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magazine
n. 07/2014
ADECCO SILVER 2013/2014
ROSETO SHARKS
Vs
AGRIGENTO
DOMENICA 23 MARZO 2014
ore 18:00 - PalaMaggetti - Roseto
Registro Stampa n. 664 del Tribunale di Teramo - Direttore Responsabile: Vincenzo Angelico - Editore: Roseto Sharks SSD a r.l.
Resp. Comunicazione: Marco Rapone - Redazione: Alex Petrilli, Fabio Talamonti - Fotografa: Aurora Pallini - Stampa: La Cassandra Edizioni
l’Editoriale
di Marco Rapone
E’ passato quasi un mese dall’ultima gara casalinga e sembra quasi passato un secolo, sportivamente parlando, visto che abbiamo assistito alla scomparsa di Lucca, che era stabilmente nelle prime posizioni della
classifica, un’uscita di scena che ha rivoluzionato il campionato, vista la decisione della Fip di togliere i punti
a chi se li era faticosamente conquistati sul campo contro i toscani.
Il risultato è stato che è ancora tutto da decidere per gli Sharks, visto che manca ancora la certezza matematica della salvezza, e che la lotta per i playoff è ancora apertissima.
Roseto poi ha dovuto anche subire l’assurda decisione della Federazione di non concedere il tesseramento
a Conger, che in settimana se n’è dovuto andare.
Alla Modus FM a questo punto non resta che ricominciare a giocare gara dopo gara, sempre alla ricerca di
una vittoria che aiuti a conquistare questi benedetti playoff.
Non sarà semplice, ma se la squadra saprà mantenere la giusta umiltà, le soddisfazioni arriveranno.
Prossima partita in casa domenica 30 marzo ore 18: Roseto - Treviglio
l’Avversario del giorno
di Fabio Talamonti
Gli avversari degli Sharks, in questa 26^ giornata di Adecco Silver, sono i siciliani della Mocanda Agrigento,
squadra prima in classifica (40 punti conquistati) e con quasi tutti e due i piedi in Legadue Gold.
Infatti, quest’ultimi, che hanno formato un team di tutto rispetto, avevano cominciato male il campionato
ma si sono ripresi da dicembre in poi, inanellando una serie di vittorie consecutive che hanno, di fatto,
ammazzato il campionato, rendendo la corsa al primo posto vana.
Squadra con molte conferme rispetto alla passata stagione, quando il cammino in DNA fu ottimo, arrivando
addirittura in semifinale playoff, perdendo poi con Matera, mentre l’anno prima vinse il campionato di DNB,
dominandolo in lungo e largo nello stesso girone degli Sharks. Nella gara d’andata, giocata al PalaMoncada
domenica 8 dicembre 2013, ci fu una vera e propria debacle rosetana con il punteggio di 92-62, con 22 di
Vaughn da una parte e 21 di Sowell dall’altra.
Il coach, anch’esso confermato rispetto all’annata scorsa, è Franco Ciani,
allenatore di grande esperienza alle spalle (tantissime le panchine in Serie A)
mentre lo starting five dei bianco-blu dovrebbe prevedere l’ex Fortitudo
Bologna Alessandro Piazza (9 punti e oltre 5 assist di media) nello spot di play,
Fabio Mian (uno dei migliori giovani del campionato) , oltre 13 punti e con il
42% dal campo, e l’americano Kwame Vaughn (oltre 21 punti e 5 rimbalzi) a
scambiarsi i ruoli di 2 e 3, mentre sotto canestro il duo fisico formato dal
capitano italo-argentino Albano Chiarastella (8 punti e 6 rimbalzi) e dall’ex
Barcellona Pozzo di Gotto Manuele Mocavero (quasi 13 punti e 6 rimbalzi), di
gran lunga uno dei migliori lunghi di tutta la DNA Silver; dalla panca coach
Ciani può contare fortemente su uno dei migliori tiratori dell’intero campionato, Vincenzo Di Viccaro, mancino formidabile, sul play Giuseppe Anello, sul
barbuto Giovanatto e sul lungo De Laurentiis.
Piccola curiosità: il direttore sportivo è l’ex giocatore Christian Mayer, che
sfidò Roseto quando indossava la maglia di Ragusa nel lontano 1998/99 in
Kwamè Vaughn
Serie A2.
(foto www.fortitudoagrigento.it)
le Formazioni
AGRIGENTO
4
5
6
8
9
10
11
12
13
14
16
18
19
20
21
Faragalli Serroni Francesco
De Dominicis Piero
Sowell Kevin
Legion Alex
Alin Jonut Zaharie
Stanic Nicolas Manuel
Leo Arcangelo
Genovese Salvatore
Marini Pierpaolo
Papa Francesco
Gloria Mirko
Nolli Lorenzo
Ricci Antonello
Bisconti Luca
Metreveli Nika
1
2
2
2
4
1
5
3
3
3
4
2
1
5
4
Allenatore: Trullo Tony
1° Assistente: Di Biase Antimo
2° Assistente: Quaglia Danilo
1995
1995
1981
1988
1994
1984
1981
1987
1993
1993
1995
1995
1992
1982
1991
Moncada Agrigento
Paffoni Omegna
Bawer Matera
Dinamica Mantova
Mobyt Ferrara
Remer Treviglio
Assigeco Casalp.
Modus FM Roseto
Proger Chieti
Acmar Ravenna
Viola R. Calabria
Basket Recanati
Torrevento BNB
Enegan Firenze
Liomatic Group Bari
4
5
7
10
11
12
13
14
15
21
Kwamè Vaughn
Giuseppe Anello
Fabio Mian
Vincenzo Di Viccaro
Andrea Portannese
Albano Chiarastella
Quirino De Laurentiis
Michele Giovanatto
Manuele Mocavero
Alessandro Piazza
Boninsegna Matteo di Paderno Dugnano (MI)
Saraceni Alessandro di Zola Predosa (BO)
Maschio Duccio di Firenze (FI)
1-2
2
2-3
2-3
1
4
4-5
4
4-5
1
1990
1988
1992
1984
1997
1985
1992
1981
1980
1987
40
30
28
28
28
26
24
24
24
22
22
20
18
14
-2
190
182
197
192
185
200
206
203
205
176
Allenatore: Franco Ciani
1° Assistente: Luigi Dicensi
TURNO ODIERNO
CLASSIFICA
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
176
193
191
195
204
180
203
198
192
192
202
182
190
206
211
23 marzo
Bawer Matera - Cus Bari
Modus FM Roseto - Moncada Agrigento
Enegan Firenze - Basket Nord Barese
Mobyt Ferrara - Proger Chieti
Remer Treviglio - Viola Reggio Calabria
Acmar Ravenna - Assigeco Casalpusterlengo
Stings Mantova - Paffoni Omegna
Riposa: Basket Recanati
PROSSIMO TURNO
30 marzo
Basket Recanati - Stings Mantova
Viola Reggio Calabria - Enegan Firenze
Modus FM Roseto - Remer Treviglio
Assigeco Casalpusterlengo - Mobyt Ferrara
Proger Chieti - Bawer Matera
Cus Bari - Acmar Ravenna
Basket Nord Barese - Paffoni Omegna
Riposa: Moncada Agrigento
uno Squalo sul parquet...
di Alex Petrilli
NIKA METREVELI
Parola a Nika Metreveli, ala georgiana degli Sharks, arrivato in
corso d’opera nel finale del 2013, ma trattenuto per lungo tempo
in tribuna a causa di un infortunio. Dopo l’ingaggio di metà dicembre, Metreveli, per via del lenti procedimenti burocratici, ha esordito con la Modus FM solo il 22 dicembre 2013, nel match casalingo
perso contro Matera: dopo soli 3 minuti in campo, però, il classe
’91 aveva dovuto abbandonare il campo per un problema al piede.
Stop di oltre due mesi. Quella di oggi sarà la sua terza partita in
biancazzurro (se non contiamo i famosi 3 minuti con Matera).
Nika, un giudizio sulla prestazione della squadra in quel di Chieti,
nel derby di domenica scorsa.
Nel primo tempo non abbiamo giocato la nostra pallacanestro,
andando in netta confusione anche a causa la loro difesa a zona. E’
facile giocare contro la zona, basta stare nel posto giusto al
momento giusto, ma non eravamo abbastanza lucidi. Nel secondo
tempo abbiamo provato a fare qualcosa in più, ma non ce
l’abbiamo fatta.
Chieti ha meritato di vincere?
Penso che potevamo vincere, dato che siamo più forti di loro, ma
non ce l’abbiamo fatta. Non direi che Chieti abbia fatto molto meglio di noi.
Come valuti la tua prestazione?
Di certo non positiva. Nei primi due quarti ero in confusione assieme al resto della squadra. Nel secondo
tempo invece mi sono ripreso un po’, trovando anche canestri in momenti importanti. Sono un po’ arrabbiato
per i tanti "passi" che mi hanno fischiato: rivedendo la partita, ci siamo accorti che al posto di almeno due
fischi, dovevano esserci 4 punti.
Mancano 5 partite alla fine della regular season: si inizia oggi con la capolista.
Affronteremo 5 squadre forti, tra cui Agrigento, Matera e Ferrara, che sono tra le favorite alla promozione.
Dobbiamo cercare di vincere il più possibile, anche perché, se giochiamo concentrati, siamo in grado di
battere chiunque.
Quello visto con Recanati e Chieti è il vero Nika Metreveli?
Con Recanati, la mia prima vera partita con Roseto, ero molto sotto tono fisicamente, ma sono riuscito a
giocare bene in quanto ho avuto un paio di tiri puliti che ho infilato con facilità. A Chieti, invece, è stata una
partita difficile, sia fisicamente che tatticamente. Di sicuro posso fare molto meglio. Devo ancora raggiungere
il top della condizione, oltre che prendere confidenza con la squadra.
Dalla serie A con Siena e Sassari, alla DNA Silver con Omegna e Roseto. Da cosa è dipesa l’impossibilità di
continuare l’avventura nella massima serie?
Tutti mi dicevano che sarei rimasto a Sassari, poi non so cosa sia successo. Firmai a Napoli, in LegaDue: i veri
problemi sono iniziati quando i partenopei sono stati esclusi dal campionato per motivi economici. Per me
sarebbe stata una grande occasione. Un vero peccato.
Roseto potrebbe rappresentare il trampolino di lancio verso la tua risalita..
Sicuramente. Spero riusciremo a raggiungere i playoff: lì si aprirà un altro campionato, in cui potremo dire la
nostra.
Tornando al tuo infortunio, sei stato fuori praticamente due mesi: la società ha comunque creduto in te,
aspettando il tuo rientro in campo.
E’ stato molto importante sentire sempre la fiducia della società. Sono contento mi abbia aspettato: ora
spetta a me ripagarla. Approfitto per ringraziare lo staff sanitario, e in particolar modo il nostro preparatore,
Domenico Faragalli, il quale mi sta aiutando tantissimo a tornare al 100%.
La carta di identità dice che sei georgiano, ma per la FIP sei italiano, alla luce dei tanti anni trascorsi in Italia
nel settore giovanile di Siena. Tu come ti senti?
Georgiano, per forza! Sono nato e cresciuto lì, dove la mia famiglia vive tuttora. Ho fatto tutta la trafila delle
nazionali giovanili georgiane, e sono riuscito anche a vestire la maglia della Nazionale maggiore.
Per l’appunto, con la Georgia hai disputato gli ultimi Europei del 2013: l’Italia che impressione ti ha fatto?
Ha fatto un bellissimo Europeo, dimostrando di essere una squadra molto forte, malgrado le assenze illustri
di giocatori come Bargnani e Gallinari. Mi è piaciuto lo stile della pallacanestro “azzurra”.
Sei molto giovane (23 anni), eppure già padre di uno splendido maschietto: quanto ha influito la nascita di
tuo figlio nella tua sfera cestistica?
E’ stato bellissimo! Più che altro ha influito nella vita di tutti i giorni, non solo nella pallacanestro. Ho sempre
pensato che fare un figlio da giovane fosse meglio, poiché quando crescerà io sarò ancora abbastanza giovane da capirlo fino in fondo.
Ultima battuta: senti di voler fare una promessa ai rosetani?
Dico solo che cercherò di dare il meglio di me, in ogni partita. Questo è poco ma sicuro.
Giovani Squali
di Fabio Talamonti
FABRIZIO SICHETTI
Play, Under 19, classe 1996, 180 cm.
A che età hai iniziato a giocare a basket?
Ho cominciato a giocare all’età di 7 anni.
A quale allenatore devi molto?
Devo tantissimo al mio attuale coach, Fabio Di Tommaso, che mi sta
facendo crescere molto dal punto di vista cestistico.
Qual è la più grossa soddisfazione che ti sei tolto in carriera?
La passata stagione, nel campionato Under 17,
avendo disputato un ottimo campionato.
A quale giocatore ti ispiri?
Il mio giocatore preferito è Ray Allen, dei Miami Heat,
ma la mano è da migliore parecchio (ride ndr.)
La persona che per te “è un punto di riferimento”?
I miei genitori ovviamente; ogni giorno mi spronano per dare sempre di più.
Il giocatore europeo più forte di tutti i tempi?
Juan Carlos Navarro.
Quali sono le tue passioni oltre la pallacanestro?
Uscire con gli amici e divertirmi.
Cosa ti piace di Roseto?
Di questa città mi piace proprio tutto, soprattutto la passione del pubblico per questo bellissimo sport.
MEDIA ASSIST
1.
2.
3.
4.
5.
5.3
5.2
5.1
4.7
4.5
Mike James (OME)
Alessandro Piazza (AGR)
Nicolas Stanic (ROS)
Michael Nardi (MAN)
Eugenio Rivali (RAV)
MEDIA PUNTI
1.
2.
3.
4.
5.
22.9
22,0
21.7
20.0
19.4
PUNTI TOTALI
1.
2.
3.
4.
5.
550
549
542
486
481
Alex Legion (ROS)
Mike James (OME)
Kwamè Vaughn (AGR)
Adam Sollazzo (RAV)
Sean Tavon Mosley (REC)
Mike James (OME)
Alex Legion (ROS)
Kwamè Vaughn (AGR)
Sean Tavon Mosley (REC)
Adam Sollazzo (RAV)
MEDIA RIMBALZI
1. 11,0
2. 10,9
3. 9,9
4. 9.9
5. 9.6
Ryan Amoroso (BNB)
Emanuele Rossi (TRV)
Alex Legion (ROS)
Johndre Jefferson (MAN)
Mattia Soloperto (CHI)
Under 19
di Marco Rapone
Questi Squaletti sono stati davvero bravi: risultato sportivo raggiunto per il secondo anno consecutivo e
come l’anno scorso, con un finale girone d’andata e tutto il girone di ritorno da imbattuti (8 vittorie consecutive); un consolidamento del 2° posto che valgono la post-season ovvero la fase interzona per la conquista
delle finali nazionali. Il tutto raggiunto con due giornate d’anticipo. Applausi.
“Oltre al risultato sportivo credo che si sia raggiunto anche il risultato più importante di un settore giovanile,
ossia la crescita alla base del progetto formativo di ogni ragazzo dell’U19 DNG – commenta ovviamente felice
coach Fabio Di Tommaso - Alla base di questo importantissimo risultato raggiunto, c’è infatti il frutto del
lavoro di tutti, sia di chi fa parte dello staff, sia di tutti i ragazzi in rosa, che con grande abnegazione e tanta
costanza negli allenamenti, hanno saputo creare una forte coesione di squadra, una grande mentalità
vincente, che si è rivelata sul parquet in ogni partita”.
Ed ora viene il bello: “Anzitutto c’è da finire bene il campionato – ammonisce Di Tommaso - ora ci aspettano
due partite fuori casa entrambe a Latina, prima con la SMG e l’altra con la Benaquista (ininfluenti ai fini della
classifica) e poi avremo un mese di tempo per preparare al meglio la “fase Interzona” che si svolgerà a Pesaro
nei giorni 29, 30 aprile e 1° maggio, con le squadre dei migliori settori giovanili di società si seria A. Ci saranno
infatti Granarolo Bologna, Varese, Reggio Emilia, Pesaro, EA7 Milano, Cantù… insomma ci sarà da sudare!”.
Quindi testa bassa e pedalare: “Non dobbiamo mai dimenticare da dove siamo partiti e restare sempre umili
– conclude il coach - ma possiamo pensare in grande, tanto sognare non costa nulla!”
TURNO PRECEDENTE
CLASSIFICA
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
Mec-Energy Roseto
Virtus Roma**
SMG Latina
Basket Latina
Avellino
Basket Nord Barese*
Brindisi
Caserta*
Veroli*
Palestrina*
26
24
24
20
18
10
10
10
8
4
ROSETO SHARKS – BASKET VEROLI 80-60
( 22-15, 22-11, 19-17, 17-17 )
ROSETO: Faragalli 20, Griffo , Gloria 19, Nolli F. 5,
Ferri n.e., Sichetti, De Dominicis 14, Antonini 5,
Nantesini, Nolli L. 17
All. Di Tommaso
VEROLI: Candelaresi, Serra 13, Cappadozzi n.e.,
Compagnoni 10, Alamo 8, Gismondi, Malizia 3,
Di Mambro 5, Manfrè 11, Fogante, Stirpe 10
All. Iacozza
PROSSIMO TURNO
24 marzo
** 2 gare in meno * / 1 gara in meno
SMG Latina - Mec-Energy Roseto
% DA 2 PUNTI
1.
2.
3.
4.
5.
65.7
62.6
61.9
60.9
60.5
Demitrius Conger (LUC)
Alex Legion (ROS)
Luca Bisconti (ROS)
Marco Ammannato (RGC)
Kyle Austin (MAT)
% DA 3 PUNTI
1.
2.
3.
4.
5.
45.7
43.6
43.3
43.0
41.9
Kwamè Vaughn (AGR )
Salvatore Genovese (ROS)
Andrea Saccaggi (OME)
Stefano Masciadri (OME)
Julius Mays (FER)
Luigi Lamonica
di Marco Rapone
Oramai lo sanno tutti gli appassionati che da qualche anno abita a Roseto, l’arbitro di basket forse più famoso
in Italia, Luigi Lamonica. Gigi, abruzzese di nascita, ma rosetano per scelta, da qualche settimana ha avuto
l’ennesima grande soddisfazione: è stato convocato per la seconda volta ai Campionati Mondiali di Spagna
che si svolgeranno dal 30 agosto al 14 settembre 2014 (l’altra volta fu protagonista in Turchia dirigendo la
Finale tra gli USA ed i padroni di casa).
Un risultato importante per questo amico, grande professionista, che
ha mosso i primi passi sotto lo sguardo attento e bonario di Pasquale
Zeppillo, che insieme al compianto Domenico Belisari formava una
coppia di altissimo livello tutta rosetana sui campi della Serie A italiana negli anni 80/90.
Il nostro Lamonica oramai vanta un curriculum davvero chilometrico:
basti pensare che è l’unico fra gli italiani ad aver arbitrato – in ambito
internazionale – la Finale del Campionato del Mondo, 4 Finali del
Campionato Europeo e 3 Finali di Eurolega, senza dimenticare 17
Finali Scudetto, 7 Finali di Coppa Italia, e soprattutto la partecipazioni
a ben 2 Olimpiadi, Pechino 2008 e Londra 2012. E ci stiamo sicuramente dimenticando qualcosa...
La Roseto che ama la pallacanestro, non può che congratularsi con
questo Uomo, che porta in giro per il mondo non solo la scuola
arbitrale italiana, ma anche un pezzetto della nostra amata città.
(foto www.basketnews.lt)
tutti per Alex!
di Marco Rapone
Grande soddisfazione in casa Sharks: Alex Legion, è tra i candidati a giocare il prossimo All Star Game in programma per giovedì 17 aprile 2014 al
PalaBam di Mantova.
Due saranno le squadre che si affronteranno in questo vernissage, una
tutta italiana e l’altra invece fatta dagli stranieri, da scegliere tra i nomi
disponibili usciti da una prima scrematura fatta nei roster tra Gold e Silver.
Le votazioni sono già iniziate e termineranno il prossimo 24 marzo;
invitiamo tutti i tifosi ad andare sul sito www.legapallacanestro.com
oppure www.asgmantova.it, per esprimere le proprie preferenze.
Mi raccomando, scegliete bene i vostri quintetti ma... per il posto di ala in
quello degli stranieri ricordatevi che dovete scegliere il nostro Alex
Legion!
In settimana è scomparso ad 89 anni il coach Renzo Ranuzzi, che portò in Serie A2 Roseto nel 1982.
Tutti gli sportivi rosetani vogliono ricordarlo con affetto.