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Comunicato stampa
Hauraton, per la modernità del Paese
I numeri, le strategie aziendali, gi interventi di un gruppo industriale che in Italia sta operando in modo
altamente qualificato per migliorare le infrastrutture e la sicurezza del territorio.
Salvaguardare la collettività creando il giusto equilibrio tra uomo e natura: da quasi 15 anni questa è la missione di
Hauraton Italia, azienda leader nella produzione di sistemi di drenaggio, per la raccolta, il trattamento e la
dispersione delle acque di superficie. Una crescita graduale, possibile grazie ad una squadra di lavoro giovane e
dinamica, capace di macinare numeri anche in un mercato di nicchia come quello in oggetto: 200.000 euro il
fatturato del 1999, 4.300.000 euro quello in 2012, con una crescita del 2,25% rispetto al 2011. Dati significativi, tanto
più in tempi di crisi. Da quest’anno la Hauraton Italia ha inoltre un proprio stabilimento produttivo a Cervignano del
Friuli (UD) per la realizzazione dei separatori in cemento: 5 dipendenti, 3.000mq di produzione al coperto e 200mq di
uffici.
La sfida è rispettare gli elevati standard di qualità migliorando la sostenibilità ambientale dei prodotti. Soprattutto in
un settore come quello dei sistemi di drenaggio con un elevato impatto sulla sicurezza dei cittadini. Basta pensare
che il 25% degli incidenti stradali nel nostro Paese è provocato dal fondo bagnato. E’ da rilevare inoltre che l’80% dei
nostri centri urbani adotta sistemi di drenaggio di tipo “puntuale” invece che “lineare” con conseguenze nefaste in
termini di “imbozzamenti” e relative difficoltà per far defluire le acque.
Un quadro che fa ben capire come sia ancora lunga la strada per promuove una buona cultura e un efficace governo
delle acque. Per questo Hauraton Italia investe in formazione e comunicazione: 14.000 euro destinati nel 2012 a
convegni e giornate formative; 25.000 quelli finalizzati all’attività di comunicazione. A questi si aggiungono i fondi per
l’AISES (Associazione Italiana Segnaletica e Sicurezza), importante strumento di diffusione di una corretta,
fondamentale cultura del drenaggio. Come confermano le periodiche cronache caratterizzate da alluvioni,
smottamenti. Le amministrazioni locali in questi casi ricordano i tagli con cui da tempo i Comuni devono fare i conti.
Ma da Hauraton fanno notare come i sindaci potrebbero attingere dai proventi delle multe visto che il 10% di questi
dovrebbero essere utilizzati per la messa in sicurezza delle nostre strade e dei sistemi di drenaggio delle stesse.
Come strategia aziendale l’attività di Hauraton è focalizzata su lavori in realtà di primo piano nella maggiori
infrastrutture del nostro Paese. IN particolare si è occupata degli aeroporti di Aviano, Ancona, Bologna, Lamezia
Terme, Capodichino-Napoli e Pescara a complessi come il Verudra Golf Resort di Sciacca, la Cappella
Universitaria de La Sapienza a Roma, l’Interporto di Civitavecchia, il Museo Pantani a Cesenatico.
L’esperienza più recente ha riguardato una realtà importante come la Fiera del Levante di Bari.
Osimo (AN), 22 Marzo 2013
Ufficio Stampa
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