Enel, a Capo d`Orlando per continuare a sognare

Basket La squadra allenata da coach Sacchetti sarà nuovamente in campo lunedì sera sul parquet dei siciliani
Enel, a Capo d'Orlando
per continuare a sognare
Espugnare il "PalaFantozzi" significherebbe
staccare il biglietto per la Final Eight di Coppa
Blaz Mesicek in azione contro la Juve
Casella; sotto, un timeout di coach
Meo Sacchetti e lo statunitense Durano1
Scott impegnalo nella gara giocala
sul parquet dell'Armarli Jeans
CT,52n
di Antonio RODI
BRINDISI - La Serie A riparte domani con due anticipi
del quattordicesimo turno:
Umana Venezia-Banco di Sardegna Sassari, alle ore 18,15,
con diretta su Rai Sport 1 e
Rai Sport Hd, e Pasta Reggia
Caserta-Sidigas Avellino, con
palla a due fissata per le 20,45
e diretta televisiva su Sky
Sport 1 Hd.
Lunedì 2 gennaio, invece, il
resto della giornata alle ore
20,45, con il posticipo tra Fiat
Torino e Germani Brescia in
onda su Sky Sport 2 Hd.
Per l'Enel Brindisi ci sarà
da superare l'ostacolo Betaland
Capo d'Orlando, in quello che
rappresenta un nuovo scontro
diretto in chiave Final Eight di
Coppa Italia. Un face to face
che sarà fondamentale per tutte
e due le contendenti: la vittoria, infatti, garantirebbe di staccare matematicamente uno degli otto biglietti che permettono di entrare alla manifestazione che si terrà nel prossimo mese di febbraio a Rimini.
Entrambe hanno in classifi-
ca 14 punti, gli stessi della Pasta Reggia Caserta. Alle loro
spalle, a quota 12, mordono il
freno Sassari, Pistoia, Torino e
Trento. Fra queste sette aspiranti usciranno le ultime quattro
squadre che, alla fine del girone d'andata (tra il 7 ed il 9 gennaio), staccheranno il pass per
la kermesse riminese.
Milano (capolista), Venezia,
Reggio Emilia ed Avellino lo
hanno già fatto e in teoria una
piccolissima chance ce l'avrebbero pure Brescia e Cantù ferme a quota 10 punti. Ma a tenerle in vita ci sarebbe solo e
soltanto la matematica, perché
nella realtà la loro situazione è
a dir poco compromessa.
Imprescindibile sarà la prossima giornata nella quale andrà
ulteriormente a scremarsi il plotone. Forse anche in maniera
definitiva. Detto di Capo d'Orlando-Brindisi, Sassari sarà di
scena a Venezia, Caserta sarà
impegnata nel derby campano
contro la Scandone Avellino,
con Pistoia che, invece, ospiterà una Reggio Emilia galvanizzata dal successo ottenuto mar-
tedì ai danni dell'Olimpia Milano, mentre Torino giocherà
con Brescia e Trento con Cantù.
Lo sprint, allora, è bello e
lanciato. A ottanta minuti dal
primo traguardo fissato ad inizio stagione, Brindisi ci arriva
con il morale a mille. La squadra allenata da Meo Sacchetti,
infatti, è in piena fiducia, vivendo il suo momento migliore. Nonché prolifico, stante le
quattro vittorie nelle ultime sei
partite. Un trend più che positivo, lì a rilanciare le aspirazioni
del team biancazzurro, il quale
in terra siciliana vuole bagnare
il nuovo anno nel segno del
successo, così da regalarsi (e
regalare ai propri tifosi) non solo la conquista dei due punti,
ma soprattutto la gioia della Final Eight. Scott e compagni
guardano avanti con serenità,
ben consci delle loro potenzialità, cercando di mettere ulteriore fieno in cascina.
Ad attenderli una Capo
d'Orlando uscita, invece, tramortita dalla trasferta di martedì scorso ad Avellino, laddove
la formazione guidata in panchina da Gennaro Di Carlo ha
perso ben presto il bandolo della matassa, finendo letteralmente schiacciata dallo strapotere
altrui. Una prestazione assolutamente incolore per un team
che ha sempre giocato a fari
spenti, sciogliendosi come neve al sole dopo pochi istanti
dal via. E che Diener e compagni vogliono subito cancellare..
Gli isolani hanno conquistato quasi tutto il loro bottino tra
le mura amiche del PalaFantozzi (sei vinte e una persa) mentre in trasferta presentano un
conto di 1-5. Dal canto suo,
l'Enel è seconda per punti segnati in campionato (83,8 di
media a partita) mentre i biancazzurri realizzano di più in trasferta che in casa (84,5 contro
83,3 al Pala Pentassuglia).
Capo d'Orlando, invece, è
quarta per punti subiti (76,9),
prima per punti subiti davanti
al pubblico amico (68,1, unica
squadra a subirne meno di 70
in campionato), con Dominique Archie a -2 punti dal raggiungere Gianmarco Pozzecco
e la quinta posizione dei miglior realizzatori in maglia Orlandina.