Manutenzione e uso sicuro del Serramento.

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Manutenzione e uso sicuro del Serramento.
Manutenzione e uso sicuro del Serramento.
• Controllo (annuale)
Il serramento necessita almeno una volta all’anno ad una attenta verifica sullo stato di usura
dei pezzi che compongono il serramento al fine di garantire i requisiti tecnici e funzionali.
1. Manutenzione ferramenta con apposito olio lubrificante consigliato dal costruttore.
2. Controllare le parti meccaniche della finestra e, se necessario, regolarle avvalendosi di
personale specializzato;
3. Controllare l’integrità e l’elasticità delle guarnizioni dalle quali dipende la tenuta all’aria e
dell’ acqua della finestra “ non utilizzare detergenti o solventi aggressivi per la pulizia”
4. Controllare le superfici vetrate.
5. Controllare le asole situate nel telaio o nella soglia a taglio termico per la
microrecircolazione
dell’ aria e lo scarico del’ acqua.
• Pulizia e manutenzione del serramento (annuale)
La pulizia del serramento consente di mantenere integra la verniciatura specie quella esterna
e quindi garantirne una durata maggiore. Per le operazioni, seguire le seguenti indicazioni :
1. Prelavare il supporto con acqua calda a cui sia stata aggiunta qualche goccia di detergente
delicato. Successivamente applicare ADLER Top-Cleaner con un panno detergente e
asciugare. In questo modo si riesce a eliminare senza problemi anche lo sporco più ostinato.
2. Agitare ADLER Top Finish prima dell'uso e applicarne uno strato uniforme e sottile con il
panno detergente o con il cuscinetto applicatore ADLER Fenster-Tool sulle superfici prelavate.
Fenster-Tool facilita l'applicazione grazie ad un distanziatore che permette di regolare la
distanza dal vetro e così di evitare la verniciatura delle commessure sigillate con silicone.
Eseguendo l'applicazione con l’ ausilio di Fenster-Tool è possibile che la quantità applicata sia
troppo elevata, pertanto è necessario asciugare con il panno.
L'applicazione di quantità troppo elevate può provocare una colatura di ADLER Top-Finish e
anche l'insorgere di un velo grigio sulla finitura dopo un utilizzo pluriennale.
3. Non usare detergenti acidi o alcalini.
4. Non utilizzare prodotti e/o materiali abrasivi
5. Non utilizzare solventi organici
6. Non applicare i prodotti direttamente sulle superfici da pulire
7. Per la pulizia dei vetri si consigliano prodotti detergenti multiuso oppure acqua con aceto; si
possono utilizzare macchine di pulizia a vapore purchè utilizzate ad una distanza di 35 cm
dalla superficie vetrata. Evitare di usare le macchine a vapore se fuori la temperatura esterna
è molto fredda o sotto zero.
8. Per la pulizia delle maniglie utilizzare solo acqua tiepida e un panno morbido.
ADLER Top Cleaner
Prelavare il supporto con acqua calda a cui sia stata aggiunta qualche goccia di detergente
delicato. Successivamente applicare ADLER Top-Cleaner con un panno detergente e
asciugare. In questo modo si riesce a eliminare senza problemi anche lo sporco più ostinato.
ADLER Top Finish & ADLER Fenster Tool
Agitare ADLER Top Finish prima dell'uso e applicarne uno strato uniforme e sottile con il
panno detergente o con il cuscinetto applicatore ADLER Fenster-Tool sulle superfici prelavate.
Fenster-Tool facilita l'applicazione grazie ad un distanziatore che permette di regolare la
distanza dal vetro e così di evitare la verniciatura delle commessure sigillate con silicone.
Eseguendo l'applicazione con l‟ausilio di Fenster-Tool è possibile che la quantità applicata sia
troppo elevata, pertanto è necessario asciugare con il panno!
L'applicazione di quantità troppo elevate può provocare una colatura di ADLER Top-Finish e
anche l'insorgere di un velo grigio sulla finitura dopo un utilizzo pluriennale.
• Pulizia ferramenta (semestrale)
Tra le componenti di primaria importanza della finestra vi è certamente la ferramenta, una
corretta manutenzione della stessa garantisce infatti non solo l'utilizzo della finestra in
modo semplice, ma anche la sicurezza dell'utente.
E' importante innanzitutto procedere con cadenza semestrale ad una opportuna pulizia,
effettuata in modo semplice, ma con l'avvertenza di utilizzare prodotti non aggressivi, che
non intacchino la galvanizzazione della ferramenta ad esempio acqua e sapone neutro.
In tal modo sarà possibile rimuovere, specie per la ferramenta utilizzata in infissi esterni,
eventuali depositi acidi derivanti da smog, piogge acide, ecc., prevenendo l'ossidazione
e la corrosione degli elementi e dei meccanismi di movimentazione delle ante.
L'obiettivo della manutenzione è di prevenire l'ossidazione e la corrosione superficiale
della ferramenta dell'infisso.
• Ingrassaggio ferramenta (annuale)
Il controllo dello stato di usura e il corretto ingrassaggio delle parti mobili costituisce una
manutenzione di prima importanza per il mantenimento della funzionalità e della sicurezza
del serramento.
In generale, è comunque importante svolgere con cadenza annuale un esame visivo
completo dei meccanismi di apertura e chiusura della finestra, nonché dei sistemi di
ancoraggio (cerniere).
Nel caso in cui venga verificato uno stato di usura elevato, è importante contattare il
serramentista specializzato, che provveda alla sostituzione delle parti usurate.
Negli altri casi, si potrà procedere all'ingrassaggio di tutte le parti mobili (cerniere, incontri,
aste e nottolini di chiusura, aste di scorrimento, fermi a scatto per imposte).
Per l'ingrassaggio si consiglia di utilizzare grasso e olio per manutenzione ferramenta.
L'effettuazione di una manutenzione programmata ben eseguita garantirà un utilizzo
comodo e sicuro dell’ infisso.
La manutenzione descritta è consigliata con cadenza annuale, ma sono consigliabili
maggiori verifiche in caso di forte utilizzo dei prodotti (enti pubblici,ecc.).
L'obiettivo della manutenzione è di verificare lo stato di usura della ferramenta, in modo da
prevenire problemi alla sicurezza dell'utente, e di provvedere all'ingrassaggio di tutte le
parti mobili, al fine di assicurare un comodo utilizzo dell’ infisso.
• Regolazione ferramenta (annuale)
I meccanismi di sospensione e gli organi di manovra normalmente presenti sul mercato,
sono dotati di dispositivi che consentono precise regolazioni, al fine di favorire il corretto
ed agevole utilizzo del serramento.
La regolazione della ferramenta, da effettuarsi con cadenza annuale, permette in molti
casi di ovviare a movimenti e deformazioni minime proprie dei prodotti in legno.
La registrazione andrà effettuata quando (alcuni casi esemplificativi):
• ante che urtano il telaio fisso
• ante che si urtano fra loro in corrispondenza del montante centrale
• mancato o impreciso accosta mento ante-telaio fisso
• ante non allineate con il telaio fisso
• impossibilità di chiusura del serra mento
• sforzi di chiusura superiori alla norma
Attraverso una regolazione precisa delle cerniere e dei punti di chiusura è poi possibile
ottenere un lavoro omogeneo delle guarnizioni di tenuta, a vantaggio della caratteristica di
permeabilità all'aria della finestra.
La manutenzione descritta è consigliata con cadenza annuale, o più frequentemente nei
casi in cui rilevino difficoltà di manovra e di chiusura dell'infisso.
La regolazione è normalmente abbastanza semplice; per sistemi di serramenti complessi,
è opportuno contattare il fornitore.
L'obiettivo della manutenzione è di preservare la semplicità di utilizzo della finestra
ovviando ad eventuali difficoltà di manovra, di mantenere contenuti gli sforzi di apertura e
chiusura delle ante e di consentire un lavoro uniformemente elastico delle guarnizioni di
tenuta.
• Verifica guarnizioni (annuale)
Tra le principali caratteristiche di un serramento vi è certamente la permeabilità all'aria, che
incide fortemente sul benessere termico ed acustico degli ambienti, nonchè sul risparmio
energetico di una abitazione.
L'accessorio fondamentale che permette all’ infisso di avere buone caratteristiche in tal senso
è la guarnizione di tenuta (compensatrice), che crea una barriera tra la parte esterna e la parte
interna. In tal senso è opportuno verificarne annualmente lo stato, e, quando le guarnizioni
risultano consumate, tagliate, ecc. provvedere alla sostituzione.
La sostituzione avviene semplicemente estraendo la vecchia guarnizione ed inserendone una
nuova. Per l'individuazione della nuova guarnizione è consigliabile rivolgersi al fornitore degli
infissi.
La manutenzione descritta è consigliata con cadenza annuale, o, in modo straordinario, nel
caso in
cui si verifichino degradi sulle guarnizioni esistenti.
L'obiettivo della manutenzione è di garantire al serramento le caratteristiche di permeabilità
all'aria, impedendo infiltrazioni che vanno a scapito del benessere termico ed acustico dei
locali, nonchè del risparmio energetico beneficiabile.
• Avvolgibili e cassonetti (annuale)
Sostituzione telo avvolgibile o singole stecche.
A seguito di degrado può essere utile provvedere alla sostituzione del telo dell'avvolgibile o di
parte di esso (singole stecche), l’intervento deve essere comunque effettuato da un operatore
specializzato, che potrà intervenire sull'intero prodotto o su parti di esso.
Come sostituire la cinghia dell’avvolgibile.
Prima di incominciare assicurarsi che l'avvolgibile sia aperto tutto e procuratevi una cinghia
della stessa lunghezza di quella che si và a sostituire.
Consiglio: per calcolare quanto è lunga la vostra cinghia, misurare l'altezza dell’ infisso (dalla
cima al davanzale) e moltiplicare per due. Nel caso in cui il vostro avvolgibile sia munito di
riduttore al rullo (puleggia) nella cassetta, si deve moltiplicare per tre l'altezza dell’ infisso.
Operazioni:
1. Aprite il coperchio del cassonetto-coprirullo e bloccate l’ avvolgibile alzato.
2. Tagliare la corda dalla parte del rullo (puleggia) e sfilare la cinghia dalla cassetta.
3. Fare un nodo alla cinghia in modo che non si avvolga del tutto all'interno della placca a
muro.
4. Prendere la nuova cinghia ed inserire un'estremità nel rullo della cassetta e passarla
attraverso la feritoia che trovate accanto al rullo e formate un nodo ben saldo.
5. Ad avvolgibile ancora bloccato, fare passare la cinghia attraverso la fessura che si trova
nella cassetta.
6. Svitare la placca che si trova nel muro ed estrarla tenendo il rullo attaccato alla placca, ben
saldo e srotolare la corda vecchia; ATTENZIONE mentre si srotola la corda, la molla del
rullo si carica e bisogna tenerla ben salda e ferma, perche può tagliare.
7. Srotolata la cinghia completamente, svitare la vite che tiene saldo l' estremità della cinghia
al rullo. ATTENZIONE tenere sempre ben saldo il rullo, perche in questo momento può
tagliare facilmente.
8. Avvitare l' estremità della cinghia nuova, che pende dal cassonetto coprirullo, al rullo della
placca esterna facendo ATTENZIONE alla molla che può tagliare.
9. Infilare la placca al muro e fissarla con la vite precedentemente svitata.
10. Sbloccare l' avvolgibile e provare a far scendere e salire l'avvolgibile per verificare la
funzionalità.
11. Chiudere il coperchio del cassonetto copri rullo.
Manutenzione cassonetto copri rullo.
E' necessario effettuare un'accurata manutenzione al cassonetto coprirullo come per gli altri
elementi del prodotto, pertanto è necessario eseguire le operazioni di pulizia ordinaria
all'esterno e all'interno, aprendo lo sportello di accesso al rullo.
Dall'interno del cassonetto è inoltre utile verificare periodicamente il fissaggio di quest'ultimo
agli elementi di contorno.
• Aerazione (giornaliera)
Un arieggiamento corretto consiste nell'aprire completamente le finestre 3-4 volte al giorno per
5 minuti e, ancora meglio, creando correnti d'aria. In questo modo non solo si sostituisce l'aria
interna umida con aria esterna secca, ma si risparmiano anche costi per il riscaldamento.
Quindi è opportuno aprire completamente due o più finestre contrapposte per 5 minuti o
tenere tenere le ante ribalte aperte costantemente.
Consigli pratici:
1.
Non asciugare la biancheria nell'appartamento se non in stanze con idoneo o forzato
ricambio d'aria (aspiratori, deumidificatori, etc.)
2.
Chiudere le porte mentre si cucina e accendere la cappa di aspirazione.
3.
Limitare il numero di piante presenti negli ambienti.
4.
Mantenere il giusto equilibrio tra temperatura ed umidità relativa.
• Rinnovo (a degrado)
Il rinnovo risulta necessario quando si sono trascurate le ordinarie operazioni di controllo e
rinfresco, ovvero quando la superficie (sia interna che esterna) si presenta particolarmente
deteriorata. L'azione dei raggi UV della luce solare e i continui sbalzi di umidità del supporto
legnoso, e quindi i micromovimenti del legno che ne derivano, provocano un lento consumo
superficiale della vernice applicata, sia trasparente che coprente, per questo i serramenti
devono essere sottoposti ad un´azione di regolare cura e rinnovo. È particolarmente
importante individuare il momento giusto per effettuare questi interventi per risparmiare tempo
e materiale. Spesso il periodo ideale viene però ampiamente superato e il grado di
deterioramento del film potrebbe essere elevato.
In tali casi, oppure quando dal controllo visivo la vernice risulti danneggiata, è necessario
procedere alla riparazione dei punti problematici oppure applicare una mano di vernice per
rigenerarne lo spessore originario. L’intervento di rinnovo (quando fattibile) richiede la
competenza di un tecnico specializzato.
Alcuni consigli generali prima di dare inizio al rinnovo
Utilizzare solo pennelli adatti a vernici all'acqua (pennelli acrilici morbidi).
Per i prodotti al solvente usare i pennelli ADLER HS - Pinsel.
Non verniciare su silicone o guarnizioni.
La temperatura di lavorazione e del supporto non deve scendere al di sotto di +10 °C.
Un'elevata umidità dell'aria e/o basse temperature rallentano l'essiccazione.
Non verniciare sotto la luce diretta del sole.
Lavare gli strumenti di lavoro con acqua subito dopo l'uso per evitare che i residui di vernice si
secchino.
Chiudere i serramenti in legno solo dopo l'essiccazione (circa 12 ore).
La ferramenta va lubrificata una volta all'anno con grasso a lunga durata.
Eliminazione della resina
La resina, in quanto naturale componente del legno, è presente in alcuni tipi di conifere come
Pino Silvestre, Larice o Douglas. Nell’ esposizione all’ esterno la resina può fuoriuscire dalla
pellicola di vernice e accumularsi sulla superficie. Per eliminarla non vanno assolutamente
utilizzati detergenti che contengano alcol, altri solventi o sostanze di riempimento abrasive.
Esistono due possibilità per eliminare la resina fluida o già solidificata sulle superfici, senza
danneggiarle:
Eliminare ad esempio meccanicamente la resina fluida con l'aiuto di un cucchiaino. Pulire poi
la zona con ADLER Entharzer Verdünnung e applicare ADLER Top-Finish.
- La resina solida si elimina nel migliore dei modi in inverno. A temperature intorno agli 0 °C la
resina naturale è molto fragile e può essere rimossa facilmente ad esempio con una spatola in
plastica e senza lasciare residui. Nella primavera successiva utilizzare ADLER Fensterpflege.
La fuoriuscita di resina di finestre con verniciatura coprente porta ad uno scolorimento giallo,
che rimane visibile anche dopo l‟eliminazione della resina. Per finestre con verniciatura
coprente vengono pertanto consigliati solamente legni con un basso contenuto di resina.
Formazione di macchie bianche su superfici bagnate dalla pioggia
Il completo indurimento di vernici idrosolubili ad elevato spessore richiede almeno 4 settimane
a temperatura ambiente e grado di umidità normale. Serramenti, schermi oscuranti e
portoncini vengono però normalmente installati molto prima. Per questo motivo nella fase
iniziale, dopo una forte esposizione alla pioggia, si può verificare la formazione di macchie
bianche. Le macchie spariscono però in breve tempo una volta che il film si è asciugato e la
funzione protettiva non viene quindi pregiudicata. Non appena la vernice si è completamente
asciugata, l'effetto non si verificherà più. Soltanto raramente possono verificarsi più avanti
delle macchie ma in maniera attenuata. Nel caso in cui l'effetto continui ad essere presente
(situazione che si verifica soltanto sui portoni dei garage non protetti, e per lunghi periodi di
pioggia) si consiglia di rivolgersi al produttore. In questi casi particolari il problema nasce da
una penetrazione dell´acqua dei bordi non protetti del legno, che comporta un aumento
dell´umidità del legno stesso.
In tali casi è assolutamente necessario procedere a un'ulteriore sigillatura dei punti critici.
Abrasione dei pigmenti nelle finestre con verniciatura coprente
Con l’ utilizzo dell’ ADLER Fensterpflegeset per le pulizie di finestre verniciate coprenti
(laccatura) può succedere, che il panno utilizzato mostri un‟abrasione di pigmenti
leggermente colorata. Come si può capire dalle seguenti spiegazioni questo però non
costituisce motivo di reclamo.
A causa dell’ esposizione all’ esterno, della sollecitazione della polvere sulla superficie e dai
raggi UV, annualmente si consumano alcune decine di millesimi di millimetro dei leganti, che
avvolgono i pigmenti. Per questo motivo i pigmenti non sono più così legati come nel film di
vernice nuovo.
Tramite la pulizia con ADLER Top-Cleaner i pigmenti liberi e le particelle di leganti vengono
eliminati (per questo l‟abrasione colorata di pigmenti) e di seguito, con l’ utilizzo di ADLER
Top-Finish, viene nuovamente applicato uno strato di leganti e tutti i micro-pori vengono
sigillati completamente. In questo modo si garantisce un‟ottima resistenza alle intemperie e
un‟ottima durata.
Precauzioni d’uso:
Non forzare l’anta oltre il limite di apertura
Non sovraccaricare l’anta apribile
Non inserire oggetti tra anta apribile ed il telaio
Pericolo di infortuni nella parte tra anta apribile e telaio
Pericolo di caduta
Pericolo di infortuni per correnti d’aria o colpi di vento
Via Martiri d' Italia 46/b - 10014 Caluso (TO)
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