PROVINCIA DI FERRARA
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PROVINCIA DI FERRARA
PROVINCIA DI FERRARA AGRICOLTURA Oggetto: Reg. CE 1698/2005 – P.S.R. 2007/2013 Misura 126 “Ripristino Potenziale Produttivo Agricolo Danneggiato da Calamità Naturali ed introduzione di adeguate misure di prevenzione”. Eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012. DOMANDA AGREA N. 2546016 DITTA AZIENDA AGRICOLA LODI VITTORIO E GIANFRANCO S.S. SOCIETA’ AGRICOLA ATTO DI CONCESSIONE DELL’AIUTO Il Responsabile della P.O. Investimenti Aziendali e Diversificazione Richiamati: il Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 della Regione Emilia Romagna (versione 8) approvato con deliberazione della Giunta regionale n.1395 del 27 settembre 2012, approvata con Decisione della Comunità Europea C (2012) 9650 del 13/12/2012; il Titolo IV, Capo I, art. 20, lett. B), vi) del Reg. (CE) del Consiglio n. 1698/2005; il Reg. (CE) n. 1974/2006 e successive modificazioni e integrazioni, recante disposizioni di applicazione del Reg. (CE) n. 1698/2005, Allegato 2, par. 5.3.1.2.6; il Reg. (UE) n. 65/2011 recante modalità di applicazione del Reg. (CE) n. 1698/2005 per quanto riguarda le procedure di controllo; gli Orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale 2007/2013 (2006/C319/01); il D.L. 6 giugno 2012 n. 74, recante interventi urgenti a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, convertito, con modificazioni, con Legge n. 122/2012; Preso atto che con la delibera n. 1448/2012 la Regione Emilia Romagna ha approvato il Programma Operativo di Misura Misura 126 “Ripristino Potenziale Produttivo Agricolo Danneggiato da Calamità Naturali ed introduzione di adeguate misure di prevenzione” Per interventi a favore delle imprese danneggiate dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012; che tale programma costituisce contestualmente avviso pubblico per la presentazione delle istanze di aiuto che dovranno essere inoltrate a ciascuna Provincia competente per territorio, secondo le procedure operative fissate da AGREA con determinazione n. 4355/2008, utilizzando il Sistema Operativo Pratiche (SOP) e la specifica modulistica approvata, il tutto meglio precisato al punto 11.1 del succitato Programma Operativo; Rilevato che il Programma Operativo di cui al precedente punto prevede, tra l’altro, che ciascuna Provincia emetta Atti di Concessione, dopo l’approvazione della graduatoria da parte della Regione EmiliaRomagna; Richiamati La L.R. 30 maggio 1997 n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura; Lo Statuto e il Regolamento di Organizzazione della Provincia di Ferrara ; La determina dirigenziale n. 3388 del 25/01/2013 di affidamento dell’incarico di direzione di posizione organizzativa “Investimenti Aziendali e Diversificazione” ; Dato Atto Che il Dirigente del Settore Ambiente ed Agricoltura della Provincia di Ferrara, con Determinazione n. 87695 del 30/10/2912 ha recepito la Delibera di Giunta Regionale n. 1448/2012 di approvazione del Programma Operativo (P.O) della Misura 126 “Ripristino Potenziale Produttivo Agricolo Danneggiato da Calamità Naturali ed introduzione di adeguate misure di prevenzione” a favore delle imprese colpite dagli eventi sismici del 20 e 29 Maggio 2012, segnalando come responsabile del procedimento l’Agr. Sisti Alberto; Che con atto del Responsabile della P.O. Investimenti Aziendali e Diversificazione, n. 4861 del 18/03/2013, è stato adottato l’elenco delle istanze ammissibili della Provincia di Ferrara, in esito all’attività Istruttoria; Determ. n. 5837 del 18/04/2013 pag. 1/5 copia informatica per consultazione Che con Determinazione Dirigenziale n. 2739 del 22/03/2013 la Regione EmiliaRomagna – Servizio Aiuti alle Imprese, ha approvato la Graduatoria delle domande presentate ai sensi della Delibera di Giunta Regionale n. 1448/2012 – Allegato 1; Vista l’istanza di aiuto n. AGREA 2546016 protocollata al sistema operativo pratiche (SOP) di AGREA con il n. 1537972, in data 10 gennaio 2013 , e da questa Amministrazione con il n. 4177 in data 21/01/2013, presentata dalla Ditta AZIENDA AGRICOLA LODI VITTORIO E GIANFRANCO S.S. SOCIETA’ AGRICOLA, con sede a Mirabello (Fe) C.F.: 00397470386, tesa ad ottenere un contributo in conto capitale; Tenuto conto nell’ambito dei criteri e delle direttive emanate per l’applicazione del Regolamento in oggetto e del Programma Operativo di Misura 126, la natura la consistenza le caratteristiche ed ogni altro elemento tecnico ed economico concernente gli investimenti progettati; Preso atto delle dichiarazioni in merito all’inesistenza di indennizzi assicurativi, e altre forme di sostegno pubblico, ovvero qualora presenti, siano stati calcolati per non superare con l’aiuto il valore del danno; della congruità del valore degli investimenti proposti; che la suddetta azienda ricade nel territorio della Provincia di Ferrara il cui Comune è stato colpito dal sisma del 20 e 29 Maggio 2012, come indicato nell’Allegato A) del Programma Operativo; Visto l’esito dell’istruttoria del tecnico incaricato Agrot. Massimo Rizzati del 18/03/2013 con la quale si è accertato che l’impresa agricola beneficiaria risulta in possesso di tutti i requisiti richiesti e che gli investimenti previsti risultano ammissibili all’aiuto richiesto secondo le voci e gli importi specificati al riepilogo degli investimenti e delle prescrizioni “Allegato 1” ( Atto protocollo n. 4861 del 18/03/2013); Ritenuto pertanto di poter concedere, il contributo in conto capitale indicato all’ ”Allegato 1” sopra richiamato, poiché l’istanza ricade in posizione utile per essere coofinanziata con riferimento alla sopra citata Graduatoria Regionale; DISPONE Di richiamare le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante del presente dispositivo; Di concedere alla ditta AZIENDA AGRICOLA LODI VITTORIO E GIANFRANCO S.S. SOCIETA’ AGRICOLA ,, via Prosperi, 23, Mirabello (Fe) CUAA: 00397470386, relativamente alla spesa ammessa per gli investimenti approvati,di € 1.306.809,68 e alla prevista percentuale di aiuto (80%),richiamata sul Programma Operativo di Misura 126,il contributo in conto capitale € 1.045.447,74 (unmilionezeroquarantacinquemilaquattrocentoquarantasette,74); COMUNICA CHE 1) Le dotazioni sono state ammesse in sostituzione di quelle danneggiate (dichiarate irreparabili) e/o distrutte. Si invitano i beneficiari a conservare prova della documentazione dell’avvenuta definitiva dismissione (es. rottamazione, fotografie, ecc.); 2) I ricoveri temporanei, “hangar”, sono stati ammessi nelle more del completo ripristino delle strutture produttive danneggiate o distrutte; 3) Gli interventi approvati dovranno essere conclusi entro 12 (dodici) mesi a decorrere dalla data del presente atto di concessione; 4) Il contributo determinato in € 1.045.447,74 (unmilionezeroquarantacinquemilaquattrocentoquarantasette,74), ovvero commisurato alla spesa finale ammissibile, sarà liquidato previa presentazione della domanda di pagamento a saldo unitamente alla richiesta di accertamento finale di avvenuta esecuzione dei lavori/o acquisti di attrezzature, entro 60 (sessanta) giorni dal termine fissato per la conclusione degli interventi approvati; tale termine risulta inderogabile, l’Amministrazione provinciale di Ferrara non effettuerà solleciti allo scadere del termine; Determ. n. 5837 del 18/04/2013 pag. 2/5 copia informatica per consultazione 5) In applicazione del Reg. (UE) 65/2011 art. 30, se l’importo erogabile al beneficiario, stabilito in base a quanto indicato nella domanda di pagamento, supera l’importo stabilito con l’esito dell’esame di ammissibilità di oltre il 3%, all’importo stabilito ammissibile si applica una riduzione pari alla differenza tra il dichiarato e l’accertato; 6) La domanda di pagamento, presentata utilizzando il Sistema Operativo pratiche (SOP) di AGREA e le relative procedure di presentazione previste, dovrà essere completa dei seguenti documenti, necessari per procedere all’accertamento finale sull’avvenuta realizzazione degli investimenti, degli acquisti e dell’eventuale installazione delle dotazioni aziendali: stato finale di realizzazione degli investimenti; fatture originali (che verranno restituite) e relative fotocopie, accompagnate dalla documentazione comprovante l’avvenuto pagamento, coerentemente a quanto previsto dal documento “Linee guida sull’ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale e ad analoghi interventi (con espressa esclusione delle modalità di pagamento in contanti); qualora il caso lo preveda: dichiarazione sostitutiva a firma del beneficiario riportante gli estremi della domanda SCIA,CILA ecc., presentata al competente Comune, la relativa documentazione prodotta verrà conservata nel fascicolo istruttorio di ogni domanda; 7) per le opere di miglioramento fondiario, dove era autorizzato l’utilizzo di manodopera aziendale, dovranno essere comunque prodotte le fatture del materiale, il computo metrico stato finale, la dichiarazione sulla manodopera utilizzata distinta per ogni operazione svolta e sua valutazione, ( si ricorda che il limite massimo è di € 40.000,00); 8) Entro 90 (novanta ) giorni successivi al ricevimento della domanda di pagamento, di norma, l’Amministrazione provinciale dovrà verificare la sussistenza dei requisiti e procedere all’adozione dell’atto di liquidazione; 9) Non verranno liquidati investimenti che in fase di esecuzione subiscano modifiche sulla natura e/o consistenza, tali da incidere sulla valutazione dell’istruttoria di ammissibilità della domanda e, di conseguenza, sulla collocazione nella graduatoria definitiva, qualora ciò comporti la perdita della finanziabilità; 10) Si ricorda che in sede di verifica finale il beneficiario ha l’obbligo di mettere a disposizione tutta la documentazione, sia tecnica che amministrativa, che venga ritenuta necessaria al fine della di una corretta realizzazione delle opere: 11) E’ ammessa la presentazione di un’ unica istanza di proroga almeno 30 giorni prima della data prevista per la realizzazione degli interventi, purchè debitamente motivata e a condizione che gli interventi si realizzino entro e non oltre i 180 (centottanta) giorni successivi al termine originariamente fissato, pena la revoca del contributo concesso ed il recupero dell’eventuale acconto erogato. In tal caso i termini di presentazione della domanda di pagamento decorrono dalla nuova data di realizzazione degli interventi, secondo le stesse tempistiche e modalità sopra definite per le domande senza istanza di proroga; 12) E’ ammessa un’unica richiesta di variante da parte del beneficiario purchè sia adeguatamente motivata e preventivamente richiesta, L’Ente provinciale potrà autorizzare previa verifica della permanenza delle condizioni che avevano condotto alla quantificazione e concessione del contributo; si precisa che la richiesta di variante dovrà essere presentata almeno 60 (sessanta) giorni prima della prevista data di conclusione dell’intervento; 13) E’ opportuno specificare che non sono oggetto di variante gli interventi relativi ad aspetti di dettaglio o soluzioni tecniche migliorative, purchè contenute nell’ambito del 10% del valore complessivo della singola opera e al netto della voce spese tecniche; 14) La ditta beneficiaria è responsabile per qualunque danno che, in conseguenza dell’esecuzione e dell’esercizio delle opere, venga eventualmente arrecato a persone o a beni pubblici e privati, restando l’Amministrazione indenne da qualsiasi azione o molestia; 15) La concessione dell’aiuto conferma, per l’impresa e per il conduttore,l’assunzione di impegni e vincoli pluriennali in ordine: alla conduzione dell’azienda, al mantenimento della destinazione per le finalità previste dal piano che grava sui beni oggetto di finanziamento, i beni acquistati in Determ. n. 5837 del 18/04/2013 pag. 3/5 copia informatica per consultazione merito ai quali sono state sostenute spese oggetto di contribuito sono soggetti a vincoli di destinazione di durata quinquennale, così come disposto dall’art. 19 della L.R. n. 15/1997, nonché ai sensi dell’art. 72 del Reg. CE n. 1698/2005; limitatamente agli investimenti relativi al ripristino di miglioramenti fondiari, es.: pozzi, sistemi di drenaggio ecc., tale vincolo di destinazione è di durata decennale; 16) E’possibile, anche per chi inizialmente non l’aveva previsto, di richiedere l’erogazione di un anticipazione pari al 50% del contributo concesso, comunque subordinata alla presentazione di garanzia fidejussoria bancaria o assicurativa a favore dell’Organismo Pagatore da parte di Enti Autorizzati. La garanzia deve essere rilasciata per un importo pari al 110% dell’importo anticipato e dovrà avere efficacia fino a quando non sia rilasciata apposita autorizzazione allo svincolo da parte dell’Organismo Pagatore (AGREA); 17) La garanzia fidejussoria deve essere rilasciata conformemente allo schema predisposto da AGREA e scaricabile nella versione aggiornata nell’apposita sezione dedicata alla modulistica nel sito di AGREA (http://agrea.regione.emiliaromagna.it); 18) tutti i controlli sulle domande di pagamento verranno eseguiti secondo le modalità definite da AGREA negli appositi manuali procedimentali approvati dalla stessa. I soggetti Delegati da AGREA effettueranno, su tutte le domande, prima dell’autorizzazione al pagamento i controlli “amministrativi”, con sopralluogo, in conformità a quanto disposto dal Reg. (UE) n. 65/2011; inoltre verranno eseguiti controlli “in loco”, a campione, normalmente prima dell’avvenuto pagamento, secondo quanto stabilito dagli artt. 25 e 26 dal Reg.(UE) n. 65/2011; 19) Dopo l’avvenuto pagamento e per tutta la durata del periodo vincolativo i soggetti delegati da AGREA effettueranno controlli “ex post” per verificare il mantenimento degli impegni assunti secondo quanto previsto dall’art. 29 del Reg. (UE) n. 65/2011; 20) La Provincia di Ferrara e gli altri Enti preposti, si riservano di effettuare in qualsiasi momento accertamenti per la verifica del rispetto delle procedure, sulle domande di pagamento e controlli postpagamento sugli impegni assunti ed i vincoli prescritti dalla Misura. Tali controlli (incrociati) possono coinvolgere i fornitori delle macchine, dei materiali, degli impianti e dei servizi inseriti nella rendicontazione finale di spesa, è pertanto opportuna, da parte del Beneficiario, una loro informazione al riguardo. I beni acquistati e le opere realizzate nell’ambito dei progetti ammessi a finanziamento debbono rimanere al servizio esclusivo dell’azienda agricola e pertanto essere reperibili nei relativi corpi fondiari. Tutti i controlli saranno eseguiti secondo le modalità definite da AGREA; 21) L’imprenditore beneficiario è tenuto a considerare il presente atto alla stregua di un contratto con l’Amministrazione che lo impegna al rispetto delle condizioni che hanno permesso la concessione dell’aiuto; 22) Il beneficiario ha l’obbligo di attenersi al rispetto degli obblighi informativi (targa o cartello) previsti dall’art. 58, comma 3 e dell’Allegato VI par. 2.2. del Reg. CE n. 1974/2006, le cui fattispecie sono disciplinate dalla Delibera di Giunta Regionale n. 1077/2010, sui quali saranno effettuati i controlli previsti dalle procedure AGREA. 23) Qualora i controlli dessero esito non positivo sarà applicato quanto previsto dall’art. 30 del Reg. (UE) n. 65/2011, dalla Delibera di Giunta regionale n. 1006 del 30 giugno 2008 in ordine alla riduzione/esclusione legate alle violazioni degli impegni, secondo il livello di gravità, entità e durata stabilito dalla medesima delibera vigente per la Mis. 121 – limitatamente al rispetto del vincolo di destinazione dei beni oggetto di contributo – nonché della citata delibera 1077/2010 per la violazione degli obblighi informativi; 24) Si ricorda che i contributi concessi anche se già erogati sono soggetti a Determ. n. 5837 del 18/04/2013 pag. 4/5 copia informatica per consultazione revoche e sanzioni qualora l’imprenditore beneficiario: a) non realizzi l’intervento entro i termini stabiliti, b) non rispetti gli obblighi ed i vincoli imposti, fatto salvo quanto previsto dall’art. 19 comma 2 della L.R 15/1997, c) fornisca informazioni non veritiere tali da indurre l’Amministrazione in grave errore, d) realizzi opere/acquisti difformi a quelli autorizzati, e) non ottemperi a specifiche prescrizioni previste dal programma operativo Mis. 126 e nel presente atto di concessione. Si precisa inoltre che la revoca del contributo comporta la restituzione della somma percepita con l’interesse calcolato a tasso legale e maggiorato di quattro punti a titolo di sanzione amministrativa, oltre all’esclusione fino a cinque anni da qualsiasi agevolazione in materia agricola ai sensi dell’art. 18, comma 3, della L.R. 15/97 (la durata dell’esclusione dalle agevolazioni verrà fissata nell’atto formale di revoca). 25) Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso giurisdizionale al T.A.R. competente entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni decorrenti dalla ricezione dello stesso. Sottoscritta dal Dirigente (MAGRI PAOLA) con firma digitale Determ. n. 5837 del 18/04/2013 pag. 5/5 copia informatica per consultazione Ditta Lodi Vittorio e Gianfranco s.s. Via Prosperi 23 Mirabello FE Domanda di aiuto N. 2546016 ELEMENTI DI PRIORITA' Tipo Impresa: Impresa agricola di cui all'art. 2135 c.c. Azienda con giovane: si Riga elenc INVESTIMENTI o 5 Rip. impianto essicazione 6 Acq. Trattrice cv 26 8 Rip. Trattore NH 8770 Spesa richiesta Contributo richiesto Spesa ammessa Euro % Euro Euro € 74,562.36 80% € 59,649.89 € 74,562.36 € 18,100.00 80% € 14,480.00 € 18,100.00 € 1,999.00 80% € 1,599.20 € 1,999.00 % 80% 80% 80% Contributo ammesso Euro € 59,649.89 € 14,480.00 € 1,599.20 Altri indennizzi assicurativi Euro €€€- Altri indennizzi pubblici Euro €€€- 9 Acq. Trattrice cv 99 10 Acq. Trattrice cv 121 11 Acq. Trattrice cv 106 € 58,500.00 80% € 66,500.00 80% € 34,519.00 80% € 46,800.00 € 53,200.00 € 27,615.20 € 54,066.00 € 66,500.00 € 34,519.00 80% 80% 80% € 43,252.80 € 53,200.00 € 27,615.20 €€€- €€€- 12 Acq. Trattrice cv 185 13 Rip. Trattrice CNH 7060 14 Acq. Trattrice cv 54,3 € 96,500.00 80% € 41,812.57 80% € 25,500.00 80% € 77,200.00 € 33,450.06 € 20,400.00 € 92,066.00 € 41,812.57 € 20,800.00 80% 80% 80% € 73,652.80 € 33,450.06 € 16,640.00 €€€- €€€- 16 Acq. Trattrice cv 154 17 Rip. Manitou BC795A 18 Rip. Manitou BE342R 19 Rip. Manitou AV272K 20 Rip. Manitou BH592J 21 Rip. Manitou BH591J 22 Acq Trinciainsilatrice 578 CV 23 Rip. Trincia gemella Gaspardo € 76,500.00 € 4,294.12 € 8,998.31 € 1,213.97 € 5,805.49 € 8,945.10 € 70,455.00 € 12,649.08 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% € 61,200.00 € 3,435.30 € 7,198.65 € 971.18 € 4,644.39 € 7,156.08 € 56,364.00 € 10,119.26 € 72,066.00 € 4,294.12 € 8,998.31 € 1,213.97 € 5,805.49 € 8,945.10 € 70,455.00 € 12,649.08 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% € 57,652.80 €€ 3,435.30 €€ 7,198.65 €€ 971.18 €€ 4,644.39 €€ 7,156.08 €€ 56,364.00 Gia tolto da valore € 10,119.26 €- € 288,668.93 € 38,000.00 € 19,840.49 € 110,000.00 € 12,000.00 € 6,307.16 € 27,500.00 € 18,500.00 € 80,000.00 € 17,200.00 € 9,115.31 € 15,777.27 € 14,263.89 € 10,000.00 € 4,826.16 € 5,373.00 € 27,220.15 € 4,895.28 € 795.00 € 12,000.00 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% € 230,935.14 € 30,400.00 € 15,872.39 € 88,000.00 € 9,600.00 € 5,045.73 € 22,000.00 € 14,800.00 € 64,000.00 € 13,760.00 € 7,292.25 € 12,621.82 € 11,411.11 € 8,000.00 € 3,860.93 € 4,298.40 € 21,776.12 € 3,916.22 € 636.00 € 9,600.00 € 288,668.93 € 38,000.00 € 19,840.49 € 110,000.00 € 12,000.00 € 6,307.16 € 27,500.00 € 18,500.00 € 80,000.00 € 17,200.00 € 9,115.31 € 15,777.27 € 14,263.89 € 10,000.00 € 4,826.16 € 5,373.00 € 22,895.19 € 4,895.28 € 795.00 € 12,000.00 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80% € 1,063,309.31 € 1,306,809.68 24 Acq. Falciacond.semovente 353cv 25 Acq. Falciacondizionatrice 6 m 26 Rip. Pressa Big Pack 27 Acq. Pressa Big Pack 28 Acq. Spandivoltafieno 9 m 29 Rip. Ranghinatore ROC 32 Acq. Giroandanatore 35 Acq. Ranghinatore Liner 2900 36 Acq. Giroandanatore 33 Acq. Seminatrice Gaspardo 5 m 38 Rip. Autocarro Iveco stralis 500 39 Rip. Autocarro Iveco Eurotech 40 Rip. Autocarro Iveco stralis 480 41 Rip Rimorchio Viberti 42 Rip Rimorchio Viberti 43 Acq Rimorchio 44 Acq. Materiale officina 45 Acq. Scorta olio 46 Rip. Terminale bilancia 47 Spese generali € 1,329,136.64 € 230,935.14 € 30,400.00 € 15,872.39 € 88,000.00 € 9,600.00 € 5,045.73 € 22,000.00 € 14,800.00 € 64,000.00 € 13,760.00 € 7,292.25 € 12,621.82 € 11,411.11 € 8,000.00 € 3,860.93 € 4,298.40 € 18,316.15 € 3,916.22 € 636.00 € 9,600.00 €€€€€€€€€€€€€€€€€€€€- € 1,045,447.74 Note: Relativamente alle riparazioni eseguite sono ammessi gli acquisti di cabine ricondizionate usate per autotreni Tutte le spese già sostenute sono state discusse e ritenute congrue dal nucleo di valutazione istituito presso il Servizio Aiuti alle Imprese della Regione Emilia Romagna CON RIFERIMENTO ALL'OFFICNA: Vista l'integrazione della perizia giurata pervenuta il 18/3/2013 con prot. 21,928 si ritengono ammissibile le attrezzature da officina anche minute ad esclusione del materiale di consumo quali viti, bulloni, nastro, dischi (scorte) in quanto prive di documentazione contabile già richiesta Il Tecnico copia informatica per consultazione : Massimo Rizzati €€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€- Non ammesso il sollevatore anteriore Non ammesso il sollevatore anteriore Non ammessa la cabina Non ammesso il sollevatore anteriore Con ricambi del valore di € 22,668,93 Non ammesso materiale di consumo