Galleria Regionale della Sicilia Palazzo Abatellis Palermo

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Galleria Regionale della Sicilia Palazzo Abatellis Palermo
Galleria Regionale della Sicilia
Palazzo Abatellis
Palermo
Voluto da Francesco Abatellis, Mastro Portulano della città di Palermo, il palazzo fu edificato fra il 1490 e il 1495
nel quartiere della Kalsa, non lontano dal mare e dall’antica “Cala”. Il suo progetto, in forme aggiornate sulla
coeva architettura iberica, si deve a Matteo Carnilivari, vero protagonista della stagione edilizia cittadina tra XV
e XVI secolo. Estintasi la famiglia Abatellis senza eredi, la nobile dimora divenne ben presto monastero domenicano e già nel 1535 fu aggiunta la chiesa, oggi sala espositiva ove è ospitato il celebre Trionfo della Morte. Danneggiato durante l’ultimo conflitto, il palazzo fu finalmente destinato a sede museale e nel 1954 vi fu inaugurata
la Galleria Nazionale della Sicilia, con il magistrale allestimento curato da Carlo Scarpa. Qui confluirono dipinti,
sculture e manufatti per lo più provenienti dalle soppresse Corporazioni Religiose o da private collezioni.
Nell’ala quattrocentesca opere di grande pregio (tra le quali il busto marmoreo di Eleonora d’Aragona di Francesco Laurana e l’Annunciata di Antonello da Messina) raccontano lo svolgimento dell’arte in Sicilia dal Medioevo al Cinquecento e il continuo dialogo con le esperienze “forestiere”, dalla cultura figurativa islamica al gotico
italiano, al Rinascimento, alla pittura nordica e ponentina.
Nel 2009 è stata aperta al pubblico l’ala settecentesca del vecchio monastero, dove dipinti del Cinque e del Seicento documentano il recepimento del manierismo e la diffusione della pittura devozionale, fino alla personalissima sintesi tra pittura fiamminga, classicismo barocco e suggestioni caravaggesche operata da Pietro Novelli,
il maggior pittore siciliano del suo tempo.
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