Antologia - ic maserada
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Antologia - ic maserada
Poesie scelte dei Giovani Poeti di Maserada sul Piave Potenziamento delle competenze in Lingua Italiana a cura del Prof. Federico Longato Scuola Media Don Milani di Maserada sul Piave Anno scolastico 2010-2011 Un fiore inizia ad aprirsi… Lascia prendere luce ai primi petali, e, piccolo così, dona grazia al mondo; una grazia pura, senza ignoranza, senza pregiudizi e senza paura. Anna Barbieri classe 2° B 2 Poesie scelte dei Giovani Poeti di Maserada sul Piave 3 Potenziare l’Italiano attraverso l’espressione poetica è una via semplice e particolarmente coinvolgente per i ragazzi. E’ un momento per loro in cui scrivere non è un obbligo bensì un invito alla libertà creativa. Questa “area franca” genera nei discenti una nuova consapevolezza e un maggiore senso estetico. E’ una scoperta del dialogo sincero con il proprio mondo, col proprio Sé interiore e con quello degli altri. Il poetare, (dal greco poieo, già dal sanscrito pu, cioè far nascere, generare, scaturire il nuovo), è un mezzo autoeducativo che porta alla certezza del fatto che per essere originali sia fondamentale essere autentici. Ed è solo così, con questa presa di coscienza, che si giungerà, in accresciuta autostima e in vera autonomia, a creare “poeticamente”. Il gruppo classe si avvale così dello strumento letterario come forma di espressione di sé, del proprio vissuto, della propria quotidianità, della propria giovane età, condividendo con il gruppo dei pari e col mondo degli adulti i propri sentimenti e la capacità d’inventare, di contemplare e di riflettere la bellezza di questa vita. Esprimere se stessi in modo lirico-letterario è una prova ultima della comunicazione linguistica e rende necessario un dispiegamento di abilità e competenze di grado elevato. La poesia (che sia essa espressa in versi, prosa, musica, teatro, pittura ecc) porta la comunicazione alla frontiera delle possibilità del linguaggio fino a far intuire o a cogliere la realtà più vera e toccante della vita. Il viaggio dunque iniziato da questi giovani alunni è verso quello che ci dona l’essenza della poesia: ritrovare (in questo caso con la scrittura) l’autenticità del proprio sentire così da coglierlo nel suo divenire, non impedendo più di cantare all’usignolo del cuore. Prof. Federico Longato Avvertenza: questi ragazzi partecipanti si sono cimentati nel verso libero, nel verso rimato, nel sonetto e nell’haiku. Ringrazio le gentili colleghe prof.ssa Silvia Diotallevi e prof.ssa Laura Michielon per la collaborazione . Un grazie speciale lo rivolgo alla prof.ssa Stefania Scandian ( che è anche un’eccellente pianista) per il prezioso aiuto offerto nella preparazione musicale e coreografica dei poeti cantanti. 4 * La poesia, in origine, era un Canto Nel precedente anno scolastico vi è stata una novità importante ed inattesa: è sorta spontaneamente in alcune alunne la necessità di cantare le proprie poesie perché le sentivano nascere in loro non come testo scritto ma come canzoni. Ho subito dato loro la possibilità di farlo e così sono nati dei gruppi di cantanti e solisti che hanno provato a comporre strofe-melodie che scaturivano dalla loro creatività, senza accompagnamenti musicali,. Il passaggio naturale, compiuto da questi giovani poeti, è stato ballare queste canzoni, creando personali coreografie molto belle. E’ doveroso ricordare che la poesia, in origine, era un canto; i poeti erano i cantanti del canto perché non c’era la scrittura, e la trasmissione orale era l’unica certezza. La primitiva genesi del poetare, in questi aedi ante-scrittura, era quindi una cosa sola con la melodia. A fine anno, il 9 giugno 2011, vi è stata la prima edizione del premio letterario “Don Milani” del nostro Istituto (concorso voluto e caldeggiato dal sottoscritto) e sono stati premiati i migliori lavori sia in poesia (in verso libero, in verso rimato, sonetto , haiku e in canzoni) che in prosa (tema, racconto, fiaba, favola, diario, romanzo) creati durante i mesi passati a scuola. I vincitori dei premi, emozionati, hanno visto che, grazie al loro essere creativi ed originali, si sono meritati un riconoscimento ed il plauso dei loro stessi compagni presenti tutti nell’auditorium-teatro del paese. Questo perché il momento della condivisione, (specie con il gruppo dei propri pari, oltre che degli adulti), è fondamentale sia per la conoscenza di se stessi sia per rendere viva e condivisibile la propria opera. Questo passaggio è ciò che si può definire la socializzazione delle abilità e dei saperi. Trasforma l’individuo meritevole in un tassello significativo del mosaico della società. La cultura è ciò che è degno di culto, di essere tramandato, di essere l’eredità del meglio che l’uomo dà in consegna ai suoi posteri perché ne abbiano cura. Questa esperienza del premio letterario “Don Milani” vuole aspirare a questa valorizzazione perché tutti siamo portatori di nobili emozioni. Lo Spirito della poesia, parafrasando il detto evangelico, “soffia dove vuole”. 5 Sezione cantanti 6 THE FIVE STARS!!! Felicità E di certo è il Suo tesoro Oh! Oh!Oh! Oh! Ohh! Tururrurù ah! (4 volte) E’ questa la canzone della felicità! Tururururu ah! Turururù ah! E intanto che balliamo noi facciamo il rock! Tururururu ah! Turururù ah! Lasciate il passaggio alle stars! Tururururù ah! Turururù ah! Che sono le migliori! (Eccole qua!) Tururururù ah! Turururù ah! Tururururu ah! Turururù ah! Perché come loro non ce ne sono! Tururururu ah! Turururù ah! Ricordatevi questo nome Tururururu ah! Turururù ah! Five Stars, nel cuore! Tururururu ah! Turururù ah! Il sorriso d’oro... (ripetere) Tururururu ah! (4 volte) Il sorriso d’oro appartiene a loro 7 THE FIVE STARS!!! Persona speciale Sei tu una persona speciale (per me) Mi fai sognare l’angelo (che è in te).(2 volte) L’amicizia Pensami e capirai Che sarò come tu mi vorrai. Sei l’angelo custode Che batte nel mio cuore. Tu e solo tu Mi renderai felice. Tu e solo tu Sarai nel mio amore L’amicizia è qualcosa che batte nel mio cuore e non si sa fermare. Correre nel vento con l’emozione da dentro. Questo è un sentimento!! E intanto penso ai momenti passati (insieme) Mi ricordo quando mi abbracciavi Tu hai reso la mia vita speciale! Ed allora io ti dico “Guardami!!!” 8 THE FIVE STARS!!! Il tuo sguardo Io Basta Avvicinati accanto a me Ho bisogno io di te Quando mi guardi con il tuo sorriso Basta non ce la faccio più! Questo prendi e molla che hai tu, la tua melodia che mi porta via: È come se andassi in para- non ce la faccio più. diso. Basta! Basta! Basta! di tutte queste pazzie! Il mio amore è troppo grande ma io mi sento già Ormai è troppo tardi per riprenderdistante mi! le tue mani nelle mie ed io Togli le tue mani e fammi respirare, vado nelle follie! prenderti un po’ d’aria non ti farà Vorrei che il tempo si fermasse Per rivivere la storia con te (2 volte) male! Le notti passate verran dimenticate! Il tuo sguardo nel mio sarà un addio! Basta basta basta! Dimenticati di me. 9 Io che sono solo io e mi sono resa conto che tu sei parte di me. Io che non capisco, io, e volevo dirti che il mondo gira per noi Oh-Oh-Oh Danza insieme a meee Come io con teee Ho capito cheee Devo stare con te. Il mondo non finisce qua Hai una vita, goditela E non sprecarla mai: è preziosa lo sai, lo sai, lo sai! THE FIVE STARS!!! 10 Non posso Vedo i petali cadere, e nel mio cuore rifiorire. Tutto sembra così distante, come il sole all’orizzonte. Tutto qui mi ricorda te. Non riesco a non pensarti Voglio solo incontrarti… RIT. Incrociare i tuoi occhi verdi che mi fanno impazzire, che mi fanno stare male. La realtà mi è caduta addosso ma evitarla non posso. Non posso... Non posso... RIT. Spero che Spero che, a questo punto, tu abbia capito che non riesco a stare senza di te… Come la luna senza stelle io non sopravviverei, come uno specchio senza riflesso io non ce la farei… RIT. Via, voglio volare via dai miei problemi, dal grigiore dei miei giorni pieni di tutta questa nostalgia… Addio Guardo il sole andarsene Cerco le tue mani e Mi accorgo che non sei qua… Affido il mio pianto al vento che Spero te lo porterà RIT. Chiudo gli occhi Stringo tra le mani quel peluche Che mi hai dato tu… Guardo il sole andarsene… Non capisco perché Tutto questo è capitato a me Io credo che Il nostro amore non finirà… Anche se tu non sarai mai più qua… RIT. Mi fermo e ascolto il vento che vuole parlarmi di te, della tua vita e di quello che non provi più per me… RIT. Via, voglio volare via dai miei problemi, dal grigiore dei miei giorni pieni di tutta questa nostalgia… 11 Un Solo sguardo (di Eleonora Pozzobon e Amanda Padoan, 2°A) La vita Il tuo sorriso mille lacrime sul mio viso, come un bacio, in un giorno d’estate, come un treno che parte senza troppe fermate. Ritornello: Un solo sguardo, un solo respiro, sono in ritardo nel mio destino; mi hai capito, mi hai guardato, mi hai amato, Oooo ohhh… La vita ti sorprende, poi ti vende; ti ha fatto soffrire, fino a morire. Un solo giorno, il mio viaggio senza ritorno. Ritornello...2 volte (Da quando ti ho guardato ho solo sofferto, avevo visto la luce in te, ma ora è sparita) 12 La vita Non ci pensiamo mai ma un giorno potrebbe sparire. E’ così difficile da affrontare ma ci dobbiamo lasciare andare. Pensiamo solo al futuro senza mai ricordare il passato. Ci dimentichiamo di noi, non sappiamo di esistere sul serio. Pensiero Amore Non riesco a ricordarti Ho bisogno di guardarti Di guardare quello sguardo Che scoppia nel mio cuore come un petardo! L’amore non mi risponde Continuo a scappare Non ho mai imparato ad amare. Quella notte ti ho sognata In quel giorno in cui ti ho parlato Quel giorno pieno d’amore resterà impresso nel mio cuore. Sei la donna che mi ha dato un sentimento che non ho mai dimenticato. Anche se il mio bacio è durato un secondo Il mio amore è stato più profondo. Lo so lo so Sono scappato molte volte E molte volte ancora scapperò ma so che stando vicino a te più sicuro sarò. Il mio guardarti….Huuu Il mio ammirati ….Yeeh Tutto insieme nell’incontrarti! Questa poesia diventata canzone Mi ha ispirato finalmente un nuovo amore. Non riesco a ricordarti Ho bisogno di guardarti Di guardare quello sguardo Che scoppia nel mio cuore come un petardo! Nel tuo dolce viso C’è sempre un bel sorriso Che riesce a mostrami Un amore che comincia a rivelarmi Rit... 13 Maria Grazia Ferro 3° B Come passano gli anni… Vedi, un treno che passa velocemente È come il tempo che vola via E penso ancora a quei ricordi Di quando ero bambina. Ma ora che sono cresciuta E sono come un gabbiano che spicca il volo E che prenderà la sua strada… Per cui nessuno lo può fermare Nessuno lo può fermare… Rit. Sai come passano gli anni E neanche te ne accorgi: Tutto ad un tratto è già domani Sai, ogni giorno si lascia un segno Qualunque cosa fai E ovunque dove vai. Mio angelo Ogni giorno mi metto sul letto a pensare E davanti a me immagino un angelo che appare E’ simile a me So che mi viene ad aiutare Ad affrontare scelte difficili Ed ostacoli da superare. Solo lui sa dove andrò e chi incontrerò. Rit. Mio angelo venuto dal cielo Che sei nel mio cuore da quando sono nata So che dovunque andrò non sarò mai sola Però sappi una cosa Che dovunque vai non sarai mai solo Perché ci sarà sempre qualcuno che ti starà accanto Anche nei momenti più difficili. Ma se c’è qualcosa che non va Non tirarti indietro, ma vai dritto all’al di là Perché ci sarà sempre un angelo nel tuo cuore Che porterà via il tuo dolore. Rit. Perché ci sarà sempre il Tuo spirito che mi consola Quando un giorno sarò grande ed affronterò la vita facendo passi da gigante… A volte mi perdo e solo Tu mi fai trovare la via d’uscita. E ora, in questo viaggio meraviglioso conservo i miei ricordi e i miei progressi in un album di fotografie mentre Tu li conservi nel cuore 14 Riccarda Mattiuzzo 3°C * C’era la notte… La notte di infinite speranze… C’era la notte.. La notte, quella vera.. C’era la notte.. Dove si sognava anche da svegli… C’era la notte.. Ma ora non più… C’era la notte… I tuoi ricordi Mine vaganti nelle mie membra… Cecchini instancabili del mio cuore annientato… Ancora funeste lacrime sgorgano sino alle mie aride labbra. Ma anche quella, l’hai rubata tu… Nel firmamento solo tu.. E nelle stelle.. Io ti scoprirò… E nella loro luce.. Poi, ti catturerò… E lungo la scia che ci separa.. Una canzone a te intonerò… E quando appena mi sfiorerai… Questa nostalgia che sussurra al cuore... Il tempo per sempre fermerà… All’ombra di un salice Mi siederò.. E lì nella penombra Gli sussurrerò: “Tu che silente mi ascolti aiutare nel tuo dolce silenzio mi puoi.. complice dei miei pensieri sarai, e fedele custode dei miei segreti diverrai.. poiché solo di te fidarmi posso muta creatura piangente come me.” Amore Amore, Cuore, Dolore. Rime d’incanto Nella folgore di un pianto. 15 Riccarda Mattiuzzo 3°C Gocce di vita. E fermi stiamo noi, A guardare la pioggia, Che goccia dopo goccia si esaurisce in un tonfo. Goccia dopo goccia ogni istante trema, Sentiamo il freddo sulla pelle, Riviviamo i tormenti, Le attese ed i falsi addii. Goccia dopo goccia la tua immagine svanisce, Rimangono le espressioni nella mia mente E Goccia dopo goccia la tua sagoma scompare, Rimane il tuo sorriso nei miei occhi. E Goccia dopo goccia Le tue parole trasformate in suoni incerti Finiscono con l’essere, A poco a poco, la colonna sonora della mia vita. Goccia dopo goccia girandomi, Mi accorgo di essere sola, Goccia dopo goccia, Sei sgusciato fuori controllo dalla mia vita.. Non ti sei accorto di avermi rubato… Gocce di Vita. 16 Rannicchiata sotto le coperte a bisbigliare pensieri mossi da attimi passati. E’ un nuovo giorno, un’altra pagina una nuova storia da respirare. Una nuova parola da amare. * Ah! Come rimpianta è adesso quella sensazione che fu per me pari alle abili gesta d’un Orlando pieno d’Amore che porta al cuore baci d’odiate distanze! Riccarda Mattiuzzo 3° C Prendi il respiro, Prendi la mano. Non sarà cosa da poco, ma tu fallo. E’ per il tuo bene, Dici, illudendo ogni speranza. Chiudi gli occhi, Guardati dentro. Sarà difficile, lo so, ma tu fallo. E’ per il tuo bene, Dici, mentendo a te stessa. Voglio vivere dell’armonia Voglio inspirare suoni Voglio espirare parole. Voglio correre nei secoli Voglio comprendere i poeti Voglio divulgare le loro memorie Voglio giocare col destino Voglio essere Poeta. Segui il tuo cuore, Segui la tua strada. Sarà da incosciente, ma tu fallo. E’ per il tuo bene, Dici, giocando con la mia vita. Gioca di velocità. Sii forte e non guardarti indietro. Guarda ciò che distruggi.. Non è ora di pensare all’importanza della vita. Non sarà facile, ma tu fallo. Fallo e fallo adesso, Prima di pensare se è giusto o sbagliato. Fallo e fallo adesso. Gioca le tue carte. Fallo e fallo adesso. E ti accorgerai del valore della vita. Prenditi le mani. Chiudi gli occhi. Segui il cuore. Guarda dentro te stessa. Fregatene di questo o quell’altro. Fallo. Ora o MAI PIU’... 17 Amore platonico Amore celato, per quegli zaffiri incastonati al tuo viso. Amore nascosto, per il mondo dove mi porta la tua risata. Amore platonico per te unica creatura degna di venerazione. Eleonora Pozzobon 2° A Le nuvole Non puoi dire Non puoi dire al mare di non avere l’acqua. Non puoi dire alla spiaggia di non avere la sabbia. Non puoi dire alla terra di non avere l’erba. Non puoi dire al vento di non avere l’aria. Amore Il treno del cuore che va e porta l’amore dappertutto. ma forse ha una sola destinazione: il Paradiso. Perché qui sembra non passare mai o forse sono io che non lo vedo. Quando il tempo si ferma, de ve essere lì che passa l’amore. Non puoi dire al cielo di non avere il paradiso. Le mie lacrime Da fuori sono delle semplici gocce ma contengono i miei sentimenti più profondi: la tristezza e la gioia, l’odio e l’amore, la rabbia e la pace. Le lacrime servono per essere liberi e per saper amare... Un bacio Un solo bacio dato dal cuore Sapore delle tue labbra Sulle mie. La tua anima Che vive con la mia per sempre. 18 Le guardo su nel cielo e non so dove vanno. Vorrei poterle seguire fino a che non spariscono. Secondo me sopra c’è qualcuno che ci guarda per controllare tutto. Morbide e spumose di bianco, rosa o nero vestite. Bucano il cielo andando in un’altra dimensione dispersa nell’universo di galassie e di stelle Che finiscono nel buio. Eleonora Pozzobon 2° A Solo tu Sonetto Questa vita è come una stella quando lei muore la si perderà. si sa che la vita è la più bella: se finisce nessuno sa dove va. Mille facce A volte ti rinchiudi nella cella, la cella del destino che sparirà. E’dolce come una caramella questa amicizia che mi tradirà. 1000 facce si nascondono nel buio, mi guardano con aria superiore. 1000 facce che si fingono amiche, mi usano e mi tradiscono. 1000 facce segrete che adoro, nascoste nelle porte della mia vita. La mia vita è come un fiore: è divisa in petali di rosa delicati ma con grande valore Amore per capire il senso dell’Amore. Lei è un’inestimabile cosa… Averla è un prezioso onore. Ancora Ancora ti lascio stare perché non voglio soffrire ancora. Ti concedo questo ultimo secondo per farti capire, ancora. Ma io so che finisce qui., e che sparirà nelle mie lacrime. Scoppia nel cuore Petardo spande Emozioni colorate Roccia forte Aiuta a vivere la Nostalgia del passato Zampilla chiaro un Amore vero Vento Vento riaffiora: nel vortice di luce tempesta calma. Vita Vivi Dammi l’energia, è il vento che ti sta chiamando. Questa notte buia l’estate se ne andrà come ultima cosa nei miei pensieri e tutto cambierà. Dammi la mia vita l’amore troverà il suo io, è nascosto in fondo, nell’angolo del tuo cuore che la pioggia scioglierà Noi e il sole Viaggiamo incontro al sole dell’oriente, noi anime in cerca di una meta. Noi come girasoli riposiamo nella notte. Il tuo Amore 19 Francesca Botter 2° D Sonetto Ti ho conosciuto tanti anni fa e fin dall’inizio mi sei piaciuto. Tu però già uscivi con quella là che a te non troppo ci ha tenuto. Vedendoti il cuore batteva già che mi pareva chiedesse aiuto, per avere da te un’opportunità: aver quello che ho sempre voluto. Poi all’improvviso io ho scoperto il modo di conquistare il tuo volto: con un sorriso a cuore aperto. Ma vedendo che tu non eri certo con un bacio dopo ti ho convinto e il tuo odio per me si è spento. Il mio cuore Il mio cuore è pieno di te quanto il cielo è pieno di stelle. 20 La vita La vita è come la giostra di specchi: Ci sono tante strade, ma solo una è quella giusta. Quando ti accorgi di avere sbagliato, sbatti contro il muro e ricominci da capo. * Guardando i tuoi occhi mi perdo nel nulla. Guardando il tuo corpo immagino il tuo braccio che mi culla tra le onde del mare, mentre il pensiero di te mi fa sognare. Anna Barbieri Seconda B * Distesa in un prato incantato penso al mio amato; sono ricoperta di fiori sai mille colori. E tutti questi fiori creano un arcobaleno volando come il mio pensiero per te che se ne va cantando. Seduta per terra nell’angolo di una stanza vuota sono triste e piango. Piango pensando al nostro amore finito, ai nostri baci ai nostri abbracci alle nostre dolci parole, alle nostre carezze, che non si ripeteranno più. Perché anche un sogno finisce e si dimentica tra le lacrime, piangendo. Ti scorderai di me E ti scorderai di me, ora che vorrei solo che le voci attorno a me tacessero parole che sono stanca di sentire. Ho la testa piena, vorrei urlare al mondo di fare silenzio perché ho appena capito che ti ho perso per sempre. Tu, il mio più grande sogno, tu, il mio peggiore degli incubi. E ti scorderai di me. So che non basta il tuo ricordo. Voglio il tuo ritorno mentre il sole continua a nascere e a sparire dietro le montagne, mentre il giorno e la notte si succedono davanti a questa finestra, Tra neve, pioggia, sole, non smetterò di pensarti… Ma ti scorderai di me, e ti scorderai di me... 21 Anna Barbieri Seconda B * In questo mondo strano dove il denaro è l’assoluto Sovrano; in questa desolata terra dove regna soltanto la guerra, in questa immensa pianura dove si sente solo paura, in questo universo sperduto dove l’inganno è l’unico bene saputo. Per ogni ingiustizia La mia vita rovinata Dalla fine di questa amicizia! Angelo nero Piombato così Senza far rumore, nel silenzio dei miei sogni. E’ bastato un attimo, sparite tutte le speranze hai circondato tutto della tua oscurità: Buio, bugie, malattie, nero… Per sempre riposerò Quello sguardo Ogni battito del mio cuore è un ricordo lontano, che mi fa male, ogni lacrima alimenta il fiume della malinconia che tutti i miei sogni porta via. Ogni pensiero riflette il tuo sorriso, ogni oggetto qui mi ricorda te. Cerco il tuo sguardo in ogni luogo, incontro gli occhi di altra gente che, come me, ora vaga sola, ma continuo a cercare il tuo sguardo quello sguardo che mi è rimasto nel cuore, quello sguardo che non so dimenticare, quello sguardo che non mi lascia più uscire, da questo buio vuoto che mi circonda. nell’eterno imbrunire del mio cuore, sperando che un giorno mi vorrai ospitare nel tuo cuore grande. Perché spero tu abbia capito che il mio è perito ma ancora per te amore espande. Sogno Spirito libero Canto infinito D’un tratto tutto è svanito 22 Chiara Marchetto 2° C Il semino Il piccolo albero L’albero era piccolo spoglio e freddo. Le sue piccole foglie non verdi ne marroni cadevano a terra come una casa bombardata. I suoi piccoli rami sembravano le braccia di un bambino. Le sue radici si insinuavano in profondità come se volesse il centro della terra. Quel piccolo albero che prima era brutto adesso è bello pieno di colori e di piccoli fiori pronti a sbocciare. Natura morta con guerra Quel semino che un Giorno ha deciso di Volare via dagli altri. Si sentiva un po’ solo all’inizio ma poi nuovi amici ha conosciuto. Poi le sue piume aperte si sono e allora a volare ha cominciato e sai dove è andato è andato in giro per il mondo e poi si è su un fiore e si addormentato. Il giorno dopo si è posato posato a terra ed è morto. Da lui una rigogliosa pianta è nata. Fiore Lode a te oh piccolo fiore sperduto in un campo, pieno d’amore. 23 Albero spoglio Altalena mossa dal vento Casa distrutta La foglia La foglia di quell’ albero è ormai caduta. Si sente sola Perché è la prima a cadere. Lei in quella distesa di erba verde sconfinata non ha nessuno. Quella piccola foglia che nessuno ha mai amato ora è caduta pronta a morire. Un colpo di vento la alza un po’ ma per poco quasi si ricongiunge alle altre ma in un attimo cade e il sogno svanisce. Annasara Cecchetto 2°A Uno spiraglio di luce L’attesa Sono seduta qui sola sulla panchina, in silenzio, ti aspetto. Perché non arrivi? Sarà il solito ritardo. Invece no. Non verrai. Mi alzo e me ne vado. Cammino, mi si stanno bagnando gli occhi. Una lacrima, un’altra. Il mio cuore è a pezzi. Capisco di averti amato veramente, Ed ora sento un vuoto nel cuore. Un buco che, anche se vuoto, pesa. E’ notte Sono stesa su un prato, L’erba ondeggia spinta dal vento, E il suo appoggiarsi sulla mia pelle Mi ricorda le tue carezze. Guardo il cielo, le stelle sembrano i tuoi occhi che brillavano quando mi vedevi. La luna sembra il tuo cuore e la luce che irradiava la luce che seguivo per trovarti. E’ arrivata una nuvola che ha coperto tutta questa poesia. E’ iniziato a piovere. Questo buio e queste lacrime sono presenti nel mio cuore Perché tu non ci sei più. Libertà Libertà è essere Liberi di essere chi ti pare, Libertà è rispettare te stesso. Libertà è una cosa che non ha senso spiegare. Libertà è una cosa naturale, Una cosa che viene da sé. La libertà non va cercata Essa ti rincorre e poi Ti prende, Per farti Sentire libero. Mi sento bruciare Mi hai regalato una stella Mi hai regalato una stella, perché non avevi altro da offrirmi. Anche se non potevo mai tenerla tra le mani, la mia stella significherà che il suo brillare è il tuo amore per me. 24 Quando ti guardo si accende una fiammella. Quando ti abbraccio il fuoco comincia ad ardere. Quando ti bacio inizio a bruciare. Quando ti allontani il fuoco si spegne ma rimane il tuo calore. Leyla Polo 2°A Il Piave Se il Piave potesse parlare… O meglio, se il gorgoglio delle acque fosse comprensibile all’uomo… Ci racconterebbe tutte le storie che ha visto. Storie vecchie, di battaglie, di guerra, Dove usavano le armi per uccidere… E le sue acque scorrevano rosse come il sangue Circondate da colline in fiamme! Ed il tramonto del sole si nascondeva dietro Un cielo roseo perdendo i suoi riflessi. Storie nuove, di centinaia di alluvionati Dove usano la sabbia per arginare l’acqua… E le sue acque scorrono inquinate Circondate da colline abbandonate! Ed il tramonto del sole si nasconde dietro Un cielo grigio perdendo i suoi riflessi. 4/11/2011 25 Il mio tesoro Pelo bianco Occhi gialli e fosforescenti, felicità ad ogni momento, agilità senza fine, amore donato a volontà, tristezza passiva ma non dimostrata, giochi continui senza pause, scherzi a volontà e… Tanto buonumore! E’...E’ Ciro, il mio “fratellino”! Il mio gatto! Leyla Polo 2°A La tristezza Il senso della vita La tristezza è senza colore senza odore senza suono. Sei solo tu, confinato dentro un muro di sofferenza e debolezza; ti confini dietro alla violenza e alla cattiveria per non mostrare al mondo i tuoi sentimenti. Il senso della vita È capire perché siamo qui Cercando Tu non puoi dirmi chi sono io, ed io non posso dirti chi sei tu. Se tu stesso non conosci la tua identità...Chi potrà mai identificarti? Gli altri potranno darti un nome, un numero, ma non potranno mai dirti chi sei davvero! Si tratta di qualche cosa che tu solo puoi scoprire… Dal di dentro! 26 Gobbo Martina 2°A Lacrima di tutte le volte che siamo stati insieme. Mi scende una lacrima dagl’occhi. Sei tu che vuoi emergere da dentro di me. Vuoi uscire per farmi ricordare Io però non voglio perché soffrirei e basta. Quindi ti asciugo, e subito dopo torni. Marta Negro 2°A Cuore Fine Il tuo sorriso è impresso nel mio cuore: solo quando il mio cuore smetterà di battere il tuo sorriso si cancellerà Tutto ha una fine: l’edera che sta crescendo, il bambino che sta nascendo, il vecchio che sta morendo. Perfino il nostro amore unico com’è, finirà! 27 Cenedese Yury 2°A Azzurro Il nero L’azzurro del cielo l’azzurro del mare limpido e giocoso, ma l’azzurro è un sentimento profondo che viene dagli occhi di Dio. Il nero dei tuoi occhi È un nero profondo Che mi trafigge gli occhi E che mi spezza il cuore. Pozzobon Petra 2° D Uno sguardo Amarti Quando il vento agita Durante la mia vita nel destino mi sono perduta. Poi ti ho incontrato dopo averti cercato. Sei sempre mancato nel mio cuore E adesso spunti come un fiore. le foglie è come una melodia che rende la natura ancora più bella. Come quando io vedo te il mio cuore s’agita al solo pensiero di amarti. 28 Nicola Bernardi 2° A Sangue Universo Parte dal cuore Come l’amore Il segno della vita Che può uscire da una ferita. Infinite stelle abbaglianti coprono l’immenso nulla. Gli scuri manti della notte occulta. Il vento Il canto della natura Gli uccellini che cantano sui rami, il rumore delle fronde degli alberi quando arriva il vento, la pioggia che cade quando arrivano i nuvoloni, gli animali quando si svegliano dal sonno del letargo, le foglie che cadono quando arriva l’autunno, la neve che si stacca dolcemente dalle nuvole per toccare terra. Questo è il canto della natura. 29 Il vento una brezza leggera. Una piuma che volteggia. La vita che continua. Petalo di rosa Soffice e delicato bacio d’amore. Le montagne innevate Le montagne innevate Son tutte colorate Sembrano proprio modellate Da bambine appena nate. Davide Cazziolati 2° D Le rondini volano * Mese dopo mese, anno dopo anno cantavo tristemente. Ora invece una nota allegra mi ha rallegrato: tu. Anche se prima io ero le stelle e la luna che si ingrigivano nella notte cupa, ora io sono il giorno. tranquille nel cielo. I fiori sbocciano piano piano, le foglie crescono sui rami, Gli animali si svegliano dal letargo. Tutto questo in primavera. Questo è piacevole * e bello, mi rende felice Arriva il lento inverno col gelo e la neve scende lenta dal cielo grigio, dipingendo il paesaggio bigio. Il bianco viene riflesso al cielo. e sorpreso di quante cose stupende possa fare la natura. Ovunque si guardi c’è il vuoto e il Divino con Lui vuol portarci così tuffandomi nel cielo nuoto non rendendoci conto di amarci. Il vento soffia Impetuosamente E le foglie volano Di qua e di là Mentre un tranquillo ruscello Scorre improvvisamente più veloce. Ad un certo punto Tutto si ferma. E nel volto angelico candido paragono le nuvole al giglio serenamente in cielo danzando guardando giù più di un miglio. E con la seta turchese giocando immagini d’essere del Dio il figlio. 30 Matteo Benvissuto Seconda A Amore sbocciato in inverno Ricordo Chi dice che in inverno non sboccia niente Il tuo nome non ha mai visto il mio amore per te: Mi ricorda il dolore è come quando il vento passa su Che ho passato un lago ghiacciato, Quando ti ho ignorato tutto è fermo Un errore che ancora adesso ma io ho rotto la monotonia Non riesco a scordare per te, E che mi fa scappare da me stesso soltanto per vedere il tuo sorriso un’altra volta ancora. Fiore Sensazione Un fiore può scaturire Farti ridere, non farti piangere. Il tuo sorriso nel tuo viso rimane qui dentro nel mo cuore come un portento. I tuoi sguardi, sopratutto come mi guardi. Batte il mio cuore perché ha trovato l’amore. un’amicizia senza fine. E’ nato da un seme ma non è morto perché l’ho continuato a nutrire con acqua e con amore. Ed ora non riesco a dimenticare quel fiore. 31 Noemi Borsoi 1°A * Giorno senza fine Un giorno senza fine te lo augura chi L’amore è un mistero Angelo Io sono un angelo caduto Senza alcun riparo Chi non sa cos’è Perde tutto quello che ha. ti vuole bene, chi ti ama chi è apparso in una giornata di sole e ti ha quasi investito col suo motorino, che ti ha salvato la vita facendoti delle domande banali. Chi si è innamorato * Le sensazioni dell’Amore L’amore non ti fa dormire la notte, Non ti fa ragionare il giorno, E se poi Lo incontri È difficile togliertelo dalla testa. Se a una rosa tocchi i petali ti batte forte il cuore Se ti pungi esce sangue E ti piange il cuore. di te solo sentendoti * dire la tua più grande paura mentre stavi delirando. Chi ti ha fatto sospettare di lui. chi ti ha fatto sospettare di lui. Chi ti ha fatto innamorare di lui. in una tomba etrusca. Chi ti ama per E’ facile sai rinascere e poi è un’altra farfalla nella notte assomiglia a te ha un cuore, lo sa, e aspetta soltanto un bacio per volare su, ti ho sognato e adesso ci sei tu. quello che sei! Quello che tu ami per quello che è! Per chi ti fa piangere e per chi ti fa arrendere scrivendo una lettera. E’ fragile sai l’amore che c’è È come la luna nei tuoi occhi, ci parla di noi è sogno lo sai, ma non importa siamo solo io e te, ma non importa siamo solo io e te! 32 Catalina Ciobanu 3° A * Sono un’anima * Se solo tu immaginassi i miei occhi infuocata di dolore Vedresti davanti un oceano che non ha più speranza e sogni. la cui acqua sarebbe le mie lacrime perché tu me li hai distrutti. e le onde la mia furia Adesso mi rimane una stupida canzone per non averti che ascolto con dolore. dato mai abbastanza. Le lacrime cadono come piccole ed infinite goccioline d’acqua che non si fermano. Sento di non avere più una vera esistenza su questa terra senza il tuo amore! Occhi lucidi Parole inutili Tu non sei più qui. Daniel Fardin 2° C Tu quando mi guardi mi fai sentire un cane abbandonato L’amore è come un fiore, certe volte nasce certe volte muore. I bambini imparano a disegnare e i grandi ad amare. ma quando ti avvicini sento che quel cane ha trovato una casa nel tuo cuore 33 Denise Fassetta 2° A Preghiera L’amore Signore, chiedo il tuo perdono, perché ho commesso tanti errori, ma credo di meritarmi il tuo perdono. Signore, sono sempre con te, e tu sarai sempre con me; Io chiedo di amarmi e perdonarmi Come io faccio a te.. L’amore è il cuore che batte di dolore, i fiori che sbocciano, un colpo all’anima, una pallottola che attraversa il cuore. Elia Vendrame 2° C Mamma Mamma sei come un fiore molto dolce, sei come un ghepardo, corri sempre per me e sei come un ombra che ti sta vicino in ogni momento anche quando sono spento o quando mi addormento. Io ti sento sempre vicina, dalla sera alla mattina, ogni giorno più vicina, mamma. 34 Lara Franchetto 2°A L’amore Pace L’amore è un viaggio in senso solo Che anche se finisce non ritorna indietro, Va sempre avanti, Come le foglie trasportate dal vento, Il suono della musica, Le onde che s’infrangono sugli scogli ma poi si riformano. L’amore è l’amore e non finisce mai. Come il tuo papà che ti ama giorno per giorno, come l’amore che qualcuno prova per te. come coraggio che abbiamo tutti noi per chiedere scusa, come energia che usiamo tutti i giorni,ma non sempre per fare del bene. Secondo me la pace è amore, è sostenere la gente che sta male. D’Agostini Arianna 3°B Amicizia Calma il mio cuore Docile mano Scaglia d’acciaio, sole splendente Odor di rosa, lama pungente Urlo il suo nome ma non mi sente Urlo per fare liberare la mente Demonio di fuoco mi strappi il cuore Angelo splendido ti chiamo amore Con la tua forza mi hai infilzato Sulle tue ali d’argento ho volato Dentro al sorriso c’è un pianto gelato Lacrime dure non vogliono scendere Battito forte non si vuole arrendere. 35 Giuseppe Lapenna A.T.A. “ DUC IN ALTUM! ” (dedicata alla Beatificazione di Giovanni Paolo II°) IL PAPA CORAGGIO “ANCORA IN CAMMINO “ “ Prendi il largo ” uomo e vai lontano… ricco del Suo Spirito benedici con mano. Dal cielo oggi arrivano squilli di tromba, il popolo grida e applaude la tua foto che riflette un dolore profondo… la salvezza, la guerra, la sofferenza e la fame nel mondo. “ Duc in altum ! “ ormai… “ Prendi il largo! “… tu successore del Pescatore per esser presto tra i Santi del Signore…. e con Lui diventi fortezza, speranza e amore nella sua tenerezza… “Totus suo…” e a Lei, a Maria… hai donato il tuo cuore, per essere più forte e diffondere amore. Tu sei entrato per quella porta spalancata su Cristo e insieme a Lui hai portato la croce e, non hai detto: “ Quo vadis Domine? “ perché sapevi già qual’era il tuo posto… e ora tu sei custode… tu sei mitezza, tu sei beato…nella sua ricchezza. (dedicata alla morte del beato Giovanni Paolo II°) Dio è con lui… lo guida ancora, perché anche ora nel silenzio è la sua voce. La sua luce ha diretto il suo cammino. Per le strade del mondo ancora il destino di quell’uomo venuto da molto lontano, dall’ Est Europa con Maria per mano. I suoi occhi hanno suscitato un doppio germoglio d’emozioni, ora pianti e mesto dolore… ora che il suo corpo sfiorito nel prato del mio infinito è deposto come Cristo dalla croce. Ora da quel guscio umano struggente… da quel volto inasprito é scomparso il suo sorriso, si è allontanato il Papa coraggio che veniva per stare vicino e per donare la pace. Forse anche l’aria ne conserverà il ricordo, la fatica e gli ultimi affannosi respiri ma la sua anima è salita dal trono di Pietro a quello celeste di Dio …il suo volto di padre parla anche oggi la sua mano continua a benedire e Lolek , il Cristo con le scarpe da contadino continua il cammino per la sua missione. Giuseppe Lapenna Giuseppe Lapenna 36 Giuseppe Lapenna A.T.A. L’UOMO DEL SORRISO Lettera del Vaticano risposta al Nostro Poeta in (dedicata ai primi 20 anni di pontificato del beato Giovanni Paolo II°) Signore ancora nell’attesa, ritorna da secoli nel cuore la fiamma della tua luce divina e nel tuo candido sorriso si specchia l’uomo di Dio, SEGRETERIA DI STATO Dal Vaticano, 4 ottobre 1998 Ascolta come statua al vento scolpita con voce calma e occhi socchiusi, nel ricordo del tuo volto di bimbo… la forza del tuo grido, la voce del tuo pianto. Pregiatissimo Signore, con devoto pensiero, Ella ha fatto pervenire al Sommo Pontefice un devoto messaggio augurale in occasione del Ventesimo anniversario della Sua elezione, unitamente al suo volume di poesie. Il Santo Padre ringrazia di cuore e, mentre assicura un particolare ricordo nella preghiera, auspica per Lei e per le persone care ogni desiderato bene e volentieri invia la Benedizione Apostolica. Con sensi distinta stima, mi confermo. Nell’eterno andare su Presepe di vita guizza una scintilla nello sguardo e il gelido azzurro si anima, dolce tenerezza s’infiamma sopra il rosso velluto del manto di Cristo, come gioiello sorto dalla fantasia… e non resta che lui! L’uomo del cielo tra fedeli, nello sguardo raccolto d’anni fioriti si ferma… e non resta che lui, con la sua voce sommessa d’uomo stanco e invecchiato in sorriso leggero, in glorioso risveglio di gioia e d’amore… e non resta che lui amico di tutti! dev.mo nel Signore Mons. Pedro Lopez Quintana Assessore Giuseppe Lapenna 37 Haiku sparsi Autunno Il sole splende. Dorme una lucertola. Come aria pura AX Nei tuoi occhi Riesco a trovare sempre Un vero amore * Luce mi dona Fresco profumo Del mio destino Il loto sboccia. Anna Pozzobon 2° * Il tuo cuore E’ come un diamante Che rende prezioso Ogni tuo bacio Una foglia muore. L’universo tace. * A te che sei Il pesco rinasce. L’unica stella Che brilla nel cielo nero del mio cuore. Petra Pozzobon, 2° B Il cielo s’illumina. Il prato s’accende. Francesca Botter 2° D Una nuvola corre.. Elisa Scandiuzzi, 3° B Natura morta con guerra Libertà è Essere completamente Sempre se stessi Albero fiorito. Altalena mossa dal vento. Casa distrutta. Chiara Marchetto, 2° C Annasara Cecchetto, 2* A 38 La bellezza della vita è visibile ovunque, dal granello di sabbia agli infiniti universi, ed ogni cosa e ciascun essere ne sono permeati. Vivere con poesia è riconoscere tale Bellezza, ma possiamo farlo solo se questa vive già in noi. Nostro è il compito di non smarrire mai questo Dono prezioso che ci è stato affidato con la nascita. 39 Nei tuoi occhi Riesco a trovare sempre Un vero amore (Petra Pozzobon, 2° B) Autunno Il sole splende. La lucertola dorme. Muore una foglia. (Elisa Scandiuzzi, 3° B) Il dipinto in copertina è una gentile concessione degli alunni 40 della prof.ssa Marzia Capelli. Anno scolastico 2010-2011