Discarica nella ex-cava di Strozza
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Discarica nella ex-cava di Strozza
36 L’ECO DI BERGAMO MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2013 Valli Brembana e Imagna a L’ex cava sarà discarica Dieci anni per riempirla A Strozza presentato il progetto, comitato contro: prima la salute Il sindaco: il nostro parere in base ai materiali che saranno conferiti A Strozza GIOVANNI GHISALBERTI Un milione e 650 mila metri cubi di rifiuti speciali non pericolosi, una media di 30 camion al giorno in entrata e in uscita (quindi 60) e una durata prevista di dieci anni per riempire l’ex cava di quarzo, ora chiusa. Questi i dati salienti finora conosciuti del progetto di discarica che la «Quarzifera bergamasca» di Bergamo ha presentato settimana scorsa a Provincia, Comunità montana Valle Imagna e Comune per il «ripristino ambientale» del monte Castra, a Strozza. Giovedì scorso, avuto il progetto, il Comune ha indetto un’assemblea per illustrarne i contenuti, cercando per ora di rassicurare la popolazione. Ma un comitato, composto finora ufficialmente da sei persone, si oppone all’operazione. «Il progetto di ripristino ambientale dell’ex cava di quarzo – spiega il sindaco di Strozza Ruggero Persico – è stato illustrato dai nostri due consulenti. Si tratta di rifiuti speciali ma non pericolosi e non putrescibili, aspetto che la Quarzifera ha accolto dopo nostra richiesta. Saputo, infatti, del progetto, avevamo visionato analoga discarica a Cavernago, chiedendo, dopo tale sopralluogo, che a Strozza non venissero portati materiali putrescibili. Se poi il risultato finale della discarica fosse uguale a quello di Cavernago sarebbe ottimo: ora quell’area è un paradiso verde». Ma la preoccupazione di questi anni è soprattutto per il tipo di materiali che saranno depositati per arrivare a ricostruire la montagna fino a 505 metri sul livello del mare. «Nel progetto i materiali sono indicati con alcuni codici – spiega ancora il sindaco –. Ora dovranno essere verificati con attenzione dai nostri consulenti. Quindi, entro la fine del mese, ci OLMO AL BREMBO A Malpasso grande festa per i 100 anni di Giuseppina A Festa a Malpasso di Olmo al Brembo per i 100 anni di Anna Giuseppina Busi, vedova Goglio. Nativa di Valtorta ma dagli Anni ’40 residente con la famiglia a Olmo, la signora Pina è stata festeggiata mercoledì con una Messa. La funzione religiosa è stata concelebrata dal parroco don Giovanni Locatelli e dall’ex parroco, don Pierantonio Spini. A seguire, l’omaggio dell’amministrazione comunale (presente il vicesindaco Carmelo Goglio) e un pomeriggio di festa con i figli Domenico, Gabriella e Flaminio, i paren- Il vicesindaco con Giuseppina ti e numerose persone di Olmo e di Valnegra, dove la signora Busi risiede nei mesi d’inverno con la figlia. ■ IN BREVE DOSSENA L’ex cava della «Quarzifera bergamasca» a Strozza: qui è prevista una discarica di rifiuti FOTO ANDREATO I numeri A 1.650.000 I metri cubi da conferire Il progetto di discarica prevede che l’ex cava di quarzo sul monte Castra di Strozza sia riempita con un milione e 650 mila metri cubi di rifiuti speciali non pericolosi. 60 Camion al giorno all’ex cava Per riempire l’ex cava di Strozza è previsto un passaggio giornaliero di 30 camion, in entrata e in uscita, quindi 60 passaggi al giorno sulla provinciale che interessa anche Almenno San Salvatore. 10 Gli anni per riempirla Il ripristino ambientale dovrebbe durare circa dieci anni, ma secondo il sindaco anche meno. siamo riservati di valutarli ed dell’iniziativa il comitato guidaesprimere il nostro parere. L’ok to da Riccardo Cornali: «I rifiuti definitivo alla discarica in realtà sono definiti non pericolosi, poi, spetta alla Provincia ma è nostra però, sono sempre possibili vaintenzione seguire attentamen- rianti e modifiche. Un progetto te, con il Comune di Almenno di vero ripristino ambientale con San Salvatore che è confinante, terra e rocce, peraltro, era già tutto l’iter autorizzativo. E, du- previsto dalla Provincia dal 2005 ma, purtroppo, i terrante l’eventuale reamini sono stati più lizzazione, effettuereprorogati e, alla mo controlli ulteriori «Deciderà la volte fine, non è mai stato a quelli previsti per Provincia. fatto realizzare. Vero legge sui materiali il Comune, grazie conferiti». Coinvolto che alla discarica, incas«Da parte nostra non c’è un no pregiu- il Comune di serà un milione di euma a me, innanzidiziale ma neppure Almenno» ro, tutto, interessa la saun sì – continua il sinlute. E poi l’ex cava ora daco –. Se accetteranno le nostre proposte valutere- è già coperta di verde, la ferita si mo il da farsi. Dire di no senza sta già rimarginando da sola». motivazioni non serve a nulla. Se Nell’area dell’ex cava, invece, ripoi il progetto andrà in porto il mane in essere il piano integraComune avrà il suo corrispetti- to che prevede, al posto dei devo in termini economici e quin- positi di sabbia, un’area con attidi anche per i cittadini: pensia- vità artigianali, commerciali e mo di azzerare la tassa rifiuti per case. ■ ©RIPRODUZIONE RISERVATA otto anni». Non è però convinto Coppa brembana allo «Zogno 98» A Lo «Zogno 98» ha vinto la Coppa Valle Brembana di calcio giovanile, disputata a Dossena. Hanno partecipato alla manifestazione, con formazioni della categoria allievi, 16 società bergamasche. Al secondo posto Sorisole; al terzo posto l’Almè e al quarto il Lemine. SERINA SAN PELLEGRINO Guide alpine con Mauro Scanzi Si presenta libro sulla Palestina Stasera, con inizio alle 21, nella sala civica di Serina, appuntamento con «Una montagna per molti (le guide alpine oggi) e Antonio Baroni (guida alpina, la storia)». Interverrà la guida alpina e fotografo Mauro Scanzi. Domani, alle 21, nella Sala dell’ospite delle ex terme di San Pellegrino, sarà presentato il libro «D-sperare in terra di Palestina. Diario del pellegrinaggio di pace 2012» con l’autrice Mimma Forlani. Presenta Nino Lo Conti.