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attualità
Dalla fusione di Ages con Publienergia, sarà operativa dal 1 gennaio 2004
Nasce Toscana Gas, servirà 230mila utenti
Prende forma il polo toscano del gas a maggioranza pubblica. Italgas il partner privato
Un deciso passo avanti verso l’industria regionale del
gas in Toscana è stato compiuto: dalla fusione di Ages
Spa, operatore nel territorio pisano, e Publienergia
Spa, che opera nel territorio di Pistoia ed Empoli,
nasce Toscana Gas Spa, società di distribuzione e
vendita a maggioranza
pubblica che avrà un bacino di utenza di oltre
230mila clienti e un volume annuo di gas erogato
pari a circa 430 milioni di
metri cubi. Il nuovo assetto
industriale sarà pienamente operativo a partire dal
primo gennaio 2004 e si
collocherà come il secondo
operatore regionale e il
settimo a livello nazionale.
Il partner privato di Tosca na Gas è Italgas, attualmente partner anche di
Fiorentinagas e insediato
direttamente in diverse aree della Toscana. Il partner privato, già socio di
Ages Spa, acquisterà da
Publiservizi Spa un numero
di azioni di Toscana Gas
tale da riportare la proporzione tra la parte pubblica
e quella privata allo stato
precedente la fusione. Dopo tale acquisto di azioni,
la compagine azionaria sarà così composta: alla par te pubblica costituita dai
comuni di ex Ages e Publi servizi andrà il 52,77%; a I talgas-Acea il 46,10%; alle
banche il 1,13%. La nuova
società parte con un fatturato di 153 milioni, 230 dipendenti, 230mila clienti e
430 milioni di metri cubi di
gas venduto all’anno.
Toscana Gas Spa ha per oggetto la distribuzione di
gas metano e di altre fonti
di energia, nonché la pro-
Bugli: «Un’industria toscana nell’interesse dei cittadini»
gettazione, realizzazione,
gestione e manutenzione
di impianti, infrastrutture
e reti. Il suo Consiglio di
Amministrazione sarà composto da 9 membri, dei
quali 5 espressi dalla parte
pubblica e 4 dalla parte
privata. La società sarà
amministrata da un Presidente, un Vice Presidente
(designati dalla parte pubblica) e un Amministratore
Delegato (designato dalla
parte privata), facenti parte del Consiglio di Amministrazione.
Con la fusione Ages-Publie nergia si avvia l’attuazione
del progetto strategico di
industrializzazione dei servizi su scala regionale, da
tempo perseguita dai Comuni azionisti delle due società e condiviso anche dal
Comune di Firenze. L’obiettivo è creare, nei singoli settori, società miste
pubblico/private che, per
dimensioni, giro di affari,
bagaglio di conoscenza
tecnico-gestionale, siano
in grado di competere nel
nuovo mercato liberalizzato dei servizi.
Come previsto dal Decreto
Legislativo 164/2000, l’attività di vendita del gas
metano ai clienti non sarà
effettuata da Toscana Gas
Spa, ma da una società a
ciò dedicata. La società,
direttamente controllata
da Toscana Gas sarà costituita entro la fine del 2004
attraverso l’unificazione
degli attuali gestori in
un’unica società com-
merciale.
Ma questo importante passo, come si è detto, non è
che il primo di un progetto
più ampio concepito nella
prospettiva di costituire
un’industria regionale dell’energia. A questo fine, i
Comuni azionisti di Fioren tinagas e della costituenda
Toscana Gas già hanno avviato incontri e formulato
valutazioni con Italgas e gli
altri soci privati.
Alla conferenza stampa di
presentazione di Toscana
Gas con i Sindaci di Empoli,
Vittorio Bugli, Pisa, Paolo
Fontanelli e Pistoia, Renzo
Berti hanno partecipato
anche il Presidente della
Regione Toscana, Claudio
Martini ed il Sindaco di
Firenze, Leonardo Domenici.
Dichiarazione del Sindaco di
Empoli Vittorio Bugli sulla
nascita di Toscana Gas:
«La riorganizzazione dei servizi
pubblici locali su scala regiona le è parte integrante di una po litica industriale per la Tosca na, poiché questo settore è mo tore di sviluppo e di crescita
economica. Crediamo in un’in dustria toscana dei servizi a
maggioranza pubblica che ab bia un ruolo determinante nel
tracciare strategie confacenti
con le esigenze dei cittadini e
delle imprese della nostra re gione. Nel comparto del gas,
l’introduzione della concorren za voluta dalle nuove normati ve porterà a un abbassamento
della tariffa. La scelta era tra
rimanere fuori e giocare in pri ma persona una partita impor tante. Abbiamo scelto la secon da: Toscana Gas nasce dalla
fusione di Publienergia con
Ages. I nostri cittadini sono in teressati sia come utenti che
come proprietari. Dal punto di
vista dei cittadini come pro prietari, c’è da ricordare che il
patrimonio è preservato nel va lore e rivalutato: lo sbarco di
Italgas ha portato 35 milioni di
euro. Dal punto di vista dei cit tadini come utenti, disporre di
un’azienda più grande fa au mentare l’opportunità di prati care prezzi più bassi. Un’azien da piccola avrebbe avuto meno
vantaggi dalla concorrenza e a vrebbe dovuto stringere la cin ghia. C’è poi da aggiungere il
beneficio indiretto di un servi zio certo e della sua qualità e
affidabilità, senza dimenticare
il tema sicurezza e l’impegno
per il risparmio energetico. Ve ro è che più le aziende diventa no grandi e più rischiano di al lontanarsi dai cittadini: per bi lanciare questo fenomeno è in dispensabile una rinnovata fun zione di controllo e di tutela
del consumatore a livello regio nale. In tal senso, auspichiamo
la costituzione di un osserva torio, previsto dalla nuova leg -
Notizie in breve
ge
regio nale sui ser vizi. La par te pubblica
deve essere
unita, per ché solo co sì essa può
presentarsi
Vittorio Bugli
al confron to coi partner privati, facendo
pesare il proprio ruolo di indi rizzo, a garanzia dei consuma tori e del territorio. Entro la fi ne del 2004 dovremmo impe gnarci a realizzare l’ulteriore
integrazione tra la nuova Tosca na Gas e Fiorentinagas.
Ma questo approccio non si de ve limitare a un solo settore.
Anche nel servizio idrico ci sono
le condizioni per un’integra zione a livello regionale, giac ché i tre maggiori gestori, Pu bliacqua Spa, Acque Spa e Ac quedotto del Fiora Spa hanno lo
stesso partner privato (Acea,
MPS, Ondeo). Qui forse occorre rà più tempo, ma possiamo
ipotizzare che entro il 2005 il
percorso si possa concludere».
Premio Pozzale ex-aequo a Marramao e alla coppia Piccolino-Bresadola
Il Premio letterario "PozzaleLuigi Russo", giunto alla 51ª
edizione, è stato assegnato exaequo al libro di Giacomo
Marramao "Passaggio a Occidente. Filosofia e globalizzazione", edito da Bollati
Boringhieri, e a "Rane, torpedini e scintille. Galvani, Volta
e l'elettricità animale" di
Marco Piccolino e Marco Bresadola, pubblicato da Bollati
Boringhieri. Sono stati assegnati inoltre due premi speciali alla carriera: a Fosco
Maraini, presente con il libro
"Paropamiso. Storie di popoli e
culture, di montagne e divinità", edito da Mondadori, e a
Nuto Revelli, in concorso con
"Le due guerre. Guerra fascista
e guerra partigiana", pubblicato da Einaudi. La cerimonia
di premiazione si terrà domenica 14 dicembre.
È Cilia il nuovo assessore
alle politiche socio-sanitarie
Il 9 ottobre, Bartolo Cilia è
divenuto il nuovo assessore
delle politiche socio-sanitarie;
sostituisce Marco Bacchi, dimessosi per esigenze personali. Cilia è nato a Ravanusa,
in Sicilia, il 12 agosto 1934,
vive a Empoli da quasi cinquant'anni. Nella nostra città
ha svolto per 35 anni il ruolo di
Consigliere Comunale, dei
quali gli ultimi quattro come
Presidente del
Consiglio.
Laureato in Scienze Politiche,
è stato dirigente amministrativo della Usl; attualmente
è in pensione. A livello politico
è stato esponente di spicco
della Dc locale prima, di Ppi e
lo è, oggi, della Margherita.
Nuovo capogruppo per An
Cambia il capogruppo del
Gruppo Consiliare di Alleanza
Nazionale:
Antonio
Gori
sostituisce Nicola Nascosti.
Nascosti continua comunque a
far parte del gruppo come
semplice consigliere.
Empolissima per il Meyer
edizione di Empolissima di
domenica 12 ottobre. Il
mercato per le vie del centro
si è affiancato all’ iniziativa di
solidarietà, con la quale si
sono
raccolti fondi
per
l’ospedale Meyer di Firenze
attraverso la vendita di tazze
per la colazione in piazza della
Vittoria. Molto particolare,
inoltre, “la città dei bambini”,
il mercatino dei giochi in
piazza dei Leoni, dove è stato
possibile ammirare i giochi del
passato costruiti artigianalmente. Successo anche per la
domenica
in
centro
di
novembre e per la mostra
Antiquariando.
Grande successo dell’ultima
Ecco i ventuno nomi dei candidati del Circondario
al consiglio Provinciale degli stranieri
Nuovo ospedale, il protocollo per la sicurezza
«Un modello per tutta la Toscana»
segue dalla prima
riprende le linee guida di
quelli già stipulati per
impiegati nei vari cantieri Careggi e per i cantieri
e prima dell'inizio di fasi dell’Alta velocità. Per lavorative particolari, sia- mette di ridurre al minimo
no adeguatamente formati i rischi per i lavoratori
sui rischi e sulle misure di perché si fa il massimo per
sicurezza previste per il la prevenzione».
settore edile ed in par- «Da questo accordo po ticolare per lo specifico tranno discenderne altri
cantiere; si costituisce un analoghi per tutti i grandi
Gruppo Tecnico di Coordi- cantieri pubblici che si
namento per la Sicurezza apriranno nei prossimi
del nuovo Ospedale di mesi. Esso può essere un
modello per quelli che si
Empoli.
L’accordo può diventare un stanno aprendo in tutta la
modello per tutta la sanità toscana», dice il
Regione, questa l’opinione Sindaco di Empoli, Vittorio
condivisa dalle parti che Bugli. «Abbiamo cercato
l’hanno
sottoscritto. soluzioni avanzate pun «Quello sottoscritto a tando sulla collaborazione
Empoli – ha detto l’as- – ha dichiarato Alessandro
sessore alla sanità della Reggiani, Direttore GeneRegione Toscana, Enrico rale dell’Asl 11 di Empoli Rossi - è un accordo impor - . L’accordo nasce da una
tante in materia di pre - collaborazione non con venzione degli infortuni sueta. Il primo impegno
sul lavoro. Il contenuto che abbiamo assunto è
titolari di un permesso di soggiorno o di una carta di soggiorno: tutti questi sono temi dei
candidati della nascente lista
unica “INSIEME”, presentata
ufficialmente in un incontro
pubblico mercoledì 5 novembre
presso l’Auditorium di piazza
Farinata degli Uberti a Empoli,
che rappresenterà gli stranieri
residenti nei Comuni del Circondario Empolese – Valdelsa.
Una lista di proposte condivise
per far emergere quella che è
una realtà complessa ma unita
come quella del Circondario
Empolese – Valdelsa.
“INSIEME” è composta da 21
candidati, di cui 7 donne e 14
uomini. Dieci le nazionalità dei
21 candidati della lista provenienti da 6 degli undici
Comuni del Circondario.
Non è ancora il diritto di voto,
tra l’altro prospettato in queste
settimane dal vice presidente
del Consiglio, Gianfranco Fini,
ma è sicuramente un grande
passo verso una maggiore
integrazione sociale.
COGNOME
NOME
Arizobal
Dalmacio
Filippine
Empoli
Aw
Boumarouan
Chen
Chen
Ass
Abbes
Guangtiao
Kang
Senegal
Marocco
Cina
Cina
Fucecchio
Castelfiorentino
Fucecchio
Empoli
El Sayed
Moussa Kamel Reda
Egitto
Fucecchio
Essaid
Gaye
Haderi
Hu
Mohammed
Elhadji Maissa
Edmond
Meiliu
Marocco
Senegal
Albania
Cina
Castelfiorentino
Empoli
Montespertoli
Empoli
Ibro
Ike
Shkelqim
Uzochukwu
Albania
Montelupo
Kebe
Keita
Julian
Bassirou
Idrissa
Nigeria
Castelfiorentino
Senegal
Fucecchio
Costa D’Avorio Empoli
Lahache
PROVENIENZA RESIDENZA
Lin
Marie Francoise
Suzy
Mauritius
Lingqiong
Cina
Empoli
Cerreto Guidi
Molishti
Nahid
Nahli
Fatmira
Said
Redouan
Albania
Marocco
Marocco
Fucecchio
Fucecchio
Castelfiorentino
Quinones
Rehaf
Ingrid
Hassan
Bolivia
Marocco
Montelupo
Fucecchio
segue dalla prima
stato quello di un con trollo attento nell’attri buzione dell’appalto dei
lavori, cercando di evitare
attribuzioni basate sol tanto sul massimo ribasso.
Noi ci siamo inoltre im pegnati perché la realiz zazione del nuovo ospe dale sia in linea con i
tempi previsti. Contem poraneamente vogliamo
che le condizioni di lavoro
e i diritti dei lavoratori
siano tutelati. Assieme a
tutti gli altri soggetti,
pensiamo che questi due
obbiettivi siano concilia bili».
Soddisfazione per la firma
del protocollo d’intesa è
stata espressa anche dai
rappresentanti delle organizzazioni sindacali e della
INSO, capogruppo dell’associazione
temporanea
d’impresa.
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