Nonni e bambini, tutti attori

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Nonni e bambini, tutti attori
Valli Giudicarie e Rendena
l'Adige
Lo spettacolo viene messo in scena
da una cinquantina di protagonisti
confrontando la scuola di un tempo
e quella di oggi, genitori compresi
PIEVE DI BONO
Alle 14.30 all’auditorium dell’istituto
Guetti l’atto finale di un impegno che
ha coinvolto generazioni diverse fra
copione, sceneggiatura, scenografia...
Nonni e bambini, tutti attori
Tione: oggi sul palco una compagnia di prosa speciale
GIULIANO BELTRAMI
PIEVE DI BONO - Cosa mangiava un
bambino 70 anni fa a colazione prima
di andare a scuola? E cosa mangia oggi? Come si insegnava allora, e come
si sta a scuola oggi? Se un alunno si
comportava male, che punizione subiva in quel tempo? E quale oggi? Dopo aver combinato una marachella,
come veniva accolto il bambino al ritorno a casa? E che reazioni hanno i
genitori oggi?
Capite che ci sarebbe materiale per
saggi sociologici e ricerche sulla psicologia umana, sulla scuola, sul rapporto genitori-figli e chissà su quante altre pesantezze della vita. Ma il tema può essere trattato anche con leggerezza e con ironia, senza perdere
di intensità, anzi!
Lo dimostrerà oggi pomeriggio a Tione, all’auditorium dell’istituto di istruzione Lorenzo Guetti (inizio alle ore
14.30), una compagnia di prosa speciale: una cinquantina di attori, nonni e nipoti. Non di sangue, ma di generazione.
Sono mesi che alla casa di riposo «Oddone Nicolini» di Pieve di Bono e alla scuola elementare che sta lì ad un
tiro di schioppo fanno le prove e (bisogna dirlo) si divertono, con i nonni che imparano dai nipoti e i nipoti
che apprendono dai nonni. Con la
massima naturalezza. Insieme agli attori ci sono le maestre, gli animatori,
i volontari e perfino il personale amministrativo ed assistenziale della casa di riposo. Tutti a dire: «È un’espe-
COMANO TERME
I bambini della scuola elementare e i nonni della casa di riposo Nicolini (Foto Fox)
rienza fantastica!».
Lo spettacolo, come detto, si destreggia fra due epoche lontane, perciò il
palco è diviso a metà: due scenografie diverse, due modi di parlare diversi, due abbigliamenti diversi, due
mondi diversi. «Lo spettacolo è comico, ma molto realistico», assicurano i protagonisti.
«Per tutti è la primissima esperienza
su un palcoscenico. I bambini della
scuola di un tempo recitano in dialetto». E già questa non è cosa di poco
conto: chi parla più il dialetto in fa-
miglia? Per recitare insieme ai nonni
i bambini di oggi lo hanno imparato.
Anche gli anziani hanno dovuto imparare le battute. Certo, alcuni si arrangiano ad improvvisare, perché la
memoria... Chi si ricorda dove si è
persa? La freschezza sta anche in questo.
Lo spettacolo è solo l’atto finale: come si dice, è la ciliegina sulla torta.
L’aspetto più importante sta in tutto
quel che è accaduto prima: nelle fasi
che hanno contraddistinto il lavoro.
All’inizio si è avuta la conoscenza tra
anziani e bambini, scandita dai giochi insieme, ma anche dalle lezioni:
gli anziani in classe per parlare della
scuola di un tempo, i bambini per
spiegare la scuola di oggi. Dagli incontri è scaturita la decisione di realizzare uno spettacolo teatrale con
protagonisti anziani e bambini. Da lì
è partita la preparazione: stesura del
copione, sceneggiatura, recupero di
oggetti storici nelle case e nelle scuole per allestire la scenografia. Sono
stati recuperati banchi, lavagna, cattedra, pallottoliere, e chi più ne ha...
Il dialogo fra generazioni. Ecco, questo è uno dei veri punti di forza del
progetto. «I bambini - ci raccontano
alla casa di riposo - con la loro spontaneità e freschezza hanno saputo
coinvolgere gli anziani, facendo loro
dimenticare per un po’ acciacchi e
malattie. Si è fin da subito creato un
vero rapporto affettivo, tanto che per
i bambini non esistevano carrozzine
e girelli, ma solo le persone con la loro identità». Il progetto per i bambini è il valore aggiunto rispetto alla
classica didattica: non solo istruzione, ma anche educazione all’affettività, all’emotività.
Fra i protagonisti si respira entusiasmo, perché «si è riscoperta la semplicità delle relazioni vere, dei rapporti, il valore delle piccole cose e la
capacità di sapersi ancora emozionare, appassionare e stupire; sorridere
per un niente e commuoversi per un
gesto, andare oltre l’apparenza per
trovare l’essenza di ciò che conta davvero. Forse gli anziani hanno insegnato qualcosa ai bambini, e viceversa».
domenica 20 dicembre 2015
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IN BREVE
STORO-CAFFARO
Raid ladresco
Non si arresta l’ondata di furti.
Venerdì sera, tra le 17 e le 19,
due le abitazione ripulite in via
S. Andrea.Verso le 20 i ladri
hanno proseguito il loro lavoro
mettendo a segno tre furti a
Ponte Caffaro.
RANGO
Bimbi ai mercatini
Oggi giochi, divertimento e
acrobazie nel borgo di Rango
con il Natale dei Bambini. Dalle
14.30 il folletto Molletta con
magie, giocolerie, bolle di
sapone. Poi trucca bimbi e alle
16 Babbo Natale in Piazza.
PONTE ARCHE
A tutta banda
Appuntamento con la Banda
Intercomunale di Bleggio questa
sera grazie al Concerto di Natale
che, dalle 20:45 animerà la sala
congressi delle Terme di
Comano. Partecipazione libera.
TIONE
Oggi al cinema
Doppio appuntamento al
cinema comunale dove oggi alle
17 e alle 21 verrà proiettato il
film «Heart of the sea - Le
origini di Moby Dick».
PINZOLO-CAMPIGLIO
Arriva Star Wars
Al PalaDolomiti alle 21,15 il
film d’avventura «Star wars, il
risveglio della forza» mentre al
PalaCampiglio dalle 21,30
«Natale ai Caraibi».
PREORE
Babbo Natale e coro
Oggi dalle 14 la Pro Loco
propone un pomeriggio con i
Babbi Natale con doni e
caramelle. Alle 21 in chiesa, il
coro « Nuove voci Giudicariesi»
e auguri con panettone.
Oggi il salone «wedding» al Grand Hotel
Tanti stand per gli sposi
Tante idee e proposte
no Terme; Cinzia Fonso wedding planner di Isera; Fioreria
Belliboni di Comano Terme;
Gisella Zambito intrattenimento musicale di Bleggio Superiore; Grand Hotel Terme di Comano ristorazione e wedding
location; Il filo di Arianna idee
regalo e bomboniere fai da te
di Comano Terme; La primula
sposa, atelier abiti da sposa di
Rovereto; Martinelli confezioni arredo casa e tendaggi di
Ponte Arche; Oreficeria Cattoni fedi nuziali e idee regalo di
Comano Terme; Outdoor Park
Limarò addio al nubilato/celibato e feste in cantina; Terme
di Comano beauty e medical
Spa; Termoidraulica Zennari
Srl arredo bagno e accessori
di Fiavè; Valentina Dell’Eva
graphic designer di Trento.
Storo | Il ricordo
Madonna di Campiglio | Domani alle 18
Stamattina i funerali
di Emi Moneghini
fondatore di «Dei Voi»
La grande leggenda della 3Tre
in un talk show con i protagonisti
STORO - Aveva ottanta anni
Emi Moneghini, che si è spento l’altro ieri. Il funerale si terrà stamattina alle ore 9,30 nella chiesa di Storo.
Assai conosciuto in zona perché ha fatto una vita da orologiaio, in un tempo in cui gli
orologi avevano più fascino di
oggi, che l’ora la leggi ovunque: sui cellulari, in macchina, per strada. Un’arte che ha
lasciato ai figli.
Ma Emi era conosciuto ed apprezzato anche per il suo impegno nella società. Per alcuni anni fu presidente del coro
storese, mentre quando varcò la soglia della terza età fondò il Circolo «Dei Voi», l’attivissimo sodalizio dei pensionati di Storo, di cui fu presidente a lungo.
MADONNA DI CAMPIGLIO - Prima di sciare si vola: con il pensiero e con i ricordi, trasportati indietro nel tempo dal fascino di campioni indimenticabili e incuriositi da irripetibili
storie di sport e di vita. Ecco il filo conduttore di «SciVolando… sul Novecento», il doppio evento che introduce l’agonismo della 3Tre domani pomeriggio alle ore 18 al Salone
Hofer di Madonna di Campiglio, e che verrà poi riproposto
alla vigilia della Marcialonga, il 29 gennaio 2016 a Ziano di
Fiemme.
Il talk-show diventerà spettacolo condotto da Massimo Bernardini con Mario Colombo, e dei campioni Giorgio Rocca (vincitore in carriera di una Coppa del Mondo di slalom nel 2006
e di tre medaglie iridate) e Gabriella Paruzzi (oro olimpico a
Salt Lake City 2002 nella 30 km a tecnica classica). Quattro
voci narranti, quattro personaggi insieme ai quali si potrà
partecipare a un suggestivo viaggio nella cultura, nel costume e nella cronaca, cercando di capire quanto idee, passione e imprenditorialità siano legate a doppio filo alle imprese e ai sogni di atleti e di personaggi visionari, capaci di anticipare il futuro e di perseguire un’idea.
L’iniziativa si trasforma in percorso narrativo che affonda
le radici nel secolo scorso e si snoda fino ai nostri giorni raccontando la genesi di storie di successo.
R5091103
COMANO TERME - Abiti bianchi, menu del banchetto, fedi
nuziali e molto altro ancora: sono gli ingredienti di «Sposiamoci 2015: tante idee per un perfetto sì», che oggi dalle ore 10
alle ore 19 si tiene presso il
Grand Hotel Terme (ingresso
libero). Una giornata «no stop»
durante la quale futuri sposi
avranno la possibilità di visitare gli stand.
I 19 espositori coinvolti sono:
Abbigliamento Baratto ? abiti
da cerimonia di Lavis; Arredi
Morelli di Comano Terme; Autodelta noleggi auto d’epoca di
Dro; Calzature Principe di Comano Terme; Carlo Boni wedding stories e fotografia di Comano Terme; Casalinghi Fedrizzi liste nozze di Comano Terme; Ciclamino Viaggi di Coma-