LM - Università degli Studi di Milano

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Anno accademico 2014-2015
Letteratura italiana otto-novecentesca (LM)
II semestre
Prof.ssa Giovanna Rosa
([email protected])
Titolo del corso
Ritratti di Milano: Savinio e Arbasino (60 ore, 9 cfu)
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): Ascolto il tuo cuore, città di Alberto Savinio
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): L’Anonimo lombardo di Alberto Arbasino
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): La civiltà del romanzo
L’insegnamento magistrale di Letteratura Italiana otto-novecentesca (L-FIL-LET/11) è rivolto agli
studenti iscritti al biennio di Lettere moderne.
Gli studenti che sostengono l’esame per 6 cfu devono preparare l’unità didattica C e a scelta l’unità
didattica A o B.
Presentazione del corso
Il corso magistrale di Letteratura italiana otto-novecentesca è dedicato al ritratto di Milano che
Alberto Savinio e Alberto Arbasino delineano nei loro testi: la lettura complementare e contrastiva
delle opere, ideate e scritte in stagioni diverse, punta a delineare i processi storico-culturali che
hanno permeato la civiltà letteraria ambrosiana nel 900 e ad analizzare le scelte morfologiche ed
espressive adottate dai due autori per raffigurare il “volto” problematico della metropoli.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: a) conoscenza approfondita del sistema letterario della modernità quale si afferma nel
nostro paese, all’indomani dell’Unità, nel confronto ravvicinato con la tradizione illustre dei classici
italiani e in rapporto alle influenze del contesto culturale transnazionale; b) conoscenza dei caratteri
peculiari della letteratura italiana contemporanea sia sull’asse diacronico delle trasformazioni
istituzionali - elementi e figure della comunicazione letteraria otto-novecentesca; trasmissione dei
testi a stampa, prassi editoriale, articolazioni dell’orizzonte d’attesa; interessi di lettura - sia
sull’asse sincronico, fisionomia intellettuale degli scrittori, canonizzazione e riaccentuazione di
opere e movimenti (avanguardie, sperimentalismi, letteratura istituzionale e d’intrattenimento,
generi misti); luoghi e sedi dell’attività letteraria e saggistica; relazioni funzionali fra autori
pubblico e detentori del gusto.
Capacità: a) affinamento degli strumenti acquisiti nel percorso triennale; capacità matura di analisi
critica, volta all’indagine dei livelli macro e microtestuali: sistema metrico-versificatorio,
morfologie di genere, ordine dei registri stilistici; tecniche di composizione e rappresentazione;
forme della letterarietà e modi della leggibilità novecentesca; b) capacità di individuare i nessi
problematici della periodizzazione dei fenomeni letterari, con specifica attenzione ai processi di
riuso intertestuale e di contaminazione di paradigmi estetici e modelli espressivi.
Abilità nell’elaborazione di un discorso argomentativo, in cui connettere, con coerenza di metodo, i
diversi materiali di studio, nel rispetto della dinamica fra testo autoriale, istituzioni letterarie e
contesto storico; capacità di sviluppare una riflessione autonoma sulle relazioni funzionali fra
strategie di scrittura, narrativa e poetica, e le diverse interpretazioni critiche. Abilità nell’individuare
l’affidabilità delle fonti documentarie, di descriverne la rilevanza, di selezionare, con autonomia di
giudizio e perspicuità di linguaggio, gli elementi testuali ed extratestuali che concorrono a delineare
un percorso interpretativo e valutativo delle opere appartenenti alla letteratura italiana
contemporanea.
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Unità didattica A: Alberto Savinio, Ascolto il tuo cuore città.
Testi: A. Savinio, Ascolto il tuo cuore città, Milano Adelphi.
Studi critici: F. Portinari, Milano, in Storia e Geografia, III. L’età contemporanea, in Letteratura
Italiana Einaudi, a c. di A. Asor Rosa, Torino Einaudi, Par 5. 6, 7, pp. 257-288; G. Caltagirone,
Milano o “le isole fortunate, in Io fondo me stesso. Io fondo l’universo. Studio sulla scrittura di
Alberto Savinio Pisa, ETS, pp. 49-64; Monica Davini, Un “conversatore” a Milano: Alberto
Savinio in La città e l’esperienza del moderno, to II, Pisa ETS, pp. 297-307.
Lo studente dovrà scegliere e preparare un autore, e il relativo saggio critico, appartenente alla
civiltà letteraria italiana della prima metà del Novecento:
F. De Roberto, I Viceré, (V. Spinazzola, La provocazione mancata dei Viceré, in ID., Il romanzo
antistorico, Roma Ed. Riuniti (p.51-146) o http://www.liberliber.it/biblioteca/s/spinazzola/index.htm
Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal (L. Baldi, Mattia Pascal, filosofo imperfetto, in ID., Pirandello
e il romanzo, Napoli, Liguori)
G. D’Annunzio, Alcyone, (L. Trenti, Alcyone di G.d’A., in Letteratura italiana. Le Opere, dir. A.
Asor Rosa, vol. IV, Il Novecento, I. L’età della crisi, Torino, Einaudi)
G. Gozzano, La via del rifugio, I Colloqui (N. Lorenzini, I Colloqui di G.G., in Letteratura italiana.
Le Opere, dir. A. Asor Rosa, vol. IV, Il Novecento, I. L’età della crisi, Torino, Einaudi)
G. Ungaretti, L’Allegria, Il sentimento del tempo (M. Barenghi, Un ritratto e cinque studi, Modena
Mucchi)
U. Saba, Il Canzoniere, sezioni: Trieste e una donna, Cuor morituro, Preludio e fughe, (F.
Brugnolo, Il Canzoniere di U.S., in Letteratura italiana. Le Opere, dir. A. Asor Rosa, vol. IV, Il
Novecento, to. I., Torino, Einaudi)
I. Svevo, La coscienza di Zeno (G. Còntini, La coscienza di Zeno di Italo Svevo, in Letteratura
italiana. Le Opere, dir. A. Asor Rosa, vol. IV, Il Novecento, to. I., Torino, Einaudi)
F. Tozzi, Il podere, (F. Bernardini Napoletano, Il podere di F.T, in Letteratura italiana. Le Opere,
dir. A. Asor Rosa, vol. IV, Il Novecento, to. I., Torino, Einaudi)
A. Moravia, Gli Indifferenti (L. Strappini, Gli Indifferenti di A.M., in Letteratura italiana. Le Opere,
dir. A. Asor Rosa, vol. IV, Il Novecento, to. I., Torino, Einaudi)
E. Montale, Ossi di seppia - Occasioni, Milano, Mondadori, (P.V. Mengaldo, L’opera in versi di
E.M., in Letteratura italiana. Le Opere, dir. A. Asor Rosa, vol. IV, Il Novecento, to. I., Torino,
Einaudi
E. Vittorini, Conversazione in Sicilia, (V. Spinazzola, Un aquilone sulla Sicilia, in Itaca addio,
Milano, il Saggiatore)
C.E. Gadda, La cognizione del dolore, (E. Manzotti, La cognizione del dolore di C.E. Gadda, in
Letteratura italiana. Le Opere, dir. A. Asor Rosa, vol. IV, Il Novecento, to. II., Torino, Einaudi)
C. Levi, Cristo si è fermato ad Eboli, (V. Spinazzola, Carlo Levi, l’“esperienza intera”, in
L’egemonia del romanzo, Milano, il Saggiatore-Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori).
Unità didattica B: A. Arbasino, L’Anonimo lombardo
Testi: A. Arbasino, L’Anonimo lombardo, Milano Adelphi; La bella di Lodi, in un’edizione a scelta
dello studente.
Studi critici: R. Manica, Se il romanziere non racconta storie, Introduzione a A. Arbasino,
Romanzi e racconti, to. I, Meridiani Mondadori, pp. XXX- LIX, LXII-LXXIV e Dossier Arbasino
su Arbasino, ivi, pp. 1344-1382; B. Pischedda, Arbasino a cavallo, in Tirature ’12, a cura di V.
Spinazzola, Milano FAAM, pp.104-109.
Lo studente dovrà, inoltre, scegliere e preparare un autore, e il relativo saggio critico,
appartenente alla civiltà letteraria italiana della seconda metà del Novecento:
V. Pratolini, Cronache di poveri amanti, (V. Spinazzola, Pratolini, il cuore dei poveri amanti, in
L’egemonia del romanzo, Milano, il Saggiatore-Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori)
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E. Morante, Menzogna e sortilegio (G. Rosa, Elsa Morante, Bologna, il Mulino, pp. 9-57)
V. Sereni, Diario d’Algeria e Gli strumenti umani (P.V. Mengaldo, Iterazione e specularità in
Sereni, in La tradizione del Novecento. Prima serie, Torino, Bollati Boringhieri)
P. Levi, Se questo è un uomo (C. Segre, Se questo è un uomo di P.L., in Letteratura italiana. Le
Opere, dir. A. Asor Rosa, vol. IV, Il Novecento, to. II, Torino, Einaudi)
C. Pavese, La luna e i falò (V. Spinazzola, Nelle Langhe dopo la guerra, in Itaca addio, Milano, il
Saggiatore)
P.P. Pasolini, Le ceneri di Gramsci (V. Cerami, Le ceneri di Gramsci, in Letteratura italiana. Le
Opere, dir. A. Asor Rosa, vol. IV, Il Novecento, to. II., Torino, Einaudi)
B. Fenoglio, Il partigiano Johnny (V. Spinazzola, Fenoglio, il futuro del partigiano Johnny, in
L’egemonia del romanzo, Milano, il Saggiatore-Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori)
E. Sanguineti, Laborintus (F. Curi, “Laborintus”, in La poesia italiana del Novecento, Roma-Bari,
Laterza)
L. Meneghello, Libera nos a Malo (V. Spinazzola, Era bello crescere a Malo, in Itaca e oltre,
Milano, il Saggiatore)
G. Caproni, Il seme del piangere e Congedo del viaggiatore cerimonioso (Adele Dei, Giorgio
Caproni, Mursia, Milano)
I. Calvino, Se una notte d’inverno un viaggiatore (C. Milanini, La rivincita del lettore, in L’utopia
discontinua. Saggio su Italo Calvino, Milano, Garzanti)
Unità didattica C: La civiltà del romanzo in Italia
Testi: G. Guglielmi, Tradizione del romanzo e romanzo sperimentale in Manuale di Letteratura
Italiana. Storia per generi e problemi, vol. IV, Dall’Unità d’Italia alla fine del Novecento, a c. di F.
Brioschi e C. Di Girolamo, Torino, Bollati Boringhieri, (pp. 556-615) e V. Spinazzola, L’egemonia
del romanzo, Milano, Il Saggiatore Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori (pp. 7-68).
Integrazioni per studenti non frequentanti
Gli studenti che non possono frequentare devono integrare la preparazione dell’esame con le
seguenti indicazioni:
Unità didattica A: scegliere e preparare DUE autori a scelta, appartenenti alla civiltà letteraria
italiana della prima metà del Novecento
Unità didattica B: scegliere e preparare DUE autori a scelta, appartenenti alla civiltà letteraria
italiana della seconda metà del Novecento.
Unità didattica C: aggiungere ai saggi di Guglielmi e Spinazzola, F. Brioschi, La tradizione della
modernità, in Manuale di Letteratura Italiana. Storia per generi e problemi, vol. IV, Dall’Unità
d’Italia alla fine del Novecento, a c. di F. Brioschi e C. Di Girolamo, Torino, Bollati Boringhieri
(pp. 3-20).
Modalità della prova d’esame
Orale. La prova d’esame consiste in un colloquio sugli argomenti trattati a lezione e sulla
bibliografia indicata nel programma, volto ad accertare l’acquisizione matura e approfondita degli
strumenti metodologici necessari alla comprensione e interpretazione del sistema letterario
dell’Italia otto-novecentesca. Un ulteriore momento di verifica (analisi dei testi e capacità di
raccordarne la lettura ai saggi critici; coerenza di metodo) è offerto dalla capacità argomentativa con
cui lo studente presenta lo studio delle opere scelte in un doppio elenco di autori della letteratura
italiana moderna e contemporanea.
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