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Product Designer
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Programma Generale del Corso
Product Designer
ezioni
z. 1
z. 2
z. 3
z. 4
z. 5
rgomenti trattati
troduzione al mondo del design:
efinizione di Design come attività progettuale articolata e del contesto
ofessionale;
rte, Artigianato, Industrial Design e il mondo degli oggetti;
esign e Styling.
ercitazione: scegliere un oggetto di design e proporre modifiche per
gliorarlo, ridisegnandolo.
troduzione al mondo del design:
efinizione di Design come attività di umanizzazione degli artefatti;
orma e funzione;
nalisi funzionale.
ercitazione: elaborare l’analisi funzionale dell’oggetto scelto nella lezione
oria e cultura del Design:
lementi di semiotica negli oggetti;
ntenzionalità estetica e modalità comunicative.
ercitazione: selezionare una tipologia di oggetti e analizzarne le
fferenze funzionali ed estetiche, definirne e motivarne la qualità del
sign in relazione alla funzionalità e alla comunicazione.
troduzione al mondo del design:
e componenti dell’artefatto;
nalisi dell’oggetto come sistema;
a verifica della coerenza tecnologica di materiali e processi produttivi;
ercitazione: smontaggio e scomposizione in sottoinsiemi delle componenti di
artefatto, ridisegnare l’oggetto esploso.
ometria proiettiva:
e linee;
a legenda;
a tavola tecnica;
ntroduzione all’interfaccia di AutoCAD;
ccenni a Rhinoceros 3D.
ercitazione: disegnare la tavola tecnica dell’oggetto esploso
ecedentemente.
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z. 6
z. 7
z. 8
z. 9
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z. 11
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oria e cultura del design:
design come indicatore culturale;
materiali e l’evoluzione tecnica e tecnologica;
ciclo di vita del prodotto (LCA)
ercitazione: analizzare l’LCA di un prodotto.
sic design:
modulo, la configurazione e il sistema.
ercitazione: disegnare un modulo bidimensionale che possa creare
olteplici configurazioni con le quali dar vita a sistemi di forme complesse.
oria e prassi della progettazione:
icerca del linguaggio ed espressività dei materiali;
lementi di metaprogettazione.
ercitazione: intervenire con tagli e pieghe su foglio di cartoncino, per
ssare dalla bidimensione alla tridimensione.
oria e prassi della progettazione:
iuso, riciclo e ready-­‐made;
co-­‐design e design sostenibile.
ercitazione: intervenire con tagli su un oggetto esistente al fine di
mbiargli funzione.
oria del colore:
os’è il colore;
sicologia del colore;
olore e forma.
ercitazione: su un foglio suddiviso in sette parti di grandezza variabile,
plicare alle prime 5 colori diversi ed alle ultime due textures al fine di non
ere alcuna parte della composizione predominante rispetto alle altre.
oria e prassi della progettazione:
a progettazione come sequenza logico-­‐temporale di eventi
ogrammabili e verificabili;
efinizione dell’ambito d’intervento;
rogettazione;
ealizzazione;
resentazione del tema progettuale.
ercitazione: in relazione al tema progettuale proposto, cominciare ad
alizzare la struttura dell’area d’intervento al fine di definire il problema
indi analizzarne le componenti.
oria e prassi della progettazione:
nalisi tipologica;
nterrelazioni fra prodotti della stessa famiglia, prodotto e contesto,
odotto e utilizzatore.
mercato e l’analisi dell’esistente.
ercitazione: in relazione al tema progettuale proposto, elaborare l’analisi
ologica e dell’esistente.
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Lez. 13
Lez. 14
Lez. 15
Lez. 16
Lez. 17
Lez. 18
Lez. 19
Teoria e prassi della progettazione:
-­‐ la ricerca progettuale fra innovazione tipologica e progettazione
partecipata;
-­‐ principi di ergonomia;
-­‐ la standardizzazione e la personalizzazione del prodotto.
Esercitazione: in relazione al tema progettuale proposto, definire il
percorso di progettazione partecipata al fine di verificare il problema
riscontrato e/o trovarne di nuovi.
Teoria e prassi della progettazione:
-­‐ materiali e tecnologie;
-­‐ alternative progettuali e innovazione tipologica;
-­‐ scelta delle alternative.
Esercitazione: brainstorming, ricerca di analogie e associazione di idee
finalizzate a suggerire configurazioni, richiami formali e funzionali,
soluzioni a problemi simili come spunti creativi per lo sviluppo del concept
progettuale.
Comunicazione e immagine:
-­‐ la cultura dell’immagine;
-­‐ l’immagine come esperienza;
-­‐ l’immagine e lo story-­‐telling.
Esercitazione: rappresentare quattro concetti attraverso composizioni di
immagini.
Photoshop:
-­‐ introduzione all’interfaccia.
Esercitazione: molteplici esercizi finalizzati a prendere confidenza col
programma circa le funzioni più utili per preparare una presentazione di
qualità del progetto.
Illustrator:
-­‐ introduzione all’interfaccia.
Esercitazione: molteplici esercizi finalizzati a prendere confidenza col
programma circa le funzioni più utili per preparare una presentazione di
qualità del progetto.
Indesign:
-­‐ introduzione all’interfaccia.
Esercitazione: preparazione della presentazione del concept che si vuole
sviluppare.
Principi di tecnologia:
-­‐ le lavorazioni meccaniche su lastra;
-­‐ il tornio;
-­‐ lo stampo;
-­‐ i semilavorati;
-­‐ la modellistica come modalità di studio.
Esercitazione: costruire il modello di studio del progetto, al fine di
verificarne l’ergonomia e l’uso..
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Lez. 20
Introduzione all’Utilizzo di 3D Studio Max
-­‐ il ruolo di 3D Studio Max nel campo del product design
-­‐ il funzionamento del software
-­‐ gli strumenti principali di 3D Studio Max
Esercitazione: produrre delle forme tridimensionali, assegnare dei materiali
alle superfici ed eseguire il rendering.