PATATA OPErAzIONI dI STAgIONE

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PATATA OPErAzIONI dI STAgIONE
IASMA Notizie
Notiziario tecnico del Centro Trasferimento Tecnologico della
Fondazione Edmund Mach - Istituto Agrario di S. Michele all’Adige
ORTOFLOROFRUTTICOLTURA
15 aprile 2009
n.
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IASMA Notizie - n. 19 - Anno VIII - Taxe payée/Tassa riscossa - TN-CPO - Dir. editoriale: Giovanni Gius - Dir. responsabile: Michele Pontalti - San Michele all’Adige, Via E. Mach 1 - Aut. Tribunale TN n. 1114 del 19.02.2002
PATATA
Operazioni di stagione
Siamo all’inizio della ripresa dell’attività agricola nel settore delle produzioni erbacee ed orticole di pieno campo. In Trentino la coltivazione della patata è importante per alcune realtà
produttive provinciali. L’obiettivo nel raggiungimento della qualità totale coinvolge tutte le
figure della filiera produttiva, dal produttore
che è l’artefice della “Qualità fatta in campo”
fino al dettagliante che rivende la qualità che
gli è proposta.
Questo comporta da parte di tutti gli interlocutori una professionalità che il settore deve
esigere per affrontare la concorrenza sempre
più frenetica.
Il ripetuto concetto di sostenibilità, inteso
come l’insieme degli interventi rivolti all’ottenimento di produzioni valide dal punto di vista economico e di elevata qualità nel rispetto
della salute e dell’ambiente, è obiettivo primario della produzione agricola Trentina. Qui di
seguito si propongono alcune linee tecniche
per la coltivazione della patata che riprendono
queste logiche produttive.
TERRENO
Quanto sia importante un’appropriata preparazione del terreno nella coltivazione degli
ortaggi è cosa scontata, ma riprendere alcuni
concetti base ritengo sia cosa utile al fine di
una gestione razionale dello stesso.
Il terreno agrario è il substrato di coltivazione
delle piante, in esso avvengono ed interagiscono fenomeni di tipo fisico, chimico e biologico.
Se pensiamo che il terreno è qualcosa di vitale
e dinamico, qualsiasi intervento che noi andiamo ad eseguire su di esso dovrà produrre come
risultato finale un arricchimento e potenziamento della fertilità totale.
Quindi tutti gli interventi fatti sul terreno devono tendere verso un equilibrio tra gli elementi fondamentali della fertilità: acqua, aria,
sostanze organiche e minerali, garantendo
così alle piante il miglior habitat. L’agricoltore dovrà valutare e scegliere il momento più
appropriato per le lavorazioni evitando il
compattamento e la destrutturazione con
affinamenti troppo eccessivi.
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CONCIMAZIONE
La fertilizzazione nella coltivazione della patata è importante per garantire uno sviluppo
equilibrato e quindi una produzione quantiqualitativa soddisfacente.
L’apporto di sostanza organica “letame” è buona norma per i benefici che tale ammendante
apporta al terreno. Il letame maturo dovrebbe
essere distribuito ed interrato nell’autunno.
Gli apporti dei concimi minerali come elementi nutritivi integranti, saranno eseguiti in funzione della varietà, del ciclo di coltivazione
e della fertilità residua.
Le esperienze hanno dimostrato che per la
produzione di 100 q di tuberi gli asporti medi
dei principali nutrienti siano:
Elementi
Azoto
Fosforo
Potassio
Kg
50
25
75
APPORTO DI CONCIMI
IN PRE-SEMINA
1. La distribuzione sarà fatta in pieno campo
interrando i concimi minerali con una leggera lavorazione, distribuendo complessi
a basso titolo di azoto o concimi semplici
rispettando i seguenti rapporti fra gli elementi:
Azoto-fosforo-Potassio 1:2:3
Esempio:
Complesso tipo:
6-12-18 nella quantità di 7-8 q per ettaro
8-12-20+4 nella quantità di 6-8 q per ettaro
7-14-21 nella quantità di 6-8 q per ettaro
2. Apporto di concime in forma localizzata al
momento della semina quale il perfosfato
minerale al 19% nella quantità massima di
2 q/ha o Triplo micro (46% P2 O5) alla dose
di 20-30 kg/ha come azione starter nelle
prime fasi di sviluppo.
CONCIMAZIONE
DI COPERTURA
1. L’intervento in copertura viene eseguito per
integrare la parte di concime azotato e potassico in funzione della varietà e del ciclo
di vegetazione evitando così la lisciviazione
dell’azoto. Per un più efficace risultato importante è l’interramento del prodotto. L’intervento di copertura sarà fatto in due riprese,
una all’emergenza della coltura e l’altra quanto le piante hanno raggiunto circa 15- 20 cm.
di altezza.
2. Prodotti impiegabili e quantità consigliate:
- Nitropotassa 13-0-46 nella quantità di 2-3
q/ha
- Nitropotassa 16-0-19 nella quantità di 2-3
q/ha
- Complesso :
6-12-18 nella quantità di 3-4 q/ha
8-12-20+4 nella quantità di 2-3 q/ha
O con l’apporto di soli concimi semplici azotati quali:
- Solfato Ammonico 19- 20 nella quantità di
3-4 q/ha
- Nitrato Ammonico 26-27 nella quantità di
2-3 q/ha
UTILIZZO DI CONCIMI
ORGANO MINERALI
Alcune esperienze hanno dimostrato che con
l’impiego di questi concimi organo minerali è
possibile migliorare l’efficienza fertilizzante degli elementi nutritivi, soprattutto per la parte
azotata presente nei preparati. La disponibilità
graduale dell’ azoto è garantita in questi concimi dalla parte organica presente sotto forma
di azoto proteico.
Questi prodotti vanno possibilmente interrati
in modo localizzato.
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DISERBO
Il controllo delle erbe infestanti nella coltura
deve essere fatto integrando strategie di tipo
preventivo, agronomico e con interventi chimici mirati.
La coltura è molto sensibile alla competizione
delle erbe infestanti in fatto di elementi nutritivi di luce ed acqua.
L’efficacia dell’intervento chimico presuppone
il rispetto di alcune regole fondamentali:
1. ottimo affinamento del terreno, permettendo così una buona ed uniforme distribuzione del prodotto;
2. le infestanti perennanti dovrebbero essere
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state controllate in precedenza;
3. l’intervento in pre-emergenza è preferibile
farlo impiegando miscele di più principi attivi, sfruttando così l’azione sinergica e complementare degli stessi;
4. indispensabile garantire una buona bagnatura del terreno (600-1000 l/ha);
5. efficienza delle attrezzature di distribuzione;
6. impiegare correttamente la quantità di prodotto consigliata ad ettaro e distribuirla in
modo uniforme;
7. con terreni troppo asciutti o in mancanza di
pioggia è bene far precedere o seguire dopo
l’intervento diserbante una irrigazione per
aspersione di 10-15 mm.
Diserbanti utilizzati su patata in pre e post-emergenza
Epoca
D’intervento
Pre emergenza
Principio attivo
Flufenacet 60% +
Metribuzin 35%
Linuron
Metribuzin
Pendimetalin
Aclonifen*
Post emergenza
Nome
commerciale
Cadou WG
Afalon DS
Linosar
Sencor WG 35%
Tomacor DF
Stomp 330
Most micro
Challange
Dose
Efficacia infestanti
l / ha o Kg / ha (nomi comuni)
1 Combi
pack/ha
1,5-2
farinei, bioni
0,5 – 0,8
farinei, bioni
4-5
erba morella
2,5-3
convolvolo, bioni
Clomazone
Aclonifen +
Pendimetalin +
Linuron
Aclonifen +
Pendimetalin +
Sencor WG
Aclonifen +
Pendimetalin +
Command 36 Cs
Command 36 CS
0,2 – 0,3
2+
2,5 – 3 +
1
2+
2,5 – 3 +
0,4
2+
2,5 – 3 +
0,2
Metribuzin
0.5 – 0.6
bioni, farinei
Fluazifop p butile
Sencor WG
Tomacor DF
Titus +
Bagnante Trend
Fusilade Max
0,5 +
200 cc/hl
1,5-2,5
non su patate
da seme
graminacee
Propaquizafop
Agil
0,8-1,2
graminacee
Rimsulfuron
Note: Le quantità di prodotto devono essere ridotte di un 30 % quando si eseguono miscele fatte con più principi attivi.
* Aclonifen va utilizzato subito dopo la semina, al fine di evitare leggere fitotossicità alla coltura.
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GEODISINFESTAZIONE
Il controllo di taluni insetti terricoli quali gli elateridi (ferretti, sedole, foretti) è importante al
fine di evitare rosure ai tuberi rendendoli non
più commerciali.
Gli interventi possono essere fatti con questa
strategia:
1. in pre-semina a pieno campo
2. localizzati nel solco al momento della semina
3. localizzati al momento della rincalzatura.
Prodotti consigliati:
p.a.: Clorpirifos :
(Thitan 7,5 GR-Zelig GR) tempo di caren-
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za 60 gg.
pieno campo 30-40 kg/ha
localizzato 10-15 kg/ha
p.a.: Teflutrin:
(Force) non ha tempo di carenza
Alla rincalzatura localizzato 15-20 kg/ha
p.a.: Etoprofos:
(Mocab) alla semina 90 gg
pieno campo 30-40 kg/ha
localizzato 10- 15 kg/ha
Si raccomanda di seguire attentamente le
istruzioni e rispettare le dosi riportate in etichetta.
Per ulteriori informazioni contattare il Centro
Trasferimento Tecnologico al seguente numero di telefono 335 8098603.