"Testo di Presentazione progetto"

AZIONI EMAS
PROGETTO
“ÖrtÖ a Scuola”
PREMESSA / MOTIVAZIONI
Il progetto descritto nella presente scheda nasce dal processo di certificazione ambientale Emas intrapreso dai
Comuni e dalla Comunità della Val di Non, infatti, il progetto rappresenta un’attività espressamente prevista
nelle Politiche Ambientali direttamente della Comunità della Val di Non e indirettamente dei Comuni.
Rappresenta inoltre una attività condivisa dalla Commissione Assembleare per le Politiche Sociali della
Comunità.
Come è noto nel 2005 è stato finanziato all’allora Comprensorio C6, ora Comunità della Val di Non, un corposo
ed ambizioso progetto di certificazione ambientale Emas nel quale erano compresi i trentotto comuni ed il
Comprensorio. Ad oggi trentatre comuni e la Comunità hanno acquisito la registrazione Emas. L’impegno delle
Amministrazioni locali nel conseguimento e poi nel mantenimento della certificazione ambientale trova
soddisfazione, oltre che nel migliorare le prestazioni ambientali dei singoli enti, anche in obiettivi comuni come
rappresentati nella azione descritta in questa scheda. Le Azioni come la presente costituiscono un aspetto
fondamentale per le logiche della certificazione ambientale Emas, infatti attraverso queste attività si possono
attivare collegamenti con le Istituzione e realtà del territorio al fine di promuovere buone pratiche in campo
ambientale.
Il progetto “Orti a scuola” è un progetto volto promuovere e sviluppare un'educazione ambientale, ed un
insieme culturale, delle giovani generazioni, attraverso buone pratiche in linea con le politiche in atto. Uno dei
temi affrontati riguarda la creazione di una comunità in cui si educa e si viene educati, in un processo
costruttivo finalizzato a creare un cambiamento di mentalità nel rapporto con l'ambiente e con il cibo.
Il progetto ha coinvolto diversi soggetti istituzionali oltre alla Comunità della Val di Non, le Amministrazioni
comunali, gli Istituti Comprensivi della Valle di Non, i Circoli didattici delle Scuole Materne Provinciali e
Federate, i Circoli anziani della Valle di Non, e altre Associazioni di volontariato locali. Dal punto di vista
tecnico/scientifico/organizzativo si trova collaborazione con la Confederazione Italiana Agricoltori del
Trentino. Sono stati contattati inoltre possibili sostenitori come BIM dell'Adige, Istituti di Credito, ecc.
OBIETTIVI
- sostenere la creazione di una comunità in cui si educa e si viene educati, un processo costruttivo finalizzato
a creare un cambiamento di mentalità nel rapporto con l'ambiente e con il cibo;
- favorire relazioni tra persone che, attraverso la condivisione dell'esperienza dell'orto, si scambiano doni
immateriali, cioè saperi, conoscenze, abilità, costruendo così un tessuto cooperativo dinamico e vitale;
- creare una comunità che contribuisca alla salvaguardia del territorio e all'educazione alimentare delle
nuove generazioni;
- favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza nei bambini e nei ragazzi attraverso una didattica che
fa dell'orto lo strumento per sensibilizzare ad una migliore educazione ambientale e alimentare;
- educare allo sviluppo sostenibile e al consumo consapevole, facendo diventare i bambini dei “coproduttori”;
- gettare le basi per lo sviluppo di buone prassi, ambientalmente sostenibili, per comprendere e sviluppare il
concetto di filiera corta e di coltivazioni biologiche;
- conoscere il territorio e i suoi prodotti tipici;
- acquisire principi di orticoltura biologica.
ATTIVITA’ DEL PROGETTO
- realizzazione e gestione di orti direttamente da parte degli studenti, supportati e seguiti da consulenti
esperti in orticoltura;
- corsi di formazione e aggiornamento per il corpo docente e personale delle scuole relativi alle gestione in
autonomia degli orti (possibili contenuti: il metodo biologico, la preparazione del terreno, la scelta delle
varietà da coltivare, la semina e la cura dell'orto, la gestione oculata della risorsa acqua, ecc.) i quali sono
riconosciuti come crediti formativi;
- attività informative e didattiche realizzate in concerto con associazioni locali di volontariato, gruppi di
pensionati, genitori degli alunni, ecc…;
- recupero delle tradizioni in materia di coltivazioni degli orti;
- organizzazione di “mercatini” con i prodotti coltivati negli orti delle scuole
- visite guidate di approfondimento presso aziende agricole, ecomusei, fattorie didattiche, ecc;
- ricerca collaborazioni con realtà del luogo come associazione Alta Val di Non futuro sostenibile per
valorizzare esperienze già maturate come ad esempio “orto scolastico Sarnonico”;
- ricerca collaborazioni con Slow-Food Terre del Noce Ente sostenitore di iniziative similari.
DESTINATARI
- studenti delle scuole materne e degli Istituti Comprensivi della Val di Non
- insegnanti
- genitori e comunità locale
ATTORI COINVOLTI
- Comunità della Val di Non
- Comuni della Val di Non
- Circoli di coordinamento delle Scuole dell’infanzia Provinciali ed Equiparate della Val di Non
- Istituti Comprensivi della Val di Non
- Circoli anziani della Valle di Non
- Associazioni e gruppi di volontariato presenti sul territorio
- Altri soggetti interessati al progetto
- Confederazione Italiana Agricoltori del Trentino
- possibili sostenitori: BIM dell'Adige, Istituti di Credito, ecc…
CRONOPROGRAMMA
ANNO 2012
Settembre / Ottobre:
- formazione di carattere generale degli insegnati;
- incontri con associazioni;
Novembre / Dicembre:
- incontri specifici nelle scuole aderenti;
- definizione degli spazi;
- inventario dei materiali e necessità.
QUADRO ECONOMICIO
- Corsi di formazione generale
- Corsi di formazione specifici
- Acquisto materiali di consumo
- Attività di segreteria / coordinamento
Totale
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2.000,00
2.000,00
500,00
3.000,00
7.500,00
L’Assessore
Rolando Valentini