articolo leggi biologiche - paolo sanna - CTR

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articolo leggi biologiche - paolo sanna - CTR
Comprendere le reali cause delle 'malattie' – Le 5 Leggi Biologiche
Da Copernico ai giorni nostri nessun'altra scoperta scientifica può rivoluzionare le nostre vite quanto le 5
leggi biologiche scoperte dal Dott. Ryke Geerd Hamer. Egli ha messo in evidenza le leggi (leggi scientifiche,
come è una legge la forza di gravità) che sovraintendono e regolano i meccanismi di salute e malattia.
Potrebbe sembrare un'esagerazione ma, addentrandoci nell'argomento, scopriamo che esiste da quasi 30
anni, una metodologia clinica in grado di darci sempre una precisa diagnosi e prognosi dei sensati
processi biologici che noi chiamiamo 'malattie'.
Uno dei grossi ostacoli alla divulgazione e alla comprensione dell'argomento, oltre a quello procurato dagli
enormi interessi economici e giochi di potere che ruotano intorno alla farmaindustria, è che queste scoperte
sconvolgono completamente le 'certezze scientifiche' di chi opera nel campo della salute e del benessere:
medici, coloro che usano la medicina cinese o ayurvedica, omeopati, fisioterapisti, psicologi, floriterapisti,
farmacisti ed erboristi e così di seguito. Le resistenze opposte dalla maggior parte delle persone
(professionisti e non) possono essere oltrepassate solo con uno studio sobrio e sincero dell'argomento e
verificando personalmente la veridicità delle leggi biologiche. Essendo delle leggi scientifiche tutto ciò
che enunciano è sempre dimostrabile e verificabile da chiunque, per qualsiasi evento, in qualsiasi luogo per
qualsiasi persona scelta a caso. Non solo! Il sistema di diagnosi che consegue dalla conoscenza di queste
leggi è sovradeterminato ossia per un qualsiasi sintomo del corpo, abbiamo molteplici elementi che possono
essere presi in considerazione per risalire alla causa del processo in corso.
Le 5 leggi biologiche ci permettono di capire che la malattia non è un evento casuale, insensato o
sfortunato, ne tanto meno è dovuta a un malfunzionamento dell'organismo, al sistema immunitario debole, a
cause genetiche, alimentari o ambientali; al contrario è sempre parte di un programma biologico e
sensato della natura, fondamentale per la sopravvivenza e comune a tutti gli organismi biologici (esseri
umani, animali, piante). Quello che chiamiamo malattia è parte di un processo biologico sensato, che si
suddivide in alcune fasi fondamentali, alcune sintomatiche, altre silenti come vedremo a breve.
Questo processo ha origine in un momento chiamato DHS (Dirk Hamer Syndrom, in onore del figlio di
Hamer morto in giovane età) che è uno "shock acuto, inaspettato, drammatico e vissuto con un senso
di isolamento ". Durante quest'evento, la persona ha una percezione soggettiva che si traduce in una
risposta immediata del proprio sistema neurovegetativo. Questo contesto, che è assolutamente parte della
vita quotidiana di qualsiasi essere vivente, viene definito dal dott.Hamer “conflitto biologico”.
Un conflitto biologico è molto diverso da un conflitto psicologico. Se noto, col passare degli anni, che la mia
casa si usura e si rovina e alla fine dovrò farla restaurare, questo fatto può creare disagio o preoccuparmi,
ma non è qualcosa che accade in maniera inaspettata: è un conflitto psicologico. Invece, se un giorno torno
a casa e la trovo distrutta da un esplosione, vivo uno shock biologico, inaspettato, che mi coglie impreparato
e in quell'istante (DHS) si attivano nel mio corpo uno o più programmi biologici speciali e sensati che
producono effetti su tre livelli contemporaneamente: PSICHE – CERVELLO – ORGANO.
A livello psichico penso ossessivamente al problema e sarò vigile e "in ansia" finché non trovo la soluzione;
a livello cerebrale, effettuando delle tac senza liquido di contrasto, potremo osservare sempre delle
configurazioni a bersaglio formate da cerchi concentrici su determinati relè cerebrali, chiamati focolai di
Hamer; a livello organico uno o più organi diretti dai relè cerebrali attivati manifesteranno aumento
funzionale e proliferazione cellulare (tumore) oppure riduzione cellulare (ulcera) e deficit funzionale. Tutto ciò
avviene CONTEMPORANEAMENTE SU TUTTI E TRE I LIVELLI .
Questi programmi speciali attuati dal corpo sono dei processi bifasici. La prima, la fase attiva (FASE
SIMPATICOTONICA), che abbiamo poc'anzi descritto e la seconda, la soluzione del conflitto (FASE
VAGOTONICA), in cui a livello psichico mi tranquillizzo; a livello cerebrale nei relè in cui le tac mostravano
i focolai di Hamer si forma un edema, e negli organi interessati, vengono riparati i tessuti che torneranno a
uno stato funzionale 'normale'.
Va segnalato inoltre che, durante la fase di soluzione, avviene un processo che può durare da pochi secondi
a un massimo di 4 ore, chiamato CRISI EPILETTOIDE, che è il punto di svolta della fase di riparazione per
tornare alla normalità (alcuni esempi di crisi epilettoide: starnuto, vomito, colica, crampo muscolare, crisi
motoria tonico-clonica, coma epatico, l’infarto etc.); la sua funzione è quella di espellere i liquidi (edemi) negli
organi e nel cervello per normalizzare il corpo.
La fase attiva e quella di soluzione sono quindi le due facce della stessa medaglia: il processo bifasico che
segue sempre a una DHS. Sottolineiamo inoltre che il 90% dei sintomi che ci mettono in allarme si collocano
nella prima parte della fase di soluzione del conflitto, o nella crisi epilettoide. Al contrario, la fase di conflitto
attivo è quasi sempre asintomatica e l'individuo spesso non si accorge di niente a livello organico.
È molto importante sottolineare che Hamer ha trovato una precisa correlazione tra le tappe evolutive della
vita sulla terra (e i relativi conflitti che son stati affrontati per la sopravvivenza) e le fasi dello sviluppo
dell'embrione umano. I principali conflitti biologici di cui stiamo parlando riguardano: il nutrimento
(BOCCONE), la lotta per l'esistenza (PROFUGO), la necessità di proteggersi (ATTACCO), l'essere adeguato
a compiere un'azione (SVALUTAZIONE), l'interruzione del movimento (MOTRICITà), la relazione e il
contatto con gli individui del branco (SEPARAZIONE), la procreazione (TERRITORIO). Lo sviluppo degli
organi nella vita intrauterina dell'embrione umano segue a grandi linee, l'ordine logico e cronologico di questi
macro temi conflittuali (che sono una schematizzazione che necessita alcune precisazioni) e ne consegue
che un determinato conflitto biologico si rifletta necessariamente sull'organo ad esso correlato a livello
evolutivo e funzionale.
Un altro aspetto sconcertante scoperto da Hamer è che nella fase di soluzione (riparazione dei tessuti
interessati dal conflitto biologico), il cervello ha imparato a servirsi nel corso dell'evoluzione dei
microorganismi esistenti utilizzandoli come simbionti per la riparazione dei tessuti. Stiamo parlando di
funghi, micobatteri, batteri e virus, ritenuti allo stato attuale delle nostre conoscenze mediche
ufficiali responsabili delle malattie.
Un sistema diagnostico fondato sulla conoscenza delle 5 leggi biologiche, ci permette di comprendere la
causa di tutte le malattie organiche e di tutte le psicopatologie.
Conoscere le cause e l'evoluzione di un processo in atto, ci permette inoltre di ricorrere ai rimedi migliori e
più sensati per sostenere l'individuo durante le fasi più difficili e sintomatiche.
Hamer, a completamento dei suoi studi, che non possiamo pretendere di esporre in maniera
sufficientemente chiara ed esaustiva in questo articolo, ha enunciato la cosiddetta LEGGE DELLA
QUINTESSENZA O DEL BUON SENSO BIOLOGICO (quinta legge biologica), che è la summa del pensiero
di fondo di queste scoperte. Essa ci permette di capire che in natura non c’è nulla che sia “maligno” o
“benigno”, ma che esiste un equilibrio dinamico dove tutti gli elementi sono simbiotici.
Paolo Sanna – Docente A.L.B.A – www.albanm.com
Per ulteriori approfondimenti si consiglia la lettura dei libri: “La malattia è un'altra cosa” e “Grazie dottor
Hamer” editi da Secondo Natura.