5X ITG CAT - IS L. Lotto
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Superiore “Lorenzo LOTTO” Via dell’Albarotto, 23 – 24069 Trescore Balneario (BG) Codice Fiscale: 95021050166 Sito web: islotto.gov.it Telefono: 035.944.782 - 035.944.680 Fax: 035.944.220 e-mail: [email protected] - [email protected] posta certificata: [email protected] DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5^ X indirizzo CAT Anno scolastico 2015-2016 D.P.R. N° ______del _____, O.M. n° ____ del _____ Istituto Professionale Servizi Commerciali e Servizi Socio-sanitari Istituto Tecnico Economico (AFM, SIA e RIM) e Tecnologico (Costruzioni, Ambiente e Territorio) IeFP Operatore ai servizi di vendita e Operatore amministrativo segretariale e CAD Documento del 15 maggio classe 5 _____________ a.s. 2015-2016 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTI Cognome Nome Materia Continuità didattica nel triennio (indicare le classi: 3ª, 4ª e 5ª) Rossi Paolo Religione 3ª, 4ª, 5ª Besenzoni Annamaria Italiano, Storia 4ª e 5ª Benti Stefano Inglese 5ª Marchini Paola Matematica 5ª 4ª, 5 ª Sempio Fabio Progettazione, Costruzioni, Impianti Basile Vittorio Topografia 3ª, 4ª, 5ª 3ª, 5ª Fabio Gestione cantiere e sicurezza 3ª, 4ª, 5ª Ferrari Maria Luisa Geopedologia Economia Estimo Spataro Antonietta Scienze Motorie 5ª Elitropi Alessandro Laboratorio Esercitazioni 5ª Sempio COORDINATORE: Prof. BASILE VITTORIO Pagina 2 di 26 Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 2. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE Totale alunni (maschi e femmine) Tot. alunni Maschi Femmine 16 13 3 Totale alunni (provenienza scolastica) Dalla stessa sezione Da altra sezione o Istituto 2013/14 19 1 (provenienza 3x anno precedente) 2014/15 17 2015/16 15 Anno scolastico Da altro indirizzo 1 1 (provenienza 5x anno precedente) Scrutinio anni scolastici precedenti Totale alunni (quanti promossi, non promossi e promossi con 1, 2 o 3 giudizi sospesi) Classe Promossi Non promossi 1 giud. sosp. 2 giud. sosp. 3 giud. sosp. Terza 17 3 2 1 4 Quarta 15 3 1 1 3 EVENTUALI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: SI x NO EVENTUALI CANDIDATI ESTERNI: Agli studenti della classe 5X verrà eventualmente aggiunto un candidato esterno privatista che sosterrà gli esami di idoneità nelle prossime settimane. Pagina 3 di 26 Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 3. PIANO DIDATTICO DELLA CLASSE 1) OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Saper essere autonomi nell’organizzazione del lavoro scolastico Saper intervenire in modo attivo e costruttivo al dialogo educativo partecipando in modo consapevole alle attività della vita scolastica ai più svariati livelli, adeguando la propria condotta alle singole situazioni nel rispetto delle opinioni diverse attraverso un comportamento equilibrato. Procedere ad una socializzazione fra compagni ed insegnanti, abituandosi alla cooperazione, al lavoro collettivo, alla solidarietà in classe, nella scuola e nella società. Assumere un atteggiamento consapevole delle proprie capacità e potenzialità, per abituarsi ai cambiamenti, ad assumere impegni e responsabilità, a sviluppare capacità critiche e di autovalutazione; Rispettare le norme convenute, in particolare: la puntualità all’inizio delle lezioni e al termina dell’intervallo; Utilizzare in modo rispettoso i laboratori, le strutture e il materiale fornito dalla scuola; Usare un linguaggio rispettoso nei confronti dei compagni, dei docenti e del personale scolastico. 2) OBIETTIVI COGNITIVI OBIETTIVI COGNITIVI Privilegiare lo studio problematico piuttosto che nozionistico e mnemonico. Distinguere criticamente dati o concetti tra fondamentali e accessori. Capacità di esporre (scritto\orale) in modo chiaro, sintetico e pertinente i dati assimilati, adeguando l’esposizione-comunicazione allo scopo e\o al destinatario. Capacità di: operare deduzioni e induzioni, applicare procedimenti analitici e sintetici, individuare rapporti causa effetto e le interrelazioni tra i fenomeni, collocare un oggetto nel suo contesto, confrontare le differenti interpretazioni di un fenomeno in riferimento alle fonti, operare gli opportuni collegamenti a carattere interdisciplinare OBIETTIVI META COGNITIVI Sapere come memorizzare. Sapere come schematizzare. Sapere come riassumere. Saper creare una mappa concettuale. Pagina 4 di 26 Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 3) STRATEGIE PER IL LORO CONSEGUIMENTO Richiedere uno studio continuativo accompagnato da riflessione e rielaborazione personale. Favorire una discussione più ampia possibile intorno alle varie problematiche disciplinari ed interdisciplinari. Accertare i prerequisiti prima di ogni fase di lavoro. Favorire la ricerca, l’analisi e la sintesi, individuale e collettiva, rispetto ai problemi più rilevanti del programma di studio e dell’attualità. Correggere in modo motivato gli elaborati per una migliore consapevolezza delle proprie capacità e limiti e del processo formativo da parte degli studenti Semplificare gli argomenti ed i linguaggi specifici, spiegare il lessico e correggere sistematicamente i vocaboli usati impropriamente Stimolare l’attenzione e la problematizzazione degli argomenti. Distribuire incarichi su attività di interesse comune ed assegnare agli alunni argomenti da spiegare ai compagni. Favorire la partecipazione responsabile e costruttiva alle opportunità di confronto, conoscenza e analisi della realtà offerta dalla scuola per l’inserimento dell’individuo nella società. Lezioni di diversa natura: frontali, di gruppo, riassuntive, esercitazioni, dibattiti di approfondimento anche a carattere interdisciplinare, con indicazioni di percorsi alternativi e paralleli per un ulteriore approfondimento. Verifiche orali a carattere individuale come lezione dialogata di ripasso e approfondimento tali da incentivare la partecipazione attiva del resto della classe. Assegnare relazioni e ricerche, analisi testuali e cartografiche. Invitare (guidare) gli alunni a schematizzare quanto viene fatto in classe individuando gli aspetti più importanti; guidare a tale scopo nei collegamenti e nelle elaborazioni suggerendo metodi di indagine. Rendere familiari i linguaggi specifici, spiegare il lessico e correggere sistematicamente i vocaboli usati impropriamente. 4) PERCORSI MULTI/PLURIDISCIPLINARI: criteri di scelta e modalità di lavoro Sono stati svolti i seguenti percorsi pluridisciplinari. - Progetto multiculturale. Visione film: Io sto con la sposa. - Intervento esponente dell’associazione Libera sul tema della Mafia Pagina 5 di 26 Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 - Le principali correnti artistico-letterarie del Novecento. Sono stati svolti i seguenti percorsi pluridisciplinari d’ispirazione CLIL. - Storia dell’architettura: Moderno. - Bio-architettura (Progettazione sostenibile) - Consumo energetico domestico - Le strade Tali percorsi sono stati individuati dal Consiglio di Classe nella Programmazione Annuale. 5) LIVELLI RAGGIUNTI DALLA CLASSE IN TERMINI DI COMPETENZE E CAPACITA’ IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI PREFISSATI La classe 5^X è attualmente composta da 16 alunni, 13 maschi e 3 femmine, tutti provenienti dalla classe 4^X dell’anno precedente, ad eccezione di uno studente proveniente dalla 5x dell’anno scorso, non ammesso agli esami. Nel corso del triennio hanno mantenuto la continuità nell’insegnamento i docenti di Geopedologia Economia Estimo, Topografia e Religione, mentre si sono avvicendati quelli di Italiano, Storia, Matematica, Progettazione Costruzioni Impianti, Inglese, Gestione cantiere e Scienze Motorie. Gli studenti non hanno mostrato particolari difficoltà di adattamento alla rotazione degli insegnanti, anche se si sono necessariamente dovuti adeguare alle diverse metodologie didattiche. La maggior parte della classe ha compiuto un significativo percorso di crescita, sia sul piano comportamentale, che delle abilità e del metodo di studio, raggiungendo un buon livello di socializzazione nei rapporti interpersonali mantenendo un comportamento rispettoso e un atteggiamento responsabile nei confronti dei docenti e dell’istituzione scolastica. La maggior parte della classe ha partecipato in modo proficuo alle attività didattiche proposte; tuttavia l’impegno non è sempre stato adeguato e costante per tutti, anche con riferimento al lavoro personale di studio e rielaborazione da svolgere a casa. Quasi tutti gli studenti hanno frequentato le lezioni con regolarità. Le differenti capacità, interesse ed impegno nei confronti delle varie discipline, hanno portato i singoli studenti all’acquisizione di diversi livelli di competenze: seguono diversi gruppi. 1 Per un esiguo numero di studenti la preparazione conseguita può considerarsi decisamente positiva in quanto questi hanno partecipato costantemente al dialogo educativo con disponibilità e attenzione, mostrandosi interessati alle attività proposte e Pagina 6 di 26 Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 puntuali nell’assolvimento degli impegni scolastici. Questi studenti hanno raggiunto ottimi livelli di preparazione e dimostrato di saper rielaborare le conoscenze acquisite, effettuare collegamenti pluridisciplinari ed esprimersi con padronanza di linguaggio. 2 Un altro gruppo di studenti si è applicato con interesse e impegno abbastanza continui, raggiungendo una discreta preparazione, anche se meno approfondita, e una discreta capacità di esposizione. 3 Un gruppo di studenti, spesso non ha saputo trovare giuste motivazioni e si è applicato nello studio in modo discontinuo, spesso non adeguato alle reali potenzialità, ottenendo risultati spesso non pienamente soddisfacenti, ma comunque globalmente sufficienti. 4 Un ultimo gruppo di pochi alunni, ha incontrato difficoltà e rivelato carenze in più discipline. Tali studenti, allo stato attuale, nonostante gli interventi di recupero e a causa di mancanza di studio ed esercitazione, presentano ancora gravi lacune in diverse discipline. I singoli studenti sono stati più volte interpellati e richiamati ad una riflessione a proposito del quadro delle loro valutazioni, invitandoli ad impegnarsi in modo più responsabile. I docenti del consiglio di classe si sono attivati con interventi mirati per offrire a tutti studenti le opportunità per recuperare le lacune, consolidare e/o potenziare le competenze acquisite (recupero in itinere, help, pause didattiche, attività di approfondimento …). 6) INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO: criteri e modalità organizzative Sulla base di quanto deliberato nel Collegio dei Docenti, il Consiglio di Classe ha adottato la seguente modalità per il recupero: - una settimana di pausa didattica alla fine del primo quadrimestre (gennaio 2016). I docenti, dopo opportuni interventi attivati per tutta la classe o per gli alunni in situazione lacunosa, hanno accertato il raggiungimento degli obiettivi minimi; - attività di recupero in itinere in tutte le discipline nel corso dell’anno scolastico; - interventi di sportello help per il recupero di argomenti specifici e circoscritti nelle seguenti discipline: progettazione, topografia, estimo, matematica 7) STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE a) Intese generali: Il Consiglio di Classe ha tenuto conto dei seguenti fattori: -valutazione del profitto: analisi degli obiettivi cognitivi raggiunti dallo studente, secondo indicatori cui corrispondono i voti previsti per legge dall'1 al 10; -analisi dei risultati in considerazione dei progressi o regressi riportati nelle singole discipline; Pagina 7 di 26 Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 -osservazioni sistematiche su elementi significativi come: l’impegno, inteso come valutazione dell’atteggiamento dello studente nel lavoro individuale e dimostrato attraverso la costanza nel mantenere impegni e la puntualità, la frequenza, intesa come elemento fondamentale ed essenziale per partecipare in modo attivo alla vita scolastica, la partecipazione, intesa come capacità dello studente di relazionarsi con la vita della classe e di contribuire al dialogo educativo mediante l’attenzione continua, le richieste di chiarimento e le proposte costruttive, la disponibilità alla collaborazione con docenti e compagni. La valutazione al termine di ogni periodo scolastico si è basata su un numero minimo di prove così articolato (Circ. n° 43 del 22 ottobre 2013): - verifiche scritte, grafiche e pratiche: almeno 2 nel primo quadrimestre e almeno 3 nel secondo per le materie che prevedono solo questo tipo di valutazione; - verifiche orali: almeno 2 al quadrimestre per le discipline che prevedono solo questo tipo di valutazione; - per le valutazioni orali, almeno una deve essere attribuita mediante colloquio con l’alunno; Le simulazioni di terza prova sono state valutate come prove scritte. b) Criteri per la corrispondenza tra voti, livelli di conoscenze ed abilità (indicatori dei livelli di prestazione dal P.O.F.) Voto/10 Voto/15 GIUDIZIO 9-10 14-15 OTTIMO CONOSCENZE Approfondite su ogni argomento 8 13 BUONO Complete, con momenti di approfondimento 7 11-12 DISCRETO Complete 6 10 SUFFICIENTE 5 8-9 INSUFFICIENTE 4 5-6-7 GRAVEMENTE Essenziali, non commette errori importanti. Parziali, commette Circoscritte, applica le errori importanti conoscenze solo su qualche argomento; si esprime in modo impreciso Superficiali e Limitate, applica compiendo Pagina 8 di 26 ABILITÀ Notevoli, trova le soluzioni migliori alle richieste complesse; si esprime con sicurezza Certe, sa applicare le conoscenze anche in problemi difficili; si esprime in modo appropriato Organiche, applica le conoscenze a problemi non complessi Accettabili, applica con qualche errore Documento del 15 maggio Voto/10 Voto/15 GIUDIZIO INSUFFICIENTE 3 4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 1-2 1-2-3 SCADENTE classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 CONOSCENZE frammentarie ABILITÀ errori rilevanti; si esprime in modo superficiale Inadeguate, commette Non sa applicare le errori determinanti conoscenze; si esprime in modo scorretto Non ha conoscenze degli argomenti 8) ATTIVITA’ EXTRA CURRICULARI E INTEGRATIVE SVOLTE DALLA CLASSE NEL CORSO DELL’ULTIMO ANNO Viaggi di istruzione. Visita a Praga (ottobre 2015). Visite guidate significative. Visita sorgente Nossana. Visita al Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera (Bs). Visita ad un cantiere edile e all’Ufficio Unione dei Colli di Albano S. Alessandro. Visita alla fiera Restructura di Torino. Scambi culturali. Nessuno Stages(tipologia, durata, ecc...). Stage di tutti gli alunni nel periodo invernale e di alcuni alunni nel periodo estivo. In allegato si riportano, studente per studente, la tipologia della attività svolta, la sede e il periodo. Partecipazione a convegni, seminari. Incontri di orientamento a scuola (ordine dei geometri e università) e all’ esterno con esperti. Uscita didattica. (vedere Visite guidate) Attività integrative. Attività Educazione alla Salute: Corso di primo soccorso tenuto dalla CRI. Intervento Associazione Mosaico: A scuola di servizio civile. Intervento di un volontario dell’ Associazione Libera sul fenomeno della Mafia. Visione Film Io sto con la sposa e approfondimento sui temi: le migrazioni oggi; le guerre nel Mediterraneo e i problemi connessi. Pagina 9 di 26 Documento del 15 maggio classe 5 _____________ a.s. 2015-2016 4. CONTENUTI MULTI/PLURIDISCIPLINARI (MACROTEMI) ARGOMENTO OBIETTIVI MATERIE COINVOLTE ABILITA' CONOSCENZE Progetto multiculturale Tutte Visione film: Io sto con la sposa Intervento esponente dell’associazione Libera sul tema della Mafia Tutte - Conoscere le cause delle migrazioni. - Conoscere i problemi dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. - I profughi: accoglienza e richiesta d’asilo. - Riflettere sugli aspetti più importanti della convivenza civile, dell’accoglienza e dell’integrazione. Acquisire le conoscenze critiche delle origini del fenomeno mafioso e Saper interiorizzare i valori che sono della sua evoluzione in tempi recenti alla base della convivenza civile, quali la pace, la giustizia e la Conoscere la portata della diffusione democrazia; del fenomeno sul territorio mondiale, Saper assumere e sviluppare nazionale e locale atteggiamenti di rispetto delle norme sociali e giuridiche, Conoscere le conseguenze del fenomeno mafioso sulla società Pagina 10 di 26 COMPETENZE - Argomentare su un problema posto utilizzando i dati raccolti. - Essere in grado di riferire quanto appreso con obiettività. - Rivedere la propria opinione senza pregiudizi. Maturare quali “cittadini” attraverso un’esperienza di partecipazione e di collaborazione Agire nella legalità consapevoli di essere parte viva e attiva delle proprie scelte e dei propri comportamenti nei confronti degli altri Assumere atteggiamenti e comportamenti di rifiuto dell’omertà e dei metodi di prevaricazione. Documento del 15 maggio Italiano Le principali correnti artisticoletterarie del Novecento Storia Progettazione, Costruzioni, Impianti ARGOMENTI Progetto multiculturale Visione film: Io sto con la sposa Intervento esponente dell’associazione Libera sul tema della Mafia Le principali correnti artisticoletterarie del Novecento classe 5 X CAT - Le tematiche del Novecento e gli effetti prodotti sulla città e sull’architettura. - Il Futurismo nella Letteratura e nell’arte. - Le Avanguardie Artistiche. - Riconoscere le caratteristiche delle principali correnti artistico – culturali. - Valutare elementi di avanguardia culturale distinguendo provocazioni, innovazioni, contraddizioni. - Sintetizzare e relazionare sui contenuti relativi agli argomenti trattati. APPROCCI METODOLOGICI E DIDATTICI Discussione in classe e lavoro di gruppo. Commento di alcune scene del film. Visione di documenti storici. Lettura di libri. - Lezione in aula prima e dopo l’incontro - Intervento esponente dell’associazione Libera in Auditorium con ausilio di slides - Discussione Lezione frontale, presentazione interattiva, utilizzo di audiovisivi. Pagina 11 di 26 a.s. 2015-2016 - Saper valutare elementi di avanguardia culturale distinguendo provocazioni, innovazioni, contraddizioni. - Descrivere l’evoluzione dei sistemi costruttivi e dei materiali impiegati nella realizzazione degli edifici del novecento MEZZI E STRUMENTI Film Documentari Libri Fotografie La Costituzione italiana La Costituzione europea Libri di testo e non Articoli di giornali Documenti e testimonianze Libro di testo, articoli da altri testi, internet, slide, materiale iconografico. Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 OBIETTIVI MULTIDISCIPLINARI di ispirazione CLIL ARGOMENTO OBIETTIVI MATERIE COINVOLTE ABILITA' CONOSCENZE Storia dell’architettura: Gotico e Moderno, Avanguardie artistico letterarie. Bio-architettura (Progettazione sostenibile) Consumo energetico domestico Progettazione, Inglese. Progettazione, Inglese. Estimo (geopedologia), Inglese - Conoscere in Inglese alcuni termini tecnici afferenti alla storia dell’architettura - Conoscere gli elementi stilistici e le modalità costruttive dei periodi architettonici studiati. COMPETENZE - Esporre in inglese e in italiano le caratteristiche architettoniche degli edifici studiati. - Acquisizione di uno specifico linguaggio relativo all’esposizione dei temi trattati. - Automonitorarsi nell’uso delle strategie adatte ad esporre in forma scritta o orale gli argomenti studiati intercambiando parlato monologico e dialogico all’occorrenza - Conoscere in Inglese alcuni termini tecnici afferenti alla nozione di bioarchitettura - Conoscere l’utilizzo dei materiali nelle costruzioni eco sostenibili. - Esporre in inglese e in italiano le principali caratteristiche della bioarchitettura. - Acquisizione di uno specifico linguaggio relativo all’esposizione dei temi trattati. - Automonitorarsi nell’uso delle strategie adatte ad esporre in forma scritta o orale gli argomenti studiati intercambiando parlato monologico e dialogico all’occorrenza - Conoscere in Inglese alcuni termini tecnici riguardanti l’uso domestico dell’energia. - Conoscere uso razionale delle risorse energetiche. - Esporre in inglese e in italiano i concetti relativi al funzionamento energetico di un edificio. - Acquisizione di uno specifico linguaggio relativo all’impiego delle risorse. - Automonitorarsi nell’uso delle strategie adatte ad esporre in forma scritta o orale gli argomenti studiati intercambiando parlato monologico e dialogico all’occorrenza Pagina 12 di 26 Documento del 15 maggio Le strade Topografia, Inglese ARGOMENTI classe 5 X CAT - Conoscere in Inglese alcuni termini che descrivono l’ingegneria civile delle strade. - Conoscere le modalità espositive per la realizzazione degli elaborati grafici relativi al progetto stradale. - Esporre in inglese e in italiano tematiche di ingegneria della costruzione delle strade. - Sapere realizzare le tavole progettuali tecniche relative ad un semplice tratto stradale. APPROCCI METODOLOGICI E DIDATTICI a.s. 2015-2016 - Automonitorarsi nell’uso delle strategie adatte ad esporre in forma scritta o orale gli argomenti studiati intercambiando parlato monologico e dialogico all’occorrenza MEZZI E STRUMENTI Storia dell’architettura: Gotico e Moderno, Avanguardie artistico letterarie. Bio-architettura (Progettazione sostenibile) Consumo energetico domestico Metodo metacognitivo. Lezione frontale e interattiva. Discussione in classe e lavoro di gruppo. Esercitazione in classe. Le strade Pagina 13 di 26 Approfondimento dei libri di testo. Utilizzo supporti multimediali. Utilizzo mappe concettuali. Slides. Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 5. SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE: progettazione d’area (uguale per tutte le classi) DATA DELLA PROVA 5 maggio 2016 TIPOLOGIA Tutte DURATA 6 ore OSSERVAZIONI: (scelte dei candidati, valutazione …) Scelte dei candidati: Tipologia A – Analisi del testo: n° 0 candidati Tipologia B – Saggio breve: Ambito artistico-letterario: n° 2 candidati Ambito socio-economico: n° 9 candidati Ambito storico-politico: n° 2 candidati Ambito tecnico-scientifico: n° 1 candidati Tipologia C – Tema di argomento storico: n° 1 candidato Tipologia D – Tema di ordine generale: n° 1 candidati Valutazione: Nel complesso la prova ha dato esiti pienamente sufficienti e ha confermato i risultati registrati nel corso dell’anno. TESTO DELLA PROVA, CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE presente documento) Pagina 14 di 26 (vedi allegati al Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 6. SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE: progettazione d’area (uguale per tutte le classi) DATA DELLA PROVA 28 aprile 2016 TIPOLOGIA Problematica professionale DURATA 6 ore OSSERVAZIONI: (scelte dei candidati, valutazione …) La prova formulata è stata selezionata tra le prove pervenute dal Ministero negli anni scolastici precedenti. Nel corso della prova è stato consentito agli alunni l’uso della calcolatrice non programmabile, del manuale del geometra e del manuale tecnico allegato al libro di testo, come da indicazioni in fondo al esercizio assegnato. Nel corso della prova non si sono presentate particolari anomalie. I risultati si sono confermati non difformi da quelli avuti in corso anno. TESTO DELLA PROVA, CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE presente documento) Pagina 15 di 26 (vedi allegati al Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 7. SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE (discipline coinvolte, tipologie, numero di somministrazioni, ecc.). In Inglese è consentito l’uso del vocabolario bilingue. Il C.D.C ha svolto 2 simulazioni della terza prova nel corso del 2^ quadrimestre, coinvolgendo tutte le discipline non oggetto di 1^ e 2^ prova d’esame. Il numero di materie per ogni singola prova è stato di 4, la durata complessiva di ogni singola prova è stata di 2.5 ore. La tipologia scelta è stata la B “ quesiti a risposta singola”, tre domande per ogni disciplina per un totale di 12 quesiti attinenti argomenti specifici di ogni materia coinvolta nella prova (risposte in un max di 10 righe). In occasione della seconda simulazione, nella disciplina inglese, le domande proposte sono state solo due e con un numero massimo di righe pari a 12. Sempre in occasione della seconda simulazione, nella disciplina Scienze Motorie, il numero massimo di righe è stato pari a 8,6,10 nelle tre domande. 1ª SIMULAZIONE DISCIPLINE COINVOLTE 1) GESTIONE CANTIERE, SICUREZZA 2) INGLESE 3) MATEMATICA 4) ESTIMO TIPOLOGIA DATA di effettuazione Tipologia B : quesiti a risposta singola DURATA (in ore) 2.5 ore 07 MARZO 2016 (8.15-10.45) OSSERVAZIONI: I risultati ottenuti non sono stati per tutti soddisfacenti poiché alcuni alunni hanno sottovalutato l’impegno richiesto per la preparazione della prova. I risultati ottenuti da altri studenti hanno invece messo in evidenza una discreta o buona capacità di rielaborazione personale degli argomenti oggetto della prova. I tempi di svolgimento sono stati rispettati e la tipologia della prova è risultata non difforme dalle tipologie di verifiche somministrate durante l’anno. Pagina 16 di 26 Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 TESTO DELLA PROVA, CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE presente documento) 2ª SIMULAZIONE DISCIPLINE COINVOLTE 1) TOPOGRAFIA 2) INGLESE 3) SCIENZE MOTORIE 4) STORIA TIPOLOGIA (vedi allegati al DATA di effettuazione Tipologia B : quesiti a risposta singola DURATA (in ore) 2.5 ore 04 MAGGIO 2016 (8.15-10.45) OSSERVAZIONI: I risultati ottenuti non sono stati per tutti soddisfacenti poiché alcuni alunni hanno sottovalutato l’impegno richiesto per la preparazione della prova. I risultati ottenuti da altri studenti hanno invece messo in evidenza una discreta o buona capacità di rielaborazione personale degli argomenti oggetto della prova. I tempi di svolgimento sono stati rispettati e la tipologia della prova è risultata non difforme dalle tipologie di verifiche somministrate durante l’anno. TESTO DELLA PROVA, CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE presente documento Pagina 17 di 26 (vedi allegati al Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 8. SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE: progettazione d’area (uguale per tutte le classi) Non è stata prevista una simulazione del colloquio; i docenti hanno tuttavia lavorato in questo senso durante le interrogazioni quadrimestrali, tenendo conto in prevalenza dei seguenti aspetti: - padronanza della lingua; - conoscenze acquisite; - competenze nell'uso delle conoscenze; - capacità di collegare le conoscenze nell'argomentazione e di discutere ed approfondire sotto i vari profili i diversi argomenti; - esposizione degli argomenti; - quantità delle conoscenze acquisite; - applicazione, organizzazione ed uso delle conoscenze; - capacità di rielaborazione, capacità logiche, autonomia di giudizio. Pagina 18 di 26 Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 9. SCHEDE DISCIPLINARI In allegato al presente documento sono riportate le schede disciplinari, modello a), b), c) e d), nel seguente ordine: RELIGIONE, ITALIANO STORIA INGLESE MATEMATICA PROGETTAZIONE COSTRUZIONI IMPIANTI TOPOGRAFIA GESTIONE CANTIERE, SICUREZZA GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA, ESTIMO SCIENZE MOTORIE Pagina 19 di 26 Documento del 15 maggio 10. classe 5 X CAT SCHEMI RIASSUNTIVI PER METODI, MEZZI, VERIFICHE Religione Lezione frontale X Lavori di gruppo X Italiano X Storia X Inglese x Matematica x Geoped. Progettazione Costruzioni Impianti Topografia X X Gestione Cantiere Economia Scienze Motorie Estimo X X x X X Ricerche Discussione a.s. 2015-2016 X X Relazioni X X X X Analisi testuali/cartografiche X X X Lezione dialogata X X X x X X X X X X X X X X x x Metodologia della scoperta guidata Risoluzione di problemi x x Esercitazioni pratiche x x X X X X X X X Pagina 20 di 26 X Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 MEZZI 1 specificare l’attività svolta / gli strumenti utilizzati Strumenti multimediali Religione Italiano Conferenze Riviste/giornali cartacei e/o on-line x X x Slides in PowerPoint per sintetizzare o visualizzare l’argomento della lezione Film centrato sul tema dell’immigrazione Io sto con la sposa di G. Del Grande, A. Augugliaro, Khaled Soliman Al Nassiry. Storia Rappresentazioni teatrali Slides in PowerPoint per sintetizzare o visualizzare l’argomento della lezione Fonti normative Incontro con l’ Associazione Libera dedicato al tema Dal potere mafioso alla legalità; Incontro con l’ Associazione Libera dedicato al tema Dal potere mafioso alla legalità Visione film La grande guerra di M. Monicelli Visione documentari storici reperiti in rete Inglese x x Internet Articoli da giornale cartacei e on line Matematica Progettazione Costruzioni Impianti CD rom Pagina 21 di 26 www.bosettiegatti.eu Documento del 15 maggio Topografia Gestione Cantiere Geoped.,Economia, classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 Internet CD rom Internet CD rom X Estimo Scienze Motorie Pagina 22 di 26 Rivista Ambiente & Sicurezza www.bosettiegatti.eu X X Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 MEZZI 2 specificare l’attività svolta / le attrezzature utilizzate Laboratorio linguistico Laboratorio Informatico Visite aziendali Attrezzature sportive Religione Italiano Storia Inglese x Matematica Elaborazione progetto. Progettazione Costruzioni Impianti Verifiche di progettazione. Pc con software autocad. Elaborazione progetto. Topografia Verifiche di progettazione stradale. Pc con software autocad, excel (foglio elettronico). Gestione Cantiere Esercitazioni grafiche ( dispositivi anticaduta in copertura, layout cantiere) Pc con software autocad Geoped.,Economia, X Estimo X Scienze Motorie Pagina 23 di 26 Documento del 15 maggio classe 5 X CAT a.s. 2015-2016 VERIFICHE (Segnare le caselle corrispondenti e indicare il numero complessivo annuale) Religione ORALI Italiano Storia Inglese Matematica Progettazione Costruzioni Impianti Topografia Gestione Cantiere Geoped., Estimo Scienze Motorie SI n° SI n° SI n° SI n° SI n° SI n° SI n° SI n° SI n° SI n° x 4 X 4 X 5 X 2 X 5 X 4 X 4 X 4 X 5 X 2 X 4 X 1 X 1 X 5 X 5 X 6 X 4 X 1+1 X 2 X X 2 X X 2 X 1 PRATICHE SCRITTE X Analisi e commento di un testo letterario/cartogr. e grafici X Saggio breve X Articolo giornale X 5 X X 3 X 2 X 8 Relazione Intervista Lettera Sviluppo di un argomento di carattere storico X Tema tradizionale X Breve esposizione lingua straniera X 2 Quesiti a risposta multipla Quesiti a risposta singola e multipla Problemi a soluzione rapida Casi pratici e professionali Trattazione sintetica di un argomento X X 4 X 8 X 8 X 7 Pagina 24 di 26 X Eventuali note esplicative Documento del 15 maggio classe 5 X CAT 11. FIRME DOCENTE MATERIA ROSSI PAOLO RELIGIONE BESENZONI ANNAMARIA ITALIANO / STORIA BENTI STEFANO INGLESE MARCHINI PAOLA MATEMATICA SEMPIO FABIO PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI, IMPIANTI BASILE VITTORIO TOPOGRAFIA SEMPIO FABIO GESTIONE CANTIERE, SICUREZZA FERRARI ANNAMARIA GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA, ESTIMO SPATARO ANTONIETTA ELITROPI ALESSANDRO a.s. 2015-2016 SCIENZE MOTORIE LABORATORIO ESERCITAZIONI Data della stesura: TRESCORE B., 06/05/2016 Pagina 25 di 26 FIRMA Documento del 15 maggio classe 5 X CAT 12 a.s. 2015-2016 ALLEGATI a. Schede disciplinari Religione b. Schede disciplinari Italiano c. Schede disciplinari Storia d. Schede disciplinari Inglese e. Schede disciplinari Matematica f. Schede disciplinari Progettazione, Costruzioni, Impianti g. Schede disciplinari Topografia h. Schede disciplinari Gestione cantiere, sicurezza i. Schede disciplinari Geopedologia, Economia, Estimo j. Schede disciplinari Scienze Motorie k. Testi simulazione prima prova l. Testi simulazione seconda prova m.Testi simulazioni terza prova n. Griglie di valutazione prove di simulazione o. Elenco attività di stages Pagina 26 di 26 Documento del 15 maggio classe 5 X CAT 13 a.s. 2015-2016 INDICE 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 3. PIANO DIDATTICO DELLA CLASSE 4. CONTENUTI MULTI/PLURIDISCIPLINARI (MACROTEMI) 5. SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA 6. SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA 7. SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA 8. SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO 9. SCHEDE DISCIPLINARI 10. SCHEMI RIASSUNTIVI PER METODI, MEZZI, VERIFICHE 11. FIRME 12. ALLEGATI a. Schede disciplinari Religione b. Schede disciplinari Italiano c. Schede disciplinari Storia d. Schede disciplinari Inglese e. Schede disciplinari Matematica f. Schede disciplinari Progettazione, Costruzioni, Impianti g. Schede disciplinari Topografia h. Schede disciplinari Gestione cantiere, sicurezza i. Schede disciplinari Geopedologia, Economia, Estimo j. Schede disciplinari Scienze Motorie k. Testi simulazione prima prova l. Testi simulazione seconda prova m.Testi simulazioni terza prova n. Griglie di valutazione prove di simulazione o. Elenco attività stages 13. INDICE Modulo approvato dalla commissione Innovazione didattica al Pof del 10 marzo 2014 SCHEDA DISCIPLINARE a) CLASSE: 5X DOCENTE: MATERIA: N° ORE/SETT.: Temi e aspetti trattati I principi dell’Estimo Che cos’è l’Estimo. Gli aspetti economici di stima;il metodo di stima.Procedimenti per la stima dei beni Procedimenti di stima sintetici La stima parametrica La superficie commerciale Comodi e scomodi Aggiunte e detrazioni Procedimenti di stima analitici L’attivo e il passivo di bilancio Tabelle millesimali Eventuali macrotemi pluridisciplinari di riferimento Procedimenti di stima sintetica e analitica del valore di mercato.Valore Obiettivi specifici raggiunti (abilità e competenze) Tempi (n. ore) I piani regolatori Valutazione delle case mediante valore di mercato Formule di capitalizzazione dei redditi limitati e illimitati Valutazione delle casa partendo dal canone d’affitto Tabelle per Costruzione delle tabelle millesimali Capitalizzazione dei redditi.Stima del valore di costo Firme degli studenti rappresentanti di classe: ________________________________________________ Firme del docente 4 A.S.: 2015/2016 FERRARI LUISA MARIA Macrounità o unità didattiche Il condominio ESTIMO ______________________ Trescore B. Data______________________ Tipologia di verifica Risultati ottenuti Scritta/orale Generalmente sufficienti 15 pratica buoni 20 scritta sufficienti 15 scriit 20 buone Pagina 1 di 6 L’assemblea condominiale L’amministratore condominiale Diritto di usufrutto .superficie e sopraelevazione Servitù prediali ed esproprio catasto Diritti personali Storia dei diritto di esproprio Caratteristiche e funzioni del catasto determinazione dei millesimi Determinazione dei relativi valor Determinazione dell’indennizzo Conservazione del catasto,frazionamenti Individuazione sul piano regolatore delle zone PEEP e zone PIP Principali leggi in materia di esproprio 15 Compilazione modelli catastali 20 Firme degli studenti rappresentanti di classe: ________________________________________________ Firme del docente ______________________ Trescore B. Data______________________ 20 Orale Buone Scritta Sufficienti Scritta/orale buone Pagina 2 di 6 SCHEDA DISCIPLINARE c) CLASSE: 5X MATERIA: ESTIMO N° ORE/SETT.: 4 ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 DOCENTE: FERRARI LUISA MARIA Contenuti analitici con riferimenti testuali (specificare testi in adozione e materiale aggiuntivo) LE CARATTERISTICHE DEL GIUDIZIO DI STIMA Le fasi del giudizio di stima Il valore di costo Il valore di trasformazione Il valore complementare I PROCEDIMENTI DI STIMA SINTETICI Le classificazioni dei procedimenti di stima La scelta dei procedimenti di stima La stima parametrica La superficie commerciale I coefficienti di omogeneizzazione delle superfici La valutazione delle caratteristiche del bene: comodi e scomodi La valutazione delle caratteristiche del bene :aggiunte e detrazioni La valutazione della classe energetica degli edifici I PROCEDIMENTI DI STIMA ANALITICI La stima per capitalizzazione dei redditi Il percorso di stima e l’attivo di bilancio Il passivo di bilancio Il tasso di capitalizzazione: le considerazioni finali LA COMPRAVENDITA IMMOBILIARE Il mercato immobiliare e i fattori che influenzanoeralità Il calcolo dei millesimi di proprietà: procedimento sintetico e analitico Il calcolo dei millesimi d’uso per scale e ascensori Migliorie e innovazioni nel condominio LE AREE EDIFICABILI Le aree edificabili :caratteristiche generali I procedimenti di stima del valore di un area edificabile Stime sintetiche del valore di mercato delle aree edificabili Stima analitica del valore di mercato delle aree edificabili LE SUCCESSIONI EREDITARIE Le successioni ereditarie: generalità La successione legittima La successione testamentaria La successione necessaria e la collazione dei beni La valutazione dei beni oggetto di collazione La riunione fittizia dei beni e i suoi effetti La valutazione e divisione dei beni in quote di fatto LA STIMA DEI DANNI La stima dei danni e dell’indennizzo Il contratto d’assicurazione DIRITTI DI USUFRUTTO,SUPERFICIE E SOPRAELEVAZIONE Pagina 4 di 6 Firme degli studenti rappresentanti di classe: ________________________________________________ Firme del docente ______________________ Trescore B. Data______________________ L’’usufrutto e la figura dell’usufruttuario La valutazione e l’applicazione del diritto d’usufrutto La valutazione e l’applicazione della nuda proprietà La valutazione e l’applicazione del diritto di superficie Il diritto di superficie e le zone PEEP Il diritto di sopraelevazione dei fabbricati La valutazione e l’applicazione del diritto di sopraelevazione LESERVITU’ PREDIALI E LE ESPROPRIAZIONE DEI BENI Le servitù prediali:significato e classificazioni L’indennità di una servitù di passaggio I frutti pendenti e le anticipazioni colturali L’indennità nelle servitù da acquedotto,elettrodotto e metanodotto Le basi giuridiche dell’esproprio dei beni Le fasi del procedimento espropriativo Il calcolo della indennità di esproprio CATASTO DEI TERRENI Il catasto dei terreni La particella catastale:definizione e classificazione La particella catastale:qualificazione,classificazione e classa mento I redditi della particella e la tariffa di estimo Le mappe catastali La conservazione del catasto terreni Frazionamento catastale CATASTO DEI FABBRICATI Il catasto dei fabbricati Unità immobiliare:gruppo e categoria catastale L’unità immobiliare e la rendita catastale La planimetria dell’unità immobiliare La conservazione e l’aggiornamento degli atti del cataso fabbricati Testo in adozione: Competenze di economia ed estimo/ Tiziano Venturelli / Poseidonia Pagina 5 di 6 Firme degli studenti rappresentanti di classe: ________________________________________________ Firme del docente ______________________ Trescore B. Data______________________ SCHEDA DISCIPLINARE d) CLASSE: 5X MATERIA: ESTIMO N° ORE/SETT.: 4 ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 DOCENTE: FERRAR LUISA MARIA Criteri di valutazione dell’area disciplinare o individuali. (Si fa riferimento a quanto deliberato in sede di stesura del piano di lavoro.) LIVELLI ESSENZIALI / SIGNIFICATIVI: CONOSCENZE ___Conoscere i principi stima_______________ di Estimo generale applicabili a tutti i casi di ABILITA’ __saper effettuare una stima completa in diversi casi professionali con premessa, relazione iniziale, elaborato e conclusioni________________ COMPETENZE Saper applicare le conoscenze e le abilità acquisite in diversi casi professionali. __________________ In particolare il CdC ha adottato la seguente griglia di valutazione, che è stata recepita anche per questa disciplina: Voto 1o2 3 4 5 6 7 8 9-10 CONOSCENZE Non ha conoscenze degli argomenti e si rifiuta di sottoporsi a verifica Inadeguate, commette errori determinanti Superficiali e frammentarie Parziali, commette errori importanti Essenziali, non commette errori importanti Complete Complete, con momenti di approfondimento Approfondite su ogni argomento ABILITA’ Non sa applicare le conoscenze, si esprime in modo scorretto Limitate, applica compiendo errori rilevanti, si esprime in modo superficiale Circoscritte, applica le conoscenze solo su qualche argomento, si esprime in modo impreciso Accettabili, applica con qualche errore Organiche, applica le conoscenze a problemi non complessi Certe, sa applicare le conoscenze anche in problemi difficili, si esprime in modo appropriato Notevoli, trova le soluzioni migliori alle richieste complesse, si esprime con sicurezza Pagina 6 di 6 Firme degli studenti rappresentanti di classe: ________________________________________________ Firme del docente ______________________ Trescore B. Data______________________ SCHEDA DISCIPLINARE a) CLASSE: 5y DOCENTE: MATERIA: INGLESE N° ORE/SETT.: A.S.: 2015/2016 BENTI STEFANO Macrounità o unità didattiche Temi e aspetti trattati Eventuali macrotemi pluridisciplinari di riferimento Ecology and the environment Ecology, ecosystem, human impact No Bioarchitettura Eco-design, green building, eco-living In Costruzioni e Inglese Consumo energetico Energy conservation, Feng Shui (solo in inglese) In Estimo e Inglese Le strade Civil engineering, the roads In Topografia e Inglese Storia dell’Architettura Modern movement, Walter Gropius In Costruzioni e Inglese Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente 3 ______________________ Obiettivi specifici raggiunti (abilità e competenze) 1 Conoscere l’argomento e saperlo esporre in inglese 2 saper rielaborare un testo specialistico ed esporlo sia per iscritto che oralmente ______________________ Trescore B. Data______________________ Tempi Tutto il primo quadrim estre Da gennaio a marzo marzo aprile maggio Tipologia di verifica Scritta e orale Risultati ottenuti Livello ottimo per un piccolo gruppo e per la maggior parte sufficiente Scritto e orale Livello ottimo per un piccolo gruppo e per la maggior parte sufficiente Scritto e orale Livello ottimo per un piccolo gruppo e per la maggior parte sufficiente Scritto e orale Livello ottimo per un piccolo gruppo e per la maggior parte sufficiente Scritto e orale Livello ottimo per un piccolo gruppo e per la maggior parte sufficiente Pagina 1 di 6 SCHEDA DISCIPLINARE c) CLASSE: 5Y MATERIA: INGLESE N° ORE/SETT.: 3 ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 DOCENTE: BENTI STEFANO Contenuti analitici con riferimenti testuali (specificare testi in adozione e materiale aggiuntivo) Testo in adozione: HOUSE AND GROUNDS, autori: Caruzzo, Peters, ELI Programma effettivamente svolto (l’indicazione “facoltativo” indica che solo alcuni studenti hanno approfondito in autonomia l’argomento, mentre altri recuperavano) MODULE 1 Ecology and the Environment p. 9 Ecology overview, p. 10 (approfondimento facoltativo, Subdisciplines, p. 11) The ecosystem, p. 12 Human ecology and the ecosystem, p.14 – 15 Ecological crises, p.16-17 ENVIRONMENT AND POLLUTION The human impact, p. 18 (approfondimento facoltativo, European policies, p. 19) Forms of pollution, p. 20 Contamination, p.22 - 23 Pollution: early environmental policies, p. 24 – 25 ECO-LIVING Alternative energy sources and green housing, p. 66 Cohousing, p. 68 Approfondimento facoltativo: Building green houses for the poor, p. 72 MODULE 7 Panta Rei: the philosophy of Feng Shui, p. 129 Articolo allegato in fotocopia “Feng Shui: mith and truth” A PROPER USE OF ENERGY Energy conservation, p. 138 Approfondimento facoltativo: Energy saving, How to save energy by encouraging new habits, p. 142 Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 3 di 6 From pollution, dilution to elimination, p. 26 – 27 Approfondimento facoltativo: The anthropological impact on environment, Human impact brings Earth to dawn of new epoch, p. 32 MODULE 3 BIO-ARCHITECTURE p. 57 Bio-architecture: general definitions, p. 58 Eco-materials, p. 59 Eco-design, p. 60 Green-building, p. 62 Sustainable design, p. 64 MODULE 8 Building Public Works, p. 145 Engineering, Civil engineering, p. 146 Roads, p. 151 Hystory of Architecture The Modern Movement, p. 198 Walter Gropius, p. 199 SCHEDA DISCIPLINARE d) CLASSE: 5y MATERIA: INGLESE N° ORE/SETT.: 3 ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 DOCENTE: BENTI STEFANO Criteri di valutazione dell’area disciplinare o individuali. (Si fa riferimento a quanto deliberato in sede di stesura del piano di lavoro.) LIVELLI ESSENZIALI / SIGNIFICATIVI: CONOSCENZE Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 4 di 6 L’ALUNNO CONOSCE A LIVELLO ESSENZIALE GLI AROMENTI: - Sa di cosa tratta l’argomento Sa riferire alcune informazioni minime Sa esprimere una propria opinione ABILITA’ L’alunno sa - Comprendere l’essenziale di testi specialistici di livello B1, ma solo se affrontati in classe; - produrre testi specialistici di livello B1 anche se con molti errori grammaticali, ma alcuni elementi di lessico specifico del tema trattato; - esporre in parlato monologico e dialogico testi specialistici di livello B1 anche se con molti errori, ma senza interrompere il flusso comunicativo; COMPETENZE I livello minimo richiesto è la competenza di tipo metacognitivo, ovvero saper riflettere sulle proprie caratteristiche cognitive, sul tipo di compito richiesto e sulle possibili strategie da adottare. In particolare il CdC ha adottato la seguente griglia di valutazione, che è stata recepita anche per questa disciplina: Voto 1o2 3 4 CONOSCENZE Non ha conoscenze degli argomenti e si rifiuta di sottoporsi a verifica Inadeguate, commette errori determinanti Superficiali e frammentarie ABILITA’ Non sa applicare le conoscenze, si esprime in modo scorretto Limitate, applica compiendo errori rilevanti, si Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 5 di 6 5 6 7 8 9-10 Parziali, commette errori importanti Essenziali, non commette errori importanti Complete Complete, con momenti di approfondimento Approfondite su ogni argomento esprime in modo superficiale Circoscritte, applica le conoscenze solo su qualche argomento, si esprime in modo impreciso Accettabili, applica con qualche errore Organiche, applica le conoscenze a problemi non complessi Certe, sa applicare le conoscenze anche in problemi difficili, si esprime in modo appropriato Notevoli, trova le soluzioni migliori alle richieste complesse, si esprime con sicurezza Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 6 di 6 SCHEDA DISCIPLINARE a) CLASSE: 5a X DOCENTE: MATERIA: Giovanni Verga N° ORE/SETT.: Temi e aspetti trattati - - Eventuali macrotemi pluridisciplinari di riferimento Positivismo Realismo Naturalismo Verismo Obiettivi specifici raggiunti (abilità e competenze) Conoscere i caratteri fondamentali delle correnti culturali della seconda metà dell’Ottocento Mettere in relazione i diversi fenomeni culturali con le condizioni socioeconomiche nelle quali si sono manifestati A.S.: 2015/2016 Elementi biografici Poetica e ideologia Le novelle Sintesi de I Malavoglia e Mastro Don Gesualdo Riconoscere le scelte stilistiche e tematiche Risalire, attraverso la lettura delle opere (novelle o brani ) alle specificità dell’autore. Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Tempi (n. ore) Tipologia di verifica Risultati ottenuti 10 Prova orale Sufficienti 15 Prova orale Sufficienti Attuare collegamenti tra il contesto storicoculturale e l’autore e la sua produzione Formulare valutazioni personali Firme del docente 4 ANNAMARIA BESENZONI Macrounità o unità didattiche Contesto storico e modelli culturali della seconda metà dell’Ottocento ITALIANO ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 1 di 11 Simbolismo e Decadentismo Delineare i principali caratteri dei movimenti culturali - Contesto storico - Caratteristiche italiane e europee - Le anticipazioni di Baudelaire Esporre un quadro di sintesi, spiegare i concetti generali, utilizzare esempi 10 Prove orali Più che sufficienti Riflettere sugli elementi di crisi espressi in letteratura. Attuare collegamenti tra il contesto storicoculturale e l’autore e la sua produzione D’Annunzio Pascoli Riconoscere il valore e le potenzialità di uno scrittore attraverso il suo pensiero e le sue opere. - Elementi biografici e di contesto - Poetica - Opere e temi fondamentali - Analisi di alcuni brani e liriche 16 Riconoscere le scelte stilistiche e tematiche Prove orali Discreti Analizzare i testi, confrontarli e trarne argomenti di riflessione La poesia italiana del primo Novecento - Le avanguardie storiche in arte e in letteratura - Futurismo - Crepuscolarismo Le principali correnti artistico-culturali Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente ______________________ Descrivere novità e limiti, cogliere aspetti utili a comprendere un clima culturale Valutare elementi di avanguardia culturale distinguendo provocazioni,innovazio ni, contraddizioni ______________________ Trescore B. Data______________________ 12 Prove orali Discreti Pagina 2 di 11 Riconoscere le caratteristiche del movimento anche in ambito artistico Svevo Pirandello Attuare collegamenti tra il contesto storicoculturale e l’autore e la sua produzione - Elementi biografici di Svevo e Pirandello - Pensiero e poetica dei due autori - Le opere principali: la tipologia, i temi, le scelte stilistiche - Analisi di alcuni brani Risalire, attraverso la lettura delle opere (brani) alle specificità dell’autore. Confrontare Svevo e Pirandello e le loro diverse risposte alla crisi dei valori borghesi 16 Prova orale Sufficienti Formulare valutazioni personali Attuare collegamenti tra il contesto storicoculturale e gli autore e la loro produzione Ungaretti Montale Risalire, attraverso la lettura delle liriche, alle specificità degli autori - Elementi biografici di Ungaretti e Montale - Poetica dei due autori - Opere e temi fondamentali Riflettere sul valore della poesia nella rappresentazione dell’uomo e della società Analizzare i testi, saperli confrontare, trarre argomenti di riflessione Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ 8 Prove orali Da valutare Pagina 3 di 11 Le tendenze culturali e i movimenti letterari nel secondo Novecento Il Neorealismo Delineare i principali caratteri dei movimenti culturali - I caratteri del movimento - Cenni ai principali autori: Fenoglio, Pavese, P.Levi, C. Levi, Silone) - Il cinema neorealista (in generale) Esporre un quadro di sintesi, spiegare i concetti generali, utilizzare esempi Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ 4 Prove orali Da valutare Pagina 4 di 11 SCHEDA DISCIPLINARE c) CLASSE: 5a X MATERIA: ITALIANO N° ORE/SETT.: 4 ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 DOCENTE: ANNAMARIA BESENZONI Contenuti analitici con riferimenti testuali (specificare testi in adozione e materiale aggiuntivo) Quadro storico-culturale della seconda metà dell’Ottocento - La cultura e gli intellettuali - I movimenti e i generi letterari di fine Ottocento: Realismo, Scapigliatura, Naturalismo francese e Verismo, Simbolismo Il romanzo e la novella - La narrativa francese: Realismo, Naturalismo, Decadentismo - Il romanzo in Italia (in generale) - La narrativa per ragazzi in Italia Auguste Comte Gli stadi della conoscenza umana Charles Darwin La bellezza della naturae l’”elezione naturale” Charles Baudelaire Perdita d’aureola Gustave Flaubert I comizi agricoli Èmile Zola: L’inizio dell’ Ammazzatoio Guy de Maupassant I due amici Edmondo de Amicis Il ragazzo di Reggio Calabria Giovanni Verga Nedda - La vita e le opere di G. Verga - Verga prima del Verismo - Verga e il Verismo - Il capolavoro: I Malavoglia e la rivoluzione di Verga - I personaggi e i temi de I Malavoglia - Verga dopo I Malavoglia - L’ultimo Verga - Struttura, temi e stile delle opere principali: Vita dei Campi, Novelle rusticane, Per le vie, Mastro don Gesualdo La poesia in Europa - La nascita della poesia moderna - I fiori del male di Baudelaire Da I Malavoglia: La prefazione; l’inizio Da Mastro don Gesualdo: La giornata di Gesualdo La morte di Gesualdo Da Vita dei campi: Fantasticheria, Rosso Malpelo + una novella a scelta da Vita dei campi o Novelle rusticane C. Baudelaire Al lettore L’albatro Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 7 di 11 Trescore B. Data______________________ Giovanni Pascoli - G. Pascoli Il fanciullino Da Myricae: Lavandare X agosto Novembre La vita e le opere La poetica Myricae Canti di Castelvecchio Poemetti Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Gabriele D’Annunzio - La vita La “vita come un’opera d’arte” I romanzi e i racconti La poesia Le altre opere di D’annunzio Il piacere Alcyone Il trionfo della morte Da Il piacere: Andrea Sperelli, l’eroe dell’estetismo La conclusione del romanzo Da l’Alcyone: La pioggia nel pineto Da Il trionfo della morte: Ippolita, la nemica Visita didattica al Vittoriale degli Italiani La cultura nelle età delle avanguardie Filippo Tommaso Marinetti Il Manifesto del Futurismo - In Italia: il Futurismo, i crepuscolari, “La voce” Luigi Pirandello - La vita e le opere L’umorismo: il contrasto tra “forma” e “vita” I romanzi siciliani I romanzi umoristici Le novelle Il teatro Il fu Mattia Pascal Uno nessuno e centomila Novelle per un anno Sei personaggi in cerca di autore Enrico IV Italo Svevo - La vita e le opere La cultura di Svevo Il fondatore del romanzo d’avanguardia italiano Le opere: Una vita, Senilità La coscienza di Zeno Da L’umorismo e altri saggi La differenza fra umorismo e comicità: la vecchia imbellettata Da Il fu Mattia Pascal In giro per Milano: le macchine e la natura in gabbia Adriano Meis e la sua ombra Pascal porta i fiori alla propria tomba Da Uno, nessuno centomila La vita non conclude Da Novelle per un anno Il treno ha fischiato Da Sei personaggi in cerca di autore;Finzione o realtà Da Enrico IV La vita, l maschera, la pazzia Da Una vita Le ali del gabbiano e il cervello dell’inetto Da Senilità Inettitudine e “senilità” Da La coscienza di Zeno Lo schiaffo del padre Lo scambio di funerale La poesia delle Avanguardie Il Futurismo - Marinetti e i manifesti futuristi Sì, sì, così, l’aurora sul mare Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 8 di 11 Trescore B. Data______________________ Da L’allegria San Martino del Carso Soldati Veglia La madre I fiumi Giuseppe Ungaretti - La vita - La poetica e L’allegria - Le raccolte dopo L’allegria Eugenio Montale - La vita e le opere: le cinque fasi di Montale - La centralità di Montale nella poesia del Novecento - Ossi di seppia - Le altre raccolte Da Ossi di seppia Meriggiare pallido e assorto Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato (argomento non ancora affrontato al momento della stesura del presente documento) Le tendenze culturali e i movimenti letterari nel secondo Novecento (in generale) Il Neorealismo - I caratteri del movimento - Cenni ai principali autori: Fenoglio, Pavese, P.Levi, C. Levi, Silone) - Il cinema neorealista (in generale) C. Pavese: da La casa in collina E dei caduti che facciamo? Perché sono morti? B. Fenoglio: da Il partigiano Johnny L’”esperienza terribile” della battaglia (argomenti non ancora affrontati al momento della stesura del presente documento) Testo in adozione: Pietro Cataldi – Elena Angioloni – Sara Panichini L’esperienza della letteratura – Vol. 3a-3b (Il secondo Ottocento, Il Novecento e gli scenari del presente) – G. B. Palumbo Editore Materiali / Presentazioni del docente: Talvolta sono state proiettate slides in PowerPoint per approfondire e/o semplicemente visualizzare gli argomenti trattati. Sitografia: // Materiale studio / software free: // Altro: // Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 9 di 11 Trescore B. Data______________________ SCHEDA DISCIPLINARE d) CLASSE: 5a X MATERIA: ITALIANO N° ORE/SETT.: 4 ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 DOCENTE: ANNAMARIA BESENZONI Criteri di valutazione dell’area disciplinare o individuali. (Si fa riferimento a quanto deliberato in sede di stesura del piano di lavoro.) LIVELLI ESSENZIALI / SIGNIFICATIVI: CONOSCENZE Conosce gli elementi caratterizzanti le varie fasi di un’epoca Conosce in sintesi la biografia di un autore Conosce gli aspetti principali del pensiero e della poetica di un autore Conosce gli aspetti principali di un’opera/e di un autore Conosce, se guidato, le scelte stilistiche individuali Conosce la tipologia del romanzo, in rapporto alla struttura narrativa e al tema Conosce l’evoluzione del romanzo e della novella relativamente ai periodi studiati, in modo essenziale Conosce i cambiamenti delle tendenze poetiche, relativamente ai periodi studiati, in modo essenziale ABILITA’ E’ capace di classificare e generalizzare E’ capace di focalizzare e selezionare le informazioni fondamentali pertinenti a un argomento o uno scopo E’ capace di richiamare e attivare, tra le proprie conoscenze, quelle necessarie alla comprensione di un testo E’ capace di collegare conoscenze nuove con conoscenze previe E’ capace di sintetizzare in modo lineare COMPETENZE Consulta testi di vario tipo e varia estensione utilizzando tecniche di annotazione (sottolineature, parole chiave…) Elabora un piano argomentativo chiaro di un argomento disciplinare per informare Elabora una sintesi espositiva scritta in modo comprensibile e corretto Localizza in un testo in poesia e in prosa le principali caratteristiche tematiche o stilistiche Analizza autonomamente semplici testi di prosa di vario genere sotto il profilo tematico e formale Analizza, guidato dall’insegnante, testi poetici sotto il profilo tematico e formale Riconosce analogie e differenze fra testi tematicamente accostabili Individua, nelle linee generali, vari tipi di relazioni intertestuali (testi di autori diversi, appartenenti ad un medesimo genere letterario; testi di genere diverso) Contestualizza storicamente l’auto-re e la/e sua/e opere/e Storicizza un testo attraverso confronti con altri testi noti Costruisce un quadro di sintesi del periodo studiato Formula un breve giudizio su un’opera in base al proprio gusto personale e in relazione al contesto culturale in cui è stata scritta __________________ Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 10 di 11 Trescore B. Data______________________ In particolare il CdC ha adottato la seguente griglia di valutazione, che è stata recepita anche per questa disciplina: Voto 1o2 3 4 5 6 7 8 9-10 CONOSCENZE Non ha conoscenze degli argomenti e si rifiuta di sottoporsi a verifica Inadeguate, commette errori determinanti Superficiali e frammentarie Parziali, commette errori importanti Essenziali, non commette errori importanti Complete Complete, con momenti di approfondimento Approfondite su ogni argomento ABILITA’ Non sa applicare le conoscenze, si esprime in modo scorretto Limitate, applica compiendo errori rilevanti, si esprime in modo superficiale Circoscritte, applica le conoscenze solo su qualche argomento, si esprime in modo impreciso Accettabili, applica con qualche errore Organiche, applica le conoscenze a problemi non complessi Certe, sa applicare le conoscenze anche in problemi difficili, si esprime in modo appropriato Notevoli, trova le soluzioni migliori alle richieste complesse, si esprime con sicurezza Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 11 di 11 Trescore B. Data______________________ SCHEDA DISCIPLINARE a) CLASSE: DOCENTE: Macrounità o unità didattiche 5a X MATERIA: Temi e aspetti trattati Eventuali macrotemi pluridisciplinari di riferimento Obiettivi specifici raggiunti (abilità e competenze) Tempi (n. ore) / Derivare funzioni semplici e composte; Rappresentare graficamente e analizzare il grafico di funzioni 8 Integrale indefinito: definizioni e proprietà; tecniche di integrazione Integrale definito: Integrale definito e definizioni, proprietà, indefinito calcolo e applicazioni / Integrale improprio La funzione integrale L’integrazione numerica Breve introduzione alla geometria nello spazio; definizione degli enti solidi considerati Determinazione della misura della superficie e / Calcolare integrali indefiniti immediati, per scomposizione e di funzioni composte Applicare le tecniche di integrazione per parti e per sostituzione. Calcolare integrali di funzioni razionali fratte Applicare il concetto di integrale definito alla determinazione delle misure di aree di figure piane e di volumi di solidi di rotazione Calcolare integrali impropri Calcolare l’approssimazione dell’integrale definito di una funzione integrale Utilizzare le conoscenze acquisite per stabilire semplici relazioni fra le figure geometriche nello spazio (posizione reciproca fra rette e piani nello spazio) Calcolare superfici e volumi dei seguenti solidi: prismi, piramidi, cono, cilindro e sfera Firme degli studenti rappresentanti di classe: ______________________ Firme del docente N° ORE/SETT.: 3 A.S.: 2015/2016 MARCHINI PAOLA Derivate; Studio Di Funzioni rappresentazione e (ripasso) analisi del grafico di una funzione. Superfici e volumi dei solidi MATEMATICA ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Tipologia di verifica Prove strutturate Esercizi Risultati ottenuti Quasi Sufficienti Interrogazione 46 lunga e breve Problema Trattazione sintetica In media sufficienti Esercizi 14 Interrogazione lunga e breve Trattazione sintetica Problema In media sufficienti Pagina 1 di 5 del volume di alcuni solidi Complementi Probabilità Spazio campionario ed eventi Teoremi della probabilità contraria, della probabilità totale e della di probabilità composta Probabilità condizionata Teorema di Bayes Distribuzioni discrete di probabilità; cenni alle distribuzioni continue Risolvere problemi di massimo e di minimo di geometria solida con gli strumenti dell’analisi infinitesimale / Stabilire se due eventi sono incompatibili, se sono indipendenti Utilizzare il teorema delle probabilità composte e il teorema delle probabilità totali Utilizzare la formula di Bayes nei problemi di probabilità condizionata Calcolare valore medio, varianza e deviazione standard di una variabile aleatoria discreta e continua Firme degli studenti rappresentanti di classe: ______________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Esercizi 24 Interrogazione lunga e breve Problema Trattazione sintetica In fase di accertamento Esercizi Pagina 2 di 5 SCHEDA DISCIPLINARE c) CLASSE: 5a X MATERIA: MATEMATICA N° ORE/SETT.: 3 ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 DOCENTE: MARCHINI PAOLA Contenuti analitici con riferimenti testuali (specificare testi in adozione e materiale aggiuntivo) VOLUME 4 Introduzione al calcolo integrale Primitive e integrale indefinito; integrali immediati e integrazione per scomposizione; integrazione di funzioni composte; dalle aree al concetto di integrale definito; le proprietà dell’integrale definito e il suo calcolo (linearità dell’integrale definito, monotonia rispetto all’intervallo di integrazione, monotonia rispetto alla funzione integranda; primo teorema fondamentale del calcolo integrale). VOLUME 5 Complementi sull’integrale indefinito Integrazione per sostituzione; integrazione per parti; integrazione di funzioni razionali fratte (denominatore di secondo grado e di grado superiore al secondo). Complementi sull’integrale definito Richiami sugli integrali definiti (calcolo di un integrale definito con il cambiamento di variabile); applicazioni degli integrali definiti (calcolo delle aree – il calcolo dei volumi – spazio e velocità – valore medio e teorema del valore medio per gli integrali); funzioni integrabili e integrali impropri (le funzioni integrabili – integrali di funzioni illimitate – integrali su intervalli illimitati); la funzione integrale (definizione di funzione integrale e secondo teorema fondamentale del calcolo integrale); l’integrazione numerica (il metodo dei rettangoli, il metodo dei trapezi, il metodo delle parabole); nota storica. Area della superficie e volume di un solido Introduzione alla geometria dello spazio: i primi assiomi; posizioni reciproche di due rette nello spazio, di una retta e un piano, di due piani; perpendicolarità nello spazio; prismi, parallelepipedi e piramidi; solidi di rotazione; misura di superfici e di volumi nello spazio (superfici e sviluppi – l’equivalenza fra solidi e il principio di Cavalieri – principio di equiscomponibilità); misura della superficie e del volume di: prismi, piramidi; cilindri, coni e sfere; poliedri e poliedri regolari; nota storica. Complementi sul calcolo delle probabilità Richiamo di calcolo delle probabilità (i primi teoremi); probabilità condizionata, probabilità composte ed eventi indipendenti; il teorema della probabilità totale e il teorema di Bayes; nota storica. Distribuzioni discrete e continue di probabilità Variabili aleatorie e distribuzioni discrete di probabilità; media, varianza e deviazione standard di una variabile aleatoria; distribuzione binomiale. Previsto entro la fine dell’anno scolastico: cenni alle distribuzioni continue di probabilità (distribuzione uniforme ed esponenziale) Testo in adozione: Leonardo Sasso, Nuova Matematica a colori, volumi 4 e 5 Firme degli studenti rappresentanti di classe: ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 4 di 5 ______________________ Trescore B. Data______________________ SCHEDA DISCIPLINARE d) CLASSE: 5a X MATERIA: MATEMATICA N° ORE/SETT.: 3 ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 DOCENTE: MARCHINI PAOLA Criteri di valutazione dell’area disciplinare o individuali. (Si fa riferimento a quanto deliberato in sede di stesura del piano di lavoro.) LIVELLI ESSENZIALI / SIGNIFICATIVI: CONOSCENZE integrale indefinito e definito e proprietà integrali immediati integrali di funzioni composte Principali enti dello spazio Proprietà dei principali solidi geometrici (prismi, piramidi, poliedri regolari e solidi di rotazione) Principio di Cavalieri Superfici e volumi di prisma, piramide, cono, cilindro e sfera Probabilità composta ed eventi indipendenti; formula della probabilità totale e formula di Bayes Valor medio, varianza e deviazione standard di una variabile aleatoria discreta calcolare integrali definiti e indefiniti immediati, utilizzando i vari metodi di integrazione in casi semplici calcolare aree di figure piane delimitate da due curve calcolare il volume di semplici solidi di rotazione con gli integrali calcolare aree e volumi dei principali poliedri e dei solidi di rotazione applicare in semplici contesti le formule della probabilità composta, della probabilità totale e di Bayes calcolare la probabilità relativa a una variabile aleatoria discreta di densità assegnata ABILITA’ COMPETENZE Utilizzare consapevolmente tecniche e procedure di calcolo (differenziale e integrale). Utilizzare correttamente il simbolismo e il linguaggio matematico. In particolare il CdC ha adottato la seguente griglia di valutazione, che è stata recepita anche per questa disciplina: Voto 1o2 3 4 5 6 7 8 9-10 CONOSCENZE Non ha conoscenze degli argomenti e si rifiuta di sottoporsi a verifica Inadeguate, commette errori determinanti ABILITA’ Non sa applicare le conoscenze, si esprime in modo scorretto Superficiali e frammentarie Limitate, applica compiendo errori rilevanti, si esprime in modo superficiale Essenziali, non commette errori importanti Accettabili, applica con qualche errore Organiche, applica le conoscenze a problemi non complessi Parziali, commette errori importanti Complete Complete, con momenti di approfondimento Approfondite su ogni argomento Circoscritte, applica le conoscenze solo su qualche argomento, si esprime in modo impreciso Certe, sa applicare le conoscenze anche in problemi difficili, si esprime in modo appropriato Notevoli, trova le soluzioni migliori alle richieste complesse, si esprime con sicurezza Firme degli studenti rappresentanti di classe: ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 5 di 5 ______________________ Trescore B. Data______________________ SCHEDA DISCIPLINARE a) CLASSE: 5a X MATERIA: EDUCAZIONE FISICA N° ORE/SETT.: 2 A.S.: 2015/16 DOCENTE: SPATARO MARIA ANTONIETTA Macrounità o unità didattiche Attività di potenziamento fisiologico Giochi di squadra Primo soccorso Temi e aspetti trattati La corsa di resistenza, il potenziamento della forza, della velocità e della resistenza utilizzando esercizi a corpo libero e con attrezzi e/o a coppie. Eventuali macrotemi pluridisciplinari di riferimento Tempi (n. ore) 8 Tipologia di verifica Test di Cooper. Elaborazione pratica con esecuzione da parte di tutta la classe. Pallavolo: gioco e arbitraggio, regolamento. Revisione dei fondamentali in particolare il palleggio d’alzata e la schiacciata. Pallacanestro: revisione dei fondamentali e partite tre contro tre. Conoscono e sanno applicare le principali regole di gioco ed eseguono in modo corretto i relativi fondamentali 8 Osservazione durante il gioco. Conoscenza delle regole: arbitraggio Norme generali, comportamenti, manovre di sicurezza, principali traumi e lesioni. Corso di primo soccorso: tecniche di rianimazione cardio-respiratoria. Conoscono i concetti che identificano le diverse situazioni e i comportamenti relativi da adottare. 10 Verifica teorica Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente Obiettivi specifici raggiunti (abilità e competenze) Sanno mantenere un ritmo di corsa adeguato alla richiesta. Sanno eseguire un riscaldamento e/o di un percorso contenente le abilità apprese. ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Risultati ottenuti Buoni Buoni Discreti Pagina 1 di 7 Macrounità o unità didattiche Miglioramento delle qualità motorie Temi e aspetti trattati Esercitazioni ed esecuzione di circuiti sulle capacità condizionali La ginnastica artistica Esercizio con elementi semplici della ginnastica sulle parallele simmetriche e asimmetriche Atletica leggera: i lanci getto del peso, il salto in alto, la corsa ad ostacoli Studio della rincorsa e stacco elaborazione personale della tecnica e del tipo di allenamento. La traslocazione dei lanci, il ritmo della corsa e il superamento degli ostacoli. Eventuali macrotemi pluridisciplinari di riferimento Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente ______________________ Obiettivi specifici raggiunti (abilità e competenze) Sanno applicare le tecniche di allenamento del potenziamento muscolare e dell’allungamento Tempi (n. ore) Sanno eseguire una progressione alle parallele contenente fondamentali di base e alcuni elementi acrobatici di discreta difficoltà Conoscono il regolamento delle specialità e la tecnica delle specialità dell’atletica leggera ______________________ Trescore B. Data______________________ Tipologia di verifica Nessuna verifica prevista Risultati ottenuti 8 Verifica pratica Più che sufficienti 8 Verifica osservativa della corsa ad ostacoli. 12 Buoni Pagina 2 di 7 SCHEDA DISCIPLINARE c) CLASSE: 5a X MATERIA: EDUCAZIONE FISICA N° ORE/SETT.: 2 ANNO SCOLASTICO: 2015/16 DOCENTE: SPATARO MARIA ANTONIETTA Contenuti analitici con riferimenti testuali (specificare testi in adozione e materiale aggiuntivo) Attività di potenziamento fisiologico a carattere generale: Potenziamento della resistenza, corsa di resistenza. Esercizi, di mobilità articolare a carico dei principali gruppi articolari. Esercizi di potenziamento per i diversi distretti muscolari. Esercizi di coordinazione dinamica generale e specifica. Attività di riscaldamento generale e stretching utilizzando i principali gruppi muscolari allo scopo di preparare tali strutture all’attività successiva, stimolando gli studenti a formulare proposte autonome che coinvolgano i vari distretti anatomici e che dimostrino l’acquisizione di tali concetti. Giochi di squadra: Pallavolo: tecnica dei fondamentali individuali, gioco, arbitraggio, regolamento. Il palleggio d’alzata e la schiacciata Pallacanestro: revisione dei fondamentali e partite tre contro tre. Miglioramento delle qualità motorie: tecnica del sovraccarico, manubri e palle mediche. Circuit-training Piccoli e grandi attrezzi: utilizzo dei piccoli attrezzi nel potenziamento generale a corpo libero e nella predisposizione di circuiti di allenamento delle capacità condizionali. Esercizio alle parallele simmetriche e asimmetriche (elementi fondamentali e acrobatici di semplice difficoltà). Primo soccorso. Conoscenza delle tecniche di primo intervento nel caso di infortuni di lieve e media entità e norme di comportamento. Prevenzione e sicurezza in ambiente domestico, a scuola e in palestra. Atletica leggera: I lanci dell’atletica: getto del peso e lancio del disco, studio pratico delle traslocazioni e prove di lancio. Il salto in alto: studio della rincorsa nello stile Fosbury e prove di salto. Principi teorici degli argomenti trattati Testo in adozione: Nessun testo adottato __________________ Materiali / Presentazioni del docente: Agli alunni sono stati forniti adeguati supporti didattici quali fotocopie di argomenti tratti da vari testi di scienze motorie. Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 4 di 7 Trescore B. Data______________________ __________________ Sitografia: __________________ Materiale studio / software free: _________________ Altro: _________________ Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 5 di 7 Trescore B. Data______________________ SCHEDA DISCIPLINARE d) CLASSE: 5a X ANNO SCOLASTICO: MATERIA: EDUCAZIONE FISICA N° ORE/SETT.: 2 2015/16 DOCENTE: SPATARO MARIA ANTONIETTA Criteri di valutazione dell’area disciplinare o individuali. (Si fa riferimento a quanto deliberato in sede di stesura del piano di lavoro.) Applicazione della tabella di valutazione adottato dal consiglio di classe e specificatamente per la disciplina: La valutazione, tramite osservazione, ha tenuto conto della situazione di partenza, del livello d’acquisizione del gesto, della capacità di utilizzarlo in altri contesti, del grado di partecipazione e collaborazione personale, dell’interesse e impegno dimostrati. Tutti gli alunni hanno svolto verifiche teoriche riguardanti i temi trattati. LIVELLI ESSENZIALI / SIGNIFICATIVI: CONOSCENZE Conosce i contenuti essenziali della disciplina. Conosce il regolamento essenziale degli sport affrontati. Conosce i principali gesti arbitrali. Conosce le principali tecniche di primo soccorso (assistenza e primo intervento). Conosce la terminologia essenziale della disciplina __________________ ABILITA’ Utilizza capacità condizionali e coordinative in modo adeguato alle diverse esigenze. Memorizza informazioni e sequenze motorie. Applica principi, regole, tecniche, procedimenti e metodi specifici. Sintetizza le conoscenze acquisite al fine di produrre sequenze motorie e soluzioni per trasferirle in contesti diversi _________________ COMPETENZE Operative: Sa arbitrare una partita scolastica utilizzando il codice arbitrale. Sa applicare in forma essenziale semplici schemi di attacco e di difesa. Sa condurre un’attività in modo organizzato, utilizzando una terminologia essenziale ma adeguata. Sa assumere ruoli congeniali alle proprie attitudini e propensioni. Sa mettere in pratica comportamenti efficaci per la prevenzione degli infortuni e l’assistenza attiva ai compagni. Comunicative: Sa utilizzare il lessico specifico della disciplina in modo essenziale ma adeguato Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 6 di 7 Trescore B. Data______________________ In particolare il CdC ha adottato la seguente griglia di valutazione, che è stata recepita anche per questa disciplina: Voto 1o2 3 4 5 6 7 8 9-10 CONOSCENZE Non ha conoscenze degli argomenti e si rifiuta di sottoporsi a verifica Inadeguate, commette errori determinanti Superficiali e frammentarie Parziali, commette errori importanti Essenziali, non commette errori importanti Complete Complete, con momenti di approfondimento Approfondite su ogni argomento ABILITA’ Non sa applicare le conoscenze, si esprime in modo scorretto Limitate, applica compiendo errori rilevanti, si esprime in modo superficiale Circoscritte, applica le conoscenze solo su qualche argomento, si esprime in modo impreciso Accettabili, applica con qualche errore Organiche, applica le conoscenze a problemi non complessi Certe, sa applicare le conoscenze anche in problemi difficili, si esprime in modo appropriato Notevoli, trova le soluzioni migliori alle richieste complesse, si esprime con sicurezza Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 7 di 7 Trescore B. Data______________________ SCHEDA DISCIPLINARE CLASSE: 5X MATERIA: PROGETTAZIONE IMPIANTI COSTRUZIONI N° ORE/SETT. a) 7 A.S.: 2015-2016 DOCENTE: SEMPIO FABIO Macrounità o unità didattiche Temi e aspetti trattati Arch. greca Arch. romana Arch. paleocristiana e bizantina Arch. romanica Arch. gotica Arch. del Quattrocento Arch. del Cinquecento Arch. barocca Arch. dell’Illuminismo STORIA Arch. della Rivoluzione industriale DELL’ARCHITETTURA Arch. dell’Art Nouveau Arch. degli Stati Uniti Arch. europea tra le due guerre Arch. europea nella seconda metà del XX secolo Arch. americana nella seconda metà del XX secolo Arch. italiana del XX secolo Le nuove frontiere dell’architettura (*) Eventuali macrotemi pluridisciplinari di riferimento Obiettivi specifici raggiunti (competenze e capacità) Storia dell’architettura in relazione ai materiali da costruzione, alle tecniche costruttive e ai profili socio-economici Riconoscere e datare gli stili architettonici caratterizzanti un periodo storico e saper descrivere elementi stilistici, autori, opere Tempi (n. ore) Tipolo gia di verifica 33 orale Risultati ottenuti LIVELLO COMPLESSIVO SUFFICIENTE: gli studenti hanno mostrato di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare le procedure fondamentali. Descrivere l’evoluzione dei sistemi costruttivi e dei materiali impiegati nella realizzazione degli edifici nei vari periodi (*) da svolgere nell’ultima parte dell’anno scolastico Firme degli studenti rappresentanti di classe: _______________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 1 di 9 Macrounità o unità didattiche NORMATIVE TECNICHE COSTRUZIONI Le strutture di fondazione e i muri di sostegno in c.a. STORIA E TECNICA DELL’URBANISTICA Temi e aspetti trattati Eventuali macrotemi pluridisciplinari di riferimento Principi generali Responsabilità professionali e codice appalti Le barriere architettoniche Cenni sul traffico Obiettivi specifici raggiunti (competenze e capacità) Impostare la progettazione secondo gli standard e la normativa urbanistica ed edilizia Riconoscere i principi della legislazione urbanistica e applicarli nei contesti edilizi in relazione alle esigenze sociali Applicare la normativa negli interventi urbanistici e di riassetto o modificazione territoriale Impostare la progettazione secondo gli standard e la normativa urbanistica ed edilizia Elementi di storia dell’urbanistica Elementi di tecnica dell’urbanistica Tempi (n. ore) Tipolo gia di verifica 16 orale 44 Risultati ottenuti LIVELLO COMPLESSIVO INTERMEDIO (PIÙ CHE SUFFICIENTE) gli studenti hanno mostrato di possedere padronanza delle conoscenze e buona abilità e di saper applicare le procedure fondamentali. grafica LIVELLO COMPLESSIVO orale SUFFICIENTE: gli studenti hanno mostrato di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare le procedure fondamentali Riconoscere i principi della legislazione urbanistica e applicarli nei contesti edilizi in relazione alle esigenze sociali Firme degli studenti rappresentanti di classe: _______________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 2 di 9 Macrounità o unità didattiche IGIENE AMBIENTALE (*) LABORATORIO DI PROGETTAZIONE Temi e aspetti trattati Eventuali macrotemi pluridisciplinari di riferimento L’aria L’acqua Il suolo I rifiuti solidi L’uomo e l’ambiente Cenni di Bioarchitettura: le case in legno Esercitazioni d dimensionamento e verifica elementi strutturali in c.a., legno, acciaio, muratura, muri di sostegno Firme degli studenti rappresentanti di classe: _______________________ ______________________ Impostare la progettazione secondo gli standard e la normativa urbanistica ed edilizia Riconoscere i principi della legislazione urbanistica e applicarli nei contesti edilizi in relazione alle esigenze sociali Applicare la normativa negli interventi urbanistici e di riassetto o modificazione territoriale Impostare la progettazione secondo gli standard e la normativa urbanistica ed edilizia Riconoscere i principi della legislazione urbanistica e applicarli nei contesti edilizi in relazione alle esigenze sociali Progetto di edifici pubblici e/o privati aperti al pubblico (*) da completare nell’ultima parte dell’anno scolastico Firme del docente Obiettivi specifici raggiunti (competenze e capacità) Tempi (n. ore) 10 96 Tipolo gia di verifica Orale Scrittografico Risultati ottenuti LIVELLO COMPLESSIVO INTERMEDIO (PIÙ CHE SUFFICIENTE) Gli studenti hanno svolto i compiti e risolto problemi in situazioni note, hanno compiuto scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite LIVELLO COMPLESSIVO BUONO: Gli studenti hanno saputo svolgere progettazioni preliminari in situazioni note, mostrando di possedere buone conoscenze ed abilità e di saper applicare regole e procedure fondamentali. ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 3 di 9 Macrounità o unità didattiche TIPI EDILIZI LE ESIGENZE FONDAMENTALI DELL’ ARCHITETTURA Temi e aspetti trattati Eventuali macrotemi pluridisciplinari di riferimento Applicare la normativa negli interventi urbanistici e di riassetto o modificazione territoriale Impostare la progettazione secondo gli standard e la normativa urbanistica ed edilizia Edilizia residenziale Edifici di interesse pubblico Edilizia rurale Applicare la normativa negli interventi urbanistici e di riassetto o modificazione territoriale Impostare la progettazione secondo gli standard e la normativa urbanistica ed edilizia Riconoscere i principi della legislazione urbanistica e applicarli nei contesti edilizi in relazione alle esigenze sociali La costruzione della qualità Il recupero del patrimonio edilizio Cenni di Bioarchitettura: le case in legno Firme degli studenti rappresentanti di classe: _______________________ Firme del docente ______________________ Obiettivi specifici raggiunti (competenze e capacità) Tempi (n. ore) 8 16 Tipolo gia di verifica orale orale grafico Risultati ottenuti LIVELLO COMPLESSIVO SUFFICIENTE: Gli studenti hanno saputo svolgere compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. LIVELLO COMPLESSIVO SUFFICIENTE: Gli studenti hanno saputo svolgere compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 4 di 9 SCHEDA DISCIPLINARE CLASSE: 5X A.S.: MATERIA: c) PROGETTAZIONE COSTRUZIONI N° ORE/SETT. IMPIANTI 7 2015 - 2016 DOCENTE: SEMPIO FABIO STORIA DELL’ARCHITETTURA Arch. greca Arch. romana Arch. paleocristiana e bizantina Arch. romanica Arch. gotica Arch. del Quattrocento Arch. del Cinquecento Arch. barocca Arch. dell’Illuminismo Arch. della Rivoluzione industriale Arch. dell’Art Nouveau Arch. degli Stati Uniti Arch. europea tra le due guerre Arch. europea nella seconda metà del XX secolo Arch. americana nella seconda metà del XX secolo Arch. italiana del XX secolo Le nuove frontiere dell’architettura NORMATIVE TECNICHE Principi generali Responsabilità professionali e codice degli appalti Le barriere architettoniche Cenni sul traffico STORIA E TECNICA DELL’URBANISTICA Elementi di storia dell’urbanistica Elementi di tecnica dell’urbanistica IGIENE AMBIENTALE L’aria L’acqua Il suolo I rifiuti solidi L’uomo e l’ambiente Cenni di Bioarchitettura: le case in legno Firme degli studenti rappresentanti di classe: _______________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 6 di 9 LABORATORIO DI PROGETTAZIONE Progettazione architettonica: progetto di un centro culturale comunale ( I quadrimestre) ; progetto di un locale da ballo notturno, di un autogrill (II quadrimestre) . Progettazione strutturale : esercitazioni di verifica e dimensionamento elementi in cemento armato, acciaio, legno, muratura, muri di sostegno . Impianti: impianto di fognatura di un edificio. TIPI EDILIZI Edilizia residenziale Edifici di interesse pubblico Edilizia rurale LE ESIGENZE FONDAMENTALI DELL’ARCHITETTURA La costruzione della qualità Il recupero del patrimonio edilizio Testi in adozione: F. Brunetti 3A PROGETTAZIONE COSTRUZIONI E IMPIANTI: Storia dell’architettura Editrice Le Monnier Scuola G. Koenig - B. Furiozzi - E.M. Petrini – G. Fanelli – E. Mancini – M. Coccagna 3B PROGETTAZIONE COSTRUZIONI E IMPIANTI: La gestione del territorio Editrice Le Monnier Scuola G. Koenig - B. Furiozzi – F. Brunetti – M. Masini 3C PROGETTAZIONE COSTRUZIONI E Editrice Le Monnier Scuola IMPIANTI: Laboratorio di progettazione . Tipi edilizi C. Messina – L. Paolini – B. Furiozzi PRONTUARIO PER IL CALCOLO DI ELEMENTI STRUTTURALI Editrice Le Monnier Scuola Materiali / Presentazioni del docente: Slide e approfondimenti ricavati da Mondadori Education Sitografia: www.bosettiegatti.eu you tube Storia dell’ Architettura Rai 5 www.comune.bergamo.it per strumentazione urbanistica e modulistica edilizia Firme degli studenti rappresentanti di classe: _______________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 7 di 9 SCHEDA DISCIPLINARE CLASSE: 5X A.S.: MATERIA: PROGETTAZIONE COSTRUZIONI - IMPIANTI d) N° ORE/SETT. 7 2015 – 2016 DOCENTE: SEMPIO FABIO Criteri di valutazione dell’area disciplinare o individuali. LIVELLI ESSENZIALI / SIGNIFICATIVI: CONOSCENZE Conoscere i temi inerenti il movimento moderno ed i suoi piu’ noti rappresentanti. Conoscere le principali tipologie edilizie d’intervento e i provvedimenti abilitativi per eseguirle. Conoscere i livelli della pianificazione urbanistica e i presupposti giuridici ad essa anteposti Conoscere i vincoli derivanti dalla pianificazione urbanistica Conoscere le normative di riferimento ( urbanistiche, edilizie, sanitarie, barriere architettoniche, etc.) per la redazione di un progetto di gradevole composizione architettonica ABILITA’ Saper riconoscere la struttura urbana e l'aspetto degli edifici caratterizzanti il periodo storico, individuandone le caratteristiche funzionali, distributive, tecnologiche e figurative. Comprendere l’opera dei principali maestri dell’architettura moderna e la loro influenza in Italia e in Europa. Conoscere i tipi edilizi attualmente più diffusi e i loro rapporti con la città e il territorio. Saper applicare al contesto edilizio considerato la tipologia di intervento più appropriato. Sapere riconoscere vincoli specifici, strumenti normativi e giuridici di tipo urbanistico applicabili al contesto di progettazione . E’ in grado di redigere un progetto di edificio residenziale pluripiano applicando le varie normative ( igienico-sanitarie, barriere architettoniche, urbanistiche, etc COMPETENZE Comprendere l’importanza dello specifico periodo storico e saper correlare edifici ed esponenti. Comprendere l’origine delle case di abitazione e la loro evoluzione dai tipi più semplici fino ai più complessi tipi urbani. Saper applicare correttamente i criteri progettuali di ogni intervento edilizio con relativo inserimento urbanistico Progettare un edificio in grado di soddisfare requisiti tecnici, strutturali, formali, ambientali e normativi Firme degli studenti rappresentanti di classe: _______________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 8 di 9 In particolare il CdC ha adottato la seguente griglia di valutazione, che è stata recepita anche per questa disciplina: Voto 1o2 3 4 5 6 7 8 9-10 CONOSCENZE Non ha conoscenze degli argomenti e si rifiuta di sottoporsi a verifica Inadeguate, commette errori determinanti Superficiali e frammentarie Parziali, commette errori importanti Essenziali, non commette errori importanti Complete Complete, con momenti di approfondimento Approfondite su ogni argomento ABILITA’ Non sa applicare le conoscenze, si esprime in modo scorretto Limitate, applica compiendo errori rilevanti, si esprime in modo superficiale Circoscritte, applica le conoscenze solo su qualche argomento, si esprime in modo impreciso Accettabili, applica con qualche errore Organiche, applica le conoscenze a problemi non complessi Certe, sa applicare le conoscenze anche in problemi difficili, si esprime in modo appropriato Notevoli, trova le soluzioni migliori alle richieste complesse, si esprime con sicurezza Firme degli studenti rappresentanti di classe: _______________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 9 di 9 SCHEDA DISCIPLINARE a) CLASSE: 5a X ITCG DOCENTE: MATERIA: Valori cristiani e cultura contemporanea: Una politica per l’uomo; Un’ambiente per l’uomo. Temi e aspetti trattati Saper distinguere tra istanza etica e scelta morale cristiana. Analisi della dimensione sociale e politica La persona umana di fronte alle Recuperare la dimensione diverse appartenenze culturali. relazionale della persona Tra crescita individuale e umana: io – tu - noi. collettiva. Il lavoro e la società civile: Un’economia per l’uomo. Storia della Chiesa: Età contemporanea. Analisi della struttura ecclesiale contemporanea Identificare i principali significati e le dimensioni del lavoro dell’uomo. Evidenziare i concetti chiave di testi relativi agli argomenti trattati Conoscenza delle tappe fondamentali della storia della Chiesa. I testimoni della fede. Le diverse dimensioni dell’appartenenza alla Chiesa Cattolica: laicato, presbiterato e scelta monastica Analisi e approfondimento delle Riconoscere sogni desideri e realtà giovanili progetti tipici dell’età giovanile Eventuali macro temi Pluridisciplinari di riferimento Non previsti Non previsti Non previsti A.S.: 2015/2016 ______________________ Obiettivi specifici raggiunti (abilità e competenze) Saper comprendere e rispettare le diverse scelte che le persone assumono in materia etica e religiosa. Saper distinguere i diversi gradi della partecipazione sociale e politica secondo il principio di sussidiarietà. Essere consapevoli della necessità di dare un significato autentico alla propria vita nel rapporto tra identità, diversità ed alterità. Maturare la consapevolezza della dimensione etica del lavoro. Tempi (n. ore) Tipologia di verifica Risultati ottenuti 6 Orale Buoni 4 Orale Buoni 4 Orale Ottimi Orale Buoni Non previsti Sintetizzare e relazionare sugli argomenti trattati analizzando le fasi di realizzazione di un’opera pubblica. Non previsti Saper valutare il ruolo della Chiesa nel mondo contemporaneo. Il Giubileo della Misericordia 4 Orale Buoni Non previsti Maturare un confronto critico con le appartenenze ecclesiologiche. 4 Orale Buoni Non previsti Far propria la dimensione progettuale della vita 6 Orale Ottimi Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente N° ORE/SETT.: 1(UNA) Paolo Rossi Macro unità o unità didattiche EXPO 2015 Ospitalità- Fraternità IRC RELIGIONE ______________________ Trescore B. Data______________________ 2 Pagina 1 di 5 CLASSE: 5X ITCG SCHEDA DISCIPLINARE c) MATERIA: RELIGIONE(IRC) N° ORE/SETT.: 1(UNA) ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 DOCENTE: Paolo Rossi Contenuti analitici con riferimenti testuali (Specificare testi in adozione e materiale aggiuntivo) L istanza etica e scelta morale cristiana: L’origine del pensiero religioso; La fede nell’epoca del disincanto; I migranti di Lampedusa; Valori cristiani e cultura contemporanea La vita di Gesù Il terrorismo internazionale: ISIS I nuovi movimenti religiosi; Differenza tra religione e magia; la dimensione relazionale della persona umana: io –tu - noi; La dimensione relazionale e affettiva; La persona umana e le culture I rapporto con persone diversamente abili contemporanee (Quasi amici); La differenza sessuale; La strage di Parigi e il fondamentalismo; La Moldava come metafora della vita; i principali significati e le dimensioni del lavoro dell’uomo. Cosa bisogna scegliere e perche?; Il lavoro e la società civile Il tempo libero e gli hobby; Handicap e volontariato. le diverse dimensioni vocazionali cristiane. Un monaco contemporaneo: Enzo Bianchi. Storia della Chiesa Il matrimonio. La maternità oggi. Alcune tappe fondamentali della storia della Chiesa. La struttura ecclesiale contemporanea Il dialogo interreligioso; Parigi e il fondamentalismo islamico. I sogni desideri e progetti tipici dell’età giovanile: Analisi e approfondimento delle realtà Il senso della vita. Cosa scegliere? giovanili Il futuro dopo la scuola. Il rapporto con il padre. Testo in adozione: “Tutti i colori della vita”. Editrice SEI Materiali / Presentazioni del docente: Dépliant e sintesi di articoli Altro nulla da segnalare. Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 4 di 5 Trescore B. Data______________________ SCHEDA DISCIPLINARE d) CLASSE: 5X ITCG MATERIA: RELIGIONE(IRC) N° ORE/SETT.: 1(UNA) ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 DOCENTE: Paolo Rossi Criteri di valutazione dell’area disciplinare o individuali. (Si fa riferimento a quanto deliberato in sede di stesura del piano di lavoro nell’area disciplinare IRC) Giudizio Sigla Conoscenze OTTIMO OT Approfondite su ogni argomento. BUONO BU DISCRETO DI Complete, con momenti approfondimento. SUFFICIENTE SF INSUFFICIENTE IS GRAVEMENTE INSUFFICIENTE IS SCADENTE IS GRAVEMENTE INSUFFICIENTE IS di Complete. Essenziali, non commette errori importanti. Parziali, commette importanti. errori Superficiali e frammentarie. Inadeguate, commette errori determinanti. Non ha conoscenze degli argomenti e si rifiuta di sottoporsi a verifica. Abilità Notevoli, trova le soluzioni migliori alle richieste complesse; si esprime con sicurezza. Certe, sa applicare le conoscenze anche in problemi difficili; si esprime in modo appropriato. Organiche, applica le conoscenze a problemi non complessi. Accettabili, applica con qualche errore. Circoscritte, applica le conoscenze solo su qualche argomento; si esprime in modo impreciso. Limitate, applica compiendo errori rilevanti; si esprime in modo superficiale. Non sa applicare le conoscenze; si esprime in modo scorretto. Non presenti. PS le ultime tre sono accorpate di solito in un unico giudizio. Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 5 di 5 Trescore B. Data______________________ SCHEDA DISCIPLINARE a) CLASSE: 5a X DOCENTE: STORIA Ripasso e conclusione del programma di 4^ Temi e aspetti trattati - L’Italia della Destra e della Sinistra storica - La Seconda Rivoluzione Industriale - Le grandi potenze - La spartizione imperialistica del mondo Eventuali macrotemi pluridisciplinari di riferimento Organizzare temporalmente le conoscenze storiche Definire il concetto di “società di massa” e comprendere i suoi effetti in campo economico e politico - La società di massa - Il dibattito politico e sociale - Nazionalismo, razzismo, irrazionalismo - Le illusioni della Belle époque ______________________ Obiettivi specifici raggiunti (abilità e competenze) Sintetizzare in modo lineare gli elementi cruciali Delineare gli sviluppi e le conseguenze del razzismo 2 A.S.: 2015/2016 Tempi (n. ore) 10 5 Tipologia di verifica Risultati ottenuti Prova orale Più che sufficienti Prova orale Buoni Individuare i notevoli cambiamenti intervenuti nella società Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente N° ORE/SETT.: ANNAMARIA BESENZONI Macrounità o unità didattiche La società di massa MATERIA: ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 1 di 11 - I caratteri generali dell’età giolittiana - Il doppio volto di Giolitti - Tra successi e sconfitte L’età giolittiana Stabilire relazioni tra i fatti storici e i contesti sociali ed istituzionali entro cui si svolsero 5 Prova orale Prova scritta (Simulazione Terza Prova) Sufficienti 5 Prova orale Discreti 5 Prova scritta (Simulazione Terza Prova) Sufficienti Illustrare le cause e le conseguenze geopolitiche La prima guerra mondiale - Spiegare con chiarezza fasi, componenti, clima politico e schieramenti Cause e inizio della guerra L’Italia in guerra La Grande guerra I trattati di pace Sintetizzare in modo lineare Distinguere ruoli, responsabilità, scelte politiche Riflettere sugli effetti della guerra e sulle sue conseguenze economiche, sociali e politiche La rivoluzione russa Ricostruire gli eventi della rivoluzione sovietica L’impero russo nel XIX secolo - Tre rivoluzioni - La nascita dell’URSS - L’URSS di Stalin - Esporre con chiarezza e distinguere ruoli e responsabilità dei protagonisti Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 2 di 11 - I problemi del dopoguerra - Il biennio rosso Dittature, democrazie e nazionalismi - Le colonie e movimenti indipendentisti Il Primo Dopoguerra L’Italia fra le due guerre: il fascismo La crisi del 1929 Comporre il quadro politico, economico e sociale dell’Italia dopo la Prima guerra mondiale Riflettere sugli effetti della guerra e sulle sue conseguenze economiche, sociali e politiche Collegare con nessi di causa ed effetto il quadro politico, economico e sociale dell’Italia all’ascesa al potere di Mussolini - La crisi del dopoguerra - Il biennio rosso in Italia - La marcia su Roma - Dalla fase legalitaria alla dittatura - L’Italia fascista - L’Italia antifascista (sintesi) Analizzare il significato e comprendere gli effetti dei provvedimenti nella politica ed economica adottati da Mussolini Individuare le cause della crisi del 1929 e riconoscere le conseguenze e gli effetti che investirono l’economia mondiale - Gli anni “ruggenti” (in generale) - Il “big crash” - Roosevelt e il “New Deal” Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente ______________________ ______________________ Trescore B. Data______________________ 6 Prova orale Più che sufficienti 6 Prova orale Più che sufficienti 3 Prova scritta (Simulazione Terza Prova) Discreti Pagina 3 di 11 Comprendere gli effetti dei provvedimenti in materia politica ed economica adottati da Roosevelt Comprendere le conseguenze economiche e politiche del Trattato di Versailles sulla nazione tedesca - La repubblica di Weimar - Dalla crisi economica alla stabilità - La fine della repubblica di Weimar - Il nazismo - Il Terzo Reich - Economia e società La Germania tra le due guerre: il nazismo Il mondo verso la guerra Collegare tali conseguenze all’ascesa di Hitler Individuare le cause profonde e i fattori contingenti che portano alla II guerra mondiale - Giappone e Cina tra le due guerre (sintesi + schema sul libro) - Crisi e tensioni in Europa - La guerra civile in Spagna - La vigilia della guerra mondiale ______________________ Prova orale Più che sufficienti Analizzare il significato e comprendere gli effetti dei provvedimenti politici ed economici adottati da Hitler Spiegare con chiarezza fasi, componenti, clima politico e schieramenti 2 Prova orale Più che sufficienti Individua conseguenze geopolitiche Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente 3 ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 4 di 11 Distinguere schieramenti, ruoli, responsabilità, scelte politiche - 1939-40: la “guerra lampo” - 1941: la guerra mondiale - Il dominio nazista in Europa - 1942-43: la svolta - 1944-45: la vittoria degli alleati - Dalla guerra totale ai progetti di pace - La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945 La seconda guerra mondiale Ripercorre in parallelo gli eventi dal 1943 al 1945 in Europa e in Italia L’urgenza della ricostruzione - Dalla monarchia alla repubblica - ______________________ Da valutare Comprendere le implicazioni politiche del fenomeno 2 Prova orale Da valutare Comprendere i notevoli cambiamenti politici ed economici utilizzando anche i relativi documenti 2 Prova orale Da valutare Cogliere il valore politico e ideale della Resistenza Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ Firme del docente Prova orale Individua conseguenze geopolitiche Le origini della guerra - Gli anni difficili del fredda dopoguerra (argomento non ancora svolto - La divisione del mondo al momento della stesura del - La grande competizione presente documento) L’Italia repubblicana (argomento non ancora svolto al momento della stesura del presente documento) 8 ______________________ Trescore B. Data______________________ Pagina 5 di 11 SCHEDA DISCIPLINARE c) CLASSE: 5a X MATERIA: STORIA N° ORE/SETT.: 2 ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 DOCENTE: ANNAMARIA BESENZONI Contenuti analitici con riferimenti testuali (specificare testi in adozione e materiale aggiuntivo) L’Italia della Destra e della Sinistra storica La Seconda Rivoluzione Industriale Le grandi potenze La spartizione imperialistica del mondo Ripasso e conclusione del programma di 4^ - La società di massa - La società di massa Il dibattito politico e sociale Nazionalismo, razzismo, irrazionalismo Le illusioni della Belle époque L’età giolittiana - I caratteri generali dell’età giolittiana Il doppio volto di Giolitti Tra successi e sconfitte La prima guerra mondiale - Cause e inizio della guerra L’Italia in guerra La Grande guerra I trattati di pace Visione film La grande guerra di M. Monicelli La rivoluzione russa - L’impero russo nel XIX secolo Tre rivoluzioni La nascita dell’URSS L’URSS di Stalin Il Primo Dopoguerra - L’Italia fra le due guerre: il fascismo - La crisi del dopoguerra Il biennio rosso in Italia La marcia su Roma Dalla fase legalitaria alla dittatura L’Italia fascista L’Italia antifascista (sintesi) I problemi del dopoguerra Il biennio rosso Dittature, democrazie e nazionalismi (sintesi) Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 8 di 11 Trescore B. Data______________________ La crisi del 1929 - Gli anni “ruggenti”(in generale) Il “big crash” Roosevelt e il “New Deal” Giappone e Cina tra le due guerre (sintesi + schema sul libro) Crisi e tensioni in Europa La guerra civile in Spagna La vigilia della guerra mondiale - Il mondo verso la guerra - La repubblica di Weimar Dalla crisi economica alla stabilità La fine della repubblica di Weimar Il nazismo Il Terzo Reich Economia e società La seconda guerra mondiale - 1939-40: la “guerra lampo” 1941: la guerra mondiale Il dominio nazista in Europa 1942-43: la svolta 1944-45: la vittoria degli alleati Dalla guerra totale ai progetti di pace La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945 Le origini della guerra fredda (argomento non ancora svolto al momento della stesura del presente documento) - Gli anni difficili del dopoguerra La divisione del mondo La grande competizione L’Italia repubblicana (argomento non ancora svolto al momento della stesura del presente documento) - L’urgenza della ricostruzione Dalla monarchia alla repubblica - Gli alunni, singolarmente o in piccolo gruppo, hanno affrontato un lavoro di ricerca e studio su un conflitto attualmente in corso nel mondo La Germania tra le due guerre: il nazismo Guerre nel Mondo: conflitti attualmente in corso Testo in adozione: Testo in adozione: - M. Palazzo – M. Bergese – A. Rossi STORIA MAGAZINE vol. 3 a + 3b Ed. La scuola Materiali / Presentazioni del docente: Talvolta sono state proiettate slides in PowerPoint per approfondire e/o semplicemente visualizzare gli argomenti trattati. Sitografia: // Materiale studio / software free: // Altro: // Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 9 di 11 Trescore B. Data______________________ SCHEDA DISCIPLINARE d) CLASSE: 5a X MATERIA: STORIA N° ORE/SETT.: 2 ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 DOCENTE: ANNAMARIA BESENZONI Criteri di valutazione dell’area disciplinare o individuali. (Si fa riferimento a quanto deliberato in sede di stesura del piano di lavoro.) LIVELLI ESSENZIALI / SIGNIFICATIVI: CONOSCENZE Conosce le caratteristiche socio-economiche di un’epoca Conosce il quadro politico e le principali caratteristiche delle istituzioni di un’epoca Conosce gli aspetti principali di grandi avvenimenti, individua cause conseguenze contesti, protagonisti Conosce in modo manualistico la società e la cultura di un periodo Conosce gli eventi principali di guerre e avvenimenti fondamentali di un’epoca Conosce i concetti ed i fenomeni basilari relativi ad aree geografiche progressivamente più ampie Conosce in modo essenziale problematiche politiche e ideologiche nella loro evoluzione ABILITA’ E’ capace di classificare e generalizzare in linea generale E’ capace di focalizzare e selezionare le informazioni fondamentali pertinenti a un argomento o uno scopo E’ capace di richiamare e attivare, tra le proprie conoscenze, quelle necessarie alla comprensione di un testo E’ capace di collegare conoscenze nuove con conoscenze previe E’ capace di sintetizzare in modo lineare COMPETENZE Classifica oralmente e per iscritto i principali fatti storici in ordine alle durate, alle scale spaziali, ai soggetti implicati Produce oralmente e per iscritto testi descrittivi di strutture spaziali, demografiche, economiche, sociali, culturali Riconosce in un testo storiografico le parti narrative e descrittive Ristabilisce la cronologia di un fatto, periodo e fenomeno storico Utilizza atlanti storici e geografici, schemi ad albero, schemi di spiegazione, tabelle, grafici Schematizza mediante semplici diagrammi temporali la datazione, la successione, la contemporaneità, la durata, la periodizzazione dei fatti storici studiati Individua i periodi più significativi nelle ricostruzioni storiche Comprende che la conoscenza dei contesti è indispensabile per capire i fatti storici Riconosce le funzioni ed il valore dei musei, degli archivi, dei monumenti e dei centri storici Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 10 di 11 Trescore B. Data______________________ In particolare il CdC ha adottato la seguente griglia di valutazione, che è stata recepita anche per questa disciplina: Voto 1o2 3 4 5 6 7 8 9-10 CONOSCENZE Non ha conoscenze degli argomenti e si rifiuta di sottoporsi a verifica Inadeguate, commette errori determinanti Superficiali e frammentarie Parziali, commette errori importanti Essenziali, non commette errori importanti Complete Complete, con momenti di approfondimento Approfondite su ogni argomento ABILITA’ Non sa applicare le conoscenze, si esprime in modo scorretto Limitate, applica compiendo errori rilevanti, si esprime in modo superficiale Circoscritte, applica le conoscenze solo su qualche argomento, si esprime in modo impreciso Accettabili, applica con qualche errore Organiche, applica le conoscenze a problemi non complessi Certe, sa applicare le conoscenze anche in problemi difficili, si esprime in modo appropriato Notevoli, trova le soluzioni migliori alle richieste complesse, si esprime con sicurezza Firme degli studenti rappresentanti di classe: __________________________ ______________________ Firme del docente ______________________ Pagina 11 di 11 Trescore B. Data______________________ SCHEDA DISCIPLINARE a) CLASSE: 5X DOCENTE: MATERIA: TOPOGRAFIA N° ORE/SETT. 4 A.S.: 2015/2016 BASILE VITTORIO Macrounità o unità didattiche Agrimensura; misura delle aree. Agrimensura; divisione delle aree. Agrimensura; rettifica e spostamento di confine . Rappresentazione completa del Temi e aspetti trattati Metodi numerici. Metodi graficonumerici. Metodo di integrazione grafica. Eventuali macrotemi pluridisciplinari di riferimento Nessuno. Divisione di appezzamenti di terreno di uguale valore unitario: Nessuno. divisione di un triangolo, divisione di un quadrilatero, divisione di un poligono. Divisione di appezzamenti di terreno di diverso valore unitario (svolgimento esercizi significativi). Confini tra terreni con valore unitario Nessuno. uguale. Spostamento di un confine rettilineo. Rettifica di un confine bilatero. Rettifica di un confine trilatero. Rettifica di un confine poligonale. Rappresentazione del punto, della retta, del piano. Nessuno. Obiettivi specifici raggiunti (competenze e capacità) Saper elaborare un rilievo per calcolare i parametri utili all’attività agrimensoria. Saper calcolare le aree degli appezzamenti. Saper elaborare un rilievo per dividere la superficie. Saper applicare il procedimento operativo più appropriato per dividere una superficie. Saper generalizzare i procedimenti operativi in ambiti complessi. Saper elaborare i diversi rilievi che hanno per scopo la modifica dei confini. Saper scegliere il procedimento operativo più appropriato per modificare i confini. Saper rappresentare una retta di giacitura spaziale Firme degli studenti rappresentanti di classe:____________________________________ firma del docente __________________ Trescore B. Data__________________ Tempi (n. ore) Tipologia di verifica 12 Verifica scritta e orale. 22 Verifica scritta e orale. 15 Verifica scritta e orale. 20 Verifica scritta e orale. Risultati ottenuti 10% prove non del tutto sufficienti, comunque in seguito recuperate (ad esclusione di uno studente) 10% prove non del tutto sufficienti, comunque in seguito recuperate (ad esclusione di uno studente) 10% prove non del tutto sufficienti, comunque in seguito recuperate (ad esclusione di uno studente) 10% prove non del tutto sufficienti, Pagina 1 di 10 terreno, mediante piani quotati e curve di livello. Problemi relativi. Spianamenti. Strade. Determinazione della posizione o della quota di un punto su una retta data. Rappresentazioni con i piani quotati. Retta di massima pendenza di un piano. Determinazione della quota di un punto posto su un piano assegnato. Profilo altimetrico di una linea tracciata su un piano quotato. Intersezione di un piano quotato con retta o con piano assegnati (orizzontale o genericamente inclinato). Rappresentazioni con le linee di livello. Determinazione della quota di un punto M compreso tra due linee di livello. Spianamento con un piano orizzontale relativo a terreno rappresentato a piano quotato. Nessuno. Spianamento con un piano orizzontale di compenso relativo a terreno rappresentato a piano quotato. Spianamento con un piano inclinato relativo a terreno rappresentato a piano quotato. Spianamento con un piano inclinato di compenso relativo a terreno rappresentato a piano quotato. Generalità. Elementi geometrici di una Nessuno. strada. Elementi di una curva circolare monocentrica. Studio di un tronco stradale. Planimetria. Profilo longitudinale e problemi relativi. Sezioni trasversali: generalità, geometria e problemi relativi. Calcolo della larghezza di occupazione; calcolo della assegnata e un piano di giacitura spaziale assegnata con la teoria delle proiezioni quotate. Saper trasformare un piano quotato assegnato in un piano a curve di livello. Saper costruire il profilo del terreno rappresentato con piano quotato, lungo una linea assegnata. Saper ricavare un profilo longitudinale in corrispondenza di una direzione assegnata. comunque in seguito recuperate (ad esclusione di uno studente) Saper calcolare i volumi degli scavi e degli invasi. 15 Saper generalizzare i procedimenti operativi che utilizzano i volumi. Saper elaborare un rilievo per acquisire i parametri utili alle opere di spianamento. Saper progettare spianamenti sia orizzontali che inclinati. Saper scegliere gli elementi geometrici che costituiscono il manufatto stradale in progetto. Saper progettare la tipologia di sezioni che forma il corpo stradale. Saper definire gli elaborati grafici e analitici per la realizzazione del progetto stradale. Firme degli studenti rappresentanti di classe:____________________________________ firma del docente __________________ Trescore B. Data__________________ 5 Verifica scritta e orale. Verifica scritta e orale. 10% prove non del tutto sufficienti, comunque in seguito recuperate (ad esclusione di uno studente) 10% prove non del tutto sufficienti, comunque in seguito recuperate (ad esclusione di uno studente) Pagina 2 di 10 Tracciamento dell’asse stradale sul terreno. Fotogrammetria. proiezione orizzontale di una scarpata, area di occupazione tra sezioni omogenee, area di occupazione tra sezioni non omogenee, area di occupazione tra sezioni miste. Volumi dei solidi stradali. Diagramma delle masse. Compenso trasversale mediante paleggio. Diagramma dei momenti o di Bruckner. Tracciamento dell’ asse stradale. Picchettamento dei raccordi circolari monocentrici. Picchettamento dei punti di tangenza. Il progetto del volo. Nessuno. Nessuno. Saper scegliere il tipo di picchettamento i funzione del tipo di curva presente nella pratica progettuale. Saper scegliere le scale dei fotogrammi. Saper progettare un volo fotogrammetrico. Saper calcolare le grandezze caratteristiche dei voli fotogrammetrici. Firme degli studenti rappresentanti di classe:____________________________________ firma del docente __________________ Trescore B. Data__________________ 8 Verifica orale. 4 Verifica orale. prove sufficienti prove sufficienti Pagina 3 di 10 SCHEDA DISCIPLINARE CLASSE: 5X A.S.: MATERIA: TOPOGRAFIA c) N° ORE/SETT. 4 2015/2016 DOCENTE: BASILE VITTORIO Contenuti analitici con riferimenti testuali (specificare testi in adozione e materiale aggiuntivo) Testo in adozione: Autore: Cannarozzo, Cucchiaini, Meschieri, (Zanichelli) MISURE, RILIEVO, PROGETTO Terza Edizione, Ambiti applicativi professionali AGRIMENSURA - MISURA DELLE AREE Metodi numerici: area di un triangolo, area di un parallelogramma, area di un trapezio, area di un quadrilatero, formula di camminamento, area di un poligono per coordinate cartesiane dei vertici ( formule di Gauss ), area di un poligono per coordinate polari dei vertici. Metodi grafico-numerici: formula di Bezout o dei trapezi, formula di Simpson-Cavalieri. Metodi grafici: metodo di integrazione grafica. - DIVISIONE DELLE AREE Divisione di appezzamenti di terreno di uguale valore unitario: divisione di un triangolo con dividenti che escono da un punto interno, divisione di un triangolo con dividenti che escono da un vertice, divisione di un triangolo con dividenti uscenti da un punto qualsiasi del perimetro, divisione di un triangolo con dividenti parallele ad un lato, divisione di un triangolo con dividenti perpendicolari ad un lato, divisione di un triangolo con dividenti che formino con un lato un angolo assegnato, divisione di un quadrilatero con dividenti uscenti da un vertice, divisione di un quadrilatero con dividenti parallele ad un lato, divisione di un quadrilatero con dividenti perpendicolari ad un lato, divisione di un quadrilatero con dividenti aventi direzione assegnata. Divisione di appezzamenti di terreno di diverso valore unitario (svolgimento alcuni esercizi significativi). - SPOSTAMENTO E RETTIFICA DI CONFINI Confini tra terreni con valore unitario uguale. Spostamento di un confine rettilineo per un punto assegnato. Rettifica di un confine bilatero per un vertice assegnato. Rettifica di un confine bilatero per un punto assegnato. Rettifica di un confine trilatero con direzione assegnata. Rettifica di un confine poligonale per un vertice assegnato: (Congiungente dei punti estremi interna al vecchio confine, Congiungente dei punti estremi esterna al vecchio confine). Rettifica di un confine poligonale con direzione assegnata. RAPPRESENTAZIONI COMPLETE DEL TERRENO E PROBLEMI RELATIVI Firme degli studenti rappresentanti di classe:____________________________________ firma del docente __________________ Trescore B. Data__________________ Pagina 6 di 10 Nozioni fondamentali sulle proiezioni quotate. Rappresentazione del punto, della retta, del piano. Posizione relativa dei vari elementi. Graduazione di una retta nello spazio. Determinazione della posizione o della quota di un punto su una retta data. Rappresentazioni con i piani quotati. Retta di massima pendenza di un piano. Determinazione della quota di un punto posto su un piano assegnato. Profilo altimetrico di una linea tracciata su un piano quotato, intersezione di un piano quotato con retta o con piano assegnati (orizzontale o genericamente inclinato). Rappresentazioni con le linee di livello. Determinazione della quota di un punto M compreso tra due linee di livello. SPIANAMENTI Generalità : quota del terreno, quota di progetto, quota rossa, piano di progetto o di spianamento, linea di passaggio, volume del solido prismatico a base triangolare. Spianamento con un piano orizzontale di quota prestabilita con terreno rappresentato a piano quotato. Spianamento con un piano orizzontale di compenso con terreno rappresentato a piano quotato. Spianamento con un piano inclinato prestabilito con terreno rappresentato a piano quotato. Spianamento con un piano inclinato di compenso con terreno rappresentato a piano quotato. STRADE Generalità: elementi progettuali (terreno, velocità di progetto, pendenza massima longitudinale, raggio minimo di curvatura, sopraelevazione delle curve (pendenza trasversale)), strade in rilevato, in trincea, a mezzacosta. Equilibrio del vicolo in curva e legame analitico tra Velocità di progetto e raggio minimo di curvatura. Elementi geometrici di una strada (corsia, carreggiata, scarpata, cunette, muri di sostegno, tipi di strade e composizione della piattaforma). Elementi di una curva circolare monocentrica e loro relazioni, raccordi circolari di rettifili con curve interne, raccordi circolari di rettifili con curve interne passanti per tre punti, raccordi con una curva circolare tangente a tre rettifili che si incontrano in tre punti, raccordi con una curva circolare tangente a tre rettifili che si incontrano in due punti, raccordi circolari di rettifili con curve esterne (tornanti) e loro geometria. Raccordo con curva circolare passante per punto assegnato. Studio di un tronco stradale. Planimetria: esecuzione del tracciolino, tracciamento delle curve, rettifica planimetrica. Profilo longitudinale: livellette, pendenza massima delle livellette, problemi sulle livellette (calcolo delle quote rosse, calcolo dei punti di passaggio, calcolo del punto d'incontro di due livellette, calcolo della livelletta di compenso fissata la quota del punto iniziale o con pendenza assegnata). Sezioni trasversali: generalità, geometria della tipica sezione, sezioni in trincea, in rilevato, a mezza costa, larghezza stradale, scarpata per i rilevati e per le trincee, calcolo delle aree di una sezione. Calcolo della larghezza di occupazione; calcolo della proiezione orizzontale di una scarpata, area di occupazione tra sezioni omogenee, area di occupazione tra sezioni non omogenee, area di occupazione tra sezioni miste. Firme degli studenti rappresentanti di classe:____________________________________ firma del docente __________________ Trescore B. Data__________________ Pagina 7 di 10 Volumi dei solidi stradali: volume di un prismoide, formula di Torricelli (sterro o riporto), formula delle sezioni medie o ragguagliate, solido compreso tra sezioni omogenee, solido compreso tra sezioni non omogenee, solido compreso tra sezioni miste. Diagramma delle masse. Calcolo grafico ed analitico del volume di terra. Profilo delle aree depurate. Variazione dei volumi di terra negli scavi e nei rilevati. Compenso trasversale mediante paleggio. Diagramma dei momenti o di Bruckner: metodo grafico con integrazione grafica, cenni allo studio dei compensi longitudinali (cantieri di compenso). (*) Sono stati affrontati problemi di disegno relativamente alle tavole principali del progetto stradale, con riferimento ad un breve tratto costituito da alcune sezioni. - OPERAZIONI DI TRACCIAMENTO SUL TERRENO Tracciamento dell’ asse stradale. Picchettamento dei raccordi circolari monocentrici. Picchettamento dei punti di tangenza. Picchettamento del vertice della curva. Picchettamento per perpendicolari alla tangente (archi uguali e qualsiasi). Picchettamento per perpendicolari alla corda (archi uguali e qualsiasi). Picchettamento per perpendicolari ai prolungamenti delle corde successive (archi uguali). Picchettamento per coordinate polari (archi uguali) . FOTOGRAMMETRIA(*) Generalità. I voli, le loro caratteristiche e la fase del progetto del volo (quota di volo, sovrapposizione dei fotogrammi, intervallo di scatto dell’otturatore, predisposizione del piano di volo). ESERCITAZIONI NUMERICHE Svolgimento di problemi ed esercizi su tutti gli argomenti elencati nel programma, con particolare attenzione a: calcolo delle aree, divisione di aree, frazionamenti, spostamenti di confine, spianamenti, tracciati planimetrici strade e relativi andamenti altimetrici con problemi sulle livellette, calcolo e disegno sezioni trasversali con relativi grafici di occupazione area e calcolo dei volumi. Esercitazioni numeriche tratte da temi di esame di maturità. Nota: lo svolgimento degli argomenti contrassegnati con (*) verrà completato entro la fine delle lezioni. Materiali / Presentazioni del docente: Slide e approfondimenti ricavati dal sito della casa editrice Zanichelli Sitografia (consultazione da parte del docente per approfondimenti e spunti di riflessione personale): www.sifet.org (Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia) www.rivistageomedia.it Firme degli studenti rappresentanti di classe:____________________________________ firma del docente __________________ Trescore B. Data__________________ Pagina 8 di 10 SCHEDA DISCIPLINARE d) CLASSE: 5a X MATERIA: TOPOGRAFIA N° ORE/SETT.: 4 ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 DOCENTE: BASILE VITTORIO Criteri di valutazione dell’area disciplinare o individuali. (Si fa riferimento a quanto deliberato in sede di stesura del piano di lavoro.) LIVELLI ESSENZIALI / SIGNIFICATIVI: CONOSCENZE Agrimensura; misura delle aree. Conoscere le modalità e i metodi analitici per il calcolo delle aree di qualunque figura. Agrimensura; divisione delle aree. Conoscere le modalità e i metodi analitici per la realizzazione della divisione di aree per un qualunque poligono. Agrimensura: rettifica e spostamento di confine su terreni a valenza costante e diversa. Conoscere i parametri caratteristici del frazionamento e della rettifica di confine delle superfici con stesso valore unitario. Rappresentazione completa del terreno, mediante piani quotati e curve di livello. Problemi relativi. Conoscere la rappresentazione tridimensionale del terreno con piani quotati e con curve di livello. Conoscere i problemi e le situazioni frequenti nella rappresentazione tridimensionale del terreno con piani quotati e con curve di livello, relativamente alla generica falda triangolare. Spianamenti. Conoscere i procedimenti operativi per calcolare i volumi dei solidi prismatici. Conoscere le procedure per il calcolo degli spianamenti con piani di progetto assegnati, orizzontali o inclinati. Conoscere gli spianamenti con piani di progetto di compenso. Strade. Conosce i criteri per la realizzazione delle tavole esecutive di un breve tracciato stradale: - planimetria profilo longitudinale – sezioni trasversali – area di occupazione – diagramma delle masse – diagramma di Bruckner. Tracciamento dell’asse stradale sul terreno. Conoscere i principali metodi di picchettamento delle curve stradali monocentriche: Fotogrammetria. Conoscere i principi geometrici fondamentali della fotogrammetria aerea e del progetto del piano di volo. Firme degli studenti rappresentanti di classe:____________________________________ firma del docente __________________ Trescore B. Data__________________ Pagina 9 di 10 In particolare il CdC ha adottato la seguente griglia di valutazione, che è stata recepita anche per questa disciplina: Voto 1o2 3 4 5 6 7 8 9-10 CONOSCENZE Non ha conoscenze degli argomenti e si rifiuta di sottoporsi a verifica Inadeguate, commette errori determinanti Superficiali e frammentarie Parziali, commette errori importanti Essenziali, non commette errori importanti Complete Complete, con momenti di approfondimento Approfondite su ogni argomento ABILITA’ Non sa applicare le conoscenze, si esprime in modo scorretto Limitate, applica compiendo errori rilevanti, si esprime in modo superficiale Circoscritte, applica le conoscenze solo su qualche argomento, si esprime in modo impreciso Accettabili, applica con qualche errore Organiche, applica le conoscenze a problemi non complessi Certe, sa applicare le conoscenze anche in problemi difficili, si esprime in modo appropriato Notevoli, trova le soluzioni migliori alle richieste complesse, si esprime con sicurezza Firme degli studenti rappresentanti di classe:____________________________________ firma del docente __________________ Trescore B. Data__________________ Pagina 10 di 10 CLASSE 5 X ITCG STAGES TRIENNIO ELENCO ATTIVITA' SVOLTE NEL TRIENNIO STUDENTI CLASSE 5X (anno sc 2015/2016) n 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 n Cognome 1 PEZZOTTA CHIARA n 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 n Cognome BELLINI DAVIDE COMETTI NICOLA CUTRONI ANDREA DALL'ANGELO ANGELO FINAZZI NICOLA GAMBA SAMUELE LOCATELLI ALESSIO MARTINELLI GIADA MORANDI VALERIO NICCHI SAMUELE PEZZOTTA CHIARA PISTILLO MATTEO RUGGERI PAOLO SPERANZA MARIAPAOLA VISCARDI PAOLO ZAMBETTI GIORDANO Cognome BELLINI DAVIDE COMETTI NICOLA CUTRONI ANDREA DALL'ANGELO ANGELO FINAZZI NICOLA GAMBA SAMUELE LOCATELLI ALESSIO MARTINELLI GIADA MORANDI VALERIO NICCHI SAMUELE PEZZOTTA CHIARA PISTILLO MATTEO RUGGERI PAOLO SPERANZA MARIAPAOLA VISCARDI PAOLO ZAMBETTI GIORDANO Cognome 1 PEZZOTTA CHIARA invernale 2013/14 -3^X CAT DITTA STUDIO TECNICO GEO. FINAZZI STEFANO COMUNE DI CAROBBIO DEGLI ANGELI BZ STUDIO ASSOCIATO DI PROGETTAZIONE FREQUENTAVA SCUOLA EDILE DI BERGAMO COMUNE DI CAROBBIO DEGLI ANGELI COMUNE INIZIO FINE ORE GRUMELLO DEL MONTE 19/05/2014 05/06/2015 96 CAROBBIO DEGLI ANGELI 19/05/2015 05/06/2015 77 ALBANOI SANT'ALESSANDRO 19/05/2015 05/06/2015 104 CAROBBIO DEGLI ANGELI LEDIBERG SPA SAN PAOLO D'ARGON STUDIO ZAPPELLA - ARCHITETTURA E URBANISTICA VIGANO SAN MARTINO COMUNE DI ZANDOBBIO ZANDOBBIO FUCILI DIVANI & CO S.R.L. GORLAGO CRC LINE DI CORTESI CRISTIAN PALOSCO COMUNE DI CHIUDUNO CHIUDUNO FUCILI DIVANI & CO S.R.L. GORLAGO STUDIO TECNICO GEOM. PERSICO PIETRO G. SAN PAOLO D'ARGON COMUNE DI GANDOSSO GANDOSSO COMUNE DI SOVERE SOVERE estivo 2013/14 - 3^X CAT DITTA CRC LINE DI CORTESI CRISTIAN invernale 2014/15 - 4^X CAT DITTA COMUNE DI CASTELLI CALEPIO EDIL STRADE VIGANI SRL 19/05/2015 19/05/2015 19/05/2015 19/05/2015 19/05/2015 19/05/2015 19/05/2015 19/05/2015 19/05/2015 19/05/2015 05/06/2015 05/06/2015 05/06/2015 05/06/2015 05/06/2015 05/06/2015 05/06/2015 05/06/2015 05/06/2015 05/06/2015 79 104 70 100 81 75 104 80 70 72 COMUNE CASTELLI CALEPIO VILLONGO INIZIO FINE ORE 16/03/2015 01/04/2015 80 16/03/2015 01/04/2015 104 CAMBIANICA RAFFAELE POLONI GEOM DINO COMUNE DI ZANDOBBIO POLONI IMMOBILIARE CRC LINE DI CORTESI CRISTIAN COMUNE DI BOLGARE BENIS TULLIO GEOMETRA STUDIO TECNICO GEOM. PERSICO COMUNE DI GANDOSSO STUDIO PROGETT. ARCH.PIZIO MARINO CASAZZA TRESCORE BALNEARIO ZANDOBBIO TRESCORE BALNEARIO PALOSCO BOLGARE MONTELLO SAN PAOLO D'ARGON GANDOSSO CASAZZA COMUNE PALOSCO Page 1 77 INIZIO 09/06/2015 SERIATE CENATE SOTTO GRUMELLO DEL MONTE estivo 2014/15 - 4^X CAT 05/06/2015 COMUNE PALOSCO COMUNE DI SERIATE STUDIO TECNICO PASINETTI GIACOMO COMUNE DI GRUMELLO DEL MONTE DITTA CRC LINE DI CORTESI CRISTIAN 19/05/2015 FINE 01/08/2015 ORE 120 16/03/2015 16/03/2015 16/03/2015 01/04/2015 01/04/2015 01/04/2015 94 85 61 16/03/2015 16/03/2015 16/03/2015 16/03/2015 16/03/2015 16/03/2015 16/03/2015 16/03/2015 16/03/2015 16/03/2015 01/04/2015 01/04/2015 01/04/2015 01/04/2015 01/04/2015 01/04/2015 01/04/2015 01/04/2015 01/04/2015 01/04/2015 80 96 72 90 91 82 105 72 70 97 INIZIO FINE ORE 09/06/2015 04/07/2015 104 2^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (05/04/2016) TOPOGRAFIA (1) (risposta max 12 righe) Classe: 5X Studente:______________ Divisione di un triangolo avente stesso valore unitario in tre parti assegnate con dividenti uscenti da un punto interno alla figura. (Integrare la risposta con opportuni disegni/grafici esplicativi). __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (05/04/2016) TOPOGRAFIA (2) (risposta max 12 righe) Classe: 5X Studente:______________ Criteri per l’individuazione del piano orizzontale di compenso, per un terreno rappresentato tramite una serie di falde triangolari. (Integrare la risposta con opportuni disegni/grafici esplicativi). __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (05/04/2016) TOPOGRAFIA (3) (risposta max 12 righe) Classe: 5X Studente:______________ Individuazione criteri per la definizione del raggio di curvatura in funzione della velocità di progetto. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ 2^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (05/04/2016) EDUCAZIONE MOTORIA (1) (risposta max 8 righe) Classe: 5X Studente:______________ Quali sono le variazioni della portata cardiaca durante l’attività fisica? __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (05/04/2016) EDUCAZIONE MOTORIA (2) (risposta max 6 righe) Classe: 5X Studente:______________ Quali sono i principi per economizzare lo sforzo durante il sollevamento di un carico? __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (05/04/2016) EDUCAZIONE MOTORIA (3) (risposta max 10 righe) Classe: 5X Studente:______________ Quale è la sequenza completa del B.L.S. in caso di arresto cardiaco? __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (05/04/2016) INGLESE (1) (risposta max 12 righe) Classe: 5X Studente:______________ What were the roads like in the past and how are they built today? (the first roads, Romans, after them, today's 3 stages, decisions, construction). __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (05/04/2016) INGLESE (2) (risposta max 12 righe) Classe: 5X Studente:______________ Who was Walter Gropius? (Bauhaus, The Architects' Collaborative, new disgn, philosophy of architecture). __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (05/04/2016) STORIA (1) (risposta max 12 righe) Classe: 5X Studente:______________ I principali aspetti della politica giolittiana (max 12 righe). __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (05/04/2016) STORIA (2) (risposta max 12 righe) Classe: 5X Studente:______________ Il regime di Stalin (max 12 righe) __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (05/04/2016) STORIA (3) (risposta max 12 righe) Classe: 5X Studente:______________ Le crisi del ’29 (max 12 righe). __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Superiore “Lorenzo LOTTO” Via dell’Albarotto, 23 – 24069 Trescore Balneario (BG) Codice Fiscale: 95021050166 Telefono: 035.944.782 - 035.944.680 Fax: 035.944.220 Sito web: islotto.gov.it e-mail: [email protected] - [email protected] posta certificata: [email protected] SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO MATERIA: PROGETTAZIONE COSTRUZIONI IMPIANTI - ANNO SCOLASTICO 2015/16 Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nella seconda parte. PARTE PRIMA Su un’area adiacente ad un’oasi naturalistica fluviale in cui è possibile svolgere attività di “bird watching”, si deve realizzare un campeggio con piazzole di sosta per camper e tende ed alcuni bungalow. Per tale campeggio il candidato ha la facoltà di sviluppare uno dei seguenti temi progettuali. 1) Progetto del padiglione di ingresso info-point composto da: • Ingresso con bancone di ricevimento, • Ufficio segreteria, • Ufficio direzione, • Servizi igienici per gli addetti e per il pubblico • Ufficio informazioni turistiche ed escursioni con zona espositiva e pannelli informativi. Il padiglione avrà una superficie coperta massima complessiva di 160 mq. 2) Progetto dell’edificio bar–tavola calda composto da: • Sala interna per consumo pasti con 40 coperti, • Bancone self-service, • Bancone bar con alcuni tavolini, • Cucina e dispensa, • Servizi igienici, • Locale accessibile direttamente dall’esterno con distributori di bibite e sigarette. L’edificio avrà una superficie coperta massima complessiva di 200 mq. 3) Progetto di un bungalow in muratura o legno per alloggio di massimo 6 persone composto da: • 2 camere da letto da 12 m² ciascuna, • Soggiorno con angolo cottura e divano letto di circa 20 m², • Bagno e ripostiglio, • Veranda. L’unità dovrà essere sollevata dal terreno circostante di 50 cm. e dovrà essere accessibile a disabili. Il candidato è libero di ipotizzare la forma geometrica, l’esposizione e il contesto climatico. Il terreno può essere immaginato pianeggiante o anche in pendenza con possibilità di sfruttare il dislivello per l’organizzazione della propria idea progettuale. Il candidato stabilisca ogni altro dato da lui ritenuto necessario o utile per la redazione del progetto. Si richiede al candidato di illustrare la propria soluzione progettuale con piante riguardanti anche la sistemazione esterna limitrofa all’edificio, almeno un prospetto e una sezione significativa ricorrendo alle scale di rappresentazione che riterrà più opportune. Gli elaborati dovranno comunque essere tali da consentire di leggere con chiarezza l’impianto distributivo e lo schema strutturale. Una breve relazione illustrerà i criteri progettuali adottati e le caratteristiche salienti dell’edificio progettato anche per quanto riguarda le dotazioni impiantistiche. Il candidato ha la facoltà di integrare la propria soluzione progettuale con una indicazione schematica degli arredi a dimostrazione del dimensionamento funzionale distributivo. PARTE SECONDA Dovranno essere sviluppati due dei seguenti quesiti, eventualmente avvalendosi delle conoscenze e competenze maturate attraverso le esperienze, qualora effettuate, di alternanza scuola lavoro, stage e formazione in azienda: 1) In riferimento alla soluzione progettuale proposta e nell’ipotesi che i lavori vengano eseguiti tramite un appalto, il candidato sviluppi il computo metrico di alcune categorie di lavori necessarie all’esecuzione di almeno una parte dell’opera. 2) In riferimento all’edificio progettato, il candidato sviluppi la progettazione di un elemento strutturale a piacere corredandola con i relativi particolari costruttivi. 3) Il candidato descriva l’evoluzione della normativa dei titoli abilitativi relativamente alle varie tipologie d’intervento sugli edifici e per le nuove costruzioni. 4) Il candidato individuata l’epoca, l’autore e lo stile architettonico della costruzione rappresentata nella figura sottostante, descriva i caratteri essenziali dell’opera e del movimento architettonico di appartenenza. Durata massima della prova: 6 ore E’ consentito solo l’uso del manuale del geometra, di manuali tecnici e di calcolatrice non programmabile. 2 1^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (07/03/2016) MATEMATICA (1) (risposta max 10 righe) Classe: 5X Studente:______________ Descrivere come si determina la primitiva di una funzione razionale fratta con numeratore di grado minore del denominatore e denominatore di secondo grado con >0, avvalendosi anche di un esempio. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 1^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (07/03/2016) MATEMATICA (2) (risposta max 10 righe) Classe: 5X Definire con significato geometrico. Studente:______________ funzione continua nell’intervallo [ a , b ], spiegandone il __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 1^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (07/03/2016) MATEMATICA (3) (risposta max 10 righe) Classe: 5X Studente:______________ Descrivere una delle tecniche di integrazione numerica e applicarla per approssimare . __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 1^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (07/03/2016) GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA (1) (risposta max 10 righe) Classe: 5X Studente:______________ Descrivere i principali rischi e le prescrizioni inerenti l’utilizzo delle macchine per movimento terra. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 1^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (07/03/2016) GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA (2) (risposta max 10 righe) Classe: 5X Studente:______________ Nella progettazione di un sistema anticaduta in copertura, definire la varie distanze di caduta e l’effetto pendolo. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 1^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (07/03/2016) GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA (3) (risposta max 10 righe) Classe: 5X Studente:______________ Descrivere i rischi da interferenza delle gru e le condizioni che si devono verificare per operare in sicurezza. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 1^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (07/03/2016) INGLESE (1) (risposta max 10 righe) Classe: 5X Studente:______________ Describe the aims of bioarchitecture and your personal opinion (definition, present problems, principles, nature, ecomaterials). __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 1^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (07/03/2016) INGLESE (2) (risposta max 10 righe) Classe: 5X Studente:______________ Explain the idea of green building (impact, LEED certification and its 5 key areas). __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 1^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (07/03/2016) INGLESE (3) (risposta max 10 righe) Classe: 5X Studente:______________ Describe the concept of cohousing (definition, differences from religious or other communities, types of cohousing). __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 1^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (07/03/2016) ESTIMO (1) (risposta max 10 righe) Classe: 5X Studente:______________ Descrivi le parti comuni di un condominio. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 1^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (07/03/2016) ESTIMO (2) (risposta max 10 righe) Classe: 5X Studente:______________ Che cos’è il diritto di superficie? Come si determina il valore del superficiario se il diritto è illimitato? __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 1^ SIMULAZIONE 3^ PROVA (07/03/2016) ESTIMO (3) (risposta max 10 righe) Classe: 5X Studente:______________ Cos’è un testamento ereditario? Come può essere? Chi non può fare testamento? __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA SECONDA PROVA DI PROGETTAZIONE COSTRUZIONI IMPIANTI CANDIDATO/A : _________________________________________classe : _________ La traccia richiede il progetto di un padiglione di ingresso info point odi bar-tavola calda o di bungalow posto in un’area naturalistica , i cui elaborati significativi sono i seguenti ; I) assetto planivolumetrico e pianta edificio quotata; II) un prospetto ; III) una sezione ; IV) breve relazione che illustri i criteri adottati per l a progettazione V) risposta a due quesiti sui quattro proposti Ogni elaborato sara’ valutato in relazione ai seguenti indicatori di conoscenza, competenza e capacità: a) aderenza alla consegna; b) conoscenza del linguaggio specifico di rappresentazione grafica ( differenziazione tratti, aperture, quotatura, etc.); c) conoscenza dei contenuti specifici della progettazione ( spessori muri e solai, indicazione impianto strutturale, distribuzione funzionale, razionalità e linearità progettuale, etc. ) ; d) rispetto della legislazione e normative regolamenti specifiche della progettazione ( altezze, rapporti aeroilluminanti, superfici minime locali, locale caldaia ,etc.) ; e) capacità di trovare eventuali soluzioni originali, ove possibile; f) conoscenze in ambito di calcolo elementi strutturali, urbanistica e storia dell’architettura L'insieme degli indicatori sarà articolato dai descrittori seguenti: A) Perfetta aderenza alla traccia, corretta rappresentazione grafica, rispetto dei criteri di progettazione , ricercata idea progettuale , essenzialità esaustiva e/o completezza dell'elaborato, eventuali singolarita’ creative ; Elaborazione completa punteggio 12 – 15 1) elaborazione di assetto planivolumetrico e pianta generale dell’ edificio 2) elaborazione di un prospetto dell’edificio 3) elaborazione di una sezione dell’edificio 4) redazione relazione di illustrazione criteri di progettazione 5) risposta a due quesiti 6) originalità progettuale B) Descrizione nulla o totalmente fuori tema, oppure presenza sistematica di numerosissimi e gravissimi errori. Elaborazione scarsa e incompleta punteggio 0 - 6 1) elaborazionedi assetto planivolumetrico e pianta generale dell’ edificio 2) elaborazione di un prospetto dell’edificio 3) elaborazione di una sezione dell’edificio 4) redazione relazione di illustrazione criteri di progettazione 5) risposta a due quesiti 6) originalità progettuale 4,0 - 5 2,0 - 2 2,0 - 2 1,5 - 2 2,0 - 3 0,5- 1 0-2 0-1 0-1 0 – 0,5 0 – 1,5 0 C) Combinazione dei diversi livelli di trattazione entro i due limiti precedentemente stabiliti. Elaborazione intermedia punteggio 7 - 11 1) elaborazione di assetto planivolumetrico e pianta generale dell ‘ edificio 2) elaborazione di un prospetto dell’edificio 3) elaborazione di una sezione dell’edificio 4) redazione relazione di illustrazione criteri di progettazione 5) risposta a due quesiti 6) originalità progettuale 2,5 – 4,0 1,0 - 1,5 1,0 - 1,5 1 - 1,5 1 - 2,0 0,5 Il grado di soddisfazione, equivalente alla sufficienza, corrisponde alla acquisizione delle metodologie e delle abilità minime necessarie e indispensabili per affrontare le problematiche prescritte dalle finalità ministeriali d'indirizzo. Detta sufficienza sarà acquisita attraverso lo sviluppo puntuale e sistematico dei primi tre elaborati che permettano di individuare le capacita’ risolutive e la risposta ad almeno un quesito , oppure attraverso una trattazione incompleta e/o imprecisa, ma essenziale di una serie di elaborati. punteggio 10 Pertanto i punteggi minimi e massimi attribuiti ai citati elaborati sono i seguenti: 1) elaborazione di assetto planivolumetrico e pianta generale 2) elaborazione di un prospetto dell’edificio 3) elaborazione di una sezione dell’edificio 4) redazione relazione di illustrazione criteri di progettazione 5) risposta a due quesiti 6) originalità progettuale 0- 5 0–2 0–2 0- 2 0- 3 0–1 Punteggio totale......../15 Il punteggio usato per la misurazione corrisponde al punteggio di valutazione, vale a dire il voto. La commissione : Alunno________________________ Griglia di valutazione data___________________ PROVA DI TIPO A – Analisi del testo Comprensione Analisi del testo Contestualizzazione Approfondimenti Correttezza e proprietà linguistica completa e critica incompleta o poco chiara Riconosce le strutture retoriche nel testo, ne comprende in modo completo la funzione comunicativa, risponde in modo approfondito con citazioni chiare al testo conosce le strutture retoriche, ne individua in parte, ne comprende la funzione comunicativa non riconosce le strutture formali o non ne comprende la funzione comunicativa non conosce le strutture formali particolare originalità nella interpretazione del brano capacità di contestualizzare ampiamente e collegare il brano proposto ad altri testi contestualizzazione e collegamenti superficiali mancanza o difficoltà nel contestualizzare e collegare elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e appropriato alcuni errori, esposizione chiara, lessico complessivamente appropriato diversi errori, esposizione abbastanza scorrevole, lessico ripetitivo molti e/o gravissimi errori, esposizione poco scorrevole, lessico non appropriato moltissimi e gravissimi errori, esposizione confusa, molti vocaboli sbagliati e generici Totale punteggio conseguito 2 1 4 3 2 1 4 3 2 1 5 4 3 2 1 PROVA DI TIPO B – saggio breve – articolo di giornale attinenza e coerenza titolo/ destinazione editoriale contenuti e capacità di argomentazione correttezza e proprietà linguistica compito attinente alle consegne della traccia capacità di usare un registro linguistico abbastanza adeguato scarsa padronanza stilistica e dei registro linguistico compito non attinente al titolo e alla destinazione prescelti contenuti approfonditi e coerenza di argomentazione uso essenziale della documentazione e buona capacità di argomentazione elaborazione abbastanza organica della documentazione e sufficienti capacità di argomentazione uso pertinente, ma poco approfondito della documentazione argomentazione superficiale e insufficiente utilizzo della documentazione elaborazione disorganica e mancato utilizzo della documentazione elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e appropriato alcuni errori, esposizione chiara, lessico complessivamente appropriato diversi errori, esposizione abbastanza scorrevole, lessico ripetitivo molti e/o gravissimi errori, esposizione poco scorrevole, lessico non appropriato moltissimi e gravissimi errori, esposizione confusa, molti vocaboli sbagliati e generici Totale punteggio conseguito 4 3 2 1 6 5 4 3 2 1 5 4 3 2 1 PROVA DI TIPO C – D tema storico – tema di attualità attinenza e coerenza interna contenuti e capacità di argomentazione correttezza e proprietà linguistica compito attinente alle consegne della traccia e molto ben costruito testo chiaro e abbastanza ben costruito testo disorganizzato conoscenza approfondita e coerenza di argomentazione conoscenza adeguata e buona capacità argomentativa compito sufficientemente ricco di informazioni, ma un po’ carente nella dimostrazione delle idee 3 2 1 7 6 5 qualche lacuna nelle conoscenze contenuti banali e superficiali conoscenze insufficienti e incapacità di argomentare assoluta mancanza di conoscenze elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e appropriato alcuni errori, esposizione chiara, lessico complessivamente appropriato diversi errori, esposizione abbastanza scorrevole, lessico ripetitivo molti e/o gravissimi errori, esposizione poco scorrevole, lessico non appropriato 4 3 2 1 5 4 3 2 moltissimi e gravissimi errori, esposizione confusa, molti vocaboli sbagliati e generici Totale punteggio conseguito 1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca “Istituto Superiore Lorenzo LOTTO” Via dell’Albarotto – 24069 Trescore Balneario (BG) ALUNNO_______________________ CLASSE________ DATA_________________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA (approvazione commissione Innovazione Didattica al Pof – 10/3/14) CONOSCENZE Complete, ben articolate, approfondite su ogni argomento Complete, con spunti di approfondimento su alcuni argomenti Essenziali, senza errori determinanti Superficiali ed incomplete Lacunose, con errori determinanti 5 4 3 2 1 ABILITA’ Lo studente rielabora correttamente, in modo autonomo e critico Lo studente mostra di sapersi orientare in modo coerente e corretto, fornendo prestazioni complessivamente adeguate alle richieste Lo studente si orienta con difficoltà, fornendo prestazioni non del tutto adeguate alle richieste Lo studente si orienta con difficoltà, fornendo prestazioni poco pertinenti Lo studente non sa affrontare le prestazioni più semplici COMPETENZE Lo studente gestisce in modo sicuro e approfondito le conoscenze; si esprime con rigore Lo studente applica correttamente le conoscenze acquisite; si esprime in modo appropriato Lo studente applica le conoscenze essenziali, pur con qualche errore; si esprime in modo abbastanza corretto Lo studente applica le conoscenze essenziali solo su alcuni argomenti e con errori; si esprime in modo superficiale e impreciso Lo studente non riesce ad applicare le conoscenze minime; si esprime in modo scorretto 5 4 3 2 1 5 4 3 2 1 PUNTEGGIO COMPLESSIVO LA COMMISSIONE _______________________ IL PRESIDENTE __________________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ ________________________________________________________________________________________________ Ist. professionale servizi commerciali e socio-sanitari | Ist. tecnico commerciale-economico e geometri | I/FP servizi vendita