IN SIBERIA IL MIGLIOR AMICO DELL`UOMO È LA VOLPE
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IN SIBERIA IL MIGLIOR AMICO DELL`UOMO È LA VOLPE
07/10/2016 Pag. 72 N.1490 - 7 ottobre 2016 diffusione:290015 tiratura:412180 ANIMALI GIULIA NOME COGNOME VILLORESI IN SIBERIA IL MIGLIOR AMICO DELL’UOMO È LA VOLPE Per studiare la domesticazione su questi animali fu avviato un progetto nel ’50 ed è ancora in corso. Ma intanto i cuccioli da salotto sono richiestissimi er imparare a leggere le emozioni umane il lupo ha impiegato migliaia di anni: si è dovuto trasformare geneticamente, è diventato cane. Alla volpe, come mostra l’incredibile esperimento di uno scienziato russo, sono bastati 45 anni. La prima e unica popolazione di volpi domestiche si trova a Novosibirsk, in Siberia, dov’è nata grazie a un programma avviato nel 1950 dal genetista Dmitri K. Belyaev. Lo scopo era indagare i meccanismi della selezione artifciale, a partire da un grande enigma della nostra storia evolutiva: come hanno fatto gli uomini a creare le specie domestiche? Alla morte di Belyaev, nel 1985, la sua assistente Lyudmila Trut ha assunto la guida del programma. Fortunatamente, le volpi da compagnia sono richiestissime e un’azienda americana le importa al prezzo di 8.900 dollari l’una: così a Novosibirsk possono continuare a studiare il «fenotipo addomesticato», come lo defnisce il biologo Richard C. Francis in un saggio appena pubblicato da Bollati Boringhieri, Addomesticati. L’insolita evoluzione degli animali che vivono accanto all’uomo (pp. 496, euro 25). Come spiega Francis, tutte le specie addomesticate mostrano alcuni tratti fisici e comportamentali comuni. Tra questi, orecchie pendule, dimensioni del cervello ridotte, spiccata socialità. Ma non è chiaro se nel processo di domesticazione questi tratti siano stati alterati indipendentemente l’uno dall’altro, o se le alterazioni siano collegate. P 72 . IL VENERDÌ . 7 OTTOBRE 2016 Belyaev era convinto che per ottenere animali con il complesso di tratti tipico degli animali domestici fosse suffciente selezionarne uno: la mansuetudine. E per verifcarlo ha riprodotto empiricamente il processo di domesticazione. In un allevamento sono state scelte le volpi particolarmente docili, trenta maschi e cento femmine; dopodiché la loro progenie è stata sottoposta a un contatto contenuto, ma signifcativo, con l’uomo. Le volpi che continuavano a mostrare risposte aggressive, o timorose, venivano scartate dal progetto. Alla quarta generazione, alcuni cuccioli hanno cominciato a scodinzolare; alla sesta, cercavano (e leccavano) i ricercatori con quello struggimento tipico dei cani, fatto di sguardi e guaiti. Oggi tutte le volpi allevate a Novosibirsk sono animali da compagnia: leggono le intenzioni umane. E, come immaginava Belyaev, il cambiamento non è stato solo comportamentale. Alcuni SOPRA, IL GENETISTA DMITRI K. BELYAEV CON ALCUNE VOLPI DEL SUO ALLEVAMENTO, SELEZIONATE IN BASE ALLA MANSUETUDINE. SOTTO, LA SUA ASSISTENTE LYUDMILA TRUT E LA COPERTINA DEL LIBRO DI RICHARD C. FRANCIS DEDICATO ALLA DOMESTICAZIONE esemplari presentano macchie sul pelo e la stella bianca sulla fronte, tipica di mucche, capre e cavalli addomesticati; la maggior parte ha orecchie pendule, proprio come i cani. È credibile che la domesticazione sia stata una «selezione per mansuetudine» commenta l’autore di Addomesticati. Ma che legame c’è tra mansuetudine e orecchie pendule? Si tratta di due caratteristiche tipiche dei cuccioli, entrambe connesse al cortisolo (un ormone che, oltre a intervenire sulla crescita, regola l’aggressività). Nelle volpi mansuete sono stati riscontrati bassissimi livelli di cortisolo. L’ipotesi più probabile, quindi, è che la selezione per mansuetudine produca individui che conservano dei tratti del cucciolo. Persino la misteriosa capacità di leggere le intenzioni umane potrebbe dipendere da un tratto giovanile: la grande attenzione che i piccoli prestano alla madre. Ora si tratta di capire quali geni regolino tutto questo: a Novosibirsk la ricerca è appena cominciata. La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato SCIENZE tecnologiapsicologianaturamedicina SCIENZE La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato NPL/CONTRASTO diffusione:290015 tiratura:412180 07/10/2016 Pag. 72 N.1490 - 7 ottobre 2016