Sintesi delle relazioni finali dei dipartimenti a.s. 2012-13
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Sintesi delle relazioni finali dei dipartimenti a.s. 2012-13
LETTERE BIENNIO PROGRAMMAZIONE: preparazione del programma preventivo al con piccole modifiche anno precedente •organizzazione delle prove comuni e dei corsi IDEI. •programmazione didattica adattata alle esigenze della riforma =+ scarna •nuove griglie per la valutazione del tema, dell'articolo di giornale e del testo argomentativo PROVE COMUNI: stesso giorno stessa ora per tutte le classi/No correzione comune Risultati Italiano: maggior parte valutazioni dalla sufficienza in su e anche le insufficienze non sono gravi Latino in linea, a parte due o tre classi, con quelli di una verifica ordinaria, in cui circa un quarto degli alunni riporta valutazioni insufficienti RECUPERO: Il dipartimento ha deciso di optare, in fase di recupero, per i corsi IDEI LIBRI DI TESTO non procedere a nuove adozioni, in quanto nel prossimo anno ci sarà lo sblocco dei sei anni obbligatori ed usciranno nuovi testi più assottigliati nel cartaceo e più ampi nella versione on-line, con un risparmio del 30%. lamentela circa il testo di storia-geografia PROBLEMI EMERSI INValSI somministrazione/correzione/coinvolgimento consigli di classe/tempi di immissione dati molto ravvicinati rispetto alle prove e cadono in un periodo già denso di impegni problema dei ritmi di lavoro in relazione al nuovo ordinamento. Latino= difficoltà di svolgere il programma in sole tre ore settimanali Italiano = letteratura delle origini difficile da comprendere senza conoscenza di alcuni argomenti di storia medievale LETTERE TRIENNIO PROGRAMMAZIONE: riflessione anticipata nel tempo da parte del Dipartimento in relazione al nuovo ordinamento. Appuntamento con le classi terze preparato adeguando contenuti e obiettivi alle nuove condizioni della didattica. - riduzione dei programmi di latino, pressoché omogenea in quasi tutte le terze = in disuso la pratica stessa della traduzione (Internet) -Scansione dei contenuti Rispetto alla programmazione comune, qualche difficoltà emersa pone l’obbligo di snellire i temi = riflettendo sull’ipotesi di una riduzione drastica delle anticipazioni di testi novecenteschi PROVE COMUNI: positività del modello e una convergenza di criteri e di obiettivi, con oscillazioni dei risultati che si possono considerare fisiologiche. Criticità: difficoltà nel controllo, risultati a volte fuorvianti Congestione/accumulo di prove di più discipline Proposta: ridurre il numero delle prove LIBRI DI TESTO: disomogenea adeguatezza della componente digitale di alcuni libri di testo, perché spesso non risponde alle esigenze di una didattica interattiva (materiale scaricabile=replica del cartaceo) RECUPERO: L’attivazione di un corso IDEI e di uno sportello è stata inoltre integrata da un intervento realizzato da docenti esterni ( finanziamento della Regione di un progetto del Liceo) . PROGETTI: i progetti approvati dal Dipartimento sono stati realizzati con piena soddisfazione Necessità disciplinare le attività progettuali SCIENZE MOTORIE PROGRAMMAZIONE -indicazioni nazionali e le nuove linee guida e suddivisa in primo e secondo biennio e classi quinte. condivisione della scheda di programmazione disciplinare, dei contenuti e della loro scansione temporale (pur con diversi stili) CORSI PROGETTI E CONCORSI (anche in sinergia con altri dpt) CorriAlessi/CSS/Il Corpo Parla /Avviamento scii alpino/Tennis, nuoto ../Patentino, primo soccorso … Le attività hanno coinvolto a vario titolo tutti gli studenti del liceo. PROVE DI INGRESSO E PROVE COMUNI - risultati eterogenei nei pre-requisiti di base (test di ingresso) Trasversali: differenziate (modalità, obiettivi) tra primo biennio e secondo biennio (Trasversali) - risultati positivi PROBLEMI/RICHIESTE/SUGERIMENTI- Nella sede centrale, la condivisione di spazi e attrezzature ha condizionato e limitato il regolare svolgimento della programmazione; prevedere la compresenza in palestra di classi parallele. Nella sede succursale la mancanza delle palestre /assenza di collegamento con il registro elettronico. Il problema si ripete nelle palestre della sede centrale. - il Dipartimento, chiede di essere informato con largo anticipo, sull’utilizzo delle palestre per altre attività scolastiche -Coinvolgere in maniera sistematica i consigli di classe, poiché, l’educazione in ambiente naturale è tema portante e trasversale -Incontro a giugno con il responsabile della provincia per l’individuazione della palestra di Elce e risolvere il problema riscaldamento palestre sede centrale -Avviare, sin dal mese di giugno, i contatti con le strutture esterne per i corsi nuoto e tennis. -Registro elettronico sinottico per avere una visione dell’insieme immediata e sintetica IRC PROGRAMMAZIONI - le programmazioni dei singoli docenti sono state affini a quella a maglie larghe del dipartimento In quasi tutte le classi sono stati rispettati i tempi della programmazione iniziale Bisogno di rimodulare la programmazione a seguito di: riforma, nuovi programmi, competenze attese, didattica e strumenti multi mediali. Attività svolta/Progetti classi terze: “dal Logos al dialogos” classi quarte: in collaborazione con la Caritas “il volontariato”. Triennio: concorso scolastico europeo “Uno di noi”e che ci ha visto vincitori. PROVE COMUNI - decisione di non fare prove comuni - disciplina opzionale, anche se curricolare, gli obiettivi vanno calibrati sulla reale risposta della classe che non trovando spinte esterne (promozione, debito) = base: adeguata motivazione all’apprendimento Il libro di testo, comune a tutte le classi, è valido e completo STORIA E FILOSOFIA PROGRAMMAZIONE - Stessa programmazione del 2011-2012, con una sola modifica relativa al programma di storia della classe terza indicatori disciplinari di competenza, si ripropone quanto elaborato lo scorso anno scolastico in sede dipartimentale ATTIVITA’ SVOLTA Laboratorio storico Progetto “Cittadinanza e Costituzione Olimpiadi della filosofia Giornata della memoria Concorso regionale di narrativa e saggistica “La scuola per i giovani e la società” PROVE COMUNI prova comune di filosofia tipologia A: trattazione sintetica di argomento tipologia più snella ed abbordabile per gli studenti LIBRI DI TESTO -un unico testo in tutte le classi (Filosofia) -due testi di storia -sezioni A e D permane il vecchio testo di Storia MATEMATICA TRIENNIO PROGRAMMAZIONE: Individuate per le due discipline e per ogni anno di corso, i livelli minimi e le relative competenze, le scansioni temporali, le modalità e il numero delle verifiche e i criteri di valutazione. Particolarmente discussa, è stata la programmazione di fisica del biennio -difficoltà nel rispettare i tempi dettati dalla programmazione classi terze. -Buoni i risultati della simulazione della 2° prova scritta dell’esame di Stato. PROVE COMUNI -Matematica Fisica negli stessi giorni e stesso orario/necessaria presenza del docente disciplinare/allungamento a 2 ore in futuro RECUPERO - IDEI ATTIVITA’ PROGETTUALI - (Olimpiadi, lauree scientifiche …) LIBRI DI TESTO - I due libri di Matematica adottati sono risultati adeguati alle esigenze del nuovo ordinamento; al contrario, i tre di Fisica sono stati ritenuti non completamente soddisfacenti. Relazioni con il dipartimento di matematica biennio C’è stato un solo incontro tra i due dipartimenti. In tale occasione si è discusso dell’opportunità di una programmazione per il biennio trasversale tra la matematica e la fisica. RICHIESTE SUGGERIMENTI org. più razionale delle attività progettuali, soprattutto di quelle non approvate dai consigli di classe e dal collegio dei docenti. Programmazione: si chiede la convocazione dei dipartimenti all’inizio della scuola e non in ottobre. MATEMATICA BIENNIO PROGRAMMAZIONE - Tutti hanno seguito la programmazione del dipartimento con piccole diversificazioni dovute alla risposta delle classi – qualche aggiustamento in seconda ATTIVITA’ – giochi d’autunno, olimpiadi … PROVE COMUNI - prova comune per le classi seconde e una per le prime con modalità analoghe ( stessa ora in tutte le classi) Problematiche: 1)Lo svolgimento contemporaneo favorisce “segretezza” prova, ma non sicurezza elaborazione (vigilanza) 2) studenti sottoposti a “periodi” in cui tali prove sono concentrate e aggiunte alle consuete verifiche disciplinari Libri di testo: I testi in adozione sono soddisfacenti per tutti i docenti PROBLEMI EMERSI -orario: suddivisione delle ore in più gironi (almeno 4 se tre non consecutivi) -composizione cattedre e organico (biennio/triennio) -progetti: accumulo in parti cruciali dell’anno = detrimento didattica ordinaria -INValsi: problemi aggiuntivi in un periodo denso di attività -auspicio/necessità di un unico Dpt DISEGNO E STORIA DELL’ARTE PROGRAMMAZIONE Si fa riferimento alla documentazione collettiva ed individuale già presentata ATTIVITA’ SVOLTE: iniziative per oggetto la celebrazione del cinquecentenario dellanascita di Galeazzo Alessi: Accoglienza di inizio anno per le classi prime con visita guidata alle opere perugine Adesione alle iniziative cittadine: mostre, convegni Allestimento , a scuola, di un pannello con elaborati scritti e grafici dell’autore. “Racconto dell’artista” PROVE COMUNI: prova comune per tutte le classi terze; prova che comprendeva argomenti sia di disegno(teoria) che di storia dell’arte - somministrate contemporaneamente in tutte le classi. La correzione comune è stata condotta su un campione degli elaborati = media dei risultati dal 7,6% max al 6,5 % min. sostanziale convergenza nei livelli di apprendimento nelle classi terze nonché un sostanziale allineamento delle programmazioni. LIBRI DI TESTO testo di disegno è comune a tutte le classi - storia dell’arte diversificato fra le sezioni dell ‘ex P.N.I. e le restanti orientamento verso la scelta di un testo comune (quello delle sezioni P.N.I. ) PROBLEMI EMERSI -misurazione e conseguente valutazione degli elaborati grafici argomento di discussione per disomogeneità e incomprensioni nella trasparenza con gli studenti e le famiglie. Sono stati perciò adottati dei principi comuni. -L’avvicendarsi di due supplenti subentrati in corso d’anno e restati in servizio sino alla fine ha creato qualche difficoltà di comunicazione. -Tutti i docenti lamentano l’assenza di un computer nelle aule di disegno, LINGUE E LETTERATURE STRANIERE PROGRAMMAZIONE - La programmazione per l’a.s. 2012/13 “curvata” sulle competenze. Tutte le fasi della programmazione, le finalità e i contenuti sono stati condivisi. ATTIVITA’ SVOLTA - Attività curricolare in regola con prog. In classi prime numero elevato di studenti (eterogenei per provenienza, competenze di base, e livello di scolarizzazione) unito a DSA = didattica a volte faticosa. In terza necessaria mediazione linguistica del docente. Letteratura - attenuti alle indicazioni del Dpt: numero minimo irrinunciabile di autori da svolgere anno dopo anno. PROGETTI EXTRACURRICOLARI – ottima riuscita/ricaduta (certificazioni, teatro nelle due lingue, Inglese e Francese, progetto madrelingua in classe, corsi di lingua straniera pomeridiani) e valenza formativa dello scambio di Francese. PROVE COMUNI - svolte in contemporanea in tutte le classi prime, seconde, terze e quarte - analisi dei risultati =unità del dipartimento nella programmazione; non necessità P.C. per omogeneità nel percorso didattico e nei criteri valutativi, condivisi da tutti i docenti. Prove comune usate anche come accertamento insuff trimestre LIBRI DITESTO - pressoché piena convergenza sulla validità del testo biennio – non convergenza sull’utilizzo del testo PET (biennio) – necessaria nuova adozione lingua generale in terza. PROBLEMI EMERSI Prove comuni (carico di lavoro)/IDEI (budget/didattica)/Potenziamento linguistico certificazioni =mancata attivazione Francese (budget) Corso bilingue (mancata formazione classe prima) Attività progettuali del Liceo = org. più razionale e funzionale SCIENZE ATTIVITA’ Tutte le attività programmate sono state svolte ma la concordanza nei tempi e la successione dei vari argomenti risulta maggiormente differenziata, fra vari docenti, con il nuovo ordinamento. Svolti in maniera ridotta: a) Giochi della Chimica = limitatezza dei fondi a disposizione del Liceo b) Uso delle biotecnologie vegetali = approvazione formale MIUR recente- slittamento al prossimo anno scolastico Punto di criticità: Eccessivo carico di lavoro: pochi docenti = troppe ore coll/docenza progetti PROVE COMUNI oggettive, in tutti e cinque gli anni di corso - Risultati sempre meno significativi (fughe di notizie , foto delle prove) INDISPENSABILE rivedere le modalità di effettuazione (esigenza anche di altri Dipartimenti) LIBRI DI TESTO -un unico testo in tutte le classi -confusione sul tipo di testi ed il loro adattamento al nuovo ordinamento: mancanza di formalizzazione chiara delle Linee guida PROBLEMI EMERSI -la gestione di più discipline (profondamente diverse) nello stesso anno - il peso da dare ad ognuna nella valutazione sommativa - la possibilità di svolgimento degli argomenti in momenti diversi della programmazione con ovvie difficoltà per le prove comuni e i recuperi Il problema del Laboratorio della sede di Elce = parziale soluzione (orario) RICHIESTE/SUGGERIMENTI -scarto tra i tempi della programmazione iniziale e quelli reali dovuto anche alle ore di lezione “devolute” alle innumerevoli attività che si presentano in corso d’anno = organizzazione più razionale -fasi conclusive dei progetti che gravano tutte nella parte finale dell’anno scolastico -le prove comuni di una gran parte delle discipline avvengono in orario curricolare contribuendo a ridurre ulteriormente il monte ore disciplinare PUNTI DI ATTENZIONE COMUNI - Esigenza di organizzare in maniera più funzionale le attività progettuali (specialmente nella fase finale dell’anno) - Prove comuni – modalità di somministrazione e tempi da rivedere/sovraccarico di lavoro - Nuovo ordinamento (tagli/obiettivi prescrittivi= difficoltà)