Scheda #9887 - Banche Dati Gonzaga

Transcript

Scheda #9887 - Banche Dati Gonzaga
Collezionismo Gonzaghesco 1563-1630 - Corrispondenza Gonzaga
Serie di corrispondenza
Operatore
Roma
Barbara Furlotti
Scheda
Segnatura
Luogo
0
ASMn, AG, b. 985, f. I3, cc. 216-218 (C)
Roma
Mittente
Destinatario
Magni Giovanni
Chieppio Annibale, consigliere (?)
Data
1607/05/12
Intermediario
Testo
Glossario
Questa settimana ha poco negotio, onde me venirò alle commissioni delle lettere di vostra signoria, alla quale rimetto
l'informatione del palaggio Rucellai...
...in somma, non vi trovo niente più di trentatre stanze, computandovi ogni luogo da famiglia, levatene però le sale, onde mi pare
che vi sia più da passeggiare che da habitare, si è publicata voce che sua altezza (1) ne habbi fatto l'acquisto et s'è scritto sino su la
gazetta, ma non si dice di prezzo così alto, anzi che essendosi divulgato nel proprio palaggio il contratto in 45mila scudi, si è
tenuto che sia convenientemente pagato, se ben realmente la fabrica fu di spesa maggiore. Mi dubito che sotto l'affitto di 1500
scudi vi capisca anco una casa vicina, il che però non ho potuto saper, ma in ogni caso non saria accrescimento per servitio del
padrone, ma saria qualche commodità di servitio di sei o sette stanze in circa. L'altro di Capodiferro s'affitta mille scudi et me
dicono che nell'informatione mandata si è ommessa qualità di maggior gusto et nobiltà. Faccino li padroni quello che pare di loro
miglior servitio, che io essequirò li commandamenti suoi, ma se si havesse a licentiar la negociatione de' Rucellai, sarà bene farme
in mano qualche colpo da sbrigarmi, perché io non ho se non quello delle cautioni, del quale mi vaglio mal volentieri, perché mi
pare che pensino al ripiego per haverlo io accennato, oltre che non è scusa che habbi seco l'intera riputatione dell'altezza sua (2).
Ho già fatti fare non so che disegno et mostre per lo vestito ordinato da sua altezza, ma - a dirlo come sta - sin qui non vi ho la
sodisfattione del mio gusto per rispetto delli colori che hanno poca vivacità né s'agiutano l'uno l'altro, onde difficilmente se haverà
cosa di buona vista. Mi spiace solamente di non haver tempo di mandar le mostre, acciò sia l'elettione dell'altezza sua, massime
che qui non si trova il signor cardinale Montalto (3) et meno il signor principe Peretti suo fratello (4), che staranno fuori in diversi
luoghi sin a san Pietro. Son però alle mani del sarto che serve essi signori et che ha vestito anco altre volte sua altezza, ma non
farò mettere l'ago nel vestito che non me procuri di sodisfar quanto più si potrà. Dimanda questo maestro ottanta scudi del vestito
fatto, cioè delli calzoni alla sivigliana et casaccha con maniche, ma se ne procura maggior vantaggio, come avvisarò poi. Vostra
signoria farà favore di toccarmi se l'altezza sua vi vorrà ferrerolo o giupone che l'accompagni (5). Ho già veduti quattro quadri
fattimi mostrar da un signor marchese Malaspina (6); della bellezza ne posso dar poco giuditio, né havevo meco pittore, ma tengo
che non siano belli quanto convenga al prezzo che dimandano di settecento scudi. Sono quadri d'altezza d'un braccio e mezo et di
larghezza corrispondente tre di loro [sic]. In una sta dipinta Cleopatra che si mette l'aspide al petto, qual a mio giuditio non fa atto
molto naturale, in un altro certi vezzi di Adone con Venere et in questo mi pare che vi sia qualche cosetta che dà fastidio, se ben
ha del buono, et in un altro sta dipinta Iudith col capo tronco d'Oloferne, che mi pare meglio di tutti, et questo, ancorché rispetto al
contenuto sia più honesto, nondimeno l'historia è rappresentata assai lascivamente et di questo solo dicono che siano stati offerti
cento scudi dal signor cardinale Borghese (7), ma vogliono di tutti farne un solo contratto. In un altro poi vi è l'amore di Leda, ma
assai ordinario. Se l'altezza sua v'inclinerà, farò che siano veduti essi quadri dal signor Pietro Pavolo (8) et da altra persona della
professione. Mi sono scordato a proposito del vestito di dire che, quando non si mandi la misura et il taglio di sua altezza, secondo
che più gusta, farò far un taglio commune ma largo, acciò s'habbi più tosto a taglierne che a desiderarvene. …(9)
giupone:
MOSTRA
Ferrerolo
Regesto
Aggiornamento sulla ricerca di un palazzo a Roma, notizie di un vestito commissionato e di quattro quadri proposti per l'acquisto
Note
1 Vincenzo I Gonzaga.
2 Cfr. documento ASMn, AG, b. 985, f. I3, cc. 225-227.
3 Alessandro Peretti.
4 Michele Peretti.
5 Cfr. documento ASMn, AG, b. 985, f. I3, cc. 225-227.
6 Opizzone Malaspina.
7 Scipione Borghese.
8 Pieter Paul Rubens.
9 Cfr. documento ASMn, AG, b. 985, f. I3, cc. 225-227.
Destinatario desunto in base alla nota in calce al documento.
Non in ROOSES – RUELENS 1887.
Non è possibile identificare il marchese Malaspina, né i quattro dipinti indicati nel documento.
Argomento
Luoghi citati nella fonte
Personaggi
Arti
Mercato
Roma, Palazzo Rucellai (ora Ruspoli)
Roma, Palazzo Capodiferro (ora Spada)
Gonzaga Vincenzo I, duca di Mantova
Peretti Alessandro, cardinale Montalto
Rubens Pietro Paolo, pittore
Borghese Scipione, cardinale
Peretti Michele, principe
Malaspina Opizzone, marchese
sarto della famiglia Peretti
Categoria
Oggetto
Specifica / Titolo
Autore
Stima
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giuppone
ferraiolo
soggetto classico e mitologico
palazzo
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vestito
calzone
casacca
quadro
soggetto sacro
quadro
soggetto classico e mitologico
quadro
soggetto storico
quadro
Venere e Adone
palazzo Rucellai
palazzo Capodiferro
calzone alla sivigliana
casacca con maniche
Giuditta e Oloferne
Giuditta e Oloferne
Venere e Adone
Amore di Leda
Amore di Leda
Morte di Cleopatra
Morte di Cleopatra
1500 scudi annui
1000 scudi annui
80 scudi
700 scudi (totale per il gruppo)
700 scudi (totale per il gruppo)
700 scudi (totale per il gruppo)
700 scudi (totale per il gruppo)
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