segnalazione certificata di inizio attivita` per l

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segnalazione certificata di inizio attivita` per l
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Al S.U.A.P. del Comune di LORETO (An)
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA’
PER L’APERTURA DI AGENZIA D’AFFARI
Il/La sottoscritto/a:
Cognome
Nato a
Residente a
C.A.P.
Codice Fiscale
Pec/E-mail:
Nome
Il
Via
Telefono (obbligatorio)
n°
Fax.
Cittadinanza
@
In qualità di
Titolare dell’impresa ditta individuale _______________________________________________
 Legale rappresentante della Società_________________________________________________
con sede legale in _______________________________________________________________
(comune,via,numero civico)
Codice Fiscale ____________________________________ P.I. ________________________
Iscritta al n. ____________ del Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. di __________________
Tel. ___________________ Fax _________________ Pec/e mail________________________
Indicare il nominativo e la carica sociale di eventuali altri rappresentanti, oppure (per le società di
capitali e cooperative) di tutti i componenti il consiglio di amministrazione:
• ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------• ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------• ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------• ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------• ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ai sensi e per gli effetti dell’art.19 della Legge 07/08/1990 n.241 e s.m. e i.
SEGNALA L’INIZIO DELL’ATTIVITÀ DI AGENZIA D’AFFARI - ART.115 T.U.L.P.S.
nel settore di seguito indicato:
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 Abbonamento a giornali e riviste; (1)
 Allestimenti ed organizzazione di spettacoli; (2)
 Collocamento complessi di musica leggera; (3)
 Compravendita di autoveicoli e motoveicoli
usati a mezzo mandato o procura; (4)
 Compravendita-esposizione di cose usate od
oggetti d’arte o di antiquariato su mandato di
di terzi; (5)
 Disbrigo di pratiche amministrative inerenti il
rilascio di documenti o certificazioni; (6)
 Disbrigo pratiche infortunistiche e assicurative;
(7)
 Disbrigo pratiche inerenti le onoranze funebri;
(8)
 Gestione di servizi immobiliari; (9)
 Informazioni commerciali; (10)
 Organizzazione di mostre ed esposizioni di
prodotti, mercati e vendite televisive; (11)
 Organizzazione di congressi,riunioni,feste;(12)
 Organizzazione di servizi per le comunità
ovvero ricerca di affari o clienti per conto di
artigiani,professionisti e prestatori di mano
d’opera; (13)
 Prenotazione e vendita di biglietti per spettacoli e manifestazioni; (14)
 Pubblicità; (15)
 Raccolta informazioni a scopo di divulgazione mediante bollettini o simili mezzi; (16)
 Spedizioni; (17)
 Altro da specificare(18): ……………………
………………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………
ubicata in Loreto (An) Via _________________________________________ n°_______________
A tal fine, il sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni non
veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art.76 del D.P.R. 28/12/2000 n.445, rende
le seguenti “dichiarazioni sostitutive di certificazione e/o sostitutive di notorietà” (artt. 46 e 47 del
D.P.R. 445/2000):
DICHIARA
1) di essere in possesso dei requisiti di cui agli artt.11,12 e 131 del R.D. 773/1931 e che nei
propri confronti non sussistono cause di divieto, sospensione o decadenza indicate all’art.10
della Legge 31/05/1965 n. 575, come modificato dal D.P.R. 03/06/1998 n.252 (antimafia)
(vedi nota 19-20)
2) di avere la disponibilità dei locali utilizzati come sede in via _________________________
_____________n°_____, a titolo di_____________________________________________
(vedi nota 21)
3) che tali locali è stata rilasciata _________________________________________________
estremi catastali: ___________________________________________________________
(vedi nota 22) e che sono rispettate le norme urbanistiche e quelle relative alla destinazione
d’uso;
4) per quanto attiene la sorvegliabilità: ( contrassegnare la voce che ricorre)
 che i medesimi locali sono sorvegliabili, secondo quanto previsto dall’art. 153 del
R.D. 635/1940; (vedi nota 23)
 che l’attività è esercitata presso la propria abitazione in quanto non comprende attività di
compravendita di beni materiali (vedi nota 24). A tale scopo, dichiara fin da ora la propria
disponibilità a consentire, in qualunque ora, l’accesso ai medesimi locali da parte degli
Ufficiali ed Agenti di Pubblica Sicurezza ai fini di cui all’art.16 del T.U.L.P.S.
5) di gestire l’esercizio anche a mezzo di rappresentante, ai sensi dell’art. 8 del T.U.L.P.S.,
nella persona del Sig.________________________________________________________
come da dichiarazione resa a pag. 4 della presente denuncia;
6) il sottoscritto si impegna alla stretta osservanza delle leggi e dei regolamenti vigenti in
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materia di agenzie d’affari, nonché al rispetto delle seguenti particolari prescrizioni:
* Prescrizioni relative all’esercizio dell’agenzia d’affari *
a) Tenere, conservare ed esibire il REGISTRO GIORNALE DELLE OPERAZIONI COMPIUTE,
vidimato dalla Polizia Amministrativa, sul quale devono essere riportare di seguito e senza spazi
in bianco: il nome, il cognome ed il domicilio del committente; la data e la natura della
commissione; il premio pattuito, esatto o dovuto e l’esito delle operazioni, così come previsto
dall’art.12 del R.D.773/1931 e dagli artt.219 e 200 del R.D. 06/05/1940 n. 635;
b) Effettuare operazioni soltanto con persone che esibiscono un documento di riconoscimento
(Art.119 del R.D. 773/1931 e 219 del R.D.06/05/1940 n. 635;
c) Tenere permanentemente affissa nei locali dell’agenzia, in modo visibile, la tabella delle
operazioni con le relative tariffe - art.120 del R.D. 773/1931;
d) Tenere esposta la presente S.C.I.A., con attestazione del ricevimento da parte del Comune;
e) Non compiere operazioni diverse, né ricevere compensi maggiori rispetto a quanto indicato
nella tabella di cui al precedente punto C, comunicare inoltre con tempestività ogni eventuale
variazione eseguita alla tabella, al Settore Polizia Municipale - Polizia Amministrativa ;
f) Conservare copia della documentazione relativa ai servizi prestati con l’indicazione dei dati
anagrafici delle persone a cui si riferiscono;
g) Comunicare al Servizio di Polizia Amministrativa ogni variazione dell’assetto societario o
della ditta individuale;
h) Non pubblicare inserzioni di prodotti medicinali e di specialità farmaceutiche senza la prescritta
autorizzazione prefettizia;
i) I locali adibiti all’esercizio di agenzia d’affari devono essere strutturati in modo conforme alla
vigente normativa in materia di sicurezza e prevenzione incendi e, qualora previsto dalla legge,
il titolare deve essere in possesso del certificato prevenzione incendi;
l) Osservare l’orario di apertura prescritto dal Sindaco per il commercio dei rispettivi prodotti
qualora l’attività dell’agenzia riguardi la compravendita di beni a mezzo mandato o procura a
vendere;
m) Rispettare le norme del vigente P.R.G. previste per il commercio qualora l’attività di agenzia
riguardi la compravendita di beni a mezzo mandato o procura a vendere e se si utilizzano locali
espositivi o comunque aperti al pubblico;
n) Astenersi dall’esercitare mansioni o compiti riservati dalla Legge a determinati professionisti
(notai,avvocati,commercialisti ecc.);
o) Osservare le disposizioni del D.Lgs.25.09.1999 n. 374 in materia di riciclaggio di capitali,
qualora l’attività di agenzia riguardi la compravendita a mezzo mandato o procura a vendere di
articoli di antiquariato o preziosi;
p) Osservare le prescrizioni dell’art.221 del R.D. 635/1940 per le agenzie di raccolta informazioni
a scopo di divulgazione;
q) La cessazione dell’attività dovrà essere comunicata al Servizio Polizia Amministrativa.
Infine, il sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell’art.10 della Legge 675/1996, dichiara di essere
informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici,
esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione d’inizio attività
viene resa.
Il presente atto si compone di n. 14 pagine ordinate per numero da 1 a 14.
Loreto,__________________________
Firma leggibile___________________________________
(Vedi nota 25)
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NOMINA DEL RAPPRESENTANTE
per il suddetto esercizio il/la signor/a ……………………………………………………….………..
nato/a …………………………….. il ………………………e residente in………………………….
via ………………………………………………codice fiscale………………………………………
Loreto,..........……….................
Firma leggibile………...................................................
(Vedi nota 25)
ACCETTAZIONE DEL RAPPRESENTANTE
La/Il sottoscritta/o…………………………………………………………………………………….
sopra generalizzata/o accetta la rappresentanza del/la ………………………………………………
per l’esercizio di agenzia d’affari in Loreto (An), Via……………………………………. n. ……..
Dichiara, inoltre, consapevole delle sanzioni penali previste, nel caso di dichiarazioni non
veritiere e di falsità in atti, dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e dall’art. 483 del Codice Penale,
1.[] di non aver riportato una condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni,
per delitto non colposo senza aver ottenuto la riabilitazione (art. 11 Testo Unico leggi di pubblica
sicurezza;
2.[] di non aver riportato/di aver riportato ottenendo la riabilitazione
oppure
[] di aver riportato senza avere ottenuto la riabilitazione condanne per:
delitti contro la personalità dello Stato o contro l’ordine pubblico, delitti contro le persone
commessi con violenza, furto, rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di rapina o di
estorsione, violenza o resistenza all’autorità;
3. [] di non essere sottoposto a sorveglianza speciale o a misura di sicurezza personale nonché di
non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza (art. 11 Testo Unico
leggi di pubblica sicurezza)
4. [] che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, sospensione, o di decadenza
previste dall’art. 10 L.31/5/65 n.575 recante “Disposizioni contro la mafia”.
5. [] di non essere stato dichiarato fallito, oppure, se dichiarato fallito, di avere ottenuto la
riabilitazione civile; di non essere stato interdetto o inabilitato.
6. [] (per i cittadini stranieri) di essere in possesso del permesso di soggiorno numero…………..
rilasciato dalla Questura di …………………………………………. in data ……………………...
con scadenza …………………………………
Firma (leggibile) vedi nota 25)
______________________________________________________________________
Loreto, _________________________________
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AVVERTENZE
DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA S.C.I.A. (da presentare in n. 2 copie):
• tariffario in duplice copia, di cui una in bollo da € 14,62
• (se trattasi di società) dichiarazione antimafia dei soci legali rappresentanti e copia atto costitutivo;
• fotocopia del documento d’identità dell’interessato e dell’eventuale rappresentante se la denuncia
non è firmata in presenza dell’impiegato addetto;
• registro delle operazioni "giornale degli affari" (allegando una marca da bollo da € 14,62 ogni 100
pagine), con allegata la scheda di richiesta vidimazione debitamente compilata vedi allegato C a pag.
12;
N.B. Informativa ai sensi del D. Lgs. 196/2003: i dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti
ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo.
N.B. L'Amministrazione procederà ad effettuare, ai sensi dell'art. 71 D.P.R. 445/2000, idonei controlli, anche
a campione, in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive non ai
sensi degli artt. 46, 47 del D.P.R. 445/2000.
Il trasferimento della sede o la modifica dei locali devono essere segnalati, attraverso apposita
S.C.I.A. ai sensi dell’art.19 della Legge 241/1990 e s.m. e i.
Si avverte che le violazioni alle norme dell’art. 115 del T.U.L.P.S. sono punite con una sanzione
amministrativa da € 516,46 ad € 3.398,74 (art.17 bis, c.1, del T.U.L.P.S.). La stessa sanzione è
prevista per chi non osserva le disposizioni di cui agli artt. 8 e 9 del T.U.L.P.S. relative al fatto che
l’autorizzazione è personale, non può essere trasmessa, nè può dar luogo a rappresentanza senza
autorizzazione e che il titolare deve osservare le prescrizioni che l’autorità ritenga di imporgli nel
pubblico interesse.
Le violazioni alle norme degli artt. 219, 220 e 221 del R.D. 635/1940, riguardanti la tenuta e
conservazione del Registro degli affari e l’obbligo di presentare all’autorità locale di P.S. copia dei
bollettini o degli altri mezzi di divulgazione posto a carico delle agenzia di raccolta delle
informazioni a scopo di divulgazione, sono punite con una sanzione amministrativa da € 154,94 ad
€ 1.332,91 (art.221 bis, comma 2, del T.U.L.P.S.).
L’art. 17 ter del T.U.L.P.S. prevede, inoltre, la chiusura dell’esercizio in caso di mancanza
dell’autorizzazione o la sospensione dell’attività per il tempo occorrente ad uniformarsi alle
prescrizioni, fino a tre mesi.
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NOTE E ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA
PRESENTE DICHIARAZIONE
Attenersi scrupolosamente alle seguenti disposizione comuni per tutte le tipologie di Agenzie
D’Affari:
La S.C.I.A. vale solo per i locali in essa indicati.
Tutte le modifiche riguardanti i dati contenuti nella segnalazione (sede, insegna, tipologia di attività,
legali rappresentanti della società) devono essere comunicate al Comune.
Ai sensi degli artt. 219 e 220 del R.D. 06.05.1940 n. 635, il Registro Giornale degli affari deve indicare,
di seguito e senza spazi in bianco, il nome e cognome, domicilio del committente, la data e la natura
della commissione, il premio pattuito, esatto o dovuto e l’esito dell’operazione.
I registri devono essere conservati dall’esercente per un quinquennio a disposizione dell’autorità di
pubblica sicurezza.
Nota Bene:
L’autorità, ai sensi dell’art. 10 del T.U.L.P.S., può disporre la sospensione o la chiusura dell’esercizio
per i motivi di ordine pubblico o sicurezza o per abuso da parte del titolare.
Note esplicative delle attività indicate a pag. 1
1. Abbonamenti a quotidiani e periodici: l’attività s’intende per conto terzi.
La licenza ex art.155 del T.U.L.P.S. non comprende il servizio di spedizione, per il quale
Occorre il possesso dell’autorizzazione del Ministero delle Comunicazioni ai sensi del
D.Lgs.22/07/1999 n.261.
2. Allestimento ed organizzazione di spettacoli: l’attività comprende le sfilate di moda e
l’offerta,la ricerca e la selezione di artisti,indossatori – indossatrici.
Non sono soggetti alla licenza di cui all’art. 155 del T.U.L.P.S. i cd. impresari, cioè coloro
che assumono il rischi dell’impresa di spettacolo.
3. Collocamento complessi di musica leggera: l’attività è limitata alle orchestre o complessi
di musica leggera.
4. Compravendita di autoveicoli e motoveicoli usati a mezzo mandato o procura a
vendere.
Qualora si utilizzino saloni espositivi occorre rispettare le norme del P.R.G. previste per il
Commercio e conseguire il C.P.I., se previsto dalla vigenti normative, rilasciato dal
Comando Provinciale VV.FF.
5. Compravendita di cose usate od oggetti d’arte o di antiquariato su mandato di terzi:
Qualora si utilizzino saloni espositivi occorre rispettare le norme del P.R.G. previste per
il commercio.
Qualora l’attività sia esercitata su aree pubbliche occorre precisarlo.
6. Disbrigo di pratiche amministrative inerenti al rilascio di documenti o certificazioni,
quali ad esempio: passaporto,licenza di caccia o pesca.
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Non sono soggette all’art.115 del T.U.L.P.S. le associazioni di categoria per le operazioni
effettuate per conto dei propri associati.
7. Disbrigo pratiche infortunistiche e assicurative: è esclusa l’attività investigativa.
La licenza di cui all’at.115 del T.U.L.P.S. non comprende lo svolgimento dell’attività di
“liquidatore” o di “perito assicurativo” (vedi Legge 17/02/1992 n. 166).
8. Disbrigo pratiche inerenti le onoranze funebri: la licenza di cui all’art. 115 del
T.U.L.P.S. riguarda esclusivamente il disbrigo delle pratiche burocratico-amministrativo
inerenti il settore e l’intermediazione per la prestazione dei servizi
fotografici,tipografici,pubbliche affissioni e simili. La fornitura di cofani mortuari,urne
cinerarie,fiori od altri oggetti è soggetta alle norme del Decreto Legislativo 31/03/198 n.114
recante la disciplina del commercio. L’agenzia è tenuta al rispetto del Regolamento di
Polizia Mortuaria, e dei regolamenti eventualmente emanati dall’autorità sanitaria, in
particolare per ciò che attiene l’accesso agli ambienti destinati a camere ardenti e al
trattamento e conservazione delle salme.
L’agenzia è tenuta, altresì a non ingenerare confusione con le imprese di pompe funebri.
9. Gestione dei Servizi Immobiliari, quali: riscossioni di canoni di locazione, ricerca di
prestatori d’opera per la manutenzione degli immobili da parte di privati.
La Licenza di cui all’art.115 del T.U.L.P.S. non necessita per lo svolgimento dell’attività di
“mediatore immobiliare” che è soggetta alla Legge 39/1989 e alla Legge Regionale e per
l’attività di “ amministratore di Condominio”.
10. Informazioni commerciali: la licenza di cui all’art.115 del T.U.L.P.S. non comprende
l’attività investigativa che, è invece, soggetta a Licenza del Prefetto, ai sensi dell’art.134 del
T.U.L.P.S.
11. Organizzazione di mostre ed esposizioni di prodotti, mercati e vendite televisive per
conto terzi:
La licenza di cui all’art.115 del T.U.L.P.S. non necessita per lo svolgimento dell’attività di
vendita televisiva esercitata direttamente dal commerciante.
12. Organizzazione di congressi, riunioni, feste, meeting, cerimonie e simili su mandato di
Terzi: La licenza di cui all’art.115 del T.U.L.P.S. non comprende l’attività diretta di
somministrazione di alimenti e bevande che è, invece, disciplinata dalla Legge Regionale n.
27/2009 e s.m. e i.
13. Organizzazione di servizi per la comunità, ovvero ricerca di affari o clienti per conto di
artigiani, professionisti e prestatori di mano d’opera: sono compresi modelli e modelle
per foto artistiche, pittori, scultori, ed altri artisti.
14. Prenotazione e vendita di biglietti per spettacoli e manifestazioni.
15. Pubblicità: sotto qualsiasi forma, comprese reti informatiche o telematiche, purchè indicata
nella tariffa delle prestazioni. La licenza di cui all’art. 115 del T.U.L.P.S. non necessita per
lo svolgimento della professione di “pubblicitario”, “grafico” o simili senza intermediazione
per ciò che attiene la diffusione/distribuzione tramite terzi del materiale pubblicitario.
16. Raccolta di informazioni a scopo di divulgazione mediante bollettini od altri mezzi
simili: Gli esercenti questa tipologia di attività, ai sensi dell’art.121 del T.U.L.P.S., devono
presentare all’autorità locale di P.S. copia di ciascun bollettino o altro simile mezzo di
comunicazione. Secondo quanto precisato dall’art.258 del R.D. 635/1940,la licenza di cui al
3° comma dell’art.115 del T.U.L.P.S. non comprende l’attività di investigazione o di
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ricerche o raccolta di informazioni per conto di privati che è, invece, subordinata al
possesso della licenza prefettizia di cui all’art.134 del T.U.L.P.S.
17. Spedizioni: lo svolgimento dell’attività presuppone il possesso dell’iscrizione all’Albo degli
spedizionieri tenuto dalla Camera di Commercio di Ancona. La S.C.I.A., pertanto, è efficace
solo dopo il conseguimento di detta iscrizione (legge14/11/1941 n.1442 e succ. mod.).
L’attività di “spedizioniere doganale” è subordinata all’iscrizione all’Albo degli
spedizionieri doganali tenuto dal Compartimento Doganale (Ministero delle Finanze).
18. Altro da Specificare: per lo svolgimento di attività diverse dalle precedenti occorre
specificare la natura degli affari tenendo presente che non rientrano nelle attività
disciplinate dall’art.115 del T.U. delle Leggi di P.S. le seguenti:

Agenzia di agente o rappresentante di commercio (disciplinata dalla Legge 03/05/1985 n.204);

Agenzia d’affari in mediazione (disciplinata dalla Legge 03/02/1989 n.39);

Agenzie Viaggi (disciplinata dalla Legge 17/05/1983 n.217 e dal D. Lgs. 23/11/1991 n. 32 e succ. mod. e dalla Legge
Regione Marche n. 9/2006 e s.m. e i.);
Agenzie pratiche auto (disciplinata dalla Legge 08/08/1991 n. 264);
Mediazione creditizia (disciplinata dalla Legge 07/03/1996 n.108);

Attività di promotore finanziario (disciplinata dalla Legge 02/01/1991 n. 1);
Infine, le seguenti attività sono soggette alla disciplina di cui all’art.115 del T.U.L.P.S.,
ma rientrano nella competenza del Questore:
 Agenzie matrimoniali;
 Agenzie di recupero crediti;
 Agenzie di pubbliche relazioni.


Note esplicative delle voci indicate a pag. 2
19. L’art. 11 del T.U.L.P.S. prevede che le autorizzazioni di polizia devono essere negate:
1) a chi ha riportato una condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre
anni per delitto non colposo e non ha ottenuto la riabilitazione;
2) a chi è sottoposto a sorveglianza speciale o a misura di sicurezza personale o è stato
dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza.
Le autorizzazioni di Polizia possono essere negate a chi ha riportato condanna per delitti
contro la personalità dello Stato o contro l’ordine pubblico, ovvero per delitti contro le
persone, commessi con violenza o per furto, rapina,estorsione,sequestro di persona o scopo
di rapina o di estorsione, o per violenza o resistenza all’autorità, e a chi non può provare la
sua buona condotta.
Le autorizzazioni devono essere revocate quando nella persona autorizzata vengono a
mancare, in tutto o in parte, le condizioni alle quali sono subordinate, e possono essere
revocate quando sopraggiungono o vengono a risultare circostanze che avrebbero imposto o
consentito il diniego dell’autorizzazione.
L’art.12, comma 1° del T.U.L.P.S. prevede che le persone che hanno l’obbligo di
provvedere all’istruzione elementare dei fanciulli ai termini delle leggi vigenti, non possono
ottenere autorizzazioni di polizia se non dimostrano di avere ottemperato all’obbligo
predetto.
L’art.131 del T.U.L.P.S. prevede che l’autorizzazione di cui all’art.115 non può essere
concessa a chi è incapace di obbligarsi.
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20. In caso di società la dichiarazione antimafia deve essere resa, per la società stessa, per i
soci di società in nome collettivo, per i soci accomandatari di società in accomandita
semplice, per i legali rappresentanti ed amministratori delle società di capitali, utilizzando
l’allegato A, a pagina 10.
21. Indicare se a titolo di proprietà, locazione o altro titolo.
22. Indicare degli estremi della concessione edilizia o altro atto che abbia legittimato lo stato
esistente (numero di foglio mappale e subalterno catastale).
23. L’art.153 del R.D. n. 635/1940 recante il Regolamento al T.U. delle Leggi di P.S. prevede:
“La licenza può essere rifiutata o revocata per ragioni di igiene o quando la località o la
casa non si prestino ad essere convenientemente sorvegliate”.
24. L’attività può essere esercitata presso l’abitazione solo nel caso in cui vi sia separazione
effettiva tra l’abitazione ed i locali della stessa unità immobiliare dedicati all’esercizio
dell’attività (cfr. risoluzione del Ministero dell’Interno 9/05/2000 n.559/C.26632.12020).
Occorre,inoltre verificare la compatibilità con le norme urbanistiche comunali.
25. Ai sensi dell’art.38 del D.P.R. 445/2000, la segnalazione deve essere inviata, tramite PEC,
alla casella di posta elettronica certificata istituzionale: [email protected],
con le modalità previste nel sito istituzionale del Comune di Loreto, all’indirizzo:
http://www.comune.loreto.an.it, Sezione S.U.A.P.
10
ALLEGATO A:
Il sottoscritto_______________________________________________________________________
dichiara, inoltre, consapevole delle sanzioni penali previste, nel caso di dichiarazioni non veritiere e di
falsità in atti, dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e dall’art. 483 del Codice Penale,
che i nei confronti dei soggetti di seguito indicati, soci o persone munite di poteri di rappresentanza o
di amministrazione, non sussistono cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art.10
della legge 31.5.1965 n° 575 e successive modifiche;
IN
ALTERNATIVA
A
TALE
DICHIARAZIONE
OGNI
SINGOLO
SOGGETTO
PUO’
AUTOCERTIFICARE LA PROPRIA SITUAZIONE UTILIZZANDO L’ALLEGATO MODULO
(vedi allegato B a pag.11)
Sig. ...........................................……………………... nato/a a……….........................................
Prov. di (……..)
il ……………................................
Sig.............................................……………………... nato/a a……….........................................
Prov. di (……)
il ……………................................
Sig ...........................................……………………... nato/a a……….........................................
Prov. di (……)
il ……………................................
Sig ...........................................……………………... nato/a a……….........................................
Prov. di (……)
il ……………................................
Sig ...........................................……………………... nato/a a……….........................................
Prov. di (……)
il ……………................................
Loreto, ____________________________
Firma leggibile_______________________________
(Vedi nota 25)
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ALLEGATO B:
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
Modello da utilizzare da persona diversa dal dichiarante
Io sottoscritto/a:
…………………………………………………………………………………………..………………….
consapevole delle sanzioni penali previste per il caso di dichiarazione mendace,
così come stabilito dall’art.76 del D.P.R. 445/2000, nonché di quanto previsto
dall’art.75 del medesimo D.P.R.445/2000
DICHIARA
Di essere:
nat ……. a …………………….………… il ………………………C.F. ……………………………...
residente in ……………………………… via/piazza ………………………….…………… n° ……
 Socio
 Legale rappresentante
 Componente dell’organo di amministrazione della società
……………….……………………………………………………………………………………….........
 Presidente pro-tempore
 Delegato
dell’Agenzia D’Affari denominata:
……………….………………………………………………………………………………………....
ubicata nei locali siti in Loreto (An), Via ………………………………………………..n°………..
Che non sussistono nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di
cui all’art.10 della legge 31.5.1965 n°575 e s.m. e i.
Loreto, …………………………………………
Fima leggibilie ……………………………………………
(Vedi nota 25)
12
ALLEGATO C:
Al Sig. SINDACO del Comune di LORETO (An)
S.U.A.P.
VIDIMAZIONE REGISTRI AI SENSI DEL T.U.L.P.S. E
LEGGI SPECIALI - AUTOCERTIFICAZIONE
(Compilare una dichiarazione per ogni registro)
Il sottoscritto Cognome ______________________________ Nome ________________________________
Consapevole delle sanzioni penali previste per il caso di dichiarazione mendace, così come
stabilito dagli artt. 75 – 76 del D.P.R. 445/2000
Nato a__________________________ (Prov. ____ ) il ____/____/____ Cittadinanza __________________
Residente: Comune di ________________________________________ CAP __________ (Prov. ______ )
Via/P.zza _____________________________________________________________________ n. _______
Tel. ________________ cell. _________________________ Fax __________________________________
E-mail __________________@______________________,
C.F./P.I. ____________________________
in qualità di
[ ] Titolare della impresa individuale [ ] Legale rappresentante della Società
Locale
[ ] Rappresentante
denominazione o ragione sociale ___________________________________________________________
con sede legale ovvero [ ] amministrativa nel Comune di _____________________________ (Prov. ___ )
CAP ___________ Via/P.zza __________________________________________________ n. __________
Iscritta al Registro Imprese della C.C.I.A.A. di ________________________ al n. _____________________
Iscrizione al Tribunale di ________________________________ al n. _____________________________
Attivita’ di (specificare):
____________________________________________________
Ubicata in via/p.zza ________________________________________________ n._____________
DICHIARA
-
di essere consapevole che la presente dichiarazione è soggetta a controllo e che pertanto ogni abuso sarà
punito anche penalmente;
-
che tutte le pagine del registro da vidimare ai sensi del regolamento di attuazione del T.U.L.P.S. e della
normativa speciale, composto complessivamente da n°______________ pagine che vanno da
pag._______________ a pag.______________________ comprese, sono state vidimate con il seguente
timbro (timbro della società/ditta)
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Inserire il timbro dell’azienda all’interno del riquadro
-
che il registro oggetto della presente vidimazione è il registro n.__________ anno_____________
-
(i registri devono essere numerati progressivamente a cura dell’interessato) e che trattasi
dell’unico registro che verrà utilizzato per l’attività in oggetto in quanto il precedente registro è
stato ultimato conformemente alle disposizioni di legge e di regolamento;
-
che il registro contiene tutti gli elementi informativi (nome, cognome, recapiti ecc..) previsti dalla
vigente normativa.
Il Dichiarante
............................, lì, ..............................
_________________________________________
(allegare fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità)
ATTENZIONE
Copia della presente segnalazione, con il timbro di avvenuta presentazione all’ufficio comunale
competente, deve essere allegata al registro oggetto di vidimazione e ne costituisce parte integrante.
Il registro potrà essere consegnato all’Amministrazione Comunale contestualmente alla presente
dichiarazione la quale dovrà poi essere spillata, incollata o in altro modo unita al registro di cui trattasi.
L’interessato, ove non presenti il registro contestualmente alla trasmissione della dichiarazione (es.
inoltro via fax) dovrà provvedere alla trasmissione/consegna del registro entro 5 giorni dalla data di del
protocollo della documentazione.
L’ufficio competente provvederà ad apporre un timbro sul registro quale verifica della correttezza delle
dichiarazioni contenute nel presente modello. In caso di false dichiarazioni si procederà ai sensi del DPR
445/2000.
INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART.13 DEL D. Lgs. 30-06-2003 n.196
(CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI)
Gentile utente,
ai sensi dell’articolo 13 del D. Lgs. 30-06-2003 n.196 “Codice in materia di protezione dei dati
personali”, in relazione ai dati personali che La riguardano e che formeranno oggetto di
trattamento, La informiamo di quanto segue:
Finalità del trattamento dei dati:
Il trattamento è diretto all’espletamento da parte del Comune di Loreto di funzioni
istituzionali in virtù di compiti attribuitigli dalla legge e dai regolamenti;
Modalità del trattamento:
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a) è realizzato attraverso operazioni o complessi di operazioni, effettuati anche senza
l’ausilio di strumenti elettronici, concernenti la raccolta, la registrazione,
l’organizzazione, la conservazione, la consultazione, l’elaborazione, la selezione,
l’estrazione, il raffronto, l’utilizzo, l’interconnessione, la comunicazione e la diffusione di
dati indicate dall’articolo 4 del D.Lgs.196/2003;
b) è effettuato manualmente e/o con l’ausilio di mezzi informatici e telematici, secondo le
prescrizioni inerenti la sicurezza previste dal titolo V del D. Lgs. n.196/2003, nei limiti
dei sistemi di sicurezza e logistica e della strumentazione elettronica ed informatica in
dotazione;
c) è svolto da personale con rapporto di lavoro o collaborazione con il Comune;
Conferimento dei dati:
è necessario come onere per l’interessato che voglia ottenere un determinato
provvedimento/servizio;
Rifiuto di conferire i dati:
l’eventuale rifiuto di conferire, da parte dell’interessato, i dati contenuti nella modulistica
comporta l’impossibilità di evadere la pratica od ottenere l’effetto previsto dalla legge e/o
da regolamenti;
Comunicazione dei dati:
i dati acquisiti sono fatti oggetto di comunicazione o di diffusione, anche per via telematica,
ad altri soggetti pubblici per lo svolgimento di funzioni istituzionali, nei casi e nei modi
previsti dalla legge e/o dai regolamenti. Resta peraltro fermo quanto previsto dall’art.59 del
D.Lgs. 196/2003 sull’accesso ai documenti amministrativi contenenti dati personali come
disciplinato dalla L.241/90 anche per quanto concerne i dati sensibili e giudiziari.
Diritti dell’interessato:
L’articolo 7 del D. Lgs. 196/2003 conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra i
quali, in particolare, quello di ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o meno di
propri dati personali e la loro comunicazione in forma intelligibile; di avere conoscenza
dell’origine dei dati, nonché della logica applicata in caso di trattamento effettuato con
l’ausilio di strumenti informatici e delle finalità su cui si basa il trattamento; di ottenere
l’aggiornamento, la rettificazione, o, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati.
Titolari e responsabili del trattamento:
Il titolare del trattamento dei dati è il Comune di Loreto. Il responsabile del trattamento dei
dati è il Responsabile dei Servizi di Polizia Amministrativa e Attività Produttive.
Fonti di riferimento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari
Ai sensi degli articoli 21 comma 1 e 22 commi 2 e 3 del D.Lgs 196/2003, il Settore di competenza
effettua il trattamento dei dati sensibili e giudiziari indispensabili per svolgere attività istituzionali
sulla base della normativa indicata nei singoli moduli di domanda o di comunicazione/DIA.