1 valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto
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1 valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto
VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO FASCIA DEGLI ASSOCIATI PER SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE MED 18 PRESSO LA FACOLTA’ MEDICINA E CHIRURGIA DELL’UNIVERSITA’ DI ROMA “TOR VERGATA”. Bandita con D.R. n.1026 del 30/06/2008 il cui avviso è stato pubblicato sulla G.U. n. 54 11/07/08. VERBALE DELLA RIUNIONE PRELIMINARE (n. 1) DI IL DI del La Commissione esaminatrice della valutazione comparativa di cui in premessa, nominata dal Magnifico Rettore con decreto del DR N. 573 DEL 22/02/2010____________ pubblicato sulla G.U. n. 18____ del _05/03/2010___________ e composta da: - Prof. _____ ordinario _Del Genio Alberto_____________________________________, - Prof. _____ ordinario _Dominioni Lorenzo_________________________________________, - Prof. _____ ordinario _Gaspari Achille_____________________, - Prof. _____ ordinario _Lemma Francensco______________________________, - Prof. _____ ordinario _Merigliano Stefano_______________________________, si è riunita per la prima volta il giorno il giorno _04 maggio 2010 alle ore 09.00____ in collegamento telematico (ex art. 4, comma 12 del D.P.R. n. 117 del 23/03/2000), come da autorizzazione rettorale prot. n. 1163/2003 del 08/04/2003 La Commissione, dopo aver preso visione del bando di concorso e della normativa in vigore sulle modalità di espletamento delle procedure per il reclutamento dei professori universitari di ruolo, delibera di affidare le funzioni di Presidente al Prof. Del Genio Alberto_________ e le funzioni di Segretario al Prof. Merigliano Stefano________________________. La Commissione prende atto che dalla data del 05/03/2010, di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del provvedimento di nomina della Commissione decorrono i termini di sei mesi entro i quali la presente valutazione comparativa deve concludersi e che nessuna istanza di ricusazione dei Commissari da parte dei candidati è pervenuta all’Ateneo e che pertanto la Commissione stessa è pienamente legittimata a operare secondo norma. La Commissione procede quindi alla lettura del bando ed in particolare all’art. 6 che disciplina la valutazione dei titoli e la prova didattica e stabilisce i seguenti criteri, per procedere alla valutazione comparativa dei candidati: A) valutazione delle pubblicazioni scientifiche e dei titoli 1) La Commissione ritiene valutabili tra i titoli scientifici le pubblicazioni edite all’atto della presentazione e conformi alla legge sulla stampa e non valutabili i lavori dichiarati in corso di pubblicazione con attestazione del direttore della rivista o di un professore universitario ordinario della materia. 2) Le pubblicazioni redatte in collaborazione con membri della commissione giudicatrice o con terzi, saranno preliminarmente esaminate dal collegio all’esclusivo fine di accertare la possibilità di enucleare l’apporto del candidato. Solo nell’ipotesi positiva il contributo del candidato sarà sottoposto a motivata valutazione di merito. La Commissione delibera di adottare i seguenti criteri di identificazione dell’apporto dei candidati nei lavori in collaborazione con i Commissari o con altri candidati: a) lavori in compartecipazione Commissario-candidato. La Commissione in via preliminare esaminerà collegialmente i lavori al fine di accertare l’apporto dei candidati rispetto ai Commissari, al fine di escludere l’autoreferenzialità del Commissario mentre giudica il candidato. A tale fine la Commissione effettuerà un esame analitico dei singoli lavori enucleando il contributo specifico di ciascun candidato, anche tenendo conto della sequenza dei nomi degli autori e delle sue variazioni nel tempo. Tale criterio non sarà applicabile nel caso in cui i nomi degli autori siano in ordine alfabetico. In tal caso il lavoro sarà attribuito in parti uguali agli autori. 1 • • • coerenza con il resto dell’attività scientifica e continuità delle linee di ricerca perseguite; notorietà di cui gode il candidato nel mondo accademico per il contributo dato allo specifico settore di competenza; posizione del nome del candidato rispetto a quello degli altri coautori, secondo le convenzioni internazionali; b) lavori in collaborazione tra candidati In questa evenienza si adotterà un criterio di analisi analogo a quello indicato sopra per i lavori in compartecipazione Commissario-candidato; 3) Individuazione nella produzione scientifica di ciascun candidato di linee di ricerca attinenti alle discipline del settore scientifico-disciplinare oggetto della valutazione comparativa, nonché di originalità, innovatività e rigore metodologico della stessa. 4) Riconoscimento di una sostanziale continuità della produzione nella quale risulti altresì evidente la coerenza, ovverosia l’intima connessione o corrispondenza delle singole pubblicazioni tra loro nel contesto delle linee di ricerca individuate anche in relazione alla evoluzione della conoscenza nel settore. 5) Congruenza dell’attività del candidato con le discipline comprese nel settore scientificodisciplinare e con le tematiche interdisciplinari che le comprendono. 6) La formazione attinente, con particolare riguardo ai titoli di dottore di ricerca e alla fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca nonché ai periodi di studio e di ricerca in istituzioni qualificate in Italia e all’estero. 7) La carriera universitaria ed in particolare i servizi prestati negli Atenei e negli enti di ricerca italiani e stranieri. 8) L’attività in campo clinico ufficialmente certificata 9) Il servizio prestato nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all’art. 3, comma 2, del decreto legislativo 297/1999. 10) L’attività didattica nello specifico settore scientifico-disciplinare svolta presso Atenei ed enti di ricerca italiani e stranieri. 11) Rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità scientifica. 12) L’organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca. 13) Il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale. 14) Premi e/o riconoscimenti nazionali od internazionali per l’operosità scientifica 2 15) Partecipazione come membro ai Consigli Direttivi di Società Scientifiche Italiane,Straniere e Internazionali 16) Titolarità di brevetti per invenzioni attinenti al settore scientifico – disciplinare del concorso in oggetto. 17) Soddisfazione, per quanto possibile, dei Requisiti Minimi per i Concorsi MED18 seconda fascia,stabiliti dal Collegio dei Professori Ordinari e Straordinari di Chirurgia nell’assemblea del 18 giugno 2004 ed in vigore dal 1 gennaio 2006, che vengono allegati al presente verbale (all.n.1) La Commissione stabilisce altresì che, ai fini della valutazione dei candidati, farà ricorso, ove è possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico internazionale. B) valutazione della prova didattica - chiarezza espositiva ed efficacia didattica; - rigore metodologico, sistematicità e completezza dell’esposizione. - rispetto del tempo assegnato per l’esposizione La prova didattica sarà assegnata con 24 ore di anticipo. Ciascun candidato estrarrà a sorte tre fra i temi proposti dalla commissione, scegliendo immediatamente quello che formerà oggetto della prova didattica. La Commissione, tenuto conto che non potrà riunirsi prima che siano passati sette giorni dalla pubblicizzazione dei suddetti criteri, decide di riconvocarsi per i giorni 31 maggio e 1 giugno_____ alle ore _08.30_____ presso _la sala riunioni della presidenza della Facoltà di Medicina e Chirurgia, via Montpellier 1 Roma___ per la valutazione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche dei candidati. Ai sensi di quanto disposto dall’art. 4, comma 1, D.P.R. 117/2000 la commissione provvederà a consegnare il presente verbale (debitamente siglato su tutte le pagine e firmato da tutti i componenti) al responsabile del procedimento per la prescritta pubblicità. La seduta viene tolta alle ore __11.30_____. Roma, lì 04 maggio 2010 Letto, approvato e sottoscritto. LA COMMISSIONE Presidente Prof. Alberto Del Genio Componente Prof. Lorenzo Dominioni Componente Prof. Achille Gaspari Componente Prof. Francesco Lemma Segretario Prof. Stefano Merigliano 3 REQUISITI MINIMI <<CONSIGLIATI>> PER ACCEDERE AI CONCORSI DI I E II FASCIA MED18 (in vigore dal 1° Gennaio 2006) Approvati dall’Assemblea del Collegio dei Professori Ordinari e Straordinari di Chirurgia del 19 Giugno 2004 Il Collegio Nazionale Universitario dei Professori Ordinari e Straordinari di Chirurgia Generale ritiene necessario suggerire i seguenti "requisiti minimi", per presentarsi con un profilo accademico adeguato al ruolo che si vuole raggiungere, a tutti coloro che si presenteranno come candidati ai Concorsi Universitari di Prima e Seconda Fascia nel settore MED18. Si richiama l'attenzione sul fatto che i titoli del candidato siano ben rappresentati e bilanciati tra titoli di carriera, attività didattica, ricerca ed assistenza, così che emerga appieno la maturità del docente.Si auspica inoltre che la progressione di carriera sia ben ritmata dal raggiungimento volta per volta dei vari gradini accademici. Si ritiene utile che l'attività didattica sia non solo valutata sul numero e la durata degli insegnamenti, ma anche stimata dalle certificazioni di qualità che i nuclei di valutazione dei Corsi di Laurea e di Diploma delle singole Facoltà sono tenute a produrre. Si considera importante la continuità della produzione scientifica ed indispensabile che essa sia edita su riviste sottoposte a "peer review". L'"Impact Factor" va ritenuto un criterio validato per la stima scientifica dei lavori prodotti. Le difficoltà di pubblicare lavori di chirurgia su riviste dotate di I.F. ha suggerito di indicare come requisito minimo un numero basso di pubblicazioni sia per i concorsi da associato che da ordinario. Si è voluto tuttavia stabilire un criterio identificativo del contributo personale del candidato in tali lavori indicando che almeno una quota dei contributi portasse il nome del candidato come primo, secondo od ultimo nome. Si auspica che in un prossimo futuro si possa rivedere questo criterio indicando un numero più alto di contributi. Uno sforzo da parte di tutto il Collegio andrà fatto per migliorare il "board" delle riviste italiane di chirurgia così da consentire il loro inserimento internazionale. Il candidato dovrà indicare quali sono stati i filoni di ricerca, la progressione della ricerca, i risultati o le conferme conseguite, supportando quanto affermato con la bibliografia prodotta personalmente. Infine si ritiene, ovviamente, che l'attività chirurgica eseguita in prima persona sia un requisito essenziale. L'esperienza chirurgica personale dovrà essere certificata, divisa secondo l'importanza dell'atto chirurgico e ben armonizzata, a seconda del ruolo da raggiungere, tra interventi di piccola, media ed alta chirurgia . REQUISITI ORDINARIO U ASSOCIATO Curriculum e Titoli di carriera : U U Laurea in Medicina e Chirurgia da Specializzazione congrua Associato Ricercatore Universitario Per chi non ha uno dei ruoli suddetti, almeno uno dei seguenti: Dottore di ricerca Tecnico laureato Prof. a contratto ( anche Prof. incaricato secondo il progetto di legge Moratti) Particolari meriti scientifici e/o professionali Titoli equipollenti maturati all’Estero 12 anni si si si (da tre anni) 8 anni si si si Attivita’ Didattica : U U Insegnamenti CLS Medicina e Chirurgia ” CLS Odontoiatria ” CL. Professioni Sanitarie ” Scuole di Specializzazione ” Dottorato di ricerca “ Masters di I e II livello “ Corsi Perfezionamento “ Diplomi Universitari Didattica tutoriale Didattica integrativa 2 (per 5 anni) 2 (per tre anni) REQUISITI ORDINARIO U ASSOCIATO U Attivita’ Scientifica : U U Pubblicazioni in estenso congrue (comprendenti Relazioni a Congressi Internazionali e/o Nazionali, Monografie, Capitoli di libri), di cui almeno la metà su PUB MED su riviste con I.F. e di queste: su riviste con I.F. come primo, secondo o ultimo autore 80 50 20 10 8 4 si si si si si si si si Attivita’ Assistenziale : U U Attività assistenziale certificata Congruità tra attività assistenziale e lavori scientifici Capacità clinico-organizzativa Casistica operatoria ( primo operatore ) giuridicamente valida che rispecchi un giusto equilibrio fra piccola, media ed alta chirurgia