CAPITOLATO TECNICO
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CAPITOLATO TECNICO
STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE ANTONIO DAMANTI PROCEDURA APERTA AGGREGATA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA OCCORRENTE ALLA CASA CIRCONDARIALE DI BUSTO ARSIZIO DELL’ AZIENDA OSPEDALIERA DI BUSTO ARSIZIO (CAPOFILA) E ALLA CASA CIRCONDARIALE DI COMO DELL’AZIENDA OSPEDALIERA SANT’ANNA DI COMO (MANDANTE) E SERVIZIO DI COORDINAMENTO E FISIOTERAPEUTICO DI MEDICINA RIABILITATIVA PRESSO L’AREA SANITARIA DELLA CASA CIRCONDARIALE DI BUSTO ARSIZIO CAPITOLATO TECNICO ( N. GARA 5313770- N. CIG 5445599A72 Responsabile del Procedimento (Dr. Davide A. Damanti) e-mail: [email protected] Referente dell’istruttoria (Sig.ra Maria Torretta) 0331-699.834 Fax.: 0331-699.947 Pagina 1 di 10 STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE ANTONIO DAMANTI PREMESSA: Le disposizioni contenute nel presente capitolato tecnico devono intendersi tassative e non suscettibili di variante di qualsiasi sorta o tipo. Per quanto attiene l’organizzazione specifica del servizio oggetto del presente appalto, lo stesso è soggetto a possibili variazioni sulla base delle peculiari esigenze di ciascuna Azienda Ospedaliera. ARTICOLO 1 - OBIETTIVI DEL SERVIZIO Il servizio deve garantire l’assistenza infermieristica in risposta ai bisogni sanitari dei detenuti presso le Case Circondariali di Busto Arsizio e Como e per la sola Casa Circondariale di Busto il necessario coordinamento per un corretto svolgimento delle attività sanitarie stesse nonché il servizio fisioterapeutico di Medicina Riabilitativa. Il coordinamento infermieristico deve garantire: - le attività di pianificazione del servizio e la assegnazione ai turni di lavoro; il controllo sulle presenze del personale e la gestione delle sostituzioni; il coordinamento operativo; la gestione conservazione e approvvigionamento dei farmaci e degli stupefacenti e dei dispositivi medici; gestione del carico e scarico dei farmaci stupefacenti, dei farmaci e dei presidi sanitari ricevuti dalla Farmacia ospedaliera; l’approvvigionamento dei materiali ed il controllo sul mantenimento della efficienza delle apparecchiature; la documentazione delle attività effettuate, la registrazione dei dati e delle attività effettuate secondo le indicazioni conseguenti a norme e regolamenti della struttura; raccolta degli esiti degli esami clinici effettuati e collaborazione all’aggiornamento della documentazione clinica contenuta nella cartella clinica del detenuto; predisposizione delle bolle di trasporto del materiale biologico per la consegna all’Azienda Ospedaliera; gestione dei trasporti per gli esami urgenti; predisposizione delle bolle per il trasporto dei rifiuti speciali, compilazione dei registri di carico e scarico dei rifiuti; la supervisione delle attività infermieristiche e la verifica periodica delle attività svolte; la valutazione del personale sia per gli aspetti professionali che relazionali e comportamentali; l’identificazione dei bisogni di formazione del personale operante nella struttura; l’identificazione di un sostituto nei periodi/giorni di assenza del coordinatore per la continuità delle funzioni assegnate; ogni altra attività finalizzata al corretto funzionamento del servizio assistenziale secondo le indicazioni fornite: dal Coordinatore medico dell’area sanitaria inerente al P.O. di Busto Arsizio. dal Responsabile del DAPS (Direzione Aziendale Professioni Sanitarie – per la A.O. di Como). Per l’A.O di Como si precisa che il DAPS svolgerà le funzioni di supervisione del servizio svolto dall’aggiudicatario segnalando, per le eventuali problematiche, opportune modifiche/integrazioni del servizio. Pagina 2 di 10 STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE ANTONIO DAMANTI La ditta aggiudicataria sarà in ogni caso tenuta ad adeguare il servizio alle effettive esigenze anche in relazione a modifiche organizzative che dovessero intervenire, provvedendo altresì a commisurare le risorse in relazione all’attività effettivamente necessaria, alle medesime condizioni contrattuali. Il servizio infermieristico deve garantire: A) B) C) D) E) F) G) H) I) J) K) L) M) N) interventi infermieristici a carattere curativo, preventivo, palliativo e riabilitativo così come indicato nel D.M. 14 Settembre 1994, n° 739 “Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere”. predisposizione e somministrazione delle terapie farmacologiche da somministrare ai detenuti nel rispetto delle procedure concordate in atto; documentazione delle attività assistenziali erogate e registrazione delle terapie somministrate; collaborazione con il personale medico per la effettuazione di visite ambulatoriali mediche e specialistiche; rilevazione di parametri sanitari, parametri cardiologici (compreso l’Elettrocardiogramma), prelievo di campioni ematici e biologici, curve glicemiche; effettuazione di medicazioni di ferite chirurgiche e non; collaborazione con il medico specialista per la effettuazione di cure odontoiatriche; effettuazione di vaccinazioni per la prevenzione di fenomeni epidemiologici; prestazioni di primo soccorso e di emergenza nei confronti dei detenuti (es.nei casi di malore, traumi e/o autolesionismo dei detenuti, ecc.) compresi gli interventi di BLS e BLSD; predisposizione del materiale chirurgico ed odontoiatrico per la sterilizzazione dei ferri chirurgici secondo le procedure adottate; raccolta degli esiti degli esami clinici effettuati e collaborazione all’aggiornamento della documentazione clinica contenuta nella cartella clinica del detenuto; controllo delle scadenze dei farmaci e dei presidi sanitari; collaborazione con il coordinatore per l’approvvigionamento dei farmaci e dei presidi sanitari; collaborazione per il controllo del corretto funzionamento delle apparecchiature. Il servizio fisioterapista deve garantire: 1) 2) Interventi di fisioterapia della durata di 30 minuti per cad. paziente prescritti dal medico fisiatra; Tenuta e aggiornamento quotidiano del fascicolo sanitario per quanto riguarda la parte riabilitativa; Il servizio medico fisiatra deve garantire: 1) 2) Monitoraggio dei trattamenti in corso, quale valutazione a aggiornamento sull’andamento delle attività in corso Valutazione di nuovi casi Il servizio ASA deve garantire: 1) pulizia delle attrezzature da palestra. Pagina 3 di 10 STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE ANTONIO DAMANTI ARTICOLO 2 - OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA Il controllo dell’esatto espletamento del servizio aggiudicato avverrà anche attraverso il controllo del personale messo a disposizione dalla Ditta. In particolare la Ditta aggiudicataria dovrà garantire quanto di seguito dettagliato: 1. l’esecuzione integrale del servizio come descritto dal presente capitolato e la sua continuità per tutta la durata del contratto; 2. la comunicazione preventiva dei nominativi, dati anagrafici e di residenza, qualifica, e possesso dei requisiti professionali posseduti del personale con cui effettuerà e garantirà il servizio nonché del relativo personale di sostituzione; 3. l’installazione di appositi timbratori elettronici completi di funzione report periodico con dettaglio identificativo della persona che attiva e cessa il proprio servizio. 4. la nomina di un proprio referente nonché di un suo eventuale sostituto il quale possa rapportarsi con il Coordinatore medico dell’area sanitaria della Casa Circondariale e/o con il Responsabile del SITRA (o suo delegato) e con il Responsabile del DAPS (o suo delegato).. Al citato Responsabile dell’Azienda Ospedaliera compete il controllo periodico delle prestazioni infermieristiche e di coordinamento e la verifica dei risultati in funzione degli obiettivi del servizio, nonché di esprimere il gradimento circa l’idoneità professionale del personale messo a disposizione raccogliendo preventivamente le indicazioni espresse dal Coordinatore Medico della struttura. Al citato Coordinatore medico della Casa Circondariale compete di rapportarsi con la Direzione della Casa Circondariale affinché il personale possa essere autorizzato prima dell’inizio del servizio subordinatamente all’effettuazione di colloquio ed all’acquisizione di informazioni riservate e di Polizia: in caso di mancata autorizzazione nei confronti di una o più delle persone proposte per lo svolgimento del servizio la ditta aggiudicataria deve essere in grado di presentare nell’immediato una figura sostitutiva da sottoporre alla medesima autorizzazione; 5. l’inoltro di una comunicazione scritta (con cadenza mensile, entro il giorno 20 di ogni mese) al Coordinatore medico dell’area sanitaria della Casa Circondariale, al Responsabile del SITRA e al Responsabile DAPS contenente le modalità ed i nominativi identificati per la copertura dei turni del mese successivo previsti dal presente contratto; 6. la garanzia della continuità del servizio e della immediata copertura di temporanee assenze, provvedendo alla sostituzione del personale assente con altro personale in possesso dei requisiti e delle autorizzazioni richiesti. Le modalità di copertura dei turni previsti dalla ditta dovranno rispettare le norme di sicurezza del lavoro degli operatori. La ditta è tenuta a comunicare preventivamente al Coordinatore medico dell’area sanitaria della Casa Circondariale, al Responsabile del SITRA E AL Responsabile DAPS le eventuali sostituzioni dei turni programmati nel corso del mese. 7. la sostituzione tempestiva, su esplicita richiesta da parte dell’Azienda Ospedaliera, del personale in caso di comportamenti ritenuti non conformi alla pratica professionale ed alla deontologia professionale. 8. la rimozione e pronta sostituzione del personale che fosse ritenuto non idoneo o non autorizzato. 9. la pronta rilevazione degli orari degli operatori preferibilmente a mezzo timbratura badge o fogli firma presenza. 10. la garanzia di un idoneo supporto informativo e formativo al personale a cui assegnerà il servizio. Pagina 4 di 10 STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE ANTONIO DAMANTI 11. la garanzia di una idonea tutela sanitaria e rispetto delle norme di sicurezza del lavoro del personale operante. 12. Presentare la documentazione attestante l’attività formativa svolta al personale infermieristico e di coordinamento assegnato al Servizio; 13. L’effettuazione, a proprio carico e per tutto il proprio personale impiegato, di corsi di formazione/addestramento periodici continui e obbligatori su argomenti inerenti i servizi oggetto dell’appalto; 14. la dotazione al personale di idonee divise,con adeguato numero di ricambi, di cui si assumerà l’obbligo di provvedere al lavaggio e sanificazione; 15. fornitura al personale di cartellini di riconoscimento visibili e di idonei dispositivi di protezione individuale, ai sensi del Decreto del Ministero della Sanità del 28.09.1990 e del D.lgs.81/2008 e s.m.i. ARTICOLO 3 – CARATTERISTICHE TECNICI E MODALITA’ ORGANIZZATIVE DEL SERVIZIO P.O. BUSTO ARSIZIO La ditta aggiudicataria dovrà garantire il servizio richiesto nei seguenti termini: Per quanto riguarda il coordinamento infermieristico si precisa che: - da lunedì a venerdì di ogni settimana dovrà essere garantito un servizio con personale infermieristico nella fascia oraria di norma dalle ore 8.00 alle ore 14.00 Per quanto riguarda il servizio infermieristico si precisa che: - ogni giorno dell’anno dovrà essere garantito un servizio continuativo con personale infermieristico che inizierà alle ore 7.00 e terminerà alle ore 23.00 ed un’ulteriore figura infermieristica nelle fasce orarie dalle ore 7.00 alle ore 12.00 e dalle ore 17.00 alle ore 21.00 per garantire una adeguata attività nei diversi piani e strutture del carcere. I turni di servizio dovranno essere svolti di norma nei seguenti orari: Coordinamento infermieristico Mattino dalle ore 8.00 alle ore 14.00 da lunedì a venerdì. Servizio infermieristico Mattino dalle ore 7.00 alle ore 15.30 (8 ore servizio con pausa di 30’) e dalle ore 7.00 alle ore 14.30 (7 ore servizio con pausa di 30’) Pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 23.00 (8 ore servizio con pausa 30’) e dalle ore 18.00 alle ore 23.00 (5 ore servizio) fatto salvo ulteriori variazioni degli stessi orari concordate e comunicate dal Coordinatore medico dell’area sanitaria della Casa Circondariale. - Per un monte ore di seguito precisato: monte ore annuale (calcolato su 52 settimane): N° ore 1.560 di personale per il coordinamento infermieristico N° ore 10.220 di personale infermieristico per il servizio infermieristico Pagina 5 di 10 STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE ANTONIO DAMANTI EVENTUALE RICHIESTA DI ATTIVAZIONE SERVIZIO NELL’ARCO DELLE 24 ORE: E’ fatto obbligo per la ditta aggiudicataria del servizio di che trattasi e laddove se ne ravvisasse la necessità manifestata dall’Azienda Ospedaliera di garantire la copertura del servizio nell’arco delle 24 ore. Nel caso specifico il costo verrà definito sulla base dell’offerta economica di gara. Di seguito vengono illustrati gli orari organizzativi del servizio nel caso in cui venisse richiesta dalla Stazione Appaltante la presenza del personale impiegato dalla ditta nelle 24 ore: Per quanto specificamente riguardante il coordinamento infermieristico si precisa che: - da lunedì a venerdì di ogni settimana dovrà essere garantito un servizio con personale infermieristico nella fascia oraria di norma dalle ore 8.00 alle ore 14.00 Per quanto specificamente riguardante il servizio infermieristico si precisa che: - si articolerà per tutte le 24 ore della giornata e con presenze differenziate nelle fasce orarie in relazione alle attività nei diversi piani e strutture del Carcere. I turni di servizio dovranno essere svolti di norma nei seguenti orari: Coordinamento infermieristico Mattino dalle ore 8.00 alle ore 14.00 da lunedì a venerdì. Servizio infermieristico Mattino dalle ore 7.00 alle ore 15.30 (8 ore servizio con pausa di 30’) e dalle ore 7.00 alle ore 14.30 (7 ore servizio con pausa di 30’) Pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 23.00 (8 ore servizio con pausa 30’) e dalle ore 18.00 alle ore 23.00 (5 ore servizio) Notte dalle ore 22.30 alle ore 7.00 (8 ore di servizio con pausa di 30’) fatto salvo ulteriori variazioni degli stessi orari concordate e comunicate dal Coordinatore medico dell’area sanitaria della Casa Circondariale. - Per un monte ore di seguito precisato: monte ore annuale (calcolato su 52 settimane) N° ore 1.560 di personale per il coordinamento infermieristico N° ore 13.140 di personale infermieristico per il servizio infermieristico MEDICINA RIABILITATIVA Attualmente i pazienti in trattamento sono 15 Per quanto riguarda il fisioterapista si precisa che: - da lunedì a sabato di ogni settimana dovrà essere garantito un servizio con personale fisioterapista nella fascia oraria di norma dalle ore 09,00 alle ore 17,30 (8 ore servizio con pausa di 30’) Per quanto riguarda il medico fisiatra si precisa che: due ore alla settimana dovrà essere garantito il servizio, normalmente nella fascia oraria dalle ore 10,00 alle ore 11,00 per due presenze settimanali. Per quanto riguarda il l’ASA si precisa che: due ore settimanali dovrà essere garantito il servizio di pulizia, normalmente nella fascia orari dalle ore 18,00 alle ore 19,00 per due presenze settimanali. Pagina 6 di 10 STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE ANTONIO DAMANTI Per un monte ore annuale (calcolato su 52 settimane) così come di seguito dettagliato: N. ore 2.496 di personale fisioterapista N. ore 104 di personale medico N. ore 104 di personale ASA A.O. DI COMO Di seguito si illustrano le caratteristiche tecniche organizzative occorrenti all’Azienda Ospedaliera di Como: ATTUAZIONE COPERTURA SU 24 ORE, con sovrapposizione di 2 ore un operatore nella fascia oraria 19.00-21.00 Per quanto concerne il servizio infermieristico si precisa che: - si articolerà per tutte le 24 ore della giornata e con presenze differenziate nelle fasce orarie in relazione alle attività nei diversi piani e strutture del Carcere. Servizio infermieristico Mattino dalle ore 7.00 alle ore 14,00 Pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 21,00 Notte dalle ore 19,00 alle ore 7,00 fatto salvo ulteriori variazioni degli stessi orari concordate e comunicate dal Responsabile DAPS Per un monte ore di seguito precisato: monte ore annuale (calcolato su 52 settimane) N° ore 18.720 di personale infermieristico per il servizio infermieristico ARTICOLO 4 - REQUISITI DEGLI OPERATORI I requisiti necessari per l’attività prevista per il coordinamento e per il servizio infermieristico: - conoscenza obbligatoria della disciplina infermieristica in ambito medico e chirurgico attestato dal possesso di un diploma universitario (o equipollente) riconosciuto dal Ministero della sanità; - capacità professionali ed esperienze professionali acquisite idonee alla assistenza infermieristica di base e specialistica; - il personale di coordinamento dovrà possedere i requisiti previsti dalla Legge 1/2/2006 n° 43 (Master di coordinamento o titolo equipollente). In assenza dei citati requisiti saranno valutate documentate esperienze professionali e formative adeguate alle funzioni richieste. I requisiti necessari per l’attività di fisioterapista: possesso di idoneo titolo di qualifica professionale I requisiti necessari per l’attività di medico fisiatra: possesso di laurea in medicina con specializzazione in medicina fisica e riabilitazione (o scuole equipollenti) I requisiti necessari per l’attività di ausiliario socio-assistenziale: possesso di idoneo attestato di qualificazione Pagina 7 di 10 STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE ANTONIO DAMANTI Il personale infermieristico opererà in conformità al D.M. 14 Settembre 1994, n° 739 “Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere”. Il personale dovrà essere formato alle competenze per la attuazione di interventi di BLS e BLSD attestate da idonea certificazione. Tutto il personale infermieristico deve essere iscritto ad un Collegio professionale IPASVI di una delle Provincie italiane (attestato da idonea documentazione) e non essere soggetto ad interdizione o sospensione dell’esercizio professionale. Nel caso di personale di nazionalità e lingua straniera dovrà essere attestata una capacità linguistica idonea a sostenere un normale colloquio con la persona assistita relativo alle specifiche competenze professionali. Il personale assegnato al Coordinamento infermieristico è tenuto a rispettare gli indirizzi operativi impartiti dal Coordinatore medico dell’area sanitaria e dalla Direzione della Casa Circondariale. Il personale assegnato al servizio infermieristico è tenuto a rispettare gli indirizzi operativi impartiti dal Coordinatore infermieristico ed alle ulteriori indicazioni espresse dal Coordinatore medico della struttura. Il personale Medico deve essere iscritto all’ordine dei Medici. Nella conduzione delle attività il personale è tenuto a conoscere e ad attenersi ai prontuari ed alle procedere, linee guida, protocolli e modalità operative in uso nell’Azienda Ospedaliera e nell’Amministrazione della Casa Circondariale ed ad utilizzare la modulistica in uso. Il personale è tenuto a registrare le informazioni sanitarie di specifico interesse utilizzando le procedure generali definite dall’Azienda Ospedaliera relative alla documentazione clinica. Il personale è tenuto al rispetto delle normative e disposizioni generali di sicurezza nel lavoro di assistenza sia verso i detenuti che verso la propria persona (utilizzo dei dispositivi di protezione individuali) nonché alle disposizioni relative alla sicurezza impartite dalla Direzione della Casa Circondariale. Il personale è tenuto al rispetto delle norme comportamentali, deontologiche e di tutela della privacy richieste al personale dell’Azienda ospedaliera nonché impartite dalla Direzione della Casa Circondariale. ARTICOLO 5 - RISOLUZIONE E RECESSO DEL CONTRATTO Risoluzione: L’Azienda Ospedaliera può unilateralmente chiedere la risoluzione del Contratto: 1. in qualunque momento dell’esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall’Art. 1671 del c.c. e per qualsiasi motivo, tenendo indenne l’aggiudicatario delle spese sostenute dei lavori eseguiti, dei mancati guadagni; 2. per motivi di pubblico interesse che saranno specificati nel provvedimento di risoluzione contrattuale; Pagina 8 di 10 STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE ANTONIO DAMANTI 3. in caso di frode, di grave inadempienza o negligenza, di contravvenzione degli obblighi condizioni contrattuali; 4. in caso di cessione della Ditta, di cessazione di attività, oppure nei casi di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario. La risoluzione del contratto non si estende alle prestazioni già rese, purché eseguite correttamente e validate dall’Azienda Ospedaliera. La risoluzione contrattuale potrà venir esercitata, nel rispetto delle fattispecie sopra evidenziate, senza alcun preavviso e con efficacia immediata. Ove ne sussistano le ragioni e i pubblici interessi, la Stazione appaltante che intende risolvere anticipatamente il contratto può altresì richiedere che l’aggiudicatario garantisca il regolare svolgimento delle attività di servizio sino all’espletamento di una nuova gara o comunque sino al subentro di un nuovo appaltatore. Nel caso di cui sopra l’aggiudicatario si impegna e si obbliga a rispettare detto termine garantendo la regolare esecuzione delle prestazioni di servizio. Recesso: Il Committente ha diritto di recedere unilateralmente dal contratto, in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 60 (sessanta) giorni, da comunicarsi all’Appaltatore con lettera raccomandata A.R., nei seguenti casi: giusta causa, mutamenti di carattere organizzativo, quali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, accorpamento o soppressione o trasferimento di strutture e/o attività; Si conviene che per giusta causa si intendono, sempre a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, casi come i seguenti: qualora sia stato depositato contro l’Appaltatore un ricorso ai sensi della Legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari dell’Appaltatore; qualora l’Appaltatore perda i requisiti minimi richiesti dal Bando e dal Capitolato di Gara relativi alla procedura ad evidenza pubblica attraverso la quale è stato scelto l’Appaltatore medesimo ovvero qualora l’Appaltatore non sia più in possesso delle necessarie iscrizioni e/o autorizzazioni per l’esercizio delle attività oggetto del presente Contratto; qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’Amministratore Delegato o il Direttore Generale o il Responsabile Tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia; Pagina 9 di 10 STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE ANTONIO DAMANTI qualora dagli accertamenti antimafia presso la Prefettura competente risultino elementi ostativi; qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall’Appaltatore nel corso della procedura di gara di cui alle premesse; ogni altra fattispecie che faccia venire meno il rapporto di fiducia sottostante il presente Contratto. Dalla comunicata data di efficacia del recesso, l’Appaltatore dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali assicurando, tuttavia, attraverso l’attivazione di una diretta consultazione con il Committente, che tale cessazione non pregiudichi la continuità del servizio e non comporti danno alcuno al Committente stesso. In caso di recesso, l’Appaltatore ha diritto al pagamento dei servizi prestati, purché correttamente eseguiti e validati dall’Azienda Ospedaliera, secondo il corrispettivo e le condizioni previste nel Contratto, rinunciando espressamente a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria, e ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 codice civile. N.B. Personale di riferimento aziendale: A.O. COMO DAPS A.O. BUSTO SITRA E COORDINATORE MEDICO DELLA STRUTTURA CARCERARIA Pagina 10 di 10