sistema di misura di energia elettrica specifica tecnica

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N° INSPX4 Rev.00
SISTEMA DI MISURA DI
ENERGIA ELETTRICA
Data 21-11-05
SPECIFICA TECNICA REALIZZATIVA DEL SISTEMA DI ACQUISIZIONE
PRINCIPALE DELLE MISURE DI ENERGIA ELETTRICA
SISTEMA DI MISURA DI ENERGIA
ELETTRICA
SPECIFICA REALIZZATIVA DEL SISTEMA
DI ACQUISIZIONE PRINCIPALE
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INDICE
1. SCOPO ................................................................................................... 3
2. PRESCRIZIONI TECNICHE DI RIFERIMENTO ..................................... 3
3. DESCRIZIONE GENERALE ................................................................... 4
3.1. Generalità.................................................................................................................4
3.2. Sottosistema di acquisizione (MODACQ)..............................................................4
3.3. Sottosistema di archiviazione (MODARC).............................................................5
3.4. Sottosistema di elaborazione (MODELA) ..............................................................7
3.5. Sottosistema interazione via Internet (MODINT) ..................................................7
3.6. Sottosistema di interfacciamento Operatori Gestore (MODUTE) .......................8
3.7. Sottosistema di sviluppo e prova (MODSVI).........................................................9
3.8. Costituzione fisica del Sistema di Acquisizione Principale ................................9
3.8.1. Generalità ...............................................................................................................9
3.8.2. Piattaforma hardware e software ............................................................................9
3.8.2.1. Piattaforme e sistemi operativi ammessi ............................................................9
3.8.2.2. Data base .........................................................................................................10
3.8.2.3. Backup, recovery e archiviazione dati...............................................................10
3.8.2.4. Agenti di system management..........................................................................10
3.8.2.5. Interfaccia uomo macchina ...............................................................................10
3.8.2.6. Ambienti di programmazione ............................................................................10
3.8.2.7. Server Web.......................................................................................................11
3.8.2.8. Lingua ...............................................................................................................11
3.8.3. Componenti hardware e caratteristiche costruttive ...............................................11
3.8.3.1. Componenti del sistema SAPR.........................................................................11
3.8.3.2. Alimentazione ...................................................................................................12
3.8.3.3. Sicurezza delle persone....................................................................................12
3.8.3.4. Compatibilità elettromagnetica..........................................................................12
4. FIGURE ................................................................................................ 12
ELETTRICA
1.
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SCOPO
Lo scopo della presente specifica tecnica è di definire i requisiti realizzativi
che il Sistema di Acquisizione PRincipale (nel seguito indicato con “SAPR”),
relativo al Sistema di Misura dell’energia elettrica (nel seguito indicato con
“Sistema”) di interesse del Gestore, deve rispettare. Il SAPR ha lo scopo
fondamentale di provvedere all’acquisizione, alla convalida ed alla
memorizzazione dei dati di misura, al fine di renderli disponibili ad altri
sistemi ed agli OperatoriOperatori interessati ed autorizzati alla loro lettura.
Il presente documento ha il fine di definire:
• le caratteristiche ed i requisiti realizzativi generali del SAPR, in relazione a
tutti gli elementi che lo compongono;
• l’architettura fisica del SAPR;
• le caratteristiche tecniche del SAPR, in termini di piattaforme hardware e
software, di caratteristiche di affidabilità e disponibilità del sistema, di
caratteristiche di capacità e prestazioni;
• i requisiti di interoperabilità;
• la modalità secondo le quali dovranno essere condotte le fasi di
progettazione di dettaglio, realizzazione e integrazione del SAPR da parte
del fornitore, con particolare riferimento all’interazione con il committente.
• le modalità generali di prova e di collaudo;
• i requisiti di compatibilità ambientale.
2.
PRESCRIZIONI TECNICHE DI RIFERIMENTO
Fanno parte integrante delle Specifiche Tecniche emanate dal Gestore per
la realizzazione del Sistema, i seguenti documenti:
(a) Doc. INSPX1 - “Specifiche funzionali generali”;
(b) Doc. INSPX2 - “Specifica tecnica funzionali del sistema di acquisizione
principale del sistema di misura dell’energia elettrica di interesse del
Gestore”;
(c) Doc. INSPX3 - “Specifica tecnica funzionale e realizzativa delle
apparecchiature di misura”;
(d) Doc. INSPX9 - “Caratteristiche del protocollo di comunicazione e delle
modalità di scambio dati tra SAPR e AdM”.
ELETTRICA
3.
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DESCRIZIONE GENERALE
3.1. Generalità
L'architettura di riferimento del SAPR, illustrata in Figura 1 riporata al
paragrafo 4, è costituita dai moduli descritti di seguito. Si fa presente che la
suddivisione in sottosistemi adottata non deve corrispondere
necessariamente ad altrettanti sistemi elaborativi distinti. Si ammette che
più sottosistemi appartengano alla stessa macchina.
Le funzioni di amministrazione del sistema SAPR (includendo tutti i suoi
sottosistemi) devono poter essere svolte da stazioni di lavoro collegate alla
rete locale della sede del Gestore in cui sono installati i server, o da stazioni
di lavoro in altre sedi del Gestore collegate alla sede in cui sono installati i
server attraverso rete geografica. Le stazioni di lavoro di amministrazione
potranno operare sia in modalità Intranet (con interfaccia browser sulle
stazioni di lavoro) sia in modalità client server (con interfaccia MS
Windows). Non è ammessa interfaccia X-Windows, né la necessità di
installare emulatori X.Windows sulle stazioni di lavoro.
L'interfaccia per le funzioni applicative del sistema SAPR, sia per gli
Operatoriinterni connessi alla rete Intranet Gestore, sia per gli Operatori
esterni connessi al portale Internet Gestore, è eseguita su stazioni di lavoro
che operano in ambiente Windows NT con interfaccia browser.
I sottosistemi del sistema SAPR rendono disponibili servizi interni RDMBS
che consentono di svolgere le principali funzioni di inserimento,
aggiornamento, interrogazione dei dati richiedendo tali servizi da altri
moduli del sistema informativo interni al Gestore o da moduli che realizzano
le interfacce del sistema SAPR sul portale Internet Gestore.
3.2. Sottosistema di acquisizione (MODACQ)
Il sottosistema di acquisizione deve essere basato su un prodotto di
mercato per “Automatic Meter Reading”. Il prodotto deve già essere stato
impiegato in applicazioni analoghe, di cui dovranno essere fornite adeguate
referenze.
Il sottosistema di acquisizione deve soddisfare tutti i requisiti previsti nella
specifica tecnica di cui al paragrafo 2 lettera (b), ed in particolare il sistema
di acquisizione deve soddisfare:
• i requisiti di lettura diretta;
•
i requisiti di lettura indiretta (da SAS).
• l’acquisizione de i dati provenienti da letture locali (da TPL).
•
i requisiti di lettura da altri sistemi del Gestore
E' ammesso che i suddetti requisiti relativi alle letture indirette, locali e da
altri sistemi del Gestore siano realizzate da altri sottosistemi del SAPR.
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Il sistema di acquisizione, attraverso un’apposita interfaccia, dovrà gestire i
protocolli di comunicazione con le AdM e
permettere l’aggiunta di nuovi protocolli di comunicazione con le AdM, senza
che ciò richieda interventi sull’architettura del sistema.
Il software di gestione di un nuovo protocollo di comunicazione sarà fornito in
forma di libreria, con funzioni conformi alle specifiche di cui al par. 2 lettera
(d). L’integrazione nel sistema di Acquisizione ed il collaudo dei programmi
che implementano nuovi protocolli saranno eseguite sul sistema di prova,
dotato, a questo scopo, dell’ambiente di sviluppo e di debugging idoneo.
Il sistema di acquisizione oggetto di fornitura deve disporre del software di
gestione dei seguenti protocolli di comunicazione con le AdM:
870-5-102, secondo le specifiche di cui al par. 2 lettera (d);
SCTM
Il sistema di acquisizione, per la lettura diretta, dovrà essere dotato di
“modem server” in grado di gestire un insieme di linee di comunicazione in
modalità digitale (rete ISDN).
Il numero di moduli per il collegamento di linee ISDN deve essere tale da
garantire, nella versione iniziale, la lettura diretta di 5000 apparecchiature di
misura nell’arco di 12 ore; in ogni lettura si acquisiranno i dati di misura
relativi ad un periodo pari a 7 giorni, tramite i protocolli sopra definiti.
Il sistema di acquisizione, nel suo insieme, deve essere facilmente
espandibile per garantire, tramite l'aggiunta di ulteriori moduli per il
collegamento di linee ISDN, la lettura diretta di un massimo di 15.000
apparecchiature di misura nell'arco di 12 ore, con modalità di accesso e
quantità di dati definiti al punto precedente.
La funzione di pianificazione delle letture dovrà essere tale da ottimizzare le
letture suddividendole sulle linee di comunicazione disponibili, tramite una
modalità di allocazione dinamica delle linee.
Al fine di garantire la sincronizzazione delle apparecchiature di misura, il
SAPR dovrà essere dotato di un dispositivo di sincronismo in grado di fornire
il riferimento temporale sincrono con l’ora UTC. L’orologio del sistema di
acquisizione sarà sincronizzato con tale riferimento.
I requisiti di prestazioni relativi all’acquisizione indiretta dai SAS devono
garantire l’acquisizione di un numero massimo di 15.000 misure, da un
numero massimo di 30 SAS nell’arco di 14 ore. I dati di misura acquisiti sono
relativi ad un periodo di 7 giorni.
3.3. Sottosistema di archiviazione (MODARC)
Il sottosistema di archiviazione include tutti gli archivi anagrafici e operativi
descritti nella specifica tecnica funzionale generale del SAPR di cui al par. 2
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lettera (b), e deve svolgere tutte le attività previste nella medesima specifica
tecnica. In particolare:
• l’archivio dovrà essere realizzato mediante il data base relazionale
specificato in 3.8.2.2.
• il sistema oggetto di fornitura deve garantire la gestione in linea di un
archivio la cui dimensione sia conforme a quanto prescritto nella specifica
tecnica di cui al par. 2 lettera (b).
• le prestazioni dell'archivio devono essere tali da consentire una buona
operatività fino a 20 sessioni contemporanee di accesso agli archivi,
assumendo sia sessioni interattive di lettura/scrittura, sia sessioni batch di
lettura/scrittura dei dati.
• l’architettura hardware/software dell’archivio dovrà essere scalabile, per
consentire le medesime prestazioni su un numero di connessioni (e
transazioni) doppio rispetto a quello di cui al punto precedente.
• il sistema deve essere in grado di garantire l’integrità dei dati anche a
fronte di guasti improvvisi.
• l'archivio dovrà disporre di funzioni salvataggio (back-up) e ripristino
(recovery) dei dati tali da consentire il recupero anche dei dati più recenti
memorizzati in archivio;a questo riguardo, si raccomandano funzioni di
back-up incrementale, che permettano di salvare i dati acquisiti/calcolati
nell'intervallo di tempo appena trascorso (es. le ultime 3 ore).
• le suddette funzioni devono poter utilizzare i dispositivi di memoria di
massa resi disponibili dal sistema aziendale di gestione della memoria di
massa fuori linea.
• l'archivio deve rendere disponibili servizi per il trasferimento su memoria di
massa fuori linea dei dati che hanno superato il periodo di disponibilità in
linea. Per la memorizzazione fuori linea il sistema deve potersi avvalere
delle risorse rese disponibili dal sistema aziendale di gestione della
memoria di massa.
• il sistema di archiviazione dovrà disporre di servizi interni RDBMS per
consentire connessioni applicative con sistemi del Gestore e con moduli
del portale Internet che interagiscono con SAPR
• il sistema di archiviazione dovrà essere dotato di specifici servizi per
l'importazione e l'esportazione di dati da e verso file in formato ASCII o nel
formato dei data base più comuni. Nel caso le procedure di importazioni
rilevino anomalie, devono essere prodotte segnalazioni tali da poter
essere gestire con adeguate procedure di controllo
• tra i servizi di importazione dati, il sistema di archiviazione deve disporre di
servizi per il trasferimento del data base dei dati di misura contenuti nei
file acquisiti dai SAS e trasmessi dai TPL.
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• il sistema di archiviazione deve gestire i diversi profili di Operatore definiti
nella Specifica Tecnica di cui al par. 2 punto (b), con le relative
abilitazioni/restrizioni.
• il sistema di archiviazione dovrà eseguire controlli di consistenza
sull'introduzione e l'aggiornamento dei dati.
• l'archivio dovrà essere fornito di strumenti per l’accesso e la navigazione
nei dati e per la rendicontazione (produzione di report).
3.4. Sottosistema di elaborazione (MODELA)
Il sottosistema elaborazione deve svolgere tutte le attività previste nella
specifica tecnica di cui al paragrafo 2 lettera (b).
Il sottosistema deve essere dimensionato in modo da trattare operazioni di
convalida, di stima e ricostruzione di dati di misura per 25.000
apparecchiature di misura e 15.000 punti di scambio.
3.5. Sottosistema interazione via Internet (MODINT)
Si tratta del sottosistema software che opera sul portale aziendale esistente
e che garantisce l'accesso a SAPR agli Operatori esterni (tramite Internet).
Con opportuna separazione di sicurezza, il sottosistema fornisce anche i
servizi agli Operatori del Gestore connessi alla rete Intranet aziendale (si
veda il par. 3.6). Il sottosistema realizza anche i flussi di interscambio con i
sistemi SAS necessari per gestire l’acquisizione sistematica delle letture da
tali sistemi.
In particolare, il software di gestione degli accessi deve realizzare,
conformemente a quanto prescritto nella specifica tecnica di cui al punto 2
lettera (b), le seguenti funzioni:
• gestione dell’autenticazione degli Operatori interni e esterni che accedono
al SAPR via Internet e Intranet, adottando soluzioni compatibili con quelle
adottate dal portale Internet aziendale (da specificarsi in fase di progetto
dettagliato).
• gestione del diritto di accesso ai servizi di SAPR.
• gestione della riservatezza delle informazioni scambiate, (da specificarsi
in fase di progetto dettagliato).
• interrogazione degli archivi tramite i servizi messi a disposizione dai
sottosistemi SAPR e presentazione dei risultati su pagine WEB.
• aggiornamento delle informazioni degli archivi (da parte degli Operatori
autorizzati), tramite i servizi messi a disposizione dai sottosistemi SAPR.
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3.6. Sottosistema di interfacciamento Operatori Gestore (MODUTE)
E' il sottosistema che include le postazioni di lavoro tramite le quali gli
Operatori del Gestore interagiscono con il SAPR. Esso è costituito dal
software per l'interazione tra l'Operatore e il SAPR, nonché dalle stazioni di
lavoro locali e remote degli utenti Gestore.
alle postazioni del sottosistema di interfacciamento, il personale del Gestore
svolge le seguenti funzioni:
• accesso alle funzioni del sistema SAPR via Intranet (con interfaccia utente
di tipo browser) con modalità equivalenti a quelle per gli Operatori esterni.
Funzioni disponibili a tutti gli utenti Gestore.
• accessi al sistema SAPR tramite servizi speciali, disponibili soltanto agli
Operatori appartenenti alla classe “amministratore di sistema”,
“amministratore della sicurezza” e “operatore di sistema”
• esecuzione di attività interattive sul sottosistema di acquisizione (es.
teleletture su richiesta). Funzione disponibile a “amministratore di sistema”
e “operatore di sistema”.
• esecuzione di attività interattive sul sottosistema di elaborazione (es.
invocazione ambiente interattivo per l'esecuzione di funzioni di convalida).
Funzione disponibile a “amministratore di sistema” e “operatore di
sistema”.
• statistiche e resoconti sui dati del Sistema, di interesse del Gestore;: tale
reportistica deve essere resa disponibile all’ “amministratore di sistema”,
“amministratore della sicurezza” e “operatore di sistema”.
• amministrazione, configurazione e manutenzione dei sottosistemi. Attività
disponibile a “amministratore di sistema”.
• sulle stazioni di lavoro, la modalità di interazione uomo-macchina per tutte
le funzioni di SAPR è quella basata su Intranet con interfaccia browser,
realizzata in modo da non comportare l’installazione di software
applicativo sulle stazioni di lavoro. Per le funzioni che realizzano le
funzioni “amministratore di sistema” e “operatore di sistema”, elencate al
punto precedente è ammessa una modalità di lavoro di tipo client-server,
per la quale è richiesta l’installazione di software client del sistema SAPR
sulle stazioni di lavoro abilitate.
• le piattaforme hardware/software delle postazioni locali devono rispettare i
requisiti di cui al par. 3.8.2.
• il sottosistema di interfacciamento Operatori dovrà eseguire
l’identificazione e l’autenticazione degli Operatori interni e verificare che
siano abilitati a svolgere la funzione richiesta. Il processo di identificazione
ed autenticazione deve poter essere integrato con il corrispondente
processo del dominio di account Windows NT a cui appartiene la stazione
di lavoro e con altri domini in trust al fine di evitare agli Operatori di gestire
una password specifica per il sistema SAPR. E’ ammesso che gli
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Operatori “amministratore del sistema” abbiano una chiave
identificazione ed una password specifica per il sistema SAPR.
di
• il SAPR dovrà essere in grado di gestire fino a 25 Operatori interni (di cui
5 amministratori o operatori), che operano in concomitanza ai processi
che realizzano le funzioni di acquisizione diretta e indiretta dei dati di
misura e ad altri processi che realizzano funzioni di scambio dati con i
sistemi Gestore o con il portale Internet.
3.7. Sottosistema di sviluppo e prova (MODSVI)
Si tratta di un sottosistema a se stante, che realizza le funzioni descritte
nella Specifica di cui al par. 2 lettera (b).
Il sottosistema deve essere dotato di tutte le funzionalità del sistema SAPR
e di risorse minime necessarie per svolgere le attività di cui alla succitata
specifica senza interferire con il sistema SAPR in esercizio (in particolare si
segnalano le risorse per la prova di acquisizione diretta e indiretta e per la
lettura di dati da archivi fuori linea),.
Il sistema di sviluppo e prova è anche dotato dell’ambiente di sviluppo e di
debugging necessario per trattare i programmi che sono forniti in formato
sorgente.
Il sistema deve anche consentire di gestire contemporaneamente la
configurazione di più versioni del software (la versione in esercizio, la
versione corrente oggetto di aggiornamenti, ecc).
3.8. Costituzione fisica del Sistema di Acquisizione Principale
3.8.1. Generalità
Nel seguito vengono descritti i requisiti hardware/software e costruttivi che
devono essere soddisfatti dai sottosistemi del SAPR.
3.8.2. Piattaforma hardware e software
3.8.2.1. Piattaforme e sistemi operativi ammessi
Sono ammessi sistemi server su piattaforma hardware Intel o RISC
rispettivamente con sistema operativo MS Windows NT o UNIX, avendo
come riferimento la versione più recente del software resa disponibile dal
produttore per la piattaforma specifica.
In particolare per il sistema Windows il livello minimo richiesto è Windows NT
4.0 Service Pack 5. Il software SAPR deve essere certificato per operare con
il sistema Windows 2000.
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Il sistema operativo ammesso per le stazioni di lavoro è MS Windows NT 4.0
Service Pack 5 o superiore.
3.8.2.2. Data base
L’ambiente RDBMS in cui opera il sistema SAPR è Oracle 8i Release 2
(8.1.6) o superiore. E’ ammesso che il sottosistema di acquisizione adotti un
sistema di archiviazione temporaneo dei dati nella fase di telelettura dal
modem server, che si basa su altri sistemi, purché sia dotato di servizi
adeguati a garantire la sicurezza dei dati (disponibilità, integrità,
riservatezza).
L’ambiente di riferimento per le connessioni applicative è Oracle PL/SQL,
sono accettati anche funzioni di connessione basate su servizi ADO, DCOM,
ODBC.
3.8.2.3. Backup, recovery e archiviazione dati
Come specificato al par. 3.3, il sistema SAPR deve essere dotato di servizi
di backup e recovery, nonché di tutte le procedure necessarie per la
gestione di tali funzionalità. Deve essere dotato inoltre di funzioni di
archiviazione per trasferire i dati che hanno superato il tempo di
permanenza in linea su memoria di massa esterna al sistema.
Sia le procedure di backup/recovery che le funzioni di archiviazione devono
integrarsi con il sistema di gestione della memoria di massa fuori linea
Time Navigator della società Quadratec, basato su server Windows NT con
libreria robotizzata AIT2.
3.8.2.4. Agenti di system management
Il monitoraggio e la gestione gli eventi di anomalia generati dai vari
sottosistemi del SAPR (es. anomalie di acquisizione, errori di scrittura negli
archivi, ecc) devono essere realizzati tramite la soluzione ad agenti della
piattaforma CA TNG.
3.8.2.5. Interfaccia uomo macchina
L’interfaccia uomo macchina del SAPR deve essere realizzata mediante i
seguenti standard:
• ambiente MS Windows, per modalità di interazione di tipo client-server.
(non è ammessa la modalità di emulazione X-Window).
• browser MS Internet Explorer, vers. 5.0 o superiore e Netscape vers. 4.7 o
superiore (dotati di strong encryption a 128 bit), per modalità di interazione
di tipo Internet/Intranet.
3.8.2.6. Ambienti di programmazione
L’ambiente di riferimento per lo sviluppo delle funzioni specificamente
realizzate per SAPR è Oracle Designer e Oracle Developer. I servizi che
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rendono accessibili le funzioni SAPR ai sistemi esterni o ai moduli del
portale Internet sono tipicamente realizzati attraverso Packages e Store
Procedure del RDBMS Oracle, generati attraverso l’ambiente di sviluppo
suddetto.
Per lo sviluppo di funzioni sul portale Internet sono ammesse anche
soluzioni in architettura multilivello basata su Application server MTS
(Microsoft Transaction Server) con programmi ActiveX che richiamano i
servizi RDBMS e su WEB server MS IIS (Internet Information Service) che
richiama programmi ASP.
3.8.2.7. Server Web
Il portale Internet è realizzato con Oracle Application Server e con Web
server IIS Microsoft.
Al fine di consentire l’utilizzo di Netscape Communicator oltre che di MS
Internet Explorer, i moduli Web di SAPR non devono fare uso di
componenti ActiveX, che Netscape non supporta in forma nativa.
3.8.2.8. Lingua
I programmi di interazione con gli Operatori devono essere in lingua
italiana.
3.8.3. Componenti hardware e caratteristiche costruttive
3.8.3.1. Componenti del sistema SAPR
Il sistema SAPR e il sottosistema di prova devono essere dotati di tutti i
componenti ed unità periferiche necessari per essere installati e resi
completamente operativi nella sala server in cui saranno collocati, compresi
tutti i cavi di collegamento all’alimentazione, alla rete locale, agli attacchi
delle linee di trasmissione dati necessari.
In particolare:
• i sistemi di elaborazione dovranno essere adatti alla installazione in
armadio rack standard), con fornitura degli armadi stessi;
• l’organizzazione del sistema SAPR deve essere basata su una coppia di
sistemi in connessione di tipo cluster, in modo da garantire il recupero a
caldo dell’attività a fronte del guasto di uno dei sistemi.
• la connessione dei sistemi alla rete locale Gestore deve essere realizzata
attraverso una coppia di schede Fast Ethernet 100Mbps (protocollo IEEE
802.3u) per ciascun sistema del cluster.
• il sottosistema a dischi deve essere di tipo RAID 5 per l’ambiente dati e di
tipo RAID 1 per le parti critiche dei sistemi. Il sottosistema a dischi è
condiviso dai sistemi che costituiscono il cluster
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3.8.3.2. Alimentazione
Tutti gli elementi costituenti il SAPR devono essere alimentabili da una
sorgente di alimentazione a 230 Vca, 50 Hz.
Le caratteristiche di variabilità della tensione rispetto al suo valore nominale
devono essere aderenti a quanto riportato nel documento CEI 8-6.
La tolleranza sulla frequenza nominale di 50 Hz è di ±2 Hz.
I limiti sul transitorio della tensione di alimentazione devono essere
conformi alla norma CEI 103-1/11.
3.8.3.3. Sicurezza delle persone
Si adottano le norme CEI sulla sicurezza delle apparecchiature elettriche ed
elettroniche.
Inoltre, ai fini del rispetto delle norme di sicurezza del lavoro e di
salvaguardia della salute dei lavoratori, gli apparati forniti devono essere
conformi alle disposizioni del DPR 24 luglio 1996 n° 459. Dovranno altresì
essere previste tutte le marcature di legge.
3.8.3.4. Compatibilità elettromagnetica
Tutti gli elementi componenti il SAPR devono essere dotati di marchio CE
secondo le direttive comunitarie 89/336/CEE e 92/31/CEE.
Devono inoltre essere rispettate le prescrizioni di
elettromagnetica riportate nel documento ETS 300 386-1.
compatibilità
In aderenza alle definizioni riportate nel documento ETS 300 386-1, si deve
fare riferimento a sistemi con elevata priorità di servizio destinati ad essere
installati in ambienti con le caratteristiche di centri di telecomunicazioni
corrispondenti alla Classe 1. In particolare devono essere rispettati i livelli di
severità e verificati i criteri di conformità riportati nella Tabella 3 del
documento ETS 300 386-1.
4.
FIGURE
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Acquisizione
letture
locali
SAS
acquisizione
indiretta
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Sottosistema di interfacciamento utenti TERNA
Utente interno
Postazione locale
Utente interno
Postazione locale
Utente interno
Postazione remota
TPL
Intranet
Rete locale
Internet
web
server
Ftp
server
Utente esterno
Rete geografica
TCP-IP
Sottosistema di
archiviazione
Sottosistema di
sviluppo e prova
Sottosistema di
elaborazione
Sottosistema
interazione via
Web
Realizzati anche con
un elemento unico
Portale Internet
Aziendale
modem server
acquisizione
diretta
Altri
sistemi
di
Terna
Sottosistema di
acquisizione
Limite di fornitura
(escluso la rete locale
e geografica)
PSTN, ISDN,
GSM, ecc
Figura 1 – Schematizzazione dell’architettura del SAPR

sistema di misura di energia elettrica specifica tecnica

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