Didattica in cortile - Secondo Circolo Didattico Biancavilla
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Didattica in cortile - Secondo Circolo Didattico Biancavilla
Ministero dell’Istruzione , dell’Università e della Ricerca Repubblica Italiana-Regione Siciliana DIREZIONE DIDATTICA STATALE 2°CIRCOLO DIDATTICO Via Dei Mandorli , s.n. 95033 Biancavilla(CT) Tel 095 985309 Tel/Fax 095 982284 Codice Fiscale 80027690876 e-mail [email protected] Sito web www.secondocircolobiancavilla.it DIDATTICA IN CORTILE (riqualificazione dei cortili di scuola primaria a fini didattici) PREMESSA I bambini di Biancavilla manifestano da tempo il bisogno di adeguate strutture ludico ricreative nella città; ultimamente le classi partecipanti al progetto “La mia Biancavilla” hanno chiesto un parco giochi, piste ciclabili, campi in cui giocare all’aperto. I bambini del 2° Circolo non smentiscono tale richiesta, di recente hanno proposto l’installazione di un prato sintetico in cortile su cui giocare in sicurezza e, nel loro piccolo, si sono organizzati anche per raccogliere fondi. Le loro richieste sono fondate , a Biancavilla il valore di verde pro-capite è di gran lunga inferiore agli standards europei, a ciò si aggiunge una carenza di strutture ludico ricreative all’aperto per le fasce più giovani della popolazione. Se vogliamo dare ascolto alle loro voci , queste rivendicano i loro diritti: il diritto all’uguaglianza con altri bambini di altre parti del mondo, dove le scuole sono fatte a misura di bambino, alla sua sicurezza, al suo benessere psicofisico, per contribuire alla sua formazione generale e consentirgli di sviluppare le sue doti, il suo spirito critico, la consapevolezza delle responsabilità morali e sociali di cittadino. La Convenzione internazionale dei Diritti dell’Infanzia sottoscritta nel 1989 nell’art. 29 e 31 sottolinea che Lo scopo della istruzione è di sviluppare al meglio la personalità[del bambino], i suoi talenti e le sue capacità mentali e fisiche. L'istruzione dovrebbe anche prepararlo a vivere in maniera responsabile e pacifica, in una società libera, nel rispetto dei diritti degli altri, e nel rispetto dell'ambiente. Il fanciullo ha il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica. I nostri sono bambini che in Via Dei Mandorli non hanno una palestra, usufruiscono quella dell’I.C. Bruno nelle ore libere e con evidente sacrificio anche degli utenti della suddetta scuola; sono bambini che nella scuola primaria Verga hanno una tensostruttura adibita a palestra, in cui 18 classi fanno attività motoria per un numero limitato di ore. Il cortile della scuola primaria di Via Dei Mandorli è da anni considerato un problema, l’accesso alle automobili degli utenti della scuola è senz’altro comodo per gli adulti, ma sicuramente poco sicuro per i bambini. Dal punto di vista dei bambini sarebbe senz’altro meglio che nel cortile ci fossero alberi , piante e fiori e percorsi didattici piuttosto che automobili, asfalto, paletti in ferro, vasi in cemento e una grande aiuola coperta di ghiaia tagliente. Il cortile del plesso Verga presenta alcuni pericoli: recinzione di aiuole in cemento, botola in ferro con spigoli taglienti, muro perimetrale confinante con la ferrovia Circumetnea con un varco e ferri sporgenti . Molti di questi problemi potrebbero essere risolti adeguando il cortile con spazi verdi, mentre per quanto riguarda il muro perimetrale confinante con la ferrovia, al momento l’unica soluzione per la scuola è quella di impedire l’accesso agli alunni alla grande aiuola sopraelevata in attesa degli interventi strutturali già da tempo richiesti. Una aiuola del plesso di Via Dei Mandorli, dall’a.s. 2008-2009, grazie all’entusiasmo del personale scolastico e dei bambini, è diventata un orto didattico, inizialmente per un progetto pomeridiano poi, nell’a.s. 2009-2010, luogo per esperienze di educazione ambientale ed alimentare nella pratica didattica quotidiana curriculare riscuotendo il favore degli alunni e dei loro genitori, segno che l’utenza apprezza e rispetta l’ambiente. FINALITÁ Il fine di questo progetto è quello di migliorare la qualità della vita dei bambini di Biancavilla, nell’ottica del principio dello sviluppo sostenibile, e contribuire in modo alternativo e originale a prevenire la dispersione scolastica. I bambini imparano ciò che vivono. Per una corretta educazione ambientale è indispensabile abituare il bambino ad interagire con l’ambiente naturale, a rispettarlo vivendolo ogni giorno; anche per l’ educazione alla salute e l’attenzione al benessere psicofisico del bambino è necessario offrirgli un ambiente educativo adeguato e stimolante. La proposta progettuale è quella di trasformare i cortili di scuola da aree povere di stimoli e, a volte, pericolose, da luoghi vuoti senza identità in luoghi di apprendimento, sicuri e stimolanti per la crescita e la formazione globale dell’alunno. I cortili didattici sono realtà consolidata in molte scuole americane www.schoolyards.org ,europee http://home.c2i.net/swan/skolensutemiljo.htm#n%E6rmilj%F8 , www.eco-schools.it ed in alcune realtà italiane http://www.indire.it/aesse/content/index.php?action=read_school&id_m=5286, Una volta adeguati e resi a misura di bambino , nei cortili si potrà apprendere le scienze naturali, esercitarsi nell’educazione motoria, sviluppare autonomia personale ed operativa, trovare luoghi dove vivere esperienze da raccontare, scoprire stimoli per operazioni matematiche, logiche, storiche, geografiche e , quindi , opportunità di apprendimento interdisciplinare per lo sviluppo di competenze quali la connessione tra saperi. Allo stesso tempo l’iniziativa mira a risolvere le difficoltà di apprendimento di bambini cinestetici, di bambini poco motivati ad apprendere, di bambini a rischio di dispersione scolastica e non è da sottovalutare il contributo alla lotta all’obesità in età scolare. Come il computer e i libri, il cortile della scuola può diventare uno strumento per raggiungere obiettivi strategici per la crescita psicologica e la formazione integrale della persona alunno. La scoperta della natura offre ai bambini una esperienza di vita unica che gradualmente li porta alla competenza e, quindi, alla responsabilità civica. Le esperienze all’aperto sono ottime occasioni per sviluppare competenze relative al sapere, al saper fare e al saper essere. OBIETTIVI GENERALI Incrementare il verde e la sua fruibilità : il progetto prevede l’implementazione dell’orto e delle area verdi nei cortili delle scuole primarie. Sensibilizzare alle tematiche ambientali : il progetto vuole sviluppare il rapporto bambino – ambiente avvalendosi della collaborazione di enti specifici: Corpo Forestale Randazzo Facilitare lo studio esperienziale :è prevista la realizzazione di percorsi di psicomotricità e didattico sensoriali relativi alle diverse discipline di studio: storia, geografia, matematica, motoria). OBIETTIVI SPECIFICI Gli obiettivi specifici per ciascuna fascia di classe delle discipline coinvolte direttamente Scienze naturali Tecnologia Matematica Storia Geografia Corpo Movimento e sport Cittadinanza e Costituzione e trasversalmente Italiano Inglese Arte Musica ATTIVITÁ PLESSO VIA DEI MANDORLI delimitare la zona destinata a realizzare il cortile didattico rilevare con la collaborazione del Corpo Forestale le caratteristiche del clima e del terreno, quindi delle piante da mettere a dimora cercando di diversificare le aree al suo interno: alberi anche da frutto per scandire lo scorrere delle stagioni; - prato; - sentieri sensoriali; siepi - edera rampicante per rivestire il muretto di cemento della recinzione. piantare arbusti, alberi, ortaggi e fiori ampliare aree verdi: aiuole -orti realizzare un’aula-laboratorio all’aperto disegnare stencil colorati matematica…. sul cortile in asfalto con immagini relative a geografia, eliminare la ghiaia dalla grande aiuola centrale installare serra didattica strumenti didattici per la rilevazione e la gestione di dati scientifici PLESSO VERGA ampliare aree verdi: aiuole -orti area verde lungo il perimetro del cortile ,area verde intorno alla botola in ferro stencil sul cortile in asfalto con immagini relative a geografia, matematica…. rilevare con la collaborazione del Corpo Forestale le caratteristiche del clima e del terreno, quindi delle piante da mettere a dimora cercando di diversificare le aree al suo interno: alberi anche da frutto per scandire lo scorrere delle stagioni; - prato; - sentieri sensoriali; siepi -; - edera rampicante per rivestire il muretto di cemento della recinzione piantare arbusti, alberi, ortaggi e fiori realizzare un’aula-laboratorio all’aperto eliminare le recinzioni delle aiuole in cemento intorno agli alberi e sostituzione con area verde installare una serra didattica strumenti didattici per la rilevazione e la gestione di dati scientifici VALUTAZIONE Attraverso l’osservazione costante da parte degli insegnanti e prove di valutazione disciplinare si valuta la ricaduta sull’apprendimento delle diverse discipline e sul benessere soggettivo dell’alunno il grado di autonomia raggiunto nell’organizzazione del lavoro affidato ad ognuno e/o a gruppi ENTI PARTNER Comune di Biancavilla per: 1. il supporto alle modifiche strutturali dei cortili con l’ eliminazione di alcune parti asfaltate e della ghiaia nell’aiuola centrale, di paletti in ferro, di vasi in cemento di Via Dei Mandorli. Corpo Forestale (di Randazzo) per 1. la fornitura di piante 2. stage formativi con alunni Possibile adesione al progetto internazionale http://www.joensuu.fi/eno/basics/briefly.htm ENO ENVIRONMENT online RISORSE FONDI EUROPEI DI SVILUPPO REGIONALE POR SICILIA PROGETTO B1a SCIENZE IN CORTILE BANDO n° 5685 del 20.04.2011 L’impegno del personale scolastico e dei genitori che volontariamente vorranno contribuire a migliorare la nostra scuola. Una sfida per la scuola che vuole educare le giovani generazioni allo SVILUPPO SOSTENIBILE. Per dettagli relativi alle dimensioni e alle misure dei cortili didattici sarà predisposta una relazione tecnica. Il Dirigente Scolastico Alfina Bertè