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campagna
TEATRO ITALIA
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bona enti
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diretto da PIETRO LONGHI
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201
2012
PROSA
Risveglia la tua voglia di spettacolo
con una stagione ricca di
DANZA e PROSA
4-16 ottobre 2011
PAOLA QUATTRINI - PIETRO LONGHI
L’ULTIMO DEGLI AMANTI FOCOSI
PROSA
di Neil Simon - regia Silvio Giordani
25 ottobre - 27 novembre 2011
SILVIO SPACCESI - ROSAURA MARCHI
FORZA VENITE GENTE
PROSA
di Michele Paulicelli - regia GIANCARLO STISCIA
8-18 dicembre 2011
PAMELA VILLORESI - DAVID SEBASTI
MEDEA
PROSA
di Euripide - regia Maurizio Panici
29 dicembre 2011 - 22 gennaio 2012
GABRIELE PIGNOTTA - FABIO AVARO
SCUSA, SONO IN RIUNIONE... TI POSSO RICHIAMARE?
DANZA
scritto e diretto da Gabriele Pignotta
24-29 gennaio 2012
BALLETTO DEL SUD
CARMEN
DANZA
coreografie e regia Fredy Franzutti
31 gennaio - 5 febbraio 2012
CRDL - Compagnia Mvula Sungani
ITALIA... LA MIA AFRICA
DANZA
con il gruppo musicale LA PARANZA di Nando Citarella
coreografie e regia Mvula Sungani
7-12 febbraio 2012
COMPAGNIA EUROBALLETTO
VIA COL VENTO
PROSA
coreografie Marco Realino - regia M. Realino e M. Siccardi
14-26 febbraio 2012
ASSOCIAZIONE PUNTO ZERO
PENE D’AMOR PERDUTE
DANZA
di William Shakespeare - regia Alvaro Piccardi
8-11 marzo 2012
EVOLUTION DANCE THEATER
FIREFLY
PROSA
coreografie Anthony Heinl
13-25 marzo 2012
LORENZA GUERRIERI - MITA MEDICI
SANDRA MILO - LAURA TROSCHEL
LAST MINUTE
PROSA
fuori
abbonamento
di G. Polito e A. Ricci Hoiss - regia Silvio Giordani
MARCO ZADRA
ZADRISKIE POINT FIVE!
scritto e diretto da Marco Zadra
il Teatro Italia ospiterà inoltre:
• 21-22-23 ottobre 2011
Folk Nostrum: la rotta verso le culture del mediterraneo
con Nando Citarella e La Paranza
• 3-4 dicembre 2011
Gota de Plata - Flamenco
un progetto di Francisca Berton e Maria Cristina Gionta
• 27-28 dicembre 2011
Ballet de Cuba in Havana de Hoy
direzione Delia Maria Barroso
• 13 febbraio 2012
Festival di SAreMO
esibizione canora per talenti emergenti a cura di F. Capua
• 18-19-20 maggio 2012
Etnie: tradizione - evoluzione - contaminazione
con Nando Citarella e La Paranza
Teatro Scuola
• Forza venite gente
di M. Paulicelli - regia G. Stiscia
• Romeo & Juliet 4ever (lingua inglese)
da Shakespeare - scritto e diretto da A. De Giorgi
• Il Gobbo di Notre Dame - il musical
di A. Musto - ispirato a V. Hugo e W. Disney
• Medea
di Euripide - regia M. Panici
• Carmen
coreografie e regia F. Franzutti
• Via col vento
coreografie M. Realino - regia M. Realino e M. Siccardi
• Pene d’amor perdute
di Shakespeare - regia A. Piccardi
• I ❤ cinema (lingua inglese)
scritto e diretto da A. De Giorgi
• I Rock - the american dream (lingua inglese)
scritto e diretto da A. De Giorgi
• Firefly
coreografie A. Heinl
• Minuetto astronomico
a cura di formaScienza
ABBONAMENTO 10 SPETTACOLI
libero o a posto fisso (mar-mer-gio ore 21,00 - sab ore 17,00)
UNICO € 100,00
libero o a posto fisso (ven-sab ore 21,00 - dom ore 17,30)
INTERO € 110,00 - RIDOTTO € 100,00
BIGLIETTO INTERO € 25,00
INFO E PRENOTAZIONI:
dal lunedì al sabato ore 10,00/20,00
domenica e festivi ore 11,00/13,00 - 15,00/20,00
via Bari 18 - Roma | tel. 06 44.23.92.86
[email protected] | www.teatroitalia.info
infoscuola: Roberta Di Cristina - tel. 340 3876848
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L’ULTIMO DEGLI AMANTI FOCOSI di Neil Simon
Dopo vent’anni di matrimonio e cinque figli, Bernardo, proprietario di un ristorantino ben avviato, cerca un’evasione
amorosa. Piccolo eroe del mondo borghese, l’uomo è irresistibile e patetico nei suoi slanci amorosi e di volta in
volta incontra Emma, Roberta e Giannina costruendo e distruggendo grandi e trasognate avventure. In fondo le tre
donne, così incredibili e così diverse, non sono che LA DONNA e Bernardo nei suoi goffi e sinceri tentativi di volare
non è che L’UOMO con tutti i suoi pregi e tutti i suoi difetti. Nel finale imprevedibile e divertente, a dipanare le
complicazioni dell’intreccio, apparirà una quarta donna... con la quale l’incontro segreto programmato andrà
finalmente per il verso giusto.
Un successo che si ripete da trent’anni: il musical incentrato sulla vita di San Francesco d’Assisi nella versione
proposta da un’imperdibile coppia di grandi del teatro italiano: Silvio Spaccesi e Rosaura Marchi. Nei panni di Pietro
di Bernardone e della Cenciosa, accompagnati da oltre venti tra cantanti e ballerini, ripercorrono con testi
d’irresistibile comicità e poesia le fasi salienti della vita di una delle figure più amate e alte della spiritualità, non
solo cristiana.
Medea ci riporta alle donne di oggi. Sono infatti le donne a mettere in discussione la vecchia cultura facendosi
portatrici di un nuovo pensiero. Medea, infatti, è la prima donna a mettere in discussione i rapporti tra uomo e
donna, evidenziando una situazione di forza, contestando l’esistente, aprendo un contenzioso e lasciando intravedere
nuove possibilità. Medea, uno dei più estremi personaggi della tragedia classica e moderna, non agisce spinta da
un impulso erotico o sentimentale ma per rispondere ad una ingiustizia. Le modalità del suo atto trascendono ogni
consuetudine. Il conflitto per la prima volta in una tragedia non è fuori, ma dentro il personaggio.
SCUSA, SONO IN RIUNIONE... TI POSSO RICHIAMARE?
di Gabriele Pignotta
È la storia di cinque ex compagni di università che hanno deciso di puntare tutto sulla carriera, accorgendosi ben
presto di essere finiti nel frullatore di una esistenza troppo stressante che impedisce loro di essere realmente felici.
Non fanno che correre da un impegno all’altro, non hanno mai tempo per nessuno e l’unica cosa che sanno rispondere
è il tormentone dei tempi moderni: Scusa sono in riunione, ti posso richiamare? Improvvisamente però, nel bel mezzo
della loro frenetica vita quotidiana, ricevono una telefonata misteriosa che li porterà a rincontrarsi dopo 10 anni e
a trascorrere dei giorni insieme! … Ed ecco una sorpresa spiazzante, che farà sobbalzare il pubblico e che catapulterà
i cinque protagonisti in una situazione davvero inimmaginabile e grottesca.
CARMEN coreografie Fredy Franzutti
In questa versione dell’ eroina di Prosper Mérimée si esalta il carattere della bellezza medusea che seduce il pubblico
di sempre anche grazie alla popolarissima musica di Georges Bizet. Carmen è ambientata, nel testo e nella versione
musicale, in una Spagna letta da autori che ne colorano la componente esotica aumentando il fascino delle
caratteristiche tipiche della tradizione popolare di questa terra che fu crocevia di popoli e culture. Alle musiche di
Bizet si affiancano Albéniz, Chabrier e Massenet che guardano nella stessa maniera il paese e il popolo spagnolo.
Il modo in cui i personaggi vivono elementi come il fato, il destino avverso, la superstizione, la passione, il
tradimento, la gelosia fino all’omicidio d’onore, è tuttora invariato in produzioni teatrali o cinematografiche
contemporanee a cui la coreografia fa riferimento.
DANZA
DANZA
ITALIA... LA MIA AFRICA coreografie Mvula Sungani
L’Italia è il luogo in cui le diversità divengono un unica grande cultura. L’idea dell’italo-africano Mvula Sungani è
quella che: “...con le sue grandi differenze culturali millenarie, partendo dall’ antica Roma passando per le
dominazioni che si sono susseguite fino alla nascita della nazione e arrivando alle immigrazioni dei nostri giorni,
l’Italia ha sublimato le diversità costituendo un grande patrimonio artistico-culturale unico al mondo”... ”Italia, la
mia Africa” è uno spettacolo che ripercorre la cultura italiana, contaminandola con i suoni e le suggestioni di origine
africana. I linguaggi scelti dall’autore sono la danza, la musica e la parola; l’essenza dello spettacolo è la
contaminazione tra la danza moderna e quella etnica, tra la musica “colta” e quella popolare, tra i corpi scultorei
dei danzatori e le voci suadenti dei cantanti, l’obbiettivo e quello, con garbato rispetto, di far suonare i corpi e
danzare le voci. Musiche dal vivo di Nando Citarella.
VIA COL VENTO coreografie di Marco Realino
Gli occhi, la voce, i gesti, il vissuto di Rossella O’Hara al centro del palcoscenico in un turbinio di emozioni storiche
e personali. “Rossella” è una donna piena di vitalità e di brio, avvolta da una serie di tragedie umane e private che
la portano a reazioni spesso anche estreme. Un primo esempio di donna moderna intraprendente. In Rossella O’Hara
ognuno di noi trova delle risposte, e delle domande a cui non sa rispondere. Innamorata ma fredda, intelligente ma
sciocca, decisa ma fragile. Un mix di passione, amore, e bellezza. Un personaggio fortemente drammatico e intenso,
espresso ed interpretato da un’attrice e da una danzatrice, che esprime le varie sfaccettature Rossella e il suo mondo:
l’amore per Ashley, la passione per Reth, l’orrore della guerra, la fame, il dolore del lutto, la tenacia e la forza di
rialzarsi e di pensare che domani … è un altro giorno.
PROSA
DANZA
PENE D’AMOR PERDUTE di William Shakespeare
Il tempo sembra essere protagonista di questa commedia, il tempo che brucia la vita in un soffio: un attimo appunto.
Per vincere su quest’attimo, per trionfare sulla morte che cancella il nostro breve passaggio terreno, il re di Navarra
e i suoi tre amici decidono di sfidarla la morte, costruendo azioni ed opere che diano eternità ai loro gesti e alla
loro storia. Ma la regina di Francia e tre sue amiche giungono a Navarra e questo sconvolge i propositi dei quattro
protagonisti. Le donne sono portatrici di un altro modo di intendere la vita. Il progetto degli uomini sarà destinato
a fallire. Lo spettacolo vuole far esplodere tutti gli elementi della comicità, insieme ai toni più sofisticati della
commedia d’amore ma anche sottolineare le amarezze del conflitto amoroso: pene d’amor perdute … appunto.
FIREFLY coreografie Anthony Heinl
Un viaggio incentrato sul sogno, la fantasia e la semplicità, risultato della contaminazione di varie discipline: danza,
teatro fisico, acrobatica. Ma anche il video art con il ricorso alle più aggiornate macchine sceniche. Il primo intento
è quello di stupire e stimolare l’immaginario comune, di trasportare e condurre verso una realtà fatta di illusione e
magia rendendo possibile l’impossibile. Uno spettacolo che porta l’arte alla gente, arte capace di comunicare,
divertire e affascinare. Spettacolo costruito per singole scene in cui prendono vita, tra colori e luci in movimento,
creature mai viste: slittano nello spazio, si elevano dal suolo, si snodano e si riuniscono con movimenti delicati e
misurati. Un’esplosione di visioni in cui momenti di rara bellezza si alternano a quelli più ludici e ironici.
PROSA
DANZA
PROSA
FORZA VENITE GENTE di Michele Paulicelli
MEDEA di Euripide
PROSA
PROSA
PROSA
PROSA
campagna
Risveglia
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la tua voglia di spettacolo con una 2011
stagione ricca di DANZA e PROSA 2012
LAST MINUTE di Guido Polito e Alberto Ricci Hoiss
“Perché questo è l’ostacolo, la crosta da rompere: la solitudine dell’uomo, di noi e degli altri” (C. Pavese).
Quattro ex compagne di scuola, non più giovani, che non si vedono da anni, e la cui amicizia è rimasta
soprattutto nei loro ricordi, si ritrovano su di una nave da crociera, insieme in una suite per quattro,
recuperate da una di loro, che, ha avuto l’occasione di una crociera “last minute”. Lo spazio angusto,
vecchi veleni, sopite rivalità, e l’amicizia che anche allora traballava … faranno di questa crociera un
inferno. Non mancano i momenti comici, ma soprattutto la presa di coscienza che le signore non sono
mai state veramente amiche, e che il tempo, oltretutto, ci ha messo lo zampino. “Il teatro è l’arte di
guardarsi vivere ... ed è il luogo dove si gioca a fare sul serio” (gli autori e L. Pirandello).
ZADRISKIE POINT FIVE! di Marco Zadra
Zadriskie Point è il nome di un Jazz Café gestito da un artista ipocondriaco, una ballerina zoppa ed un barman
sordomuto, ma è anche il punto di vista di Marco Zadra, che racconta con una formula vivace e colorata le tappe
salienti del difficile percorso intrapreso da un attore brillante affetto da gravi disturbi psicosomatici costretto a
muoversi in un mondo, quello dello spettacolo, che lui rifiuta e da cui è rifiutato. In questo locale vengono ospitati
artisti di vario genere… In preda alle allucinazioni ed agli attacchi di panico, seguito da una improbabile psicologa
calabrese di cui è unico paziente, Zadra dà vita ad uno sfogo tragicomico, a un confronto psicologico tra l’uomo e
l’artista, tra la semplicità e la genialità folle, tra la quotidianità e l’ambiguità del mondo dello spettacolo … un
confronto capace di suscitare emozioni che troppo spesso rimangono prigioniere nel più profondo dell’animo.
Il Teatro Italia ospiterà, nel corso della stagione, alcuni eventi musicali di rilievo come Folk Nostrum, viaggio
di esplorazione e divulgazione delle culture popolari del Mediterraneo: in tre serate diverse il flamenco incontrerà,
di volta in volta, il Taiko, i tamburi del Vesuvio, la danza Saidi, la Tammurriata, la Buleria; Gota de Plata, che
attraverso la musica, il “cante” e il “baile” flamenco ci accompagnerà fuori dalla frenetica contemporaneità, verso
la natura, l’essenza della vita ed al suo significato più intimo; Etnie che mettendo insieme ritmi, arti, culture e
voci del mondo ci porterà dal brasile dei Batacoto alla Capoeira di Mestre Cobra, dalle tarantelle carnascialesche
all’Africa di Artale e Emejuru. E poi la XVII° edizione del Festival di SAreMO, manifestazione canora rivolta a
talenti emergenti, che ormai da anni sostiene un progetto sanitario ed educativo in Tanzania.
In matinée per le scuole, oltre ad alcuni degli spettacoli già presenti nel programma serale, proponiamo:
Il Gobbo di Notre Dame - il musical, grande storia di amicizia ed emozioni nella Parigi del passato avvolta nelle
musiche della Walt Disney; Minuetto Astronomico, favola musicale e lezione di astronomia, la storia di come
l’uomo abbia cercato di comprendere se stesso e l’universo (con la proiezione di immagini dallo spazio); tre
spettacoli in lingua inglese: Romeo & Juliet 4ever, viaggio musicale alla scoperta di Shakespeare e della più
grande storia d’amore mai scritta; I ❤ cinema, esilarante musical sull’avventura in America di una ragazza italiana,
con la passione per il cinema; I Rock - the american dream un sedicenne di oggi scopre l’appassionante storia
dell’immigrazione italiana in America.