pieghevole 2011

Transcript

pieghevole 2011
Sabato 28 maggio, ore 18.30
Sondrio, Villa Quadrio
In collaborazione con
Concerto organizzato nell’ambito del progetto
“Le piazze della Cultura”,
finanziato da Fondazione Cariplo
Giulia Ballaré
Chitarra
H.Villa-Lobos (1887-1959)
Studi nn. 1 e 8
J. Turina (1882-1949)
Sevillana
I.Albeniz (1860-1909)
Mallorca
J. S. Bach (1685-1750)
dalla suite BWV 996: Preludio, Allemanda e Giga
J. K. Mertz (1806-1856)
Elegia
J. Rodrigo (1901-1999)
Invocazione e danza
Giulia Ballaré
A 11 anni è ammessa nella classe di chitarra del M° Francesco
Biraghi al Conservatorio di Novara; dal 2001 ha proseguito gli
studi con il M° Guido Fichtner. Nel luglio del 2009 ottiene il
Diploma Accademico di 1° livello, includendo nel programma
d’ esame l’esecuzione dei 12 studi di Villa-Lobos in versione
manoscritta.
Nel frattempo ha seguito numerosi corsi di perfezionamento
con maestri di fama nazionale e internazionale come: Alberto
Ponce, Lorenzo Micheli, François Laurent, Mauro Storti, Arturo Tallini, Andrea Vettoretti, Tom Kerstens, Andrea Dieci,
Frederic Zigante, Claudio Marcotulli, Murizio Norrito, Stefano Palamidessi, Massimo Felici, Frank Bungarten, Walter Zanetti con cui ha seguito un corso annuale nel 2010.
Nell anno scolastico 2008-2009, grazie al progetto Erasmus,
ha studiato in Spagna (Murcia) chitarra classica con il maestro Pablo Baròn e chitarra flamenca con Carlos Pinana. Nel
2008 ha ottenuto il secondo premio nei concorsi di chitarra
di Mondovì, Vigevano e Lissone. Nel 2009 il primo premio di
Mondovì. Nel 2010 il terzo premio al Rospigliosi.
Si presenta ultimamente come solista in alcuni festival e altre
occasioni: Musica Estate, XVII rassegna chitarristica; MITO
per la città a Milano; Festa Europea della musica a Vercelli;
Il mondo della chitarra di Novara, Un Paese a Sei Corde, Una
Finestra sul Lago, Master Guitar di Galliate.
Da due anni si presenta sul palco anche in duo con il flauto,
vincendo anche un secondo premio al “Concorso di musica da
camera di Giussano”.
Attualmente sta frequentando i corsi di perfezionamento con
il M° Guido Fichtner per ottenere il Diploma Accademico di
2°livello di interpretazione.
maggio
chitarristico
2011
Dopo il successo delle prime due edizioni del “Maggio Chitarristico”, l’Associazione Musica Viva, in stretta collaborazione
con la Civica Scuola di Musica della Provincia di Sondrio, presenta l’edizione 2011. Si intende così continuare a dare voce
alla chitarra e a strumenti che hanno un legame stretto con
essa, quale il liuto, ai loro repertori, noti prevalentemente agli
appassionati e agli specialisti del settore, ma in larga parte sconosciuti al grande pubblico. E’ importante sottolineare come
quest’anno il “Maggio Chitarristico” presenti esclusivamente
figure di musiciste, assai diverse fra loro, per età, formazione
e approccio al repertorio. Francesca Torelli, docente di liuto
al Conservatorio di Milano, ci regala pagine di sublime musica rinascimentale inglese, quella di John Dowland, unendo
alle sue abilità strumentali anche quelle vocali; Cinzia Milani,
valtellinese d’adozione, docente presso la Scuola Media ad
indirizzo musicale “E. Vanoni” di Morbegno, propone un repertorio assai particolare con uno sguardo rivolto al Sudamerica e alla Spagna, mentre Giulia Ballaré, con un programma
antologico sempre gradito, rappresenta quel variegato mondo
di giovani talenti cui è doveroso dare spazio e importanza. I
suggestivi scenari di Palazzo Pestalozzi di Chiavenna e di Villa
Quadrio di Sondrio, unitamente al valore storico e culturale
rappresentato dall’Auditorium S.Antonio di Morbegno, creano la cornice giusta per apprezzare i suoni e i colori musicali
del “Maggio Chitarristico”. Il coinvolgimento in forma di “rete
musicale” tra più istituzioni, oltre a decentrare gli spazi destinati all’ascolto dal vivo, crea un progetto culturale trasversale
stimolante e ambizioso. Un grazie al Credito Valtellinese che
crede al “Maggio Chitarristico” dal suo nascere, ai nuovi sponsor che si sono aggiunti, agli Enti Locali che hanno accettato
di far parte di questo progetto, all’Associazione Argonaute e a
tutti coloro che vorranno raccogliere la nostra proposta musicale. Buon ascolto!
Luca Trabucchi
Presidente Associazione Musica Viva
si ringraziano
Associazione Musica Viva
Civica Scuola di Musica
della Provincia di Sondrio
In collaborazione con
Comune di Sondrio
Comune di Morbegno
Comune di Chiavenna
Pro Chiavenna
Associazione Argonaute
maggio
chitarristico
2011
Sabato 21 maggio, ore 21.00
Chiavenna, Palazzo Pestalozzi
Francesca Torelli
Voce e Liuto
Venerdì 27 maggio, ore 21.00
Morbegno, Auditorium S. Antonio
Cinzia Milani
Chitarra
Sabato 28 maggio, ore 18.30
Sondrio, Villa Quadrio
Giulia Ballaré
Chitarra
INGRESSO LIBERO
Sabato 21 maggio, ore 21.00
Chiavenna, Palazzo Pestalozzi
Francesca Torelli
Voce e Liuto
In collaborazione con
JOHN DOWLAND
canzoni e brani per liuto
John Dowland (Dublino? 1562 - Londra 1626)
Preludium
Lady Rich’s Galliard
If my complaints
What if a day
My Lord Willoughby’s Welcome Home
Go crystal tears
Midnight
Fortune
Pavana Lacrimae
Flow my tears
Sir John Smith his Almain
Lady Hunsdon’s Puffe
Lady Laiton’s Almain
Mrs Winter jump
Galliard Can she excuse
Can she excuse
Fantasia
What poor astronomers
Dowland’s galliard
Fantasia
Come again
John Dowland
è stato uno dei maggiori compositori inglesi del passato: nonostante
siano in commercio diverse edizioni a stampa delle sue opere e svariate
registrazioni discografiche, la sua musica è ancora poco conosciuta al
grande pubblico. Nato a Dublino o a Londra nel 1563, all’età di 30 anni
circa cerca di essere assunto alla corte di Elisabetta I d’Inghilterra, ma
non viene accettato. Lascia allora l’Inghilterra. Viaggia in Germania e
in molte città italiane per approfondire la sua formazione musicale. Nel
1597 pubblica il suo primo volume di canzoni ed arie per voce e liuto,
al quale seguiranno altri volumi, che avranno diverse ristampe. Dowland lavorerà con successo presso altri regnanti e nobili europei ma,
nonostante i suoi tentativi, solo nel 1610 otterrà finalmente un posto
alla corte inglese. Oggi conosciamo più di 100 suoi brani per liuto, tra
cui diverse fantasie, molte pavane, gagliarde, allemande, gighe, adattamenti di motivi di ballate. Dowland è l’unico liutista inglese a dedicarsi
ampiamente alla forma della Fantasia, ed è il primo ad impiegare temi
interamente cromatici. E’ anche il primo liutista a fare uso della tecnica
del tremolo. Fra le forme di danza, la Gagliarda è quella preferita da
Dowland (la più trattata), presente anche in diversi brani cantati. Le
danze non sono disposte in suites, anche se alcune pavane e gagliarde
sono abbinabili. Il I libro di canzoni di Dowland segna l’inizio di questo
genere in Inghilterra. Contiene arie strofiche i cui splendidi testi sembra siano stati scritti da Dowland, tranne alcuni in cui è riportato l’autore. Dowland viene spesso dipinto come un musicista dai toni tristi e malinconici: questo aspetto esiste, ed è molto in sintonia con la melancholy
diffusa tra gli artisti e i gentiluomini inglesi dell’età elisabettiana, ma è
uno dei tanti sentimenti e atteggiamenti che trapelano dalla musica di
Dowland. Flow my tears è il brano più noto di Dowland, che ne scrisse
almeno tre versioni, di cui due chiamate Lacrimae; molti compositori in
seguito ne fecero imitazioni, variazioni, citazioni in tutta Europa. Sono
parecchi i brani di Dowland sul tema delle lacrime, ma non tutti i loro
testi hanno lo stesso carattere: Flow my tears porta i toni del lamento
e della disperazione; in Go crystal tears, invece, le lacrime diventano
voluttuose e quasi uno strumento di conquista amorosa.
Francesca Torelli
Nata a Reggio Emilia, dopo essersi diplomata in liuto col massimo dei
voti al Conservatorio di Verona, si è perfezionata alla Guildhall School
di Londra con Nigel North. Contemporaneamente ha studiato canto rinascimentale e barocco con Auriol Kimber. Ha partecipato come solista
(voce e liuto) a numerosissimi festival e rassegne in Europa e Australia.
Ha registrato per RAI radio tre e per varie emittenti radiofoniche europee, e ha partecipato come liutista a trasmissioni televisive per RAI 2,
Channel 4 ecc. Come solista ha registrato due CD con musica di Alessandro Piccinini e Pietro Paolo Melli per la Tactus e nel 2009 un cd con
musica di John Dowland per l’etichetta americana on-line Magnatune.
Ha inciso per le case discografiche Stradivarius, Tactus, Dynamic, Nuova
Era, Mondo Musica, con gli ensembles Cappella Palatina, Cappella Artemisia, Sans Souci, Offerta Musicale, Accademia Farnese. Ha pubblicato
per Ut Orpheus un Metodo per tiorba, il primo che sia stato pubblicato
per questo strumento. E’ fondatrice e direttore dell’ensemble Scintille
di Musica con il quale ha registrato per la EMI il cd: Mantova, la musica
alla corte dei Gonzaga, con la voce di Angelo Branduardi per la collana
Futuro Antico. Dal 2007 ad oggi sono usciti altri quattro cd della stessa
collana, incentrati sulla musica italiana del Cinque e Seicento, che la
vedono nuovamente nel ruolo di direttore-liutista. E’docente titolare
della cattedra di liuto al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano.
venerdì 27 maggio, ore 21.00
Morbegno, Auditorium S. Antonio
Cinzia Milani
Chitarra
Maximo Diego Pujol
Tres Piezas Rioplatenses
Don Julian
Septiembre
Rojo y Negro
Ariel Ramirez
Mujeras Argentinas
Rosarito Vera
Juana Azurduy
Dorotea la cautiva
Alfonsina y el mar
Astor Piazzolla
Verano Porteno
Jacinto Chiclana
La muerte del Angel
Gaspar Sanz
Espanoleta
Passacalle
Canarios
Oscar Casares
7 Canciones Sefaradies y Danza
Abraham Avinu
Ya viene el cativo
En la mar ay una torre
A la nana
Adio querida
A la una nacì yo
Noches noches
Danza
Enrique Granados
Cataluna
Sevilla
Cinzia Milani
Nata nel 1975, inizia giovanissima lo studio della chitarra classica
e si diploma da privatista, all’ età di 18 anni, al Conservatorio “A.
Boito” di Parma.
Dopo aver studiato con diversi insegnanti, approfondisce la tecnica chitarristica con il M° Mauro Storti, famoso ed apprezzato
didatta.
In seguito studia analisi interpretativa con il compositore argentino Oscar Roberto Casares.
All’ età di soli 5 anni, vince il Primo Premio al Concorso Internazionale di Milano; a 10 anni si aggiudica il “Trofeo Beniamino
Gigli”, a Recanati, con il punteggio di 100/100.
All’ età di 14 anni ha già vinto 16 Primi Premi, in Concorsi Internazionali e Nazionali.
Nel 1991 riceve, a Parma, il “Premio F. Margola” per la migliore
esecuzione ed interpretazione.
All’ età di 12 anni inizia la sua carriera concertistica in Italia; ottiene un grande consenso di critica e di pubblico che la porta ad
esibirsi in Europa, Stati Uniti, Canada, Sudamerica, Messico.
Viene invitata per due anni consecutivi in Francia dove tiene Master Classes come docente di chitarra.
Oltre a registrare per Antenna 3 e Rai Radio 2, nel 1994 collabora
con il compositore A. Prandi per la realizzazione di musiche inedite per chitarra; incide il Compact Disc “Ritratto di Donna” per
la Jump Edizioni Musicali, i cui brani vengono utilizzati oltre che
dalla Rai, televisione italiana, dalle emittenti televisive nazionali in
Francia, Polonia e Germania.
Ha interpretato lo spettacolo “Sonatango” che l’ha vista protagonista esibendosi non solo come chitarrista, ma anche come ballerina di tango e cantante.
Ha inciso, inoltre, il Compact Disc “Sonatango” dedicato alla musica argentina per chitarra.
Successivamente, viene invitata dal Royal Conservatory of Toronto, dove, oltre ad essere ospite della stagione concertistica, realizza come docente di chitarra il workshop “Sonatango” relativo alle
radici ed alla storia del tango e della musica argentina.
Recentemente è stata invitata in Messico a far parte della giuria
del “Concurso Internacional de Guitarra de Sinaloa”; in quell’occasione oltre ad esibirsi in concerto ha tenuto anche Master Classes.
Al concertismo chitarristico affianca l’attività di violinista; ha
collaborato con diverse orchestre esibendosi in Italia, Spagna e
Francia. Attualmente si sta perfezionando sotto la guida del M°
Gianluca Febo.
Come didatta ha insegnato in qualità di chitarrista e violinista
presso diverse Scuole di Musica del territorio; attualmente è docente titolare di chitarra presso la Scuola Media Vanoni di Morbegno.