Antologia - ic maserada

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Antologia - ic maserada
Poesie scelte
dei
Giovani Poeti
di
Maserada sul Piave
Potenziamento delle competenze in Lingua Italiana
a cura del Prof. Federico Longato
Scuola Media Don Milani di Maserada sul Piave
Anno scolastico 2010-2011
Un fiore
inizia ad aprirsi…
Lascia prendere luce
ai primi petali,
e, piccolo così,
dona grazia al mondo;
una grazia pura,
senza ignoranza,
senza pregiudizi
e senza paura.
Anna Barbieri classe 2° B
2
Poesie scelte
dei
Giovani Poeti
di
Maserada sul Piave
3
Potenziare l’Italiano attraverso l’espressione poetica è una via semplice e particolarmente coinvolgente per i ragazzi. E’ un momento per loro in cui scrivere non è un
obbligo bensì un invito alla libertà creativa. Questa “area franca” genera nei discenti una
nuova consapevolezza e un maggiore senso estetico. E’ una scoperta del dialogo sincero
con il proprio mondo, col proprio Sé interiore e con quello degli altri. Il poetare, (dal
greco poieo, già dal sanscrito pu, cioè far nascere, generare, scaturire il nuovo), è un
mezzo autoeducativo che porta alla certezza del fatto che per essere originali sia fondamentale essere autentici. Ed è solo così, con questa presa di coscienza, che si giungerà,
in accresciuta autostima e in vera autonomia, a creare “poeticamente”.
Il gruppo classe si avvale così dello strumento letterario come forma di espressione di
sé, del proprio vissuto, della propria quotidianità, della propria giovane età, condividendo con il gruppo dei pari e col mondo degli adulti i propri sentimenti e la capacità
d’inventare, di contemplare e di riflettere la bellezza di questa vita.
Esprimere se stessi in modo lirico-letterario è una prova ultima della comunicazione linguistica e rende necessario un dispiegamento di abilità e competenze di grado elevato.
La poesia (che sia essa espressa in versi, prosa, musica, teatro, pittura ecc) porta la comunicazione alla frontiera delle possibilità del linguaggio fino a far intuire o a cogliere
la realtà più vera e toccante della vita.
Il viaggio dunque iniziato da questi giovani alunni è verso quello che ci dona l’essenza
della poesia: ritrovare (in questo caso con la scrittura) l’autenticità del proprio sentire
così da coglierlo nel suo divenire, non impedendo più di cantare all’usignolo del cuore.
Prof. Federico Longato
Avvertenza: questi ragazzi partecipanti si sono cimentati nel verso libero, nel verso rimato, nel sonetto e nell’haiku.
Ringrazio le gentili colleghe prof.ssa Silvia Diotallevi e prof.ssa Laura Michielon per la collaborazione . Un grazie speciale lo rivolgo alla prof.ssa Stefania Scandian ( che è anche un’eccellente pianista) per il prezioso aiuto offerto nella preparazione musicale e coreografica dei poeti cantanti.
4
*
La poesia, in origine, era un Canto
Nel precedente anno scolastico vi è stata una novità importante ed inattesa: è sorta
spontaneamente in alcune alunne la necessità di cantare le proprie poesie perché le
sentivano nascere in loro non come testo scritto ma come canzoni.
Ho subito dato loro la possibilità di farlo e così sono nati dei gruppi di cantanti e solisti che hanno provato a comporre strofe-melodie che scaturivano dalla loro creatività, senza accompagnamenti musicali,. Il passaggio naturale, compiuto da questi
giovani poeti, è stato ballare queste canzoni, creando personali coreografie molto
belle. E’ doveroso ricordare che la poesia, in origine, era un canto; i poeti erano i
cantanti del canto perché non c’era la scrittura, e la trasmissione orale era l’unica
certezza. La primitiva genesi del poetare, in questi aedi ante-scrittura, era quindi una
cosa sola con la melodia.
A fine anno, il 9 giugno 2011, vi è stata la prima edizione del premio letterario “Don
Milani” del nostro Istituto (concorso voluto e caldeggiato dal sottoscritto) e sono
stati premiati i migliori lavori sia in poesia (in verso libero, in verso rimato, sonetto ,
haiku e in canzoni) che in prosa (tema, racconto, fiaba, favola, diario, romanzo) creati durante i mesi passati a scuola. I vincitori dei premi, emozionati, hanno visto che,
grazie al loro essere creativi ed originali, si sono meritati un riconoscimento ed il
plauso dei loro stessi compagni presenti tutti nell’auditorium-teatro del paese. Questo perché il momento della condivisione, (specie con il gruppo dei propri pari, oltre
che degli adulti), è fondamentale sia per la conoscenza di se stessi sia per rendere
viva e condivisibile la propria opera. Questo passaggio è ciò che si può definire la
socializzazione delle abilità e dei saperi. Trasforma l’individuo meritevole in un tassello significativo del mosaico della società. La cultura è ciò che è degno di culto, di
essere tramandato, di essere l’eredità del meglio che l’uomo dà in consegna ai suoi
posteri perché ne abbiano cura. Questa esperienza del premio letterario “Don Milani” vuole aspirare a questa valorizzazione perché tutti siamo portatori di nobili emozioni. Lo Spirito della poesia, parafrasando il detto evangelico, “soffia dove vuole”.
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Sezione
cantanti
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THE
FIVE STARS!!!
Felicità
E di certo è il Suo tesoro
Oh! Oh!Oh! Oh! Ohh!
Tururrurù ah! (4 volte)
E’ questa la canzone della felicità!
Tururururu ah! Turururù ah!
E intanto che balliamo noi facciamo il rock!
Tururururu ah! Turururù ah!
Lasciate il passaggio alle stars!
Tururururù ah! Turururù ah!
Che sono le migliori! (Eccole
qua!)
Tururururù ah! Turururù ah!
Tururururu ah! Turururù ah!
Perché come loro non ce ne sono!
Tururururu ah! Turururù ah!
Ricordatevi questo nome
Tururururu ah! Turururù ah!
Five Stars, nel cuore!
Tururururu ah! Turururù ah!
Il sorriso d’oro... (ripetere)
Tururururu ah! (4 volte)
Il sorriso d’oro
appartiene a loro
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THE
FIVE STARS!!!
Persona speciale
Sei tu una persona speciale (per me)
Mi fai sognare l’angelo (che è in te).(2
volte)
L’amicizia
Pensami e capirai
Che sarò come tu mi vorrai.
Sei l’angelo custode
Che batte nel mio cuore.
Tu e solo tu
Mi renderai felice.
Tu e solo tu
Sarai nel mio amore
L’amicizia è
qualcosa che
batte nel mio cuore
e non si sa fermare.
Correre nel vento
con l’emozione da dentro.
Questo è un sentimento!!
E intanto penso ai momenti passati
(insieme)
Mi ricordo quando mi abbracciavi
Tu hai reso la mia vita speciale!
Ed allora io ti dico “Guardami!!!”
8
THE
FIVE STARS!!!
Il tuo sguardo
Io
Basta
Avvicinati accanto a me
Ho bisogno io di te
Quando mi guardi con il
tuo sorriso
Basta non ce la faccio più!
Questo prendi e molla che hai tu,
la tua melodia che mi porta via:
È come se andassi in para- non ce la faccio più.
diso.
Basta! Basta! Basta!
di tutte queste pazzie!
Il mio amore è troppo
grande ma io mi sento già Ormai è troppo tardi per riprenderdistante
mi!
le tue mani nelle mie ed io Togli le tue mani e fammi respirare,
vado nelle follie!
prenderti un po’ d’aria non ti farà
Vorrei che il tempo si fermasse
Per rivivere la storia con te
(2 volte)
male!
Le notti passate verran dimenticate!
Il tuo sguardo nel mio sarà un addio!
Basta basta basta!
Dimenticati di me.
9
Io che sono solo io
e mi sono resa conto
che
tu sei parte di me.
Io che non capisco, io,
e volevo dirti che
il mondo gira per noi
Oh-Oh-Oh
Danza insieme a meee
Come io con teee
Ho capito cheee
Devo stare con te.
Il mondo non finisce
qua
Hai una vita, goditela
E non sprecarla mai:
è preziosa lo sai, lo sai,
lo sai!
THE
FIVE STARS!!!
10
Non posso
Vedo i petali cadere,
e nel mio cuore rifiorire.
Tutto sembra così distante,
come il sole all’orizzonte.
Tutto qui mi ricorda te.
Non riesco a non pensarti
Voglio solo incontrarti…
RIT. Incrociare i tuoi occhi verdi
che mi fanno impazzire,
che mi fanno stare male.
La realtà mi è caduta addosso
ma evitarla non posso.
Non posso...
Non posso...
RIT.
Spero che
Spero che,
a questo punto,
tu abbia capito che
non riesco a stare senza di te…
Come la luna senza stelle
io non sopravviverei,
come uno specchio senza riflesso
io non ce la farei…
RIT. Via, voglio volare via
dai miei problemi,
dal grigiore dei miei giorni pieni
di tutta questa nostalgia…
Addio
Guardo il sole andarsene
Cerco le tue mani e
Mi accorgo che non sei qua…
Affido il mio pianto al vento che
Spero te lo porterà
RIT. Chiudo gli occhi
Stringo tra le mani quel peluche
Che mi hai dato tu…
Guardo il sole andarsene…
Non capisco perché
Tutto questo è capitato a me
Io credo che
Il nostro amore non finirà…
Anche se tu non sarai mai più qua…
RIT.
Mi fermo e
ascolto il vento che
vuole parlarmi di te,
della tua vita e
di quello che non provi più per me…
RIT. Via, voglio volare via
dai miei problemi,
dal grigiore dei miei giorni pieni
di tutta questa nostalgia…
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Un Solo sguardo (di Eleonora Pozzobon
e
Amanda Padoan, 2°A)
La vita
Il tuo sorriso
mille lacrime sul mio viso,
come un bacio,
in un giorno d’estate,
come un treno che parte senza troppe
fermate.
Ritornello: Un solo sguardo,
un solo respiro, sono in ritardo nel
mio destino;
mi hai capito,
mi hai guardato,
mi hai amato,
Oooo ohhh…
La vita ti sorprende,
poi ti vende; ti ha fatto soffrire, fino a
morire.
Un solo giorno,
il mio viaggio senza ritorno.
Ritornello...2 volte
(Da quando ti ho guardato ho solo
sofferto, avevo visto la luce in te, ma
ora è sparita)
12
La vita
Non ci pensiamo mai
ma un giorno potrebbe
sparire.
E’ così difficile
da affrontare
ma ci dobbiamo
lasciare andare.
Pensiamo solo
al futuro
senza mai ricordare il
passato.
Ci dimentichiamo di noi,
non sappiamo di esistere
sul serio.
Pensiero
Amore
Non riesco a ricordarti
Ho bisogno di guardarti
Di guardare quello sguardo
Che scoppia nel mio cuore come un petardo!
L’amore non mi risponde
Continuo a scappare
Non ho mai imparato ad amare.
Quella notte ti ho sognata
In quel giorno in cui ti ho parlato
Quel giorno pieno d’amore
resterà impresso nel mio cuore.
Sei la donna che mi ha dato un
sentimento che non ho mai dimenticato.
Anche se il mio bacio è durato
un secondo
Il mio amore è stato più profondo.
Lo so lo so
Sono scappato molte volte
E molte volte ancora scapperò
ma so che stando vicino a te più
sicuro sarò.
Il mio guardarti….Huuu
Il mio ammirati ….Yeeh
Tutto insieme nell’incontrarti!
Questa poesia diventata canzone
Mi ha ispirato finalmente un nuovo amore.
Non riesco a ricordarti
Ho bisogno di guardarti
Di guardare quello sguardo
Che scoppia nel mio cuore come un petardo!
Nel tuo dolce viso
C’è sempre un bel sorriso
Che riesce a mostrami
Un amore che comincia a rivelarmi
Rit...
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Maria Grazia Ferro
3° B
Come passano gli anni…
Vedi, un treno che passa velocemente
È come il tempo che vola via
E penso ancora a quei ricordi
Di quando ero bambina.
Ma ora che sono cresciuta
E sono come un gabbiano che
spicca il volo
E che prenderà la sua strada…
Per cui nessuno lo può fermare
Nessuno lo può fermare…
Rit.
Sai come passano gli anni
E neanche te ne accorgi:
Tutto ad un tratto è già domani
Sai, ogni giorno si lascia un segno
Qualunque cosa fai
E ovunque dove vai.
Mio angelo
Ogni giorno mi metto sul letto a pensare
E davanti a me immagino un angelo che
appare
E’ simile a me
So che mi viene ad aiutare
Ad affrontare scelte difficili
Ed ostacoli da superare.
Solo lui sa dove andrò e chi incontrerò.
Rit. Mio angelo venuto dal cielo
Che sei nel mio cuore da quando sono
nata
So che dovunque andrò non sarò mai
sola
Però sappi una cosa
Che dovunque vai non sarai mai
solo
Perché ci sarà sempre qualcuno
che ti starà accanto
Anche nei momenti più difficili.
Ma se c’è qualcosa che non va
Non tirarti indietro, ma vai dritto
all’al di là
Perché ci sarà sempre un angelo
nel tuo cuore
Che porterà via il tuo dolore.
Rit.
Perché ci sarà sempre il Tuo spirito che
mi consola
Quando un giorno sarò grande ed affronterò la vita facendo passi da gigante…
A volte mi perdo e solo Tu mi fai
trovare la via d’uscita.
E ora, in questo viaggio meraviglioso
conservo i miei ricordi e i miei progressi
in un album di fotografie
mentre Tu li conservi nel cuore
14
Riccarda Mattiuzzo
3°C
*
C’era la notte…
La notte di infinite speranze…
C’era la notte..
La notte, quella vera..
C’era la notte..
Dove si sognava anche
da svegli…
C’era la notte..
Ma ora non più…
C’era la notte…
I tuoi ricordi
Mine vaganti nelle mie membra…
Cecchini instancabili del mio cuore
annientato…
Ancora funeste lacrime sgorgano sino
alle mie aride labbra.
Ma anche quella, l’hai rubata tu…
Nel firmamento solo tu..
E nelle stelle..
Io ti scoprirò…
E nella loro luce..
Poi, ti catturerò…
E lungo la scia che ci separa..
Una canzone a te intonerò…
E quando appena mi sfiorerai…
Questa nostalgia che sussurra al cuore...
Il tempo per sempre fermerà…
All’ombra di un salice
Mi siederò..
E lì nella penombra
Gli sussurrerò:
“Tu che silente mi ascolti
aiutare nel tuo dolce silenzio mi
puoi..
complice dei miei pensieri sarai,
e fedele custode dei miei segreti
diverrai..
poiché solo di te fidarmi posso
muta creatura piangente come
me.”
Amore
Amore,
Cuore,
Dolore.
Rime d’incanto
Nella folgore di un pianto.
15
Riccarda Mattiuzzo
3°C
Gocce di vita.
E fermi stiamo noi,
A guardare la pioggia,
Che goccia dopo goccia si esaurisce in
un tonfo.
Goccia dopo goccia ogni istante trema,
Sentiamo il freddo sulla pelle,
Riviviamo i tormenti,
Le attese ed i falsi addii.
Goccia dopo goccia la tua immagine
svanisce,
Rimangono le espressioni nella mia
mente
E Goccia dopo goccia la tua sagoma
scompare,
Rimane il tuo sorriso nei miei occhi.
E Goccia dopo goccia
Le tue parole trasformate in suoni incerti
Finiscono con l’essere,
A poco a poco, la colonna sonora della
mia vita.
Goccia dopo goccia girandomi,
Mi accorgo di essere sola,
Goccia dopo goccia,
Sei sgusciato fuori controllo dalla mia
vita..
Non ti sei accorto di avermi rubato…
Gocce di Vita.
16
Rannicchiata sotto le coperte
a bisbigliare pensieri
mossi da attimi passati.
E’ un nuovo giorno,
un’altra pagina
una nuova storia
da respirare.
Una nuova parola da
amare.
*
Ah!
Come rimpianta
è adesso quella
sensazione che fu per me
pari
alle abili gesta d’un
Orlando
pieno d’Amore
che porta al cuore
baci d’odiate distanze!
Riccarda Mattiuzzo
3° C
Prendi il respiro,
Prendi la mano.
Non sarà cosa da poco,
ma tu fallo.
E’ per il tuo bene,
Dici, illudendo ogni speranza.
Chiudi gli occhi,
Guardati dentro.
Sarà difficile, lo so,
ma tu fallo.
E’ per il tuo bene,
Dici, mentendo a te stessa.
Voglio vivere dell’armonia
Voglio inspirare suoni
Voglio espirare parole.
Voglio correre nei secoli
Voglio comprendere i poeti
Voglio divulgare le loro
memorie
Voglio giocare col destino
Voglio essere Poeta.
Segui il tuo cuore,
Segui la tua strada.
Sarà da incosciente,
ma tu fallo. E’ per il tuo bene,
Dici, giocando con la mia vita.
Gioca di velocità.
Sii forte e non guardarti indietro.
Guarda ciò che distruggi..
Non è ora di pensare all’importanza della vita.
Non sarà facile,
ma tu fallo.
Fallo e fallo adesso,
Prima di pensare se è giusto o sbagliato.
Fallo e fallo adesso.
Gioca le tue carte.
Fallo e fallo adesso.
E ti accorgerai del valore della vita.
Prenditi le mani.
Chiudi gli occhi. Segui il cuore.
Guarda dentro te stessa.
Fregatene di questo o quell’altro.
Fallo.
Ora o MAI PIU’...
17
Amore platonico
Amore celato,
per quegli zaffiri
incastonati al tuo viso.
Amore nascosto,
per il mondo
dove mi porta la tua risata.
Amore platonico
per te
unica creatura
degna di venerazione.
Eleonora Pozzobon
2° A
Le nuvole
Non puoi dire
Non puoi dire al mare
di non avere l’acqua.
Non puoi dire alla spiaggia
di non avere la sabbia.
Non puoi dire alla terra
di non avere l’erba.
Non puoi dire al vento
di non avere l’aria.
Amore
Il treno del cuore che va
e porta l’amore
dappertutto.
ma forse
ha una sola destinazione:
il Paradiso.
Perché qui
sembra non passare mai
o forse sono io che non
lo vedo.
Quando il tempo
si ferma,
de ve essere lì
che passa l’amore.
Non puoi dire al cielo
di non avere il paradiso.
Le mie lacrime
Da fuori sono
delle semplici gocce
ma contengono i miei
sentimenti più profondi:
la tristezza e la gioia,
l’odio e l’amore,
la rabbia e la pace.
Le lacrime servono
per essere liberi
e per saper amare...
Un bacio
Un solo bacio
dato dal cuore
Sapore delle tue labbra
Sulle mie.
La tua anima
Che vive con la mia
per sempre.
18
Le guardo su nel
cielo
e non so dove
vanno.
Vorrei poterle
seguire
fino a che non
spariscono.
Secondo me
sopra c’è qualcuno
che ci guarda
per controllare
tutto.
Morbide e spumose
di bianco, rosa o
nero
vestite.
Bucano il cielo
andando in
un’altra dimensione
dispersa
nell’universo
di galassie e di
stelle
Che finiscono
nel buio.
Eleonora Pozzobon
2° A
Solo tu
Sonetto
Questa vita è come una stella
quando lei muore la si perderà.
si sa che la vita è la più bella:
se finisce nessuno sa dove va.
Mille facce
A volte ti rinchiudi nella cella,
la cella del destino che sparirà.
E’dolce come una caramella
questa amicizia che mi tradirà.
1000 facce si nascondono
nel buio,
mi guardano
con aria superiore.
1000 facce che si fingono amiche,
mi usano
e mi tradiscono.
1000 facce segrete
che adoro,
nascoste nelle porte
della mia vita.
La mia vita è come un fiore:
è divisa in petali di rosa
delicati ma con grande valore
Amore
per capire il senso dell’Amore.
Lei è un’inestimabile cosa…
Averla è un prezioso onore.
Ancora
Ancora
ti lascio stare
perché non voglio soffrire
ancora.
Ti concedo
questo ultimo secondo
per farti capire,
ancora.
Ma io so
che finisce qui.,
e che sparirà
nelle mie lacrime.
Scoppia nel cuore
Petardo spande
Emozioni colorate
Roccia forte
Aiuta a vivere la
Nostalgia del passato
Zampilla chiaro un
Amore vero
Vento
Vento riaffiora:
nel vortice di luce
tempesta calma.
Vita
Vivi
Dammi l’energia,
è il vento che ti sta
chiamando.
Questa notte buia
l’estate se ne andrà
come ultima cosa
nei miei pensieri
e tutto cambierà.
Dammi la mia vita
l’amore troverà il
suo io,
è nascosto in fondo,
nell’angolo del tuo
cuore
che la pioggia
scioglierà
Noi e il sole
Viaggiamo
incontro
al sole dell’oriente,
noi
anime in cerca
di una meta.
Noi come girasoli
riposiamo nella
notte.
Il tuo
Amore
19
Francesca Botter
2° D
Sonetto
Ti ho conosciuto tanti anni fa
e fin dall’inizio mi sei piaciuto.
Tu però già uscivi con quella là
che a te non troppo ci ha tenuto.
Vedendoti il cuore batteva già
che mi pareva chiedesse aiuto,
per avere da te un’opportunità:
aver quello che ho sempre voluto.
Poi all’improvviso io ho scoperto
il modo di conquistare il tuo volto:
con un sorriso a cuore aperto.
Ma vedendo che tu non eri certo
con un bacio dopo ti ho convinto
e il tuo odio per me si è spento.
Il mio cuore
Il mio cuore è pieno di te
quanto il cielo è pieno di stelle.
20
La vita
La vita è come
la giostra di specchi:
Ci sono tante strade,
ma solo una è
quella giusta.
Quando ti accorgi di
avere sbagliato,
sbatti contro il muro
e ricominci da capo.
*
Guardando i tuoi occhi
mi perdo nel nulla.
Guardando il tuo corpo
immagino il tuo braccio
che mi culla
tra le onde del mare,
mentre il pensiero di te
mi fa sognare.
Anna Barbieri
Seconda B
*
Distesa in un prato incantato
penso al mio amato;
sono ricoperta di fiori
sai mille colori.
E tutti questi fiori
creano un arcobaleno volando
come il mio pensiero per te
che se ne va cantando.
Seduta per terra
nell’angolo di una stanza vuota
sono triste e piango.
Piango pensando al nostro
amore finito,
ai nostri baci
ai nostri abbracci
alle nostre dolci parole,
alle nostre carezze,
che non si ripeteranno più.
Perché anche un sogno finisce
e si dimentica tra le lacrime,
piangendo.
Ti scorderai di me
E ti scorderai di me,
ora che vorrei solo che le voci attorno a
me tacessero
parole che sono stanca di sentire.
Ho la testa piena, vorrei urlare al mondo di fare silenzio
perché ho appena capito che ti ho perso
per sempre.
Tu, il mio più grande sogno,
tu, il mio peggiore degli incubi.
E ti scorderai di me.
So che non basta il tuo ricordo.
Voglio il tuo ritorno
mentre il sole continua a nascere
e a sparire dietro le montagne,
mentre il giorno e la notte si succedono
davanti a questa finestra,
Tra neve, pioggia, sole, non smetterò
di pensarti…
Ma ti scorderai di me,
e ti scorderai di me...
21
Anna Barbieri
Seconda B
*
In questo mondo strano
dove il denaro è l’assoluto
Sovrano;
in questa desolata terra
dove regna soltanto la guerra,
in questa immensa pianura
dove si sente solo paura,
in questo universo sperduto
dove l’inganno è l’unico bene
saputo.
Per ogni ingiustizia
La mia vita rovinata
Dalla fine di questa amicizia!
Angelo nero
Piombato così
Senza far rumore,
nel silenzio dei miei sogni.
E’ bastato un attimo,
sparite tutte le speranze
hai circondato tutto della tua oscurità:
Buio, bugie, malattie, nero…
Per sempre riposerò
Quello sguardo
Ogni battito del mio cuore
è un ricordo lontano,
che mi fa male,
ogni lacrima
alimenta il fiume della malinconia
che tutti i miei sogni porta via.
Ogni pensiero
riflette il tuo sorriso,
ogni oggetto qui mi ricorda te.
Cerco il tuo sguardo
in ogni luogo,
incontro gli occhi di altra gente
che, come me, ora vaga sola,
ma continuo a cercare il tuo sguardo
quello sguardo che mi è rimasto nel
cuore,
quello sguardo che non so dimenticare,
quello sguardo che non mi lascia più
uscire, da questo buio
vuoto che mi circonda.
nell’eterno imbrunire del mio cuore,
sperando che un giorno mi vorrai ospitare
nel tuo cuore grande.
Perché spero tu abbia capito
che il mio è perito
ma ancora per te amore espande.
Sogno
Spirito libero
Canto infinito
D’un tratto tutto è svanito
22
Chiara Marchetto
2° C
Il semino
Il piccolo albero
L’albero era piccolo
spoglio e freddo.
Le sue piccole foglie
non verdi ne marroni
cadevano a terra
come una casa bombardata.
I suoi piccoli rami
sembravano le braccia di
un bambino.
Le sue radici
si insinuavano
in profondità
come se volesse
il centro della terra.
Quel piccolo albero
che prima era brutto
adesso è bello
pieno di colori
e di piccoli fiori pronti
a sbocciare.
Natura morta con guerra
Quel semino che un
Giorno ha deciso di
Volare via dagli altri.
Si sentiva un po’ solo
all’inizio
ma poi nuovi
amici ha conosciuto.
Poi le sue piume
aperte si sono
e allora a volare
ha cominciato
e sai dove è andato
è andato in giro per
il mondo e poi si è
su un fiore
e si addormentato.
Il giorno dopo si
è posato posato a terra
ed è morto.
Da lui una rigogliosa
pianta è nata.
Fiore
Lode a te
oh piccolo fiore
sperduto in
un campo,
pieno d’amore.
23
Albero spoglio
Altalena mossa dal vento
Casa distrutta
La foglia
La foglia di quell’ albero
è ormai caduta.
Si sente sola
Perché è la prima a
cadere.
Lei in quella distesa
di erba verde
sconfinata
non ha nessuno.
Quella piccola foglia
che nessuno ha mai
amato
ora è caduta pronta
a morire.
Un colpo di vento
la alza un po’
ma per poco
quasi si ricongiunge
alle altre
ma in un attimo
cade e il sogno svanisce.
Annasara Cecchetto
2°A
Uno spiraglio di luce
L’attesa
Sono seduta qui
sola sulla panchina,
in silenzio,
ti aspetto.
Perché non arrivi?
Sarà il solito ritardo.
Invece no.
Non verrai.
Mi alzo
e me ne vado.
Cammino,
mi si stanno bagnando gli occhi.
Una lacrima,
un’altra.
Il mio cuore
è a pezzi.
Capisco di averti
amato veramente,
Ed ora sento un vuoto nel cuore.
Un buco che, anche se vuoto,
pesa.
E’ notte
Sono stesa su un prato,
L’erba ondeggia spinta dal vento,
E il suo appoggiarsi sulla mia pelle
Mi ricorda le tue carezze.
Guardo il cielo, le stelle sembrano i tuoi occhi che
brillavano quando mi vedevi.
La luna sembra il tuo cuore
e la luce che irradiava la luce che seguivo per trovarti.
E’ arrivata una nuvola
che ha coperto tutta questa poesia.
E’ iniziato a piovere.
Questo buio e queste lacrime sono presenti nel mio
cuore
Perché tu non ci sei più.
Libertà
Libertà è essere
Liberi di essere chi ti pare,
Libertà è rispettare te stesso.
Libertà è una cosa che non ha
senso spiegare.
Libertà è una cosa naturale,
Una cosa che viene da sé.
La libertà non va cercata
Essa ti rincorre e poi
Ti prende,
Per farti
Sentire libero.
Mi sento bruciare
Mi hai regalato una stella
Mi hai regalato
una stella,
perché non
avevi altro
da offrirmi.
Anche se non potevo
mai tenerla tra le mani,
la mia stella significherà
che il suo brillare
è il tuo amore per me.
24
Quando ti guardo
si accende una
fiammella.
Quando ti abbraccio
il fuoco comincia ad ardere.
Quando ti bacio
inizio a bruciare.
Quando ti allontani
il fuoco si spegne
ma rimane il tuo calore.
Leyla Polo
2°A
Il Piave
Se il Piave potesse parlare…
O meglio, se il gorgoglio delle
acque
fosse comprensibile all’uomo…
Ci racconterebbe tutte le storie che
ha visto.
Storie vecchie, di battaglie, di guerra,
Dove usavano le armi per uccidere…
E le sue acque scorrevano rosse come
il sangue
Circondate da colline in fiamme!
Ed il tramonto del sole si nascondeva
dietro
Un cielo roseo perdendo i suoi riflessi.
Storie nuove, di centinaia di alluvionati
Dove usano la sabbia per arginare
l’acqua…
E le sue acque scorrono inquinate
Circondate da colline abbandonate!
Ed il tramonto del sole si nasconde
dietro
Un cielo grigio perdendo i suoi riflessi.
4/11/2011
25
Il mio tesoro
Pelo bianco
Occhi gialli e fosforescenti,
felicità ad ogni momento,
agilità senza fine,
amore donato a volontà,
tristezza passiva ma non
dimostrata,
giochi continui senza pause, scherzi a volontà e…
Tanto buonumore!
E’...E’ Ciro, il mio
“fratellino”!
Il mio gatto!
Leyla Polo
2°A
La tristezza
Il senso della vita
La tristezza è senza colore
senza odore
senza suono.
Sei solo tu,
confinato
dentro un muro
di sofferenza
e debolezza;
ti confini dietro alla violenza
e alla cattiveria
per non mostrare al mondo
i tuoi sentimenti.
Il senso della vita
È capire perché siamo qui
Cercando
Tu non puoi dirmi chi sono io, ed io non posso
dirti chi sei tu.
Se tu stesso non conosci la tua identità...Chi
potrà mai identificarti?
Gli altri potranno darti un nome, un numero,
ma non potranno mai dirti chi sei davvero!
Si tratta di qualche cosa che tu solo
puoi scoprire…
Dal di dentro!
26
Gobbo Martina
2°A
Lacrima
di tutte le volte che siamo
stati insieme.
Mi scende una lacrima
dagl’occhi.
Sei tu
che vuoi emergere
da dentro di me.
Vuoi uscire per farmi ricordare
Io però non voglio
perché soffrirei e basta.
Quindi ti asciugo,
e subito dopo
torni.
Marta Negro
2°A
Cuore
Fine
Il tuo sorriso
è impresso
nel mio cuore:
solo quando il mio cuore
smetterà di battere
il tuo sorriso
si cancellerà
Tutto ha una fine:
l’edera che sta crescendo,
il bambino che sta nascendo,
il vecchio che sta morendo.
Perfino il nostro amore
unico com’è, finirà!
27
Cenedese Yury
2°A
Azzurro
Il nero
L’azzurro del cielo
l’azzurro del mare limpido e giocoso,
ma l’azzurro è un sentimento profondo
che viene dagli occhi di Dio.
Il nero dei tuoi occhi
È un nero profondo
Che mi trafigge gli occhi
E che mi spezza il cuore.
Pozzobon Petra
2° D
Uno sguardo
Amarti
Quando il vento agita
Durante la mia vita
nel destino mi sono perduta.
Poi ti ho incontrato
dopo averti cercato.
Sei sempre mancato nel
mio cuore
E adesso spunti come un
fiore.
le foglie è come una melodia
che rende la natura
ancora più bella.
Come quando io vedo te
il mio cuore s’agita
al solo pensiero di amarti.
28
Nicola Bernardi
2° A
Sangue
Universo
Parte dal cuore
Come l’amore
Il segno della vita
Che può uscire da una ferita.
Infinite stelle abbaglianti
coprono l’immenso nulla.
Gli scuri manti
della notte occulta.
Il vento
Il canto della natura
Gli uccellini che cantano sui rami,
il rumore delle fronde degli alberi quando arriva il vento,
la pioggia che cade quando arrivano i nuvoloni,
gli animali quando si svegliano
dal sonno del letargo,
le foglie che cadono quando arriva l’autunno,
la neve che si stacca dolcemente
dalle nuvole per toccare terra.
Questo è il canto della natura.
29
Il vento una brezza leggera.
Una piuma che volteggia.
La vita che continua.
Petalo di rosa
Soffice e delicato bacio
d’amore.
Le montagne innevate
Le montagne innevate
Son tutte colorate
Sembrano proprio modellate
Da bambine appena nate.
Davide Cazziolati
2° D
Le rondini volano
*
Mese dopo mese, anno dopo
anno
cantavo tristemente.
Ora invece una nota allegra
mi ha rallegrato: tu.
Anche se prima io ero le stelle
e la luna che
si ingrigivano
nella notte cupa,
ora io sono il giorno.
tranquille nel cielo.
I fiori sbocciano
piano piano,
le foglie crescono
sui rami,
Gli animali si svegliano
dal letargo.
Tutto questo in primavera.
Questo è piacevole
*
e bello,
mi rende felice
Arriva il lento inverno col gelo
e la neve scende lenta dal cielo grigio,
dipingendo il paesaggio bigio.
Il bianco viene riflesso al cielo.
e sorpreso
di quante cose stupende
possa fare la natura.
Ovunque si guardi c’è il vuoto
e il Divino con Lui vuol portarci
così tuffandomi nel cielo nuoto
non rendendoci conto di amarci.
Il vento soffia
Impetuosamente
E le foglie volano
Di qua e di là
Mentre un tranquillo ruscello
Scorre improvvisamente più veloce.
Ad un certo punto
Tutto si ferma.
E nel volto angelico candido
paragono le nuvole al giglio
serenamente in cielo danzando
guardando giù più di un miglio.
E con la seta turchese giocando
immagini d’essere del Dio il figlio.
30
Matteo Benvissuto
Seconda A
Amore sbocciato in inverno
Ricordo
Chi dice che in inverno non sboccia niente
Il tuo nome
non ha mai visto il mio amore per te:
Mi ricorda il dolore
è come quando il vento passa su
Che ho passato
un lago ghiacciato,
Quando ti ho ignorato
tutto è fermo
Un errore che ancora adesso
ma io ho rotto la monotonia
Non riesco a scordare
per te,
E che mi fa scappare da me stesso
soltanto per vedere il tuo sorriso un’altra
volta ancora.
Fiore
Sensazione
Un fiore può scaturire
Farti ridere,
non farti piangere.
Il tuo sorriso
nel tuo viso
rimane qui dentro
nel mo cuore come un portento.
I tuoi sguardi,
sopratutto come mi guardi.
Batte il mio cuore
perché ha trovato l’amore.
un’amicizia senza fine.
E’ nato da un seme
ma non è morto
perché l’ho continuato
a nutrire
con acqua
e con amore.
Ed ora non riesco
a dimenticare quel fiore.
31
Noemi Borsoi
1°A
*
Giorno senza fine
Un giorno senza fine
te lo augura chi
L’amore è un mistero
Angelo
Io sono un angelo
caduto
Senza alcun riparo
Chi non sa cos’è
Perde tutto quello
che ha.
ti vuole bene,
chi ti ama
chi è apparso in una
giornata di sole e
ti ha quasi investito col suo motorino,
che ti ha salvato la vita facendoti
delle domande banali.
Chi si è innamorato
*
Le sensazioni dell’Amore
L’amore non ti fa
dormire la notte,
Non ti fa ragionare
il giorno,
E se poi Lo incontri
È difficile togliertelo
dalla testa.
Se a una rosa tocchi i
petali ti batte forte il cuore
Se ti pungi esce sangue
E ti piange il cuore.
di te solo sentendoti
*
dire la tua più grande paura mentre
stavi delirando.
Chi ti ha fatto sospettare di lui.
chi ti ha fatto
sospettare di lui. Chi ti ha fatto
innamorare di lui.
in una tomba etrusca.
Chi ti ama per
E’ facile sai
rinascere e poi
è un’altra farfalla
nella notte
assomiglia a te
ha un cuore, lo sa,
e aspetta soltanto un
bacio per volare su,
ti ho sognato e adesso ci sei tu.
quello che sei!
Quello che tu ami per quello che è!
Per chi ti fa piangere
e per chi ti fa
arrendere scrivendo una lettera.
E’ fragile sai l’amore che c’è
È come la luna nei tuoi occhi,
ci parla di noi è sogno lo sai,
ma non importa siamo solo io e te,
ma non importa siamo solo io e te!
32
Catalina Ciobanu
3° A
*
Sono un’anima
*
Se solo tu immaginassi i miei occhi
infuocata di dolore
Vedresti davanti un oceano
che non ha più speranza e sogni.
la cui acqua sarebbe le mie lacrime
perché tu me li hai distrutti.
e le onde la mia furia
Adesso mi rimane una stupida canzone
per non averti
che ascolto con dolore.
dato mai abbastanza.
Le lacrime cadono
come piccole ed
infinite goccioline d’acqua
che non si fermano.
Sento di non avere più una vera esistenza
su questa terra senza il tuo amore!
Occhi lucidi
Parole inutili
Tu non sei più qui.
Daniel Fardin
2° C
Tu quando
mi guardi mi fai
sentire un cane
abbandonato
L’amore è
come un fiore,
certe volte nasce
certe volte muore.
I bambini
imparano a disegnare
e i grandi
ad amare.
ma quando ti
avvicini
sento che quel cane
ha trovato una
casa nel tuo cuore
33
Denise Fassetta
2° A
Preghiera
L’amore
Signore,
chiedo il tuo perdono,
perché ho commesso tanti errori,
ma credo di meritarmi il tuo perdono. Signore, sono sempre con te,
e tu sarai sempre con me;
Io chiedo di amarmi e perdonarmi
Come io faccio a te..
L’amore è il cuore che
batte di dolore,
i fiori che sbocciano,
un colpo all’anima,
una pallottola che attraversa
il cuore.
Elia Vendrame
2° C
Mamma
Mamma sei come un
fiore
molto dolce, sei come
un ghepardo, corri
sempre per me e
sei come un ombra
che ti sta vicino
in ogni momento
anche quando sono
spento
o quando mi addormento.
Io ti sento sempre vicina,
dalla sera alla mattina,
ogni giorno più vicina,
mamma.
34
Lara Franchetto
2°A
L’amore
Pace
L’amore è un viaggio in
senso solo
Che anche se finisce non
ritorna indietro,
Va sempre avanti,
Come le foglie trasportate
dal vento,
Il suono della musica,
Le onde che s’infrangono
sugli scogli
ma poi si riformano.
L’amore è l’amore e non
finisce mai.
Come il tuo papà che ti ama giorno per
giorno,
come l’amore che qualcuno prova per te.
come coraggio che abbiamo tutti noi per
chiedere scusa,
come energia che usiamo tutti i giorni,ma
non sempre per fare del bene.
Secondo me la pace è amore, è sostenere
la gente che sta male.
D’Agostini Arianna
3°B
Amicizia
Calma il mio cuore
Docile mano
Scaglia d’acciaio, sole splendente
Odor di rosa, lama pungente
Urlo il suo nome ma non mi sente
Urlo per fare liberare la mente
Demonio di fuoco mi strappi il cuore
Angelo splendido ti chiamo amore
Con la tua forza mi hai infilzato
Sulle tue ali d’argento ho volato
Dentro al sorriso c’è un pianto gelato
Lacrime dure non vogliono scendere
Battito forte non si vuole arrendere.
35
Giuseppe Lapenna
A.T.A.
“ DUC IN ALTUM! ”
(dedicata alla Beatificazione
di Giovanni Paolo II°)
IL PAPA CORAGGIO
“ANCORA IN CAMMINO “
“ Prendi il largo ” uomo
e vai lontano…
ricco del Suo Spirito
benedici con mano.
Dal cielo oggi
arrivano squilli di tromba,
il popolo grida e applaude
la tua foto
che riflette un dolore profondo…
la salvezza, la guerra, la sofferenza
e la fame nel mondo.
“ Duc in altum ! “
ormai…
“ Prendi il largo! “…
tu
successore del Pescatore
per esser presto tra i Santi del Signore….
e con Lui
diventi fortezza,
speranza e amore
nella sua tenerezza…
“Totus suo…” e a Lei,
a Maria…
hai donato il tuo cuore,
per essere più forte
e diffondere amore.
Tu sei entrato
per quella porta
spalancata su Cristo
e insieme a Lui hai portato la croce e,
non hai detto: “ Quo vadis Domine? “
perché sapevi già
qual’era il tuo posto…
e ora tu sei custode…
tu sei mitezza,
tu sei beato…nella sua ricchezza.
(dedicata alla morte
del beato Giovanni Paolo II°)
Dio è con lui…
lo guida ancora,
perché anche ora nel silenzio
è la sua voce.
La sua luce ha diretto
il suo cammino.
Per le strade del mondo ancora
il destino
di quell’uomo venuto da molto lontano,
dall’ Est Europa
con Maria per mano.
I suoi occhi hanno suscitato
un doppio germoglio d’emozioni,
ora pianti e mesto dolore…
ora che il suo corpo sfiorito
nel prato del mio infinito
è deposto come Cristo dalla croce.
Ora da quel guscio umano struggente…
da quel volto inasprito
é scomparso il suo sorriso,
si è allontanato il Papa coraggio
che veniva per stare vicino e
per donare la pace.
Forse anche l’aria ne conserverà il ricordo,
la fatica
e gli ultimi affannosi respiri
ma la sua anima è salita
dal trono di Pietro a quello celeste di Dio
…il suo volto di padre parla anche oggi
la sua mano continua a benedire
e Lolek , il Cristo con le scarpe da contadino
continua il cammino per la sua missione.
Giuseppe Lapenna
Giuseppe Lapenna
36
Giuseppe Lapenna
A.T.A.
L’UOMO DEL
SORRISO
Lettera del Vaticano
risposta al Nostro Poeta
in
(dedicata ai primi 20 anni
di pontificato del beato Giovanni Paolo II°)
Signore
ancora nell’attesa,
ritorna da secoli nel cuore
la fiamma della tua luce divina
e nel tuo candido sorriso
si specchia l’uomo di Dio,
SEGRETERIA DI STATO
Dal Vaticano, 4 ottobre 1998
Ascolta come
statua al vento scolpita
con voce calma e
occhi socchiusi,
nel ricordo del tuo volto di bimbo…
la forza del tuo grido,
la voce del tuo pianto.
Pregiatissimo Signore,
con devoto pensiero, Ella ha
fatto pervenire al Sommo Pontefice un
devoto messaggio augurale in occasione del Ventesimo anniversario della
Sua elezione, unitamente al suo volume di poesie.
Il Santo Padre ringrazia di
cuore e, mentre assicura un particolare
ricordo nella preghiera, auspica per
Lei e per le persone care ogni desiderato bene e volentieri invia la Benedizione Apostolica.
Con sensi distinta stima, mi
confermo.
Nell’eterno andare
su Presepe di vita
guizza una scintilla nello sguardo
e il gelido azzurro
si anima,
dolce tenerezza s’infiamma
sopra il rosso velluto
del manto di Cristo,
come gioiello sorto dalla fantasia…
e non resta che lui!
L’uomo del cielo
tra fedeli,
nello sguardo raccolto
d’anni fioriti si ferma…
e non resta che lui,
con la sua voce sommessa
d’uomo stanco e invecchiato
in sorriso leggero,
in glorioso risveglio
di gioia e d’amore…
e non resta che lui
amico di tutti!
dev.mo nel Signore
Mons. Pedro Lopez
Quintana
Assessore
Giuseppe Lapenna
37
Haiku sparsi
Autunno
Il sole splende.
Dorme una lucertola.
Come aria pura
AX
Nei tuoi occhi
Riesco a trovare sempre
Un vero amore
*
Luce mi dona
Fresco profumo
Del mio destino
Il loto sboccia.
Anna Pozzobon 2°
*
Il tuo cuore
E’ come un diamante
Che rende prezioso
Ogni tuo bacio
Una foglia muore.
L’universo tace.
*
A te che sei
Il pesco rinasce.
L’unica stella
Che brilla nel cielo nero
del mio cuore.
Petra Pozzobon, 2° B
Il cielo s’illumina.
Il prato s’accende.
Francesca Botter 2° D
Una nuvola corre..
Elisa Scandiuzzi,
3° B
Natura morta con guerra
Libertà è
Essere completamente
Sempre se stessi
Albero fiorito.
Altalena mossa dal vento.
Casa distrutta.
Chiara Marchetto, 2° C
Annasara Cecchetto, 2* A
38
La bellezza della vita è visibile ovunque,
dal granello di sabbia agli infiniti universi,
ed ogni cosa e ciascun essere ne sono permeati.
Vivere con poesia è riconoscere tale Bellezza,
ma possiamo farlo solo se questa vive già in noi.
Nostro è il compito di non smarrire mai questo Dono prezioso
che ci è stato affidato con la nascita.
39
Nei tuoi occhi
Riesco a trovare sempre
Un vero amore
(Petra Pozzobon, 2° B)
Autunno
Il sole splende.
La lucertola dorme.
Muore una foglia.
(Elisa Scandiuzzi, 3° B)
Il dipinto in copertina è una gentile concessione degli alunni
40 della prof.ssa Marzia Capelli. Anno scolastico 2010-2011