Coordiner Catania, colpo d`autore Il Papiro s`arrende

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Coordiner Catania, colpo d`autore Il Papiro s`arrende
LA SICILIA
LUNEDÌ 7 DICEMBRE 2015
lo SPORT
.51
Volley
SERIE B1 MASCHILE
Universal incerottata, passa il Gioia del Colle
Un’ora di gioco. Arezzo e Torre fermati dal muro pugliese. Nota positiva il tifo di 200 tifosi al PalaSpedini
UNIVERSAL CATANIA
GIOIA DEL COLLE
ra di gioco dalla corazzata Gioia del Colle:
0 per i ragazzi di Bonaccorso si tratta della
3 seconda disfatta consecutiva, dopo il 3-0
subìto a Cinquefrondi. Neanche il caloroso tifo delle oltre 200 persone accorse al
PalaSpedini è infatti riuscito a porre ostacoli ad una formazione di livello come
quella pugliese, nella quale militano tra gli
altri molti ex giocatori di serie A come
l’allenatore giocatore, nonché capitano,
Maurizio Castellano.
Continua inoltre la serie di sventure in
casa Universal: dopo gli stop di Sanfilippo
e Saraceno, i quali tempi di recupero semCATANIA. Nulla di fatto per l’Universal Ca- brano essere molto lunghi, in settimana
tania, sconfitta per 3-0 in poco più di un’o- fermo per influenza anche Nicolosi. Parti-
UNIVERSAL : Isidoro 5, Nicolosi 9, Gavazzi 1,
Arezzo 9, Torre 6, Tomasello 0, Sciuto 2, Zannini 0, Lombardo (Lib.), Marchese ne, Parco ne.
All. Bonaccorso.
GIOIA DEL COLLE: Castellano 15, Galdi 6, Kousnetsov 11, Muscarà 2, Sette 4, De Rosas 5, Braico 3, Monteleone 0, Casulli (Lib), D’Alba ne, Incampo ne, Illuzi ne, Trasversa ne, Matehus ne.
All. Castellano.
ARBITRI: Pampalone e Tanania.
SET: 15-25, 17-25, 20-25.
UNA FASE DI GIOCO DELLA PARTITA
to dalla panchina in favore del giovane
Gavazzi, l’opposto ha comunque stretto i
denti disputando secondo e terzo set. Da
sottolineare inoltre l’assenza del secondo
palleggiatore etneo, Di Stefano, che ha deciso per divergenze con la dirigenza di
abbandonare il gruppo.
Tra le fila ospiti invece, da evidenziare la
perdurante assenza dell’opposto ex Pallavolo Catania Josè Matheus, sostituito degnamente da Sette.
Avvio di gara lento per i locali, costretti
ad inseguire sin dal primo time out tecnico (4-8). Arezzo e Torre provano a trovare
varchi, ma il muro degli avversari si rivela insormontabile, mentre dalla parte dei
pugliesi tutto gira per il verso giusto, con
De Rosas - ex Gela - perfetto direttore di
un’orchestra che non sbaglia un tempo.
Sembra partire meglio per l’Universal il
secondo set, iniziato con un vantaggio di
3-0: l’illusione però dura soltanto alcuni
secondi, poi Castellano e soci cominciano
a suonare la carica, sfruttando esperienza
e altezza e chiudendo il gioco sul 25-17.
È l’ultimo dei parziali tuttavia ed essere
il più equilibrato: si lotta punto a punto fino al 10 pari, poi gli ospiti provano l’allungo ma Torre e compagni riescono a mantenere la scia, salvo poi arrendersi sul finale 25-20.
FEDERICA SUSINI
SERIE B2 DONNE
Coordiner Catania, colpo d’autore
Il Papiro s’arrende ancora in tre set
Il sestetto di Lopis incassa l’intera posta. I locali lottano ma non basta
BRUNO EURONICS
COORDINER CATANIA
0
3
PAPIRO FIUMEFREDDO: Scuderi 2, Sabella 1,
Fichera 7, Nicolosi, ne, Berretta 1, Vitale 1,
Consoli 4, Caracci 6, Nucifora, Patti 9, Bellitto (L1), Tracinà, Nicolosi, F. Andronico (L2),
G. Andronico 1. All. Pistorio.
COORDINER: Battiato 14, Bonaccorsi 11, Gulisano (libero), Verona, Aiello ne, Sudano 15,
Perrotta ne, Bandieramonte 10, Scarantino
ne, Alibrandi, Arpaia 7, Rubino. All. Lopis
ARBITRI: Bentivegna e Leopardi di Catania
SET: 21-25; 22-25; 22-25
FIUMEFREDDO. Festeggia la Coordiner
Catania, delude la Bruno Euronics Fiumefreddo. Il contrasto a livello emozionale - al termine della partita conclusa
3-0 per gli ospiti - è evidente e si tocca
con mano. La formazione di Maurizio
Lopis agguanta l’intera posta in palio e
sale in classifica nel campionato di B2
maschile al termine di tre set ben gio-
cati, dove la tensione non è mai calata,
in particolare nei momenti decisivi di
ogni parziale. Fiumefreddo perde la
terza partita di fila per 3-0, la seconda
interna consecutiva e precipita nella
zona rossa che decreta la retrocessione.
La Coordiner scende in campo con il
positivo Gabriele Verona in cabina di
regia; Sudano opposto; Carlo Arpaia
(classe 1996, ex New Image Giarre) e
Bonaccorsi schiacciatori; Battiato e
Bandieramonte (inarrestabili) al centro; Gulisano libero. La Bruno Euronics
si schiera con Alessio Fichera (buona
prova) per far fronte all’indisponibilità
di Federico Andronico, torna nel ruolo
di libero Bellitto. In extremis, va in panchina, anche Ciccio Vitale, diventato
padre di Salvatore proprio sabato.
L’approccio alla partita della Coordiner è impeccabile. Il sestetto di Lopis
parte subito a mille e conserva quattro
punti di vantaggio sino alla fine. Bonac-
corsi, prima, e Battiato, poi, risolvono il
parziale con la squadra di casa che non
rimonta. Il Papiro conduce al primo time out del secondo set: 8-7. Caracci e
Consoli annullano il break firmato da
Bandieramonte e Bonaccorsi. Il set è
emozionante, si gioca punto a punto.
Battiato ha una marcia in più, Sudano
mette a terra palloni importanti. Dal 19
pari la Coordiner non si fa sfuggire l’occasione con Bonaccorsi, Arpaia e Bandieramonte di portarsi sul 2-0.
Nel terzo set Pistorio inserisce Sabella in regia, Patti in diagonale su Consoli. Fichera apre il parziale, Bandieramonte firma il 6-5. Sudano firma il 109. Si scatena Patti che piazza 4 punti di
fila, ultimo dei quali con il servizio vincente del 15 pari. La Coordiner risponde colpo su colpo e nel momento decisivo approfitta degli errori in attacco
dei locali per vincere la partita.
FABIO DI GIACINTO
La Pallavolo Augusta torna alla vittoria
Una boccata d’ossigeno col Terrasini
PALLAVOLO AUGUSTA
TERRASINI
3
0
PALLAVOLO AUGUSTA: Maccarone 19, Bottino 17, Scala 3, Trigilio 9, Peluso 3, Solano 7, Giardina 5, Caramagno (L). Ne: Buremi. All. Caramagno.
TERRASINI: Giannusa 11, Pipitone 9, Lumia 7, Russo 3, Palazzolo S. 1,
Palazzolo F. 0, Cammilleri 0, Argento 0, Palazzolo G. (L). All: D’Accardi.
ARBITRI: Notari e Viterbo.
SET: 25-23, 25-20, 25-10.
AUGUSTA. L’Augusta da tempo inseguiva i tre punti che sono arrivati. Regolato il forte Terrasini in tre set intensi e gradevoli.
La squadra megarese si è compattata e caricata di orgoglio
senza rinunciare al divertimento. L’Augusta soffre solo in
partenza le assenze del libero De Luca (degnamente sostituito da Caramagno) e di Buremi acciaccato, ma ottimamente
rimpiazzato dal giovanissimo Solano.
Tutti contribuiscono alla vittoria finale, buona la prestazione in difesa, quasi perfetta la squadra in attacco dove finalmente si è visto un Maccarrone volitivo e determinante con
i suoi 19 punti. Ottima performance di Bottino il che corona
la sua prestazione con un “bottino” di 17 punti. Sempre presenti Trigilio e Scala che nei momenti giusti alzano le barricate e murano l’impossibile. Ci sono anche Peluso e Giardina,
che insieme mettono a segno 8 punti.
MODICANI INSIDIOSI
Il Letojanni
vince al 5º set
e resta in testa
LETOJANNI
MODICA
3
2
LETOJANNI: D’Andrea 9, Laganà 20,
Schifilliti 5, Salomone (lib.), Princiotta
19, Pugliatti 11, Schipilliti 12, La Malfa,
Alaimo. Ne. Intilisano, Pelleriti, Rigano,
Venosa. All. Centonze
US VOLLEY MODICA: Cavallo 2, Pappalardo 10, Salerno 22, Chillemi G. 8, Assenza 10, Modica 8, Sortino (lib.). Ne.
Beninato, Valenti, Chillemi S. All. Scavino
ARBITRI: Barbato e Virga di Palermo
SET: 23-25, 25-18, 23-25, 25-16, 16-14
LETOJANNI. Si sapeva l’Us Volley
Modica essere una squadra ostica
e tale, in pratica, è risultata. Ha
dato, infatti, il sestetto ibleo filo da
torcere al Letojanni. Aggiudicatisi
di misura (23-25) il primo set, gli
ospiti venivano, subito, raggiunti
dai padroni di casa con un perentorio 25-18, per ripassare in vantaggio nel terzo parziale, conquistato con lo stesso punteggio del
primo. Non demordevano, però, i
ragazzi di Centonze, che nel quarto set, serrate le fila, mettevano
alle corde gli avversari con un convincente 25-16. Si combatteva
punto a punta nella bella, ma a
svettare, alla fine, erano i letojannesi, rimasti, con questa vittoria,
in testa alla classifica.
ANTONIO LO TURCO
SEBASTIANO SALEMI
LA COORDINER CLUB CATANIA VITTORIOSA A FIUMEFREDDO
La Gupe a testa alta
ma cede al Palermo
CICALA PALERMO
GUPE CATANIA
3
1
CICALA PALERMO: Ferro ne, Bellone 4, Tusa
0, Cuti 11, Marino 25, Corso 0, Teresi 6, Giorlando 7, Cunsolo ne, Rizzi 7, Lombardo 0,
Utro libero. All. Ferro-Troiano.
GUPE BATTIATI: Fichera ne, Petrone S. 1, Coppola ne, Martinengo 21, Mungiello 22, La
Rosa 3, Bertone 4, Mollica 2, Testa 0, Petrone D. 4, De Costa 0, Trombetta libero. All.
Petrone.
ARBITRI: Alessandra Scinelli e Luca Cardaci.
SET: 13-25, 25-20, 28-26, 25-10.
PALERMO. A grandi passi verso il primo
posto. Ma quanta paura. Il Cicala Palermo vince il big match contro la Gupe
Catania di Fabrizio Petrone per 3-1 e
guadagna un punto sul Letojanni, vittorioso per 3-2 sull’Us Volley Modica. La
Gupe si conferma squadra di assoluto
spessore con Martinengo e Mungiello
che concludono la partita siglando da
soli quasi due set (43 punti). L’approccio degli etnei in quel di Palermo è impeccabile. I ragazzi di Petrone non sbagliano un colpo, vincendo il primo set a
13. «Nel primo set - spiega il tecnico
Troiano - non siamo riusciti a esprimerci in alcun fondamentale. La squadra ha poi reagito dopo il pessimo avvio, disputando una buona prova»
Nel secondo parziale la riscossa dei
palermitani è servita. Pietro Marino sale in cattedra, lo spettacolo è servito per
i giocatori in campo da una e dall’altra
parte della rete. L’equilibrio regna sovrano. Il Cicala Palermo pareggia i conti con il 25-20 e riesce sul filo di lana a
chiudere i conti 28-26. «Basta un episodio - riferisce il tecnico etneo Petrone in questi casi per decidere la partita e
cambiare il risultato. E’ andata bene a
loro, meritavamo almeno il quinto set».
Perso il terzo set di misura, nel quarto,
gioco forza, la Gupe scende in campo
con Martinengo di banda e Mollica opposto per l’infortunio occorso a Dario
Petrone sul finire del set. Non arriva la
scossa e complice anche un calo psicofisico la squadra di casa incassa i tre
punti. «Ora torniamo in palestra - conclude Petrone - per preparare la sfida
più difficile contro la capolista Letojanni in programma sabato prossimo allo
Sporting Center».
SERIE D. Continua a destare grande interesse il primo campionato regionale dove emergono piazze importanti siciliane
Aurora Siracusa in testa, Giarratana che tris
Scontri al vertice. La Pallavolo Sicilia s’aggiudica lo scontro diretto con il San Giuseppe. Nike San Cataldo da urlo
Nel girone B maschile del campionato di Serie
D non cambia la corsa al vertice nella giornata in cui è rispettato il fattore campo. L’Us Volley Modica di Donato Borgese s’impone tra le
mura amiche anche sulla Zanclon Messina,
agguantando la quarta vittoria su altrettante
partite.
Grande prova all’esordio in casa del Giarratana che, dopo due successi esterni, festeggia
davanti al pubblico amico, vincendo la sfida
contro la Peloro Volley al termine di tre set
combattuti (25-23, 19-25, 25-20, 25-19). I ragazzi di Ansaldi esultano per la terza vittoria
piena ma, soprattutto, per essere riusciti a
riempire il palasport come non si vedeva da
tempo.
Seconda vittoria in campionato per la Roga
che batte la Pallavolo Viagrande per 3-0 (ultimo set vinto ai vantaggi 28-26). Il Volley Misterbianco non entra in partita sul campo del
Pgs Don Bosco.
Nel girone A, il Volley Raffadali perde la
prima partita della stagione, battuta per 3-1
dallo Sportisola (16-25, 25-20, 29-27 set che
di fatto decide la partita per i locali, 25-10).
Due le vittorie esterne: quelle dell’Athlon Pace del Mela sulla Frecce Azzurre (3-1) e del
Don Orione sull’Actor Polis Alcamo (3-2).
Nel girone B donne, la Nike San Cataldo è
l’unica formazione a rimanere a punteggio
pieno. Il sestetto nisseno centra la quarta affermazione di fila, battendo a domicilio l’Open
Club. La Pallavolo Sicilia vince il big match
contro la San Giuseppe Adrano al termine di
una sfida maratona. Da segnalare nella squadra catanese - vivaio della formazione che
milita in B2 femminile - i 26 punti di Luzi e la
prova della giovane, classe 2002, Gaia Gulino
(tredicenne, ma con una buona esperienza
maturata nella società di famiglia, il Volley
Team Bronte). Prima affermazione stagionale per la Giavì Pedara di Piero Maccarone: il
gruppo, composto da giovanissime, supera a
domicilio l’Agira, balzando a quota 4 in classifica. Vince in rimonta la Kentron Enna di Tino
Pregadio sul Papiro Fiumefreddo. Un plauso
all’avvio di stagione del Misterbianco che batte in trasferta anche il Lavina.
La Jobbing Centre di Santa Croce cede nello scontro diretto del girone C all’Aurora Siracusa di Maurizio Garozzo che opera il sorpas-
so e balza in testa. Al sestetto ibleo non sono
bastati i 18 punti di Simona Gulino. L’Aurora
brilla ancora una volta, mostrando nella sfida
più importante di questa prima fase, grande
lucidità, rimontando lo svantaggio iniziale.
Colpi esterni per l’Eurialo Siracusa sul Volley
Club Avola e dell’Antares Ragusa sull’Oradonbosco. Comiso ha la meglio sull’Angelo Custode.
Nel girone D, Sport Free Time resta da sola
al comando con il quarto successo pieno conquistato contro l’Arci Randazzo. La Giavì Clan
vince, ma al quinto, contro il Mondo Giovane,
dopo aver guidato nei primi due parziali. La
Liberamente Acicatena torna a mani vuote
dalla trasferta con i Nebrodi, perdendo in
campo per 3-1.
MIUCCIO (PALL. SICILIA)
DIPASQUALE (GIARRATANA)
PREGADIO (KENTRON)
GAROZZO (AURORA)