segnalazione certificata di inizio attivita` per l
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segnalazione certificata di inizio attivita` per l
1 Al S.U.A.P. del Comune di LORETO (An) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA’ PER L’APERTURA DI AGENZIA D’AFFARI Il/La sottoscritto/a: Cognome Nato a Residente a C.A.P. Codice Fiscale Pec/E-mail: Nome Il Via Telefono (obbligatorio) n° Fax. Cittadinanza @ In qualità di Titolare dell’impresa ditta individuale _______________________________________________ Legale rappresentante della Società_________________________________________________ con sede legale in _______________________________________________________________ (comune,via,numero civico) Codice Fiscale ____________________________________ P.I. ________________________ Iscritta al n. ____________ del Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. di __________________ Tel. ___________________ Fax _________________ Pec/e mail________________________ Indicare il nominativo e la carica sociale di eventuali altri rappresentanti, oppure (per le società di capitali e cooperative) di tutti i componenti il consiglio di amministrazione: • ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------• ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------• ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------• ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------• ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ai sensi e per gli effetti dell’art.19 della Legge 07/08/1990 n.241 e s.m. e i. SEGNALA L’INIZIO DELL’ATTIVITÀ DI AGENZIA D’AFFARI - ART.115 T.U.L.P.S. nel settore di seguito indicato: 2 Abbonamento a giornali e riviste; (1) Allestimenti ed organizzazione di spettacoli; (2) Collocamento complessi di musica leggera; (3) Compravendita di autoveicoli e motoveicoli usati a mezzo mandato o procura; (4) Compravendita-esposizione di cose usate od oggetti d’arte o di antiquariato su mandato di di terzi; (5) Disbrigo di pratiche amministrative inerenti il rilascio di documenti o certificazioni; (6) Disbrigo pratiche infortunistiche e assicurative; (7) Disbrigo pratiche inerenti le onoranze funebri; (8) Gestione di servizi immobiliari; (9) Informazioni commerciali; (10) Organizzazione di mostre ed esposizioni di prodotti, mercati e vendite televisive; (11) Organizzazione di congressi,riunioni,feste;(12) Organizzazione di servizi per le comunità ovvero ricerca di affari o clienti per conto di artigiani,professionisti e prestatori di mano d’opera; (13) Prenotazione e vendita di biglietti per spettacoli e manifestazioni; (14) Pubblicità; (15) Raccolta informazioni a scopo di divulgazione mediante bollettini o simili mezzi; (16) Spedizioni; (17) Altro da specificare(18): …………………… …………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………… ubicata in Loreto (An) Via _________________________________________ n°_______________ A tal fine, il sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art.76 del D.P.R. 28/12/2000 n.445, rende le seguenti “dichiarazioni sostitutive di certificazione e/o sostitutive di notorietà” (artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000): DICHIARA 1) di essere in possesso dei requisiti di cui agli artt.11,12 e 131 del R.D. 773/1931 e che nei propri confronti non sussistono cause di divieto, sospensione o decadenza indicate all’art.10 della Legge 31/05/1965 n. 575, come modificato dal D.P.R. 03/06/1998 n.252 (antimafia) (vedi nota 19-20) 2) di avere la disponibilità dei locali utilizzati come sede in via _________________________ _____________n°_____, a titolo di_____________________________________________ (vedi nota 21) 3) che tali locali è stata rilasciata _________________________________________________ estremi catastali: ___________________________________________________________ (vedi nota 22) e che sono rispettate le norme urbanistiche e quelle relative alla destinazione d’uso; 4) per quanto attiene la sorvegliabilità: ( contrassegnare la voce che ricorre) che i medesimi locali sono sorvegliabili, secondo quanto previsto dall’art. 153 del R.D. 635/1940; (vedi nota 23) che l’attività è esercitata presso la propria abitazione in quanto non comprende attività di compravendita di beni materiali (vedi nota 24). A tale scopo, dichiara fin da ora la propria disponibilità a consentire, in qualunque ora, l’accesso ai medesimi locali da parte degli Ufficiali ed Agenti di Pubblica Sicurezza ai fini di cui all’art.16 del T.U.L.P.S. 5) di gestire l’esercizio anche a mezzo di rappresentante, ai sensi dell’art. 8 del T.U.L.P.S., nella persona del Sig.________________________________________________________ come da dichiarazione resa a pag. 4 della presente denuncia; 6) il sottoscritto si impegna alla stretta osservanza delle leggi e dei regolamenti vigenti in 3 materia di agenzie d’affari, nonché al rispetto delle seguenti particolari prescrizioni: * Prescrizioni relative all’esercizio dell’agenzia d’affari * a) Tenere, conservare ed esibire il REGISTRO GIORNALE DELLE OPERAZIONI COMPIUTE, vidimato dalla Polizia Amministrativa, sul quale devono essere riportare di seguito e senza spazi in bianco: il nome, il cognome ed il domicilio del committente; la data e la natura della commissione; il premio pattuito, esatto o dovuto e l’esito delle operazioni, così come previsto dall’art.12 del R.D.773/1931 e dagli artt.219 e 200 del R.D. 06/05/1940 n. 635; b) Effettuare operazioni soltanto con persone che esibiscono un documento di riconoscimento (Art.119 del R.D. 773/1931 e 219 del R.D.06/05/1940 n. 635; c) Tenere permanentemente affissa nei locali dell’agenzia, in modo visibile, la tabella delle operazioni con le relative tariffe - art.120 del R.D. 773/1931; d) Tenere esposta la presente S.C.I.A., con attestazione del ricevimento da parte del Comune; e) Non compiere operazioni diverse, né ricevere compensi maggiori rispetto a quanto indicato nella tabella di cui al precedente punto C, comunicare inoltre con tempestività ogni eventuale variazione eseguita alla tabella, al Settore Polizia Municipale - Polizia Amministrativa ; f) Conservare copia della documentazione relativa ai servizi prestati con l’indicazione dei dati anagrafici delle persone a cui si riferiscono; g) Comunicare al Servizio di Polizia Amministrativa ogni variazione dell’assetto societario o della ditta individuale; h) Non pubblicare inserzioni di prodotti medicinali e di specialità farmaceutiche senza la prescritta autorizzazione prefettizia; i) I locali adibiti all’esercizio di agenzia d’affari devono essere strutturati in modo conforme alla vigente normativa in materia di sicurezza e prevenzione incendi e, qualora previsto dalla legge, il titolare deve essere in possesso del certificato prevenzione incendi; l) Osservare l’orario di apertura prescritto dal Sindaco per il commercio dei rispettivi prodotti qualora l’attività dell’agenzia riguardi la compravendita di beni a mezzo mandato o procura a vendere; m) Rispettare le norme del vigente P.R.G. previste per il commercio qualora l’attività di agenzia riguardi la compravendita di beni a mezzo mandato o procura a vendere e se si utilizzano locali espositivi o comunque aperti al pubblico; n) Astenersi dall’esercitare mansioni o compiti riservati dalla Legge a determinati professionisti (notai,avvocati,commercialisti ecc.); o) Osservare le disposizioni del D.Lgs.25.09.1999 n. 374 in materia di riciclaggio di capitali, qualora l’attività di agenzia riguardi la compravendita a mezzo mandato o procura a vendere di articoli di antiquariato o preziosi; p) Osservare le prescrizioni dell’art.221 del R.D. 635/1940 per le agenzie di raccolta informazioni a scopo di divulgazione; q) La cessazione dell’attività dovrà essere comunicata al Servizio Polizia Amministrativa. Infine, il sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell’art.10 della Legge 675/1996, dichiara di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione d’inizio attività viene resa. Il presente atto si compone di n. 14 pagine ordinate per numero da 1 a 14. Loreto,__________________________ Firma leggibile___________________________________ (Vedi nota 25) 4 NOMINA DEL RAPPRESENTANTE per il suddetto esercizio il/la signor/a ……………………………………………………….……….. nato/a …………………………….. il ………………………e residente in…………………………. via ………………………………………………codice fiscale……………………………………… Loreto,..........………................. Firma leggibile………................................................... (Vedi nota 25) ACCETTAZIONE DEL RAPPRESENTANTE La/Il sottoscritta/o……………………………………………………………………………………. sopra generalizzata/o accetta la rappresentanza del/la ……………………………………………… per l’esercizio di agenzia d’affari in Loreto (An), Via……………………………………. n. …….. Dichiara, inoltre, consapevole delle sanzioni penali previste, nel caso di dichiarazioni non veritiere e di falsità in atti, dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e dall’art. 483 del Codice Penale, 1.[] di non aver riportato una condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni, per delitto non colposo senza aver ottenuto la riabilitazione (art. 11 Testo Unico leggi di pubblica sicurezza; 2.[] di non aver riportato/di aver riportato ottenendo la riabilitazione oppure [] di aver riportato senza avere ottenuto la riabilitazione condanne per: delitti contro la personalità dello Stato o contro l’ordine pubblico, delitti contro le persone commessi con violenza, furto, rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di rapina o di estorsione, violenza o resistenza all’autorità; 3. [] di non essere sottoposto a sorveglianza speciale o a misura di sicurezza personale nonché di non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza (art. 11 Testo Unico leggi di pubblica sicurezza) 4. [] che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, sospensione, o di decadenza previste dall’art. 10 L.31/5/65 n.575 recante “Disposizioni contro la mafia”. 5. [] di non essere stato dichiarato fallito, oppure, se dichiarato fallito, di avere ottenuto la riabilitazione civile; di non essere stato interdetto o inabilitato. 6. [] (per i cittadini stranieri) di essere in possesso del permesso di soggiorno numero………….. rilasciato dalla Questura di …………………………………………. in data ……………………... con scadenza ………………………………… Firma (leggibile) vedi nota 25) ______________________________________________________________________ Loreto, _________________________________ 5 AVVERTENZE DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA S.C.I.A. (da presentare in n. 2 copie): • tariffario in duplice copia, di cui una in bollo da € 14,62 • (se trattasi di società) dichiarazione antimafia dei soci legali rappresentanti e copia atto costitutivo; • fotocopia del documento d’identità dell’interessato e dell’eventuale rappresentante se la denuncia non è firmata in presenza dell’impiegato addetto; • registro delle operazioni "giornale degli affari" (allegando una marca da bollo da € 14,62 ogni 100 pagine), con allegata la scheda di richiesta vidimazione debitamente compilata vedi allegato C a pag. 12; N.B. Informativa ai sensi del D. Lgs. 196/2003: i dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo. N.B. L'Amministrazione procederà ad effettuare, ai sensi dell'art. 71 D.P.R. 445/2000, idonei controlli, anche a campione, in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive non ai sensi degli artt. 46, 47 del D.P.R. 445/2000. Il trasferimento della sede o la modifica dei locali devono essere segnalati, attraverso apposita S.C.I.A. ai sensi dell’art.19 della Legge 241/1990 e s.m. e i. Si avverte che le violazioni alle norme dell’art. 115 del T.U.L.P.S. sono punite con una sanzione amministrativa da € 516,46 ad € 3.398,74 (art.17 bis, c.1, del T.U.L.P.S.). La stessa sanzione è prevista per chi non osserva le disposizioni di cui agli artt. 8 e 9 del T.U.L.P.S. relative al fatto che l’autorizzazione è personale, non può essere trasmessa, nè può dar luogo a rappresentanza senza autorizzazione e che il titolare deve osservare le prescrizioni che l’autorità ritenga di imporgli nel pubblico interesse. Le violazioni alle norme degli artt. 219, 220 e 221 del R.D. 635/1940, riguardanti la tenuta e conservazione del Registro degli affari e l’obbligo di presentare all’autorità locale di P.S. copia dei bollettini o degli altri mezzi di divulgazione posto a carico delle agenzia di raccolta delle informazioni a scopo di divulgazione, sono punite con una sanzione amministrativa da € 154,94 ad € 1.332,91 (art.221 bis, comma 2, del T.U.L.P.S.). L’art. 17 ter del T.U.L.P.S. prevede, inoltre, la chiusura dell’esercizio in caso di mancanza dell’autorizzazione o la sospensione dell’attività per il tempo occorrente ad uniformarsi alle prescrizioni, fino a tre mesi. 6 NOTE E ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA PRESENTE DICHIARAZIONE Attenersi scrupolosamente alle seguenti disposizione comuni per tutte le tipologie di Agenzie D’Affari: La S.C.I.A. vale solo per i locali in essa indicati. Tutte le modifiche riguardanti i dati contenuti nella segnalazione (sede, insegna, tipologia di attività, legali rappresentanti della società) devono essere comunicate al Comune. Ai sensi degli artt. 219 e 220 del R.D. 06.05.1940 n. 635, il Registro Giornale degli affari deve indicare, di seguito e senza spazi in bianco, il nome e cognome, domicilio del committente, la data e la natura della commissione, il premio pattuito, esatto o dovuto e l’esito dell’operazione. I registri devono essere conservati dall’esercente per un quinquennio a disposizione dell’autorità di pubblica sicurezza. Nota Bene: L’autorità, ai sensi dell’art. 10 del T.U.L.P.S., può disporre la sospensione o la chiusura dell’esercizio per i motivi di ordine pubblico o sicurezza o per abuso da parte del titolare. Note esplicative delle attività indicate a pag. 1 1. Abbonamenti a quotidiani e periodici: l’attività s’intende per conto terzi. La licenza ex art.155 del T.U.L.P.S. non comprende il servizio di spedizione, per il quale Occorre il possesso dell’autorizzazione del Ministero delle Comunicazioni ai sensi del D.Lgs.22/07/1999 n.261. 2. Allestimento ed organizzazione di spettacoli: l’attività comprende le sfilate di moda e l’offerta,la ricerca e la selezione di artisti,indossatori – indossatrici. Non sono soggetti alla licenza di cui all’art. 155 del T.U.L.P.S. i cd. impresari, cioè coloro che assumono il rischi dell’impresa di spettacolo. 3. Collocamento complessi di musica leggera: l’attività è limitata alle orchestre o complessi di musica leggera. 4. Compravendita di autoveicoli e motoveicoli usati a mezzo mandato o procura a vendere. Qualora si utilizzino saloni espositivi occorre rispettare le norme del P.R.G. previste per il Commercio e conseguire il C.P.I., se previsto dalla vigenti normative, rilasciato dal Comando Provinciale VV.FF. 5. Compravendita di cose usate od oggetti d’arte o di antiquariato su mandato di terzi: Qualora si utilizzino saloni espositivi occorre rispettare le norme del P.R.G. previste per il commercio. Qualora l’attività sia esercitata su aree pubbliche occorre precisarlo. 6. Disbrigo di pratiche amministrative inerenti al rilascio di documenti o certificazioni, quali ad esempio: passaporto,licenza di caccia o pesca. 7 Non sono soggette all’art.115 del T.U.L.P.S. le associazioni di categoria per le operazioni effettuate per conto dei propri associati. 7. Disbrigo pratiche infortunistiche e assicurative: è esclusa l’attività investigativa. La licenza di cui all’at.115 del T.U.L.P.S. non comprende lo svolgimento dell’attività di “liquidatore” o di “perito assicurativo” (vedi Legge 17/02/1992 n. 166). 8. Disbrigo pratiche inerenti le onoranze funebri: la licenza di cui all’art. 115 del T.U.L.P.S. riguarda esclusivamente il disbrigo delle pratiche burocratico-amministrativo inerenti il settore e l’intermediazione per la prestazione dei servizi fotografici,tipografici,pubbliche affissioni e simili. La fornitura di cofani mortuari,urne cinerarie,fiori od altri oggetti è soggetta alle norme del Decreto Legislativo 31/03/198 n.114 recante la disciplina del commercio. L’agenzia è tenuta al rispetto del Regolamento di Polizia Mortuaria, e dei regolamenti eventualmente emanati dall’autorità sanitaria, in particolare per ciò che attiene l’accesso agli ambienti destinati a camere ardenti e al trattamento e conservazione delle salme. L’agenzia è tenuta, altresì a non ingenerare confusione con le imprese di pompe funebri. 9. Gestione dei Servizi Immobiliari, quali: riscossioni di canoni di locazione, ricerca di prestatori d’opera per la manutenzione degli immobili da parte di privati. La Licenza di cui all’art.115 del T.U.L.P.S. non necessita per lo svolgimento dell’attività di “mediatore immobiliare” che è soggetta alla Legge 39/1989 e alla Legge Regionale e per l’attività di “ amministratore di Condominio”. 10. Informazioni commerciali: la licenza di cui all’art.115 del T.U.L.P.S. non comprende l’attività investigativa che, è invece, soggetta a Licenza del Prefetto, ai sensi dell’art.134 del T.U.L.P.S. 11. Organizzazione di mostre ed esposizioni di prodotti, mercati e vendite televisive per conto terzi: La licenza di cui all’art.115 del T.U.L.P.S. non necessita per lo svolgimento dell’attività di vendita televisiva esercitata direttamente dal commerciante. 12. Organizzazione di congressi, riunioni, feste, meeting, cerimonie e simili su mandato di Terzi: La licenza di cui all’art.115 del T.U.L.P.S. non comprende l’attività diretta di somministrazione di alimenti e bevande che è, invece, disciplinata dalla Legge Regionale n. 27/2009 e s.m. e i. 13. Organizzazione di servizi per la comunità, ovvero ricerca di affari o clienti per conto di artigiani, professionisti e prestatori di mano d’opera: sono compresi modelli e modelle per foto artistiche, pittori, scultori, ed altri artisti. 14. Prenotazione e vendita di biglietti per spettacoli e manifestazioni. 15. Pubblicità: sotto qualsiasi forma, comprese reti informatiche o telematiche, purchè indicata nella tariffa delle prestazioni. La licenza di cui all’art. 115 del T.U.L.P.S. non necessita per lo svolgimento della professione di “pubblicitario”, “grafico” o simili senza intermediazione per ciò che attiene la diffusione/distribuzione tramite terzi del materiale pubblicitario. 16. Raccolta di informazioni a scopo di divulgazione mediante bollettini od altri mezzi simili: Gli esercenti questa tipologia di attività, ai sensi dell’art.121 del T.U.L.P.S., devono presentare all’autorità locale di P.S. copia di ciascun bollettino o altro simile mezzo di comunicazione. Secondo quanto precisato dall’art.258 del R.D. 635/1940,la licenza di cui al 3° comma dell’art.115 del T.U.L.P.S. non comprende l’attività di investigazione o di 8 ricerche o raccolta di informazioni per conto di privati che è, invece, subordinata al possesso della licenza prefettizia di cui all’art.134 del T.U.L.P.S. 17. Spedizioni: lo svolgimento dell’attività presuppone il possesso dell’iscrizione all’Albo degli spedizionieri tenuto dalla Camera di Commercio di Ancona. La S.C.I.A., pertanto, è efficace solo dopo il conseguimento di detta iscrizione (legge14/11/1941 n.1442 e succ. mod.). L’attività di “spedizioniere doganale” è subordinata all’iscrizione all’Albo degli spedizionieri doganali tenuto dal Compartimento Doganale (Ministero delle Finanze). 18. Altro da Specificare: per lo svolgimento di attività diverse dalle precedenti occorre specificare la natura degli affari tenendo presente che non rientrano nelle attività disciplinate dall’art.115 del T.U. delle Leggi di P.S. le seguenti: Agenzia di agente o rappresentante di commercio (disciplinata dalla Legge 03/05/1985 n.204); Agenzia d’affari in mediazione (disciplinata dalla Legge 03/02/1989 n.39); Agenzie Viaggi (disciplinata dalla Legge 17/05/1983 n.217 e dal D. Lgs. 23/11/1991 n. 32 e succ. mod. e dalla Legge Regione Marche n. 9/2006 e s.m. e i.); Agenzie pratiche auto (disciplinata dalla Legge 08/08/1991 n. 264); Mediazione creditizia (disciplinata dalla Legge 07/03/1996 n.108); Attività di promotore finanziario (disciplinata dalla Legge 02/01/1991 n. 1); Infine, le seguenti attività sono soggette alla disciplina di cui all’art.115 del T.U.L.P.S., ma rientrano nella competenza del Questore: Agenzie matrimoniali; Agenzie di recupero crediti; Agenzie di pubbliche relazioni. Note esplicative delle voci indicate a pag. 2 19. L’art. 11 del T.U.L.P.S. prevede che le autorizzazioni di polizia devono essere negate: 1) a chi ha riportato una condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni per delitto non colposo e non ha ottenuto la riabilitazione; 2) a chi è sottoposto a sorveglianza speciale o a misura di sicurezza personale o è stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza. Le autorizzazioni di Polizia possono essere negate a chi ha riportato condanna per delitti contro la personalità dello Stato o contro l’ordine pubblico, ovvero per delitti contro le persone, commessi con violenza o per furto, rapina,estorsione,sequestro di persona o scopo di rapina o di estorsione, o per violenza o resistenza all’autorità, e a chi non può provare la sua buona condotta. Le autorizzazioni devono essere revocate quando nella persona autorizzata vengono a mancare, in tutto o in parte, le condizioni alle quali sono subordinate, e possono essere revocate quando sopraggiungono o vengono a risultare circostanze che avrebbero imposto o consentito il diniego dell’autorizzazione. L’art.12, comma 1° del T.U.L.P.S. prevede che le persone che hanno l’obbligo di provvedere all’istruzione elementare dei fanciulli ai termini delle leggi vigenti, non possono ottenere autorizzazioni di polizia se non dimostrano di avere ottemperato all’obbligo predetto. L’art.131 del T.U.L.P.S. prevede che l’autorizzazione di cui all’art.115 non può essere concessa a chi è incapace di obbligarsi. 9 20. In caso di società la dichiarazione antimafia deve essere resa, per la società stessa, per i soci di società in nome collettivo, per i soci accomandatari di società in accomandita semplice, per i legali rappresentanti ed amministratori delle società di capitali, utilizzando l’allegato A, a pagina 10. 21. Indicare se a titolo di proprietà, locazione o altro titolo. 22. Indicare degli estremi della concessione edilizia o altro atto che abbia legittimato lo stato esistente (numero di foglio mappale e subalterno catastale). 23. L’art.153 del R.D. n. 635/1940 recante il Regolamento al T.U. delle Leggi di P.S. prevede: “La licenza può essere rifiutata o revocata per ragioni di igiene o quando la località o la casa non si prestino ad essere convenientemente sorvegliate”. 24. L’attività può essere esercitata presso l’abitazione solo nel caso in cui vi sia separazione effettiva tra l’abitazione ed i locali della stessa unità immobiliare dedicati all’esercizio dell’attività (cfr. risoluzione del Ministero dell’Interno 9/05/2000 n.559/C.26632.12020). Occorre,inoltre verificare la compatibilità con le norme urbanistiche comunali. 25. Ai sensi dell’art.38 del D.P.R. 445/2000, la segnalazione deve essere inviata, tramite PEC, alla casella di posta elettronica certificata istituzionale: [email protected], con le modalità previste nel sito istituzionale del Comune di Loreto, all’indirizzo: http://www.comune.loreto.an.it, Sezione S.U.A.P. 10 ALLEGATO A: Il sottoscritto_______________________________________________________________________ dichiara, inoltre, consapevole delle sanzioni penali previste, nel caso di dichiarazioni non veritiere e di falsità in atti, dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e dall’art. 483 del Codice Penale, che i nei confronti dei soggetti di seguito indicati, soci o persone munite di poteri di rappresentanza o di amministrazione, non sussistono cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art.10 della legge 31.5.1965 n° 575 e successive modifiche; IN ALTERNATIVA A TALE DICHIARAZIONE OGNI SINGOLO SOGGETTO PUO’ AUTOCERTIFICARE LA PROPRIA SITUAZIONE UTILIZZANDO L’ALLEGATO MODULO (vedi allegato B a pag.11) Sig. ...........................................……………………... nato/a a………......................................... Prov. di (……..) il ……………................................ Sig.............................................……………………... nato/a a………......................................... Prov. di (……) il ……………................................ Sig ...........................................……………………... nato/a a………......................................... Prov. di (……) il ……………................................ Sig ...........................................……………………... nato/a a………......................................... Prov. di (……) il ……………................................ Sig ...........................................……………………... nato/a a………......................................... Prov. di (……) il ……………................................ Loreto, ____________________________ Firma leggibile_______________________________ (Vedi nota 25) 11 ALLEGATO B: DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE Modello da utilizzare da persona diversa dal dichiarante Io sottoscritto/a: …………………………………………………………………………………………..…………………. consapevole delle sanzioni penali previste per il caso di dichiarazione mendace, così come stabilito dall’art.76 del D.P.R. 445/2000, nonché di quanto previsto dall’art.75 del medesimo D.P.R.445/2000 DICHIARA Di essere: nat ……. a …………………….………… il ………………………C.F. ……………………………... residente in ……………………………… via/piazza ………………………….…………… n° …… Socio Legale rappresentante Componente dell’organo di amministrazione della società ……………….………………………………………………………………………………………......... Presidente pro-tempore Delegato dell’Agenzia D’Affari denominata: ……………….……………………………………………………………………………………….... ubicata nei locali siti in Loreto (An), Via ………………………………………………..n°……….. Che non sussistono nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art.10 della legge 31.5.1965 n°575 e s.m. e i. Loreto, ………………………………………… Fima leggibilie …………………………………………… (Vedi nota 25) 12 ALLEGATO C: Al Sig. SINDACO del Comune di LORETO (An) S.U.A.P. VIDIMAZIONE REGISTRI AI SENSI DEL T.U.L.P.S. E LEGGI SPECIALI - AUTOCERTIFICAZIONE (Compilare una dichiarazione per ogni registro) Il sottoscritto Cognome ______________________________ Nome ________________________________ Consapevole delle sanzioni penali previste per il caso di dichiarazione mendace, così come stabilito dagli artt. 75 – 76 del D.P.R. 445/2000 Nato a__________________________ (Prov. ____ ) il ____/____/____ Cittadinanza __________________ Residente: Comune di ________________________________________ CAP __________ (Prov. ______ ) Via/P.zza _____________________________________________________________________ n. _______ Tel. ________________ cell. _________________________ Fax __________________________________ E-mail __________________@______________________, C.F./P.I. ____________________________ in qualità di [ ] Titolare della impresa individuale [ ] Legale rappresentante della Società Locale [ ] Rappresentante denominazione o ragione sociale ___________________________________________________________ con sede legale ovvero [ ] amministrativa nel Comune di _____________________________ (Prov. ___ ) CAP ___________ Via/P.zza __________________________________________________ n. __________ Iscritta al Registro Imprese della C.C.I.A.A. di ________________________ al n. _____________________ Iscrizione al Tribunale di ________________________________ al n. _____________________________ Attivita’ di (specificare): ____________________________________________________ Ubicata in via/p.zza ________________________________________________ n._____________ DICHIARA - di essere consapevole che la presente dichiarazione è soggetta a controllo e che pertanto ogni abuso sarà punito anche penalmente; - che tutte le pagine del registro da vidimare ai sensi del regolamento di attuazione del T.U.L.P.S. e della normativa speciale, composto complessivamente da n°______________ pagine che vanno da pag._______________ a pag.______________________ comprese, sono state vidimate con il seguente timbro (timbro della società/ditta) 13 Inserire il timbro dell’azienda all’interno del riquadro - che il registro oggetto della presente vidimazione è il registro n.__________ anno_____________ - (i registri devono essere numerati progressivamente a cura dell’interessato) e che trattasi dell’unico registro che verrà utilizzato per l’attività in oggetto in quanto il precedente registro è stato ultimato conformemente alle disposizioni di legge e di regolamento; - che il registro contiene tutti gli elementi informativi (nome, cognome, recapiti ecc..) previsti dalla vigente normativa. Il Dichiarante ............................, lì, .............................. _________________________________________ (allegare fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità) ATTENZIONE Copia della presente segnalazione, con il timbro di avvenuta presentazione all’ufficio comunale competente, deve essere allegata al registro oggetto di vidimazione e ne costituisce parte integrante. Il registro potrà essere consegnato all’Amministrazione Comunale contestualmente alla presente dichiarazione la quale dovrà poi essere spillata, incollata o in altro modo unita al registro di cui trattasi. L’interessato, ove non presenti il registro contestualmente alla trasmissione della dichiarazione (es. inoltro via fax) dovrà provvedere alla trasmissione/consegna del registro entro 5 giorni dalla data di del protocollo della documentazione. L’ufficio competente provvederà ad apporre un timbro sul registro quale verifica della correttezza delle dichiarazioni contenute nel presente modello. In caso di false dichiarazioni si procederà ai sensi del DPR 445/2000. INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART.13 DEL D. Lgs. 30-06-2003 n.196 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI) Gentile utente, ai sensi dell’articolo 13 del D. Lgs. 30-06-2003 n.196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, in relazione ai dati personali che La riguardano e che formeranno oggetto di trattamento, La informiamo di quanto segue: Finalità del trattamento dei dati: Il trattamento è diretto all’espletamento da parte del Comune di Loreto di funzioni istituzionali in virtù di compiti attribuitigli dalla legge e dai regolamenti; Modalità del trattamento: 14 a) è realizzato attraverso operazioni o complessi di operazioni, effettuati anche senza l’ausilio di strumenti elettronici, concernenti la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la conservazione, la consultazione, l’elaborazione, la selezione, l’estrazione, il raffronto, l’utilizzo, l’interconnessione, la comunicazione e la diffusione di dati indicate dall’articolo 4 del D.Lgs.196/2003; b) è effettuato manualmente e/o con l’ausilio di mezzi informatici e telematici, secondo le prescrizioni inerenti la sicurezza previste dal titolo V del D. Lgs. n.196/2003, nei limiti dei sistemi di sicurezza e logistica e della strumentazione elettronica ed informatica in dotazione; c) è svolto da personale con rapporto di lavoro o collaborazione con il Comune; Conferimento dei dati: è necessario come onere per l’interessato che voglia ottenere un determinato provvedimento/servizio; Rifiuto di conferire i dati: l’eventuale rifiuto di conferire, da parte dell’interessato, i dati contenuti nella modulistica comporta l’impossibilità di evadere la pratica od ottenere l’effetto previsto dalla legge e/o da regolamenti; Comunicazione dei dati: i dati acquisiti sono fatti oggetto di comunicazione o di diffusione, anche per via telematica, ad altri soggetti pubblici per lo svolgimento di funzioni istituzionali, nei casi e nei modi previsti dalla legge e/o dai regolamenti. Resta peraltro fermo quanto previsto dall’art.59 del D.Lgs. 196/2003 sull’accesso ai documenti amministrativi contenenti dati personali come disciplinato dalla L.241/90 anche per quanto concerne i dati sensibili e giudiziari. Diritti dell’interessato: L’articolo 7 del D. Lgs. 196/2003 conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra i quali, in particolare, quello di ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali e la loro comunicazione in forma intelligibile; di avere conoscenza dell’origine dei dati, nonché della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti informatici e delle finalità su cui si basa il trattamento; di ottenere l’aggiornamento, la rettificazione, o, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati. Titolari e responsabili del trattamento: Il titolare del trattamento dei dati è il Comune di Loreto. Il responsabile del trattamento dei dati è il Responsabile dei Servizi di Polizia Amministrativa e Attività Produttive. Fonti di riferimento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari Ai sensi degli articoli 21 comma 1 e 22 commi 2 e 3 del D.Lgs 196/2003, il Settore di competenza effettua il trattamento dei dati sensibili e giudiziari indispensabili per svolgere attività istituzionali sulla base della normativa indicata nei singoli moduli di domanda o di comunicazione/DIA.