metropoli futura - Simonetta Rubinato

Ai
Sindaci
di
Padova,
Treviso
e
Venezia
Loro
Sedi
Ai
Presidenti
della
Provincia
di
Padova,
Treviso
e
Venezia
Loro
Sedi
Al
Magnifico
Rettore
dell’Università
Cà
Foscari
Venezia
Al
Magnifico
Rettore
dell’Università
degli
Studi
Padova
Al
Magnifico
Rettore
dell’Università
IUAV
Venezia
Ai
Presidenti
delle
Camere
di
Commercio
di
Padova,
Treviso
e
Venezia
Loro
Sedi
Ai
Presidenti
della
CNA
di
Padova,
Treviso
e
Venezia
Loro
Sedi
Ai
Presidenti
della
Confcommercio
di
Padova,
Treviso
e
Venezia
Loro
Sedi
Ai
Presidenti
della
Confesercenti
di
Padova,
Treviso
e
Venezia
Loro
Sedi
Ai
Presidenti
della
Confindustria
di
Padova,
Treviso
e
Venezia
Loro
Sedi
Al
Presidente
della
Fondazione
di
Venezia
Venezia
Al
Presidente
della
Fondazione
Cassamarca
Treviso
Al
Presidente
della
Fondazione
Cassa
di
Risparmio
Padova
e
Rovigo
Padova
Al
Presidente
dell’Autorità
Portuale
di
Venezia
Venezia
e
p.c.
Al
Presidente
della
Regione
Veneto
Venezia
Al
Presidente
di
Unioncamere
Veneto
Venezia
Al
Presidente
di
Confindustria
Veneto
Venezia
Al
Presidente
del
CONI
Veneto
Padova
_____________________________________________
Venezia,
13
ottobre
2010
Oggetto:
Metropoli
Futura
Egregi
Signori,
Gentili
Signore,
circa
un
anno
or
sono
la
Città
di
Venezia,
insieme
alla
Città
di
Padova
e
Treviso,
alla
Regione
Veneto
e
alla
Confindustria
Veneto
lanciarono
la
candidatura
di
“Venezia
Città
Sede
dei
XXXII
Giochi
Olimpici”
del
2020.
Una
grande
sfida
che,
al
di
là
del
sogno
possibile
di
ospitare
la
Fiaccola
Olimpica
nella
Città
Serenissima,
aveva
come
obiettivo
strategico
quello
di
rilanciare,
valorizzare
e
sviluppare
l’Area
Metropolitana
estesa
che
fa’
riferimento
da
sempre
al
territorio
di
Venezia,
Padova
e
Treviso,
la
cosiddetta
“PaTreVe”.
La
fase
che
ha
preceduto
la
selezione
da
parte
degli
organi
nazionali
deputati
alla
designazione
della
Città
candidata
italiana
a
correre
per
i
Giochi
Olimpici
(designazione
che,
come
ben
noto,
ha
visto
Roma
prevalere,
non
senza
alcune
oggettive
perplessità)
è
stata
caratterizzata
da
un
inusuale
ed
inconsueto
“spirito
di
squadra”
tra
le
Amministrazioni,
gli
Enti
pubblici,
le
Associazioni
di
categoria
del
territorio
metropolitano,
seguito
da
un
grande
entusiasmo
diffuso
nell’opinione
pubblica
locale,
dimostrato
dai
quasi
1600
articoli
stampa
a
livello
locale
e
nazionale
apparsi
nel
periodo
ottobre
2009‐maggio
2010;
dalle
oltre
centomila
presenze
di
cittadini
contattati
dal
Comitato
Venezia
2020
nel
corso
degli
innumerevoli
incontri
di
presentazione
del
progetto;
dalle
decine
di
migliaia
di
iscritti
ai
blog
dedicati
all’iniziativa
sui
principali
social
network
online,
solo
per
citare
alcuni
degli
aspetti
principali
dell’operazione.
Un
obiettivo
strategico
condiviso;
la
consapevolezza
delle
grandi
potenzialità
di
un
territorio
straordinario
dalle
mille
risorse
–
non
affermato
solo
dal
punto
legale
e
amministrativo,
ma
ormai
reale
nelle
sue
dinamiche
economiche
e
sociali,
oltre
che
nel
suo
fitto
reticolo
infrastrutturale
‐
che
si
potevano
esprimere
solo
grazie
ad
un
lavoro
di
team;
il
riconoscimento
delle
reciproche
peculiarità,
quasi
all’insegna
di
una
specie
di
“principio
di
sussidiarietà”
metropolitana,
che
ha
messo
da
parte
finalmente
presunte
primazie
o
gelosie
campanilistiche
prigioniere
di
un
passato
che
oggettivamente
non
ci
appartiene
più:
sono
stati
questi
gli
elementi
chiave
dell’iniziativa,
della
quale
oggi
ci
chiediamo
che
tipo
di
“legacy”
virtuosa
possa
lasciare
per
non
disperdere
il
piccolo,
grande
patrimonio
di
relazioni,
competenze,
slancio
positivo
accumulato
in
questi
anni
di
incubazione
prima
ed
esecuzione
poi
del
progetto
“venti‐venti”.
L’Area
Metropolitana
di
Padova,
Treviso
e
Venezia
‐
la
nostra
Metropoli
Futura
‐
è
probabilmente
la
concezione
che
meglio
esprime
l’identità
di
questa
parte
del
NordEst
italiano
ed
europeo.
Ecco
perché
sarebbe
senz’altro
interessante
e
probabilmente
opportuno
provare
a
rimettere
a
“sistema
comune”
le
forze
e
le
volontà
dei
principali
stakeholder
politici,
economici
e
culturali
di
quest’Area,
per
dare
vita
ad
un
soggetto
che
possa
continuare
il
percorso
avviato
e
reindirizzare
le
energie
verso
altri,
importanti
obbiettivi
strategici
e
strutturali
alla
crescita
sostenibile
ed
organica
di
questo
territorio.
Per
condividere
questo
progetto
e
raccogliere
le
vostre
fondamentali
istanze
e
raccomandazioni,
siamo
lieti
di
invitarvi
ad
un
incontro
il
giorno
16
novembre
alle
ore
10
presso
lo
Sheraton
Hotel
di
Padova
Est.
Siete
pregati
di
voler
dare
riscontro
della
vostra
partecipazione
(o
di
quella
di
un
vostro
delegato)
via
email
a
[email protected]
Ringraziandovi
della
vostra
attenzione,
cogliamo
l’occasione
per
inviare
i
nostri
migliori
saluti.
Sono
firmatari
dell’appello:
Gianangelo
Bellati,
Direttore,
Unioncamere
Veneto
Giulia
Benedetti,
Ammnistratore
Delegato,
Cà
Foscari
Formazione
e
Ricerca,
Venezia
Luisa
Boldrin,
Assessore
ai
Lavori
Pubblici,
Comune
di
Padova,
Francesco
Borga,
Presidente,
Veneto
Sviluppo
Giorgio
Buzzavo,
Amministratore
Delegato,
VerdeSport
Francesco
Calzavara,
Sindaco,
Comune
di
Jesolo
Andrea
Casadei,
Consigliere
Delegato,
Teleart,
Venezia
Giovanni
Chiarotto,
Amministratore
Delegato,
Gruppo
Ing.Mantovani
Giorgio
Chinellato,
Presidente,
Panathlon,
Mestre
Renata
Codello,
Soprintendente
ai
Beni
Architettonici
e
Paesaggistici
di
Venezia
e
della
Laguna
Roberto
Contento,
Presidente,
Panathlon
Treviso
Roberto
Crosta,
Segretario
Generale,
CCIAA
di
Venezia
Renzo
De
Antonia,
Presidente,
Coni
Venezia
Andrea
De
Checchi,
Assessore
allo
Sport,
Comune
di
Treviso
Gianni
De
Michelis,
Presidente,
IPALMO
Giustina
Destro,
Deputato
Francesco
Dotta,
Dirigente,
Regione
del
Veneto
Carlo
Fabretti,
Presidente,
Club
41,
Venezia
Federico
Fantini,
Direttore,Master
In
Strategie
per
il
Business
dello
Sport,
Treviso
Luca
Ferrari,
Avvocato,
Padova
Laura
Fincato,
Presidente,
Associazione
Terraeacqua
Metropolitana,
Venezia
Fabio
Gava,
Deputato
Pierfrancesco
Ghetti,
Assessore
al
Piano
Strategico,
Comune
di
Venezia
Luca
Ginetto,
giornalista
televisivo
Mario
Liccardo,
Presidente,
La
Specola
delle
Idee,
Padova
Carlo
Magnani,
Docente,
IUAV
Venezia
Franco
Manzato,
Assessore
alle
Politiche
Agricole,
Regione
del
Veneto
Enrico
Marchi,
Presidente,
SAVE,
Venezia
Daniele
Marini,
Direttore
Scientifico,
Fondazione
Nordest,
Venezia
Sergio
Melai,
Presidente,
Associazione
“Il
Cenacolo”,
Padova
Massimo
Miani,
Presidente,
MarcoPolo
SpA
Ezio
Micelli,
Assessore
all’Urbanistica,
Comune
di
Venezia
Gianni
Milan,
Direttore,
Unindustria
Treviso
Giovanni
Ottoni,
Presidente,
Coni
Treviso
Auro
Palomba,
Presidente,
Community
Group
Massimo
Panighel,
Presidente,
Pedali
di
Marca,
Treviso
Dino
Ponchio,
Presidente,
Coni
Padova
Franca
Porto,
Segretario,
CISL
Veneto
Stefano
Pozzi,
Direttore,
Confindustria
Padova
Piero
Ragazzi,
Presidente,
Panathlon
Venezia
Piero
Rosa
Salva,
Presidente,
Venezia
Marketing
&
Eventi
Ivo
Rossi,
Vice
Sindaco,
Comune
di
Treviso
Simonetta
Rubinato,
Deputato
Antonio
Serena,
Presidente,
Comitato
Interclub
Venezia
Mestre
Remo
Sernagiotto,
Assessore
alle
Politiche
Sociali,
Regione
del
Veneto
Jacopo
Silva,
Presidente,
Gruppo
Giovani
Industriali,
Confindustria
Padova
Sandro
Simionato,
Vice
Sindaco,
Comune
di
Venezia
Claudio
Sinigaglia,
Consigliere
Regionale
del
Veneto
Jacopo
Tognon,
Docente,
Università
di
Padova
Gianni
Toniolo,
Presidente,
LAborEtica,
Venezia
Italo
Turdò,
Direttore,
Confindustria
Venezia
Andrea
Vinelli,
Docente,
Università
di
Padova
e
CUOA
Vicenza
Moreno
Voltarello,
Dirigente,
PepsiCo.International
Italia
Vittorio
Zanini,
Assessore
alla
Cultura,
Comune
di
Treviso
Filiberto
Zovico,
Editore
nordesteuropa.it