Scheda tecnica StoColor Puran Satin
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Scheda tecnica StoColor Puran Satin
Scheda tecnica StoColor Puran Satin Pittura bicomponente poliuretanica ad elevata resistenza, classe 1 resistenza all’abrasione umida, classe 2 di potere coprente secondo EN 13300 Caratteristiche Applicazione Caratteristiche Aspetto interni per aree soggette ad elevate sollecitazione meccaniche (es. reti decorative in vetro, calcestruzzo) su pareti e soffitti Indicato per cucine, bagni, laboratori, ospedali, sale operatorie, aziende alimentari rivestimenti portanti preesistenti e intonaci del gruppo di malte PII / PIII non sono adatti per esposizione continua ad acqua (acqua stagnante) resistente ai disinfestanti, acidi deboli e basi, lubrificanti minerali, decontaminabile classe 3 povero di emissioni e nonilfenoli marchio di controllo TÜV non contiene sostanze che causano effetto fogging media brillantezza secondo UNI EN 13300 Dati tecnici Criterio Norma/direttiva di prova EN ISO 7783-2 Spessore dello strato d'aria Valore/unità 3,0 m Nota equivalente alla diffusione Densità ( miscela 23°C C) EN ISO 2811 1,32 - 1,40 g/cm³ I dati caratteristici elencati sono valori medi. A causa dell’impiego di materie prime naturali nei nostri prodotti, i valori indicati per la singola fornitura possono risultare lievemente diversi senza per questo pregiudicare l’idoneità del prodotto. Supporto Requisiti Il sottofondo deve essere solido, asciutto, pulito, portante, privo di ghiaccio e di strati sinterici, efflorescenze e elementi distaccanti. Basi di supporto umide e/o non completamente portanti possono determinare danni come ad esempio formazione di bolle e crepe nei rivestimenti successivi. Non applicare quindi su sottofondi umidi o sporchi. Lavorazioni Supporto esistente: intonaco distaccato e vecchi rivestimenti non portanti devono essere rimossi ripulendo la superficie (meccanicamente, con adeguati sistemi di distacco). Rev.-Nr.: 1 / IT / 25.05.2011 / StoColor Puran Satin Scheda tecnica StoColor Puran Satin Intonaco del gruppo di malte PG II + III: rivestire i supporti solidi normalmente assorbenti senza preparazione. Su intonaci grezzi, porosi, sfarinati e molto assorbenti applicare un rivestimento di fondo. Primerizzare con StoPrim Plex. Intonaci in gesso e intonaci pronti all’uso delle categorie malte PG IV (non per il gruppo di malte IV d) + V: primerizzare con StoPrim Plex. Lastre in gesso per costruzioni: in caso di lastre assorbenti applicare un rivestimento di fondo con StoPrim Plex. Lastre in cartongesso: la superficie in cartongesso e la stuccatura levigata devono essere preparate per il rivestimento successivo con StoPrim Plex. In presenza di zone ingiallite è necessario eseguire un ulteriore rivestimento isolante/stoppante con StoPrim Isol (cfr. scheda tecnica BFS 12). Secondo le indicazioni dell’azienda produttrice dei pannelli in cartongesso, le superfici in cartongesso che sono state esposte per un tempo prolungato all'effetto della luce possono essere oggetto di variazioni di colore e quindi determinare una conseguente variazione cromatica dell'intonaco di finitura e delle pitture. Per poter valutare questo rischio si consiglia di realizzare un rivestimento campione su diverse lastre, includendo anche le aree con stuccature. Un rivestimento coprente per le crepe capillari secondo la norma VOB, parte C, DIN 18363 3.2.1.2 si garantisce ricorrendo all'armatura completa, ad esempio con StoTap Pro 100 S e/o StoTap Pro 100 P. Calcestruzzo: rimuovere macchie dovute a oli, grasso e cera con getti di vapore. Riempire eventuali dislivelli e cavità con StoLevell In Z. Primerizzare il fondo con StoPrim Plex. Calcestruzzo alveolare: preparare il fondo con StoPrim Plex e stucco levigante. Muro con mattoncini a vista: primerizzare con StoPrim Plex. Lastre in legno, fibre dure, truciolato, compensato: preparare le lastre incerate in base al tipo. Preparare il fondo con StoPrim Plex o Sto-Aquagrund. Rivestimenti portanti: tinteggiare direttamente i rivestimenti opachi e poco assorbenti. Irruvidire le superfici lucide e i rivestimenti smaltati, rivestimento intermedio con StoPrim Color. Realizzare il fondo con StoPrim Plex in presenza di pitture a dispersione preesistenti con elevate capacità di assorbimento. Rivestimenti e pitture colorate minerali e a base di calce esistenti: se possibile rimuovere meccanicamente ed eliminare la polvere dalle superfici. Primerizzare con StoPrim Plex. Pitture a tempera: lavare con cura e trattare il fondo in maniera adeguata. Rev.-Nr.: 1 / IT / 25.05.2011 / StoColor Puran Satin Scheda tecnica StoColor Puran Satin Carta da parati: rimuovere completamente. Lavare resti di colla e carta. Chiudere eventuali cavità con StoLevell In Fill ed eseguire trattamenti adeguati. Superfici infestate di muffa: eliminare la muffa mediante pulizia con acqua (ad esempio spazzolando o raschiando la superficie). Eseguire un successivo trattamento con StoPrim Fungal. Scegliere il primer a seconda del tipo di supporto. Superfici con macchie di nicotina, acqua, fuliggine o grasso: lavare le superfici con acqua usando un detergente domestico sgrassante, lasciar asciugare bene prima di spazzolare la superficie. Primerizzare con StoPrim Isol. In base allo stato del sottofondo può essere necessaria una seconda applicazione. In caso di pitturazione di sigillanti a base acrilica è possibile che col tempo compaiano fessurazioni e/o variazioni cromatiche della pittura a causa dell’elevata elasticità dei sigillanti acrilici. Vista la grande varietà di prodotti disponibili sul mercato si consiglia di eseguire prove per la valutazione di compatibilità. Gli schemi e le proposte di rivestimento qui presentate non sollevano l'esecutore dall'eseguire una propria valutazione ed eventuali test sul sottofondo. Lavorazione Temperatura di lavorazione Temperatura minima di lavorazione e del supporto: +5 °C Tempo di lavorazione Con +12 °C: ca. 3 h Con +20 °C: ca. 2 h Con +30 °C: ca. 1 h Rapporto di miscelazione Componente A: Componente B = 10,0 : 1,0 peso-parte Preparazione del materiale I componenti A e B vengono forniti nelle proporzioni di miscelazioni adeguate e devono essere miscelati secondo le indicazioni seguenti. Mescolare il componente A, poi aggiungere il componente B senza fermarsi. Mescolare con rapporto di miscelazione lento (max. 300 g/min), fino ad ottenere una massa omogenea e priva di grumi. Mescolare anche di lato e sul fondo in modo che la resina si distribuisca uniformemente. Durata minima della miscelazione: 3 minuti. Non preparare il prodotto fuori dalla confezione di consegna. La temperatura dei singoli componenti dovrebbe essere ca. 15 °C durante la miscelazione. Una volta miscelato il materiale, riempire un contenitore pulito con un setaccio e continuare a mescolare. In questo modo si evitano eventuali grumi dovuti alla miscelazione. Miscela pronta all’uso, può essere diluito con acqua fino a max. 10 %. Sottofondi standard: rivestimento intermedio diluito con acqua fino a max. 10 %. Rev.-Nr.: 1 / IT / 25.05.2011 / StoColor Puran Satin Scheda tecnica StoColor Puran Satin Rivestimento intermedio 2 non diluito. Rivestimento di finitura non diluito. In presenza di acqua: rivestimento intermedio diluito con acqua fino a max. 20 %. Rivestimento intermedi 2 non diluito. Rivestimento di finitura non diluito. Consumo Tipo di applicazione Consumo ca. per mano (componenti A+B) 0,15 - 0,20 kg/m² Il consumo e/o la resa del materiale dipendono dalla conformazione del supporto e dal metodo di lavorazione dell’operatore. Verifica dei consumi esatti direttamente nella costruzione in oggetto. Composizione del rivestimento Rivestimento di fondo: a seconda del tipo e delle condizioni del supporto. Sottofondi standard (cfr. preparazione del supporto) Rivestimento intermedio 1: StoColor Puran Satin Rivestimento intermedio 2: StoColor Puran Satin Rivestimento di finitura: StoColor Puran Satin In presenza di acqua: rivestimento intermedio 1: StoPox WL 100 Rivestimento intermedio 2: StoPox WL 100 Rivestimento di finitura: StoColor Puran Satin In base alla scelta del colore e al tipo di supporto possono essere necessarie ulteriori mani. Applicazione Pennello, rullo, airless Per evitare che si formino stacchi visibili le superfici adiacenti devono essere applicate fresco su fresco. Essiccazione, indurimento Carico completo del rivestimento a 20° C / 65 % umidità relativa: Rev.-Nr.: 1 / IT / 25.05.2011 / StoColor Puran Satin Scheda tecnica StoColor Puran Satin Tempo di lavorazione dopo 28 giorni Umidità elevata e/o a basse temperature rallentano l’essiccazione. Con +20 °C di temperatura di aria e sottofondo e 65 % di umidità relativa: lavorazione dopo ca. 12 ore. Pulizia degli strumenti Pulire immediatamente con acqua dopo l’uso Note, avvertenze, indicazioni speciali, varie ed eventuali Note per l’essiccazione: le malte per la stuccatura in gesso previste dall’azienda produttrice delle lastre in cartongesso possono presentare una particolare permeabilità all’acqua. Questa permeabilità può comportare la formazione di bolle e rigonfiamenti dello stucco e determinare deformazioni. Si consiglia quindi di assicurarsi che le superfici di stuccatura delle lastre in gesso si asciughino rapidamente garantendo una ventilazione ed una temperatura adeguate. Note sulla perizia per il collaudo: i disinfettanti nominati e testati da TÜV SÜD possono differire da quelli presenti ad oggi sul mercato. La possibilità di applicazione deve essere valutata nuovamente in base alla situazione specifica. Illuminazione non ottimale (luce radente): sulle superfici lisce con condizioni di esposizione luminosa non ottimale (luce radente) si consiglia l'impiego di StoColor Rapid Ultramatt. Dati di fornitura Colore Disponibile bianco e nelle tinte 16000 AW11, 16001 AW15 e 16002. Colorato secondo StoColor System Rottura in superficie dell’inerte: in caso di sollecitazione meccanica sulla superficie rivestita si possono determinare delle striature di colore più chiaro in pitture di colore intenso e scuro nei punti soggetti a sollecitazione. Questo non influenza né la qualità, né la funzionalità del prodotto. Omogeneità del colore: A causa di un processo chimico e/o fisico di consolidamento in presenza di condizioni specifiche dell'edificio stesso non è possibile fornire garanzie di omogeneità del colore e assenza di macchie, in particolare per: a. capacità di assorbimento irregolare del fondo b. diversa umidità del fondo della superficie interessata c. alcalinità del supporto non omogenea e parzialmente marcata Nota: le pitture colorate apportano nel prodotto, attraverso i pigmenti, minime quantità di solventi. I segni di ricostruzione, riparazioni o successive lavorazioni sulla superficie, anche in caso di utilizzo di materiali originali, sono inevitabili. Rev.-Nr.: 1 / IT / 25.05.2011 / StoColor Puran Satin Scheda tecnica StoColor Puran Satin Possibilità di colorazione Con max. 1 % StoTint Aqua. Imballaggio Secchio o barattolo Stoccaggio Condizioni di stoccaggio Conservare con contenitore ben chiuso e al riparo dal gelo. Durata in magazzino La qualità migliore viene garantita fino alla data di scadenza nelle confezioni originali. Il numero di partita è indicato sulla confezione. Spiegazione del numero di lotto: Cifra 1 = cifra finale anno, Cifra 2 + 3 = settimana Esempio: 1450013223 – scade la settimana 45 del 2011 Perizie/omologazioni Contrassegni Gruppo prodotto TÜV StoColor Puran Satin Controllato per le sostanze pericolose e privo di nonilfenoli valutazione per “basse emissioni“ e “assenza di nonilfenoli“ TÜV StoColor Puran Satin Resistenza ai disinfettanti Valutazione della resistenza ai disinfettanti Perizia H-138629-06-Bg StoColor Puran Satin bianco Materiale di rivestimento per aree con presenza di alimenti P-BWU03-I-16.5.153 StoTex, StoTap Pro 100 P + 300 P con Latex 5000 o Puran – Classe materiali B1 Omologazione generale edilizia Pittura a base di poliuretano Composizione Secondo la direttiva VdL sulle pitture per edilizia, comp. A: dispersione polimerica, diossido di titanio, pietra calcarea, acqua, additivi, Comp. B: poli-isocianato GISCODE Sistemi PU40PU, non contenenti solventi, dannosi per la salute, causano sensibilità Sicurezza Comp. A: le schede tecniche di sicurezza sono reperibili su www.stoitalia.it Comp. B: questo prodotto è un materiale pericoloso. Rispettare le indicazioni relative alla manipolazione del prodotto, al suo stoccaggio ed allo smaltimento. Irritante Indicazioni speciali Rev.-Nr.: 1 / IT / 25.05.2011 / StoColor Puran Satin Scheda tecnica StoColor Puran Satin Tutte le applicazioni non espressamente menzionate nella presente scheda tecnica sono ammesse solo dietro relativa consultazione della Sto Italia srl. Le schede di prodotto di cui sopra si basano sulle attuali conoscenze scientifiche ed esperienze tecniche del settore, in vista di un uso professionale del prodotto; pertanto, si raccomanda di applicare lo stesso con la dovuta perizia ed esperienza, tenendo conto anche delle condizioni e delle circostanze del caso, in quanto gli agenti e le condizioni ambientali esterni al prodotto quali, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, la struttura del sottofondo, l’assorbimento, l’età del materiale di confronto e le condizioni di luce, possono modificare la resa del prodotto applicato. Le suddette schede, quindi, non determinano, in alcun caso, la responsabilità di Sto Italia per eventuali vizi e/o danni di ogni e qualsiasi natura, cagionati al compratore, all’utilizzatore o a terzi, derivanti dall’utilizzo non conforme o comunque improprio del prodotto. Alla pubblicazione di una nuova scheda tecnica, le precedenti schede tecniche perdono di validità. La rispettiva versione aggiornata è disponibile sul sito internet www.stoitalia.it Sto Italia srl Via G. Di Vittorio 1/3 I-50053 Empoli (FI) Tel.: +39 0571 94 701 Fax: +39 0571 94 67 18 [email protected] www.stoitalia.it Rev.-Nr.: 1 / IT / 25.05.2011 / StoColor Puran Satin