I.C.”RENATO MORO” S.M.S. “LEONIDA DA TARANTO” PERCORSO
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I.C.”RENATO MORO” S.M.S. “LEONIDA DA TARANTO” PERCORSO
I.C.”RENATO MORO” S.M.S. “LEONIDA DA TARANTO” PERCORSO TEMATICO LICENZA MEDIA NUNZIA CAPONE III^D SCIENZE MOTORIE LETTERE Ginnastica pre e post parto La madre di Cecilia FRANCESE Prevert LE JARDIN SCIENZE STORIA La gravidanza O.N.M.I MUSSOLINI LA MATERNITA' GEOGRAFIA Le società matriarcali MUSICA Viva la mamma (E.Bennato) TECNOLOGIA Ecografia ARTE INGLESE La bandiera americana La madonna col bambino ALESSANDRO MANZONI Alessandro Manzoni nacque nel 1785 in una famiglia della nobiltà colta milanese. L’ambiente milanese fu sempre fondamentale nella sua vita, fin dagli anni dei suoi studi, perché Milano era la città più moderna d’Italia, il cuore della vita letteraria, dell’editoria, del teatro, il luogo in cui la cultura illuminista aveva lasciato segni importanti. Manzoni fu educato in collegi cattolici, ma fu legato alla religione fino al 1810 quando, dopo che da alcuni anni viveva a Parigi, trovò nella fede un punto di riferimento, che diventò sempre più importante. Negli anni successivi visse quasi sempre a Milano o nella sua villa in Brianza. Erano gli anni in cui in Italia cominciavano a diffondersi gli ideali di indipendenza e di unità e si organizzavano le prime società segrete. Le sue opere, fra cui gli Inni sacri, le odi e le tragedie, Il conte di Camagnola e l’Adelchi, contribuirono a diffondere gli ideali di libertà e di democrazia e fu nominato senatore del nuovo regno di Italia.Mori nel 1873 LA MADRE DI CECILIA (ALESSANDRO MANZONI) Compare nel cap. XXXIV ed è protagonista di uno dei momenti più lirici e commoventi dell'intero romanzo, durante il viaggio di Renzo a Milano sconvolta dalla peste del 1630 (il giovane sta cercando di raggiungere la casa di don Ferrante e donna Prassede dove spera di trovare Lucia, che apprenderà in seguito trovarsi al lazzaretto): Renzo, da poco entrato in città, vede una giovane donna uscire dall'uscio di una casa e dirigersi verso il carro dei monatti, portando in braccio il cadavere di una bambina di circa nove anni. Dall' aspetto della donna risulta evidente che essa ha versato molte lacrime e che ha già su di sé i segni del contagio della peste; la bambina morta che porta in braccio è ben pettinata coi capelli divisi sulla fronte e indossa un vestitino bianco e lindo, come se fosse agghindata per una festa, mentre la madre la tiene col capo eretto e appoggiato a sé come se fosse ancor viva, anche se un braccio che le cade abbandonato è un chiaro indizio che la bambina è ormai spirata. Un "turpe monatto" si avvicina alla donna per prendere il corpicino della figlia, ma la donna si ritrae e chiede all'uomo di poter adagiare la bambina sul carro con le proprie mani, mettendo poi una borsa con del denaro nelle mani del monatto e facendosi promettere che la bambina verrà posta sottoterra così com'è vestita. Il monatto promette, quindi fa posto sul carro dei morti e la donna pone su di esso il piccolo corpo della figlia, dopo averle dato un bacio e mettendo poi un velo bianco su di lei, dicendole infine addio (la chiama Cecilia e le augura di riposare in pace, promettendole che presto lei e la sorella la raggiungeranno). La donna si rivolge ancora al monatto e gli ricorda che a sera dovrà ripassare da quella casa a raccogliere lei stessa e l'altra sua figlia, quindi rientra in casa e, poco dopo, si affaccia da una finestra tenendo in braccio un'altra bambina, "viva, ma coi segni della morte in volto", guardando il carro che si allontana e rientrando infine nell'abitazione. ECOGRAFIA L’ecografia impiega gli ultrasuoni per studiare organi come tiroide, cuore, fegato, utero ecc ; si tratta di una tecnica non invasiva che prevede l'uso di particolari sonde appoggiate sulla pelle del paziente attraverso le quali è possibile avere l'immagine in tempo reale dell'organo in questione O.M.N.I. (OPERA NAZIONALE MATERNITA' INFANZIA) L'opera nazionale maternità e infanzia fu istituita con la legge 10 dicembre 1925 n.2277. La legge del 1925 pose tra gli scopi prioritari dell 'O.M.N.I. la diffusione sia nelle famiglie che negli istituti delle norme e dei metodi scientifici e di igiene prenatale e infantile anche mediante l'istituzione di ambulatori per la sorveglianza e la cura delle donne gestanti specialmente in riguardo alla sifilide, la lotta alla tubercolosi e la vigilanza su tutte le istituzioni pubbliche e private per l'assistenza e protezione della maternità e dell'infanzia. La legge si proponeva esplicitamente di provvedere alla protezione e assistenza delle gestanti e delle madri bisognose o abbandonate, dei bambini, lattanti fino al quinto anno di età , appartenenti a famiglie bisognose che non possono prestar loro tutte le necessarie cure per un razionale allevamento , dei fanciulli fisicamente o psichicamente anormali e dei minori materialmente o moralmente abbandonati, oltre a quelli abbandonati fino all'età di diciotti anni compiuti. LA SOCIETA' MATRIARCALE Una società matriarcale si basa sull’agricoltura e comprende, sia tecniche appartenenti al paleolitico sia tecniche complesse di coltivazione. La donna ha il potere sulla terra, sull’amministrazione delle ricchezze e sugli alimenti. Le ricchezze non si accumulano mai sotto una famiglia sola, poiché c’è la suddivisione dei beni e la compensazione economica; inoltre in alcune occasioni festive i clan più ricchi devono privarsi di parte della loro ricchezza in cambio però di onore e prestigio sociale. In una società matriarcale non esistono le gerarchie, non sussistono rapporti di forza tra clan. Non esiste la rivendicazione o la proprietà privata o le minoranze nei confronti di maggioranze schiaccianti o il contrario. Oggi esistono pochissime società matriarcali, che rischiano di scomparire totalmente causa la cultura e gli etnocidi. Le poche società sopravvissute sono in India, Asia orientale, Africa, America centrale e del nord. AMERICAN FLAG LA BANDIERA AMERICANA JACQUES PREVERT (1900-1977) Poète d'origine bretonne vècu a Paris, il a publiè plusieurs recuelis de poèmes, parmi lesqueles Paroles (1947) et la Pluie et le beau Temps (1955).Il a aussi travaillè pour le cinèma en ecrivant le scènario pour des films de Jean Renoir. Prèvert est surtout le poète des sentiments de l'amour. Son style est apparemment simple et il utilise la langue de tous avec ironier et spontanèitè. LE JARDIN Des milliers et des milliers d’années Ne sauraient suffire Pour dire La petite seconde d’éternité Où tu m’as embrassé Où je t’ai embrassèe Un matin dans la lumière de l’hiver Au parc Montsouris à Paris A Paris Sur la terre La terre qui est un astre. LA GRAVIDANZA Per gravidanza si intende la condizione in cui si trova la donna nel periodo di nove mesi in cui, dentro di lei, si sviluppa un nuovo essere umano. La gravidanza inizia con la fecondazione della cellula uovo, contenuta nell'ovaio della donna, e lo spermatozoo e termina con il parto. Durante i nove mesi l'embrione subisce varie trasformazioni e si accresce per arrivare ad essere maturo e pronto per la nascita. Durante questi nove mesi avvengono grandi cambiamenti anche nel corpo della madre, per adattarsi alla crescita del bambino e fornirgli il nutrimento di cui ha bisogno. Gravidanza e parto sono presenti, con caratteristiche diverse, in tutti i mammiferi. VIVA LA MAMMA (E.BENNATO) Viva la mamma affezionata a quella gonna un po' lunga così elegantemente anni cinquanta sempre così sincera Viva la mamma viva le donne con i piedi per terra le sorridenti miss del dopoguerra pettinate come lei! Angeli ballano il rock ora tu non sei un sogno tu sei vera viva la mamma perché se ti parlo di lei, non sei gelosa Viva la mamma affezionata a quella gonna un po' lunga indaffarata sempre e sempre convinta a volte un po' severa viva la mamma viva la favola degli anni cinquanta così lontana e pure così moderna e così magica....... MADONNA CON IL BAMBINO Madonna Bridgewater (Raffaello) Raffaello Sanzio (Urbino, 28 marzo o 6 aprile 1483 – Roma, 6 aprile 1520) è stato un pittore e architetto italiano, tra i più celebri del Rinascimento italiano. La Madonna Bridgewater è un dipinto a olio su tavola databile al 1507 circa e conservato nella National Gallery of Scotland di Edimburgo. Maria tiene in braccio il Bambino che si sporge verso sinistra. Le due figure sono caratterizzate da movimento opposto con un insieme di gesti (le braccia del Bambino che prendono il velo della madre, le mani di Maria che sfiorano il corpo del figlio) che genera movimento. GINNASTICA PRE E POST-PARTO La gravidanza rappresenta per la donna una prestazione eccezionale, poichè una parte della sua energia è messa a disposizione del bambino che cresce. Lo sport, naturalmente praticato in modo non stressante, può migliorare la condizione fisica e psicologica della futura mamma e prevenire l'insorgere di spiacevoli disturbi. Durante la gravidanza e subito dopo il parto si verificano alcuni cambiamenti a carico dello scheletro, dei muscoli, delle articolazioni e dei legamenti. Queste modificazioni corporee rientrano nella fisiologia della donna gravida, ma possono talvolta essere causa di problematiche anche dolorose. Per prevenire e contenere i disturbi legati a tali modificazioni, così da poter vivere con benessere sia i mesi della gravidanza sia il post parto, è sicuramente utile eseguire una corretta e mirata ginnastica che ha lo scopo di far superare nei migliori dei modi le varie modificazioni a cui il corpo è soggetto sia nel periodo di gravidanza sia nell’immediato post parto. La ginnastica, specifica per i mesi dell’attesa e praticata con regolarità, aiuta la futura mamma a raggiungere una condizione di salute e di equilibrio, che le consente di sentirsi in forma, vitale, energica e pronta per affrontare il parto. Anche dopo il parto, una sana attività fisica aiuta a far sentire la donna più energica e in salute nonostante l'impegno dell'allattamento.