2g Commercio, fiere e mercati l.r. 18/2005 1 Legge regionale 31
Transcript
2g Commercio, fiere e mercati l.r. 18/2005 1 Legge regionale 31
2g Com m e r ci o, fiere e merc a t i Leg g e regi o n a l e 31 ge n n a i o 20 0 5 , n. 18 Disc i p l i n a del se tt o r e fieri s t i c o . (Bollettino Ufficiale n. 8, part e prim a, del 07.02.2 0 0 5) Capo I - Disposizioni gene r ali ................................ 1 Art. 1 - Ogget t o e finalit à .........................................1 Art. 2 - Definizioni ...................................................... 1 Art. 3 - Ambito di applicazion e ..............................1 Capo II - Orga nizz azion e di manifest a zio ni fieristich e ....................................................................... 1 Art. 4 - Certificazion e del bilancio ....................... 1 Art. 5 - Requi siti di onor a bilit à degli orga nizz a t o ri .................................................................1 Art. 6 - Segn al azio n e certificat a di inizio attività (2) ...................................................................... 2 Art. 7 - Qualificazion e delle manifes t a zio ni fieristich e ....................................................................... 2 Art. 8 - Requi siti degli spazi fieristici ................. 2 Art. 9 - Gestion e dei qua r ti e ri fieristici ..............2 Art. 10 - Calen d a r i o fieristico ................................ 2 Art. 11 - Conco mi t a n z e fra manifest a zioni fieristich e ....................................................................... 2 Capo III - Vigilanz a e sanzioni ................................ 2 Art. 12 - Vigilanz a .......................................................2 Art. 13 - Sanzioni ........................................................ 3 Capo IV - Sett o r e fieristico .......................................3 Art. 14 - Monito r a g g i o .............................................. 3 Art. 15 - Coordin a m e n t o inter r e gi o n a l e ...........3 Capo V - Disposizioni finali ...................................... 3 Art. 16 - Regol a m e n t o di att u a zion e (1) .............3 Art. 17 - Abrog azioni ................................................. 3 Cap o I - Dis p o s i z i o n i ge n e r a l i Art. 1 - Ogget t o e finalità 1. La pres e n t e legge disciplina l'eser cizio dell'attività fieristic a ai fini della promozion e delle attività econo mic h e , della valorizzazion e dei siste mi prod u t tivi e dello sviluppo delle relazioni comm e r ci ali. Art. 2 - Definizioni 1. Ai fini della pres e n t e legge si inten d o n o per: a) "manifes t a zio ni fieristich e" le attività comm e r ci ali, limitat e nel tem po e volte alla promozion e, pres e n t a zio n e ed event u al e comm e r ci alizzazion e di beni e servizi che si svolgono in spazi fieristici; b) "qua r ti e r e fieristico" l'are a edificat a e attr ezz a t a per ospita r e manifes t a zio ni fieristich e; c) "ente fieristico" il sogg e t t o che ha la disponibilità, a qualu n q u e titolo, del quar ti e r e fieristico; d) "supe rficie nett a" la supe rficie in metri quad r a t i effettiva m e n t e occup a ti dagli espositori; e) "disciplina r e della manifest azion e" il regola m e n t o della manifest azion e fieristica. Rac c o l t a Nor m a t i v a della Re gi o n e Tosc a n a l.r. 18/20 0 5 1 Art. 3 - Ambito di applicazion e 1. Sono esclus e dall'am bit o di applicazion e della pres e n t e legge: a) le esposizioni univers ali disciplina t e dalla Convenzion e sulle esposizioni inter n a zion ali firma t a a Parigi il 22 novem b r e 1928; b) le esposizioni per m a n e n t i di beni e servizi; c) le esposizioni di beni e servizi realizzat e pres so i locali di prod uzio n e, orga nizza t e a scopo promozion al e e rivolte alla clientela; d) le esposizioni a scopo promozion al e e di vendit a, realizzat e nell'a m bi to di conve g ni o manifes t a zioni cultu r ali. Cap o II - Org a n i z z a z i o n e di m a n i f e s t a z i o n i fieri s t i c h e Art. 4 - Certificazion e del bilancio 1. Per le manifest azioni fieristich e con qualifica di intern a zio n al e e nazion ale, di cui all' articolo 7 , si richied e agli orga nizza t o ri la certificazion e del proprio bilancio ann u al e a cura di una societ à di revision e iscritt a nell'ap p o sito albo della Commis sion e nazion al e per le societ à e la bors a (CONSOB) o di equivale n t e orga n o del paes e di app a r t e n e n z a . Art. 5 - Requi siti di onorabilità degli organiz za t ori 1. Non posson o svolger e l'attività fieristica: a) coloro che sono stati dichiar a ti falliti salvo che abbian o otte n u t o la riabilitazion e; b) coloro che sono stati dichia r a ti delinqu e n t i abitu ali, professio n ali o per tend e n z a salvo che abbia no otten u t o la riabilitazion e; c) coloro che han no riport a t o, con sent e nz a pass a t a in giudic at o, una cond a n n a non inferior e a tre anni per delitto non colposo; d) coloro che hann o riport a t o una conda n n a a pen a dete n tiva con sent e n z a pass a t a in giudic at o per truffa, furto, estor sio n e , ricett a zio n e , riciclag gio, insolvenz a fraudole n t a , banc a r o t t a fraud ole n t a , usur a, rapin a, delitti contro la perso n a comm e s si con violenza; e) coloro che sono sottopo s ti ad una delle misur e di preve nzio n e di cui alla legge 27 dicem b r e 1956, n.142 3 (Misure di preve nzio n e nei confro n ti delle perso n e pericolose per la sicur ezz a e per la pubblica moralit à) da ultimo modificat a dalla legge 26 marzo 2001, n.128 o nei cui confro nti sia stat a applicat a una delle misur e previst e dalla legge 31 mag gio 1965, n. 575 (Disposizioni contro la mafia) da ultimo modificat a dalla legge 22 dice m b r e 1999, n. 512 . 2. Il divieto di esercizio dell'attività fieristica, per m a n e per la dur a t a di tre anni e il sudd e t t o termi n e decor r e nei casi di cui al comm a 1, lette r e c) e d) dal giorno in cui la pena è stata scont a t a o si sia in altro modo estint a. Nel caso di cui al com m a 1, lette r a e) il ter min e decor r e dal giorno in cui è scad u t o il termi n e di dur a t a della misur a di Doc u m e n t o ag g i o r n a t o al 31/ 0 1 / 2 0 0 5 2g Com m e r ci o, fiere e merc a ti preve nzio n e o la stess a è stata revoca t a. 3. Ove l'attività fieristic a sia svolta da societ à, associazioni o orga nis mi collettivi i requisiti di cui al com m a 1 sono richies ti ai sogge t ti per i quali è previsto l'acce r t a m e n t o antim afia ai sensi dell' articolo 2, com m a 3, del decr e t o del Presid e n t e della Repu b blic a 3 giugno 1998, n. 252 (Regola m e n t o reca n t e norm e per la sem plificazion e dei proce di m e n t i relativi al rilascio delle comu ni ca zioni e delle inform a zio ni antim afia). Art. 6 - Seg nala zion e certificat a di inizio attività (2) 1. Lo svolgi m e n t o di una manifes t a zio n e fieristica è sogg e t t o alla prese n t a zio n e, da parte dell’organi zz a to r e, di una segnalazio n e certificata di inizio attività (SCIA), ai sensi dell’articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuov e nor m e in mat eria di proce di m e n t o am mi nis trati vo e di diritto di acces so ai docu m e n t i am mi nistra tivi) allo sportello unico per le attività produ t tiv e (SUAP). 2. Nella SCIA l'intere s s a t o dichiara: a) il posse s s o dei requisiti di cui agli articoli 4 e 5; b) l'eve n t u al e qualifica della manifes t a zio n e fieristica ai sensi dell'articolo 7. 3. Alla SCIA è allegato il disciplinare della manifes t a zio n e fieristica e la dichiarazion e del titolare del quartier e o spazio fieristico attesta n t e il rispet to dei requisiti di idoneità di cui all'articolo 8. 4. Il com u n e effett u a una verifica del rispett o delle disposizioni di legge e di regola m e n t o entro sessa nt a giorni dalla data di pres e n t a zio n e della SCIA. Art. 7 - Qualificazion e delle manife s t a zi o ni fieristich e 1. Le manifes t a zio ni fieristich e sono qualificat e di rileva nz a inter n a zion al e, nazional e e region al e. 2. La qualificazion e territo rial e della manifes t a zion e fieristica non costituisc e requisito obbligat o ri o per lo svolgime n t o della manifes t a zion e. 3. La qualifica di manifes t a zio n e fieristic a intern a zio n al e, nazion ale e region al e dipen d e dal num e r o e dalla proveni e nz a degli esposito ri e visitato ri delle prec e d e n t i edizioni, specificati nel regola m e n t o di cui all' articolo 16 4. Per la manifest azion e alla prima edizion e la qualifica dipen d e dai criteri stabiliti nel regola m e n t o di cui all' articolo 16 5. La qualificazion e della manifes t a zio n e è ogget t o di autoce r tificazion e da part e del sogg e t t o orga nizza t o r e conte s t u a l m e n t e alla SCIA (3) di cui all' articolo 6 Art. 8 - Requi siti degli spazi fieristici 1. Le manifes t a zio ni fieristich e inter n a zion ali, nazionali e region ali si svolgono in quar ti e ri fieristici o in aree o edifici tem po r a n e a m e n t e adibiti Rac c o l t a Nor m a t i v a dell a Re g i o n e Tos c a n a l.r. 18/200 5 2 aventi i requisiti di idoneit à regola m e n t o di cui all' articolo 16 stabiliti dal 2. I qua rtie ri fieristici esiste n ti sono ade g u a ti ai requisiti di idoneit à di cui al com m a 1 entro i ter mini stabiliti dal regola m e n t o di cui all' articolo 16 Art. 9 - Gestion e dei quarti eri fieristici 1. La gestion e dei quar tie ri fieristici è svolta in modo che siano assicu r a ti il rispe t to della trasp a r e n z a e la parit à di condizioni tra gli oper a t o ri. 2. Gli enti fieristici che svolgono anch e attività di orga nizz a to ri di manifest azioni fieristich e sono tenu ti alla sepa r a zio n e cont a bile e amminist r a t iv a delle divers e attività. Art. 10 - Calendario fieristico 1. Il calend a rio fieristico è ann u al m e n t e adott a t o dal dirige n t e della comp e t e n t e stru t t u r a della Giunt a region al e e pubblic at o sul Bollettino ufficiale della Regione Toscan a. 2. Le manifest azioni fieristich e inter n a zio n ali, nazion ali e region ali sono inserit e nel calend a r io fieristico su istanz a degli orga nizz a to ri e a tal fine i comu ni tras m e t t o n o alla Region e le inform a zio ni nece s s a r i e, comp r e si i dati rigu a r d a n ti le manifest a zio ni orga nizza t e diret t a m e n t e dai comu ni stessi. 3. L'inse ri m e n t o della manifes t a zio n e nel calen d a r io fieristico non costituisc e obbliga to rio per il relativo svolgim e n t o. fieristica requisito 4. I ter mini e le modalità di tras mis sio n e sono stabiliti nel regola m e n t o di cui all' articolo 16 5. La predis po sizion e e la pubblicazion e del calend a ri o fieristico italiano avvien e in coordin a m e n t o con le altre regioni e province autono m e. Art. 11 - Conco m i t a n z e fra manif es t a zi o ni fieristic h e 1. Al fine di evitar e conco mit a n z e fra manifest a zio ni appa r t e n e n t i allo stesso settor e merc e ologico, la Regione su istanz a anch e di uno dei sogge t ti prom u ov e, in collabor a zion e con gli enti locali inter e s s a ti, forme di coordin a m e n t o fra gli orga nizz a to ri delle manifest azioni conco mit a n ti, fermo rest a n d o il diritto degli orga nizz a to ri stessi di svolger e liber a m e n t e le manifes t a zio ni fieristic h e prog r a m m a t e . Cap o III - Vigil a n z a e san z i o n i Art. 12 - Vigilanza 1. All'acce r t a m e n t o e all'irrog a zion e delle sanzioni si applica n o le disposizioni conte n u t e nella legge region al e 28 dicem b r e 2000, n. 81 (Disposizioni in mate ri a di sanzioni amminist r a t iv e). 2. Il comu n e è comp e t e n t e a riceve r e il rappo r t o di cui all' articolo 17 della legge 24 nove m b r e 1981, Doc u m e n t o ag g i o r n a t o al 31/ 0 1 / 2 0 0 5 2g Com m e r ci o, fiere e merc a t i l.r. 18/20 0 5 n. 689 (Modifich e al siste m a penale) e a introit a r e i proven ti. Art. 13 - Sanzioni 1. In caso di orga nizzazion e di manifes t a zio ni fieristich e senza la SCIA (4) si applica la sanzion e amminist r a t iv a da un minimo di 5,00 euro ad un massi mo di 50,00 euro per ciascu n met ro quad r a t o di supe rficie nett a. 2. In caso di abuso della qualifica di manifest a zio n e a cara t t e r e inter n a zion al e, nazion ale e region al e, si applica la sanzion e amminist r a t iv a da un minimo di 5,00 euro a un massi mo di 50,00 euro per ciascu n met ro quad r a t o di supe rficie nett a. 3. In caso di reite r a zion e delle violazioni di cui al pres e n t e articolo le sanzioni amminist r a t iv e sono raddo p pi a t e . 3 (Inter p r e t a zio n e aute n tic a del secon d o comm a dell'a rticolo 11- ter della L.R. 21 nove m b r e 1974, n. 70 . Modificat a con la L.R. 10 marzo 1987, n. 18 ); d) legge region al e 5 marzo 1997, n. 16 (Modifich e alla legge region ale 21 novem b r e 1974, n. 70 e succe s sive modificazioni e integ r a zio ni in mate ri a di most r e e fiere). Not e 1. Regola m e n t o region ale 2 novem b r e 2006, n. 50/R. 2. Articolo così sostituito con l.r. 3 dicem b r e 2012, n. 69, art. 11. 3. Parole così sostituit e con l.r. 3 dicem b r e 2012, n. 69, art. 12. 4. Parole così sostituit e con l.r. 3 dicem b r e 2012, n. 69, art. 13. Cap o IV - Se t t o r e fieri s t i c o Art. 14 - Monitorag gio 1. La Region e effettu a il monitor a g g io del setto r e fieristico anch e ai fini della verifica della corre t t e z z a e veridicit à dei dati iner e n ti lo svolgime n t o delle manifest azio ni fieristich e rilevan ti per la relativa qualificazion e. Art. 15 - Coordi na m e n t o interre gi o nal e 1. Per il miglior esercizio delle funzioni in mat e ri a di attività fieristica la Regione part e cip a a forme di coordin a m e n t o inter r e g io n al e per la definizion e di criteri unifor mi di regola m e n t a zio n e del settor e fieristico. Cap o V - Dis p o s i z i o n i final i Art. 16 - Regola m e n t o di attuazion e (1) 1. Con il regola m e n t o , la Region e, stabilisc e: a) i requisiti per la qualificazion e delle manifest a zio ni fieristich e e i siste mi di rilevazion e e certificazion e dei relativi dati; b) i requisiti di quarti e ri e spazi fieristici; c) le proce d u r e per la form azion e e la pubblicazion e dei calend a r i fieristici; d) i setto ri di specializzazion e merc e ologic a con relativa codifica. Art. 17 - Abrogazioni 1. Dalla data di entr a t a in vigore del regola m e n t o region ale di cui all' articolo 16 sono abro g a t e le segu e n ti disposizioni: a) legge region al e 21 nove m b r e 1974, n. 70 (Riform a della disciplina relativa a most r e fiere e esposizioni e deleg a delle funzioni amminist r a tive agli enti locali); b) legge region ale 10 marzo 1987, n. 18 (Modifiche e integ r a zio ni alla legge region al e 21 novem b r e 1974, n. 70 relativa alla disciplina delle most r e e fiere e esposizioni); c) legge region ale 19 agosto 1987, n. 45 Rac c o l t a Nor m a t i v a della Re gi o n e Tosc a n a Doc u m e n t o ag g i o r n a t o al 31/ 0 1 / 2 0 0 5