"Trofeo" Carri Allegorici

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"Trofeo" Carri Allegorici
COORDINAMENTO COMITATI CARNEVALESCHI
della provincia di Verona
Trofeo
Coordinamento Comitati Carnevaleschi della provincia di Verona
Regolamento del concorso
Carri Allegorici
Art 1.
La manifestazione carnevalesca consiste in una serie di sfilate che si svolgeranno, come da
programma pubblicato annualmente, per le strade dei comuni dei comitati organizzatori aderenti al
Coordinamento Comitati Carnevaleschi della provincia di Verona.
Art 2.
Durante le sfilate, nell’ambito del programma, è previsto un concorso a premi a cui possono
partecipare tutti i carri allegorici
Art 3.
La partecipazione al concorso è subordinata all’iscrizione oltre che al rispetto del presente
regolamento.
Art. 4
La realizzazione di ciascun carro può ispirarsi a qualsiasi soggetto storico, fiabesco o di cronaca,
purché, la sua allegoria sia esclusivamente manifestata in versione carnevalesca, non offenda il
pubblico pudore e non sia stata già rappresentata in altre edizioni. Per cui è vietato, alla stessa
associazione/comitato, riprodurre in egual modo e forma personaggi, famosi e non, di qualsiasi
dimensione che siano stati già rappresentati in edizioni precedenti del circuito del Coordinamento
Comitati Carnevaleschi della provincia di Verona, pena l’esclusione dal concorso. Lo stesso criterio
sarà adottato anche per i costumi.
E’ vietata qualsiasi rappresentazione che offenda il decoro, la morale e la religione.
Una Commissione tecnica avrà il compito di controllare la regolarità.
Art. 5
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della provincia di Verona
Le strutture, i costumi e gli altri mezzi di espressione devono corrispondere a criteri di unità ed
armonia con il soggetto prescelto.
Art. 6
I soggetti rappresentati devono essere realizzati prevalentemente, e non esclusivamente, con la
lavorazione della cartapesta e con strutture in ferro, retina.
Art. 7
Il Coordinamento Comitati Carnevaleschi della provincia di Verona, nello spirito di valorizzazione
dei gruppi che costruiscono i carri allegorici, organizza annualmente le manifestazioni
carnevalesche assegnando il Trofeo.
La classifica sarà unica e saranno assegnati premi fino al 10° classificato.
Art. 8
I Comitati interessati, in conformità a quanto previsto nel Regolamento, devono attestare entro il
termine stabilito per la domanda di partecipazione i requisiti richiesti (modulo fornito dalla
segreteria del Coordinamento):
Ragione sociale
Indirizzo della propria sede, numeri telefonici, indirizzo e-mail (per una comunicazione più
celere)
Nominativo di un responsabile, propri dati e recapito (Indirizzo, tel., e-mail)
Titolo da dare al proprio Carro Allegorico
Presentazione del Carro e dell’idea che si vuole esprimere
Progetto grafico del proprio manufatto, con indicazione di dimensioni e materiali
Luogo o luoghi dove il Carro sarà realizzato, con indirizzo e recapito telefonico
Nominativi e dati delle persone responsabili della realizzazione del Carro stesso
Art. 9
Saranno consegnate n. 3 schede ad ogni comitato organizzante la sfilata, il quale riconsegnerà nella
stessa giornata o entro e non oltre 8 giorni dallo svolgimento della manifestazione, tutte e 3 le
schede (per la consegna e/o invio il riferimento è sempre la segreteria del Coordinamento)
La valutazione è di carattere popolare, perciò sarà il pubblico a dare un giudizio non professionale.
Tutti i comitati sono tenuti ad attenersi alle presenti direttive:
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della provincia di Verona
i comitati organizzatori delle manifestazioni sono responsabili del ritiro e della consegna delle
schede di valutazione,
i comitati costruttori di carri devono, previa sottoscrizione, esporre su tutto il territorio dove si
svolgono le manifestazioni, calendarizzare dal Coordinamento dei Comitati Carnevaleschi della
provincia di Verona, il tabellone indicante il concorso, pena esclusione dal concorso stesso.
Art. 10
Ai gruppi costruttori di carri, regolarmente aderenti al Coordinamento ed al concorso, verrà
consegnato un numero da esporre sul carro durante le sfilate.
Il cartellone comprende: il logo del Coordinamento, la pubblicità, il nome del Gruppo e il numero
assegnato.
L’esposizione del logo pubblicitario è obbligata.
Art. 11
La scheda di valutazione è composta da 4 colonne:
la prima indicante il n. del carro,
la seconda il nome del gruppo,
la terza la località di provenienza
la quarta la valutazione.
Nelle votazioni, le varie giurie territoriali scelte dagli organizzatori di ogni singola sfilata, dovranno
analizzare e dare un punteggio unico variante da 1 a 5 le voci sotto riportate:
Originalità: l’originalità del tema presentato;
Coreografia: come sono stati curati i costumi e contemporaneamente chi riesce a comporre il
miglior gioco di colori,danze,rappresentazioni sceniche con l’accompagnamento della musica;
Allegoria: chi, tramite il proprio tema è riuscito maggiormente a coinvolgere il pubblico e a far
recepire un particolare messaggio;
Allestimento: il modo in cui è stato costruito, curato e rifinito il carro ed eventuali altri
componenti o accessori che servono per completare la sfilata;
Musica: il gruppo che ha accostato meglio la musica al proprio tema e con essa ha coinvolto il
pubblico.
Art. 12
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La segreteria provvederà al controllo delle schede e alla sommatoria del punteggio per ogni singolo
gruppo; tutto il materiale sarà reperibile presso la stessa, previa richiesta di ogni singolo socio.
Saranno considerate nulle le schede con cancellazioni ripetute e quelle non chiare, sarà cura di ogni
comitato organizzante spiegare ai votanti le modalità di compilazione.
Prima dell’assegnazione dei premi verrà tutto visionato dal consiglio Direttivo del Coordinamento,
il referente del concorso è il responsabile dei Carri Allegorici.
La quantificazione dei premi in palio sarà resa nota con una circolare ai comitati.
Art. 13
I carri dovranno essere in possesso di relazione/certificazione tecnica, attestante la stabilità e la
rispondenza dell’impianto alle regole tecniche di sicurezza. La certificazione dovrà essere firmata
da un tecnico abilitato iscritto all’albo di un ordine professionale (geometra, ingegnere, architetto,
perito).
Il carro deve essere munito di uno o più estintori.
Art. 14
Durante la sfilata i partecipanti devono osservare un comportamento corretto e civile, in modo da
non essere di intralcio alla manifestazione e non ledere l’incolumità di persone o cose.
I componenti dei carri devono seguire scrupolosamente le prescrizioni e direttive impartitegli dai
responsabili della manifestazione.
La disposizione e l’ordine di sfilata dei carri rimane affidato ai responsabili della manifestazione, i
quali disporranno i carri secondo le esigenze gestionali.
L'organizzazione e la direzione dei corsi mascherati è di esclusiva competenza degli organizzatori
della sfilata.
Art. 15
La Commissione Tecnica è l’organo di controllo dei carri ed è nominata con delibera del Direttivo
del Coordinamento dei Comitati carnevaleschi della provincia di Verona. E’ formata da un uno o
più professionisti iscritti negli Albi degli ingegneri - architetti - geometri e da uno o più membri del
Direttivo. Ha il compito di vigilare, assistere e impartire istruzioni e pareri ai fini del rispetto del
regolamento, della sicurezza (sul lavoro, impianti e strutture, materiali), nonché ricevere le
segnalazioni e chiarimenti riguardanti tutte le problematiche.
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Art. 16
Norme minime di sicurezza:
L’impianto elettrico dovrà essere montato e progettato usando materiali adeguati tenendo conto
della potenza d’uscita del generatore adoperato.
I figuranti sui carri dovranno essere proporzionati alla dimensione dello stesso nonché protetti
da parapetti.
Ogni carro dovrà essere dotato di un o più estintori in riferimento alle norme vigenti.
Avere a disposizione materiale di pronto soccorso
Ogni organo di movimento non potrà uscire dalle dimensioni massime laterali del carro salvo
verifiche da parte del tecnico autorizzato a rilasciare la certificazione.
Tutti gli impianti elettrici,gli organi in movimento sia manuali che pneumatici e le saldature
dovranno essere effettuate nel rispetto delle normative vigenti.
L’automezzo usato per trainare il carro allegorico dovrà risultare assicurato.
Art. 17
E' compito dei titolari del carro provvedere alla scorta del carro dal luogo di ricovero al luogo di
inizio della sfilata e, analogamente, dal termine della sfilata al luogo di ricovero.
Art. 18
I premi ai vincitori del concorso organizzato da Coordinamento Comitati Carnevaleschi della
provincia di Verona vengono consegnati al termine delle manifestazioni.
La premiazione del concorso: data e luogo, sarà comunicata annualmente.
I premi previsti nel concorsi dei Carri dovranno essere ritirati durante la serata in cui vengono
assegnati.
Eventuali premi non ritirati verranno inseriti in un “fondo cassa” e bloccati per la successiva
edizione.
Art. 19
Il Trofeo, appositamente realizzato per la manifestazione carnevalesca, vedi artt. 1 e 7, dal
Coordinamento Comitati Carnevaleschi della provincia di Verona viene consegnato di anno in
anno al I° carro allegorico classificato.
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Il Trofeo dovrà essere restituito al comitato organizzatore entro e non oltre l’ultima sfilata, in cui
sono presenti i carri allegorici, di ogni anno per essere rimesso in palio.
Al vincitore del trofeo sarà consegnata una targa.
Nel caso in cui lo stesso gruppo vinca tre edizioni acquisirà il diritto di conservare definitivamente
il trofeo.
Art. 20
Il presente regolamento, approvato in data 15 Novembre 2011 dall’assemblea dei costruttori di carri
del Coordinamento Comitati Carnevaleschi della provincia di Verona, entra in vigore il 1° gennaio
2012.
Il presente regolamento sarà pubblicato sul sito www.carnevaleveronese.org.