e CI SCEGLIAMO L`INFERNO - Villa San Giuseppe

e CI SCEGLIAMO L'INFERNO
Siamo noi che scegliamo
siamo noi che scartiamo.
Scegliere:
è 'il' nostro potere.
Soppesiamo
scegliamo le proposte
ogni proposta.
Non importa
se a proporre è lo stolto
o se è Lui, il Signore.
Noi soppesiamo
e scegliamo.
Solo noi
Lui, il Signore, ci propone.
Lui, il Signore, SI propone
E noi scegliamo
Noi
direttamente.
Terribile scegliere
eleggere quindi
scartare quindi
'andarsene'
Dire di sì
dire di no
dirGli di sì
dirGli di no,
ricercarlo...
voltargli le spalle.
Sentirne la proposta
esserne conquistati
esserne infastiditi...
Solo noi
scegliamo
Nell'universo
nessuno sceglie
Non la stella
veloce
Non la foglia
mirabile
che trasforma la linfa
in mille colori...
...non la foglia
può scegliere.
Non il cosmo sceglie
il movimento,
non l'aurora delicata...
Neppure l'aurora
si sceglie i colori...
Non sceglie
'è' così,
si presenta così
svelando un disegno...
predisposto da chi?... Non
sceglie naturalmente
fascinosa con i suoi mille
colori... stupore del primo
mattino...
Solo l'uomo sceglie... si
sceglie i colori e il
muoversi e il sì e il no...
Solo l'uomo
Solo l'uomo
è interlocutore
interlocutore intelligente
capace di consenso
o di sfida
Mille volte
ogni giorno
sceglie il sì
sceglie il no
Privilegio nostro
solo nostro
Responsabilità nostra
solo nostra:
uomo
responsabile,
e più sono uomo
più sono responsabile
Non responsabile dei
talenti ricevuti ma del
loro impiego del loro
uso. Responsabilità:
privilegio? disgrazia?
Esiste.
Non te ne puoi sottrarre.
Libero dunque responsabile
Tu uomo vivi in
una realtà che ti
pervade che ti
supera che ti
interroga
Chi sei?
E perché ci sei?
Qual è il senso della tua presenza
del tuo avanzare?
E verso dove vai?
Domande essenziali
irrinunciabili
che incutono sgomento
che dicono dignità
che esigono risposta
La risposta
impensabile
'folle'
ai perché
al bisogno di infinito
ci è venuta
dall'Infinito ...
Amore, Bellezza, Verità,
Potenza...
l'Infinito
si mostra a noi
si apre a noi
si fa raggiungibile
si fa presente
nella storia
nella nostra storia
nel nostro presente
nel nostro futuro
Noi possiamo...
siamo resi capaci...
di sfociare in questo
Infinito
in questa Realtà appagante
(che diciamo 'paradiso')
o di voltarle le spalle
(ed è l'inferno)
Non
Dio che 'manda'
all'inferno.
Dio non 'manda' nessuno
Dio accoglie
Amore
Misericordia
Meta del nostro cammino
Padre nostro...
Siamo noi
insensati
(perdiamo il 'senso', la
direzione...)
dementi....
Voltiamo le spalle
ed è inferno
ed è l'inferno...
Noi...
scegliamo 'il danno'...
ci ingolfiamo
'tra la perduta gente'.
Ma è possibile?
Drammatico!
Anni '70.
Era sport dei quindicenni
scappare da casa...
Uno giunse qui...
Dopo una settimana
accettò...
telefonammo a casa...
La mamma
parole nel pianto...
su tutte... 'ritorna!'
La risposta fu dramma:
'Non posso più...
non oso più... '
Lui, commosso...
ma disse di no...
Siamo noi che volgiamo le spalle
che fuggiamo
Spaventati dalla miseria
dalla depravazione,
impresentabili....
Non crediamo all'amore
all'amore accogliente
Dio non manda via. Noi
rifiutiamo. Noi scegliamo
guardandoci addosso così
impresentabili... Non
crediamo all'amore
Invano
ci ha detto,
invano
è venuto,
invano
ha pagato.
Non lo guardiamo
Non lo crediamo
Ci facciamo schifo
siam certi di fargli schifo
Insopportabili.
Inaccettabili.
Fuggiamo.
frigino