di persone da tutte le parti del
paese continuarono a venire. Giunsero così tanti che, per un’intera settimana, la nostra nuova chiesa,
aperta da appena qualche mese a Lady Selborne, fu piena di anime bisognose e di persone malate che
cercavano il Signore per essere guarite. Tre o quattro incontri furono tenuti ogni giorno per spezzare il Pane
di Vita a loro, poiché sebbene i servitori di Dio particolarmente dotati ci avevano lasciato, noi ci rendemmo
conto che Dio ancora era con noi, ed Egli aveva inviato la Sua Parola per guarirli, e la Sua parola dimora
con noi in eterno.
È difficile descrivere tali incontri. Le preghiere ferventi di così molte migliaia, il vigoroso cantare, la
meravigliosa pblackicazione della Parola di Dio con potenza e dimostrazione dello Spirito Santo non può
essere descritto: può essere solamente testimoniato. Noi non riusciamo a ringraziare Dio abbastanza per il
modo in cui incontrò le anime bisognose e i corpi malati, e per i molti che sono stati guariti nell’auditorio
persino di più di quelli per cui si pregò personalmente. Questa fu una rivelazione per il nostro popolo
indigeno. Fu buono per i nostri indigeni vedere che Dio può guarire le persone senza il loro usare acqua
santa, ceneri, indossando abiti speciali o cinture o praticando nessuna delle altre cose che ci ricordano così
tanto le pratiche degli stregoni.
Noi ringraziamo Dio ancora per questa meravigliosa visitazione e per l’incoraggiamento che è stato dato
a tutti i nostri cristiani e lavoratori indigeni, oltre ad aver avuto un meraviglioso argomento di lezione per
quelli che ministrano ai malati. Siamo stati anche molto incoraggiati a continuare a pregare che la potenza
di Dio, il potere di santificazione, di guarigione e di salvezza siano manifestati come mai prima in
preparazione alla Sua prossima venuta”.
* * *
Il fratello Bosworth ricevette una lettera da un missionario e da sua moglie che raccontavano alcune delle
guarigioni che essi avevano visto negli incontri a Capetown. La lettera è qui citata in parte: “Io e mio marito
siamo stati missionari delle Assemblee di Dio della Gran Bretagna in India e, durante il nostro ultimo
termine, dopo una guerra nell’Hyderabad State, noi accettammo un invito dalle chiese del Pieno Evangelo
del Sud Africa per continuare il ministerio lì. Noi eravamo in carica in una delle loro chiese a Capetown
quando la campagna Branham ebbe luogo. Ma Dio ci aveva parlato circa il nostro ritorno alla nostra opera
in India, ed Egli aprì la via per noi per ritornare in Inghilterra dove noi arrivammo l’11 gennaio. Noi stiamo
visitando le assemblee riguardo un’opera di delegazione e abbiamo fissato di ripartire per l’India il 16
settembre, Dio volendo.
Ad entrambi noi piacerebbe dirvi quale grande benedizione spirituale e ispirazione fu per noi essere in
questi incontri. Io personalmente ricevetti un tocco nel mio corpo (un dolore al nervo dietro al collo) sia
l’ultima domenica sera, sia il mattino seguente, quando parlammo a voi e al fratello Branham al Pentecostal
Park.
Mi chiedo se voi sapevate che durante la preghiera di massa del fratello Branham per tutto il rimanente
malato, proprio prima che egli lasciasse la piattaforma, un piccolo bambino di circa tre anni che era nato
cieco ricevette la sua vista.
Io ero seduta proprio davanti e, durante la preghiera, egli cominciò a piangere e a strofinarsi gli occhi.
Quando alzai gli occhi, vidi sua madre che stava piangendo ed ella mi disse che il suo bambino, che era
nato cieco, aveva appena ricevuto la sua vista. Anche suo fratello, di circa otto anni, era stato terribilmente
strabico, e nello stesso istante i suoi occhi erano stati resi perfettamente dritti. Io stessa vidi questi stessi
bambini, e la piccola creatura piangeva perché le splendenti luci elettriche facevano male ai suoi graziosi
nuovi occhi! Io chiesi alla madre se fosse una cristiana ed ella disse che lo era ed apparteneva alla chiesa
riformata olandese. Io le dissi di ritornare e di dire alle persone quello che Dio aveva fatto e di vivere per Dio
per il resto della sua vita.
Circa cinque persone nella nostra piccola chiesa furono guarite nella campagna, un giovane uomo con
un grave problema di cuore. Egli era un nuovo convertito; dopo una vita di dissolutezza, il suo cuore era in
una cattiva condizione e la sua faccia era sempre pallida come la morte, ed aveva una grave perdita di
sangue dal naso, ed era stato all’ospedale per questo proprio prima della campagna. Comunque, egli diede
se stesso a Cristo, fu battezzato e stava dietro all’hangar come usciere. Il fratello Branham indicò lui e
disse: ‘Voi, dietro, con un problema di cuore, Gesù vi guarisce adesso’. David disse che una luce
splendente era venuta in direzione di lui, egli aveva chiuso i suoi occhi e una calda incandescenza era
venuta giù nel suo cuore, che sembrò essere tirato e girato, poi aveva aperto i suoi occhi e la luce era
ritornata al fratello Branham. Il giorno seguente, il suo volto aveva perso il suo pallore, egli testimoniò la
perfetta guarigione. E una settimana o due più tardi, egli dovette fare un esame dal dottore allo scopo di
avere un posto in Rodesia. Egli ci portò il certificato che lo pronunciava idoneo al 100%. Lode a Dio.
Un’anziana sorella della nostra chiesa, una donna graziosa e ripiena di Spirito, sedeva giusto di fronte
nell’ultimo incontro di domenica sera ed ella stava piangendo e pregando che Dio la toccasse. Ella aveva
sofferto per seri reumatismi per venti e passa anni, che erano così dolorosi che non poteva dormire di notte.
Quando il fratello Branham stava pregando per i malati, all’improvviso egli puntò giù a lei dicendo: ‘Voi,
sorella, con il vestito rosso: perché state piangendo? Guardate, Gesù ha guarito i vostri reumatismi’. Ella
balzò sui suoi piedi, le sue braccia sollevate, lodando il Signore, e fu guarita. Ella dormì come un bambino
quella notte e testimoniò la sua guarigione nei nostri incontri seguenti”.
G.Stuart
Da Pretoria, noi ritornammo a Johannesburg conducendo un’altra campagna nel Maranatha Park
Tabernacle, dove noi concludemmo, così come avevamo iniziato, il nostro viaggio in Sud Africa. Ricordando
quello che essi avevano visto durante quei pochi giorni in cui il fratello Branham era stato a Johannesburg,
la fede delle persone era alta poiché si aspettavano di ricevere la guarigione che Dio aveva per loro.
La guarigione dell’ultimo servizio che io sempre ricorderò fu quella di una signora cieca. Il fratello
Branham aveva visto una visione di una signora seduta fuori nell’auditorio che era stata guarita. Egli si
indirizzò a lei e le disse di alzarsi e di accettare la sua guarigione. Ella non rispose. Mentre egli la stava
incoraggiando ad alzarsi, un’altra signora nella stessa fila si alzò. Egli si girò e la guardò per alcuni secondi.
Poi disse: “Per che cosa state in piedi? Voi siete della religione giudaica; voi non cblackete che Gesù è il
Cristo. Voi siete cieca. Pensate che Gesù Cristo può restaurare la vostra vista?”. A questo, ella fece un
cenno col suo capo. “Ma io non posso chiedere a Lui di essere il vostro Guaritore senza prima essere il
vostro Salvatore e Signore. Se voi Lo accetterete come vostro Salvatore, il Messia, Egli anche sarà il vostro
Guaritore. Se voi lo volete, alzate la vostra mano”. Ella alzò la sua mano e immediatamente fu in grado di
vedere. Mentre noi eravamo all’aeroporto, il mattino seguente, quasi per lasciare gli States, un uomo venne
e raccontò che ella poteva allora vedere perfettamente ed era fuori che visitava i suoi amici che non aveva
visto per anni.
Così finirono le dieci settimane in Sud Africa, durante quel periodo, le persone avevano visto e ascoltato
grandi e meravigliose cose fatte dal nostro grande e meraviglioso Signore, attraverso il ministerio del Suo
servitore William Branham. Le persone mai cessarono di essere meravigliate quando videro il dono operare
attraverso il fratello Branham, quando lo videro discernere le malattie così come i bisogni spirituali delle
persone. Essi mai cessarono di rallegrarsi quando egli si rivolse all’uditorio ed indicò qualcuno, descrivendo
la propria malattia in aggiunta a vari dettagli e dicendo loro che Cristo li aveva sanati. Molti piansero quando
videro lo zoppo camminare, il cieco vedere, il sordo udire e molti andarsene via dicendo che veramente Dio
era stato in mezzo a loro.
Noi ascoltammo comparativamente alcuni dei molti miracoli che poterono essere raccontati. A molte
persone, la loro guarigione significò vita invece che morte. A quelli che divennero cristiani significò vita
abbondante e comunione eterna con Dio. Per migliaia di cristiani che assistettero agli incontri, vedendo Dio
operare e sentendo la Sua presenza, significò una grande ispirazione a procedere a un cammino più vicino
con Dio. Tutto questo fu il risultato della rivelazione della Parola attraverso il fratello Bosworth e il fratello
Baxter, la conferma di questa Parola attraverso l’operare del dono di Dio mediante il fratello Branham e i
fedeli sforzi esercitati dai cristiani del Sud Africa.
Chiudendo i racconti di quello che Dio fece in Sud Africa, io desidero includere due altri racconti che ho
ricevuto. Uno di questi è di un evangelista, l’altro del segretario del Comitato Nazionale che fece tutti i
preparativi per la campagna.
UN RACCONTO DI UN EVANGELISTA
di J.H. Grobler
Io sono molto contento e grato a Dio per questa opportunità di esprimere la mia convinzione e la mia
gratitudine. Temo che nessun linguaggio sarebbe adatto a descrivere le mie impressioni e la mia
esperienza.
Sono un evangelista che ha anche ministrato la guarigione divina con grande successo in Sud Africa. In
realtà io ero l’unico evangelista a tempo pieno nell’opera pentecostale in Sud Africa che per molti anni ha
ministrato la guarigione divina in massa. Attraverso il mio ministerio, io ebbi il privilegio di vedere il cieco
recuperare la vista, lo zoppo camminare, il sordo udire e qualunque altra malattia che voi potete pensare di
guarire nel Nome di Gesù.
Quando venni a sapere che il gruppo Branham veniva in Sud Africa, fui determinato ad andare ad
investigare da me stesso. Andai senza pregiudizi o senza riguardo alle persone, con l’intenzione di fare uno
studio accurato di qualunque cosa io stavo andando a vedere e a udire.
La prima cosa che mi impressionò fu la pblackicazione della Parola, vera, ferma, semplice e con
potenza. Fu evidente dall’inizio che questi uomini non erano lì per dimostrare qualche potenza per attirare
l’attenzione su loro stessi, ma per dichiarare l’intero consiglio di Dio. Fu impresso a fondo ogni sera che la
salvezza dell’anima era più importante della guarigione del corpo. Nessuna meraviglia che numerose anime
nacquero nel regno di Dio ogni sera. Chi non avrebbe fremuto a una simile scena, quando avete un ardore
per le anime?
Mai dimenticherò la sensazione quella prima sera in cui il fratello Bosworth così abilmente dichiarò la
verità che la guarigione divina era inclusa nella blackenzione e che le persone potevano essere guarite
ascoltando e cblackendo la Parola di Dio. Quanto mi ispirò! Quando quel caro servitore di Dio espresse
questa verità, il mio cuore fremette e i miei occhi si riempirono di calde lacrime mentre io dissi a me stesso:
“Lo stesso Spirito Santo che mi ha insegnato in Sud Africa, ha insegnato anche il fratello Bosworth in
America”. A Dio sia la lode e la gloria.
La successiva impressione fu il potente, ma chiaro e semplice insegnamento del fratello Baxter sulla vita
vittoriosa. Oh, quanto fremette la mia anima! Quanto fui elevato a Dio fino a che sentii che mai sarei
ritornato di nuovo a valle a meno che non fosse per aiutare la povera umanità sofferente. Oh quanto queste
preziose verità confermarono il mio ministerio. Ingrandì la mia visione, la visione che mi ha affascinato per
anni: cioè, essere seduto con Cristo nei luoghi celesti e da lì dominare sul nostro nemico e avere potenza
ed esercitarla su tutta la potenza del male.
La prima cosa che mi colpì riguardo al fratello Branham fu l’amore di Dio che poteva essere discernuto in
quell’appassionato “Buona sera, amici” al suo arrivo sulla piattaforma, ogni sera. Quando egli parlò, io capii
che Dio era con lui. Nel suo ministerio non furono i miracoli di guarigione a colpirmi maggiormente, poiché io
avevo esperimentato questo nel mio ministerio. Ma quello che mi impressionò oltre ogni descrizione fu
l’azione dei doni della parola di scienza, della parola di conoscenza e il discernimento degli spiriti. Io fui
sbalordito quando una persona dopo l’altra vennero davanti a lui sulla piattaforma ogni sera e in secondi
egli diagnosticò la malattia e dischiuse i segreti più intimi dei loro cuori senza errori.
Vidi l’azione molto da vicino e, essendo onesto con Dio, io ero pronto ad ammettere ogni errore fatto da
lui durante queste azioni. Gloria a Dio, io posso dichiarare che non ne trovai uno. Ed esse furono corrette al
100%. Solo Dio può fare questo.
Un episodio che mi impressionò molto fu quando un uomo si alzò nell’auditorio e gridò: “Fratello
Branham, attraverso quale potere voi fate queste cose?”. La risposta spontanea fluì dalle sue labbra in
quella che sembrò essere una voce soprannaturale, una voce così differente da quella che noi ascoltiamo
quando egli così appassionatamente si occupa delle persone ammalate e sofferenti. Essa echeggiò forte e
con grande autorità divina quando egli dichiarò: “Attraverso l’Uomo di cui voi conoscete molto poco, Gesù
Cristo”. La risposta fece fremere così tanto l’uditorio di approssimativamente diecimila persone che
cominciarono a battere le loro mani. Quando l’applauso diminuì, egli disse umilmente e solennemente nella
vecchia voce appassionata: “Vi prego, amici, non applaudite, date lode a Dio”. Quelli che furono lì non
dimenticheranno mai questo episodio.
Dio diventò così grande per me, così reale e così prezioso. Mi sentii così piccolo nella Sua presenza che
non potei fare a meno di piangere e di amarLo. Posso assicurarvi che la mia vita e il mio ministerio sono
stati arricchiti dal ministerio di questi servitori di Dio. Per me, il fratello Branham è indubbiamente un profeta
di Dio, il fratello Baxter un evangelista, il fratello Bosworth un insegnante, tutti inviati da Dio in Sud Africa in
risposta alle molte preghiere per un risveglio.
CON IL GRUPPO BRANHAM
IN SUD AFRICA
di W. F. Mullan
Sarebbe quasi impossibile descrivere l’ardente anticipazione che trionfò in Sud Africa mentre
aspettavamo la visita del gruppo Branham. I giorni e le settimane trascorsero velocemente mentre
facevamo tutti i preparativi per la visita. Una pubblicità preliminare incontrò un successo molto più grande di
quello che avevamo sperato. La risposta del pubblico crebbe velocemente mentre la data della visita si
avvicinava. Fummo inondati da lettere di richieste e il telefono suonava così incessantemente che
difficilmente si sapeva come trovare il tempo per rilassarsi.
Alla fine, noi eravamo al Palmietfontein Airport, Johannesburg, guardando i cieli per scorgere l’avvicinarsi
dell’aereo della Pan America Airways proveniente da New York. L’eccitamento si sviluppò mentre la folla
diventò sempre più grande. Una piccola parte dei cieli distanti cominciò ad avere forma fino a che la folla
tacque in una silenziosa anticipazione poiché videro il grande uccello meccanico girare attorno all’aeroporto
in attesa di atterrare.
Alcuni minuti dopo, le porte dell’aereo furono aperte e i passeggeri cominciarono a scendere a terra. Il
presidente e il segretario del Comitato Nazionale, responsabili per i preparativi della visita del gruppo
Branham in Sud Africa, cioè A. J. Shoeman e W. F. Mullan, ebbero un permesso speciale dall’autorità per
andare fino al campo e dare il benvenuto ai membri del gruppo Branham. Ogni cosa era in ordine; la
pubblicità era stata accuratamente seguita e il paese stava aspettando questo momento.
Mentre scendevano dall’aeroplano, poterono essere visti il fratello W.J. Baxter e il fratello F. F. Bosworth
seguiti da un terzo. Come essi furono salutati, il fratello Baxter disse: “Il fratello Branham non è con noi”. Poi
spiegò che il fratello Branham, che doveva essere accompagnato da suo figlio Billy Paul, era stato
ostacolato all’aeroporto di New York e sarebbe venuto con l’aereo successivo. Il terzo membro del gruppo
era il signor Julius Stadsklev.
Mentre il gruppo fece la sua strada dall’aeroporto all’ufficio doganale, alcuni membri della folla in attesa
chiesero: “Qual è il fratello Branham?”. Mentre gli altri membri del gruppo andarono avanti, il fratello Mullan
spiegò alla folla che il fratello Branham non era con il gruppo, ma lo avrebbe seguito con l’aereo successivo.
Questa notizia lasciò le persone quasi senza parole. Pensare proprio che il fratello Branham non era con il
gruppo e gli incontri dovevano cominciare il giorno dopo ed era almeno tre giorni prima che l’aereo
successivo arrivasse. Alla folla, il più terribile e maggiore disastro aveva apparentemente avuto luogo.
Le prime serie di incontri furono tenuti a Johannesburg, il grande centro industriale del Sud Africa e il più
grande centro di popolazione. Incapace di trovare un luogo centrale in cui tenere gli incontri, il comitato di
Johannesburg aveva accettato la gentile offerta della Missione della Fede Apostolica di usare i loro campi
da conferenze alla periferia settentrionale della città. Ma anche il loro grande auditorio sarebbe stato troppo
piccolo e il comitato ottenne il loro permesso di allargare l’edificio. L’opera fu intrapresa ed eseguita in un
tempo molto breve e l’auditorio fu allargato per accogliere approssimativamente ottomila persone.
Lasciando una parte dell’edificio aperta, sarebbe stato possibile far sedere altre duemila o tremila persone
su un terrapieno dove essi potevano vedere e ascoltare molto bene, e dall’altra parte dell’auditorio
ulteriormente da tremila a cinquemila persone avrebbero potuto sedere comodamente e poter ascoltare, ma
non essere in grado di avere una visuale molto chiara.
Il fratello Baxter e il fratello Bosworth coraggiosamente rivestirono un compito molto difficile. Essi
dovevano ministrare a una folla che era stata delusa dal mancato arrivo del fratello Branham. Il fratello
Baxter cominciò la serie di incontri con un ministerio che accattivò l’attenzione delle persone e assicurò il
successo dell’intera visita. Il ministerio del fratello Baxter è quello dell’edificazione della fede. Il mondo ha
largamente confuso la “fede” con la “speranza”! Il fratello Baxter cominciò il suo compito ministrando sulla
“Misura della fede” e seguì questa con un’entusiasmante messaggio su “Come la fede agisce”. Questi primi
giorni di ministerio, mentre noi aspettavamo l’arrivo del fratello Branham, furono i più favorevoli. La Parola di
Dio fu ministrata alle anime affamate e l’ondata di fede raggiunse un alto livello. Il fratello Bosworth giocò un
grande ruolo negli incontri poiché preparò le persone a pregare e, con grande audacia e con la calma
sicurezza della fede, invitò qualcuno che aveva perso l’udito da un orecchio attraverso un’operazione
radicale di mastoide a venire su alla piattaforma per pregare. Poi egli pregò per loro e ripetutamente ancora
noi vedemmo la forte potenza di Dio manifestarsi in un miracolo di ricreazione poiché gli orecchi udirono di
nuovo nonostante il fatto che gli interi organi erano stati rimossi da un’operazione chirurgica ed era
impossibile per l’orecchio udire di nuovo indipendentemente dalla potenza di Dio.
Poi, il fratello Branham arrivò. Il fratello Shoeman lo incontrò all’aeroporto e lo portò direttamente
all’incontro affollato dove c’erano diecimila persone che attendevano in ardente aspettazione. Il fratello
Mullan lo salutò a nome del popolo del Sud Africa. Fu un momento teso di ardente aspettazione. Dopo aver
parlato alle persone per un breve momento, il fratello Branham pregò per loro “in massa” e si può affermare
con sicurezza che miracoli ebbero luogo quella prima sera. Più tardi, il “Sunday Tribune” di Durban riportò il
caso di un giovane ragazzo, Ernest Blom, di cui una gamba era parecchi pollici più corta dell’altra e che fu
guarito a quel primo incontro quando il fratello Branham pregò. Le presenze crebbero rapidamente. Una
domenica pomeriggio, la folla ammontò a diecimila persone e domenica sera a dodicimila. Da mercoledì
sera, la folla raggiunse la valutazione di quattordicimila persone. Gli incontri furono raccontati ovunque.
Sfortunatamente gli incontri dovettero chiudersi troppo presto poiché i preparativi erano stati fatti per il
gruppo Branham per continuare le successive serie di incontri a Klerksdorp, a 100 miglia lontano. Se gli
incontri di Johannesburg fossero continuati più a lungo, sarebbe stato impossibile dover calcolare i risultati.
In poche e brevi settimane, il gruppo Branham visitò dodici città del Sud Africa. Fu mio privilegio
accompagnarli in molte di queste città ed io ho visto così molto che posso a malapena separare un apice da
un altro. Ovunque, le folle vennero assieme come lo scrittore di una popolare rivista settimanale lo colloca,
la maggior parte di quelli che parteciparono all’incontro furono contenti che essi avevano pienamente visto
“segni e meraviglie”.
In ogni centro, la maggior parte degli incontri furono tenuti tra la comunità europea, ma una disposizione
fu anche fatta per gli incontri per non-europei. A Bloemfontein, una sera, il fratello Baxter parlò sul testo:
“Non c’è nessuna differenza” (Romani 3:22). Quando l’appello fu fatto per uomini e donne di decidersi per
Cristo come loro Salvatore, approssimativamente duemila persone si alzarono in piedi. Fu glorioso. In molti
posti, la risposta al messaggio di salvezza fu sbalorditiva. Letteralmente centinaia e, in alcuni luoghi,
migliaia si alzarono in piedi per manifestare la loro fede in Gesù Cristo come loro Signore e Salvatore.
Gli incontri Branham furono tenuti in una varietà di posti poiché nessuna sala pubblica fu larga
abbastanza per accogliere le folle. Noi facemmo uso di uno stadio all’aperto, di campi da football, di campi
sportivi, di aree per spettacoli, di un ippodromo e di un hangar per aeroplani. A East London, una
piattaforma fu costruita sul Rugby Football Grounds e le tribune principali coperte furono usate per far
sedere le persone come pure il campo da gioco aperto. La piattaforma usata a East London fu la speciale
pedana usata dalla famiglia reale durante la loro visita in Sud Africa.
Ci furono almeno diecimila non-europei riuniti per i loro incontri a Bloemfontein e probabilmente lo stesso
numero a East London. A Durban, gli incontri furono tenuti all’ippodromo e tutte le nazionalità furono in
grado di riunirsi per gli incontri. Domenica pomeriggio, le folle ammontarono a cinquantamila persone di
tutte le razze, mentre migliaia si allontanarono, impossibilitati ad entrare.
Il fratello Bosworth abilmente eseguì ogni compito assegnatogli. Egli ministrò la Parola di Dio alle migliaia
riunite e pregò per le molte persone malate e Dio benedì il suo ministerio. Egli si è reso caro ai sudafricani.
Ovunque, il fratello Baxter fu acclamato come l’eminente pblackicatore e se molto tempo dopo ogni altra
cosa è dimenticata, se veramente tali incontri possono essere dimenticati, il ministerio della Parola di Dio
del fratello Baxter continuerà a vivere. Il suo ministerio ispirò le persone a cblackere la Parola di Dio, a far
agire la loro fede e soprattutto ad accettare Cristo come Salvatore e Signore.
Noi trovammo che il fratello Branham era completamente come era stato raccontato in merito a lui. Egli
venne fra noi come un sincero e umile uomo e fu molto evidente che la benedizione di Dio era con lui.
Ripetutamente ancora noi vedemmo Dio manifestare la Sua potenza attraverso il fratello Branham. Come le
persone venivano in contatto con il fratello Branham, egli immediatamente dichiarava la malattia e
l’afflizione di cui esse stavano soffrendo. Mentre egli pregava, noi eravamo coscienti della sua profonda
sensibilità per i sofferenti attorno a lui. Alcune volte, stando sulla piattaforma, egli individuava qualcuno fuori
dall’auditorio e dichiarava da cosa era afflitto.
Più di una volta, quando gli incontri dovettero essere tenuti fuori all’aperto, noi fummo sbalorditi di vedere
le persone sedere con calma e ascoltare intensamente, anche quando la pioggia incominciò a cadere. Qui
stava una prova sufficiente, se qualcuno ne aveva bisogno, per dimostrare che Dio attira le persone a Se
stesso quando l’intera verità è pblackicata all’umanità affamata.
Avendo accompagnato il gruppo Branham in molte delle città sudafricane visitate, io posso dire che mi fu
molto evidente che le persone che cblackettero di più ricevettero di più.
* * *
“Ciò è proceduto dal Signore; ed è cosa meravigliosa davanti agli occhi nostri. Questo è il giorno che il
Signore ha operato; festeggiamo, e rallegriamoci in esso” (Salmo 118:23-24).
Capitolo Sesto
TESTIMONIANZE
“Date al Signore la gloria dovuta al Suo Nome...” (1° Cronache 16:29).
Questo capitolo contiene circa un centinaio delle prime testimonianze che giunsero direttamente al
fratello Branham e a me stesso. Noi comprendiamo che la più grande maggioranza di esse furono mandate
ai presidenti locali e il tempo non ci permette di ottenerle.
Io non ho riportato il nome completo dopo la testimonianza, poiché non ho avuto il tempo di ottenere il
permesso di usare tutti i loro nomi. Tuttavia, queste testimonianze sono in archivio e il loro nome completo e
l’indirizzo possono essere ottenuti. Il più delle testimonianze sono state condensate per dare solamente i
fatti più importanti.
Insegnante guarita da artrite reumatica e vene varicose
Circa tre anni e mezzo fa, io dovetti interrompere il mio lavoro di insegnamento poiché soffrivo talmente
per l’artrite reumatica e per le vene varicose. Il mio problema ebbe inizio circa undici anni fa. Niente
sembrava aiutarmi molto. Il 6 ottobre, andai al Maranatha Park e stetti in piedi per tre ore. Io ebbi difficoltà a
raggiungere l’interno, poiché la sala era piena. Alla fine, fui ammessa all’interno e rimasi in piedi contro il
muro del lato sinistro.
Il fratello Branham era appena arrivato dall’aeroporto e si poteva vedere che egli era molto stanco, dopo
il percorso dagli Stati Uniti. Egli propose alla massa di pregare per tutti gli afflitti. Chiese loro di imporre le
mani l’un l’altro. Poi, indicò il lato della sala dove io stavo e disse che c’era una donna con l’artrite. Io ero
l’unica donna che stava in piedi contro la parete. Adesso, non c’era nessun altro in quella vasta folla che
sapeva che io avessi l’artrite, eccetto la sorella Quinn, ed ella non sapeva che io ero lì. Ma ella e molti altri
avevano sentito il fratello Branham dire: “C’è una donna con l’artrite”. Gloria alleluia! Da allora in poi io mi
sono sentita molto meglio. Andai agli incontri successivi e testimoniarono molte guarigioni, incluso un altro
caso di artrite peggiore del mio. Ella era venuta in un’autoambulanza e, dopo aver pregato per lei, fu in
grado di alzarsi e di camminare qua e là. Ci fu anche il caso di una ragazza che aveva la schiena rotta e
che si alzò quando le fu detto di fare così dal fratello Branham, e stava perfettamente bene.
Dio benedica il fratello Branham e tutti quelli legati ai suoi incontri, i quali operarono tutte le guarigioni
possibili, inclusa la mia.
E. S.
* * *
La spina dorsale malata diventa normale
mentre ringraziava Dio per quello che Egli aveva fatto per gli altri
Dopo una malattia piuttosto lunga di diciotto mesi, io ero rimasta con una spina dorsale malata e non
potevo camminare senza l’aiuto di un bastone. Alcuni giorni, il dolore era sopportabile e, altri giorni, atroce;
nessuna parola può spiegarlo. Nel tentativo di camminare, il mio midollo spinale scattava spostandosi con
intenso dolore. Per venticinque anni, ho anche sofferto gravemente per le vene, degli emboli coagulati nel
fiotto sanguigno. Gli ultimi quattro anni, io sono stata costretta a fasciare le mie gambe, diversamente non
potevo stare in piedi su di esse.
Il 7 ottobre 1951, mia sorella, signora Scott, mi portò agli incontri di William Branham, al Maranatha Park,
dove io vidi cinquantasei casi di guarigione divina di diverse malattie, una meravigliosa manifestazione della
potenza di Dio per la liberazione delle povere persone sofferenti. Io fui così felicissima nel vederle liberate
che piansi e piansi con gioia. Dopo il servizio, ero seduta nella macchina, meditando sulle meraviglie che
avevo visto, e dimenticai tutto riguardo me stessa, mentre lodavo Dio per quello che aveva fatto agli altri e
che io avevo visto. All’improvviso, sentii la potenza di Dio manifestarSi sulla mia spina dorsale. Fui tirata su
dalla potenza di Dio, stando sui miei piedi. Subito, il caro Signore aggiustò la mia spina dorsale e
immediatamente ogni dolore mi lasciò. Andai a casa lodando Dio e testimoniando ad ognuno che
incontravo. La prima cosa che feci, quando arrivai a casa, fu di togliere le bende dalle mie gambe; tramite la
grazia di Dio, io non le porto più. Sono in grado di fare tutti i miei lavori domestici. Da allora, non ho avuto
nessun dolore o bisogno di alcun bastone. Attualmente, le mie ginocchia sono un po’ deboli, ma senza
dolore. Io sto confidando in Dio per ogni cosa che non è abbastanza forte. Egli è l’Autore e il Compitore di
ogni buona opera, a cui io do tutta la lode e la gloria.
A. C. G.
* * *
Confermando la guarigione di sua sorella e
raccontandone la propria
Questo per appoggiare la testimonianza di mia sorella, signora A. C. Gribble. Io lodo Dio per quello che
egli ha fatto per lei. Ella mi fu portata molto, molto malata. Il fratello Hugo può confermarlo. Per diciotto
mesi, ella è stata sotto la mia cura. La stessa sera, durante la preghiera di massa, io fui guarita da un’anca
distorta e dallo stomaco debole. Diamo a Dio tutta la gloria.
M. M. S.
* * *
Guarito nell’auditorio
Ringrazio Dio che mi guarì da un dolore continuo. Io non ero nella fila di preghiera, ma ero proprio uno
fuori nell’auditorio che cblackette Dio quando il fratello Branham offrì una preghiera per noi tutti. Lodo il
Signore che sono guarito da quel dolore tormentoso. Quando ascoltai la pblackicazione del fratello
Branham e il modo in cui egli pregò per i malati, cominciai a pensare al nostro Signore Gesù Cristo quando
parlò a Marta dicendo: “Se tu cblackerai, vedrai la gloria di Dio”.
H. K. M.
* * *
Guarita da una frattura alla spina dorsale
Includo due referti dei miei dottori che mi hanno dato un trattamento per la mia schiena prima che io
ricevessi la guarigione divina al servizio del fratello Branham, al Maranatha Park. Questi dottori mi
esaminarono dopo che io ricevetti la meravigliosa guarigione di Dio, e furono molto sorpresi di vedermi
totalmente guarita. Ci eravamo preparati per una pericolosa operazione alla spina dorsale.
Ricevetti la mia guarigione l’11 ottobre 1951. Sono stata malata esattamente per un anno ed ero stata
curata in molti modi. Fui sicura di essere guarita poco dopo che il fratello Branham mi aveva parlato. Il
fratello Branham mi disse che mi ero fatta male un anno prima e mi disse esattamente come mi sentivo. Egli
mi disse che sapeva che io avevo una forte fede e che Dio mi avrebbe guarita. Fui guarita istantaneamente.
Un anno prima che ricevessi la mia guarigione, io scivolai sul liscio e lucido pavimento di cemento della
nostra cucina e ruppi un piccolo osso alla parte più bassa del mio midollo spinale. Gli effetti furono che io
potevo solamente alzarmi sui miei piedi con grande difficoltà dopo che sedevo o che ero stesa e, il più delle
volte, io avevo molto dolore nella mia schiena e, a scuola, era difficoltoso poiché non potevo stare seduta o
in piedi per molto tempo. La mia guarigione ha reso la mia fede più forte, la mia famiglia è grata, e non può
smettere di parlare circa la meravigliosa potenza di Dio.
Io ho delle lastre di raggi X che mostrano l’osso rotto e sarò felice di mandarvele, se lo desiderate.
H. J. N.
* * *
Liberata dal cancro mentre stava nell’auditorio
Desidero proprio dare sommariamente la mia testimonianza. Gesù mi incontrò in un modo meraviglioso.
Io soffrivo di cancro e i dottori avevano fatto quello che potevano. Fui operata e tuttavia la mia condizione
divenne peggiore, fino a che diventò interna. Trascorsi le notti inquiete sapendo che era inutile cercare aiuto
da un braccio di carne, e così invocai Dio.
Dio mi parlò ed io stesi avanti la mia mano della fede e ringraziai il Signore, Egli aveva ascoltato e
risposto immediatamente lì nella mia sedia. Io lodai il Signore e tutte le persone rimasero stupefatte per
quello che Gesù aveva fatto.
Ringrazio Dio per il meraviglioso Salvatore che noi abbiamo. Quella sera, Gesù venne davanti a me sulla
croce e una soffice voce mi parlò. Gesù non fu appeso sulla croce solo per i vostri peccati, ma anche per le
vostre infermità.
Ringrazio Gesù, Egli portò via tutte le mie infermità immediatamente, proprio come Egli fece per i miei
peccati.
J. K.
* * *
Il cancro è andato via
Con questo desidero testimoniare la meravigliosa potenza del sangue del nostro prezioso Signore Gesù
Cristo. A Lui siano tutta la lode e l’onore per sempre!
Gesù mi guarì dal cancro sotto il ministerio del nostro fratello Branham.
Voi potete venire e vedere. Sono in possesso delle lastre che furono fatte ed anche del rapporto del
dottore. Lode al Suo Nome!
N. J. O.
* * *
Niente più dolori allo stomaco
Domenica pomeriggio, quando il fratello Branham era fuori, a Orlando, io ricevetti la mia guarigione. Per
molti anni, avevo avuto dei forti dolori al mio stomaco. Alla chiusura del servizio, il fratello Branham ci disse
di imporre le nostre mani l’uno sull’altro e di cblackere per la guarigione. Io feci questo e, lode a Dio, fui
guarito. Da allora, e adesso sono quasi tre mesi, non ho mai provato un dolore al mio stomaco. Lode al
Signore.
R. P.
* * *
Il lato sinistro del volto era completamente paralizzato
Scrivo questo per testimoniare come Dio guarì il mio volto da una totale paralisi da un lato. Io non potevo
muovere nessuno dei muscoli del lato destro del mio volto e del collo. “Paralisi conica” è chiamata.
Tre settimane prima che voi dovevate arrivare in Sud Africa, io vidi un dottore. Poiché sono in un Servizio
Municipale, dovetti prendere un congedo per malattia e fui mandato all’ospedale per un massaggio
quotidiano e un trattamento elettrico. Questo andò avanti per due settimane, senza nessuna risposta al
trattamento. Poi, mi furono date alcune capsule che avevano dato dei buoni risultati in altri casi, in quanto
adesso si pensava che fosse un “virus” che causasse questa paralisi.
Questo accadde proprio prima che la vostra campagna di guarigione incominciasse al Maranatha Park.
Io non presi queste capsule, poiché aspettavo la guarigione dal Signore. Chiesi al Signore se, per piacere,
voleva toccarmi, poiché dovevo presentarmi all’ospedale dopo quattro giorni: in riferimento all’effetto delle
capsule che non avevo preso. Era martedì. Venerdì, andai ad entrambi gli incontri, anche sabato. Sabato
sera, mi sentii meglio dentro di me, ma la faccia era ancora paralizzata. Domenica, ricordai al Signore che,
lunedì, dovevo presentarmi all’ospedale in riferimento alle capsule che non avevo preso. Anche molti dei
miei amici pregarono. Domenica, noi assistemmo a tutti gli incontri ed io proprio continuai ad accettare la
mia guarigione dal Signore ogni volta che la preghiera era fatta per l’intera congregazione. Domenica sera,
potei sorridere con entrambi i lati della mia faccia e gli altri muscoli cominciarono a migliorare. Lunedì
mattina, potei chiamare l’ospedale e raccontare loro che il Signore mi aveva toccato e che non volevo fare
più nessun trattamento, ma che volevo vederli non appena i servizi sarebbero cessati; è quello che feci ed
essi, dottori e infermiere, furono tutti molto sorpresi nel vedermi, e fui dichiarato guarito.
J. P. P.
* * *
Vomito intrattabile e gozzo
Ho sofferto cinque mesi per un terribile vomitare. Gli ultimi due mesi, potevo prendere poca acqua e poco
cibo. Ebbi quattro operazioni addominali molto grandi. Diversi specialisti mi assistettero. Nel giro di sei mesi,
ebbi due operazioni molto grandi a Kroonstad, una dopo l’altra. Alla fine, il dottor Dykman rifiutò di fare
qualsiasi altra cosa per me. Fu a Johannesburg, nel Kensington Hospital, che diverse volte fui assistita dagli
specialisti. Avevo anche un gozzo che il Signore mi ha guarito completamente.
Dopo la mia guarigione, andai dal dottore ed egli mi diede un certificato e disse che lo si poteva ottenere
anche dagli specialisti.
W. J. G.
Per anni, la signora J. G. è stata una mia paziente. Ella ha subito quattro operazioni addominali, in
relazione alla sua cistifellea e agli organi pubici. In più, ella aveva un gozzo. Per approssimativamente
cinque mesi, ella ha sofferto per un intrattabile vomitare. È stata assistita da parecchi specialisti in
Johannesburg. Adesso, in maniera evidente, ella sta perfettamente bene.
Dr. H. J.
* * *
Pastore che racconta quattro guarigioni
Noi ci siamo rallegrati dell’invio divino degli incontri Branham, con i loro sermoni ispirati pblackicati da
diversi membri del gruppo, ma per quanto riguarda il ministerio personale del nostro carissimo fratello
Branham, noi non abbiamo parole per esprimere la nostra gratitudine verso il nostro Padre Celeste, per
averlo graziosamente mandato a noi, poiché abbiamo ricevuto molto più di quello che una lingua può
raccontare. Io e mia moglie, assieme alla nostra chiesa in generale, fummo così solennemente ispirati e
divinamente impressionati che molti ricevettero la loro guarigione semplicemente stando a guardare. La
sorella Fourie (mia moglie) ha sofferto per più di nove mesi in seguito alla nascita del nostro piccolo
bambino, che è con Dio adesso, ma mentre ella stava ascoltando il messaggio divino della guarigione,
accettò la verità dell’argomento e fu istantaneamente guarita. Questo accadde a Klerksdorp.
Il fratello Ben Meyer, della nostra assemblea, soffriva per un naso seriamente gonfio, anche i suoi occhi
erano affetti ed erano diventati rossi e, alla fine, così gravi che, dopo tre mesi, fu evidente a tutti quelli che
riconobbero il cancro che il fratello stava per morire di una morte più spaventosa. Io incoraggiai il fratello ad
andare agli incontri in Kimberley e gli raccontai l’esperienza avuta dalla sorella nella città precedente. Egli
decise di andare e fu guarito nello stesso e medesimo modo, mentre ascoltava il fratello Branham dire agli
altri di cblackere. Anche egli lo accettò come essere per lui personalmente e, quella sera, dopo aver
viaggiato per più di ottanta miglia, andando a casa, il gonfiore del naso era andato via e l’occhio era
diventato lo stesso come mai prima.
Passando attraverso il nostro villaggio, sul cammino verso Kimberley, il gruppo fu guidato da Dio a
fermarsi alla struttura della nostra chiesa, poiché avevamo pregato Dio di inviarci il fratello con un
messaggio personale e anche di usarlo per la guarigione della nostra piccola Betty (di cinque anni) che
soffriva di dolori acuti attraverso l’addome, con spasmi successivi, e aveva anche un certo sintomo che ci
preoccupava enormemente. Come il fratello Branham entrò nel nostro salotto, egli la notò e le parlò in un
modo così gentile e amorevole che io lo cblacketti il più vicino a quello che il Signore Gesù stesso avrebbe
fatto. Egli ci raccontò della sua cara Becky e, in quel momento, io non potei controllare me stesso e dissi:
“Betty dice sempre che se lo zio Branham pregasse per lei, ella sarebbe guarita”. Così, egli disse:
“Pregherò per lei” e, mettendo le sue mani su di lei, egli mosse i cieli con la sua umile e fedele preghiera.
Volgendosi alla sorella disse: “Sorella, non ti preoccupare più, ella è completamente guarita”. Ci disse
anche esattamente quello che ella abitualmente soffriva e che era la fine delle sue sofferenze. Ella è
completamente guarita, lode sia all’Onnipotente Dio. Anche quel sintomo è andato via. Sono così grato di
dire che tutti essi sono ancora guariti. Quel giorno, mentre il fratello ci lasciava, egli affermò anche: “Sorella,
il Signore Gesù ti dà il desiderio del tuo cuore”. Quanto felici noi siamo di sapere che Dio ancora risponde
alla preghiera.
La signora Wessels, Robyn Street, Christiana, fu indicata dal fratello Branham all’incontro di sabato (20
ottobre 1951) e disse che ella stava soffrendo per i suoi reni ma che era guarita e fu così. Ancora ella è
guarita. Ci sono alcuni scettici nella città, ma la più grande maggioranza cblacke che il fratello Branham è
un uomo inviato da Dio e, riguardo ai nostri membri, noi tutti lo sappiamo e lo abbiamo accettato con tutto il
nostro cuore. La mia esperienza è che io mi sono avvicinato di più a Dio come mai prima. Sono una
persona completamente diversa e Dio sta benedicendo il mio ministerio più che mai.
Possa la più ricca benedizione riposare sul vostro ministerio.
D. P. F., Pastore
* * *
Adesso cammina perfettamente normale
I nervi del mio fianco si erano lacerati mentre stavo correndo. Dovetti subire un intervento molto serio al
mio fianco. Dopo essere uscito dall’ospedale, io ancora zoppicavo; ma, l’ultima sera, io sentii che il Signore
mi toccò mentre il fratello Branham stava pregando per ognuno.
Ringrazio il Signore dalle profondità del mio cuore perché io posso camminare perfettamente normale.
J. B.
* * *
Il leggere circa il ministerio del fratello Branham
ispirò la fede per la sua guarigione
Per dieci anni, ho sofferto per una grave “malattia di cuore”. I dottori avevano rinunciato ad ogni speranza
e avevano detto che dovevo essere contenta e vivere la vita che il mio cuore mi avrebbe permesso di
vivere. Io ebbi frequenti attacchi di cuore. Fui anche portata d’urgenza all’ospedale per l’ossigeno. I figlioli di
Dio pregavano, ma io sentii che stavo lentamente peggiorando. Nessuna speranza, nessuna speranza, fino
a che, all’ultimo, ricevemmo la buona notizia che il fratello Branham stava per venire in Sud Africa.
Mio marito, immediatamente, con un telegramma urgente, ordinò un libro del fratello Branham in Durban
e me lo diede per leggerlo, sapendo che, quando avrei letto il libro, la mia fede in Dio sarebbe cresciuta.
Quando lessi il libro, la mia fede in Dio diventò più forte e più forte fino a che fui sicura che potevo confidare
in Dio per la mia guarigione. Sapendo che il fratello Branham stava per venire in Sud Africa, mi resi conto
che migliaia sarebbero venuti affinché si pregasse, e quale speranza avevo io di venire nella fila di
preghiera? Immediatamente, cominciai a digiunare e a pregare, chiedendo a Dio di mettermi nella prima fila
di preghiera, in modo che il fratello Branham potesse parlarmi personalmente.
Dio ascoltò la mia preghiera. Il 17 ottobre 1951, la prima sera della campagna Branham in Kimberley, mi
fu dato un biglietto da Billy Branham, con il numero tre su di esso. I numeri da 1 a 15 furono chiamati per
formare la fila di preghiera e, lode a Dio, io fui la seconda ad essere chiamata. Il fratello Branham disse:
“Buonasera, sorella, voi siete una cblackente. Soffrite per una malattia di cuore. Qualche mese fa, voi siete
stata guarita alla tavola della comunione. Voi avete digiunato e pregato nella vostra stanza da letto,
chiedendo a Dio di mettervi nella prima fila ed ecco perché voi siete qui nella prima fila di preghiera. Sorella,
andate, adesso Dio vi ha guarita completamente”.
Lode a Dio, io ricevetti la mia guarigione all’istante e, da allora in poi, io ebbi la sicurezza che Dio mi
aveva guarita. Lodi e alleluia riempirono la Town Hall quando il fratello Branham mi pronunciò guarita.
Ognuno che mi conosceva sapeva quanto avevo sofferto per dieci anni e, adesso, tutti essi lodavano Dio
con me per la mia guarigione.
Il fratello Branham aveva menzionato che io ero stata guarita alla tavola della comunione. Questo è vero.
Una domenica mattina, il pastore della Chiesa del Pieno Evangelo di Dio di Kimberley e mio marito avevano
pregato per me. Io ero grave. Avevo desiderato avere la comunione quella mattina. Il pastore, sapendo che
io ero molto debole, aveva pensato che sarebbe stato impossibile. Io avevo insistito, e il pastore mi aveva
portato in chiesa. Quella mattina, c’era la consacrazione dell’ufficio dei latori. Tutto il consiglio della chiesa,
con le loro mogli, era stato invitato a venire davanti. Dopo la consacrazione, noi avemmo la comunione. Io
stetti in piedi vicino a mio marito che mi stava tenendo su. Ero molto debole e lottavo per respirare.
L’assemblea aveva i suoi occhi su di me non sapendo quello che stava per accadere dopo. La comunione
fu servita e come presi il Pane (il corpo di Gesù), Dio mi guarì ed io lasciai la chiesa senza nessun aiuto e il
mio cuore fu normale. Lode a Dio.
Dopo che il fratello Branham pregò per me, io chiesi al dottore di esaminarmi ed egli disse: “Andate e
rallegratevi e non pensate più di essere mai stata disturbata da una malattia di cuore”. Dio mi ha dato un
cuore nuovo, e adesso io sto bene e in forza, sempre andando in giro testimoniando e raccontando alle
persone come Dio mi ha guarita.
Bene, voi mi chiederete quale effetto la mia guarigione ha sulla mia vita spirituale. Per prima cosa, io
lodo Dio per avermi guarita, ma le parole che il fratello Branham proferì “Voi siete una cblackente”
significano di più per me. Io mi ero sempre resa conto di poter andare in cielo con un corpo malato, ma non
con un’anima malata. Ecco perché queste parole significano ogni cosa per me. In secondo luogo, le
persone sono meravigliate quando mi guardano, altri dicono: “Voi siete un miracolo”. Mio marito ed io
stiamo andando in un ministerio a tempo pieno per portare agli altri questo meraviglioso Vangelo di
salvezza e di guarigione. Ancora una volta, unitevi a me e diciamo: “Lode al Signore”. Diciamo ancora:
“Lode al Signore”.
V. O. N.
* * *
Liberazione graduale da dolori nell’addome
Ho sofferto con dolori al mio fianco destro e al mio addome. Dopo che il fratello Branham pregò per me a
Kimberley, io migliorai gradualmente fino a che adesso mi sento come una persona nuova. Il dottore è
sorpreso di vedere quanto sono migliorato. Grazie, poiché con Dio tutte le cose sono possibili.
E. J.
* * *
Libera in ogni modo da varie afflizioni
Per ventitré anni, io sono stata sofferente e sono stata curata per l’artrite, il cancro, l’alta pressione
sanguigna e per una ferita da operazione che non voleva guarire. Il 21 ottobre, a Kimberley, il fratello
Branham mi parlò. Disse che io avevo il cancro e altre afflizioni e che solamente Dio poteva salvarmi dalla
tomba. Dopo aver pregato per me, egli disse che potevo andare a casa poiché ero guarita.
La mia guarigione avvenne gradualmente, ma in tre settimane ogni dolore era andato via ed ero libera in
ogni modo. Il mio pastore della chiesa riformata olandese fu felice di ascoltare questo e, dopo degli esami, il
dottore mi diede un certificato che affermava che non c’era nessun cancro o artrite nel mio corpo. Lode a
Dio che mi ha reso reale il Signore.
W. J. B.
Storia di W. J. B., Andalusia, 54 anni
Ebbe la cistifellea rimossa e, più tardi, un’altra operazione per aderenze. Una pomata per il cancro
applicata su un gonfiore al braccio destro per più di quindici anni. Ha anche una pomata sulla mammella
sinistra per un nodulo nel seno. Ella aveva disturbi dolorosi nella sua schiena. Adesso, su esame, è stata
trovata essere una donna forte e per il resto in piena salute. Nessun pallore o ittero. Una cicatrice estesa sul
braccio destro e sulla mammella sinistra, entrambe le cicatrici sane. Nessun nodulo sulla mammella.
Nessuna ghiandola ingrandita nell’ascella, nel collo o altrove. Cicatrici addominali sondate (fegato normale),
petto, polmone e cuore normali. Ella si sente bene e non ha alcun sintomo.
Dr. R. N.
* * *
Un gonfiore sulla faccia è andato via
Posso testimoniare che Dio ancora ha il potere di guarire. Durante la visita del reverendo Branham a
Kimberley, io fui guarito istantaneamente il 21 ottobre 1951. La stessa sera, quando arrivai a casa, guardai
nel mio specchio e potei vedere l’evidenza del miracolo che Dio aveva compiuto.
Per tre mesi e mezzo, io avevo sofferto per un gonfiore sul lato sinistro del mio naso, tanto che la mia
narice di quel lato era praticamente sempre bloccata. Io avevo temuto che esso si sviluppasse in cancro. La
mia unica speranza era di raggiungere il profeta di Dio, in modo che io, quale figliolo di Dio, potessi essere
guarito. Lode a Dio, la mia guarigione è completa e per sempre.
B. P. M.
* * *
Guarito da un problema di stomaco
Desidero lodare il Signore perché Egli ha guarito il mio problema di stomaco che mi ha infastidito tutta la
vita. Per quasi vent’anni, ho anche sofferto a causa del fegato grave. Io avevo speso quasi tutto il mio
blackdito per le cure, che mi avevano dato solamente un aiuto temporaneo. Io ricevetti l’immediata
guarigione dei miei problemi di stomaco, ma il mio fegato migliorò gradualmente fino a che anche esso è
adesso perfetto. Oggi, sono un uomo robusto e lodo il Signore poiché mi ha reso una nuova persona.
N. W.
* * *
Sofferente per un problema al fegato
Quando il gruppo Branham stava conducendo gli incontri di guarigione divina a Kimberley, io ricevetti
immediatamente la mia guarigione. Per due anni, sono stato sofferente per un problema al fegato. Adesso,
sono più di sei settimane che gli incontri sono finiti e questa esperienza ha rinforzato la mia fede e mi ha
portato più vicino a Dio.
R.S.
* * *
Liberato dalla bronchite e da un grumo di sangue
Voglio ringraziare Dio per la guarigione che ho ricevuto a Kimberley, dopo aver sofferto vent’anni per la
bronchite e un grumo di sangue. Ero seduto nel servizio, molto cosciente della presenza dello Spirito Santo.
Né il fratello Branham, né nessun altro mi parlò o pregò per me, ma io stesi la mia mano in fede e Dio mi
guarì. Adesso, un mese è passato da quella volta e continua ancora a non esserci nessun sintomo
dell’afflizione.
B. A. J.
* * *
Cammina di nuovo
Per quattro anni, sono stato inabile a camminare. Il fratello Branham mi disse di alzarmi e di camminare
e, adesso, sono completamente guarito. Io do a Dio tutta la lode, l’onore e la gloria.
J. J.
* * *
Un’altra cammina di nuovo
Qualche tempo fa, io ebbi un attacco che paralizzò l’intero lato sinistro del mio corpo. Anche la mia
mente se ne stava andando. Sono stata una completa invalida per circa cinque mesi.
Una sera, il fratello Branham disse che quelli che cblackevano sarebbero stati guariti e disse a tutti quelli
che avevano fede per la loro guarigione di alzarsi e camminare. Io mi alzai e camminai.
Signora N.
* * *
La condizione del sangue adesso è normale
Mia figlia era stata malata sin dall’età di otto anni. Prima, ella aveva dovuto togliere la sua appendice e
poi peggiorò e peggiorò fino a che il dottore di Kimberley la mandò a Johannesburg, dove per tblackici
settimane fu trattenuta nella casa di cura normanna. Ella faceva tre diversi tipi di iniezioni ogni tre ore,
giorno e notte, ma diventò sempre più debole e, alla fine, io decisi di portarla a casa con l’aereo, poiché non
poteva viaggiare nel treno.
Allora, io cblacketti in Dio. Più tardi (1950), Marlene dovette togliere la sua milza e il flusso sanguigno si
alterò (la sua milza era quindici volte più lunga del normale). Un’emorragia cominciò. Dopo l’operazione, ella
ancora vomitò sangue. La sua bocca peggiorava, e il dottore disse che era dovuto alla condizione del
sangue. Ella ebbe molte trasfusioni di sangue ed era supposto che dovesse avere una pinta di sangue in
novembre, ma adesso non è necessario.
Noi avevamo scritto al fratello Branham prima che venisse in Sud Africa e il fratello Bosworth le aveva
inviato un fazzoletto unto che ella adesso porta addosso. Noi siamo venuti ogni sera e possiamo veramente
ringraziare Dio che ella è completamente guarita ed io sono sicuro che Dio ha anche messo una nuova
milza dentro di lei.
M. W.
* * *
Tumore fibroso
Il fratello Branham pregò per me mercoledì sera e mi disse che avevo un tumore fibroso nell’ovaia e che,
entro settantadue ore a partire da quel momento, io avrei ricevuto la mia guarigione.
Sabato sera, mentre sedevo nell’auditorio e il fratello Branham, il profeta, stava ministrando ai malati, ed
era approssimativamente settantadue ore dopo che egli aveva pregato per me, il Signore mi mostrò una
visione di una croce su una piccola altura. Quel che mi colpì di più rilevante fu che tutto era nell’oscurità
intorno alla croce. Immediatamente, a fianco alla croce, come se fosse nell’aria, lì apparve qualcosa che io
posso descrivere come un tumore fibroso. Io lodo il Signore per avermi guarita.
N. M. C.
* * *
Tumore
Prima che noi fossimo chiamati nella fila di preghiera, io già avevo sentito che qualcosa era accaduto.
Posso solo testimoniare che so di essere guarita e che il Signore ha fatto l’opera. Avevo sofferto per un
tumore nei miei organi femminili per un anno e quattro mesi.
H. Van E.
* * *
Cuore reumatico per vent’anni
Avevo tre anni quando presi una febbre reumatica e questo mi causò un cuore reumatico per il quale ho
sofferto per vent’anni. Venni dal fratello Branham ed egli pregò per me ed io fui guarito. I miei amici e
parenti sono molto lieti di vedere che io sono guarito.
Il mio linguaggio è troppo breve per ringraziare e lodare il Signore per avermi guarito.
J. L. O.
* * *
Artrite andata via
Ho sofferto con dolori terribili nel mio corpo. Da giugno, quando fui colpito da un attacco di cuore, il
dottore mi disse di rimanere molto calmo. Lungo tutti questi servizi, io sentii che Dio stava per guarirmi.
L’ultima sera, ricevetti una guarigione istantanea quando lasciai la sala. Io non avevo potuto muovere il mio
braccio sinistro fino a quell’ultima sera. Avevo l’artrite in entrambe le mie mani, ma adesso le posso
muovere. Ringrazio Dio per quello che Egli fece per me e prometto di rimanere fedele fino a che Egli mi
porta a casa in una terra migliore.
W. M.
* * *
Dolore alla mammella e alla spalla andato via
Ho sofferto per due anni alla mia mammella destra e ho anche avuto molto dolore alla mia spalla destra.
I dottori mi operarono tre anni fa senza successo. Andai dal dottor K. di Petersburg ed egli mi disse che, se
andava avanti in questo modo, sarebbe stato cancro molto presto. Decisi di cblackere nel Signore.
La campagna di guarigione del fratello Branham iniziò il 24 ottobre 1951 a Bloemfontein e, la prima sera,
ricevetti un biglietto da Billy, il figlio del fratello Branham. Fui chiamata alla piattaforma affinché si pregasse.
Mentre stavo di fronte al fratello Branham, egli mi guardò e disse: “Voi siete una figliola di Dio: essi vi hanno
operata”. Io replicai: “Si” e poi egli disse: “Adesso, qualcosa sta lasciando la vostra mammella e il Signore vi
ha sanata. Andate a casa”. Egli non mi toccò o non pregò per me, ma giusto mi parlò. Da quell’ora, io fui
guarita.
Quando stetti vicino al fratello Branham, una santa sensazione venne su di me e sentii dei caldi brividi. Il
fratello Branham è un vero servitore di Dio, un uomo che mi fa ricordare Gesù.
Mi sento come una persona nuova. La mia vita spirituale si è rafforzata. Io prego di più e sento di
testimoniare per il mio Signore ovunque vado. La mia coppa traboccò di gioia. Io sento di vivere interamente
per il mio Gesù, poiché Egli ha fatto così tanto per me. Non ho più alcun dolore alla mammella o alla mia
spalla destra. Io lodo il Suo Nome per questo.
S. S.
* * *
Afflitta da un’ernia
Insieme al salmista, nel Salmo 103, noi possiamo esclamare: “Benedici, anima mia, il Signore; e tutte le
mie interiora benedite il Nome Suo santo”.
Il mio cuore è colmo di gratitudine verso il Signore per quello che Egli ha fatto per me. Egli conosceva
tutto il mio problema e quanto avevo sofferto per un’ernia per ventisette anni. Io andai in agonia, ma
cominciai a cblackere a Dio per la guarigione. Avevo letto nel “The Comforter” che gli incontri a
Bloemfontein sarebbero cominciati il 24 ottobre e decisi di andare lì.
Come feci quel che il fratello Branham mi aveva detto, io sentii come se un grande peso mi avesse
lasciata. Lo notai specialmente quando camminai; il mio stomaco si sentì leggero.
Io non ero mai stata in grado di dormire in nessun altro modo se non con la mia mano sinistra che
reggeva l’ernia. Adesso, questo non è più necessario. I miei fardelli e le cure sono tutti spariti adesso.
Posso solamente dire: “L’amore di Gesù è meraviglioso, meraviglioso” e do a Dio tutta la gloria.
J. M. H. co-firmata dal pastore J.J.G.
* * *
Disturbo al rene e al cuore
Desidero dare la testimonianza di una mia amica di dodici anni. Questa bambina è stata malata per sette
anni. Ella ebbe una febbre reumatica quando aveva cinque anni ed era dentro e fuori dal letto con un
disturbo al cuore ed altre cose. Noi venimmo a questi incontri con una fede alta, cblackendo che il fratello
Branham sarebbe stato nella possibilità di pregare e Gesù l’avrebbe guarita completamente. Ella ottenne un
biglietto di preghiera, ma non fu chiamata nella fila di preghiera, ed io so che rimase delusa. Ma egli la
individuò fuori dall’auditorio. Mentre egli parlava circa il suo disturbo al rene, io pensai: “Oh, egli non sta
pregando per il suo disturbo al cuore”. Ma lo fece. Egli lo vide anche. Gesù aveva mostrato anche che ella
aveva un problema al cuore ed ella è guarita da entrambi. Alleluia! Lode al Signore.
S. R.
* * *
Disturbo allo stomaco ed ernia
Desidero proprio testimoniare che Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno, ancora che compie segni
e meraviglie. Egli è immutabile.
Ho sofferto per quattro anni a causa del mio stomaco. Ho trascorso molte notti inquiete. Il dottore mi
prescrisse delle polverine, ma esse furono di poco aiuto. Quando il fratello Branham era a Bloemfontein, noi
decidemmo di andare lì affinché si pregasse. Mentre egli stava pregando per tutti i malati, il Signore mi
toccò e mi guarì. Mia moglie fu anche guarita la stessa sera da un’ernia. Lode a Dio per la Sua misericordia.
H. C. H.
co-firmato dal pastore J. J. G.
* * *
Disturbo al cuore
Ho sofferto per un problema al cuore per molti anni. Non ero in grado di sforzarmi nel minimo modo
senza sentirne gli effetti; ma, lode a Dio, io sono stato guarito! Mentre assistevamo agli incontri a East
London, il 18 novembre, io accettai la mia guarigione dal Signore. Sotto il ministerio del fratello Branham, il
Signore mi toccò e mi guarì completamente. Durante gli incontri che seguirono la mia guarigione, io aiutai a
portare i pazienti malati su e giù sugli scalini, senza sentire nessuna reazione. Questo è qualcosa che io
non avrei potuto fare, a meno che Dio non mi avesse guarito.
J. H. P.
* * *
Soffrì per l’angina
Questo è il momento più meraviglioso della mia vita. Mercoledì mattina, io non avrei potuto percorrere ad
un buon passo l’estensione del campo da football senza palpitazione, senza la mancanza di respiro e senza
un grave dolore al mio braccio, che chiunque ha sofferto d’angina lo sa. Quando voi non potete camminare
e, inoltre non potete piegarvi per fare un po’ di giardinaggio e non osate raccogliere un innaffiatoio o
raccogliere alcuni fiori, allora tutto non va bene. E così, mercoledì, io venni all’incontro con tutta la fede che
in qualche modo avrei trovato Dio nella Sua piena benedizione.
Il fratello Branham aprì il suo discorso e parlò con una tale velocità di fede. Questo meraviglioso influsso
benefico attraversò l’intero mio corpo e passò attraverso le mie mani come elettricità. Io capii allora che ero
stato guarito anche se non osai dirlo. Io pensai che avrei dovuto aspettare il giorno dopo; ma, capii, prima di
raggiungere casa, che il mio corpo stava meglio poiché il camminare verso la mia macchina era stato così
facile. La mattina dopo, io passeggiai sulla spiaggia orientale con mia moglie e contro un forte vento. Io feci
un po’ di giardinaggio e zappai, e oggi ho camminato intensamente poiché non ho mai fatto delle così
buone passeggiate nella mia vita. Lode al Signore.
S. C. H.
* * *
Giovane guarito da uno spaventoso mal di testa
Dopo essere stato malato e curato per cinque anni, io ricevetti la mia guarigione a Bloemfontein, il 24
ottobre. Il fratello Branham mi disse che soffrivo i più spaventosi mal di testa, il che era la verità, ma fui
istantaneamente guarito dopo che egli mi disse che Gesù mi aveva guarito e che adesso potevo rallegrarmi
nella guarigione che era mia. Ho quattordici anni e, a motivo di quello che Gesù Cristo ha fatto per me, io ho
abbandonato la mia vita a Lui.
A. S.
* * *
Poliomielite e cancro
Ho sofferto di poliomielite per più di ventisette anni. Più tardi, ho avuto un cancro interno, ma fu guarito
istantaneamente dopo la preghiera collettiva del 24 ottobre a Bloemfontein.
Il mio dottore dice che è un vero miracolo ed è molto lieto che io sono guarita. La mia guarigione ha
portato mio marito e i miei figliuoli al Signore. Lode al Suo santo Nome.
G. E. D.
* * *
Tre membri di un’unica famiglia
ricevono la guarigione la stessa sera
Per me è un grande privilegio essere nella possibilità di testimoniare la benedizione e la guarigione che
ricevetti durante la campagna Branham a Bloemfontein. Ricevetti la mia guarigione il 27 ottobre a
Bloemfontein e non riesco a ringraziare abbastanza il Signore per la mia liberazione. Per cinque anni,
annualmente avevo sofferto per una febbre reumatica e, il sesto anno, quando giunsi a dieci anni, i miei
nervi cedettero. Per sei mesi, rimasi all’ospedale generale di Betlemme. Quando ebbi dodici anni, il mio
ginocchio sinistro cominciò a gonfiarsi. I primi due o tre anni, non fu così grave ma, più tardi, la condizione
peggiorò. In tempi recenti, dopo essermi arrischiata a camminare per un miglio, la mia gamba diventò così
grave che, per cinque o sei giorni, io non fui in grado di camminare.
Consultai dodici dottori diversi. Noi arrivammo perfino a consultare degli stregoni, ma nessuno poté fare
qualcosa per aiutarmi. I dottori e gli specialisti di Bloemfontein dissero ai miei genitori che non potevano fare
qualcosa, né fare una diagnosi appropriata.
Il dottor Visser di Bloemfontein disse che io avevo un problema al ginocchio e che sarebbe diventato
normale all’età di circa ventiquattro o venticinque anni. Solo una settimana prima che il dottor Scheppers di
Johannesburg diagnosticasse una cartilagine lacerata che poteva essere corretta attraverso un’operazione.
Poiché noi eravamo residenti nell’O.F.S., l’operazione doveva essere compiuta a Bloemfontein. La
settimana seguente, gli specialisti di Bloemfontein avevano rifiutato di operare e, molto demoralizzata e
delusa, io ero ritornata a casa per la sera stessa.
La mia condizione diventò peggiore e il mio ginocchio non era solamente gonfio, ma adesso anche
l’intera mia gamba e l’anca e il piede lo erano. Mi fu fatta una diversa iniezione, poiché il dottore pensò che
io avessi l’idropisia. Per una seconda sera, io non dormii. Il giorno seguente, noi consultammo un altro
dottore. Il dottor Kellerman e il dottor Jordaan mi esaminarono molto bene e reputarono che i muscoli sopra
la rotula si erano indeboliti così tanto da non mantenere la rotula alta abbastanza in posizione, causando
così un accumulo di acqua.
Il dottor Kellerman mi prescrisse che io dovevo stare a letto per una settimana e fare alcuni esercizi al
ginocchio. Martedì della settimana seguente, anche la mia mano e il mio braccio destro cominciarono a
gonfiarsi. Io dormii per tre giorni e tre notti e il dottore temette che potevo aver preso la “encefalite letargica”.
Quando sentii parlare dell’uomo che era inviato da Dio per guarire i malati attraverso la preghiera, i miei
genitori immediatamente decisero che mi avrebbero portata a lui per la guarigione.
Io fui meravigliata di guardare gli storpi alzarsi dai loro letti e dalle loro barelle e vedere le ambulanze
vuote lasciare gli incontri.
Due sorelle di mio padre ed io ricevemmo la guarigione martedì sera. Da quel giorno, io non ho più
nessun dolore nella mia gamba e nella mia mano e sono stata in grado di fare un lavoro di ricamo con
quella mano e camminare proprio dove io voglio senza alcun effetto sfavorevole.
Ero un membro della chiesa riformata olandese di Betlemme. Io, così come i miei genitori e l’intera
famiglia, siamo grati al Signore per la guarigione che Egli mi ha concesso, dopo aver sofferto per quasi
dodici anni.
J. D.
* * *
Malattia al rene e alta pressione sanguigna
Sin da quando avevo due anni, ho sofferto per una malattia al rene. Durante gli ultimi anni, le mie mani e
i miei piedi erano stati gonfi e avevo sofferto per l’alta pressione sanguigna. Durante gli incontri a
Bloemfontein, il fratello Branham si indirizzò a me fuori e mi disse che soffrivo a causa di una malattia al
rene. Egli mi chiese se questo era corretto, ed io annuii con il mio capo. Poi, mi chiese se cblackevo in Dio e
se cblackevo che Dio mi avrebbe guarita, dopo di che, io di nuovo risposi affermativamente. Egli replicò
dicendomi che Dio mi aveva già guarita. Il giorno seguente, tutto il gonfiore era sparito, la pressione
sanguigna era normale e i miei reni non mi hanno dato nessun problema dal 24 ottobre, quando il fratello
Branham mi parlò. Desidero ringraziare Dio per questa esperienza, poiché mi ha portata più vicina a Gesù e
ai miei genitori e mi sento molto felice in merito.
A. P.
* * *
Poliomielite, appendicite e disturbo allo stomaco
Io avevo sofferto sin dalla mia nascita. Ho tblackici anni. Avevo sofferto per la poliomielite. Non potevo
mangiare niente o avrei cominciato a vomitare. Ero gonfio sotto la mammella e avevo dolori nel mio
stomaco che si verificavano dopo i pasti. Andai da un dottore all’altro, ma senza successo. Usai qualsiasi
tipo di medicina, ma niente mi aiutò. Io ero molto debole e molto minuto per la mia età e sembravo come un
bambino di otto anni. Il 26 ottobre, fui chiamato alla piattaforma affinché si pregasse. Stetti di fronte al
fratello Branham. Egli disse: “Tesoro, cblacki”. Io dissi: “Si”. Disse: “Tu soffri per l’appendicite e per un grave
problema di stomaco”. Egli impose le mani su di me e pregò per me. Sentii come se mi fossi alzato dal
suolo e un fremito attraversò il mio corpo. Io capii, in quel momento, di essere guarito. Adesso posso
mangiare, saltare, correre e fare ogni cosa che non potevo fare prima. Il caro Signore ha fatto così tanto per
me.
V. S.
* * *
Sia marito che moglie guariti
Lode a Dio, sia io che mio marito ricevemmo la nostra guarigione la stessa sera. Il fratello Branham si
rivolse a me e disse: “Voi, nell’ultima barella, siete una donna morente e, a meno che non vi alzate fuori dal
vostro letto, voi mai vi rimetterete. È il vostro fegato, non è vero? Voi siete guarita”. Io mi alzai subito e, da
allora in poi, non ho mai guardato indietro. Lode al Signore. Sono stata a letto per cinque mesi con un
fegato ascessuale ma, da quella sera, io sono stata perfettamente bene.
G. K.
* * *
Problema al seno
Ho ricevuto la mia guarigione a Capetown. Avevo sofferto per un problema al seno ma, nel giro di una
settimana, dopo che si pregò, non ci fu nessuna traccia di esso. Lode a Dio che io sono stata guarita.
R. J. K.
* * *
Sordo a un orecchio sin dalla nascita
Ho ricevuto la mia guarigione il 4 novembre a Capetown. Sono stato sordo dal mio orecchio sinistro sin
dalla mia nascita, ma il mio orecchio destro era buono. Il fratello Bosworth pregò per me ed io,
istantaneamente, ricevetti il mio udito in quell’orecchio sinistro. Ringrazio Dio. In fede.
G. A.
* * *
Asma e bronchite sono spariti
Sin da quando avevo circa un mese, ho sofferto di attacchi d’asma e bronchite e, approssimativamente
due mesi fa, ero a letto con la polmonite. Dopo che il dottore mi aveva permesso di alzarmi, io rimasi con un
dolore molto forte nei miei polmoni.
Fu molto casuale che io partecipai al vostro secondo incontro, la data era l’11 novembre 1951. Mi era
stato chiesto dalla signora Van Dar Westhuizen se potevo andare a prenderla dopo che questo incontro era
finito, circa alle 10,00 di quella sera. Io lo feci, arrivando a Wingfield circa alle 9,40 della sera. Arrivai giusto
in tempo per ascoltare la chiusura dell’incontro. Sembrò che qualcosa mi fosse comunicato, quello che io
non conoscevo esattamente, e decisi di partecipare all’intero incontro la sera seguente.
Fui affascinata dal servizio poiché la mia fede in Gesù crebbe proprio attraverso l’incontro. Prima di
lasciare l’area, io sentii che il dolore nel mio torace aveva incominciato a indebolirsi e, in due o tre giorni, il
dolore mi lasciò, quasi un semplice dolore ogni tanto. Da quel momento, io ho tolto i vestiti in eccesso che
indossavo, considerandoli non necessari. Da allora, non ho trovato necessario indossare questi articoli e
non ho avuto nessun sintomo di difficoltà nel respirare.
L. W. H.
* * *
Dispersione del cuore e gravi mal di testa
Fui guarito a Capetown il 31 ottobre 1951. Sin da quando ero un bambino, ho sempre dovuto prendere
degli stimolanti poiché ero molto debole. Quando ebbi sedici anni, i miei genitori mi portarono da un dottore
ed egli dichiarò che avevo una dispersione del cuore. Mi sentivo sempre stanco e poi, quando avevo
diciassette anni, ebbi una febbre reumatica e anche questa danneggiò il mio cuore. Mentre diventavo più
grande, il mio cuore diventava più debole. Alcune settimane prima che il fratello Branham arrivasse, io sentii
che stavo gradualmente andando giù. Io pregai solamente di vivere fino a che il fratello Branham fosse
arrivato, poiché ero sicuro che Gesù mi avrebbe guarito.
La prima sera degli incontri del fratello Branham, dopo che egli pregò per i malati sulla piattaforma, disse
a tutti noi di cblackere, ed io fui guarito istantaneamente. Da quel momento, mi sentii come una persona
nuova.
Avevo sofferto anche per gravi mal di testa nervosi. Non riuscivo mai a stare nelle folle. Dopo grandi
incontri, la mia testa era solitamente in un tale stato che non riuscivo ad aprire i miei occhi. Venerdì sera (2
novembre), subito mi colpì nell’incontro il fatto che il Signore mi aveva guarito da questo così bene. Mai ho
avuto un mal di testa da quel mercoledì sera.
Lodo e ringrazio Gesù per avermi guarito attraverso il ministerio del fratello Branham. Domani, saranno
tre settimane. Non riesco a fare a meno di raccontare a ognuno circa la potenza di guarigione che sta nel
sangue di Gesù. Lode al Suo Nome.
E. S.
* * *
Guarita da un’asma bronchiale
Oh, alleluia! Gloria a Dio poiché oggi c’è la luce del sole nella mia anima. Gesù è venuto a dimorare nella
mia vita, ha mutato le tenebre in luce e il dolore in gioia. Oh, quale compitore di meraviglie è Gesù.
Per quindici anni, ho sofferto per un’asma bronchiale. Mentre il fratello Branham e il gruppo stavano
avendo una campagna di guarigione a Wingfield, Capetown, Sud Africa, io chiesi al Signore di non
oltrepassarmi senza guarire il mio corpo. Ogni mattina, lasciavo la mia casa prima delle 10,00 per essere
sicura di avere un posto a sedere al servizio della sera. Il 1° novembre 1951, mentre Billy stava dando i
biglietti di preghiera, egli oltrepassò il mio posto senza avermene dato uno. Poi, Billy Paul tornò indietro di
nuovo al mio posto e mi diede un biglietto di preghiera. Nel mio cuore, io ringraziai il mio caro Signore
poiché sapevo che il Signore aveva risposto alla mia preghiera e che mi avrebbe guarita. Quella sera,
quando la fila di preghiera fu chiamata su, il fratello Branham disse: “Solo quelli con i biglietti da F50 a F60
devono venire sulla piattaforma”. Io guardai sul retro del mio biglietto. Era l’F54. Oh, quanto ringraziai il mio
caro Signore per aver risposto alla preghiera. Mentre stavo al di sotto della piattaforma, il mio corpo
cominciò ad agitarsi. Potei difficilmente scrivere giù il mio nome e indirizzo sul retro del biglietto. Quando
andai su dal fratello Branham, egli mi guardò e disse: “Sorella mia, voi siete guarita dalla vostra asma; voi
siete stata guarita mentre eravate ancora giù, al di sotto della piattaforma”. Oh, quanto lodo il mio Signore
per avermi guarita.
M. H.
Dichiarazione del medico
24/10/45: Questo per testimoniare che la signora M. H. soffre di asma bronchiale.
Firmato: dottor R.
08/11/51: Questo per certificare che ho esaminato la signora M. H. e al presente non posso trovare
alcuna evidenza clinica di asma.
Firmato: dottor I. J. W.
* * *
Cuore diventa di nuovo forte
Il 4 novembre 1951, nella città di Port Elizabeth, ho ricevuto la mia guarigione per il cuore debole. Il
fratello Branham si indirizzò a me e disse che ero stato guarito e che potevo andare a casa. Qualche giorno
dopo, io ricevetti la sicurezza di questo, quando potei notare un miglioramento evidente nella condizione del
mio cuore. Lode a Dio.
M. M.
* * *
Grave condizione di nervi
Desidero lodare il Signore per la guarigione che ricevetti a Port Elizabeth. Sin dalla nascita del mio ultimo
bambino, che risale a sei anni fa, avevo sofferto per una condizione nervosa che aveva colpito il mio cuore.
Anche l’ultimo mese, avevo sofferto per un terribile dolore ai piedi che mi permetteva di fare delle
passeggiate molto brevi. Avevo visitato parecchi dottori, ma nessuno aveva potuto realmente aiutarmi. Il
pomeriggio in cui ricevetti la mia guarigione, ogni dolore lasciò i miei piedi. Adesso posso mangiare
qualsiasi cosa, quello che non potevo fare nella mia precedente condizione nervosa. Ho preso quindici
libbre durante le tre settimane dopo che il gruppo Branham è stato qui a Port Elizabeth. Ringrazio Dio per
quello che ha fatto per me e sarò molto lieta se voi pregherete Dio di rendermi una luce che splende poiché
so che lo dovrei essere, ma sono molto debole per farlo da me stessa. I migliori saluti.
D. M. P.
* * *
Creato un nuovo timpano
Mi piacerebbe testimoniare che il Signore mi ha completamente guarito. Nel 1932, ebbi un’operazione
radicale di mastoide ma, lodo Dio, quando il fratello Bosworth pregò per me, il Signore mi diede un orecchio
completamente nuovo e adesso posso udire perfettamente. Lode al Signore!
C. A. D.
* * *
Liberata dal cancro e da disturbi femminili
Con questo desidero testimoniare che Dio mi ha guarita durante la visita del fratello Branham a Port
Elizabeth, il mercoledì 7 novembre 1951.
Avevo sofferto ai miei organi femminili per nove anni. Andai da un dottore all’altro, ma senza alcun
beneficio. All’inizio dell’anno, un’escrescenza ebbe inizio nel mio collo. Il dottore mi avvisò che doveva
essere rimossa, ma questo servì solo a peggiorare la questione. Tre mesi dopo essere stata rimossa, io
decisi di vedere uno specialista di cancri, poiché il prurito e il bruciore erano spaventosi. La diagnosi dei
dottori fu che io avevo un cancro. Egli rimosse il cancro che allora era più grande di una mezza corona
(moneta - N.d.T.), ma le ghiandole erano già colpite.
C’era un nodulo sul lato destro del collo, e il dolore e il bruciore erano terribili. Io mi sentivo sempre
stanca e avevo continui mal di testa. Soffrii per quattro mesi e le difficoltà diventarono sempre peggiori. In
ottobre, consultai uno specialista ed egli mi avvisò che dovevo subire un trattamento al radio. Avrei dovuto
andare all’ospedale il 24 ottobre, ma decisi di confidare in Dio per la mia guarigione. Pregai e cblacketti che
Dio avrebbe ascoltato la mia supplica. Il 7 novembre, il primo incontro di quelli che dovevano essere tenuti a
Port Elizabeth incominciò. Io ero in un’agonia terribile, ma andai all’incontro cblackendo che Dio mi avrebbe
guarita. Non mi fu mai dato un biglietto, ma quella soffice voce disse: “Non è il fatto che tu hai un biglietto
che ti farà guarire”. Allora, all’improvviso, io immaginai il Signore Gesù appeso alla croce e mi resi conto che
non era solamente per i nostri peccati, ma anche per le nostre malattie che Egli era morto.
Mentre il fratello Branham pregava per tutti noi collettivamente, egli all’improvviso disse: “C’è una madre
qui di fronte a me”. Ed io pregai ferventemente: “Signore, lascia che sia io”. Il fratello Branham continuò: “È
una madre che soffre per un cancro e per i suoi organi femminili, guariscila, Signore”.
Quando egli disse “cancro” fu come se un coltello si fosse infilato in quel duro nodulo, ed io pregai che
Dio stesso facesse l’operazione. Istantaneamente, il dolore sparì e la durezza nel mio fianco andò via.
Sulla strada di casa, quella sera, cominciai a vomitare delle cose dure, e subito mi sentii molto bene.
Quella mattina, mio marito e i miei parenti furono sorpresi di vedere quanto stavo bene. Lodo Dio e Gli do
tutta la gloria. Io testimonio ad ognuno che incontro. Alcuni sono felici con me, ma altri non vogliono
cblackermi. Io sono così grata a Dio per il miracolo che Egli ha compiuto.
H. K.
* * *
Un orecchio totalmente sordo per quarantacinque anni
Persi l’udito da uno dei miei orecchi in seguito ad un’esplosione che ebbe luogo quando ero un ragazzo
di dieci anni. Accadde quarantacinque anni fa e questo orecchio era stato totalmente sordo.
Come il fratello Bosworth pregò per esso, il mio udito fu restaurato perfettamente. Lode al Signore!
D. J. D.
* * *
Occhi strabici raddrizzati
Qualcosa di meraviglioso ha avuto luogo nella nostra casa. La nostra piccola ragazza indigena di dodici
anni, che è stata alle nostre dipendenze durante gli ultimi mesi, era orrendamente strabica. Ella era così
strabica che si poteva scarsamente notare che avesse gli occhi. I suoi occhi sembravano guardare giù sul
suo naso ed erano per metà nascosti negli angoli. Le persone la guardavano quando ella era presente nella
stanza e, quando ella la lasciava, dicevano: “Non vi sentite terribilmente infelici di avere una tale ragazza
che lavora per voi? Ci dispiace molto ogni volta che la guardiamo”. Noi stessi prendevamo le sue parti
dicendo che sarebbe stato davvero molto cattivo per noi se le avessimo dato il licenziamento solo perché
era strabica. Infatti, Dio ci ha benedetto in molte maniere da quando ella è venuta nella nostra casa.
Poi, apprendemmo che il fratello Branham sarebbe venuto a Port Elizabeth. Ci erano state raccontate le
molte meravigliose guarigioni che avevano avuto luogo ai suoi incontri. Pensammo in noi stessi: “Se il
fratello Branham può pregare per le altre persone ed esse possono essere guarite attraverso le sue
preghiere, perché egli non potrebbe pregare per gli occhi della nostra piccola ragazza indigena?”. Le
parlammo della sua venuta ed ella cblackette che se avesse avuto fede sarebbe stata guarita. L’ultima
domenica, di mattina presto, ella andò alla Feather Market Hall, dove l’incontro doveva essere tenuto.
Dapprima, ella fu molto delusa poiché non fu scelta per andare nella fila di preghiera. Ma, verso la fine
dell’incontro, il fratello Branham disse a tutti quelli che desideravano essere guariti di stare in piedi mentre
egli diceva una preghiera per tutti loro. Ella era una dei molti che stavano in piedi. Allora, ella andò a casa e
fu delusa quando trovò che i suoi occhi erano ancora incrociati, ma decise di andare avanti cblackendo il
contrario di quello che vedeva.
Immaginate la nostra grande gioia quando, due giorni più tardi, noi vedemmo che il suo occhio sinistro
era dritto e perfetto e, lode a Dio, due giorni più tardi, anche l’altro suo occhio era dritto e perfetto. Lode al
Signore! Prima ella guardava, e le cose e le parole sembravano sottosopra, ma adesso ella può vedere
perfettamente. Lode al Signore!
D. G.
* * *
Asma per quindici anni
Sono lieto di inviarvi la mia testimonianza di come Gesù mi guarì con grande potenza di guarigione
divina. Lode al Signore.
Da quando sono ritornato dalla campagna di guarigione, io mi sento molto bene. Spesso, non facevo
nessun lavoro stremante, i quali avevano degli effetti sul mio torace, poiché ho avuto un problema d’asma
per quindici anni. Adesso, io posso fare qualsiasi lavoro senza timore. Ringrazio Gesù per avermi guarito.
D. M.
* * *
Guarito da un’ernia
Ringrazio Dio per avermi guarito! La sera del 9 novembre 1951, a Port Elizabeth, Dio mi guarì durante
uno dei servizi del fratello Branham. Io non fui chiamato affinché si pregasse, ma il fratello Branham disse:
“Tutte le cose sono possibili per quelli che cblackono”. Io cblacketti che Dio mi avrebbe guarito ed Egli lo
fece.
Avevo sofferto per otto anni in seguito ad un’operazione di appendicite che, più tardi, si trasformò in
un’ernia. Io non potevo mai legare le mie scarpe o piegarmi; ma, ringrazio Dio, che quella stessa sera fui
guarito. Io posso piegarmi e fare ogni cosa che facevo otto anni fa. Do al Signore tutta la lode.
A. J. R.
* * *
Guarita da un’ernia della misura di un pallone
Dopo che mio figlio nacque nel 1926, io rimasi con un’ernia ombellicale della misura di un pallone. I
dottori mi avevano operato, ma senza alcun successo. La stessa sera in cui il fratello Branham indicò mio
marito e gli disse quello per cui soffriva, e fu guarito, anch’io fui indicata. Il fratello Branham mi disse di stare
in piedi. Dopo avermi parlato dell’ernia, egli mi disse anche di accettare la mia guarigione. Benedico Dio!
Immediatamente, l’ernia lasciò il mio corpo e non c’è nessuna traccia di questa ernia che aveva la
grandezza di un pallone. Ringrazio Dio poiché Egli ha guarito e toccato il mio corpo.
M. G.
* * *
Polmone asciutto per trentaquattro anni
funziona normalmente
Durante la prima guerra mondiale, fui asfissiato dal gas nel Flanders Field e, per più di trentaquattro anni,
ho dovuto usare solo un polmone poiché l’altro era completamente asciutto. Anche il mio cuore era in una
condizione molto grave. I dottori mi avevano lasciato senza speranza, non essendo in grado di vivere molto
più a lungo.
Il 7 novembre 1951, andai alla Feather Market Hall con la piena aspettazione che il Signore mi avrebbe
guarito. Quando il fratello Branham indicò mia moglie, che era seduta vicino a me, e disse: “Voi siete
guarita”, io dissi: “Signore, anche a me; non lasciarmi indietro, per piacere, Signore”. Allora, il fratello
Branham disse a me: “Alzatevi in piedi!”. Egli mi disse quello che non andava in me, diagnosticando
perfettamente i miei disturbi e mi disse che ero guarito. Immediatamente, cominciai a respirare più
liberamente e posso lodare Dio che sono completamente guarito e, a partire dal momento degli incontri a
Port Elizabeth, non c’è stata alcuna traccia degli effetti dell’avvelenamento.
F. G.
* * *
Sordo per tblackici anni
Per tblackici anni, non ho potuto udire affatto, ma io do lode al Signore che Egli mi ha guarito
completamente. Adesso posso sentire il più debole bisbiglio. Lode a Dio per il Suo meraviglioso tocco.
G. F.
* * *
Dolori alla schiena e utero abbassato
Voglio mandare i miei ringraziamenti piacevoli per la guarigione che ho ricevuto all’incontro di martedì 8.
Ho sofferto per anni per dolori alla schiena e per l’utero abbassato. Mentre sedevo all’incontro, ricevetti una
guarigione istantanea per la quale ringrazio il nostro Padre celeste.
E. C. H.
* * *
Tumore al cervello
Sono molto felice di essere in grado di testimoniare quello che il Signore ha fatto per me. Due anni e
mezzo fa, cominciai a soffrire per un’escrescenza sul cervello. Durante il 1950, sono stato all’ospedale di
Johannesburg per tre volte, dove io fui curato da un importante dottore. Egli non poté fare niente e mi
diedero istruzione di tornare entro dodici mesi per vedere quanto essa si era sviluppata. Tutto quello che
egli poté fare allora fu di prescrivere un trattamento al radio. Io ricevetti solo un trattamento, dopo il quale i
dottori dichiararono che non potevano fare niente per me. L’escrescenza mi causò un dolore considerevole
e guastò anche la mia vista. Quando una persona stava in piedi davanti a me, io potevo solo distinguere il
volto e niente più.
La prima sera in cui stavo lì, presi il mio posto nell’area riservata per i malati. Io cblackevo e sapevo che
potevo essere guarito. Dopo che il fratello Branham pregò per circa cinque persone, egli guardò nella mia
direzione e mi parlò. In quel momento, sentii qualcosa accadermi e l’oscurità davanti ai miei occhi svanì.
Quando egli mi parlò, io non lo stavo guardando ma, immediatamente, girai il mio volto nella sua direzione e
riuscii a vederlo e anche il dolore sparì.
Adesso, sono tre giorni e non sento alcun dolore e posso vedere perfettamente chiaro. Adesso, io vivo e
dormo senza farmaci e so che è il risultato di quello che il Signore ha fatto per me. Non cesserò mai di
ringraziarLo.
N. P.
* * *
Nervosismo e disturbo allo stomaco
Per tutta la mia vita, io ho sofferto di nervosismo e di stomaco prolassato. Dio fu buono con me e mia
moglie, permettendoci di entrare nella fila di preghiera. Quando venni su dal fratello Branham, egli disse:
“Voi siete parzialmente sordo, nervoso e sofferente per lo stomaco prolassato. Adesso, tutto è guarito”. Una
grande calma venne su di me e ho smesso di prendere le pillole per il mio stomaco. Sin da allora, esso ha
funzionato normalmente. Anche il mio udito è migliore.
Io ho sempre vissuto vicino al mio Creatore, ma è meraviglioso pensare che Egli è venuto e mi ha
toccato. Non ho smesso di ringraziare Gesù per avermi guarito. Un mio amico mi prestò un libro intitolato:
“Cristo il Guaritore” ed è un sussulto per me apprendere che la morte del nostro Signore sulla croce
avvenne anche per la guarigione del corpo, così come per la salvezza dell’anima.
A. L.
* * *
Gonna troppo larga
quando fu liberata dal fegato ingrossato
Sono stata costretta a letto per cinque anni e nove mesi. Il mio cuore e il mio fegato si erano ingrossati, il
fegato di undici pollici e mezzo. Durante un servizio del pomeriggio, io stavo chiedendo a Dio di guarirmi e,
nel mio cuore, io proprio continuai tranquillamente a cblackere. Quando mi alzai per andare a casa, sentii la
mia gonna cadere giù sui miei fianchi. Io avevo dovuto appuntarla con degli spilli poiché non ero riuscita a
chiudere la parte aperta quando ero venuta all’incontro. Adesso, c’era un tale restringimento nella linea
della mia cintura che gli spilli lasciarono uno spazio vuoto troppo grande. Nel momento in cui arrivai a casa,
non c’era affatto nessun gonfiore. Lode al Signore per la mia guarigione.
H. R.
* * *
Paziente su sedia a rotelle liberato da molti disturbi
Fui guarito nella città di Grahamstown, il 13 novembre 1951, dopo aver sofferto di asma per quindici
anni. Mai dimenticherò quel giorno di gioia e felicità. Avevo speso centinaia di pounds in dottori e medicine.
Non mi avevano fatto nessun bene e, alla fine, il mio cuore cedette. Il mio dottore mi suggerì delle iniezioni
di “recosin” per rafforzare i muscoli del mio cuore, ma mi aiutarono molto poco. Quando venni a sapere che
il fratello Branham doveva venire a Grahamstown, io decisi che dovevo raggiungere il suo unico e solo
incontro lì su tutta la costa. Per quindici giorni, stetti coricato a letto, contando i giorni e le ore. Alcune volte,
fui così malato che pensavo che sarei passato oltre prima del 13. Ero così debole che dovevo essere spinto
su una sedia a rotelle. Noi arrivammo alla sala alle 10,00 del mattino e rimanemmo lì fino alle 11,00 di sera.
Alle 9,00 circa, il fratello Branham venne molto tranquillamente sulla piattaforma. Egli pregò per
parecchie persone che erano venute alla piattaforma ed anche per alcune nell’auditorio. Alle 9,30 circa, egli
puntò il suo dito verso di me e disse: “Voi, in quella sedia a rotelle, con la vostra asma, con il vostro cuore
debole e con molti altri disturbi, voi siete guarito”. Lode a Dio, amici, solo quelli che hanno sofferto come me
possono immaginare la gioia e la gratitudine del mio cuore. Da quel momento, io cominciai a migliorare.
Nonostante fossi debole nel mio corpo e nelle gambe, io camminai fuori dalla sala. Ringrazio Dio per la Sua
misericordia e per la liberazione dalla mia sofferenza e Lo lodo per aver mandato il fratello Branham da
diecimila miglia in risposta alle mie preghiere per la guarigione. Quella sera, io andai a letto ed esclusi
l’insieme delle pillole, lasciandone solo tre. Solitamente, io dovevo prenderne circa una dozzina. Io ebbi il
più riposevole e pacifico sonno fino alle 6,30 di quel mattino seguente.
La notizia si diffuse che io ero stato guarito all’incontro del fratello Branham. Gli amici vennero a vedermi,
il pastore venne, ma poterono difficilmente cblackere al cambiamento che essi vedevano in me: da un uomo
pallido steso in un letto a un uomo con una carnagione migliore, che camminava qua e là. Il dottore mi fece
una visita a sorpresa, sentì il battito del mio polso e disse: “Oh, che uomo differente. Sono così lieto di
trovare il vostro cuore in questo buon stato”. Un altro dottore entrò per vedermi. Egli mi aveva assistito per
più di tre anni, ma mi aveva detto che non c’era più niente da fare a causa del mio cuore. Egli aveva detto
che l’asma lo aveva rovinato e che non c’era nessuna cura per me. Egli aveva saputo circa la mia
guarigione ed era venuto a chiedermi se ero stato dal “guaritore della fede”. Io dissi: “Lode a Dio, sono
guarito”. Egli notò anche quanto bene sembravo.
Questa guarigione ha toccato spiritualmente la mia famiglia e me stesso. Io avevo sempre detto che se
avessi avuto la mia salute, quanto meglio sarei stato in grado di fare l’opera di Dio. È stata una chiamata
per tutti noi. Noi siamo stati a parecchi incontri per testimoniare la mia guarigione.
P. E. H.
* * *
Epilessia per quindici anni
Io non posso mai smettere di lodare e ringraziare Dio per la meravigliosa guarigione che ho ricevuto nella
Town Hall di Grahamstown, il 13 novembre 1951. Ricevetti la guarigione spirituale così come quella fisica.
Lode al Signore. Non un giorno trascorre senza che io parli a qualcuno della mia meravigliosa guarigione e,
da allora, alcuni dei miei amici sono stati agli incontri a East London e hanno anche ricevuto la guarigione.
Domani, mio fratello e la sua figliola partiranno per Johannesburg per andare all’incontro del 5 dicembre,
poiché anche essi vogliono essere guariti, io so che essi lo saranno se lo cblackono.
Ho sofferto di epilessia per quindici anni. Sono stata da specialisti. Alla fine, fui mandata a Port Alfblack
per stare sulla costa ed anche non stavo mai senza compresse, le quali dovevo prendere regolarmente.
Avevo sempre il timore di venir meno per strada o al lavoro, il che abbastanza spesso accadeva, e avevo
paura di essere lasciata da sola.
Circa due settimane prima che il fratello Branham venisse a Grahamstown, incominciai a soffrire per dei
dolori terribili dietro alla mia testa. Niente mi aiutava ed avevo timore ogni minuto che avrei avuto un
attacco. Qualcosa continuava a spingermi ad andare agli incontri, quello che io feci. Mentre ero seduta fra
centinaia di altri, il fratello Branham mi indicò ed io sentii come se una calamita stesse tirandomi. Fu una
sensazione meravigliosa ed io volevo proprio saltare e gridare: “Lode al Signore”, poiché capii subito che
ero stata guarita. Quando il fratello Branham disse: “La signora con il cappello bianco: un’ombra scura viene
su di voi; voi soffrite di epilessia”. Come io annuii con il capo ed alzai la mia mano, egli disse: “Lode al
Signore, voi siete guarita”. Oh, quale sensazione meravigliosa: io potrei proprio andare avanti e avanti
dicendo a chiunque vedo di cblackere ed avere fede ed anche essi riceveranno guarigione.
T. V.
* * *
Asma per ventiquattro anni
Mi piacerebbe lodare il Signore per la Sua meravigliosa potenza di guarigione che ebbe luogo durante la
campagna Branham a East London, il 15 novembre. Ho sofferto di asma per ventiquattro anni, sin dall’età di
tre anni. Ma io lodo e ringrazio il Signore che Egli non solo mi guarì fisicamente, ma anche spiritualmente.
La mia guarigione ebbe luogo la prima sera della visita del fratello Branham. La mia fede fu così
rafforzata che fui guarito senza che il fratello pregasse per me. Lo Spirito del Signore fu così potente fra noi
che tutto quello che io dovetti fare fu di chiedere.
L’ultima sera della campagna Branham, io chiesi al Signore di farmi dire qualcosa dal fratello Branham.
Egli lo fece. Egli disse che soffrivo di asma e che il Signore mi aveva guarito. Adesso mi rallegro nel Signore
e prometto di servirLo fino alla fine.
G. R.
* * *
Cancro sparito
Circa sedici anni fa, mi ammalai molto seriamente e fu chiamato un dottore. Dopo avermi esaminata, mi
disse di chiamare al suo ambulatorio per un esame interno. Egli mi esaminò al suo ambulatorio e mi disse
che avevo una escrescenza interna che stava indebolendo la mia forza, e che il mio sangue non stava
circolando correttamente, e che avrei dovuto subire un’operazione per togliere questa escrescenza. Alla
fine, questa escrescenza cominciò a sporgere fuori e, per gli ultimi sei mesi, potevo difficilmente sedermi e,
tutte le volte, i dolori più atroci attraversavano la parte più bassa del mio addome e della struttura ossea
della mia schiena.
Il 15 novembre 1951, la seconda sera della campagna Branham a East London, io ero seduta
nell’infermeria, pregando di poter ottenere un biglietto di preghiera. Quando Billy Branham passò da me,
egli me ne diede uno e, quando i numeri furono chiamati, io ero la seconda nella fila. Come salii sulla
piattaforma, il fratello Branham mi disse: “Io vedo che voi siete una cristiana. Avete un’escrescenza che
produce delle cellule e che si ingrossa. È un cancro. Alcuni giorni, voi avete un offuscamento nero sospeso
su di voi e vi sentite affaticata. Voi siete guarita dal vostro cancro”. Immediatamente, quando egli disse
questo, io ebbi la sensazione che ero guarita e, quando ritornai al mio posto, sentii che l’escrescenza era
andata via. Raggiungendo casa, io esaminai me stessa e, lode al Signore, l’escrescenza era sparita.
Spiritualmente, io ho un più meraviglioso sentimento e mi sento così diversa verso le altre persone. Ho
una tale differente veduta e non posso cessare di sentirmi grata al Signore Gesù Cristo per questa
guarigione maggiormente meravigliosa.
E. M.
* * *
Racconto di un uomo morente e i risultati
del cblackere a Dio per quattro mesi nonostante i sintomi
Mi piacerebbe darvi la testimonianza di due guarigioni qui a East London. L’uomo era in uno stato di
morte, con tubi su tutto il suo corpo. Il fratello Branham gli disse che c’era un’oscurità dietro di lui, ma poi
vide l’Angelo del Signore e disse a questo fratello che Dio aveva ascoltato la sua preghiera e che egli
poteva andare a casa poiché era guarito. Egli si alzò immediatamente, tirò tutti i suoi tubi fuori dal suo corpo
e andò a casa. Alleluia. Adesso, egli è in buona salute.
Una donna per la quale il fratello Branham pregò peggiorò e peggiorò, ma confidò in Dio e, dopo quattro
mesi di terribile agonia, una mattina si alzò e fu liberata dalla maledizione del cancro.
A. G.
* * *
Emorroidi interne e problema femminile
Desidero ringraziare Dio per aver inviato il Suo profeta, fratello William Branham, a visitare il Sud Africa
per dare il messaggio di guarigione divina e perché egli ha pregato per me.
Ho ricevuto la mia guarigione a East London, la sera del 15 novembre 1951. Sono stata malata sin dalla
nascita di mio figlio e, a volte, ho sofferto duramente. Sono stata curata una volta, quando ero molto
ammalata e in pena, ma fui guarita solo per un momento e poi soffrii ancora.
Dopo la sera in cui si pregò per me, gradualmente raggiunsi la sicurezza che ero stata guarita poiché il
malore non è mai più ritornato. La sera stessa, il fratello Branham mi parlò e disse: “Andate a casa e siate
guarita, e non dimenticate la vostra promessa a Dio di vivere tutta la vostra vita per Lui”. La natura della mia
malattia erano le emorroidi interne e dei disturbi femminili. Adesso, non ho più alcun dolore e nessun
disturbo con le emorroidi. Il mio pastore e tutti gli altri, così come la mia famiglia, sono riconoscenti per la
mia guarigione.
Sono anche lieta di testimoniare che sono una figliola di Dio e desidero servirLo per tutta la mia vita,
poiché non potrò trovare mai un amico migliore e più vero di Gesù, che sempre comprende i miei bisogni e
mi aiuta lungo la dura strada della vita.
Ho testimoniato fra i miei amici e a mio marito che non è salvato, e possa Dio accordare che solamente
un’anima, attraverso la mia testimonianza, possa trovare la sua strada per il Calvario.
Possa Dio benedirvi, fratello Branham.
M. C.
* * *
Schiena deformata adesso normale
Io sono una delle persone malate che ricevette la guarigione attraverso l’opera di Gesù Cristo. Io lodo il
Signore che Egli ha lavato i miei peccati. Ricevetti la mia guarigione a East Bank Location. Era il 18
novembre ed ero stato malato per diciassette anni. La mia schiena si era deformata sin dall’età di tre anni,
ma adesso è normale. Quando il fratello Branham stava pregando per tutte le persone, egli disse loro di
mettere le loro mani sulla parte del corpo che era afflitta. Io misi la mia mano sulla mia schiena. Durante la
preghiera, io sentii qualcosa piegare la mia schiena all’indietro. Chiesi a mio fratello che stava vicino a me di
guardare la mia schiena. Come la toccò, egli fu sorpreso e mi disse che ero guarito. La mia schiena era
dritta ed è ancora così oggi. Fui istantaneamente guarito prima che il fratello Branham avesse chiuso la sua
preghiera. Il mio pastore, N. Bengu, fu contento perché aveva pregato per me molte volte. Le persone della
mia chiesa si rallegrano con me poiché Gesù è stato meraviglioso con me. In fede.
E. M.
* * *
Completamente sorda e altri disturbi
Quando sentii che il fratello Branham stava venendo in Sud Africa, io decisi che sarei andata a East
London e avrei chiesto di pregare, poiché ero estremamente malata e completamente sorda. Non ebbi
l’opportunità che il fratello Branham pregasse per me; ma, nonostante ciò, io ricevetti la mia guarigione. La
prima sera che fui lì, vidi che alcune delle persone andavano verso avanti. Io ero sorda e non avevo sentito
che non ero stata chiamata, così andai avanti con loro. Uno dei ministri mi chiese quello che desideravo o
qualcosa del genere. Io gli dissi che ero sorda e non avendo sentito quello che era stato detto, gli chiesi di
scrivere quello che aveva detto. Egli scrisse e mi disse che il mio numero non era stato chiamato e che io
avrei trovato un posto per sedermi giù. Immaginate la mia profonda delusione. Io piansi realmente quando
ritornai al mio posto. Quando il fratello Branham pregò per i malati, anch’io ardentemente pregai che Dio mi
guarisse. Bene, niente accadde, ma sentii il tocco divino poiché dei brividi caldi e fblackdi attraversarono il
mio corpo e il mio cuore batté rapidamente.
Domenica mattina, io ero veramente malata poiché soffrivo da sette anni per i polmoni gravi, per l’artrite
nelle mie gambe, per un disturbo alle gambe e un disturbo alla cistifellea. Ero avvilita e dissi alla mia
famiglia che preferivo andare a casa e non rimanere e cercare di andare nella fila di preghiera. Mia figlia mi
implorò di rimanere fino a lunedì. Dopo il pranzo, io notai alcuni rumori nelle mie orecchie, così io dissi
proprio: “Ti ringrazio, Dio. Riconosco e cblacko che Tu mi stai guarendo”. Non dissi ai miei figliuoli niente in
merito. Sulla strada per il servizio, ascoltai mia figlia più grande dire a sua sorella che, se mamma avesse
avuto fede, avrebbe potuto essere guarita. Io risposi e le dissi che avevo fede e che ero guarita. Esse
furono molto sorprese di ascoltare che io avevo udito la loro conversazione. Dissi: “Si, lode al Signore, sono
guarita e ho ascoltato quello che avete detto”. Io ricevetti il mio udito istantaneamente, ma ricevetti la
liberazione dall’artrite e dagli altri problemi gradualmente. Adesso, grazie a Dio, mi sento perfettamente
bene. Il mio pastore fu lieto e lodò Dio con me, perché Dio aveva guarito il mio corpo. Questo ci ha attirati di
più al Signore. Ringrazio Dio per il fratello Branham e per il suo ministerio.
M. M. N
* * *
Epilessia per quattro anni
La mia figlioletta ricevette la guarigione a East London, quando William Branham pregò per lei il 18
novembre. Ella era stata sofferente di epilessia per più di quattro anni. Noi l’avevamo fatta esaminare da
parecchi dottori. Anche due chiroterapeuti avevano dato il loro trattamento. Nessuno riusciva a curare la
bambina. A gennaio scorso, mentre eravamo a Johannesburg, ella ebbe tre attacchi in tre ore. Quel giorno,
chiamammo un dottore ed ella dovette andare in una casa di cura per stare sotto osservazione. Il dottore si
mise in contatto con uno specialista. Facemmo i raggi X al suo capo, che mostrarono che nessun osso si
era rotto attraverso delle cadute. Ella aveva fatto anche altri esami al General Hospital. Dopo tre settimane,
essi mi dissero che non c’era nessuna cura, dovevamo giusto continuare a darle una medicina.
Leggemmo la storia della vita del fratello Branham prima che arrivasse nella nostra città. Io ero
abbastanza sicura che Dio avrebbe curato la nostra bambina attraverso il fratello Branham. Eravamo così
ansiosi di vederlo.
Domenica, l’ultimo incontro, noi entrammo nella fila di preghiera. Il fratello Branham disse: “Mamma,
cblackerete? So quello che non va nella vostra bambina”. Dissi: “Cblackerò”. Disse: “Ella ha l’epilessia”.
Alzai la mia mano destra e desiderai piangere così fortemente. Il fratello Branham pregò così
ferventemente. Io e la mia ragazza ci sentimmo così piene di gratitudine verso Dio, nostro Padre, e verso il
fratello Branham, Suo profeta. Poi, il fratello Branham disse: “Mamma, cblackete che la vostra bambina è
guarita?”. Io dissi: “Con tutto il mio cuore”. Allora, egli agitò la mia mano e disse: “Ella starà bene, andate a
casa e non preoccupatevi”. Ritornammo ai nostri posti nella sala e pregammo e ringraziammo Dio.
Mi resi conto, durante la campagna Branham, che avevo pregato male. Ho sempre cblackuto in Dio e
nella preghiera, ma io stavo chiedendo e invocando ma non avevo accettato la promessa fatta da Dio come
essere già adempiuta. Questi meravigliosi incontri insegnarono a tutti noi qualcosa che non avevamo
appreso prima.
P. B.
* * *
Si riprese dalla tubercolosi
Posso difficilmente esprimere con la penna e l’inchiostro questa testimonianza. Il 20 agosto, fui ammesso
all’ospedale d’isolamento per la tubercolosi. Il mio pastore mi portò la mia comunione all’ospedale. Io gli
chiesi se potevo andare al vostro incontro. Egli acconsentì volentieri e disse che noi avremmo dovuto fare di
più dell’imporre le mani. Mi disse come egli aveva imposto le mani su un piccolo bambino molto gracile e
vicino alla morte, e la piccola anima si era ripresa completamente dalla tubercolosi. Il dottore mi diede il
permesso e mi augurò la fortuna migliore.
Quando voi, fratello Branham, veniste sulla piattaforma, io pregai così forte affinché avreste fatto
qualcosa per noi pazienti a letto. Io ebbi la sensazione che le mie preghiere vi stavano facendo pensare di
fare qualcosa. Poi, voi diceste: “Imponete le vostre mani uno sull’altro”. Noi lo facemmo volentieri e voi
pregaste così meravigliosamente e diceste: “Potete andarvene guariti”. Sentii qualcosa operare lungo il mio
corpo come un filo sotto tensione. Ebbi un tale sentimento di pace e ritornai all’ospedale lodando Dio. Io
aspettai fino a che i raggi X arrivassero, e il dottore mi mostrò che erano un successo. Potei vedere la
differenza quando i vecchi raggi X e i nuovi furono messi a confronto. Io lodo Dio per questo. Il dottore disse
che potevo andare a casa e presentarmi di nuovo a lui dopo due mesi.
S. S. K.
* * *
Parenti salvati come risultato della guarigione
Non so cosa dire poiché le parole mi mancano per trovare un linguaggio adatto con cui lodare Dio.
Sono una cblackente nata di nuovo da venticinque anni e Dio mi ha benedetto in molte maniere. Per
cinque anni, ho sofferto per un disturbo dovuto a una lesione durante il parto. Questa divenne così cronica e
il mio organismo così settico e infiammato che il mio dottore di Port Shepstone mi consigliò di sottopormi ad
un’operazione. Egli partì per l’Inghilterra ed io andai all’Addington Hospital, dove fui operata all’inizio del
1950. L’operazione ebbe successo, ma il mio organismo era pieno di tossine e di veleno.
Il nono giorno dopo l’operazione, mentre ero all’ospedale, io ebbi un serio peggioramento. Alla fine,
lasciai l’ospedale e arrivai a casa debole nel corpo e niente affatto bene. Circa un mese più tardi, diventai
paralizzata dai fianchi in su, inclusa la parte della mia gamba sinistra. Giornalmente, avevo forti palpitazioni,
alcune che duravano un’ora alla volta. Avevo difficoltà nel respirare e nel mangiare e diventai così esausta
che sentii che sarei morta. Fui costretta a letto per circa nove mesi, diventando molto gracile e debole.
Dopo settimane in queste condizioni e con due dottori di Port Shepstone che non erano in grado di
capire il mio caso, io cominciai a ricercare Dio in ardente preghiera. Sapevo, nella mia anima, che la
disgrazia di un uomo era un’opportunità per Dio, così pregai Dio di prendersi cura di me; pregai per il
perdono, per la purificazione e per la guarigione e per la fede nel miglior modo che io conoscessi. Avevo già
letto il libro del fratello Branham alcune volte, e dall’America ricevevo anche il suo giornale sulla guarigione.
Quando ogni altra cosa aveva fallito, Dio, nella Sua misericordia, mandò una donna nativa, che io non
conoscevo e che non avevo mai visto prima, a pregare per me ed io immediatamente iniziai a migliorare. Il
giorno dopo, la paralisi andò via e non è più ritornata. Ricevetti una guarigione parziale. In una condizione
molto debole, io fui accompagnata da due signore dietro Durban per un trattamento elettrico e un
massaggio. Il trattamento iniziò il 24 ottobre 1950 e continuò fino alla seconda settimana dell’aprile 1951 e
fui seguita da un massaggiatore ben conosciuto che viveva a Durban, nella Umbilo Road. Egli mi aveva
detto che ero uno dei peggiori casi di fibrosi che avesse mai trattato. Quest’uomo era venuto giù a Port
Shepstone per vedermi quando ero nel mio stato peggiore. Dopo cinque mesi e mezzo di trattamento qui, io
cominciai a riprendermi e mi fu permesso di andare a casa. Comunque, continuai ad avere dei gravi mal di
testa ed alcune palpitazioni e anche il dolore per la fibrosi. Mi domandai perché Dio non mi aveva dato una
completa guarigione.
A Durban, venendo sotto i potenti insegnamenti del gruppo Branham, lo Spirito mi convinse che non tutto
era giusto nella mia vita. Immediatamente, umilmente ma volentieri, arresi l’intera mia volontà al Signore e,
martedì 22 novembre 1951, mentre ero seduta sulla tribuna principale coperta al Greyville Race Course,
Durban, io sentii il tocco di guarigione di Dio e capii che ero stata guarita. Provai una sensazione di calore e
di fremito che attraversò l’intero mio corpo e capii che questo era Dio che mi stava dando la mia guarigione.
Adesso, io mi sento in forma e bene e guido di nuovo la nostra macchina che non ho toccato per due anni.
Tutto il mio cuore e la mia anima sono commossi nell’intimo e sono piena di un grande sacro timore e di
meraviglia per l’amore e per la lunga sofferenza di Dio per l’uomo peccatore. Io non posso più dubitare di
nessuna delle promesse di Dio. Possa Egli rivelarmi ognuna di esse. “Signore, io cblacko”.
Durante la campagna Branham, Egli mi diede la gioia di vedere i miei due fratelli, le loro mogli e i loro
bambini essere ricevuti nella famiglia di Dio, dopo anni di preghiera per loro. Alleluia! Lode a Dio per la
salvezza. Lode a Dio per la guarigione.
A. D. C. J.
* * *
Cattolica riceve liberazione dal diabete e dalla rigidezza nelle gam be
Desidero ringraziare il Signore poiché Egli mi ha guarita dai miei disturbi. Mentre assistevo ad uno degli
incontri, io sedevo ed ascoltavo poiché desideravo ricevere ogni cosa che Dio aveva per me. Non sono una
protestante. Sono cresciuta come cattolica. Ma voi ci assicuraste che saremmo guariti attraverso la fede ed
io cblacketti a Dio.
Soffrivo di rigidezza nelle mie ginocchia e nelle mie gambe e, per cinque anni, avevo preso l’insulina per
il diabete. Dapprima, ricevetti indicazioni che Dio stava ascoltando la mia preghiera e onorando la mia fede
quando la congregazione si alzò in piedi per cantare il canto “Mantenersi sulle promesse di Dio”. Anch’io mi
alzai ma mi sentii confusa e lasciai cadere i miei occhiali. Tornando indietro ora con la mente, sembra che,
durante il servizio, gran parte del tempo io sono stata in un coma a causa del modo in cui mi sentivo, e non
ricordo niente di quello che accadde. Ma, dopo il servizio, come mi alzai per andare a casa, notai che tutta
la rigidezza nelle gambe e nelle ginocchia era andata via. Non ebbi più bisogno del bastone. Andai a casa
così agitata che avevo dimenticato tutto riguardo al mio diabete.
La mattina seguente, feci un esame e constatai che non c’era zucchero. Non c’era bisogno di prendere
l’insulina. Feci lo stesso esame parecchie volte lungo tutto il giorno, senza nessuna traccia di zucchero. Il
giorno seguente, andai dal dottore ed egli mi disse che aveva anche sentito di altri racconti, ma che io
dovevo stare attenta e continuare a fare gli esami per il diabete. Lode sia al Signore, non c’è nessuna
traccia di diabete nel mio corpo e la rigidezza nelle mie ginocchia per la quale io ho sofferto per molti anni è
andata via. Grazie a Dio, Egli ha ascoltato la mia preghiera.
Signora B.
* * *
Libero da un problem a di cuore
A Dio sia la gloria per avermi guarito da un problema di cuore. Io sentii il tocco della mano guaritrice di
Dio quando il nostro caro fratello Branham mi chiese di alzarmi in piedi poiché l’Angelo mi aveva indicato a
lui. Mentre prima le mie braccia e le mie gambe e tutto il mio corpo si sentivano limitati, adesso io mi sento
libero.
L. E. H.
* * *
Guarita da un problem a fem m inile
Fui guarita a Durban, il 22 novembre 1951. Sono stata malata per un anno. Ero stata da molti dottori ed
ero rimasta anche in un ospedale per molti giorni, ma questo non aveva portato nessun miglioramento nella
mia condizione. Con l’aiuto del nostro Signore Gesù, io fui guarita. Il fratello Branham mi chiese se lo
conoscessi. Io dissi: “No” ed egli disse di non conoscermi. Disse: “Dio vi conosce”. Poi, il fratello Branham
disse alle persone che desiderava parlarmi senza un microfono. Ogni parola che il fratello Branham mi
disse era la verità. Egli lo fece con l’aiuto di Dio. Quando andai via dalla piattaforma, io ottenni la sicurezza
che ero stata guarita. La guarigione fu istantanea. Soffrivo per dei disturbi femminili. L’effetto della mia
guarigione mi ha condotta a una vera vita cristiana.
S. C.
* * *
Guarita dal cancro
“Grazie nel Nome del nostro Signore Gesù. A Dio sia la gloria, grandi cose ha Egli fatto”.
È con grande gioia che scrivo la testimonianza della mia guarigione dal cancro. Ricevetti la mia
guarigione nella City Hall di Durban, il 21 novembre 1951.
Negli ultimi quattro anni, ho avuto un problema all’utero e sono stata curata da dottori e in ospedali. Per
gli ultimi due anni, sono stata molto malata, e ho avuto quattro operazioni e tre violente emorragie, più un
certo numero di emorragie medie.
Circa sette mesi fa, fui consigliata dal dottore di sottopormi ad un’altra operazione per rimuovere il
cancro. Era esattamente da un anno che sospettavo di avere un cancro e, chiedendo a due diversi dottori,
in due tempi diversi, mi fu detto che era quello che essi temevano.
Ebbi la sicurezza della mia guarigione la sera stessa in cui il fratello Branham sgridò al demone del
cancro di uscire fuori da me. Sentii il mio addome salire due volte fino al torace e, la terza volta, sentii un po’
di vento venire fuori giusto dalla mia bocca. Allora, potei respirare di nuovo liberamente. Il fratello Branham
mi disse che soffrivo per un cancro, che avevo subito delle operazioni e che ero una madre sofferente. Ogni
cosa che egli mi disse era vera. Sentii una grande potenza soprannaturale vicino a me e mi sembrò di
essere in uno stato di semi-trance. Dopo, i miei amici e i miei parenti mi dissero o mi ricordarono alcune
delle cose che io non avevo sentito. Il fratello Branham disse anche che sarei stata ammalata per
settantadue ore. Quella sera, quando andai a letto, ebbi un’emorragia. Dopo settantadue ore, essa cessò e
sono stata bene fino a questo momento. Di solito, avevo dolori nel mio utero, dietro e dalla spina dorsale
fino alla testa. Gli attacchi alla testa erano emicranie, e avevo dovuto fare un paio di occhiali che avevo
portato per gli ultimi dieci mesi. Ma li tolsi dopo aver lasciato la piattaforma della City Hall e non ho più avuto
nessuno di quegli attacchi crudeli che mi facevano impazzire. Amen! Io sono una nuova creatura.
La settimana scorsa, ebbi un colloquio con il mio dottore ed egli disse che, alcuni mesi prima, ero stata
una donna molto malata e, sin da allora, c’è stato un grande e chiaro cambiamento. Egli era molto contento
per il mio cambiamento. I miei amici hanno tutti notato un grande cambiamento nel mio aspetto. La mia
famiglia si rallegra nel Signore. I miei vicini sono grandemente impressionati e stanno ansiosamente
aspettando il ritorno del pastore Branham.
Grazie a Dio per i più grandi incontri di risveglio che Durban abbia mai conosciuto.
F. H. G.
* * *
Problem a alla colonna andato via
Desidero lodare il Signore per le Sue opere meravigliose. L’ultima sera, nella mia stanza, ricevetti la
guarigione alla mia schiena. Sono stata disturbata per un lungo periodo per un problema alla spina dorsale,
sin dalla nascita del mio bambino. Adesso lodo Dio che, l’ultima sera, io sentii la potenza di Dio su e giù
nella mia spina dorsale e, sin da allora, non ho avuto una punta di dolore. Lodo e ringrazio Dio per essa.
W. M.
* * *
Liberato da ulcere e da uno spirito dem oniaco
Ricevetti la mia guarigione al Greyville Race Course, Durban, il 22 novembre 1951. Ero stato malato per
gli ultimi due anni. Ero stato dal dottore e, per le ultime cinque settimane, ero stato nell’ospedale. Acquistai
la sicurezza che ero guarito appena il fratello Branham mi toccò e mi benedì nel Nome del nostro Signore
Gesù Cristo. Il fratello Branham mi disse che avevo delle ulcere e uno spirito demoniaco che di solito mi
disturbava di notte. Egli mi disse di andare a casa e di mangiare qualsiasi cosa desideravo. La guarigione fu
istantanea.
Era avvenuto qualche tempo fa che, all’improvviso, avevo trovato che non riuscivo a mangiare niente
affatto e che, cercando di sforzarmi di mangiare, io avevo un acuto dolore nel petto e cominciavo a
vomitare. Avevo perso venticinque libbre di peso nelle prime due settimane e, poi, altre ventitré libbre. Non
ero in grado di tenermi in equilibrio sulle mie gambe e, se dovevo prendere del latte, solitamente vomitavo.
Tutti i miei amici e i miei genitori hanno detto che il Signore Gesù Cristo veramente ha risposto alle mie
preghiere e mi ha guarito e mi ha dato una nuova vita, grazie alla mia fede in Lui. Essi non si aspettavano
che io vivessi quando avevano visto quanto seriamente malato ero all’ospedale. Fui guarito nel Nome del
nostro Signore Gesù Cristo e non c’è più niente che non va in me. Il mio dolore e il mio vomitare è tutto
andato via. Il vedere cose strane nella notte, come sono le cose demoniache, è tutto svanito. Ringrazio il
Signore Gesù Cristo per avermi guarito e per avermi dato una nuova vita.
B. R.
* * *
Adesso egli può leggere
L’ultimo martedì sera, io venni all’incontro tenuto al Race Course di Durban. Avevo bisogno della
guarigione per i miei occhi. Dopo il meraviglioso incontro, quando il fratello Branham pregò per tutti noi, non
mi sentii affatto guarito, ero convinto che dovevo avanzare in fede e chiedere al Signore di guarirmi.
Venerdì sera, andai all’incontro nella City Hall, ma ritornai a casa sentendomi molto giù. Domenica,
comprai una foto-ricordo del fratello Branham e, mentre aspettavo che l’incontro iniziasse, girai e guardai la
descrizione dell’interno del foglio. Ancora non avevo messo gli occhiali. Con mio grande stupore e grande
gioia, trovai che ero in grado di leggere chiaramente i caratteri. Lessi e lessi fino a quando arrivai alla copia
della lettera scritta per confermare l’autenticità del negativo, ed io trovai me stesso persino in grado di
leggere quella scrittura molto piccola. Per la completa gioia, io non volevo smettere di leggere.
J. M.
* * *
Nervosism o allo stom aco per ventun’anni
Avevo sofferto per ventun’anni e, recentemente, i miei nervi avevano ceduto. Il mio stomaco era
diventato così debole, così grave che non riuscivo a mangiare. Il 24 novembre, nella City Hall di Durban, il
fratello Branham pregò per me e immediatamente cominciai a migliorare. Andai a casa e trovai che riuscivo
a mangiare qualsiasi cosa senza che mi venisse su. Adesso, io mi sento perfettamente bene.
S. R.
* * *
Cuore grave per ventisette anni
Ricevetti la mia guarigione a Durban, il 23 novembre 1951. Per ventisette anni, ho avuto un cuore molto
grave. Io stavo peggiorando di continuo e, alla fine, il mio dottore disse che non c’era più niente che potesse
fare per me. Io non riuscivo a piegarmi. Ero così malata che quando ero seduta e ascoltavo il ministrare di
William Branham, io desideravo morire.
Il fratello Branham indicò alcuni nei loro posti e parlò loro. Alla fine, egli si rivolse a me, la signora con
l’abito bianco e nero, e disse che l’Angelo era sopra di me. “Voi avete sofferto per una condizione del cuore,
ma adesso siete guarita” disse il fratello Branham. Io riuscii a sentire il cambiamento venire su di me. Mi
alzai in piedi e lodai il Signore. Sono riconoscente per la guarigione che il Signore mi ha dato.
H. B.
* * *
L’insulina non fu più necessaria
Desidero lodare il Signore poiché ricevetti la mia guarigione durante l’incontro condotto a Durban. Per gli
ultimi tre anni, avevo sofferto per il diabete e dovevo prendere quarantacinque unità al giorno. Io accettai la
mia guarigione attraverso la fede quando il fratello Branham mi indicò e disse: “Sorella, cblackete che io
sono un profeta di Dio? Andate a casa e siate guarita”. Da quella volta, io non ho avuto bisogno di prendere
insulina. Ho consultato il mio dottore ed anche egli non può trovare nessuna traccia di zucchero. Lodo Dio
per quello che Egli ha fatto per me.
L. L.
* * *
Dottore fa il rapporto di un cuore norm ale
Ho il piacere di informarvi che io mi sono completamente ripreso dal mio grave disturbo che avevo al
cuore. Un mese dopo che voi pregaste per me, io andai dal mio dottore. Egli era sorpreso per la mia lunga
assenza dai trattamenti medici. In risposta, gli dissi che, attraverso la grazia dell’Onnipotente Iddio, io mi
sentivo molto meglio.
Dopo avermi esaminato, il dottore mi disse che non solo stavo meglio, ma stavo completamente bene.
Alleluia!
R. S.
* * *
Orecchio sordo diventa norm ale
Desidero testimoniare che il mio orecchio sinistro è stato sordo per sei anni, fino a che fu guarito a
Pretoria. Quando il fratello Bosworth disse che le persone con un orecchio completamente sordo e uno
buono dovevano venire avanti, io fui la terza persona ad alzarmi. Dopo aver pregato, il fratello Bosworth
parlò al mio orecchio sinistro e contò da uno a dieci. Egli mi chiese se potevo o no riuscire ad ascoltarlo. Io
dissi: “Si”. Poi contò fino a cinque e mi chiese di ripetere i numeri. Io feci questo. Tutte le volte, dovevo
chiudere l’orecchio buono meglio che potevo. Ero molto felice. Quando arrivai a casa, andai al telefono e
chiamai mio cognato e mia sorella per dire loro che adesso riuscivo ad ascoltare. Ascoltai con l’orecchio che
era stato sordo.
M. J. S. de B.
* * *
Dolori al fianco destro
Fu una benedizione per la mia anima l’essere stato in grado di partecipare alla campagna di guarigione
di Pretoria, a Lady Selbourne, il 2 dicembre 1951.
Ho sofferto per un dolore nel mio fianco destro fin dal dicembre del 1947. Andai dai dottori, ma trovarono
dei brevi sollievi. Lo scorso anno, a maggio, io feci i raggi X, ma non ci fu nessuna diagnosi soddisfacente.
Il 2 dicembre 1951, nel pomeriggio, quando voi pregaste per gli ammalati, io sentii un terribile dolore nel
mio fianco. Misi la mia mano sul dolore quando voi pregaste. Ringrazio Dio che, sin da allora, non ho sentito
più quel dolore nel mio fianco. Lode a Dio. Sono in grado di procedere nella mia routine quotidiana con
facilità. Veramente Gesù è lo stesso ieri, oggi e in eterno. Alleluia. Io avevo portato con me mia figlia di
dodici anni. Ella aveva sofferto per una contrazione muscolare dopo un'esercitazione stremante; ma, grazie
a Dio, sin dal nostro ritorno, ella ha proseguito le sue esercitazioni con facilità e dorme bene. Quanto
desideriamo che voi ritorniate presto.
W. G.
* * *
Dispersione del cuore, naso che sanguina
e dolori alla schiena
Soffrivo per una dispersione del cuore, per perdite di sangue dal naso, che spesso erano molto difficili da
fermare, e per un grave dolore alla mia schiena. Io cblacko che fui guarita quando il fratello Branham pregò
per tutte le persone alla chiusura del servizio di sabato sera. Domenica sera, il fratello Branham mi parlò e
disse che avevo una dispersione del cuore e soffrivo per delle gravi perdite di sangue dal naso. Egli mi
disse che ero un membro della chiesa presbiteriana. Tutto quello che mi disse era la verità. Sin dagli
incontri, io non ho più avuto una perdita di sangue dal naso o un qualsiasi dolore nella mia schiena. Lode a
Dio. Essa ha avuto un grande effetto su di me e anche su mia madre.
M. C.
* * *
Occhi deboli diventano norm ali
Più di tre anni fa, la mia unica figlia morì nel giorno del suo matrimonio. Grazie a Dio, ella era salvata. Lo
shock colpì così tanto la mia vista che non riuscivo a leggere una sola parola, anche alla luce del sole, né
riuscivo a scrivere una lettera.
A Johannesburg, quella domenica sera che non sarà mai dimenticata, quando vidi che i malati erano
guariti ai loro posti, decisi che quella era la mia opportunità. Io dissi: “Signore, adesso è il momento. Prendo
la mia guarigione sulla Tua Parola”. Quella sera, andai a dormire cblackendo che qualcosa sarebbe
accaduto.
Mentre dormivo, sentii qualcosa, come una scossa, attraversare entrambi i miei occhi e mi svegliai con
un grido di lode e di vittoria. Il mattino seguente, io potevo leggere senza occhiali. Non li ho mai più messi e
posso leggere, scrivere e vedere, e i miei occhi si stanno continuamente rafforzando. Io do a Dio tutta la
gloria.
J. H. G.
* * *
Niente è troppo difficile per Dio
È da appena due settimane che il fratello Branham ha lasciato il nostro paese, ma le benedizioni
derivanti dagli incontri si stanno accumulando giornalmente e noi non riusciamo a ringraziare abbastanza il
nostro Signore Gesù per aver mandato il fratello Branham nel Sud Africa. Adesso, stiamo aspettando il
ritorno di una visita del gruppo.
Mai prima, l’Unione del Sud Africa è stata scossa fino a questo punto dalla religione. C’è un nuovo
risveglio della realtà nella religione di Dio.
Nella nostra famiglia, stiamo ancora ringraziando quotidianamente Dio per averci inviato il fratello
Branham in Sud Africa poiché, se Egli non lo avesse fatto, io sono sicuro che, oggi, mio padre non sarebbe
vivo. Il 24 agosto 1951, all’improvviso, mio padre si ammalò seriamente e cadde in uno stato di incoscienza
mentale fino a domenica. Durante questi tre giorni, due dottori locali non riuscirono a diagnosticare
l’improvvisa malattia di mio padre. Uno specialista fu chiamato ed egli disse che i canali della bile erano
scoppiati e una operazione di emergenza era necessaria quella stessa sera. La sua vita fu sospesa ad un
semplice filo per i successivi quattro giorni, in quanto il suo organismo era molto debole.
Alla fine, le crisi passarono e, nella seconda settimana di settembre, a mio padre fu permesso di venire a
casa. Per una settimana, progblackì in modo molto soddisfacente. Noi eravamo così felici e poi un disastro
ci colpì. Molto presto, egli si ammalò di nuovo. Fu portato d’urgenza all’ospedale e fu a causa del serio stato
in cui era che i dottori decisero di non operarlo fino al martedì.
Di nuovo, la sua vita era in pericolo. In una settimana, egli ebbe due operazioni e il dottore disse a mia
madre che sarebbe vissuto giusto qualche giorno. Ancora, noi non ci disperammo. Continuammo a pregare.
Le nubi erano nere e sembrava che non ci fosse nessuna speranza. Pregammo ardentemente Dio affinché
desse al fratello Branham una visione, in modo che egli potesse pregare per mio padre ed egli sarebbe
guarito.
Lunedì sera 8 ottobre, il dottore disse che la fine era venuta. Allora, noi lo portammo al Maranatha Park.
La sera seguente, noi lo portammo di nuovo. Quando gli uomini dell’ambulanza lo trasportarono nel
tabernacolo, egli stava soffrendo per una acuta peritonite. Egli fu portato dentro come un uomo morente.
Per tutto l’incontro, i figlioli di Dio pregarono per lui poiché egli era un pastore ben conosciuto. Noi
sentimmo che egli avrebbe ricevuto la sua guarigione quella sera. “Cblacki solamente, tutte le cose sono
possibili, cblacki solamente”.
Durante il servizio, il fratello Branham si rivolse all’uditorio, i suoi occhi caddero su mio padre. Egli disse:
“Avete subito un’operazione, due operazioni, no, tre operazioni”. Alleluia. Noi avevamo pregato affinché il
fratello Branham parlasse a mio padre e Dio aveva risposto alla nostra preghiera. Il fratello Branham pregò
per mio padre e gli disse di alzarsi. Egli lo fece, la prima volta in cinque settimane. Con le lacrime che
scorrevano giù dal suo volto, egli lodò Dio. Quella sera, Dio manifestò la Sua potenza in segni meravigliosi
e molti ricevettero la loro guarigione.
Dopo il servizio, mio padre si diresse verso l’ambulanza senza aiuto. Lode sia a Dio. Il giorno seguente,
egli si sentì molto meglio e non ebbe nessuna iniezione per il dolore. Il giorno prima, egli aveva fatto venti
iniezioni per sopprimere il dolore. Il sabato seguente, egli venne a casa dall’ospedale e sta progblackendo
giornalmente.
V. R.
* * *
“Egli è una bella cosa di celebrare il Signore...”
(Salmo 92:1)
Si, caro lettore, è una buona cosa essere grato al Signore. Il Signore ama essere lodato. Queste
testimonianze che hai letto rappresentano solo una piccola parte delle migliaia che furono guariti durante la
campagna in Sud Africa. Poiché hai letto quello che Cristo ha fatto per gli altri, possa anche tu cblackere in
Dio per un tuo bisogno particolare. E, ricordati, tu hai un diritto, quale figlio di Dio, di reclamare la
guarigione, che è tua attraverso la virtù della blackenzione. Noi siamo sempre lieti di ricevere le vostre
testimonianze e forse esse ispireranno anche altri a cblackere in Dio.
In Atti 19:11-12, noi leggiamo:
“E Iddio faceva delle non volgari potenti operazioni per le mani di Paolo. Talché eziandio sul suo
corpo si portavano sopra gli infermi degli sciugatoi e dei grembiuli; e le infermità si partivano da loro,
e gli spiriti maligni uscivano di loro”.
Quelli che desiderano un pezzo di stoffa su cui ha pregato il reverendo William Branham, in accordo con il passo di
sopra, può ottenerne uno scrivendo a:
William Branham Evangelistic Association
P. O. Box 325, Jeffersonville, Indiana, U.S.A. 47131
Per informazioni:
http://www.branham.it