Pedrengo vara il bilancio «Nessun taglio ai servizi

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Pedrengo vara il bilancio «Nessun taglio ai servizi
Città e hinterland 33
L’ECO DI BERGAMO
GIOVEDÌ 17 MARZO 2011
a
a
Pedrengo
vara il bilancio
«Nessun taglio
ai servizi»
Oriocenter, spunta
la «banda del tergi»
A
Orio al Serio
Il sindaco: ora opere pubbliche
Finanziamento del Coni
per il nuovo campo sportivo
A
Pedrengo
DIANA NORIS
A Pedrengo, in Consiglio comunale è stato approvato (contrarie le liste di minoranza) il bilancio di previsione 2011 e il bilancio pluriennale 2011, 2012 e
2013. «Siamo soddisfatti del risultato raggiunto con un bilancio consapevole delle effettive
capacità di spesa dell’ente – afferma il sindaco Gabriele Gabbiadini –. Con un lavoro certosino siamo riusciti ad avere un
disavanzo di 150 mila euro che
di questi tempi è un lusso. Alcuni Comuni sono costretti a tagliare nei servizi, noi siamo riusciti a mantenere quelli dello
scorso anno, potenziandoli e aggiungendone di nuovi, soprattutto nell’ambito dei servizi alla persona». Il bilancio è il risultato di un lungo lavoro: «Gli
obiettivi inseriti – spiega l’assessore al Bilancio Savina Crippa –
sono stati il frutto di un intenso
lavoro. Con la crisi economica
abbiamo potuto contare su mi-
nori entrate dirette (300 mila in
meno) oltre a quelle indirette.
Facendo di necessità virtù abbiamo garantito i servizi essenziali e ne abbiamo introdotti di
nuovi».
Gli interventi
Presentati i prossimi interventi sul territorio: «Nel primo anno del nostro mandato abbiamo
messo a norma gli edifici, evitando sprechi – spiega il sindaco –. Quest’anno inizieremo con
la costruzione di nuove opere
pubbliche. Procederemo per
lotti, utilizzando l’avanzo economico prodotto e sfruttando
un finanziamento a tasso zero
che ci concederà il Coni per la
realizzazione del campo sportivo. Sistemeremo palestra, campo da tennis e recinzione del
campo di calcio, mettendolo a
norma per il campionato».
Sempre forte l’attenzione sulla
questione ambientale: «Per i rifiuti vogliamo arrivare all’80%
della raccolta differenziata, come avviene a Torre Boldone –
I lavori al centro sportivo sono una delle priorità per Pedrengo
spiega il primo cittadino –. Abbiamo attivato la nuova piattaforma. Previsti seminari rivolti alla cittadinanza e incontri
nelle scuole».
Continueranno scrupolosi
anche i controlli sul pagamento
dei tributi da parte dei cittadini:
«Ci piace pensare a Pedrengo
come a una piccola Svizzera –
afferma l’assessore al Bilancio
Savina Crippa –. Non ci sono solo i diritti ma anche i doveri come per esempio pagare le tasse.
Proprio per contrastare l’evasione fiscale possiamo contare anche sul sostegno del Comune di
Bergamo e dell’Agenzia delle
entrate, con la quale nei mesi
scorsi abbiamo avviato una
stretta collaborazione».
Le critiche
Aspre le critiche dalle liste di
minoranza: «È il piano più povero approvato negli ultimi 19
anni – afferma Daniele De Sanctis, capogruppo di “Insieme per
Pedrengo” –. Le risorse necessarie per ciascun punto previsto
non sono indicate, ci sono solo
gli obiettivi. Sono riproposti interventi che erano programmati ma non sono ancora stati realizzati. Dove sono le risorse per
il campus sportivo? E il progetto per le scuole medie, per il
centro diurno anziani?». ■
to l’elettrauto più vicino. «Ho dovuto far montare un nuovo paio
Così in basso, forse, i ladri non erano di spazzole – continua l’uomo –.
mai scesi. Perché i furti di spazzole
Altri 4-5 automobilisti che avedei tergicristalli messi a segno ieri vano le vetture parcheggiate nei
nei parcheggi di Oriocenter sono una pressi della mia hanno subìto lo
primizia.
stesso furto. Io ho segnalato l’eAnche i carabinieri di Stezzano, pisodio alla sorveglianza del cencompetenti per territorio, ieri ca- tro commerciale». Gli altri derudevano dalle nuvole. Mai nessu- bati evidentemente no, visto che
na segnalazione di questo gene- alle guardie giurate che presidiare, anche se è difficile che uno a no Oriocenter è giunta una sola
cui rubano le spazzole dei tergi segnalazione.
decida di presentarsi in una caIl fenomeno risulta sconoserma per sporgere denuncia. sciuto. Da tempo nei parcheggi
Per pudore, si suppone: perché, dei centri commerciali i ladri forammettiamolo, ci si sentirebbe zano le portiere (soprattutto
un po’ ridicoli nel
quelle delle Fiat Punmettere in moto la
to) o rompono vetri
macchina delle indafinestrini per imRubate dei
gini per un oggetto di
possessarsi dei pc porspazzole tatili. I carabinieri somodesto valore e di
facile sottrazione,
sulle tracce di una
dalle auto. no
esposto com’è alle
banda di sudamericatentazioni del primo Furto anche ni. Altra tecnica che
ladro che passa. Ani malviventi
al negozio adottano
che perché nel caso
nei parcheggi dei sudi Zara permercati è quella di
fossero ritrovate, ’ste
benedette spazzole,
distrarre le donne al
come potremmo provare che so- volante: uno finge di chiedere
no le nostre?
informazioni, il complice apre la
Insomma, più semplice infi- portiera del lato passeggero e rularsi dal primo elettrauto e com- ba la borsa sul sedile. Ora bisogna
prarne un paio nuove. Ma ieri il stare attenti anche alle spazzole
furto ad almeno uno dei 4-5 de- dei tergi. Che fare per scongiurarubati è costato un fastidio sup- re i furti? Smontarle e portarseplementare. «Ero entrato a fare le appresso come accadeva per le
la spesa alle 13,45 – racconta il ti- autoradio negli anni Ottanta?
tolare di un’Audi bersaglio della
"banda del tergi" – e quando so- Ruba al negozio Zara: presa
no uscito, intorno alle 15,30, ho Sempre all’Oriocenter, una ventrovato la spiacevole sorpresa. Il tinovenne di Gazzaniga è stata
problema è che a quell’ora piove- arrestata ieri pomeriggio dai cava fitto e non ci vedevo nulla. So- rabinieri di Stezzano dopo un
no stato obbligato a rimanere furto di capi d’abbigliamento per
fermo per quasi un’ora in attesa circa 150 euro al negozio Zara.
che la pioggia diminuisse». Una Domani sarà processata in diretvolta messosi in auto, ha raggiun- tissima. ■
a
a
In auto sul Sentierone
Denunciato studente
Tentata violenza su bimba di 2 anni
Romeno denunciato a Stezzano
a Sul Sentierone in auto per
sfuggire alla polizia locale intenzionata a fermarlo dopo che aveva
percorso via Tasso contromano.
È accaduto alle 20,30 di ieri, in
via Sentierone, mentre fervevano le celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia. Protagonista un
universitario di 23 anni, residente in città, che - dopo un aperitivo - è salito sulla sua Y10 con
un’amica percorrendo via Tasso
in senso vietato. Giunto in via
Sentierone ha trovato due vigili a impartirgli l’alt. Il conducente, preso dal panico, non s’è fermato e ha cercato di raggiungere l’incrocio con via Roma. Qui
c’erano altri due agenti ad attenderlo. Lo studente ha svoltato a
U imboccando la passeggiata del
Sentierone, tra le bancarelle.
Dopo 20 metri s’è però fermato.
Negativo all’etilometro, è stato
comunque denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. ■
A
Stezzano
Un romeno di 32 anni, C. P., in Italia
senza fissa dimora e al momento
irrintracciabile, è stato denunciato
a piede libero dai carabinieri di
Stezzano per atti sessuali con minorenni.
Il grave episodio ha avuto come
teatro l’appartamento di una
coppia di connazionali del romeno e come vittima la loro figlia di soli due anni e mezzo.
Nei giorni scorsi, secondo
quanto ricostruito dai militari,
il trentaduenne era stato a cena dai connazionali: a un certo
punto avrebbe chiesto di andare in bagno.
Poco dopo i padroni di casa
lo hanno trovato sdraiato sul
letto accanto alla loro figlia:
quando hanno aperto la porta,
il trentaduenne si stava rialzando in tutta fretta – secondo l’accusa – i pantaloni. La bambina
dormiva e non si è svegliata,
dunque non si sarebbe accorta
di nulla.
Qualche giorno dopo il papà
della piccola, che lavora come
muratore, ha confidato l’episodio al suo datore di lavoro, riferendogli il dubbio se denunciare l’accaduto o meno, visto che
la figlioletta non si era svegliata e che, vista la provvidenziale
irruzione nella stanza di lui e
della moglie, il loro connazio-
nale non aveva ancora compiuto, a suo avviso, alcuna violenza.
Il datore di lavoro gli ha evidenziato che l’episodio era comunque molto grave, consigliandogli di sporgere immediatamente denuncia ai carabinieri. Per questo il romeno si è
recato alla stazione dell’Arma di
Stezzano, dove ha riferito l’accaduto ai militari. I carabinieri
hanno provveduto a denunciare il trentaduenne, che è però
risultato irreperibile.
L’uomo è accusato a piede libero di atti sessuali con minorenni: quando sarà rintracciato, gli verrà notificata la denuncia. ■