2016_Delitto e castigo: il nuovo concetto di giustizia

Comunicato stampa
Alla Luc è di scena il Romanzo
I grandi capolavori della letteratura mondiale (tra Otto e Novecento) raccontati da Fausto Malcovati,
Gabriele Vacis, Alberto Bertoni, Franco Nasi, Gino Ruozzi
Si inizia lunedì 12 dicembre, alle ore 15.30 e si prosegue mercoledì 14 dicembre, alle ore 14,45 (aula magna
Istituto Garibaldi) con due incontri dedicati a Dostoevskij e al suo capolavoro, “Delitto e castigo”, un
romanzo decisivo per la successiva narrativa novecentesca, per la capacità di esplorare e penetrare le
dinamiche psicologiche interne alla mente umana e per l’attualità sconcertante delle riflessioni sulla
violenza, la crudeltà e soprattutto sull’inutilità della carcerazione, che Dostoevskij sperimentò ‘sulla sua
pelle’, quando, arrestato per motivi politici, venne condannato a morte - condanna poi commutata in lavori
forzati - a seguito della quale venne inviato con criminali comuni nella fortezza di Omsk. Un’esperienza che
gli darà enorme materiale per i suoi romanzi. I due incontri saranno tenuti da Fausto Malcovati, uno dei più
importanti studiosi di letteratura russa, autore di monografie e saggi dedicati a Gogo’l, Dostoevskij, Tolstoj,
traduttore e profondo conoscitore del teatro russo, di Cechov, in particolare, e dei grandi maestri della
regia del Novecento, Stanislavskij, Mejerchol’d, Vachtangov.
Da Fausto Malcovati la parola poi passerà a Gabriele Vacis, lunedì 19 dicembre, alle ore 15.30 (aula magna
Istituto Garibaldi), per l’analisi di un altro capolavoro come “Cuore di tenebra” di Joseph Conrad, un viaggio
nel profondo dell’Africa, ma in realtà alle soglie del buio più profondo dell’anima, e al contempo un
inquietante confronto con il diverso e il primitivo. E l’analisi di altri romanzi che anticipano i grandi temi
della crisi dell’uomo contemporaneo continuerà in gennaio con Alberto Bertoni su “Lo strano caso del
Dottor Jekyll e di Mister Hyde” di Robert Louis Stevenson, il “più grande romanziere di Scozia”, come lo
definì il nostro Silvio D’Arzo (9 gennaio), e su “Una vita” di Svevo (16 gennaio), per passare alla letteratura
americana con Franco Nasi ( 23 gennaio) che parlerà di un altro capolavoro assoluto come “Huckleberry
Finn” di Mark Twain, mentre con Gino Ruozzi ( 30 gennaio) torneremo in Italia e precisamente in Sicilia per
incontrare alcuni straordinari interpreti della letteratura italiana tra Otto e Novecento, come Giovanni Verga,
Luigi Capuana, Federico De Roberto.
Per informazioni Libera Università Crostolo tel. 0522 452182, www.liberauniversitacrostolo.it