La delocalizzazione delle imprese laziali

Transcript

La delocalizzazione delle imprese laziali
LA DELOCALIZZAZIONE DELLE IMPRESE
LAZIALI
Il fenomeno del traffico di perfezionamento
passivo
Una delle caratteristiche più importanti del processo di integrazione
economica degli ultimi anni è il peso crescente del commercio di beni
intermedi, di semi-lavorati e di parti e componenti.
Le economie nazionali fanno ricorso alla delocalizzazione produttiva per
il mantenimento di una posizione concorrenziale sul mercato internazionale.
Strettamente
legato
al
concetto
di
delocalizzazione
è
quello
di
frammentazione internazionale della produzione. Si tratta di una forma di
internazionalizzazione che consiste nello smembramento in due o più parti di
un processo produttivo precedentemente integrato. Le fasi della produzione
vengono trasferite in siti produttivi situati in paesi diversi da quello di origine.
In questo studio si prende in considerazione una particolare forma di
frammentazione produttiva, definita come Traffico di Perfezionamento
Passivo (TPP), un regime doganale proprio dell’Unione Europea. Attraverso il
traffico di perfezionamento passivo è possibile rilevare i movimenti di merci in
uscita dal paese di origine destinati ad essere perfezionati al di fuori del
territorio nazionale (esportazioni temporanee) e quelli relativi alle importazioni
nel territorio nazionale di merci che hanno subito all’estero un processo di
perfezionamento (re-importazioni).
In genere, l’analisi del TPP avviene a livello nazionale. Nell’ambito di
questo lavoro si è scelto invece di effettuare uno studio a livello regionale,
dedicando particolare attenzione alla regione Lazio.
2
Si considerano, in primo luogo, i valori degli scambi di prodotti
trasformati e manufatti1 delle regioni italiane con il resto del mondo. Vengono
presi in esame sia gli scambi temporanei, che danno luogo al traffico di
perfezionamento passivo, sia quelli definitivi2. Il periodo di riferimento va dal
1999 al 2004.
A partire da questi dati, è stato ricavato un indice che rileva la
propensione comparata alla frammentazione produttiva3 e permette di
comprendere se la regione in esame abbia una propensione maggiore o
minore dell’Italia nel suo complesso, relativamente al corrispondente flusso
definitivo, a ricorrere al traffico di perfezionamento passivo. Nel primo caso
l’indice sarà maggiore dell’unità, nel secondo sarà invece inferiore.
L’indice di propensione alla frammentazione viene calcolato sia in
termini di esportazioni temporanee che di re-importazioni. Si confronta il
rapporto tra esportazioni temporanee (re-importazioni) ed esportazioni
(importazioni) definitive, a livello regionale, con quello tra esportazioni
temporanee (re-importazioni) ed esportazioni (importazioni) definitive a livello
nazionale. In questo modo si determina in quale misura le regioni facciano
ricorso
alla
segmentazione
dei
processi
produttivi
e,
quindi,
alla
delocalizzazione.
Dall’analisi dei dati si osserva come alcune regioni abbiano una elevata
propensione
alla
frammentazione
internazionale
della
produzione4.
Considerando l’intero periodo di riferimento, si ottengono risultati di
particolare rilievo per il Veneto, ma anche per il Piemonte e la Lombardia,
nell’ambito dell’Italia settentrionale. Per l’Italia centrale sono il Lazio e le
Marche a distinguersi con una propensione al perfezionamento passivo
1
Si è scelto questo settore poiché è uno di quelli maggiormente rappresentativi nell’ambito dei processi di
frammentazione produttiva.
2
I dati sono riportati nella Tabella 1.A dell’appendice.
3
L’indice è stato ripreso da uno studio di Baldone, Sdogati e Tajoli (2002) che hanno esaminato l’incidenza
del traffico di perfezionamento a livello nazionale nel contesto europeo.
4
Si veda la Tabella 2.A in appendice.
3
spesso superiore a quella italiana. Nel meridione solo la Puglia presenta dei
valori significativamente al di sopra dell’unità.
I dati ottenuti si prestano a numerose elaborazioni che permettono di
effettuare raffronti e di identificare le regioni maggiormente interessate da
questa forma di internazionalizzazione. In particolare, nei grafici che seguono
le regioni sono classificate secondo i valori degli indici regionali di
propensione alla frammentazione. Si mette a confronto la performance del
1999 con quella del 20045.
Grafico 1 – Propensione alla frammentazione produttiva
(esportazioni temporanee 1999)
3,00
2,50
2,00
1,50
1,00
0,50
La
Ve zio
Fr n
iu et
li- o
V.
Pu G.
Ab gli
Sa ruz a
rd z o
eg
n
Lo Si a
m cili
ba a
M rdia
ar
U che
Pi mb
em ria
Va on
lle te
To d'A
s
Em can .
il a
Tr Bas ia R
en ili .
tin ca
o- t a
A.
A
L
C ig .
am ur
p ia
C an
al ia
ab
M ria
ol
is
e
0,00
Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat.
5
I dati relativi al 2004 si riferiscono ai primi tre trimestri dell’anno.
4
Grafico 2 – Propensione alla frammentazione produttiva per regione
(esportazioni temporanee 2004)
4,00
3,50
3,00
2,50
2,00
1,50
1,00
0,50
Pu
gl
La i a
Ve zio
ne
U
Lo m to
m br
ba ia
r
Li dia
Va gu
lle ria
d'
A
S
Pi ic .
e il
Fr mo ia
iu nt
li- e
Tr To V.G
en sc .
ti n a n
o- a
A
M .A
ar .
Ab ch
e
Em ruz
z
C ilia o
am R
Ba pa .
si nia
l
C ica
a t
S a lab a
rd ria
eg
M na
ol
is
e
0,00
Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat.
Nel corso del periodo in esame il Lazio ha visto aumentare il proprio
indice di propensione alla frammentazione calcolato per le esportazioni, che è
passato da un valore di 2,63 ad un valore pari a 2,76. Nella graduatoria
regionale, tuttavia, il Lazio ha marginalmente modificato la propria posizione,
passando dal primo al secondo posto (si veda il Grafico 2). Puglia, Liguria e
Umbria sono le regioni in cui si è verificato un maggiore aumento delle
esportazioni temporanee rispetto all’Italia nel complesso; mentre Calabria,
Molise e Sardegna sono quelle che sono cresciute meno.
Non si sono verificati cambiamenti eclatanti nel ranking delle regioni. È
tuttavia degno di nota il calo nella performance del Friuli Venezia Giulia. Da
notare è il caso della Liguria, che all’inizio del periodo di riferimento si trovava
quasi in fondo alla classifica, nella quale si è avuto un notevole aumento della
propensione alla frammentazione. Ciò potrebbe essere attribuito al fatto che
un incremento marginale dei flussi di esportazioni temporanee richiede uno
sforzo minore nel caso in cui gli iniziali livelli di esportazioni temporanee siano
bassi. Diverso è il caso della Puglia, che si distingue nettamente dal resto
5
dell’Italia meridionale e presenta, sia per il 1999 che per il 2004, dei valori
piuttosto elevati nell’ambito di un trend crescente di propensione alla
frammentazione.
Considerazioni analoghe si possono fare per quanto riguarda lo stesso
indice calcolato, però, in termini di re-importazioni. Vi sono alcuni dati simili
ed altri in contrasto rispetto a quelli ottenuti nel caso delle esportazioni
temporanee. In particolare, come si dirà meglio in seguito, alcune regioni che
presentano un’elevata propensione alla frammentazione in termini dei
esportazioni temporanee, mostrano valori piuttosto bassi degli indici calcolati
in termini di re-importazioni.
Grafico 3 – Propensione alla frammentazione produttiva per regione (re-importazioni 1999)
3,50
3,00
2,50
2,00
1,50
1,00
0,50
Fr
iu
liV.
Pu G.
M glia
ar
c
Ve he
Sa ne
rd to
eg
U na
m
Ab bria
r
Em uzz
ilia o
R
Lo Sic .
m ilia
b
Pi ard
em ia
on
t
La e
T
Tr o zio
en sc
tin an
a
C o-A
am .A
pa .
n
Li ia
gu
C ri
al a
ab
M ria
Va o l i
ll s e
Ba e d
si 'A.
lic
at
a
0,00
Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat.
Anche in questo caso per quanto riguarda la posizione del Lazio si è
rilevata solo una piccola variazione: si passa infatti da un valore dell’indice
pari a 0,70 nel 1999 ad un valore di 0,65 nel 2004. Le regioni in cui si è avuto
un maggiore aumento delle re-importazioni rispetto alle importazioni definitive
sono state Basilicata, Valle d’Aosta ed Emilia Romagna; quelle in cui invece
6
l’indice di propensione alla frammentazione è cresciuto meno sono Calabria,
Molise e Sardegna.
Grafico 4 – Propensione alla frammentazione produttiva per regione
(re-importazioni 2004)
Fr
iu
liVe
ne P
zi ug
a lia
Em
G
ilia V iul
i
R en a
om et
ag o
n
Si a
c
M ilia
a
Ab rch
Pi ruz e
em zo
o
U nte
L m
Va om bri
lle bar a
d' dia
Ao
Tr
T
os sta
en
ca
tin
n
oAl La a
to zi
Ad o
ig
C Ligu e
am r
i
Ba pa a
n
si ia
lic
M ata
C olis
al e
ab
ria
4,50
4,00
3,50
3,00
2,50
2,00
1,50
1,00
0,50
0,00
Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat.
Alcune regioni, come ad esempio la Puglia e il Veneto, presentano una
propensione alla frammentazione in termini di esportazioni temporanee simile
a quella calcolata in termini di re-importazioni. Vi sono invece altre regioni, tra
cui il Lazio, in cui ad elevati livelli di propensione alla frammentazione in
termini di esportazioni temporanee non corrispondono livelli simili di
propensione alla frammentazione in termini di re-importazioni.
Ciò è probabilmente imputabile al fatto che a partire dal 1997 sono stati
azzerati i dazi imposti dall’Unione Europea sulle importazioni finali di
manufatti provenienti dai Paesi che avevano in precedenza siglato Accordi di
Associazione con l’UE6. L’azzeramento dei dazi riduce l’incentivo delle
imprese europee ad usare il regime doganale del perfezionamento passivo.
Conseguentemente, il traffico di perfezionamento passivo risulta sottostimato
6
Si tratta dei dieci paesi dell’Europa centro-orientale, Cipro, Malta e Turchia.
7
(come fenomeno statistico) e quello definitivo è, viceversa, sovrastimato.
Questo fenomeno potrebbe essere più evidente in alcune regioni rispetto ad
altre.
La creazione di nuovi mercati di sbocco nelle aree di destinazione della
delocalizzazione produttiva potrebbe rappresentare un’ulteriore spiegazione
della differenza tra gli indici di propensione calcolati attraverso le esportazioni
temporanee e le re-importazioni. In poche parole, si ipotizza che parte delle
esportazioni temporanee venga venduta direttamente all’estero, negli stessi
paesi in cui sono stati trasferiti i processi produttivi (in tutto o in parte).
Nella Tabella 1 (pagina seguente) sono riportati i dati relativi
all’incidenza delle diverse forme di traffico del Lazio con il resto del mondo
per il periodo 1999-2004. Con una proporzione è stato inoltre possibile
stabilire il peso del traffico temporaneo sui corrispondenti flussi di traffico
definitivo. Dall’analisi dei dati si evince che la regione Lazio si caratterizza più
come perfezionatrice attiva di prodotti originati all’estero che non come
originatrice di perfezionamento passivo. Con ciò si vuole dire che è
particolarmente diffusa la pratica, da parte di paesi stranieri, di frammentare
e “perfezionare” la propria produzione localizzandone alcune fasi nel Lazio.
Tuttavia, i dati mostrano anche come la presenza di un trend decrescente
per il perfezionamento attivo e un trend crescente per quello passivo.
Complessivamente, il valore delle esportazioni laziali legate al traffico
temporaneo rispetto a quello delle esportazioni in regime definitivo verso il
resto del mondo passa dal 41% del 1999, al 30% del 2001, per poi arrivare al
19% circa nel 20047.
7
Nell’analizzare i dati relativi al commercio internazionale si deve prestare attenzione a quanto accennato in
precedenza rispetto all’azzeramento dei dazi avvenuto a partire dal 1997.
8
Tabella 1 - Traffico temporaneo e definitivo del Lazio con il resto del mondo
PRODOTTI TRASFORMATI E MANUFATTI (valori in euro)
1999
2000
2001
2002
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
2003
2004
exp_temp
re_imp
219.575.561
153.754.440
103.308.393
162.911.891
98.403.993
78.114.200
201.813.561
115.713.904
re_exp
imp_temp
2.510.051.821
2.553.714.324
3.587.978.059
3.430.782.082
1.282.720.885
1.378.400.308
1.024.666.368
971.224.519
exp_def
imp_def
6.671.345.604
13.348.135.508
7.958.193.809
15.862.052.455
5.997.144.651
12.645.796.543
6.591.869.539
12.245.531.712
178.133.473
343.734.085
149.740.545
126.179.226
PERFEZIONAMENTO ATTIVO
2.233.971.049
2.359.715.503
2.849.837.673
2.510.726.470
TRAFFICO DEFINITIVO
8.375.177.187
16.984.475.831
8.413.460.592
17.017.242.512
Peso del traffico temporaneo sui corrispondenti flussi di traffico definitivo (%)
1999
exp_temp
re_imp
2000
2001
2002
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
3,29
1,15
1,30
1,03
2,13
2,02
2003
2004
1,78
0,74
1,64
0,62
3,06
0,94
33,87
14,75
21,39
10,90
15,54
7,93
PERFEZIONAMENTO ATTIVO
re_exp
imp_temp
37,62
19,13
45,09
21,63
26,67
13,89
TRAFFICO DEFINITIVO
exp_def
imp_def
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat. (I dati relativi al 2004 sono provvisori e si riferiscono al III trimestre
2004.)
9
Nel grafico sottostante si può osservare l’andamento delle esportazioni
temporanee e delle re-importazioni di prodotti trasformati e manufatti del
Lazio con il resto del mondo.
Grafico 5- Andamento delle esportazioni temporanee e delle re-importazioni del Lazio
(Perfezionamento passivo)
400.000.000
350.000.000
300.000.000
250.000.000
200.000.000
150.000.000
100.000.000
50.000.000
0
1999
2000
2001
exp_temp
2002
2003
2004
re_imp
Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat.
La Tabella 2 (pagina seguente) riporta un indice di preferenza
(comparata) di localizzazione geografica che permette di individuare quali
sono le aree principalmente coinvolte nel traffico di perfezionamento attuato
dal Lazio. Per il calcolo di questo indice vengono presi i valori delle reimportazioni del Lazio, provenienti dalle aree geografiche considerate, e
messi a confronto con i corrispondenti dati a livello nazionale. Valori superiori
all’unità indicano una maggiore preferenza del Lazio nei confronti di una
determinata area geografica rispetto alla media italiana.
Dall’analisi dei dati emerge che valori piuttosto elevati si riscontrano
soprattutto
nel
caso
dell’America
Settentrionale.
Questo
dato
è
particolarmente interessante poiché permette di introdurre una breve
10
digressione su quelle che sono le principali ragioni alla base della decisione
di frammentare la produzione e delocalizzarla (tutta o in parte) all’estero.
Uno dei motivi fondamentali è la riduzione dei costi di produzione,
soprattutto tramite ricerca di aree a basso costo del lavoro, ma di grande
importanza è anche la dipendenza tecnologica. Proprio a quest’ultima si
devono infatti imputare i valori elevati degli indici di preferenza geografica nei
confronti del Nord America, che si mantengono tali per tutto il periodo
considerato. Degni di nota sono anche i dati relativi al Medio Oriente. Inoltre,
se si guarda agli anni terminali del campione, si rileva che per il Lazio i
perfezionatori con indice di preferenza superiore rispetto alla media Italiana
sono gli Altri Paesi Europei8, gli Altri Paesi Africani, ma anche l’America
Centro Meridionale e l’Oceania e Altri Territori.
Tabella 2- Traffico di perfezionamento passivo: indice di preferenza comparata di
localizzazione geografica
1999
2000
2001
2002
2003
2004
UE15
0,9610
0,8264
1,3248
0,8377
0,9194
0,7821
Europa centro orientale
0,0738
0,0732
0,0339
0,0891
0,1277
0,0744
Altri paesi europei
0,5124
0,7001
1,6399
0,1908
3,2420
5,9643
Africa settentrionale
0,5439
2,7628
0,5966
1,0216
0,3068
0,2643
Altri paesi africani
1,2389
0,6934
2,8013
1,3107
7,5926
13,8419
America settentrionale
6,8258
8,0894
2,9514
6,0955
3,7545
3,3314
America centro meridionale
1,1045
0,6267
2,1044
0,5799
1,2661
1,8924
Medio oriente
2,9899
2,7738
0,8184
1,0992
3,6268
2,3738
Asia centrale
0,0364
0,0109
0,0037
0,0065
0,5340
0,0814
Asia orientale
3,0504
0,8386
0,2005
0,5555
0,2722
1,0848
MONDO
1,0000
1,0000
1,0000
1,0000
1,0000
1,0000
Oceania e altri territori
0,9546
2,1713
0,2883
3,1587
1,1674
5,1647
0,7695
0,7116
1,1604
0,7495
Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat. (Indici calcolati dai valori in euro)
0,8382
0,6637
UE25
Infine, prendendo in esame la specializzazione merceologica del traffico
di perfezionamento passivo del Lazio, si può notare il peso particolare di
alcuni comparti rispetto alla media nazionale. Anche in questo caso si è
8
Secondo le classificazioni dell’Istat, gli altri paesi europei comprendono: Andorra, Cipro, Città del Vaticano,
Gibilterra, Islanda, Isole Faeroer, Liechtenstein, Malta, Norvegia, Svizzera, Turchia.
11
adoperato un indice comparato, il quale mette a confronto le re-importazioni
laziali per ogni settore nell’ambito dei prodotti trasformati e manufatti9 con le
corrispondenti re-importazioni italiane. Si osservi la Tabella 3.
Valori al di sopra dell’unità, fatta eccezione per il 2000, sono inoltre
quelli che si riscontrano nel settore delle macchine elettriche ed
apparecchiature elettriche, elettroniche ed ottiche, come pure in quello dei
metalli e dei prodotti in metallo. Dall’esame dei dati si osserva inoltre che
particolarmente coinvolto dal processo di delocalizzazione è il comparto dei
mezzi di trasporto, che presenta per tutto il periodo considerato un indice
superiore rispetto alla media italiana.
Tabella 3- Traffico di perfezionamento passivo: indice comparato di
specializzazione merceologica
1999
2000
2001
2002
2003
2004
PRODOTTI ALIMENTARI, BEVANDE E
TABACCO
0,2715
0,4242
0,1797
0,0502
0,2297
0,2415
PRODOTTI DELLE INDUSTRIE TESSILI E
DELL'ABBIGLIAMENTO
0,1230
0,0931
0,0373
0,8401
0,1297
0,0451
CUOIO E PRODOTTI IN CUOIO, PELLE E
SIMILARI
0,0310
0,0124
0,0046
0,1195
0,0159
0,0018
LEGNO E PRODOTTI IN LEGNO
0,1028
0,6655
1,8789
2,2496
0,3517
0,6841
PASTA DA CARTA, CARTA E PRODOTTI DI
CARTA; PRODOTTI DELL'EDITORIA E
DELLA STAMPA
1,5641
1,6707
0,7998
0,6675
2,4370
1,0519
COKE, PRODOTTI PETROLIFERI
RAFFINATI E COMBUSTIBILI NUCLEARI
-
9,7109
0,0000
0,0000
0,0000
0,0000
PRODOTTI CHIMICI E FIBRE SINTETICHE
E ARTIFICIALI
1,8396
1,6913
5,4984
0,0270
0,1991
0,1703
ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE
PLASTICHE
0,0781
0,2292
0,1501
2,4688
1,0891
0,3297
PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI
MINERALI NON METALLIFERI
0,1726
0,1370
0,1122
0,6802
0,5628
0,0193
METALLI E PRODOTTI IN METALLO
1,3691
2,7170
0,8497
1,7867
1,3196
0,6577
MACCHINE ED APPARECCHI MECCANICI
0,3789
0,9184
0,5351
0,3002
0,7766
0,9759
MACCHINE ELETTRICHE ED
APPARECCHIATURE ELETTRICHE,
ELETTRONICHE ED OTTICHE
3,4525
2,5874
0,8975
2,8261
1,7830
1,3049
MEZZI DI TRASPORTO
1,7116
1,0907
1,1454
1,7284
2,1196
2,6290
ALTRI PRODOTTI DELLE INDUSTRIE
MANIFATTURIERE
0,9479
0,5493
0,2215
0,9668
0,9878
1,4664
1,0000
Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat.
1,0000
1,0000
1,0000
1,0000
1,0000
PRODOTTI TRASFORMATI E MANUFATTI
9
Si considera la classificazione merceologica Ateco, utilizzata dall’Istat.
12
Calcolando l’indice di preferenza di localizzazione geografica e quello di
specializzazione merceologica anche in termini di esportazioni temporanee si
ottengono dei risultati simili per quanto riguarda le aree ed i settori
maggiormente interessati dai processi di frammentazione e delocalizzazione
produttiva. Anche nel caso delle esportazioni temporanee infatti si riscontrano
degli
indici
significativamente
al
di
sopra
dell’unità
con
l’America
Settentrionale, il Medio Oriente e gli Altri Paesi Europei, in particolare nei
comparti delle macchine elettriche ed apparecchiature elettriche, elettroniche
ed ottiche e in quello dei mezzi di trasporto.
Questi dati offrono degli spunti di grande interesse. Si consideri ad
esempio il settore delle macchine ed apparecchiature elettriche, elettroniche
ed ottiche che abbiamo visto essere tra i maggiormente coinvolti nel processo
di perfezionamento passivo del Lazio. Secondo la classificazione Ateco
adoperata dall’Istat tale settore comprende al suo interno, nell’ambito di una
vasta gamma di strumenti e apparecchiature sofisticate, il comparto delle
macchine per ufficio, elaboratori e sistemi informatici e, più precisamente,
computer, sistemi ed altre apparecchiature per l’informatica.
Dall’indagine dell’Osservatorio Filas sulla capacità innovativa delle PMI
del Lazio il settore dell’informatica è proprio uno tra i più coinvolti nei processi
di innovazione. Si potrebbe pensare allora alla frammentazione e alla
delocalizzazione produttiva come a forme di innovazione?
Considerazioni analoghe valgono per un altro caso particolarmente
interessante: quello dei mezzi di trasporto. Tale settore comprende, tra gli
altri comparti, quello della costruzione di aeromobili e di veicoli spaziali,
particolarmente sviluppato nella regione Lazio. Si ricordi infatti che il Lazio è
sede del primo distretto tecnologico aerospaziale italiano10.
10
Si pensi, ad esempio, al Polo Tecnologico della Tiburtina.
13
Concludiamo lo studio con un grafico che mostra la distribuzione delle
imprese del Lazio con partecipazioni all’estero in termini di numero di addetti
per il 200311. Si può notare come il fenomeno dell’internazionalizzazione
interessi principalmente le piccole e le medie imprese. La realtà del Lazio è
conforme a quella nazionale, in cui, come emerge dal Rapporto Italia
Multinazionale 200412, sono sempre più le piccole e medie imprese ad
espandersi oltre confine. A questo dinamismo nella crescita produttiva
all’estero delle PMI, si contrappone una riduzione della presenza dei grandi
gruppi al di fuori dell’Italia.
Grafico 5 – Imprese del Lazio con partecipazioni all’estero (per numero di addetti)
Meno di 100 addetti
Da 100 a 249 addetti
Da 250 a 499 addetti
Da 500 a 4.999 addetti
5.000 addetti ed oltre
Dimensioni non note
Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat.
11
Si deve specificare che tra le modalità di internazionalizzazione sono comprese le partecipazioni azionarie
di maggioranza e di minoranza in sussidiarie, filiali, affiliate, joint venture, incroci azionari a supporto di
alleanze strategiche.
12
Il Rapporto, realizzato dall’Ice in collaborazione con il Politecnico di Milano e R&P- Ricerche e Progetti, è
stato presentato nel novembre 2004 a Roma.
14
APPENDICE
Tabella 1.A - Traffico temporaneo e definitivo delle regioni italiane con il resto del mondo
PRODOTTI TRASFORMATI E MANUFATTI
Valori in Euro
1999
2000
2001
2002
2003
2004
13
Piemonte
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
238.929.660
241.362.910
275.879.457
355.889.090
181.594.758
168.648.781
re_imp
187.914.271
237.848.979
300.031.152
TRAFFICO DEFINITIVO
344.284.897
251.257.273
182.028.109
exp_def
25.052.124.439
28.291.713.232
28.846.442.340
27.864.764.360
20.563.533.841
21.498.105.853
imp_def
16.234.558.333
18.897.104.860
18.780.913.601
18.139.381.125
13.679.777.195
14.440.390.474
2.564.838
6.348.525
14.414.082
9.608.971
635.800
3.106.891
2.954.296
14.730.961
TRAFFICO DEFINITIVO
9.307.876
977.300
1.524.106
Valle d'Aosta
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
re_imp
586.705
exp_def
279.654.835
387.836.433
371.517.247
355.234.166
286.620.379
340.534.027
imp_def
216.872.297
328.959.619
304.431.745
231.535.721
164.746.828
200.175.350
exp_temp
682.037.504
705.203.637
844.632.224
854.545.074
671.460.352
651.720.563
re_imp
850.917.600
929.062.654
1.005.771.779
TRAFFICO DEFINITIVO
968.055.760
703.281.313
720.901.365
Lombardia
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_def
60.381.828.673
70.753.341.624
74.848.795.856
72.066.836.029
51.780.857.954
54.505.634.777
imp_def
70.293.280.855
83.331.700.673
84.544.234.989
82.362.466.710
61.194.527.693
65.324.771.407
exp_temp
12.296.817
18.500.924
30.216.701
35.454.617
20.577.314
21.472.886
re_imp
19.356.107
21.136.096
24.995.837
TRAFFICO DEFINITIVO
36.936.116
35.794.698
16.769.011
Liguria
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_def
2.155.643.518
2.919.657.850
3.429.334.441
3.094.808.590
2.328.086.760
2.243.309.275
imp_def
2.593.863.059
3.428.196.059
3.184.344.741
3.629.658.147
3.326.749.215
3.111.257.493
exp_temp
27.249.282
21.060.067
25.421.333
31.091.153
22.743.539
23.823.702
re_imp
26.531.182
22.571.165
30.884.965
TRAFFICO DEFINITIVO
38.035.420
24.343.930
24.432.614
exp_def
3.528.868.646
3.979.592.682
4.039.412.125
3.988.045.084
3.022.004.389
3.310.808.286
imp_def
3.370.382.865
3.804.512.120
3.852.992.839
4.101.771.009
2.934.838.557
3.224.834.614
exp_temp
609.075.112
1.213.242.609
914.451.994
868.589.859
443.580.188
406.438.892
re_imp
688.484.452
1.046.823.983
1.063.349.720
TRAFFICO DEFINITIVO
959.088.617
452.140.220
478.556.786
Trentino-Alto Adige
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
Veneto
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_def
30.483.168.932
34.642.636.136
36.828.383.658
36.930.587.180
26.558.064.265
27.277.354.992
imp_def
19.773.513.545
24.020.168.245
24.945.086.613
25.822.365.238
18.434.033.461
19.603.387.728
Friuli-Venezia Giulia
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
13
exp_temp
140.048.756
245.401.726
119.835.544
36.731.865
20.705.755
51.790.367
re_imp
157.068.790
207.324.643
72.808.775
TRAFFICO DEFINITIVO
38.892.670
27.388.116
78.725.407
exp_def
7.246.656.197
8.469.778.789
8.909.846.837
8.755.499.426
5.917.613.937
6.626.833.521
imp_def
3.031.546.574
3.933.960.879
4.096.351.597
3.852.640.680
2.879.034.230
2.952.044.123
Anche nel caso delle Tabelle 1.A e 2.A i dati relativi al 2004 si riferiscono ai primi tre trimestri dell’anno.
15
1999
2000
2001
2002
2003
2004
Emilia Romagna
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
193.605.173
180.426.354
210.864.708
198.945.447
141.404.309
156.519.034
re_imp
225.270.941
293.158.754
409.083.535
TRAFFICO DEFINITIVO
352.423.247
320.562.657
306.249.166
exp_def
24.878.983.290
28.737.815.152
29.997.072.254
30.557.052.425
22.304.278.909
24.113.718.274
imp_def
13.229.122.877
15.560.325.887
15.760.983.184
17.224.058.965
12.679.537.801
12.839.349.331
Toscana
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
132.547.842
145.785.474
173.115.556
165.930.814
106.555.253
115.669.975
re_imp
129.260.807
130.585.906
133.981.522
TRAFFICO DEFINITIVO
118.938.975
77.713.661
80.722.944
exp_def
16.614.678.047
20.301.080.366
20.824.918.619
20.219.706.080
14.246.088.626
14.937.511.950
imp_def
11.228.321.806
14.207.974.822
14.629.544.167
13.652.843.665
9.503.032.754
9.879.154.996
exp_temp
18.756.334
23.015.926
23.032.193
22.834.620
16.827.551
22.527.394
re_imp
24.089.521
45.480.231
34.754.389
TRAFFICO DEFINITIVO
17.736.158
13.592.799
15.956.203
Umbria
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_def
1.843.652.630
2.196.895.551
2.234.087.065
2.355.012.484
1.676.626.013
1.858.376.663
imp_def
1.178.522.306
1.534.114.376
1.447.898.615
1.575.615.179
1.207.244.505
1.426.966.705
exp_temp
66.854.758
86.974.555
107.414.019
88.421.632
56.115.914
42.915.783
re_imp
69.471.222
90.924.111
99.453.602
TRAFFICO DEFINITIVO
104.662.198
51.984.189
35.203.815
Marche
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_def
6.197.830.447
7.336.484.460
8.101.865.127
8.293.754.190
6.187.711.064
6.467.395.330
imp_def
1.944.498.600
2.460.628.972
2.708.433.933
2.814.359.506
2.112.639.191
2.231.353.080
exp_temp
219.575.561
103.308.393
178.133.473
149.740.545
98.403.993
201.813.561
re_imp
153.754.440
162.911.891
343.734.085
TRAFFICO DEFINITIVO
126.179.226
78.114.200
115.713.904
Lazio
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_def
6.671.345.604
7.958.193.809
8.375.177.187
8.413.460.592
5.997.144.651
6.591.869.539
imp_def
13.348.135.508
15.862.052.455
16.984.475.831
17.017.242.512
12.645.796.543
12.245.531.712
exp_temp
55.020.106
44.914.061
49.184.229
28.950.033
26.685.150
28.070.733
re_imp
60.085.166
64.435.015
59.852.265
TRAFFICO DEFINITIVO
50.812.352
32.803.730
30.753.281
exp_def
3.665.981.755
4.858.530.124
5.269.764.428
5.375.612.532
3.908.606.858
4.245.334.138
imp_def
2.989.219.602
3.650.989.789
3.501.759.856
3.567.866.691
2.554.836.528
2.542.169.982
809.726
1.065.344
Abruzzo
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
Molise
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
re_imp
1.489.507
766.198
46.346
959.862
62.867
1.749.784
1.663.802
TRAFFICO DEFINITIVO
109.711
1.436.796
175.769
exp_def
459.093.531
483.555.257
506.827.883
533.898.606
389.033.723
395.908.819
imp_def
299.387.211
322.078.276
441.992.263
458.916.870
200.131.322
198.914.803
16
1999
2000
2001
2002
2003
2004
Campania
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
28.016.224
62.266.787
98.745.873
37.390.691
20.183.140
21.706.692
re_imp
40.446.740
47.027.672
59.116.671
TRAFFICO DEFINITIVO
45.333.999
28.251.654
36.902.223
exp_def
5.421.497.190
6.549.842.593
6.919.654.484
6.645.161.006
4.346.395.954
4.186.659.711
imp_def
5.176.673.986
6.243.285.117
6.230.679.184
6.331.793.517
4.794.254.564
4.800.856.644
Puglia
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
68.571.078
re_imp
97.233.264
105.470.995
134.392.694
124.469.946
150.021.251
117.796.496
144.096.644
TRAFFICO DEFINITIVO
82.985.383
158.572.290
135.507.733
148.524.086
exp_def
4.108.104.429
4.976.264.290
5.040.726.657
4.907.646.660
3.418.173.726
3.886.643.574
imp_def
2.592.488.539
2.978.786.899
3.033.569.356
3.200.539.560
2.384.699.218
3.093.687.449
8.333.626
4.754.976
3.984.541
1.142.185
402.896
1.960.328
1.208.770
1.312.883
TRAFFICO DEFINITIVO
1.590.985
1.435.426
2.114.984
Basilicata
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
re_imp
449.121
exp_def
1.077.730.503
1.042.905.135
1.133.029.250
1.399.085.662
1.008.914.601
927.013.679
imp_def
276.082.496
385.269.167
405.507.781
336.603.345
256.651.624
364.334.556
Calabria
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
re_imp
788.905
1.531.843
439.681
788.003
182.303
225.181
678.685
760.016
TRAFFICO DEFINITIVO
296.335
1.108.029
3.215.212
337.336
exp_def
196.303.516
262.200.126
229.544.746
240.716.993
248.738.670
210.997.723
imp_def
297.869.395
349.681.658
387.758.124
387.160.170
408.514.594
324.544.125
exp_temp
37.940.567
27.126.926
28.652.097
41.800.490
46.125.800
30.841.854
re_imp
35.996.604
33.561.807
36.346.488
TRAFFICO DEFINITIVO
36.164.572
30.920.158
45.151.220
519-Sicilia
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_def
2.870.400.072
4.637.535.925
4.561.036.755
4.301.226.657
3.450.752.280
3.839.483.882
imp_def
2.239.164.729
2.975.953.421
3.029.013.455
3.166.339.431
2.321.759.333
2.552.607.062
exp_temp
17.108.370
5.033.240
re_imp
21.599.515
exp_def
1.275.556.780
1.980.927.438
imp_def
762.842.601
1.069.056.674
Sardegna
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
5.770.864
4.509.822
3.295.383
840.849
11.955.517
5.157.623
TRAFFICO DEFINITIVO
6.272.561
5.592.032
459.695
1.800.690.230
1.870.352.739
1.596.582.711
1.782.265.456
921.179.025
1.064.369.073
837.532.077
904.360.092
17
Tabella 2.A - Indice di propensione comparata relativa alla
frammentazione internazionale dei processi produttivi
PRODOTTI TRASFORMATI E MANUFATTI
1999
2000
2001
2002
2003
2004
101-Piemonte
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
0,7615
0,6374
0,7513
1,0337
0,7891
0,7059
re_imp
0,7083
0,7435
0,8680
1,1568
1,2397
0,8764
102-Valle d'Aosta
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
0,7323
1,2230
3,0479
2,1894
0,1982
0,8210
re_imp
0,1656
0,5305
2,6292
2,4501
0,4004
0,5294
103-Lombardia
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
0,9018
0,7447
0,8865
0,9597
1,1587
1,0760
re_imp
0,7408
0,6586
0,6464
0,7163
0,7757
0,7673
107-Liguria
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
0,4555
0,4734
0,6922
0,9272
0,7898
0,8614
re_imp
0,4567
0,3642
0,4265
0,6202
0,7262
0,3747
204-Trentino-Alto
Adige
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
0,6165
0,3954
0,4944
0,6310
0,6725
0,6475
re_imp
0,4817
0,3504
0,4355
0,5652
0,5599
0,5268
205-Veneto
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
1,5953
2,6166
1,9506
1,9036
1,4925
1,3409
re_imp
2,1307
2,5743
2,3161
2,2637
1,6555
1,6973
206-Friuli-Venezia
Giulia
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
1,5430
2,1647
1,0566
0,3396
0,3127
0,7033
re_imp
3,1706
3,1131
0,9657
0,6153
0,6421
1,8541
208-Emilia Romagna
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
0,6213
0,4691
0,5522
0,5270
0,5665
0,5841
re_imp
1,0421
1,1129
1,4103
1,2470
1,7065
1,6584
309-Toscana
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
0,6370
0,5365
0,6530
0,6642
0,6684
0,6968
re_imp
0,7045
0,5429
0,4976
0,5310
0,5520
0,5681
310-Umbria
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
0,8123
0,7827
0,8099
0,7848
0,8968
1,0909
re_imp
1,2509
1,7512
1,3042
0,6861
0,7600
0,7774
311-Marche
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
0,8612
0,8857
1,0415
0,8629
0,8104
0,5971
re_imp
2,1863
2,1827
1,9952
2,2665
1,6609
1,0969
18
1999
2000
2001
2002
2003
2004
312-Lazio
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
2,6278
0,9699
1,6709
1,4405
1,4662
2,7551
re_imp
0,7049
0,6067
1,0996
0,4519
0,4169
0,6570
413-Abruzzo
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
1,1983
0,6907
0,7332
0,4359
0,6101
0,5950
re_imp
1,2301
1,0425
0,9287
0,8680
0,8667
0,8411
414-Molise
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
0,1408
0,1646
0,1188
0,0070
0,2205
0,0143
re_imp
0,3045
0,3209
0,2045
0,0146
0,4846
0,0614
415-Campania
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
0,4126
0,7103
1,1210
0,4554
0,4149
0,4666
re_imp
0,4781
0,4449
0,5155
0,4364
0,3978
0,5344
416-Puglia
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
1,3327
1,2459
1,6437
2,2164
3,2539
3,4735
re_imp
2,2952
2,3359
2,5809
3,0197
3,8355
3,3378
417-Basilicata
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
0,6174
0,3406
0,2763
0,0661
0,0357
0,1903
re_imp
0,0996
0,1853
0,1759
0,2881
0,3775
0,4036
418-Calabria
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
0,3209
0,0844
0,1505
0,2650
0,0655
0,0960
re_imp
0,3147
0,1146
0,1065
0,1744
0,5312
0,0723
519-Sicilia
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
1,0553
0,4370
0,4935
0,7866
1,1944
0,7229
re_imp
0,9838
0,6662
0,6520
0,6961
0,8989
1,2298
520-Sardegna
PERFEZIONAMENTO PASSIVO
exp_temp
1,0709
0,1898
0,2518
0,1952
0,1844
0,0425
re_imp
1,7327
0,6606
0,3042
0,3592
0,4507
0,0353
19