CAPITOLATO TECNICO

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CAPITOLATO TECNICO
STRUTTURA AZIENDALE
PROVVEDITORATO ECONOMATO
DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE ANTONIO DAMANTI
PROCEDURA APERTA AGGREGATA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI
ASSISTENZA
INFERMIERISTICA
OCCORRENTE
ALLA
CASA
CIRCONDARIALE DI BUSTO ARSIZIO DELL’ AZIENDA OSPEDALIERA DI
BUSTO ARSIZIO (CAPOFILA) E ALLA CASA CIRCONDARIALE DI COMO
DELL’AZIENDA OSPEDALIERA SANT’ANNA DI COMO (MANDANTE) E
SERVIZIO DI COORDINAMENTO E FISIOTERAPEUTICO DI MEDICINA
RIABILITATIVA PRESSO L’AREA SANITARIA DELLA CASA CIRCONDARIALE
DI BUSTO ARSIZIO
CAPITOLATO TECNICO
( N. GARA 5313770- N. CIG 5445599A72
Responsabile del Procedimento
(Dr. Davide A. Damanti)
e-mail: [email protected]
Referente dell’istruttoria
(Sig.ra Maria Torretta)
 0331-699.834
Fax.: 0331-699.947
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DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE ANTONIO DAMANTI
PREMESSA:
Le disposizioni contenute nel presente capitolato tecnico devono intendersi tassative e
non suscettibili di variante di qualsiasi sorta o tipo. Per quanto attiene l’organizzazione
specifica del servizio oggetto del presente appalto, lo stesso è soggetto a possibili
variazioni sulla base delle peculiari esigenze di ciascuna Azienda Ospedaliera.
ARTICOLO 1 - OBIETTIVI DEL SERVIZIO
Il servizio deve garantire l’assistenza infermieristica in risposta ai bisogni sanitari dei detenuti presso le
Case Circondariali di Busto Arsizio e Como e per la sola Casa Circondariale di Busto il necessario
coordinamento per un corretto svolgimento delle attività sanitarie stesse nonché il servizio
fisioterapeutico di Medicina Riabilitativa.
Il coordinamento infermieristico deve garantire:
-
le attività di pianificazione del servizio e la assegnazione ai turni di lavoro;
il controllo sulle presenze del personale e la gestione delle sostituzioni;
il coordinamento operativo;
la gestione conservazione e approvvigionamento dei farmaci e degli stupefacenti e dei dispositivi
medici;
gestione del carico e scarico dei farmaci stupefacenti, dei farmaci e dei presidi sanitari ricevuti
dalla Farmacia ospedaliera;
l’approvvigionamento dei materiali ed il controllo sul mantenimento della efficienza delle
apparecchiature;
la documentazione delle attività effettuate, la registrazione dei dati e delle attività effettuate
secondo le indicazioni conseguenti a norme e regolamenti della struttura;
raccolta degli esiti degli esami clinici effettuati e collaborazione all’aggiornamento della
documentazione clinica contenuta nella cartella clinica del detenuto;
predisposizione delle bolle di trasporto del materiale biologico per la consegna all’Azienda
Ospedaliera;
gestione dei trasporti per gli esami urgenti;
predisposizione delle bolle per il trasporto dei rifiuti speciali, compilazione dei registri di carico e
scarico dei rifiuti;
la supervisione delle attività infermieristiche e la verifica periodica delle attività svolte;
la valutazione del personale sia per gli aspetti professionali che relazionali e comportamentali;
l’identificazione dei bisogni di formazione del personale operante nella struttura;
l’identificazione di un sostituto nei periodi/giorni di assenza del coordinatore per la continuità
delle funzioni assegnate;
ogni altra attività finalizzata al corretto funzionamento del servizio assistenziale secondo le
indicazioni fornite:
dal Coordinatore medico dell’area sanitaria inerente al P.O. di Busto Arsizio.
dal Responsabile del DAPS (Direzione Aziendale Professioni Sanitarie – per la A.O. di Como).
Per l’A.O di Como si precisa che il DAPS svolgerà le funzioni di supervisione del servizio svolto
dall’aggiudicatario
segnalando,
per
le
eventuali
problematiche,
opportune
modifiche/integrazioni del servizio.
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La ditta aggiudicataria sarà in ogni caso tenuta ad adeguare il servizio alle effettive esigenze anche in
relazione a modifiche organizzative che dovessero intervenire, provvedendo altresì a commisurare le
risorse in relazione all’attività effettivamente necessaria, alle medesime condizioni contrattuali.
Il servizio infermieristico deve garantire:
A)
B)
C)
D)
E)
F)
G)
H)
I)
J)
K)
L)
M)
N)
interventi infermieristici a carattere curativo, preventivo, palliativo e riabilitativo così come
indicato nel D.M. 14 Settembre 1994, n° 739 “Regolamento concernente l’individuazione della
figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere”.
predisposizione e somministrazione delle terapie farmacologiche da somministrare ai detenuti
nel rispetto delle procedure concordate in atto;
documentazione delle attività assistenziali erogate e registrazione delle terapie somministrate;
collaborazione con il personale medico per la effettuazione di visite ambulatoriali mediche e
specialistiche;
rilevazione di parametri sanitari, parametri cardiologici (compreso l’Elettrocardiogramma),
prelievo di campioni ematici e biologici, curve glicemiche;
effettuazione di medicazioni di ferite chirurgiche e non;
collaborazione con il medico specialista per la effettuazione di cure odontoiatriche;
effettuazione di vaccinazioni per la prevenzione di fenomeni epidemiologici;
prestazioni di primo soccorso e di emergenza nei confronti dei detenuti (es.nei casi di malore,
traumi e/o autolesionismo dei detenuti, ecc.) compresi gli interventi di BLS e BLSD;
predisposizione del materiale chirurgico ed odontoiatrico per la sterilizzazione dei ferri
chirurgici secondo le procedure adottate;
raccolta degli esiti degli esami clinici effettuati e collaborazione all’aggiornamento della
documentazione clinica contenuta nella cartella clinica del detenuto;
controllo delle scadenze dei farmaci e dei presidi sanitari;
collaborazione con il coordinatore per l’approvvigionamento dei farmaci e dei presidi sanitari;
collaborazione per il controllo del corretto funzionamento delle apparecchiature.
Il servizio fisioterapista deve garantire:
1)
2)
Interventi di fisioterapia della durata di 30 minuti per cad. paziente prescritti dal medico
fisiatra;
Tenuta e aggiornamento quotidiano del fascicolo sanitario per quanto riguarda la parte
riabilitativa;
Il servizio medico fisiatra deve garantire:
1)
2)
Monitoraggio dei trattamenti in corso, quale valutazione a aggiornamento sull’andamento delle
attività in corso
Valutazione di nuovi casi
Il servizio ASA deve garantire:
1)
pulizia delle attrezzature da palestra.
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ARTICOLO 2 - OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Il controllo dell’esatto espletamento del servizio aggiudicato avverrà anche attraverso il controllo del
personale messo a disposizione dalla Ditta.
In particolare la Ditta aggiudicataria dovrà garantire quanto di seguito dettagliato:
1. l’esecuzione integrale del servizio come descritto dal presente capitolato e la sua continuità
per tutta la durata del contratto;
2. la comunicazione preventiva dei nominativi, dati anagrafici e di residenza, qualifica, e
possesso dei requisiti professionali posseduti del personale con cui effettuerà e garantirà il
servizio nonché del relativo personale di sostituzione;
3. l’installazione di appositi timbratori elettronici completi di funzione report periodico con
dettaglio identificativo della persona che attiva e cessa il proprio servizio.
4. la nomina di un proprio referente nonché di un suo eventuale sostituto il quale possa
rapportarsi con il Coordinatore medico dell’area sanitaria della Casa Circondariale e/o con il
Responsabile del SITRA (o suo delegato) e con il Responsabile del DAPS (o suo delegato).. Al
citato Responsabile dell’Azienda Ospedaliera compete il controllo periodico delle prestazioni
infermieristiche e di coordinamento e la verifica dei risultati in funzione degli obiettivi del
servizio, nonché di esprimere il gradimento circa l’idoneità professionale del personale messo
a disposizione raccogliendo preventivamente le indicazioni espresse dal Coordinatore Medico
della struttura. Al citato Coordinatore medico della Casa Circondariale compete di rapportarsi
con la Direzione della Casa Circondariale affinché il personale possa essere autorizzato prima
dell’inizio del servizio subordinatamente all’effettuazione di colloquio ed all’acquisizione di
informazioni riservate e di Polizia: in caso di mancata autorizzazione nei confronti di una o più
delle persone proposte per lo svolgimento del servizio la ditta aggiudicataria deve essere in
grado di presentare nell’immediato una figura sostitutiva da sottoporre alla medesima
autorizzazione;
5. l’inoltro di una comunicazione scritta (con cadenza mensile, entro il giorno 20 di ogni mese) al
Coordinatore medico dell’area sanitaria della Casa Circondariale, al Responsabile del SITRA e
al Responsabile DAPS contenente le modalità ed i nominativi identificati per la copertura dei
turni del mese successivo previsti dal presente contratto;
6. la garanzia della continuità del servizio e della immediata copertura di temporanee assenze,
provvedendo alla sostituzione del personale assente con altro personale in possesso dei
requisiti e delle autorizzazioni richiesti. Le modalità di copertura dei turni previsti dalla ditta
dovranno rispettare le norme di sicurezza del lavoro degli operatori. La ditta è tenuta a
comunicare preventivamente al Coordinatore medico dell’area sanitaria della Casa
Circondariale, al Responsabile del SITRA E AL Responsabile DAPS le eventuali sostituzioni dei
turni programmati nel corso del mese.
7. la sostituzione tempestiva, su esplicita richiesta da parte dell’Azienda Ospedaliera, del
personale in caso di comportamenti ritenuti non conformi alla pratica professionale ed alla
deontologia professionale.
8. la rimozione e pronta sostituzione del personale che fosse ritenuto non idoneo o non
autorizzato.
9. la pronta rilevazione degli orari degli operatori preferibilmente a mezzo timbratura badge o
fogli firma presenza.
10. la garanzia di un idoneo supporto informativo e formativo al personale a cui assegnerà il
servizio.
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11. la garanzia di una idonea tutela sanitaria e rispetto delle norme di sicurezza del lavoro del
personale operante.
12. Presentare la documentazione attestante l’attività formativa svolta al personale infermieristico
e di coordinamento assegnato al Servizio;
13. L’effettuazione, a proprio carico e per tutto il proprio personale impiegato, di corsi di
formazione/addestramento periodici continui e obbligatori su argomenti inerenti i servizi
oggetto dell’appalto;
14. la dotazione al personale di idonee divise,con adeguato numero di ricambi, di cui si assumerà
l’obbligo di provvedere al lavaggio e sanificazione;
15. fornitura al personale di cartellini di riconoscimento visibili e di idonei dispositivi di protezione
individuale, ai sensi del Decreto del Ministero della Sanità del 28.09.1990 e del D.lgs.81/2008
e s.m.i.
ARTICOLO 3 – CARATTERISTICHE TECNICI E MODALITA’ ORGANIZZATIVE DEL SERVIZIO
P.O. BUSTO ARSIZIO
La ditta aggiudicataria dovrà garantire il servizio richiesto nei seguenti termini:
Per quanto riguarda il coordinamento infermieristico si precisa che:
- da lunedì a venerdì di ogni settimana dovrà essere garantito un servizio con personale
infermieristico nella fascia oraria di norma dalle ore 8.00 alle ore 14.00
Per quanto riguarda il servizio infermieristico si precisa che:
- ogni giorno dell’anno dovrà essere garantito un servizio continuativo con personale
infermieristico che inizierà alle ore 7.00 e terminerà alle ore 23.00 ed un’ulteriore figura
infermieristica nelle fasce orarie dalle ore 7.00 alle ore 12.00 e dalle ore 17.00 alle ore 21.00
per garantire una adeguata attività nei diversi piani e strutture del carcere.
I turni di servizio dovranno essere svolti di norma nei seguenti orari:
Coordinamento infermieristico
Mattino dalle ore 8.00 alle ore 14.00 da lunedì a venerdì.
Servizio infermieristico
Mattino dalle ore 7.00 alle ore 15.30 (8 ore servizio con pausa di 30’)
e dalle ore 7.00 alle ore 14.30 (7 ore servizio con pausa di 30’)
Pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 23.00 (8 ore servizio con pausa 30’)
e dalle ore 18.00 alle ore 23.00 (5 ore servizio)
fatto salvo ulteriori variazioni degli stessi orari concordate e comunicate dal Coordinatore medico
dell’area sanitaria della Casa Circondariale.
-
Per un monte ore di seguito precisato:
monte ore annuale (calcolato su 52 settimane):
N° ore 1.560 di personale per il coordinamento infermieristico
N° ore 10.220 di personale infermieristico per il servizio infermieristico
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EVENTUALE RICHIESTA DI ATTIVAZIONE SERVIZIO NELL’ARCO DELLE 24 ORE:
E’ fatto obbligo per la ditta aggiudicataria del servizio di che trattasi e laddove se ne
ravvisasse la necessità manifestata dall’Azienda Ospedaliera di garantire la copertura del
servizio nell’arco delle 24 ore. Nel caso specifico il costo verrà definito sulla base
dell’offerta economica di gara.
Di seguito vengono illustrati gli orari organizzativi del servizio nel caso in cui venisse richiesta dalla
Stazione Appaltante la presenza del personale impiegato dalla ditta nelle 24 ore:
Per quanto specificamente riguardante il coordinamento infermieristico si precisa che:
- da lunedì a venerdì di ogni settimana dovrà essere garantito un servizio con personale
infermieristico nella fascia oraria di norma dalle ore 8.00 alle ore 14.00
Per quanto specificamente riguardante il servizio infermieristico si precisa che:
- si articolerà per tutte le 24 ore della giornata e con presenze differenziate nelle fasce orarie in
relazione alle attività nei diversi piani e strutture del Carcere.
I turni di servizio dovranno essere svolti di norma nei seguenti orari:
Coordinamento infermieristico
Mattino dalle ore 8.00 alle ore 14.00 da lunedì a venerdì.
Servizio infermieristico
Mattino dalle ore 7.00 alle ore 15.30 (8 ore servizio con pausa di 30’)
e dalle ore 7.00 alle ore 14.30 (7 ore servizio con pausa di 30’)
Pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 23.00 (8 ore servizio con pausa 30’)
e dalle ore 18.00 alle ore 23.00 (5 ore servizio)
Notte dalle ore 22.30 alle ore 7.00 (8 ore di servizio con pausa di 30’)
fatto salvo ulteriori variazioni degli stessi orari concordate e comunicate dal Coordinatore medico
dell’area sanitaria della Casa Circondariale.
-
Per un monte ore di seguito precisato:
monte ore annuale (calcolato su 52 settimane)
N° ore 1.560 di personale per il coordinamento infermieristico
N° ore 13.140 di personale infermieristico per il servizio infermieristico
MEDICINA RIABILITATIVA
Attualmente i pazienti in trattamento sono 15
Per quanto riguarda il fisioterapista si precisa che:
- da lunedì a sabato di ogni settimana dovrà essere garantito un servizio con personale
fisioterapista nella fascia oraria di norma dalle ore 09,00 alle ore 17,30 (8 ore servizio con
pausa di 30’)
Per quanto riguarda il medico fisiatra si precisa che:
due ore alla settimana dovrà essere garantito il servizio, normalmente nella fascia oraria dalle
ore 10,00 alle ore 11,00 per due presenze settimanali.
Per quanto riguarda il l’ASA si precisa che:
due ore settimanali dovrà essere garantito il servizio di pulizia, normalmente nella fascia orari
dalle ore 18,00 alle ore 19,00 per due presenze settimanali.
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Per un monte ore annuale (calcolato su 52 settimane) così come di seguito dettagliato:
N. ore 2.496 di personale fisioterapista
N. ore 104 di personale medico
N. ore 104 di personale ASA
A.O. DI COMO
Di seguito si illustrano le caratteristiche tecniche organizzative occorrenti all’Azienda
Ospedaliera di Como:
ATTUAZIONE COPERTURA SU 24 ORE, con sovrapposizione di 2 ore un operatore nella
fascia oraria 19.00-21.00
Per quanto concerne il servizio infermieristico si precisa che:
- si articolerà per tutte le 24 ore della giornata e con presenze differenziate nelle fasce orarie in
relazione alle attività nei diversi piani e strutture del Carcere.
Servizio infermieristico
Mattino dalle ore 7.00 alle ore 14,00
Pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 21,00
Notte dalle ore 19,00 alle ore 7,00
fatto salvo ulteriori variazioni degli stessi orari concordate e comunicate dal Responsabile DAPS
Per un monte ore di seguito precisato:
monte ore annuale (calcolato su 52 settimane)
N° ore 18.720 di personale infermieristico per il servizio infermieristico
ARTICOLO 4 - REQUISITI DEGLI OPERATORI
I requisiti necessari per l’attività prevista per il coordinamento e per il servizio infermieristico:
- conoscenza obbligatoria della disciplina infermieristica in ambito medico e chirurgico attestato dal
possesso di un diploma universitario (o equipollente) riconosciuto dal Ministero della sanità;
- capacità professionali ed esperienze professionali acquisite idonee alla assistenza infermieristica di
base e specialistica;
- il personale di coordinamento dovrà possedere i requisiti previsti dalla Legge 1/2/2006 n° 43
(Master di coordinamento o titolo equipollente). In assenza dei citati requisiti saranno valutate
documentate esperienze professionali e formative adeguate alle funzioni richieste.
I requisiti necessari per l’attività di fisioterapista:
possesso di idoneo titolo di qualifica professionale
I requisiti necessari per l’attività di medico fisiatra:
possesso di laurea in medicina con specializzazione in medicina fisica e riabilitazione (o scuole
equipollenti)
I requisiti necessari per l’attività di ausiliario socio-assistenziale:
possesso di idoneo attestato di qualificazione
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Il personale infermieristico opererà in conformità al D.M. 14 Settembre 1994, n° 739 “Regolamento
concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere”.
Il personale dovrà essere formato alle competenze per la attuazione di interventi di BLS e BLSD
attestate da idonea certificazione.
Tutto il personale infermieristico deve essere iscritto ad un Collegio professionale IPASVI di una delle
Provincie italiane (attestato da idonea documentazione) e non essere soggetto ad interdizione o
sospensione dell’esercizio professionale.
Nel caso di personale di nazionalità e lingua straniera dovrà essere attestata una capacità linguistica
idonea a sostenere un normale colloquio con la persona assistita relativo alle specifiche competenze
professionali.
Il personale assegnato al Coordinamento infermieristico è tenuto a rispettare gli indirizzi operativi
impartiti dal Coordinatore medico dell’area sanitaria e dalla Direzione della Casa Circondariale.
Il personale assegnato al servizio infermieristico è tenuto a rispettare gli indirizzi operativi impartiti dal
Coordinatore infermieristico ed alle ulteriori indicazioni espresse dal Coordinatore medico della
struttura.
Il personale Medico deve essere iscritto all’ordine dei Medici.
Nella conduzione delle attività il personale è tenuto a conoscere e ad attenersi ai prontuari ed alle
procedere, linee guida, protocolli e modalità operative in uso nell’Azienda Ospedaliera e
nell’Amministrazione della Casa Circondariale ed ad utilizzare la modulistica in uso.
Il personale è tenuto a registrare le informazioni sanitarie di specifico interesse utilizzando le
procedure generali definite dall’Azienda Ospedaliera relative alla documentazione clinica.
Il personale è tenuto al rispetto delle normative e disposizioni generali di sicurezza nel lavoro di
assistenza sia verso i detenuti che verso la propria persona (utilizzo dei dispositivi di protezione
individuali) nonché alle disposizioni relative alla sicurezza impartite dalla Direzione della Casa
Circondariale.
Il personale è tenuto al rispetto delle norme comportamentali, deontologiche e di tutela della privacy
richieste al personale dell’Azienda ospedaliera nonché impartite dalla Direzione della Casa
Circondariale.
ARTICOLO 5 - RISOLUZIONE E RECESSO DEL CONTRATTO
Risoluzione: L’Azienda Ospedaliera può unilateralmente chiedere la risoluzione del Contratto:
1. in qualunque momento dell’esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita
dall’Art. 1671 del c.c. e per qualsiasi motivo, tenendo indenne l’aggiudicatario
delle spese sostenute dei lavori eseguiti, dei mancati guadagni;
2. per motivi di pubblico interesse che saranno specificati nel provvedimento di
risoluzione contrattuale;
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3. in caso di frode, di grave inadempienza o negligenza, di contravvenzione degli
obblighi condizioni contrattuali;
4. in caso di cessione della Ditta, di cessazione di attività, oppure nei casi di
concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti
di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario.
La risoluzione del contratto non si estende alle prestazioni già rese, purché eseguite
correttamente e validate dall’Azienda Ospedaliera.
La risoluzione contrattuale potrà venir esercitata, nel rispetto delle fattispecie sopra
evidenziate, senza alcun preavviso e con efficacia immediata.
Ove ne sussistano le ragioni e i pubblici interessi, la Stazione appaltante che intende
risolvere anticipatamente il contratto può altresì richiedere che l’aggiudicatario garantisca il
regolare svolgimento delle attività di servizio sino all’espletamento di una nuova gara o
comunque sino al subentro di un nuovo appaltatore. Nel caso di cui sopra l’aggiudicatario si
impegna e si obbliga a rispettare detto termine garantendo la regolare esecuzione delle
prestazioni di servizio.
Recesso: Il Committente ha diritto di recedere unilateralmente dal contratto, in qualsiasi
momento, con un preavviso di almeno 60 (sessanta) giorni, da comunicarsi all’Appaltatore
con lettera raccomandata A.R., nei seguenti casi:
 giusta causa,
 mutamenti di carattere organizzativo, quali, a titolo meramente esemplificativo
e non esaustivo, accorpamento o soppressione o trasferimento di strutture e/o
attività;
Si conviene che per giusta causa si intendono, sempre a titolo meramente esemplificativo e
non esaustivo, casi come i seguenti:

qualora sia stato depositato contro l’Appaltatore un ricorso ai sensi della Legge
fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali,
che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la
ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel
caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto
avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato
della gestione degli affari dell’Appaltatore;

qualora l’Appaltatore perda i requisiti minimi richiesti dal Bando e dal
Capitolato di Gara relativi alla procedura ad evidenza pubblica attraverso la
quale è stato scelto l’Appaltatore medesimo ovvero qualora l’Appaltatore non
sia più in possesso delle necessarie iscrizioni e/o autorizzazioni per l’esercizio
delle attività oggetto del presente Contratto;

qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’Amministratore
Delegato o il Direttore Generale o il Responsabile Tecnico dell’Appaltatore
siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la
Pubblica Amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio,
ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia;
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
qualora dagli accertamenti antimafia presso la Prefettura competente risultino
elementi ostativi;

qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni
presentate dall’Appaltatore nel corso della procedura di gara di cui alle
premesse;

ogni altra fattispecie che faccia venire meno il rapporto di fiducia sottostante il
presente Contratto.
Dalla comunicata data di efficacia del recesso, l’Appaltatore dovrà cessare tutte le
prestazioni contrattuali assicurando, tuttavia, attraverso l’attivazione di una diretta
consultazione con il Committente, che tale cessazione non pregiudichi la continuità del
servizio e non comporti danno alcuno al Committente stesso.
In caso di recesso, l’Appaltatore ha diritto al pagamento dei servizi prestati, purché
correttamente eseguiti e validati dall’Azienda Ospedaliera, secondo il corrispettivo e le
condizioni previste nel Contratto, rinunciando espressamente a qualsiasi ulteriore eventuale
pretesa, anche di natura risarcitoria, e ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o
rimborso, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 codice civile.
N.B. Personale di riferimento aziendale:
A.O. COMO DAPS
A.O. BUSTO SITRA E COORDINATORE MEDICO DELLA STRUTTURA CARCERARIA
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