Relazione sulle attività del Centro di ricerca interdipartimentale per

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Relazione sulle attività del Centro di ricerca interdipartimentale per
Relazione sulle attività del Centro di ricerca interdipartimentale per lo studio e la
valorizzazione dei beni culturali scolastici ed educativi - Anno 2013
Ai sensi del Regolamento di Ateneo per la costituzione e il funzionamento dei Centri, è stata
predisposta la relazione sull’attività svolta dal Centro di ricerca interdipartimentale nell’anno
accademico 2012-2013.
Per far meglio comprendere le attività della suddetta istituzione le si raggrupperà, come già fatto in
passato, in distinte sezioni:
A) attività di pubblicizzazione
B) sinergie tra Centri di ricerca
C) progettazione e realizzazione di convegni, patrocini, pubblicazione di volumi
D)finanziamenti
Quanto al punto A) attività di pubblicizzazione
è ancora attivo il sito del Centro stesso, unitamente alla collezione digitale ( http://www5.unipv.it/lezcose), che si propone di studiare e valorizzare i materiali relativi alla cultura della
scuola.
Quanto al punto B) sinergie tra Centri di ricerca, si precisa quanto segue.
In più occasioni si è ribadita, durante gli incontri del CTS (avvenuti il 17 aprile 2013 e l’11
dicembre 2013), la necessità di lavorare in sinergia con il Centro di ricerca interdipartimentale
“Laboratorio di Didattica della Storia” e con il Centro interdipartimentale di ricerca per la didattica
e la Storia delle Scienze, per costruire un nuovo Centro di ricerca interdipartimentale che esprima la
tradizione di ricerca dei tre Centri in questione.
Si ricorda che, prima dell’ incontro tra i membri dei tre CTS del 14 novembre 2012, i direttori dei
tre Centri sopra menzionati avevano fatto, distintamente, richiesta al Rettore - e agli organismi
competenti - di proroga nella nomina delle rappresentanze fino al giugno 2013, in vista di un
processo di unificazione tra i tre Centri di cui si è detto. La proroga era stata concessa, ma il Rettore
e il Direttore Generale dell’ Università di Pavia emanano, successivamente a tale concessione, l’8
novembre 2012, il decreto-determinazione dirigenziale n.1766, che ha per oggetto la proroga degli
organi dei Centri di Servizio, dei Centri interdipartimentali di ricerca e del Sistema Museale di
Ateneo, fino al 31/12/2013.
Il giorno mercoledì 17 aprile 2013, presso la saletta riunioni C12, al piano C del Dipartimento di
Matematica, in via Ferrata 1 (Pavia), si sono riuniti alcuni dei membri dei CTS di tre Centri di
ricerca interdipartimentali dell’ Università di Pavia (il Centro di ricerca interdipartimentale per lo
studio e la valorizzazione dei beni culturali scolastici ed educativi, il Centro di ricerca
interdipartimentale “Laboratorio di Didattica della Storia” e il Centro interdipartimentale di ricerca
per la didattica e la Storia delle Scienze). La riunione, a carattere informale, è stata convocata dai
direttori dei tre Centri interdipartimentali di ricerca sopra indicati per discutere delle tappe di un
processo di unificazione su cui si era riflettuto negli ultimi mesi del 2012. Si è ribadito che al
presente è viva la necessità di verificare la disponibilità dei membri dei CTS di lavorare a una
ipotesi di unificazione tra i tre Centri, sulla base di contenuti condivisi, si è ricordato, infine, il
documento predisposto e allegato alla convocazione dei CTS del 14 novembre 2012.
Si è sottolineato, tuttavia, in quell’occasione e si ribadisce nella presente relazione che, a tutt’oggi,
per quanto è noto, non è ancora stato emanato il nuovo regolamento dei Centri di ricerca
interdipartimentali e che dunque appare difficile procedere nel processo di unificazione auspicato.
Inoltre, quanto al Centro BECUSCUOLA, il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali ha
revocato in data 17/10/2012 la sua disponibilità ad aderire. Nella riunione dell’11 dicembre 2013 si
discute quindi non solo del futuro del Centro, ma anche della possibilità di chiuderlo, vista la
decadenza al dicembre 2013 del direttore, del vice direttore e di tutti i suoi membri, oltre che la non
disponibilità ad aderire del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali, che è sempre stato, tra
l’altro, sede amministrativa del Centro stesso. Pertanto, dopo ampia discussione, si decide per lo
scioglimento del Centro.
Quanto al punto C) progettazione e realizzazione di convegni, patrocini, pubblicazione di volumi
Si ricorda che è stato pubblicato, a cura di C. G. Lacaita e M. Fugazza, un volume dal titolo
L’istruzione secondaria nell’Italia unita. 1861-1901 (Milano, FrancoAngeli, 2013) e che il volume
è stato originato da un convegno del 2011 a cui il Centro aveva concesso il patrocinio non oneroso.
D) Finanziamenti
Non sono stati ottenuti finanziamenti per l’anno accademico che si è concluso.
Pertanto, sulla base della rendicontazione allegata alla presente relazione, rendicontazione fornita
dal Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali e disponibile presso il Dipartimento stesso, la
situazione numeraria risulta attualmente a zero euro.
Si tiene a ribadire quanto già dichiarato nelle relazioni degli anni precedenti (2010, 2011 e 2012) e
lo si riporta integralmente:
“Nel corso delle relazioni annuali si è sempre reso conto dei finanziamenti ottenuti nel corso degli
anni. Nel corso della riunione del CTS del 25 ottobre 2010, Monica Ferrari riferisce in merito al
quesito posto da lei e da Milva Badalotti circa la delibera del 16 dicembre 2009 trasmessa dal
Centro agli organi di governo del nostro Ateneo, relativa alla richiesta di revisione della gestione
amministrativa e contabile. Si precisa che si tratta della seconda delibera trasmessa del Centro
BECUSCUOLA al riguardo.
Il 20 gennaio 2010 risponde a tale delibera il Rettore con una lettera che si riporta in allegato
(allegato A) [vedi relazione 2010]. Successivamente, ne riferisce, su istanza di Milva Badalotti, in
una mail datata 12 ottobre 2010 e inviata a Milva Badalotti, Linda Gamberini, della divisione affari
istituzionali del nostro Ateneo. La posizione ufficiosamente consigliata è quella di attendere
l’approvazione da parte del Ministero delle modifiche al Regolamento di Finanza e Contabilità.
Monica Ferrari in ogni caso esprime il proprio disagio circa tale proposta e auspica che a breve
venga fatta chiarezza; inoltre declina ogni responsabilità al riguardo, ritenendo di avere fatto tutti i
passi opportuni per chiarire una situazione insostenibile per il Centro che, pur avendo ricevuto
numerosi finanziamenti esterni, svolge la sua attività senza alcuna risorsa finanziaria per l’ordinaria
amministrazione, che, di conseguenza, grava sul bilancio del Dipartimento che ospita la sede
amministrativa del Centro; i finanziamenti da enti esterni sono di fatto finalizzati solo alla
realizzazione di specifiche iniziative di ricerca, di cui si deve rendicontare con precisione”.
Pavia/Cremona, 17/12/2013
Il Direttore del Centro
Prof. Monica Ferrari